Il Ministro delle Attività Produttive
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- Gildo Ricciardi
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1 Il Ministro delle Attività Produttive il Decreto Lgs.vo del , n. 300 concernente l organizzazione del Governo, a norma dell art. 11 della legge , n. 59 ed in particolare l art. 27 che istituisce il Ministero della Attività Produttive a cui sono state trasferite le funzioni del Ministero dell Industria, del Commercio e dell Artigianato; l Art. 14, primo comma della legge 17 febbraio 1982, n. 46, che istituisce presso il Ministero dell Industria del Commercio e dell Artigianato, ora Ministero delle Attività Produttive, il Fondo Speciale Rotativo per l Innovazione Tecnologica ; il Decreto Lgs.vo 31 marzo 1998, n. 123, riguardante: "Disposizioni per la razionalizzazione degli interventi di sostegno pubblico alle imprese, a norma dell art 4, comma 4, lettera C), della Legge 15 marzo 1997, n. 59; il Decreto del Ministro dell Industria del Commercio e dell Artigianato del 16 gennaio 2001 contenente direttive per la concessione delle agevolazioni del fondo speciale rotativo per l Innovazione Tecnologica di cui all art. 14 della legge 17 febbraio 1982, n. 46; il Decreto del Ministero delle Attività Produttive del 7 gennaio 2003, riguardante la sospensione dei termini di presentazione delle domande di agevolazione a valere sul Fondo speciale per l Innovazione Tecnologica di cui all art. 14 della legge 17 febbraio 1982, n. 46; il Decreto del 28 luglio 2005 del Ministero delle Attività Produttive di concerto con il Ministero per L innovazione e le Tecnologie riguardante l Assegnazione delle risorse finanziarie e definizione delle relative modalità attuative per la produzione di programmi di innovazione basati sull'utilizzo delle tecnologie digitali; il Decreto del 29 luglio 2005 del Ministero delle Attività Produttive di concerto con il Ministero per L innovazione e le Tecnologie riguardante termini e modalità di presentazione di proposte progettuali da parte di raggruppamenti
2 di grandi imprese e piccole e medie imprese, con l eventuale partecipazione di università ed enti pubblici di ricerca, relative ad attività di sviluppo precompetitivo finalizzate all innovazione radicale di prodotto attraverso l utilizzo di tecnologie digitali; VIE VIA VALUTATA le proposte progettuali presentate secondo le modalità di cui all art. 5 del decreto del 29 luglio 2005, selezionate come prioritarie dalla commissione interministeriale di cui all art. 3 del citato decreto del 28 luglio 2005; la delibera CIPE del 22 agosto 2005, con la quale in particolare è stata individuata una seconda ripartizione delle risorse del Fondo per i diversi interventi. il Decreto 1 febbraio 2006 concernente i requisiti e le condizioni per la concessione di finanziamenti agevolati a programmi relativi ad attività di sviluppo precompetitivo e a connesse attività di ricerca industriale, nel caso di ricorso alle risorse del Fondo rotativo per il sostegno alle imprese e gli investimenti in ricerca, istituito presso la Cassa depositi e prestiti dall art.1, comma 354, della legge 30 dicembre 2004, n. 311; il parere del Comitato Tecnico nella seduta del 24 febbraio 2006, circa la Definizione delle priorità per l apertura mirata a Sportello F.I.T. delle Proposte progettuali dei raggruppamenti di grandi, piccole e medie imprese, riguardanti l attività di sviluppo precompetitivo finalizzate all innovazione radicale di prodotto attraverso l utilizzo di tecnologie digitali, presentate ai sensi del decreto 29 luglio 2005; la opportunità, da parte di questo Ministero, di procedere all apertura mirata della procedura a Sportello per le Proposte progettuali dei raggruppamenti di grandi, medie e piccole imprese, riguardanti attività di sviluppo precompetitivo finalizzate all innovazione radicale di prodotto attraverso l utilizzo di tecnologie digitali, presentate ai sensi del decreto 29 luglio 2005, secondo le priorità proposte dal Comitato Tecnico nella citata seduta del 24 febbraio DECRETA Articolo 1 1. Le imprese incluse nell elenco di cui all Allegato 1 del presente decreto possono presentare, in deroga a quanto nel decreto 7 gennaio 2003, domanda di agevolazioni finanziarie a valere sul Fondo speciale rotativo per l innovazione tecnologica relativamente alle Proposte Progettuali dei raggruppamenti di grandi, medie e piccole imprese, riguardanti attività di sviluppo precompetitivo finalizzate all innovazione radicale di prodotto attraverso l utilizzo di tecnologie digitali, presentate ai sensi del decreto del 29 luglio 2005 entro il termine finale di chiusura del 12 novembre 2005 e selezionate come prioritarie dalla Commissione Interministeriale di cui all art. 3 del decreto 28 luglio 2005.
3 2. Le domande di cui al comma precedente sono accolte secondo l ordine di priorità dei settori e delle rispettive aree tecnologiche, così come indicato nel citato Allegato 1, tenuto conto anche delle diverse territorialità. 3. I progetti presentati saranno valutati con i criteri e le modalità indicati nella Circolare 11 maggio 2001, n , come integrata dal decreto 1 febbraio Articolo 2 Dotazione finanziaria 1. Per la realizzazione ed il rafforzamento di poli tecnologici in settori ad alta e medio-alta tecnologia sono utilizzati, come nel decreto 28 luglio 2005 e nel decreto del 29 luglio 2005, 360 milioni di euro. 2. I progetti individuati in priorità A nell Allegato 1, ricadenti entro tale somma maggiorata del 30%, saranno esaminati seguendo l ordine di priorità dei settori e, nell ambito di ciascun settore, secondo l ordine di priorità delle aree tecnologiche, nel rispetto delle disponibilità finanziarie per aree territoriali. 3. Ulteriori dotazioni finanziarie verranno allocate individuando le necessarie ripartizioni territoriali con appositi provvedimenti. Dette ulteriori dotazioni finanziarie verranno destinate all eventuale completamento del finanziamento dei progetti di priorità A nonché ad agevolare progetti di priorità B di cui al già citato Allegato 1. Roma, 27 aprile 2006 IL MINIRO Firmato Scajola
4 Allegato 1 Decreto 29 luglio Priorità A: N X06/0040 COMPEL ELECTRONICS X06/0005 META SYEM X06/0013 X06/0036 ALCATEL ITALIA X06/0034 ALCATEL ITALIA X06/0007 ERICSSON LAB ITALY X06/0060 ITALTEL X06/0032 MARCONI X06/0065 PIRELLI LABS X06/0015 X06/0022 SIEMENS X06/0037 BEGHELLI X06/0014 X06/0050 X06/0046 X06/0047 X06/0048 X06/0049 X06/0010 WHITEHEAD ALENIA SIEMI SUBACQUEI 4 X06/0002 AGUA AEROZIALE X06/0009 AGUA AEROZIALE X06/0028 GALILEO AVIONICA AEROZIALE X06/0029 GALILEO AVIONICA AEROZIALE X06/0011 AEROZIALE X06/0008 AERMACCHI AEROZIALE X06/0056 ALENIA AERONAUTICA AEROZIALE X06/0030 GALILEO AVIONICA AEROZIALE X06/0061 X06/0012 X06/ X06/0023 SEI SERVIZI ELICOTTERIICI ITALIANI AEROZIALE COMPONENTIICA COMPONENTIICA COMPONENTIICA Materiali avanzati, micro e nanotecnologie Materiali avanzati, micro e nanotecnologie
5 N. 9 X06/0052 CENTRO RICERCHE FIAT SCPA TRASPORTI X06/0057 ELASIS SCPA TRASPORTI X06/0068 FIREMA TRASPORTI X06/0054 MAGNETI MARELLI SIEMI ELETTRONICI TRASPORTI X06/0025 PIAGGIO & C. TRASPORTI Decreto 29 luglio Piorità B: N X06/0043 INFORM FARMACEUTICA X06/0004 X06/0066 LABORATORI DIACO BIOMEDICALI MIR - MEDICAL INTERNATIONAL RESEARCH FARMACEUTICA FARMACEUTICA X06/0003 AMTEC INFORMATICA X06/0070 ATLANTIS INFORMATICA X06/0064 DIGITAL MULTIMEDIA TECHNOLOGIES INFORMATICA X06/0045 ELSAG INFORMATICA X06/0019 ENTERPRISE DIGITAL ARCHITECTS INFORMATICA X06/0041 INFORM INFORMATICA X06/0031 X06/0067 BLACK & DECKER ITALIA MIRAGE GRANITO CERAMICO TECNOLOGIE MECCANICHE TECNOLOGIE MECCANICHE X06/0063 ENEL PRODUZIONE ENERGIA X06/ X06/0053 SEQUOIA AUTOMATION SAME DEUTZ FAHR ITALIA ENERGIA MACCHINE Tecnologie elettriche, elettroniche Tecnologie meccaniche e della produzione industriale
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