Aiuti di superficie Il campo tiene banco
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- Monica Tosi
- 5 anni fa
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1 Aiuti di superficie
2 AZIENDA CON SEMINATIVI Seminativo: terreno utilizzato per coltivazioni agricole o superficie disponibile per la coltivazione ma tenuta a riposo, comprese le superfici ritirate dalla produzione, a prescindere dal fatto che sia adibito o meno a coltivazioni in serre o coperture fisse o mobili.
3 TIPOLOGIE PREMIO Regime pagamento di base (al quale è destinato il 58% del massimale nazionale) Pagamento per le pratiche agricole benefiche per il clima e l ambiente (30%) Pagamento per i giovani agricoltori (1%) Sostegno accoppiato (11%) Regime per i piccoli agricoltori Misura 8 Investimenti nello sviluppo delle aree forestali e nel miglioramento della redditività delle foreste Misura 10 Pagamenti agroclimatico ambientali Misura 11 Agricoltura biologica Misura 13 Indennità a favore delle zone soggette a vincoli naturali o ad altri vincoli specifici
4 Regime pagamento di base Il sostegno è concesso agli agricoltori tramite dichiarazione delle parcelle agricole corrispondenti agli ettari ammissibili abbinati a ciascun diritto all aiuto. Diritti all aiuto attivati = diritto pagamento
5 Pagamento per le pratiche agricole benefiche per il clima e l ambiente (greening) Il greening prevede l'applicazione, sulla superficie ammissibile ai pagamenti diretti, di tre tipi di pratiche agricole: diversificazione delle colture, mantenimento o introduzione di aree di interesse ecologico, mantenimento dei prati permanenti.
6 Pagamento per le pratiche agricole benefiche per il clima e l ambiente (Diversificazione delle colture) Superficie aziendale a seminativo Colture Dimensione minima fino a 10 ettari esenzione - da 10 a 30 ettari min. 2 maggiore di 30 ettari min. 3 nessuna delle colture deve coprire più del 75% della superficie a seminativo la coltura principale copre al massimo il 75% della superficie a seminativo; le due colture principali al massimo il 95%.
7 Pagamento per le pratiche agricole benefiche per il clima e l ambiente (Diversificazione delle colture) Sono escluse dall obbligo di diversificazione, le aziende in cui: i seminativi investiti per più del 75% per la produzione di erba o altre piante da foraggio, terreni a riposo, o combinazione di tali impieghi, a condizione che i seminativi non coperti da questi usi non superino i 30 ettari; la superficie ammissibile è costituita per più del 75% da prato permanente, utilizzata per la produzione di erba o altre piante da foraggio o per la coltivazione di colture sommerse per una parte significativa dell anno (riso), o combinazione di tali impieghi, a condizione che i seminativi non coperti da questi usi non superino i 30 ettari. Sono escluse dall obbligo di diversificazione, le aziende in cui: i seminativi investiti per più del 75% per la produzione di erba o altre piante da foraggio, investiti a colture leguminose, costituiti da terreni lasciati a riposo, o combinazione di tali impieghi, a condizione che i seminativi non coperti da questi usi non superino i 30 ettari; la superficie ammissibile è costituita per più del 75% da prato permanente, utilizzata per la produzione di erba o altre piante da foraggio o per la coltivazione di investita a colture sommerse per una parte significativa dell anno (riso) o per una parte significativa del ciclo colturale, o combinazione di tali impieghi, a condizione che i seminativi non coperti da questi usi non superino i 30 ettari.
8 Pagamento per le pratiche agricole benefiche per il clima e l ambiente (EFA: Aree di interesse ecologico) Gli Stati membri decidono quali delle seguenti aree sono considerate aree di interesse ecologico: a) terreni lasciati a riposo, b) terrazze, c) elementi caratteristici del paesaggio: a) siepi, fasce alberate, alberi in filari b) alberi isolati c) boschetti nel campo d) stagni e) fossati f) muretti di pietra tradizionali d) fasce tampone e bordi di campo e) ettari agroforestali f) fasce di ettari ammissibili lungo i bordi boschivi g) bosco ceduo a rotazione rapida, h) superfici imboschite con i PSR i) superfici con colture intercalari o copertura vegetale (NO Italia), j) colture azotofissatrici, k) superfici investite con Miscanthus l) superfici investite con Silphium perfoliatum m) terreni lasciati a riposo con piante mellifere ATTENZIONE: DEROGHE ED ESENZIONI!!!
9 Pagamento per le pratiche agricole benefiche per il clima e l ambiente (EFA: Aree di interesse ecologico) Sono escluse dall obbligo di costituzione di aree di interesse ecologico, le aziende in cui: i seminativi investiti per più del 75% per la produzione di erba o altre piante da foraggio, terreni a riposo, o combinazione di tali impieghi, a condizione che i seminativi non coperti da questi usi non superino i 30 ettari; la superficie ammissibile è costituita per più del 75% da prato permanente, utilizzata per la produzione di erba o altre piante da foraggio o per la coltivazione di colture sommerse per una parte significativa dell anno (riso), o combinazione di tali impieghi, a condizione che i seminativi non coperti da questi usi non superino i 30 ettari. Sono escluse dall obbligo di costituzione di aree di interesse ecologico, le aziende in cui: i seminativi investiti per più del 75% per la produzione di erba o altre piante da foraggio, investiti a colture leguminose, costituiti da terreni lasciati a riposo, o combinazione di tali impieghi, a condizione che i seminativi non coperti da questi usi non superino i 30 ettari; la superficie ammissibile è costituita per più del 75% da prato permanente, utilizzata per la produzione di erba o altre piante da foraggio o per la coltivazione di investita a colture sommerse per una parte significativa dell anno (riso) o per una parte significativa del ciclo colturale, o combinazione di tali impieghi, a condizione che i seminativi non coperti da questi usi non superino i 30 ettari.
10 Pagamento per le pratiche agricole benefiche per il clima e l ambiente (Mantenimento dei prati e pascoli permanenti) I prati permanenti situati nelle aree sensibili designate dagli Stati membri non possono essere arati o convertiti a seminativo. Gli Stati membri, comunque, devono assicurare che il rapporto tra superfici investite a prato permanente e superficie agricola totale dichiarata dagli agricoltori non diminuisca più del 5%.
11 Pagamento per i giovani agricoltori GIOVANI: - età inferiore ai 40 anni - insediati per la prima volta a capo di un'impresa agricola ovvero insediati nei cinque anni che precedono la prima presentazione di una domanda, senza alcuna riduzione dovuta al numero di anni trascorsi dalla data di insediamento
12 Sostegno accoppiato ACCOPPIATO ZOOTECNIA: vacche da latte, bufale, vacche nutrici, bovini macellati a mesi, e ovicaprini. ACCOPPIATO SEMINATIVI: riso, barbabietola, pomodoro da industria, grano duro (centro-sud), soia (nord), proteaginose (centro), leguminose da granella (sud). Pagamento annuo Limiti quantitativi Superfici e rese fisse.
13 Regime per i piccoli agricoltori - sono esonerati dalle pratiche agricole del greening; - la domanda di accesso al sostegno è più semplice; - la condizionalità e i controlli sono semplificati.
14 Misura 10 La Misura risponde ai fabbisogni ambientali emersi nella fase di analisi e agli obiettivi agroclimatico e ambientali derivanti dalla Strategia «Europa 2020». La Misura comprende interventi e impegni che contribuiscono in modo diversificato ed articolato al raggiungimento delle priorità dell UE in materia di sviluppo rurale.
15 Misura 10 Intervento Tecniche agronomiche a ridotto impatto ambientale Introduzione o mantenimento di tecniche di agricoltura conservativa: impiego di tecniche di non lavorazione (NO tillage) e minima lavorazione (Minimun tillage) 5 ANNI Condizioni di ammissibilità SOI minima pari a 1 ha. ESCLUSE: superfici investite a colture orticole, colture florovivaistiche, fruttiferi, giardini, orti familiari, superfici disattivate/non seminative, impianti arborei-arbustivi, superfici boscate, prati permanenti, pascoli, prati-pascoli.
16 Misura 10 Intervento Tecniche agronomiche a ridotto impatto ambientale IMPEGNI Generali Lavorazioni Avvicendamenti colturali Semina Fertilizzazioni Raccolta Obbligo di scouting e controllo fitopatologie, entomofauna, malerbe REQUISITI OBBLIGATORI Attività agricola Attività minima Condizionalità Requisiti minimi
17 Misura 10 Intervento Ottimizzazione ambientale delle tecniche agronomiche ed irrigue L intervento sostiene l adozione di tecniche colturali e soluzioni irrigue che rispondono agli obiettivi ambientali di adattamento al cambiamento climatico, mantenimento e raggiungimento di uno stato qualitativo buono dei corpi idrici superficiali e di riqualificazione paesaggistica delle aree agricole. L intervento propone un articolato insieme di impegni con l obiettivo di ridurre gli impatti originati sulla risorsa acqua dalle pratiche agricole intensive relative alle colture seminative.
18 Misura 10 Intervento Gestione attiva di infrastrutture verdi Infrastrutture verdi: fasce tampone, siepi e boschetti, fasce inerbite e canali erbosi con connessa fascia erbacea di rispetto. 5 ANNI Condizioni di ammissibilità SOI minima e massima NON contigue ad appezzamenti aziendali destinati alla produzione di biomassa Adiacenza ad appezzamenti seminativi/coltivati
19 Misura 10 Intervento Gestione attiva di infrastrutture verdi NO DOUBLE FUNDING IMPEGNI Mantenere formazione lineare arboreo arbustiva (modulo base: m) con «densità colma» facendo in modo che le chiome siano a reciproco contatto Colmare spazi lacunosi solo con specie previste Tagliare fascia erbacea almeno una volta l anno Divieto di impiego di fitosanitari e fertilizzanti (chimici e organici) Divieto di taglio a raso Controllo delle specie lianose, erbacee invadenti REQUISITI OBBLIGATORI Attività agricola Attività minima Condizionalità Requisiti minimi
20 Misura 11 La Misura sostiene la conversione all agricoltura biologica ed il suo mantenimento. Uno degli elementi fondamentali che caratterizzano l agricoltura biologica è l utilizzo prevalente di risorse rinnovabili nell ambito di sistemi agricoli organizzati. I metodi di agricoltura biologica prevedono rotazioni colturali, impiego di specie e varietà resistenti e metodi di lotta biologica, riutilizzo di sottoprodotti di origine animale o vegetale, divieti di uso di sostanze di sintesi e di OGM. La produzione biologica vegetale tende a mantenere e a potenziare la fertilità del suolo nonché a prevenirne l erosione.
21 Misura 11 Intervento Pagamenti per la conversione in pratiche e metodi di agricoltura biologica Intervento Pagamenti per il mantenimento in pratiche e metodi di agricoltura biologica 5 ANNI Condizioni di ammissibilità SOI minima 1 ha Ammesse foraggere max 30% SAU e max 5 ha. Tutta la SAU aziendale assoggettata al metodo biologico.
22 Misura 11 Intervento Pagamenti per la conversione in pratiche e metodi di agricoltura biologica Intervento Pagamenti per il mantenimento in pratiche e metodi di agricoltura biologica NO DOUBLE FUNDING IMPEGNI Attesa di due anni prima di immettere prodotti nel mercato come «biologici» Rotazione pluriennale delle colture e concimazione naturale Esclusivo utilizzo di concimi e ammendanti autorizzati per agricoltura biologica Impiego di metodi naturali di difesa fitoiatrica Utilizzo di prodotti fitosanitari autorizzati Esclusivo utilizzo di sementi prodotti biologicamente Mantenere la fertilità del suolo e la prevenzione delle malattie mediante il succedersi nel tempo della coltivazione di specie vegetali differenti sullo stesso appezzamento REQUISITI OBBLIGATORI Attività agricola Attività minima Condizionalità Requisiti minimi
23 Misura 13 La Misura prevede l erogazione di un pagamento per ettaro di superficie agricola utilizzata in zona svantaggiata per compensare perdite di reddito e maggiori costi rispetto ad un azienda ubicata in zona non affetta da vincoli naturali o specifici. La Misura è volta a salvaguardare l agricoltura della montagna veneta.
24 Misura 13 Intervento Indennità compensativa in zona montana Condizioni di ammissibilità Superficie agricola ricadente in zona montana. ALTRE AZIENDE: tutte le superfici ad esclusione di pascoli, colture in serra, fungaie e vigneti. ZOOTECNICHE: Superfici foraggere utilizzate per l allevamento e le superfici a seminativo destinate all alimentazione del bestiame con un carico minimo di 0.2 UBA/ha. IMPEGNI Proseguire l attività agricola in zona montana nell anno di presentazione della domanda di aiuto. REQUISITI OBBLIGATORI Attività minima Condizionalità
25 AZIENDA CON PRATO PERMANENTE E PASCOLO PERMANENTE Prato permanente e pascolo permanente (congiuntamente denominati «prato permanente»): terreno utilizzato per la coltivazione di erba o di altre piante erbacee da foraggio, naturali (spontanee) o coltivate (seminate), e non compreso nell avvicendamento delle colture dell azienda da cinque anni o più; può comprendere altre specie, segnatamente arbustive e/o arboree, che possono essere utilizzate per il pascolo, purché l erba e le altre piante erbacee da foraggio restino predominanti, nonché, ove gli Stati membri decidano in tal senso, terreno pascolabile che rientra nell ambito delle prassi locali consolidate, qualora nelle superfici di pascolo non siano tradizionalmente predominanti erba e altre piante erbacee di foraggio.
26 TIPOLOGIE PREMIO Regime pagamento di base (al quale è destinato il 58% del massimale nazionale) Pagamento per le pratiche agricole benefiche per il clima e l ambiente (30%) Pagamento per i giovani agricoltori (1%) Regime per i piccoli agricoltori Misura 10 Pagamenti agroclimatico ambientali Misura 11 Agricoltura biologica Misura 13 Indennità a favore delle zone soggette a vincoli naturali o ad altri vincoli specifici
27 Misura 10 Intervento gestione sostenibile di prati, prati seminaturali, pascoli e prati - pascoli Recupero e mantenimento delle superfici investite a prati stabili, prati-pascoli, pascoli in zone montane con finalità produttiva, ambientale e paesaggistica. Tali aree, subendo spesso fenomeni di scarsa o eccessiva utilizzazione e concimazione, possono essere soggette a perdita di valore naturalistico riguardo alle specie vegetali presenti, o subire fenomeni di degrado per il mancato utilizzo delle superfici a prato e a pascolo. 5 ANNI Condizioni di ammissibilità SOI minima 1 ha Obbligo comunicazione nitrati (anche per aziende sottosoglia in zona ordinaria)
28 Misura 10 Intervento gestione sostenibile di prati, prati seminaturali, pascoli e prati - pascoli IMPEGNI Diversi in ragione della tipologia di coltura presente (esempio: prato, sfalciare; pascolo: monticare con carico minimo ) REQUISITI OBBLIGATORI Mantenimento pascoli permanenti Attività agricola Attività minima Condizionalità Requisiti minimi
29 AZIENDE CON COLTURE PERMANENTI Colture permanenti: le colture fuori avvicendamento, con esclusione dei prati permanenti e dei pascoli permanenti, che occupano il terreno per almeno 5 anni e forniscono raccolti ripetuti, compresi i vivai (superfici investite a piantine legnose all aperto, destinate al trapianto) e il bosco ceduo a rotazione rapida.
30 TIPOLOGIE PREMIO Regime pagamento di base (al quale è destinato il 58% del massimale nazionale) Pagamento per le pratiche agricole benefiche per il clima e l ambiente (30%) Pagamento per i giovani agricoltori (1%) Regime per i piccoli agricoltori Misura 10 Pagamenti agroclimatico ambientali Misura 11 Agricoltura biologica
31 AZIENDE ZOOTECNICHE
32 TIPOLOGIE PREMIO Regime pagamento di base (al quale è destinato il 58% del massimale nazionale) Pagamento per le pratiche agricole benefiche per il clima e l ambiente (30%) Sostegno accoppiato Pagamento per i giovani agricoltori (1%) Regime per i piccoli agricoltori Misura 10 Pagamenti agroclimatico ambientali Misura 11 Agricoltura biologica
33 Misura 10 Intervento allevatori custodi Allevamento di nuclei di animali iscritti ai libri genealogici e registri anagrafici delle razze locali autoctone minacciate di abbandono. 5 ANNI Condizioni di ammissibilità UBA minime 1 Iscrizione libri o registri degli animali allevati in Veneto Allevamento in purezze di nuclei di animali appartenenti alle razze locali in via d estinzione (Burlina, Rendena, Grigio alpina, CAITPR, Norico, Maremmano, Cavallo del delta, Lamon, Foza/vicentina, Alpagota, avicoli in minaccia di abbandono)
34 Misura 10 Intervento allevatori custodi IMPEGNI Mantenimento della numerosità del primo anno in allevamento per tutto il periodo di impegno Rispetto delle prescrizioni dettate dai piani di selezione e conservazione, qualora previsti REQUISITI OBBLIGATORI Attività agricola Attività minima Condizionalità Requisiti minimi
35 GRAZIE..!
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