FAQ. 1.1 Domande inerenti la scelta del Corso di Laurea

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1 Note introduttive 1

2 FAQ! In questo capitolo sono elencate le domande che più frequentemente formulano gli studenti, in merito alla tipologia e alle modalità di iscrizione ai Corsi di Studio (1) attivati dalle Università Statali. 1.1 Domande inerenti la scelta del Corso di Laurea 1 Come scelgo il corso di studio più adatto a me? Innanzitutto consulta l offerta formativa e le pagine dell orientamento in ingresso dell Università a cui vorresti iscriverti: in questo modo verrai a conoscenza dei pre-requisiti richiesti per seguire proficuamente i vari corsi di studio; se ti fosse possibile, poi, partecipa alle giornate di orientamento che ti consentiranno di incontrare docenti, altri studenti e di formulare domande e raccogliere materiale informativo. L interesse verso un corso di studi e di conseguenza verso la professione alla quale esso orienta può essere compreso, inoltre, dedicando un po di tempo a capire che cosa davvero ti piace studiare e ti piacerebbe fare da grande. A tale scopo potrebbe aiutarti la compilazione del test Il corso adatto a me : è uno strumento di orientamento pre-universitario in grado di agevolarti nella scelta del percorso accademico. Test Il corso adatto a me Leggi le affermazioni seguenti e per ognuna di esse seleziona la casella che corrisponde al tuo interesse. 1. A Scrivi poesie B Ti piacerebbe approfondire la conoscenza del sistema solare C Sei un appassionato di modellismo D Sei piuttosto bravo a disegnare E Non ti è difficile immedesimarti nei problemi altrui F Leggi con interesse la pagina finanziaria dei giornali G Adori la vita all aria aperta (1) Con la dizione Corsi di Studio si fa solitamente riferimento a tutti quei corsi che prevedono il rilascio di un titolo accademico: Corso di Laurea, di Laurea Magistrale, di Specializzazione, di Dottorato di Ricerca e Corso per Master.

3 11 FAQ! 2. A Frequenti spesso le biblioteche B Ritieni che i programmi televisivi di informazione scientifica siano di notevole utilità C Il più delle volte sei in grado di riparare un guasto elettrico D Da piccolo ti piaceva giocare con la plastilina E Credi che sia importante fare del volontariato F Ti piacerebbe gestire titoli azionari G Il giardinaggio è il tuo hobby preferito 3. A Acquisti regolarmente libri oltre ai testi scolastici B Ti piace osservare il mondo naturale al microscopio C Da bambino giocavi con le costruzioni D Adori visitare musei E Pensi che sia piacevole giocare con i bambini F Ti piacerebbe essere esperto in materia di investimenti finanziari G Vorresti conoscere le caratteristiche dei diversi terreni per valutare le colture più appropriate da impiantarvi 4. A Ami la lettura B Le attività di sperimentazione e ricerca erano le tue preferite a scuola C Sei capace di smontare e rimontare un orologio D Ti piacciono i libri di storia dell arte E Sei un buon ascoltatore quando gli altri parlano F Ti tieni informato sull andamento della Borsa G Vorresti collaborare con un associazione attiva nella tutela dell ambiente 5. A Vai spesso a teatro B Ti incuriosiscono le scoperte scientifiche C Il bricolage è il tuo hobby preferito D Se osservi un dipinto riesci a riconoscere la corrente cui appartiene l autore E Trovi che leggere un libro di psicologia sia interessante F Ti piacerebbe curare il bilancio di una azienda G Sei interessato all agricoltura biologica

4 Note introduttive A Ti tieni aggiornato sulle novità editoriali B Assisteresti volentieri all effettuazione di esperimenti in un laboratorio scientifico C Da piccolo era tua abitudine smontare i giocattoli per capirne il funzionamento D Hai una predilezione per gli oggetti di antiquariato E Vorresti occuparti di pubbliche relazioni F Di solito sei sempre molto attento ai soldi che spendi G Sei sensibile ai problemi di inquinamento ambientale 7. A Ti piace risalire all etimologia delle parole di uso corrente B Spesso acquisti riviste scientifiche C Sei sempre pronto a sperimentare nuove applicazioni di transistors e vecchie valvole D Vorresti frequentare un corso di pittura E Comunichi con gli altri senza difficoltà F Ti interessa la filatelia G Osservi con curiosità fiori e piante che non conosci 8. A Leggi molti libri di narrativa B Ti tieni aggiornato sui progressi che compie la ricerca nel campo della medicina C Generalmente riesci ad individuare i guasti di un motore D Preferisci trascorrere le vacanze visitando città d arte E Ti piacerebbe partecipare ad una campagna contro l alcolismo F Vorresti avere una carta di credito G Ti piacerebbe occuparti della salvaguardia delle specie in via d estinzione 9. A Trovi affascinante l idea di scrivere articoli per giornali e riviste B Ti piacerebbe dedicarti alla ricerca di nuovi metodi per curare patologie gravi C Sei un esperto di computer D Ti piacerebbe suonare uno strumento musicale E Pensi che sia importante assistere le persone anziane F Ritieni che sarebbe interessante occuparti di marketing G Vorresti imparare a conoscere le varie fasi di produzione e trattamento dei prodotti agricoli

5 13 FAQ! 10. A Ti piace approfondire l analisi filologica di un testo letterario B Ti interessa acquisire una maggiore conoscenza circa i fenomeni sismici C Ti informi subito sul funzionamento di ogni nuovo apparecchio elettronico D Ti piacerebbe realizzare una scenografia teatrale E Generalmente osservi con attenzione il comportamento degli altri e cerchi di individuarne le cause F Vorresti perfezionare la tua conoscenza del sistema monetario internazionale G Fai spesso passeggiate in montagna Schema di valutazione Calcola separatamente il punteggio raggiunto per ogni lettera, tenendo conto che: ogni risposta sì = 2 punti ogni risposta no = 0 punti ogni risposta a volte = 1 punto Il tuo profilo corrisponde al punteggio più alto Punteggio A = Punteggio B = Punteggio C = Punteggio D = Punteggio E = Punteggio F = Punteggio G = Profili Profilo A Orientamento umanistico Hai una spiccata attitudine per le materie letterarie: possiedi un intelligenza sia teorica che pratica, un considerevole senso critico e una forte curiosità per le tradizioni e i valori culturali di tutti i tempi. Si consigliano le facoltà di Lettere, Filosofia, o anche Giurisprudenza. Profilo B Orientamento tecnico-scientifico La tua intelligenza è di tipo pratico: riesci immediatamente ad individuare la soluzione ad un problema. In te prevale la razionalità, più che l intuito. Si consigliano tutte le facoltà scientifiche: Biologia, Chimica, Fisica, Matematica, Biotecnologie, Farmacia, etc.

6 Note introduttive 14 Profilo C Orientamento tecnico-meccanico Questo orientamento caratterizza le persone che avvertono l esigenza di migliorare la qualità della vita, di soddisfare i bisogni della vita quotidiana utilizzando strumenti e tecniche e applicando in modo ottimale i risultati delle ricerche scientifiche. Si consigliano i corsi di Ingegneria. Profilo D Orientamento artistico L interesse artistico spinge alla ricerca del bello, dell armonia, della creazione originale. Si consigliano i corsi di Architettura e studi in campo artistico e musicale. Profilo E Orientamento socio-pedagogico Sei prevalentemente interessato alla conoscenza dell animo umano e ai rapporti tra gli individui. Si consigliano i corsi di Scienze della Formazione, Scienze dell Educazione, Psicologia, Sociologia, Servizi Sociali, ma anche Medicina e Scienze Motorie. Profilo F Orientamento economico-finanziario Questo tipo di orientamento caratterizza le persone inclini allo studio dei rapporti economici tra individui o Stati e allo sviluppo dei sistemi economici e finanziari. Si consigliano gli studi di Economia. Profilo G Orientamento ecologico L interesse per la natura caratterizza questo orientamento: gli studi più appropriati sono Scienze Naturali e Ambientali, Agraria, Urbanistica etc. 1.2 Domande inerenti l architettura del sistema universitario italiano 2 Come sono organizzati i corsi di studio universitari? La nuova organizzazione degli studi universitari si articola in tre cicli principali: 1 ciclo, i Corsi di Laurea (ovvero i corsi identificati anche come lauree triennali o lauree di primo livello e indicati con la lettera L): si tratta di corsi di studio che durano ordinariamente tre anni durante i quali per laurearsi è necessario conseguire 180 crediti (2) (CFU); hanno l obiettivo di assicurare allo studente un adeguata padronanza di metodi e contenuti scientifici generali, nonché l acquisizione di specifiche conoscenze professionali. Per iscriversi ad un Corso di Laurea è necessario essere diplomati. Con la Laurea si acquisisce il titolo di dottore e si ha la possibilità di: 1. inserirsi nel mondo del lavoro e accedere alle attività lavorative relative all ambito di competenza; 2. accedere ai concorsi nella pubblica amministrazione; 3. iscriversi alla sezione B degli albi professionali, ove esistenti; 4. proseguire gli studi con una Laurea Magistrale o un Master di I livello o un Corso di Perfezionamento; (2) Qualsiasi attività formativa (insegnamento, laboratorio, tirocinio o tesi) equivale ad un certo numero di crediti formativi: il Credito Formativo Universitario (in sigla CFU) è l unità di misura convenzionale del lavoro svolto dallo studente medio e corrisponde a 25 ore di attività: dire che una materia corrisponde a 6 crediti, vuol dire, quindi, che essa comporta per lo studente un impegno di 150 ore (25 6 = 150) comprensive di lezioni, esercitazioni e studio individuale. ATTENZIONE, si è parlato di misura convenzionale e di studente medio : ciò significa che per i singoli studenti possa essere necessario un impegno maggiore o minore di quello previsto, secondo le attitudini e le capacità individuali.

7 15 FAQ! 2 ciclo, i Corsi di Laurea Magistrale (LM): sono percorsi formativi, della durata di due anni, successivi alla laurea triennale (3), nel corso dei quali, per laurearsi, è necessario maturare 120 crediti formativi. Con la laurea magistrale si consegue un titolo che assicura una formazione di livello avanzato per l esercizio di attività di elevata qualificazione in ambiti specifici. Al termine del corso di studi si acquisisce il titolo di dottore magistrale e si ha la possibilità di: 1. inserirsi in ambiti specifici del mondo del lavoro con un elevata qualificazione, assumendo posizioni direttive; 2. partecipare ai concorsi nella pubblica amministrazione ed iscriversi nella sezione A degli albi professionali, ove esistenti; 3. proseguire gli studi con un Master di II livello, un Corso di Specializzazione o un Dottorato di Ricerca; Oltre alle Lauree Magistrali di durata biennale, il DM 270/2004 ha previsto l istituzione di Corsi di Laurea Magistrale a ciclo unico (ovvero in cui primo e secondo ciclo sono fusi in un unico percorso universitario), con le attività didattiche articolate in 5 o 6 anni. In questo caso, l accesso avviene con un titolo di studio della scuola media superiore o un titolo di studio estero ritenuto idoneo. I principali corsi di laurea magistrale a ciclo unico sono: a. Medicina e Chirurgia; b. Odontoiatria e Protesi Dentaria; c. Medicina Veterinaria; d. Farmacia; e. Chimica e Tecnologia Farmaceutiche; f. Architettura; g. Ingegneria Edile / Architettura; h. Giurisprudenza; i. Scienze della Formazione Primaria; j. Conservazione e Restauro dei Beni Culturali; 3 ciclo: Diploma di Specializzazione (DS), Dottorato di Ricerca, Master e Corso di Perfezionamento. Il Diploma di Specializzazione è un percorso formativo a cui si può accedere solo dopo aver conseguito la Laurea Magistrale; esso fornisce conoscenze e abilità spendibili in particolari professioni (ad esempio le professioni medico-sanitarie e quelle legali), in applicazione di norme di legge o direttive della Unione Europea. Rilascia il titolo di Specialista. Al Dottorato di Ricerca, il livello più alto di formazione universitaria, si accede dopo la laurea magistrale, ha una durata triennale o quadriennale e ha l obiettivo di fornire le competenze necessarie per l insegnamento universitario e per esercitare presso università, enti pubblici o soggetti privati, attività di ricerca di alta qualificazione. Rilascia il tutolo di Dottore di Ricerca. Il Master è un percorso formativo che richiede l acquisizione di almeno 60 CFU, pari alla durata di 1 anno, e a cui si può accedere sia dopo la laurea triennale, master di I livello, sia dopo quella magistrale, master di II livello. Il conseguimento del master è finalizzato al perfezionamento scientifico e di alta formazione, nonché all innalzamento delle capacità professionali. Il Corso di Perfezionamento è un corso di formazione permanente ed aggiornamento scientifico, volto all acquisizione di specifiche competenze professionali, al quale si accede con la Laurea o (3) Con successivi alla laurea triennale si intende che per iscriversi ad un Corso di Laurea Magistrale è necessario aver conseguito una laurea di primo livello. Si può accedere alla Laurea Magistrale anche possedendo un titolo di studio estero riconosciuto idoneo.

8 Note introduttive 16 con la Laurea Magistrale. Non rilascia un titolo accademico, ma una certificazione delle competenze acquisite; consente, comunque, l acquisizione di crediti che possono essere utilizzati per successivi cicli di studio (Master o Laurea Magistrale). In sintesi, con il diploma di scuola media superiore si può accedere ai Corsi di Laurea e ai Corsi di Laurea Magistrali a ciclo unico (4); con la Laurea triennale si può accedere alla Laurea Magistrale, ai Master di primo livello e ai Corsi di Perfezionamento; con la Laurea Magistrale si può accedere ai master sia di primo che di secondo livello, ai Dottorati di Ricerca, alle Scuole di Specializzazione e ai Corsi di Perfezionamento, come mostrato nell illustrazione seguente. 3 Cos è un Corso di Studio in lingua inglese? I Corsi di Studio in Lingua Inglese sono corsi di formazione insegnati interamente in lingua inglese; forniscono una formazione internazionale, consentendo agli studenti di acquisire gli strumenti utili per trovare lavoro nel mercato europeo ed extraeuropeo e per aderire a programmi di master e di ricerca internazionali. Sono esempi di Corsi di Laurea in lingua inglese il Corso di Laurea in Business and Economics dell Università di Bologna, oppure l International MD Program dell Università Vita-Salute San Raffaele. (4) Talvolta, il semplice diploma di scuola media superiore consente l iscrizione ad alcuni master a cui possono accedere anche professionisti già inseriti nel mondo del lavoro e che vogliano elevare ed aggiornare le loro professionalità.

9 17 FAQ! 4 Cosa sono le Classi di Laurea? Ogni corso di laurea triennale o magistrale ha una denominazione (titolo) e una classe di appartenenza espressa da un numero (ad esempio, Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica classe 10: classe 10 indica la classe che comprende tutti i tipi di lauree in ingegneria industriale). Le caratteristiche delle classi sono fissate a livello nazionale, con appositi Decreti Ministeriali, e sono quindi comuni a tutti gli atenei (5). Conoscere la classe di appartenenza del proprio corso di studio è utile, ad esempio, per capire a quali albi professionali ci si possa iscrivere o a quali concorsi pubblici si possa partecipare perché i corsi di studio appartenenti alla stessa classe hanno identico valore legale, pur se il percorso di studi, in virtù dell autonomia universitaria, possa differenziarsi in maniera più o meno rilevante. 5 Cosa sono i Corsi interclasse? I corsi interclasse sono corsi di laurea o di laurea magistrale il cui ordinamento didattico soddisfa i requisiti di due classi diverse (ad esempio, il Corso di Laurea in Scienze Politiche e delle Organizzazioni afferisce alle classi L-16 (la classe L-16 comprende i corsi in Scienze dell Amministrazione e dell Organizzazione) e L-36 (la classe L-36 comprende i corsi in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali). 1.3 Domande inerenti l immatricolazione ad un Corso di Laurea 6 Cosa si intende con il termine immatricolazione? È la prima iscrizione ad un corso di studio universitario: l anno accademico di immatricolazione segna l inizio di una nuova carriera universitaria. Si parla di immatricolazione perché agli studenti neoiscritti viene assegnato un numero di matricola (6), ovvero un codice che viene riportato sul libretto e su ogni altro documento o certificato relativo alla sua carriera universitaria. 7 È richiesto un particolare diploma per l immatricolazione? Per l accesso a tutti i corsi di laurea triennali e ai corsi di laurea magistrali a ciclo unico è sufficiente possedere un qualsiasi diploma quinquennale di scuola secondaria superiore. 8 Quando si aprono le immatricolazioni ai Corsi di Laurea delle Università Statali? Le immatricolazioni si aprono, di norma, a fine luglio. Considera, però, che negli ultimi anni, alcuni corsi di laurea hanno anticipato a fine marzo, o ad aprile, o a maggio l avvio delle procedure di immatricolazione (soprattutto alcuni corsi di ingegneria e di economia). Ad esempio, le Facoltà di Economia delle Università di Padova, Trento, Venezia e Verona, svolgono nel mese di aprile un test di ammissione ai loro corsi di laurea (in cui selezionano parte degli studenti che possono immatricolarsi ai loro corsi di studio; la restante parte viene selezionata a fine agosto o a settembre), a cui possono accedere gli studenti iscritti al quinto anno di scuola superiore, o gli studenti già in possesso di diploma di scuola media superiore. 9 Per immatricolarsi ad un corso di studio occorre aver fatto la preiscrizione? Per accedere ai corsi di studio di un università statale, solitamente non occorrono preiscrizioni. La preiscrizione effettuata attraverso il sito del MIUR (7) non è obbligatoria, né vincolante: pertanto lo studente dell ultimo anno di scuola superiore che non ha attuato la preiscrizione può comunque (5) Ateneo è un termine comunemente utilizzato come sinonimo di Università. (6) Per la stessa ragione, gli studenti iscritti al primo anno di università sono indicati comunemente come matricole. (7) Il MIUR è il Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca.

10 Note introduttive 18 iscriversi all università che desidera senza alcun problema. La preiscrizione non dà alcun diritto di precedenza per l iscrizione ai corsi a numero programmato. 10 Sono richieste particolari attitudini per l immatricolazione? Spesso si, dipende dal corso di studio a cui intendi immatricolarti. In linea di massima, nella maggior parte dei corsi di laurea hanno attivato prove di valutazione delle capacità logiche, argomentative, di analisi, di sintesi, di problem solving e di padronanza della lingua italiana; a queste, spesso, si aggiungono prove che variano da corso a corso: ad esempio, per l immatricolazione ai corsi sanitari sarebbe auspicabile possedere delle discrete conoscenze scientifiche (soprattutto in biologia, chimica e fisica); per l immatricolazione ai corsi finalizzati alla formazione di architetto sarebbe auspicabile possedere delle discrete conoscenze di storia, storia dell arte e disegno; etc. 11 Per l immatricolazione ad un corso di laurea triennale o ad un corso di laurea magistrale a ciclo unico è necessario sostenere un test di ingresso? Quasi sempre si, con modalità che variano a seconda che il Corso di Laurea sia ad accesso libero, o programmato e, nell ambito dei corsi ad accesso programmato, a seconda che il corso sia ad accesso programmato locale o nazionale, come mostrato nell illustrazione seguente. Per modalità ad accesso libero si intende che non vi sono limitazioni da parte dell Ateneo del numero degli iscritti al primo anno del Corso di Laurea; per modalità ad accesso programmato si intende che la Facoltà, a cui appartiene il Corso di Laurea, indica il numero massimo di studenti che intende immatricolare. In questa seconda eventualità, il numero di studenti da immatricolare può essere scelto dalle singole Facoltà (programmazione locale) oppure obbedisce ad una regola stabilita dal Ministero (programmazione nazionale). Per l immatricolazione ai corsi ad accesso programmato è quasi sempre necessario sostenere una prova di selezione che consiste in un test con domande a risposta multipla: il test consente di redigere una graduatoria finalizzata a scegliere un numero di studenti pari al numero di posti disponibili. In altri termini, solamente gli studenti che si collocano in posizione utile in graduatoria possono immatricolarsi (ad esempio se il corso di laurea prevedesse un numero programmato pari a 100 unità, allora si potrebbero immatricolare solamente i primi 100 della graduatoria). I corsi ad accesso libero prevedono, per legge, una verifica della preparazione iniziale, che spesso si estrinseca nella somministrazione di un test del tutto analogo ai test di ammissione. A differenza, però, dei corsi ad accesso programmato, il test d ingresso attivato dai corsi ad accesso libero non è vincolante per l immatricolazione, nel senso che anche gli ultimi studenti in graduatoria potrebbero immatricolarsi, se lo volessero: il test d ingresso dei corsi ad accesso libero, infatti, ha la sola finalità di valutare se la preparazione degli studenti sia adeguata alla facoltà che si vuole intraprendere. 12 In sintesi, quali sono le procedure da seguire per iscriversi ad un corso di laurea? 1. Documentati sulle modalità di accesso al corso di laurea prescelto: in particolare verifica se il corso di studio prescelto sia ad accesso libero o programmato e su quali argomenti verta l eventuale test d ingresso.

11 19 FAQ! 2. Iscriviti al test d ingresso seguendo le istruzioni fornite dall università che intendi frequentare. 3. Svolgi il test d ingresso nella data fissata per ciascun corso di laurea, presentandoti con la ricevuta di pagamento del contributo d iscrizione, con la copia cartacea della prenotazione per il test e con un documento di identità in corso di validità. 4. Verifica sul sito dell Università i risultati del test e procedi all immatricolazione in tempo utile. 13 Ma il numero chiuso è davvero utile? Il numero chiuso, come è volgarmente chiamato il numero programmato di immatricolazioni, oltre a rispondere alla necessità di adeguare il sistema formativo italiano alle direttive dell Unione Europea relative ad alcuni corsi di laurea (ad esempio medicina, architettura etc.), in generale è risultato e risulta funzionale relativamente agli aspetti seguenti: 1. contribuisce ad incrementare la qualità della formazione: le università riescono ad offrire un servizio qualitativamente adeguato soltanto adeguando il numero di studenti alle effettive capacità delle strutture didattiche e del corpo docente; 2. contribuisce ad aumentare il tasso di successo negli studi: dai dati ISTAT (Università e lavoro: statistiche per orientarsi, 2009) emerge che i corsi di laurea che da diversi anni hanno istituito a livello nazionale il numero chiuso sono quelli con la più alta probabilità per gli studenti di conseguire la laurea; 3. contribuisce a migliorare l efficienza delle università e a ridurre i costi sociali: circa la metà delle matricole dei corsi universitari ad accesso libero non riesce a portare a termine gli studi. Questo significa che nei corsi senza numero chiuso la selezione è comunque presente, non all ingresso, ma come forma di abbandono negli anni successivi. Una selezione naturale al secondo o al terzo anno di studi, come avviene ora in Italia con tassi di abbandono molto alti specie nei corsi di laurea ad accesso libero, rappresenta un costo inutile per i contribuenti e un problema serio per gli studenti che abbandonano l università e che sarebbe stato opportuno indirizzare fin da subito verso un percorso formativo o professionale differente; 4. contribuisce a migliorare le prospettive occupazionali: gli studenti che si laureano in un corso universitario ad accesso libero incontrano spesso grossi problemi al momento dell ingresso nel mondo del lavoro. Programmando gli accessi all università, invece, vengono assicurate migliori prospettive occupazionali ai laureati, adeguando il loro numero ai bisogni effettivi che si registrano nei diversi settori professionali; 5. contribuisce ad aumentare la competitività delle università: per alcune università, come per esempio la Bocconi di Milano e la LUISS di Roma, l adozione del numero chiuso è stato un fattore che ha contribuito a determinarne il successo e il prestigio nel mondo accademico e nel mondo del lavoro. 1.4 Domande inerenti i test di ammissione 14 Quali sono i corsi di laurea e di laurea magistrale a ciclo unico che hanno il test di ammissione? Sono tutti i corsi ad accesso programmato nazionale, ovvero: Medicina e Chirurgia; Odontoiatria e Protesi Dentaria; Medicina Veterinaria; Professioni Sanitarie;

12 Note introduttive 20 i Corsi di Laurea e di Laurea Magistrale a ciclo unico finalizzati alla formazione di Architetto; Scienze della Formazione Primaria. Per i corsi elencati i programmi e le date di svolgimento delle prove di ammissione sono uguali in tutta Italia: ad esempio, nel 2011 il test di ammissione al Corso di Laurea in Medicina Veterinaria si è svolto in tutta Italia il 6 settembre alle ore 11, come mostrato nella tabella seguente; inoltre, per i corsi delle università statali in medicina, odontoiatria, veterinaria e architettura, il test non solamente si svolge nello stesso giorno e alla stessa ora in tutte le sedi universitarie statali, ma anche le domande sono identiche (ovvero le domande assegnate al test di ammissione ad architettura di Palermo sono uguali alle domande assegnate al test di ammissione ad architettura di Camerino, le quali a loro volta sono uguali alle domande del test di ammissione ad architettura di Ferrara, etc.). Per i test di ammissione nelle Professioni Sanitarie e in Scienze della Formazione Primaria, i test si svolgono nello stesso giorno in tutte le università statali italiane, ma le domande sono formulate da apposite commissioni individuate dai singoli atenei (in altri termini le domande possono cambiare a seconda dell università in cui si sostiene il test). Data del test Med e Ch Modalità di accesso seguite nel 2011 per i Corsi di Studio con programmazione ministeriale Test assegnato Ministeriale (ovvero i quiz sono stati elaborati da una commissione di esperti costituita con apposito decreto ministeriale ed è di contenuto identico sul territorio nazionale) Discipline su cui vertevano i quiz dei test assegnati 1. cultura generale e ragionamento logico (40 quiz) 2. biologia (18 quiz) 3. chimica (11 quiz) 4. fisica e matematica (11 quiz) N di posti complessivo messi a concorso Od. E P. D Il test era identico a quello assegnato a Medicina e Chirurgia 1. cultura generale e ragionamento logico (40 quiz) 2. biologia (18 quiz) 3. chimica (11 quiz) 4. fisica e matematica (11 quiz) 1. chimica (25 quiz) 2. cultura generale e ragionamento logico (23 quiz) 3. biologia (20 quiz) 4. fisica e matematica (12 quiz) 1. cultura generale e ragionamento logico (32 quiz) 2. storia (19 quiz) 3. disegno e rappresentazione (16 quiz) 4. matematica e fisica (13 quiz) 860 Med. Vet Ministeriale (ovvero i quiz sono stati elaborati da una commissione di esperti costituita con apposito decreto ministeriale ed è di contenuto identico sul territorio nazionale) 958 Arch Ministeriale (ovvero i quiz sono stati elaborati da una commissione di esperti costituita con apposito decreto ministeriale ed è di contenuto identico sul territorio nazionale) Prof. San Predisposto dai singoli atenei Sc. For. Pr Predisposto dai singoli atenei 1. cultura generale e ragionamento logico (40 quiz) 2. biologia (18 quiz) 3. chimica (11 quiz) 4. fisica e matematica (11 quiz) 1. competenza linguistica e ragionamento logico (40 quiz) 2. cultura letteraria, storico-sociale e geografica (20 quiz) 3. cultura matematico-scientifica (20 quiz)

13 21 FAQ! Esistono anche corsi di laurea per i quali la tipologia di accesso (se programmato o libero) è stabilita dai singoli Atenei: ad esempio, per i corsi di laurea in ingegneria, il Politecnico di Bari ha il test di ammissione (quindi un test selettivo), mentre il Politecnico di Torino ha un test di verifica della preparazione iniziale (quindi un test non selettivo). 15 Su quali discipline vertono i test di ammissione universitaria? Dipende dai corsi di laurea presi in considerazione. In linea di massima i quiz inerenti il ragionamento logico sono presenti nei test di ammissione di quasi tutti i corsi di laurea. 16 Come si effettua l iscrizione ad un test di ammissione universitaria? Devi seguire pedissequamente le informazioni riportate nei bandi di ammissione: i bandi di ammissione, infatti, sono i documenti ufficiali, pubblicati dagli Atenei, contenenti le informazioni necessarie e funzionali all iscrizione alle prove di ammissione ai corsi di studio. Generalmente vengono pubblicati e sono consultabili sui siti internet delle università nel mese di luglio, fatta eccezione per quei corsi di laurea che anticipano il test di ammissione a marzo, aprile o maggio: in questo secondo caso i bandi vengono pubblicati nei primi mesi dell anno. 17 Per la partecipazione ai test di ammissione è previsto il versamento di un contributo? Solitamente si: il contributo varia da 20/30 fino ad oltre 100 ed è giustificato dall espletamento degli oneri amministrativi inerenti lo svolgimento dei test stessi. 18 I test di ammissione servono anche come prova di valutazione della preparazione in ingresso degli studenti? Per i Corsi di Laurea a numero programmato il test di accesso solitamente ha una doppia valenza: consente sia di stabilire la graduatoria per l accesso, sia di verificare l adeguatezza della preparazione iniziale. In altri termini, può anche verificarsi il caso che uno studente, utilmente collocato in graduatoria per l accesso, non abbia una preparazione iniziale adeguata in una o più discipline: in questo caso allo studente viene concessa la possibilità di immatricolarsi (perché utilmente collocato in graduatoria), ma avrà un obbligo formativo aggiuntivo (8) (perché non ha una preparazione iniziale adeguata in una o più discipline). 19 Posso partecipare a due o più test di ammissione? SI, è consentito partecipare a più test, purché non si svolgano in contemporanea. 1.5 Domande inerenti i test di valutazione della preparazione iniziale e gli O.F.A. 20 Cos è l accertamento delle conoscenze in ingresso? Per permettere agli studenti che si apprestano ad iniziare gli studi universitari di affrontarli nel migliore dei modi, il Ministero dell Università ha stabilito (DM 270/04, art. 6) che sia preliminarmente accertata la loro preparazione, in relazione al corso di laurea prescelto. 21 Come avviene l accertamento della preparazione in ingresso? Nei corsi di laurea a numero programmato è il test di ammissione che, oltre a determinare la graduatoria di merito, funge da verifica della preparazione in ingresso. Nei corsi di laurea ad accesso libero, molto spesso, è somministrato il test d accesso (che in alcune sedi universitarie è anche chia- (8) Per gli obblighi formativi aggiuntivi vedi anche le note riportate nel paragrafo seguente.

14 Note introduttive 22 mato test di orientamento obbligatorio, oppure test di accertamento dei requisiti minimi etc.) analogo ai test di ammissione. Le modalità ed i contenuti di questa tipologia di prova sono stabiliti da ciascun corso di studi e sono solitamente disponibili nella pagina dell offerta formativa della facoltà a cui fa capo il corso. 22 È necessario immatricolarsi prima di sostenere il test d accesso? Spesso NO: è possibile sostenere il test anche prima dell immatricolazione, ma, per sicurezza, consulta le informazioni fornite dalla facoltà a cui fa capo il corso a cui sei interessato (n.b.: comunque, per legge, il test deve essere sostenuto prima di sostenere gli esami del primo anno). 23 Il test di accesso è obbligatorio? Si, il test è obbligatorio. 24 Chi deve sostenere il test di accesso? Di norma, tutti gli studenti interessati ad iscriversi al primo anno di corsi di laurea ad accesso libero, a meno che non siano previste norme differenti dalla facoltà a cui fa capo il corso a cui sei interessato (ad esempio, alcune facoltà dispensano dallo svolgimento del test di accesso coloro che hanno già superato la prova d ingresso per un qualunque corso di laurea della stessa area presso altre università italiane). 25 Se, dallo svolgimento del test d accesso, dovessero emergere lacune culturali, posso immatricolarmi al corso di laurea a cui sono interessato? Questa tipologia di test, a differenza dei test di ammissione, NON CONDIZIONA in alcun modo l immatricolazione. Se il risultato del test d accesso dovesse evidenziare delle lacune culturali, l università assegna allo studente degli obblighi formativi aggiuntivi da sanare entro il primo anno di corso. 26 Cosa sono gli obblighi formativi aggiuntivi? Per ciascun corso di laurea sono definite le conoscenze che si ritiene lo studente debba necessariamente avere per iscriversi, ovvero per seguire proficuamente il corso di studio prescelto. Quasi sempre tali conoscenze sono verificate con lo svolgimento dei test di ammissione (nei corsi di laurea ad accesso programmato), o con lo svolgimento dei test di accesso (nei corsi di laurea ad accesso libero). Se dai test affrontati dovessero emergere delle lacune culturali, l università assoggetta lo studente al cosiddetto obbligo formativo aggiuntivo (in sigla, OFA), ossia all obbligo di colmare le lacune nella propria preparazione di base entro la fine del primo anno accademico, nei modi stabiliti dall Università (spesso attraverso corsi di recupero appositamente organizzati con modalità che variano da Facoltà a Facoltà). ATTENZIONE: l obbligo formativo aggiuntivo non ha alcuna influenza sul numero di crediti che lo studente deve conseguire: gli OFA riguardano esclusivamente il tipo di preparazione di base richiesta per l accesso al corso, oppure, ma solo nel caso di studenti in possesso di diploma di maturità quadriennale, la necessità di integrare il percorso scolastico (9). (9) Come detto in precedenza, per iscriversi a una laurea di primo ciclo o ciclo unico, lo studente deve essere in possesso di un diploma di maturità quinquennale, oppure di un diploma di maturità quadriennale con anno integrativo, oppure di una laurea, oppure di un titolo di studio conseguito all estero dopo almeno 12 anni di scolarità. D altro canto, è anche consentita l immatricolazione di studenti in possesso di un diploma di maturità quadriennale, rilasciato da istituti di istruzione secondaria superiore presso i quali non sia più attivo l anno integrativo (Istituti Magistrali). In questo caso gli studenti devono assolvere lo specifico obbligo formativo aggiuntivo entro il primo anno di iscrizione, secondo le modalità stabilite da ciascuna Facoltà e fatti salvi eventuali ulteriori obblighi formativi aggiuntivi derivanti dalla verifica della preparazione iniziale.

15 23 FAQ! 27 Cosa succede se uno studente non colma gli OFA che gli sono stati attribuiti? Il mancato superamento del debito formativo preclude l accesso alle prove di esame di alcuni insegnamenti specifici (addirittura, in alcuni casi, non è possibile sostenere NESSUNO degli esami previsti per il primo anno di corso). 1.6 Note finali 28 Per gli studenti con disabilità, sono previste delle condizioni particolari? Solitamente tutte le prove di ingresso ai corsi di laurea istituiti dagli atenei italiani sono organizzate tenendo conto delle singole esigenze degli studenti in situazione di handicap, ai sensi della L. 5 febbraio 1992, n Fra l altro, per gli studenti affetti da dislessia, certificata ai sensi della legge n. 170/2010, spesso è concesso un tempo aggiuntivo per lo svolgimento delle prove di ingresso, pari al 30 per cento in più rispetto a quanto concesso ai rimanenti candidati. Le persone disabili che per lo svolgimento della prova necessitino dell aiuto di un tutor o di particolari ausili, devono darne avviso alle Segreterie Studenti entro il termine di scadenza per l iscrizione alla prova che intendono svolgere. 29 Nelle procedure di ammissione ai corsi di laurea ad accesso programmato, è prevista la valutazione del percorso scolastico? L accesso ad alcuni corsi di laurea prevede sia lo svolgimento del test di ammissione, sia l attribuzione di un punteggio relativamente al voto conseguito agli esami di stato, oppure alla media dei voti conseguiti nello scrutinio finale del quarto anno (in alcuni casi anche del terzo anno) di scuola media superiore. In questi casi viene utilizzata la dizione valutazione per titoli e per esami, che significa che il punteggio attribuito ai candidati in parte è determinato dalla valutazione del percorso scolastico, in parte dallo svolgimento delle prove di selezione. 30 È previsto l accertamento della conoscenza della lingua inglese? In alcuni casi no, in altri casi i test di ammissione e di accesso prevedono la somministrazione anche di domande di inglese, oppure, alcune facoltà, oltre al test di ingresso, prevedono la somministrazione di un placement test, ovvero di un test finalizzato a determinare il livello di conoscenze linguistiche delle matricole. 31 A chi mi posso rivolgere se avessi altre domande o dubbi da chiarire? Al servizio di orientamento (10) studenti che tutte le università hanno attivato; inoltre: per l ammissione ai corsi di laurea in medicina e chirurgia, odontoiatria e protesi dentaria, medicina veterinaria e architettura, puoi consultare il sito per l ammissione ai corsi di laurea delle Facoltà di Scienze puoi consultare il sito per l ammissione ai corsi di laurea delle Facoltà di Ingegneria e di Economia puoi consultare il sito (10) L orientamento è un attività svolta dall Ateneo con le seguenti finalità: supportare, nella scelta universitaria, gli studenti degli ultimi anni delle scuole superiori che intendono intraprendere un percorso universitario; seguire gli studenti iscritti durante la loro permanenza in università; facilitare l ingresso nel mondo del lavoro di chi ha terminato gli studi universitari.

16 Note introduttive In conclusione, la domanda per eccellenza: il numero chiuso è costituzionale? Secondo molti il numero chiuso (ovvero il numero programmato di ingressi attivo in molti corsi di laurea), violerebbe il diritto allo studio e, in particolare, gli articoli 2, 3, 33 e 34 della Costituzione. D altro canto, sebbene il comma 1 dell articolo 34 reciti che la scuola è aperta a tutti, nel comma 3 dello stesso articolo si precisa che hanno diritto ad accedere ai gradi più alti degli studi i capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi. Una regolamentazione dell accesso agli studi universitari (cioè ai gradi alti degli studi e non alla scuola dell obbligo) che valorizzi le capacità e il merito degli aspiranti studenti, risulta, pertanto, legittima anche sul piano costituzionale. Per rispettare il dettato costituzionale, più che abolire il numero programmato, bisognerebbe, semmai, potenziare il sistema di borse di studio da assegnare ai capaci e meritevoli privi di mezzi economici. Fra l altro, nel novembre del 1998 la Corte Costituzionale ha sancito la legittimità costituzionale del numero programmato, evidenziando, anche, la necessità di garantire agli studenti una qualità dell insegnamento conforme agli standard imposti dall Unione Europea. Nella stessa sentenza la Corte Costituzionale sollecitava un organica sistemazione legislativa, giunta l anno successivo con la legge n. 264 del 1999 (ovvero con la legge che ha ridisegnato l architettura del sistema formativo universitario, introducendo in Italia il ).