COMUNE DI REGGIO CALABRIA SETTORE PROGRAMMAZIONE E PROGETTAZIONE LL.PP. U.O. di II Livello Protezione civile
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1 COMUNE DI REGGIO CALABRIA SETTORE PROGRAMMAZIONE E PROGETTAZIONE LL.PP. U.O. di II Livello Protezione civile Individuazione zone comunali: Aree di Ricovero della Popolazione Le aree di ricovero della popolazione individuano i luoghi in cui saranno installati i primi insediamenti abitativi: esse devono avere dimensioni sufficienti per accogliere almeno una tendopoli per 500 persone e servizi campali (circa m 2 ). Sono aree non soggette a rischio, ubicate nelle vicinanze di risorse idriche, elettriche e ricettive (posizionate ad una quota s.l.m. superiore a 10,00 metri). Tali aree sono poste in prossimità di nodi viari e sono facilmente raggiungibili anche da mezzi di grandi dimensioni, è possibile che le aree abbiano nelle immediate vicinanze spazi liberi idonei per eventuali ampliamenti. Le aree di ricovero della popolazione saranno utilizzate per un periodo di tempo compreso tra pochi mesi e qualche anno. SCHEDA di valutazione dell area prescelta: (Largo Botteghelle) Scheda N 5AR3 A Ubicazione e Proprietà Regione Calabria Provincia Reggio di Calabria Comune Reggio di Calabria Codice ISTAT H224 Popolazione residente COM/COC 1 Reggio di Calabria Circoscrizione N 5 Località ubicazione viale Messina Vie di accesso viale Calabria; viale Messina (in ordine di importanza) Coordinate Latitudine Nord Geografiche (WGS84) Longitudine Est Proprietà Comunale Accessibilità carrabile Ottima Area soggetta a Area sottoposta a vincolo No No convenzione deliberativo 1
2 Inquadramento geografico (Scala 1:5.000) la zona è provvista di cabine telefoniche e illuminazione pubblica. Nelle immediate vicinanze è presente un impianto sportivo polifunzionale. La zona è altresì prossima ad un area libera derivata dall abbattimento di un edificio di forma regolare eventualmente allestibile come eliporto. L intera area viene sfruttata come parcheggio in caso di manifestazioni sportive nel vicino Stadio Comunale O. Granillo, inoltre il venerdì mattina l area viene utilizzata come area mercatale e durante lo svolgimento della festa patronale della città ospita svariate manifestazioni. L intera area è inserita nel piano triennale delle opere pubbliche per un progetto di riqualificazione. B Pianificazione di emergenza Piano comunale Si Anno di adozione 2008 Area già prevista nel piano Si Piano provinciale Anno di adozione Area già prevista nel piano Scenario di riferimento Edifici coinvolti Popolazione coinvolta i dati contrassegnati con (Non determinato) sono in fase di aggiornamento. C Caratteristiche geometriche dell area Altitudine (m.s.l.m.) 13 Forma geometrica dell area Superficie utile (mq) ,20 Tipo superficie Pendenza max 2 % Possibilità di espansione Superficie di Dimensioni massime espansione (mq) rettangolo iscrivibile Irregolare No 54x206 2
3 (mxm) l espansione potrebbe essere garantita nell impianto sportivo adiacente all area in oggetto. D Caratteristiche urbanistiche ed ambientali Zona PRG Zona omogenea C (Zona di espansione residenziale) Coltivazioni pregiate No Specificare Soggetta ad esproprio No Specificare Popolazione minima insediabile con strutture sociali (100mq/ab) Popolazione minima insediabile senza strutture sociali (50mq/ab) Popolazione max insediabile senza strutture sociali (30mq/ab) Popolazione da insediare (num. ab) Distanza dal nucleo (m) 0 Specificare A vincolo archeologico Specificare A vincolo ambientale Specificare A vincolo paesaggistico Specificare i dati contrassegnati con (Non determinato) sono in fase di aggiornamento. E Caratteristiche IdroGeoMorfologiche Morfologia Tipo Struttura Litotecnica Discontinuità Degradazione tale area si colloca nei pressi del Largo Botteghelle, ad una quota di circa 11 m s.l.m. Dal punto di vista litologico il sito è caratterizzato dall affioramento di alluvioni oloceniche fissate dalla vegetazione ed artificialmente. Questi depositi sono poco consolidati, facilmente disgregabili e presentano una permeabilità elevata. Essi provengono dalla deposizione di sedimenti di diverse dimensioni ad opera della Fiumara Calopinace in epoche storiche quando possedeva una portata notevolmente superiore a quella di oggi e non esistevano argini. Dal punto di vista geomorfologico, l area risulta stabile; si colloca infatti su una conoide alluvionale a debolissima pendenza. Infine la zona circostante risulta, a prima indagine, priva di fenomeni di dissesto, intensamente urbanizzata e quindi provvista di sistemi di raccolta delle acque superficiali. I dati contrassegnati con (Non determinato) sono in fase di aggiornamento. Idrogeologia Acque superficiali Falda Profondità Numero Sorgenti Distanza media dall area (m) Posizione frana sul versante 3
4 Area protetta in zona golenale Area alluvionabile Distanza dall argine (m) Temperatura max annua ( C) Piovosità max giorni (mm/g) Nevosità max giorni (mm/g) Direzione dominante vento Esposizione del versante i dati contrassegnati con (Non determinato) sono in fase di aggiornamento. Condizioni idrauliche Area posta a tergo di arginature Distanza dall alveo di magra (m) Tempo di ritorno (T max=50 anni) i dati contrassegnati con (Non determinato) sono in fase di aggiornamento. F Caratteristiche climatiche 41,0 Temperatura minima annua ( C) 4,0 44,0 Piovosità med annua (mm/anno) 56,7 Velocità max vento (Km/h) 53 Nord Umidità max annua (%) 100 Posizione sul versante (pendio climatico) dati rilevati dalla stazione meteorologica posizionata presso l Aeroporto dello Stretto (Dati anno 2004). I dati contrassegnati con (Non determinato) sono in fase di aggiornamento. Area attrezzata per la viabilità interna Tipologia strada di collegamento diretta Area già attrezzata con rete di distribuzione Da acquedotto a carico idraulico sufficiente G Caratteristiche funzionali Viabilità Si Specificare Area collegata Tipo di strada Larghezza (m) Num. corsie Presenza di ponti, muri di sostegno, o altre strutture a rischio Normalmente adibita a parcheggio con vie di transito. Si D: urbana di scorrimento E: urbana di quartiere D: 32 E: 15 D: 4 E: 2 Alimentazione idrica Si Ente gestore Acque reggine S.C.p.A. parametri forniti dall Ente gestore. Distanza adduttrice L (m) Si Diametro adduttrice D (mm) No
5 Materiale adduttrice Acciaio Carico idrico presa s.l.m. H 0 (m) Distanza adduttrice L (m) Diametro adduttrice D Da acquedotto a carico No (mm) idraulico insufficiente Materiale adduttrice Prevalenza H (m) Sorgenti Alternative Pozzi Presenza di un pozzo a 200 m vicino Scuola Media Inferiore Larizza ad uso dei Vigili del Fuoco. Altro Scarico acque nere e trattamento Area già attrezzata con Comune di Reggio Ente gestore rete fognaria Calabria dati sulla rete non disponibili da parte dell Ufficio predisposto. I dati contrassegnati con (Non determinato) sono in fase di aggiornamento. Rete Tipo Distanza dal punto di raccolta L (m) Collettore fognature Materiale Diametro D (mm) Dislivello dal punto di raccolta H (m) Stazioni di sollevamento Alternative Accumulo e/o trattamento Altro Fornitura energia elettrica Area già attrezzata con rete di distribuzione No Ente gestore ENEL S.p.A. parametri forniti dall Ente gestore. Voltaggio (V) Potenza trasformazione (KVA) Elettricità in media tensione Distanza cabina di trasferimento (m) Tipo linea Distanza dal suolo H (m) 5
6 Altro Voltaggio (V) 220/380 Distanza dal punto di allaccio (m) 20 Diametro cavo (mm) 3x Elettricità in bassa tensione Tipo linea Interrata Distanza dal suolo H (m) Altro Rete telefonica fissa Area già attrezzata con rete di distribuzione No Ente gestore Telecom Italia S.p.A Distanza nodo rete Numero max linee 150 telefonica (m) attivabili Media Altro parametri forniti dall Ente gestore. Rete telefonica mobile Area già attrezzata con rete di distribuzione Si Ente gestore Telecom Italia S.p.A Copertura radiomobile garantita la copertura Buona GSM Indoor. Copertura radiomobile garantita la copertura Buona UMTS Indoor. Altro parametri forniti dall Ente gestore. Rete gas metano Area già attrezzata con rete di distribuzione No Ente gestore Gas Natural S.p.A. Distanza nodo rete (m) 0 Pressione alla presa (bar) 0,2 bassa pressione Altro parametri forniti dall Ente gestore. Ulteriori dotazioni dell area Sgombera da materiali Si Pavimentata Si Tipologia pavimentazione Asfalto Già attrezzata per uso polifunzionale No Ente gestore Dotata di superfici coperte No Ente gestore Superficie utile (mq) Prossima a pista di atterraggio elicotteri No Ente gestore Distanza (m) 6
7 H Caratteristiche di pericolosità e rischio Idrogeologia Frana Aree a rischio nel PAI (DL 180/98) Esondazione Frana Aree a pericolosità nel PAI (DL 180/98) Esondazione Area non inclusa nel PAI ma con segnali di potenziale rischio idrogeologico Su terreni molto deformabili (limi, argille e organici) In prossimità di faglia attiva Su strati rocciosi molto fratturati e a frana poggio Soggetta movimenti franosi attivi o riattivabili Nelle vicinanze di zone di ristagno Soggetta a fenomeni di esondazione Prossima al ciglio di scarpata Nelle vicinanze di affioramenti sorgentizi Su substrato interessato da fenomeni carsici A rischio di valanghe Altro i dati contrassegnati con (Non determinato) sono in fase di aggiornamento. Rischio residuo Sottoposta a cavi dotti aerei o su elettrodotti No interrati In prossimità di discariche bonificate No A pericolo di crollo di strutture pericolanti No Limitrofa a complessi a rischio chimico, batteriologico o nucleare No 7
8 In prossimità di adduttrici principali di No acquedotti o gasdotti Adiacente a boschi sensibili a rischio No incendi o folgorazione Sottostante a dighe, bacini idraulici o No condotte forzate Prossima a impianti di depurazione o grandi No collettori di scarico Prospiciente a spiagge soggette a maree No Prossima a magazzini, serbatoi di solidi, liquidi o gas No infiammabili Altro No I Interventi propedeutici all utilizzo dell area Urbanistici Drenaggio Sistemazioni forestali Opere di sostegno Altro i dati contrassegnati con (Non determinato) sono in fase di aggiornamento. L Distanze dall area considerata agli Edifici Strategici Prefettura (C.C.S.) m 6 Sede C.O.M./C.O.C m 4 Comune o Delegazione Municipale m 3 Struttura Sanitaria principale m 4 Polizia o Carabinieri 900 m 2 Vigili del Fuoco m 3 Vigili Urbani 900 m 2 Autostrada m 4 Aeroporto m 5 8
9 M Documentazione cartografica disponibile Corografia Aerofotogrammetria Planimetria catastale Carta tecnica Regionale Stralcio dello strumento urbanistico Carta geolitologica Carta idrogeologica Carta geomorfologica Carta uso del suolo Carta inventario delle frane Planimetria stralcio del PAI per gli elaborati cartografici di riferimento far fede al Piano Comunale di Emergenza di Protezione Civile. 9
10 N Ortofoto O Foto aerea 10
11 11
12 P Documentazione fotografica (Stato di fatto) Data ultimo aggiornamento, 01/03/2008 Il Responsabile U.O. Protezione Civile Arch. G. Carmagnola 12
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