Regolamento comunale per la gestione del Centro di raccolta rifiuti
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- Salvatore Orlando
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1 Comune di Osio Sotto (Provincia di Bergamo) Regolamento comunale per la gestione del Centro di raccolta rifiuti Novembre 2011
2 Art. 1 Istituzione del servizio Il Comune di Osio Sotto istituisce il servizio pubblico per la ricezione differenziata di componenti riutilizzabili dei rifiuti solidi urbani (RSU) ed assimilati. Considerato l interesse pubblico del servizio le modalità di espletamento dello stesso sono subordinate alle disposizioni legislative vigenti in materia d igiene e di pubblico decoro. Gli abitanti residenti o domiciliati nel Comune hanno l obbligo di conferire in modo differenziato gli anzidetti rifiuti, che non possono essere conferiti unitamente ai rifiuti solidi urbani (RSU), presso il Centro di Raccolta ubicato nella zona NORD - OVEST del paese, in Via Caduti sul Lavoro, (cfr. Allegato 1) e strutturata in modo da agevolarne l'utilizzo da parte degli utenti. Il centro di raccolta è recintato, video sorvegliato e dotato di appositi cassoni e idonee barriere prefabbricate di contenimento facilmente accessibili e strutturati per accogliere, in forma differenziata, le varie frazioni dei rifiuti prodotti. Art. 2 Soggetti interessati I soggetti interessati all esercizio del Centro di Raccolta: A) Il Comune, che ne predispone le strutture per il razionale funzionamento e vigila sul corretto svolgimento del servizio; B) I cittadini che con il conferimento differenziato dei materiali collaborano alla riduzione dei rifiuti, alla protezione dell'ambiente ed al recupero di risorse; C) Le attività industriali, commerciali, agricole, produttive in genere e dei servizi che conferiscono i materiali di scarto assimilati agli urbani; D) Il gestore del Centro di Raccolta, che sovrintende al corretto funzionamento, coordinando la gestione dello stesso e svolgendo tutte le funzioni demandategli dal presente regolamento; Art. 3 Caratteristiche dei materiali conferibili al centro di raccolta Presso il Centro di raccolta possono essere raccolte le seguenti frazioni: (1) Carta/cartone; (2) Vetro; Vetro in lastre (3) Metalli; (4) Contenitori in plastica in P.E - P.E.T. - PVC - P.P. di dimensione non superiore a 5 litri (5) Manufatti, giocattoli ecc.. in plastica (6) Polistirolo; (7) Legno; (8) Scarto vegetale; (9) Inerti (riconducibili a miscugli o scorie di cemento, mattoni, mattonelle, ceramiche, diverse da quelle di cui alla voce ed i rifiuti misti delle attività di costruzione e demolizione, diversi da quelli di cui alle voci , , derivanti da piccoli interventi di rimozione eseguiti direttamente dal conduttore delle civile abitazione nel rispetto di un limite settimanale per utenza pari a 0,5 mc); (10) Ingombranti; (11) Farmaci scaduti: (12) Pile e batterie; (13) Accumulatori esausti di veicoli a motore; (14) Olio minerale esausto; (15) Olio vegetale esausto; (16) I prodotti, e relativo imballo, etichettati con i simboli T, F, C, X (17) Cartucce toner esaurite
3 (18) RAEE frigoriferi; (19) RAEE tubi catodici (televisori); (20) RAEE lampade a scarica; (21) RAEE lavatrici; (22) RAEE rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche. Art. 4 Utenti del servizio Possono conferire i materiali di cui all art. 3: 1 I privati cittadini residenti o domiciliati nel Comune iscritti nei ruoli della TARSU per lo smaltimento dei R.S.U. ed assimilati, muniti di apposito tesserino rilasciato dall ufficio tributi; 2 I produttori di rifiuti provenienti da attività industriali, agricole, artigianali, commerciali e di servizi con sede nel territorio comunale, che per la quantità di rifiuti prodotti non possono usufruire dell apposito servizio di raccolta domiciliare svolto dal Comune, purché gli stessi dimostrino di essere iscritti ai ruoli della Tassa per lo smaltimento dei R.S.U. ed assimilati. 3 I produttori di rifiuti assimilati agli urbani, provenienti dall esercizio di attività prestate nell ambito del territorio comunale ma con sede legale della Ditta al di fuori del territorio Comunale (es. artigiani, idraulici, elettricisti, muratori, imbianchini). Ai produttori di rifiuti di cui ai commi precedenti, è consentito l accesso/conferimento al Centro di raccolta solo se muniti di apposito documento autorizzativo rilasciato dall Ufficio Tributi. I soggetti di cui al punto C dell art 2, possono chiedere istanza di esonero del conferimento dei propri rifiuti al Centro di Raccolta ed è facoltà dell Amministrazione Comunale, sentito il parere del soggetto di cui al punto D art. 2 e dell Ufficio tecnico comunale, autorizzare/revocare tale esonero. E vietato agli utenti del servizio, di cui ai punti 2 e 3, l accesso e il conferimento al Centro di raccolta durante tutta la giornata di Sabato. E vietato il conferimento al Centro di raccolta con autocarri di peso complessivo a pieno carico superiore ai 35 q.li e/o automezzi muniti di container e/o scarrabili., salvo autorizzazione dell ufficio Tecnico per poter meglio organizzare lo scarico senza intralciare la normale attività del Centro di Raccolta. Art. 5 Costo del servizio Il servizio di ricezione dei materiali conferibili al centro di raccolta per le utenze di cui al precedente articolo, viene svolta, salvo diversa determinazione, a titolo gratuito trattandosi di prestazione nella Tassa di e smaltimento dei R.S.U. ed assimilati. Art. 6 Modalità di conferimento L accesso al Centro di Raccolta è consentito solo ed esclusivamente con il tesserino di iscrizione a ruolo della TARSU o con diverso sistema definito dall Amministrazione Comunale. L'utente del Centro di raccolta è tenuto a conferire i materiali di cui all art. 3 già suddivisi per gruppo merceologico e a depositarli nei contenitori appositamente predisposti per ciascun gruppo, seguendo le indicazioni dei cartelli nonché le disposizioni ed i suggerimenti forniti dal personale di presidio. Non devono essere conferiti, unitamente alle frazioni soggette a raccolta, anche i contenitori o gli imballaggi utilizzati per il loro trasporto (sacchi, scatole ecc.). Questi ultimi dovranno essere smaltiti negli appositi cassoni predisposti in piattaforma, o qualora non disponibili per la specifica frazione, nei contenitori per gli R.S.U. indifferenziati. Gli utenti di cui ai punti (2) e (3) dell art. 4 potranno conferire i rifiuti a valle della compilazione della scheda rifiuti conferiti al centro di raccolta (cfr. Allegato 2).
4 L utente dovrà assicurarsi dell assenza di frazioni estranee nei diversi materiali consegnati. In particolare dovrà: (a) conferire bottiglie, flaconi, barattoli e contenitori vari di vetro o metallo senza residui di contenuto (preferibilmente sciacquati) e privi di tappi e coperchi; (b) conferire contenitori in plastica per liquidi (bottiglie e flaconi), possibilmente già schiacciate per ridurre l occupazione di spazio, così come per lattine e scatole di cartone; Inoltre l utente dovrà EVITARE: (a) di conferire oggetti di ceramica unitamente agli oggetti in vetro; (b) conferire carta unta, carta vetrata o catramata, carta fax, nonché poli accoppiati (es scatole del latte, tetrapak, ecc..) assieme alla carta Nel rispettare scrupolosamente le indicazioni del personale addetto alla gestione del centro di raccolta, è assolutamente vietato all utente sostare con il proprio veicolo oltre il tempo necessario per il conferimento dei rifiuti e prelevare materiale depositato nel centro di raccolta. Art. 7 Presidio e orari di apertura del Centro di raccolta Al fine di assicurare all utenza le migliori condizioni per il relativo utilizzo, il Centro di raccolta verrà presidiata da un addetto, a cura dell ente gestore per le seguenti ore complessive settimanali così distribuite: Orari di apertura Mattina Pomeriggio Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì Sabato E facoltà dell Amministrazione Comunale modificare con atto deliberativo di Giunta, in relazione alle esigenze di servizio e condivise con il gestore, i giorni e gli orari di apertura del Centro di raccolta, dandone ampia e preventiva comunicazione alla cittadinanza. Il gestore del centro di raccolta può limitare o differire i conferimenti per ragioni tecniche o gestionali contingenti, previa comunicazione all Amministrazione Comunale. Art. 8 Compiti del gestore e modalità di conduzione del Centro di raccolta Il personale addetto alla gestione del Centro di raccolta è tenuto ad assolvere ai seguenti compiti: 1) aprire e chiudere il Centro di raccolta; 2) presidiare il Centro di raccolta negli orari di apertura; 3) accertarsi della residenza/domicilio dell utente tramite richiesta di esibizione del tesserino di iscrizione a ruolo della TARSU rilasciato dall ufficio tributi; 4) accertarsi dell identità dell utente/con feritore anche attraverso la richiesta di documento di identità personale 5) controllare la natura dei materiali conferiti e rifiutarne l accettazione nel caso non rientrino nelle categorie elencate nell art. 3; 6) informare l utente sulle modalità di conferimento e sull'individuazione esatta dei contenitori o barriere prefabbricate in cui depositare i materiali; 7) assicurare l adeguata e frequente pulizia dei contenitori e delle superfici circostanti; 8) mantenere il Centro di raccolta in idonee condizioni d igiene;
5 9) controllare che il deposito dei materiali da parte degli utenti avvenga negli appositi contenitori o barriere prefabbricate di contenimento; 10) assicurare il ritiro con frequenza adeguata dei vari contenitori e materiali stoccati; 11) provvedere allo stoccaggio dei materiali distinti per componenti merceologiche; 12) effettuare le eventuali operazioni di riduzione del volume e/o imballaggio; 13) assicurare la reperibilità di almeno un responsabile in caso di emergenza; 14) espletare le formalità inerenti le norme di sicurezza ai sensi delle Leggi vigenti in materia; 15) compilare i formulari e restituirne settimanalmente la prima e quarta copia, destinate al produttore/detentore rifiuto, all Amministrazione Comunale; 16) fornire annualmente all Amministrazione Comunale i dati per la predisposizione del M.U.D. (Modello Unico Dichiarazione) dei rifiuti prodotti; 17) comunicare all Ufficio Tecnico eventuali disservizi non direttamente imputabili al gestore; Il gestore dovrà comunque operare in modo tale da garantire la migliore selezione dei materiali, al fine di rendere produttivo il successivo riciclaggio. Art. 9 Adempimenti amministrativi e responsabilità del soggetto gestore A) Segnalazione delle infrazioni Il gestore deve comunicare alla Polizia Municipale e all Ufficio Tecnico i casi di violazione del regolamento di gestione del Centro di raccolta e delle vigenti leggi in settore entro le 24 ore successive alla violazione. B) Comunicazioni all Ufficio Tecnico E compito del soggetto gestore informare periodicamente (settimanalmente) l Ufficio Tecnico Comunale in merito all andamento della raccolta differenziata, alle problematiche connesse all attività di raccolta e/o smaltimento delle varie frazioni conferite. Le comunicazioni dovranno essere sufficientemente particolareggiate da permettere una visione completa sull andamento del Centro di raccolta. Art. 10 Compiti dell Amministrazione comunale L Amministrazione Comunale provvede ai seguenti adempimenti: 1) fornitura dei formulari e compilazione dei registri di carico e scarico; 2) compilazione del MUD (Modello Unico Dichiarazione); 3) tutte le attività amministrative e tecniche propedeutiche al regolare funzionamento del Centro di raccolta. Art. 11 Attività d informazione Il Comune titolare deve adottare misure d informazione alla cittadinanza in merito alle corrette modalità di separazione dei materiali in ambito domestico ed alle modalità di conferimento delle varie frazioni al Centro di raccolta. Il soggetto gestore del Centro di raccolta è tenuto a fornire la propria collaborazione sia attraverso i rapporti periodici indicati dall art. 10, sia rendendosi disponibile ad espletare iniziative di monitoraggio o di sperimentazione finalizzate al miglioramento del servizio. Art. 12 Controllo e vigilanza Vengono estese al controllo del Centro di raccolta le competenze della Polizia Municipale. E assolutamente vietato l accesso al Centro di raccolta da parte dei minori di anni 18 e se minori devono essere accompagnati dai genitori. Il controllo dell attività del Centro di raccolta spetta all Amministrazione Provinciale che si avvale del servizio di Igiene Pubblica e Tutela Salute Luoghi di Lavoro competente per territorio.
6 Art. 13 Contestazioni Eventuali contestazioni insorgenti in merito all esercizio del Centro di raccolta devono essere in prima istanza formulate alla Polizia Municipale e all Ufficio Tecnico Comunale. Art. 14 Sanzioni Il conferimento di materiali e/o rifiuti esclusi dall elenco di cui al precedente art. 3 ovvero effettuato in modo difforme rispetto alle modalità stabilite nel presente regolamento, è soggetto al sistema sanzionatorio previsto dalla legislazione vigente in materia. La sottrazione di materiali e l accesso oltre l orario di esercizio del servizio saranno perseguiti a norma di legge. Il gestore del Centro di raccolta che non osservi le prescrizioni dell autorizzazione, incorre nel sistema sanzionatorio previsto dalla legislazione vigente in materia. Art. 15 Osservanza delle disposizioni Per tutto quanto non espressamente contemplato dal presente regolamento, si rinvia alle disposizioni comunitarie, nazionali e regionali in materia di rifiuti urbani, in materia di tutela igienico sanitaria e di sicurezza e salute dei lavoratori. Art. 16 Entrata in vigore Il presente regolamento entra in vigore dopo la pubblicazione per quindici giorni consecutivi all Albo pretorio del Comune a far data dalla avvenuta esecutività della deliberazione di approvazione del regolamento stesso. Modifiche non sostanziali del presente regolamento, potranno essere adottate con atto deliberativo della Giunta Comunale.
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