COMUNE DI POGGIO IMPERIALE (prov. di Foggia)
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- Sara Giulietta Messina
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2 COMUNE DI POGGIO IMPERIALE (prov. di Foggia) CENTRO DIURNO INTEGRATO PER IL SUPPORTO COGNITIVO E COMPORTAMENTALE AI SOGGETTI AFFETTI DA DEMENZA AGGIORNAMENTO PROGETTO ESECUTIVO A SEGUITO DI VERBALE COMMISSIONE ESAMINATRICE N. 12 DEL 07/04/2016 RELAZIONE GENERALE SULL ATTIVITA struttura e spazi finalità del servizio utenza ammissioni figure professionali attività orario e calendario TAV. 11
3 Struttura e spazi La presente relazione fa riferimento all aggiornamento del progetto esecutivo approvato con delibera di G.C. n. 11 del 25/01/2016 esecutiva a seguito del prescrizioni indicate dalla commissione esaminatrice nel verbale n.12 del 07/04/2016 con il quale sono state dichiarate ammissibili a finanziamento le opere in oggetto. Difatti l Amministrazione Comunale, a seguito di tali prescrizioni riportate nel predetto verbale della commissione, alla fine del raggiungimento degli obiettivi posti dalla Regione Puglia per effetto delle stesse, propone un aggiornamento progettuale che rende più funzionale la struttura socio-sanitaria nel suo insieme rendendo più economica la futura gestione con la variazione del piano terra di alcuni locali destinati a centro diurno integrato per il supporto cognitivo e comportamentale per i soggetti da demenza (Art. 60 ter del R.R. n. 4/2007) con previsione di massima di n. 30 persone affette da demenza. Mentre al 1 piano la previsione di n. 2 Gruppi appartamento per la presenza di n. 10 ospiti (Art. 63 del R.R. n. 4/2007) per un totale di presenze complessive massime giornaliere di n. 40 unità. Al piano terra il centro diurno integrato per il supporto cognitivo e comportamentale per i soggetti affetti da demenza è situato in una zona residenziale completamente urbanizzata del centro urbano di Poggio Imperiale allo stesso modo per n. 2 Gruppi Appartamento posto in primo piano. La struttura è un entità edilizia autonoma formata da 2 piani fuori terra con relativo giardino indipendente. 2
4 Lungo la strada in cui è ubicata la struttura è situato l edifico scolastico comunale ed è in fase di realizzazione una Casa per la Vita e un centro diurno per disabili. La superficie calpestabile della struttura è di mq a piano terra relativamente agli spazi da destinare al Centro Diurno mentre è di mq a primo piano da destinare ai n. 2 Gruppi Appartamento per un totale di mq La superficie del giardino a servizio degli ospiti è di circa mq. L intera struttura, compresi gli spazi esterni, saranno un ambiente sicuro e protesico per l utenza a cui il centro fa riferimento. L ambiente che si realizzerà aiuterà a compensare i deficit cognitivi, i disturbi comportamentali, le limitazioni funzionali e stimolerà le abilità residue. Gli spazi saranno riconoscibili e di facile orientamento con arredi confortevoli ma sicuri. L intera struttura ( spazi interni ed esterni) sarà completamente accessibile, facilmente fruibile e ben illuminata. Il giardino sarà una preziosa fonte di stimoli emozionali e antistress e sarà dotato di camminamenti accessibili alle persona con disabilità motoria. Le porte e le finestre saranno messe in sicurezza come pure le scale, i vetri, gli spigoli e i bordi taglienti che saranno rivestiti con materiali morbidi. Per rimedio ai possibili disturbi della vista dell utenza si utilizzeranno grandi contrasti cromatici tra livelli dimensionali quali pareti e pavimenti e grandi contrasti cromatici tra livelli paralleli di profondità come tavoli e pavimento. 3
5 I pavimenti saranno orizzontali, complanari tra loro e non sdrucciolevoli. Gli zerbini delle porte di ingresso saranno incassati. Le sedie saranno con braccioli le poltrone alte e rigide. Arredi e attrezzature non intralceranno i percorsi. La luce non sarà abbagliante ma diffusa. Gli spazi saranno così suddivisi: Nel giardino, in adiacenza al percorso pedonale di accesso all edificio, sono ubicate l area di parcheggio riservata alle persone con disabilità motoria e l are di parcheggio riservata al pulmino per il trasporto degli ospiti della struttura. Tramite l ingresso si accede in un area di distribuzione della struttura. Al centro è ubicata la reception mentre intorno sono ubicati i laboratori e i servizi della struttura stessa. Dall ingresso, andando verso destra si trova: - La reception e presidio operatori. - il segretariato sociale e servizio accoglienza. - il bagno. - lo spogliatoio. - il deposito attrezzi. - il laboratorio motricità e attività ludico-motorie. - la zona tv e conversazione. - la sala da pranzo. - il locale autoclave. - il bagno con disimpegno. - la cucina. - n.5 bagni (n.1 bagno,n.1 bagno operatori, n.1 bagno donne, n.1 bagno uomini, n.1 bagno disabili). - la camera riposo ed emergenze 4
6 - la sala di psicoterapia di supporto - il laboratorio attività di stimolazione cognitivo - emozionale. - il laboratorio di attività ricreative di socializzazione e culturali. - il laboratorio di terapia occupazionale. - il ripostiglio pulizie. Al primo piano n. 2 Gruppi Appartamento per n. 10 ospiti, dove si accede tramite l ascensore o una scala esterna, sono ubicati: - spogliatoio operatori con annesso servizio igienico; - disimpegno; - ascensore; - locale caldaia; - uscita d emergenza; - locale tecnico (ubicazione quadri pannelli fotovoltaici + inverter); - sottotetto non accessibile; - deposito; - zona pranzo e conversazione; - formato da n.4 camere doppie e n.2 camere singole con n.4 bagni. L arredamento sarà adeguato ai diversi usi e alle diverse funzioni. Per la fornitura dei pasti a livello di primo piano, questo sarà garantito dalle preparazioni in cucina al piano terra, data la stretta relazione funzionale degli spazi ai vari livelli, i quali saranno collegati dal vano ascensore. Finalità del servizio Il centro diurno integrato per il supporto cognitivo e comportamentale ai soggetti affetti da demenza sarà una struttura socio-sanitaria a ciclo diurno posto al piano terra, finalizzato all accoglienza di soggetti in 5
7 condizione di non autosufficienza, che per il loro declino cognitivo e funzionale esprimono bisogni non sufficientemente gestibili a domicilio per l intero arco della giornata. Esso sarà destinato a soggetti affetti da demenza associata o meno a disturbi del comportamento, non affetto da gravi deficit motori, gestibili in regime di semiresidenzialità, capaci di trarre profitto da un intervento integrato, così come definito dal rispettivo Piano Assistenziale Individualizzato (PAI). Darà risposte personalizzate ai diversi bisogni delle persone e delle famiglie. Si caratterizzerà per una gestione aperta alla partecipazione delle famiglie degli utenti e delle organizzazioni di rappresentanza. Lavorerà per lo sviluppo e il mantenimento delle capacità e dei livelli di autonomia degli utenti, attraverso interventi integrati assistenziali, rieducativi, riabilitativi, programmati attraverso il progetto annuale del sevizio. Il programma di attività terrà conto delle indicazioni che emergeranno dai singoli progetti individuali. Gli interventi saranno rivolti a piccoli gruppi di utenti e le attività varieranno nel tempo. Verranno proposte attività individuali, di gruppo e laboratoriali, per promuovere autonomia, socializzazione, movimento e espressività. Le finalità complessive del centro sono le seguenti: - controllare e contenere il processo di deterioramento cognitivo ed i disturbi del comportamento; - mantenere il più a lungo possibile le capacità funzionali e socio relazionali; 6
8 - consentire il mantenimento dei soggetti a domicilio, ritardandone il ricovero in strutture residenziali; aiutare la famiglia a comprendere l evoluzione cronica della malattia e supportare il care giver rispetto alle attività del Centro; - garantire il dialogo e la collaborazione con gli altri servizi sanitari e sociosanitari di rete. Gli elementi di base nella progettazione del servizio saranno: - Centralità dell utente. Ascolto dei bisogni individuali, personalizzazione del servizio, elaborazione del progetto individuale. - Professionalità. Le operatrici e gli operatori impegnati nel servizio avranno competenze ed esperienze in campo socioeducativo, lavoreranno per offrire un servizio nel quale le dimensioni organizzative e relazionali saranno integrate. - Continuità. Il servizio verrà garantito senza interruzioni; eventuali problemi organizzativi verranno affrontati tempestivamente. - Partecipazione e coinvolgimento delle famiglie. Informazione, orientamento, ascolto e coinvolgimento alla definizione dei programmi individuali, delle attività e nella valutazione periodica del servizio reso. - Integrazione. Proposta e partecipazione ad iniziative e attività che coinvolgono il paese, la parrocchia e le associazioni locali - Accessibilità. Il centro sarà facilmente raggiungibile e sarà dotato di area di parcheggio con spazi accoglienti e arredi funzionali ai bisogni degli utenti. Mentre in primo piano i n. 2 Gruppi Appartamento previsti è una struttura residenziale autogestita in forma associata come nucleo civile di 7
9 convivenza secondo le norme di C.C. a bassa intensità assistenziale, consistente in un nucleo di convivenza a carattere familiare per anziani autosufficienti che necessitano di una vita di coppia e comunitaria e di reciproca solidarietà. Utenza Il centro diurno prevede un frequenza massima contemporanea di 30 persone affetti da demenza. Non possono essere accolti nel Centro le seguenti tipologie di utenti: - malattia psichiatrica (es. schizofrenia ) - Demenza di grado avanzato, tale da non consentire il ciclo semiresidenziale di assistenza e le tipologie di prestazioni erogabile dal centro stesso. - Disturbi del comportamento di entità tale da compromettere lo svolgimento delle attività del centro La frequenza di utilizzo del centro per ciascun utente potrà variare da un minimo di 3 a un massimo di 6 giorni a settimana, in base a quanto definito dal PAI. Mentre al primo piano sono stati previsti n. 2 Gruppi Appartamento per n. 10 ospiti. Ammissioni La procedura di ammissione al centro sarà la seguente: 8
10 - la UVA Unità di Valutazione Alzheimer e gli altri servizi ospedalieri e territoriali specialistici (neurologici, psichiatrici, geriatrici) esprimono la diagnosi di demenza; - gli stessi servizi formulano la richiesta di accesso,in uno con l istanza dei familiari o del tutore, al Direttore del Distretto sociosanitario; - il Direttore di Distretto attiva la UVM che elabora la SVAMA del caso per l accesso al centro - la UVM con l equipe del Centro elaborano il PAI e lo verificano Figure professionali Centro Diurno al Piano Terra : - N. 1 medico specialista (geriatra/neurologo) per almeno 8 ore settimanali - N. 4 educatori professionali - N. 1 psicologo per almeno 18 ore settimanali - N. 1 fisioterapista per almeno 12 ore settimanali - N. 1 infermiere per almeno 12 ore settimanali - N. 4 operatori sociosanitari (OSS) per 36 ore settimanali - N. 2 operatori addetti ai servizi generali e cura degli ambienti - N. 1 addetto alla contabilità. - N. 2 esperti con specifiche professionalità per i laboratori attivati. N. 2 Gruppi Appartamenti al Primo Piano: - N.1 coordinatore responsabile della struttura assistente sociale per almeno n. 12 ore settimanali; 9
11 - N. 2 personale ausiliario che garantisca la presenza nelle ore diurne per un minimo di 6 ore giornaliere. Attività - Attività di cura e assistenza alla persona; - Attività di terapia occupazionale; - Attività di stimolazione cognitivo emozionale; - Attività ricreative ludico-motorie; - Attività ricreativa di socializzazione e culturali; - Attività di psicoterapia di supporto. Tutte le attività saranno aperte al territorio e organizzate attivando le risorse della comunità locale. Orario e calendario Il centro sarà aperto per 8 ore al giorno dal lunedì al sabato per un totale di 48 ore settimanali e prevedrà il seguente orario di frequenza, con un interruzione di 4 settimane l anno da concordare con le famiglie. Lunedì 9.00/17.00 Martedì 9.00/17.00 Mercoledì 9.00/17.00 Giovedì 9.00/17.00 Venerdì 9.00/17.00 Sabato 9.00/
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