1 DESTINATARI E REQUISITI RICHIESTI

Transcript

1 AVVISO PUBBLICO PER L IMPLEMENTAZIONE DI INTERVENTI VOLTI A MIGLIORARE LA QUALITA DELLA VITA DELLE FAMIGLIE E DELLE PERSONE ANZIANE CON LIMITAZIONE DELL AUTONOMIA ANNO 2016 Regione Lombardia tra gli interventi del Reddito di Autonomia - anno 2016 (ai sensi della Dgr 5672 del 11 ottobre 2016 e successivi decreti attuativi) prevede la possibilità di erogare ad anziani servizi per migliorare la qualità della propria vita quotidiana. L obiettivo generale della misura mira a garantire alle persone anziane, in condizione di vulnerabilità socio economica, la possibilità di permanere al domicilio consolidando o sviluppando i livelli di relazioni sociali e di capacità di cura di sé e dell ambiente domestico mediante l attivazione di voucher che garantiscano l integrazione/implementazione dell attuale rete dei servizi, in ottica di risposta flessibile e modulabile costruita sul bisogno individuale della persona. Il presente Bando disciplina l erogazione di voucher sociali con la finalità di garantire alle persone anziane, in condizione di vulnerabilità socio economica, la possibilità di permanere al domicilio consolidando o sviluppando i livelli di relazioni sociali e di capacità di cura di sé e dell ambiente domestico mediante l attivazione di voucher che garantiscano l integrazione/implementazione dell attuale rete dei servizi. Al Distretto di Rozzano, costituito dai comuni di Basiglio, Locate di Triulzi, Opera e Rozzano, è stato assegnato un budget previsionale pari ad euro ,00 complessivi, destinati all erogazione di voucher per il numero presunto di 8 cittadini anziani del Distretto. Obiettivi specifici: promuovere azioni per la presa in carico globale della persona attraverso la valutazione multidimensionale, la predisposizione del progetto individuale redatto in maniera condivisa, partecipata e corresponsabile; potenziare il sostegno ai percorsi di autonomia delle persone anziane per garantire una migliore qualità della vita. Art. 1 DESTINATARI E REQUISITI RICHIESTI Destinatari della presente misura sono i cittadini anziani residenti nei Comuni di Basiglio, Locate di Triulzi, Opera e Rozzano che presentano le seguenti caratteristiche: avere un età uguale o superiore ai 65 anni; vivere al proprio domicilio; avere un ISEE (ordinario o ristretto) di riferimento pari o inferiore a Euro annui, in corso di validità al momento della presentazione della domanda; Tali persone si caratterizzano inoltre per avere almeno una delle seguenti caratteristiche: compromissione funzionale lieve/moderata ovvero condizioni che possono comportare una minore cura di sé e dell ambiente domestico nonché povertà relazionale intesa come rarefazione delle relazioni familiari, progressiva scomparsa dei rapporti di amicizia e di

2 vicinato, ecc. con conseguenti importanti effetti dal punto di vista del decadimento psicofisico; essere caregiver di familiari non autosufficienti, con necessità di sollievo e supporto per mantenere una adeguata qualità della vita, purchè non sia già previsto come intervento della Misura RSA aperta ex DGR n. 2942/2014. Non possono beneficiare del presente avviso: - persone anziane con gravi limitazioni dell autosufficienza e dell autonomia personale ed eventualmente anche in condizioni di dipendenza vitale - persone anziani che frequentano in maniera sistematica e continuativa unità d offerta o servizi a carattere socio-sanitario (es. il centro diurno integrato, ecc.) Art. 2 INTERVENTI AMMISSIBILI E prevista l attivazione di un Progetto Individualizzato composto da: 1. Valutazione multidimensionale; 2. Definizione condivisa del progetto individualizzato (PI); 3. Interventi e prestazioni previsti dal PI e afferenti al catalogo approvato con d.d.g. 3731/2016 e allegato al presente bando (ALLEGATO 1) Come previsto dal catalogo allegato le Aree di intervento di pertinenza del presente Avviso sono: mantenimento del livello culturale e sociale autonomia personale contesto familiare (per gli interventi a favore del caregiver familiare) Per la realizzazione dei percorsi di autonomia i destinatari avranno accesso ai servizi della rete territoriale delle UdO sociali a ciò dedicate (Centro Diurno Integrato -CDI e Centro Diurno-CD), inoltre al fine di favorire la sperimentazione di risposte integrate, flessibili e modulabili costruite sul bisogno individuale della persona, le prestazioni/servizi potranno essere erogati anche da altri Enti con cui sono stati già instaurati rapporti di collaborazione con i singoli Comuni del Distretto di Rozzano per la realizzazione di servizi in favore delle persone anziane. Art. 3 SERVIZI EROGABILI DAL PRESENTE BANDO I servizi fruibili attraverso il Piano di intervento saranno erogati mensilmente dal 14 giugno 2017; il valore complessivo della misura per beneficiario è pari a euro per massimo 12 mesi Il valore economico corrispondente ai servizi erogati nel periodo, dal momento dell attivazione è pari a: 4.232,00 nel caso il beneficiario acceda ad un percorso di autonomia a minore intensità 3.840,00 nel caso il beneficiario acceda ad un percorso di autonomia a maggiore intensità La differenza, che concorre al raggiungimento dei 4.800, è destinata alle attività di valutazione multidimensionale, valutazione e definizione del piano di intervento e accompagnamento del case manager nell arco dell anno.

3 ART. 4 PERIODO DI RIFERIMENTO Il Voucher erogato ha valenza temporale dalla data di validazione della graduatoria da parte della Regione e di assegnazione nominativa del voucher, per la durata di massimo 12 mesi. ART. 5 MODALITA E SCADENZA PRESENTAZIONE DOMANDE Le domande per candidarsi alla suddetta misura devono essere presentate all ufficio protocollo del comune di residenza entro le ore del 13 marzo La busta dovrà indicare la seguente dicitura DOMANDA PER AVVISO PUBBLICO REDDITO DI AUTONOMIA 2016 e contenere i seguenti documenti: 1. modulo di richiesta allegato al presente documento (autodichiarazione) 2. certificazione I.S.E.E. in corso di validità 3. certificato di invalidità (se in possesso del richiedente) 4.certificazione medica rilasciata da struttura sanitaria pubblica o accreditata attestante la condizione psicogeriatrica e il relativo deficit 5. copia di un documento di identità in corso di validità del beneficiario e del richiedente (se distinto) - eventuale copia del provvedimento di nomina del tutore, curatore o amministratore di sostegno Gli uffici di comunali provvederanno d ufficio per ogni singola richiesta: all acquisizione del certificato di residenza del richiedente alla verifica delle autodichiarazioni presentate ART. 6 LE FASI PER L INDIVIDUAZIONE E LA PRESA IN CARICO DELL ANZIANO AL FINE DELLA CONCESSIONE DEL VOUCHER Terminata la raccolta delle domande si susseguiranno temporalmente le seguenti fasi: FASE 1: Valutazione: I soggetti richiedenti (accertato il possesso dei requisiti di cui all art.1), verranno contattati dall equipe multidimensionale dell ambito che effettuerà una valutazione specifica tramite la compilazione di schede valutative/scale valutative (Schede di valutazione ADL, IADL, valutazione RSS Stress del Care Giver ). La valutazione multidimensionale esplora le dimensioni delle Attività personali, in particolare nelle aree dell autonomia personale e delle abilità socio-relazionali, nonché dei Fattori contestuali, ovvero le caratteristiche dell ambiente fisico e sociale che con la loro presenza o assenza rappresentano un facilitatore o una barriera. FASE 2: pubblicazione della graduatoria provvisoria: La valutazione (fase 1) permetterà di individuare le persone anziane che potranno beneficiare degli interventi previsti dal presente Avviso e declinare quindi la graduatoria provvisoria che verrà inviata a Regione Lombardia entro il 24 aprile 2017 in attesa di una validazione formale da parte di Regione Lombardia FASE 3: validazione della graduatoria provvisoria d Ambito da parte di Regione Lombardia FASE 4: Predisposizione Progetto Individuale e compiti del Case Manager: per ciascun progetto avviato, sarà individuato un responsabile del caso (case manager), che garantirà le seguenti funzioni: informazione, orientamento e accompagnamento della famiglia e della persona anziana; consulenza alla famiglia;

4 sostegno alle relazioni familiari; raccordo e coordinamento dei diversi attori del sistema dei servizi per la buona riuscita degli interventi prefigurati nel Progetto Individuale. Il primo mese quindi il voucher è riconosciuto per definire il PI, identificare il responsabile del caso e le ore di case management necessarie e avviare il percorso di intervento. Le successive undici mensilità sono riconosciute a sostegno dell intervento presso Enti convenzionati, anche con il sistema socio-sanitario, ovvero convenzionati con i Comuni dell Ambito o in rapporto di collaborazione con gli stessi sull area specifica oggetto del bando. Il Progetto Individualizzato, sottoscritto dal beneficiario individua l intervento, la durata e l Ente prescelto a cui viene erogato il voucher. FASE 5: Fruizione del servizio, monitoraggio e verifica degli esiti nei riguardi delle persone anziane e delle loro famiglie ART.7 FORMAZIONE DELLA GRADUATORIA La valutazione delle istanze è effettuata a cura di un equipe multidimensionale, definita a livello di Ambito. La valutazione multidimensionale esplora le dimensioni delle Attività personali, in particolare nelle aree dell autonomia personale e delle abilità socio-relazionali, nonché dei Fattori contestuali, ovvero le caratteristiche dell ambiente fisico e sociale che con la loro presenza o assenza rappresentano un facilitatore o una barriera. Per quanto riguarda l autonomia personale, sono identificate, da Regione Lombardia, le scale ADL e IADL, per il calcolo dell indice di dipendenza nelle attività quotidiane finalizzate alla cura di sé e in quelle strumentali, che consentono a una persona di vivere in maniera autonoma nel proprio contesto di vita. Per la valutazione del bisogno di supporto del caregiver familiare sarà utilizzata la Relative Stress Scale (RSS) che definisce la forma e l intensità dello stress generale che si sviluppa nell assistenza di una persona anziana non autosufficiente. Verificata l idoneità della domanda la graduatoria verrà stilata in base all Indice di dipendenza nelle attività quotidiane, all Indice di Stress generale e all'indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE). La graduatoria provvisoria sarà inviata a Regione Lombardia per la validazione entro il 24 aprile ART. 8 CLAUSOLA DI DECADENZA In caso di ricovero, decesso o trasferimento del titolare i familiari dovranno tempestivamente comunicare la variazione al servizio sociale professionale del comune di residenza e si provvederà alla sospensione del voucher. ART. 9 PUBBLICIZZAZIONE Il presente documento sarà pubblicato sui siti dei Comuni del Distretto di Rozzano e diffuso dai Servizi Sociali dei Comuni dell Ambito.

5 ART. 10 NORMA TRANSITORIA Per tutto ciò non espressamente regolato nel presente avviso si rinvia a: la DGR 5672 del all oggetto Misura reddito di autonomia 2016: Implementazione di interventi volti a migliorare la qualità della vita delle famiglie e delle persone anziane con limitazione dell autonomia e sviluppo di autonomia finalizzata all inclusione sociale delle persone disabili ; il DDG del all'oggetto Approvazione avviso pubblico per l'implementazione di interventi volti a migliorare la qualità della vita delle famiglie e delle persone anziane con limitazione dell'autonomia. ART. 11 INFORMAZIONI COMPLEMENTARI Per informazioni: Ufficio di Piano - Tel. 02/ Mail: ufficiodipiano@comune.rozzano.mi.it Responsabile del Procedimento: Responsabile Unico del Procedimento dott.ssa Patrizia Bergami Dirigente della Direzione Innovazione Sociale nell ambito Della Città Metropolitana del Comune di Rozzano e Responsabile dell Ufficio di Piano del Distretto 7 ATS Milano - Città Metropolitana. f.to La Responsabile Ufficio di Piano Dott.ssa Patrizia Bergami