AVVISO PUBBLICO PER LO SVILUPPO DELL AUTONOMIA FINALIZZATA ALL INCLUSIONE SOCIALE DELLE PERSONE DISABILI

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1 AVVISO PUBBLICO PER LO SVILUPPO DELL AUTONOMIA FINALIZZATA ALL INCLUSIONE SOCIALE DELLE PERSONE DISABILI RIFERIMENTI NORMATIVI Richiamati: la DGR 3069 del relativa alla presa d atto dell approvazione del Programma Operativo Regionale FSE 2014 /2020 da parte della Commissione Europea con Decisione di Esecuzione CE del 17 dicembre 2014 C(2014) final; il DDG 3731 del all oggetto Approvazione della metodologia per la definizione di importi forfettari relativi ad interventi sia per l autonomia e l inclusione sociale delle persone disabili sia per una migliore qualità di vita delle persone anziane in condizione di fragilità ai sensi dell art. 67 del Reg (UE) 1303/2013, in sostituzione del DDG del ; la DGR 5060 del all oggetto Reddito di autonomia anno 2016: evoluzione del programma e misure innovative ; la DGR 5672 del all oggetto Misura reddito di autonomia 2016: Implementazione di interventi volti a migliorare la qualità della vita delle famiglie e delle persone anziane con limitazione dell autonomia e sviluppo di autonomia finalizzata all inclusione sociale delle persone disabili ; il DDG del all'oggetto Approvazione avviso pubblico per l'implementazione di interventi volti allo sviluppo dell'autonomia finalizzata all'inclusione sociale delle persone disabili ; la DGR 6083 del all'oggetto Misura Reddito di autonomia 2016 Seconda apertura relativa all'implementazione di intervento volti a migliorare la qualità della vita delle famiglie e delle persone anziane con limitazione dell autonomia e sviluppo di autonomia finalizzata all inclusione sociale delle persone disabili. 2. OGGETTO DELL'INTERVENTO La rete territoriale delle unità d offerta e degli interventi a favore delle persone con disabilità è ben articolata e distribuita sul territorio regionale e offre risposte, a seconda dei bisogni delle persone e delle loro famiglie, di tipo sia sociosanitario sia sociale. In questi ultimi quindici anni è stata posta particolare attenzione da parte del programmatore regionale al riordino delle unità d offerta sociosanitarie deputate all accoglienza di persone con disabilità gravissima che necessitano di interventi ad alta protezione. Sul versante della rete sociale, sono state definite nuove unità d offerta per rispondere a persone con disabilità non particolarmente grave, da un punto di vista sanitario e funzionale, ma certamente con necessità di intervento socio-educativo per favorire il mantenimento e/o il potenziamento delle abilità, la socializzazione, il sostegno alla maturazione e al consolidamento dell identità personale utili anche ad avviare percorsi di inserimento lavorativo. I Sesto San Giovanni (MI), Piazza della Resistenza, 20

2 In questo contesto si è rilevata la necessità di promuovere nuovi interventi con il decreto n /2015 atti a sostenere percorsi di autonomia di persone giovani e adulte con disabilità, anche della sfera cognitiva, prodotta sia da patologie invalidanti e/o da esiti di trauma, per supportare e sviluppare abilità utili a creare consapevolezza, autodeterminazione, autostima e maggiori autonomie spendibili anche per il proprio inserimento professionale e lavorativo. Tali interventi sono stati realizzati presso servizi diurni a ciò dedicati (i Centri socio educativi ed i Servizi di formazione all autonomia) prevedendo anche il raccordo con il servizio di assistenza educativa domiciliare, mediante la presa in carico globale a livello territoriale, la valutazione multidimensionale dei bisogni della persona e la predisposizione del progetto individuale. Con il presente Avviso, si intende proseguire il processo innovativo, già avviato, implementando la capacità della misura proposta di agire in termini di rinnovamento sul sistema dei servizi formali, aprendo anche a nuove realtà del Terzo settore operanti nell ambito dell inclusione sociale a favore della disabilità medio grave. 3. OBIETTIVO GENERALE Implementare, in disabili giovani ed adulti, le competenze e le abilità finalizzate all inclusione sociale e allo sviluppo dell autonomia personale mediante percorsi di potenziamento delle capacità funzionali e relazionali. 4. OBIETTIVI SPECIFICI Promuovere azioni per la presa in carico globale della persona attraverso la valutazione multidimensionale e la predisposizione del Progetto Individuale redatto in maniera condivisa, partecipata e corresponsabile; potenziare il sostegno ai percorsi di autonomia di persone disabili giovani e adulte per garantire una migliore qualità della vita; favorire azioni propedeutiche all'inserimento lavorativo (tirocini, ecc) finalizzate a consolidare l autonomia della persona e promuoverne l inclusione sociale; sviluppare e consolidare una rete di servizi territoriali che sia in grado di rispondere in modo integrato e flessibile ai percorsi personalizzati di empowerment. 5. DOTAZIONE FINANZIARIA Le risorse disponibili per il presente avviso, assegnate con DDG del , ammontano ad euro ,00 per i Comune di Sesto San Giovanni e Cologno Monzese per la realizzazione di progetti individuali della durata massima di un anno. 6. DESTINATARI DEGLI INTERVENTI Giovani e adulti con disabilità a forte rischio di esclusione sociale: di età pari o superiore a 16 anni e fino a 64 anni; con un livello di compromissione funzionale che consente un percorso di acquisizione di abilità sociali e relative all autonomia nella cura di sé e dell ambiente di vita, nonché nella vita di relazioni; con reddito ISEE (ordinario o ristretto) in corso di validità al momento della presentazione della domanda (compreso quello corrente) pari o inferiore a euro. 2/5

3 Tali persone devono caratterizzarsi, inoltre, per la presenza di: livelli di abilità funzionali che consentono interventi socio educativi volti ad implementare le competenze necessarie alla cura di sé; un livello di competenza per lo svolgimento delle attività della vita quotidiana che consente interventi socio educativi e socio formativi per sviluppare/implementare/riacquisire: competenze relazionali e sociali, competenze da agire all interno della famiglia o per emanciparsi da essa, competenze intese come prerequisiti utili per un eventuale inserimento/reinserimento lavorativo; Alla luce di quanto specificato, non possono beneficiare del presente Avviso persone con disabilità gravissima (in condizione di dipendenza vitale) e persone con disabilità che determina gravi limitazioni dell autosufficienza ed autonomia personale nelle attività della vita quotidiana e di relazione. Non sono, inoltre, destinatari di questo Avviso giovani e adulti con disabilità che: frequentano in maniera sistematica e continuativa unità d offerta o servizi a carattere sociale o socio-sanitario (il centro socio educativo, il servizio di formazione all autonomia, ecc.); frequentano corsi di formazione professionale; hanno in corso (all atto della presentazione della domanda) interventi afferenti all Avviso di cui al d.d.g /2015 ovvero Reddito di Autonomia I requisiti devono essere mantenuti per tutto il periodo di svolgimento del percorso. CERTIFICAZIONE I.S.E.E. per le persone maggiorenni: I.S.E.E. ristretto per prestazioni agevolate di natura socio sanitaria, fatta salva la possibilità di presentazione dell I.S.E.E. ordinario, valido per la generalità delle prestazioni sociali agevolate; per le persone minorenni : con genitori coniugati o genitori non coniugati ma conviventi: I.S.E.E. Ordinario; per le persone minorenni con genitori non coniugati e non conviventi: I.S.E.E. ordinario con le caratteristiche previste dall art. 7 del D.P.C.M. 159/2013 (considerando, pertanto, il genitore non convivente quale parte integrante del nucleo del minore ovvero con l I.S.E.E. integrato di componente aggiuntiva). 7. AREE DI INTERVENTO PRESTAZIONI ATTIVABILI TRAMITE VOUCHER Come previsto dal catalogo delle prestazioni/servizi di cui al d.d.g. 3731/2016 le Aree di intervento di pertinenza del presente Avviso sono: autonomia personale; socializzazione; competenze Sociali; mantenimento del livello culturale; propedeuticità all inserimento lavorativo; ruolo nella famiglia o emancipazione dalla famiglia. 3/5

4 Per la realizzazione dei percorsi di autonomia i destinatari avranno accesso ai servizi della rete territoriale delle UdO sociali a ciò dedicate e cioè il Centro Socio Educativo (CSE) e il Servizio di Formazione all Autonomia (SFA). Al fine di favorire la sperimentazione di risposte integrate, flessibili e modulabili costruite sul bisogno individuale della persona, le prestazioni/servizi potranno essere erogati anche da altri Enti con cui sono stati già instaurati rapporti di collaborazione per la realizzazione di servizi in favore delle persone con disabilità: rete di enti accreditati, Enti convenzionati con i Comuni dell Ambito/degli Ambiti, Organizzazioni del Terzo settore iscritte nei registri nazionali o regionali o ad analoghi elenchi nazionali/regionali accreditabili/convenzionabili, o con i quali i Comuni dell Ambito hanno avviato un percorso di co-progettazione nell area dell inclusione sociale a favore della disabilità. Resta fermo che tutti gli Enti coinvolti nella realizzazione del percorso multidimensionale sono tenuti a erogare servizi/interventi socio-educativi e/o socio-animativi in coerenza con le tipologie e i profili professionali previsti dal citato catalogo. 8. AMMONTARE DEL VOUCHER Il voucher è destinato a sostenere i Progetti Individualizzati per un ammontare complessivo di 4.800,00 per 12 mesi. E finalizzato a definire e sostenere percorsi di autonomia della persona disabile e di inclusione in contesti sociali e nella vita di relazione. Nel caso di interruzione del percorso la durata di validità del voucher può estendersi fino ad un massimo di 15 mesi. L importo di euro è un contributo forfettario comprensivo: delle attività di case management e di valutazione multidimensionale a cura dell'equipe Multidimensionale (calcolato da un minimo di euro 568,00 ad un massimo di euro 960,00); delle prestazioni/servizi direttamente erogati ai destinatari. Il Progetto Individuale avrà lo scopo di individuare i servizi più utili per comporre il percorso di inclusione, individuando gli Enti accreditati o convenzionati più idonei ad attuare gli interventi previsti. Per ciascun progetto sarà individuato un responsabile (Case Manager) che sarà punto di riferimento per la persona disabile e per la sua famiglia per l'intero periodo. 9. QUANDO E COME PRESENTARE DOMANDA: I cittadini possono presentare domanda di adesione tramite apposito modulo (allegato A), corredata dei necessari allegati, entro le ore del 13 marzo La domanda deve essere presentata entro il termine di scadenza indicato all'ufficio Protocollo del Comune di Sesto San Giovanni Piazza della Resistenza 20 CAP Gli orari per presentare la domanda all'ufficio Protocollo sono: mattino: da lunedì a venerdì pomeriggio: da lunedì a mercoledì e giovedì Le domande saranno valutate dall'apposita commissione entro il 24 aprile Prima dell'attivazione dei percorsi in favore dei beneficiari ammessi alla misura sarà effettuata la Valutazione multidimensionale e la predisposizione del PI e l'individuazione del Case manager. Entro il 13 giugno si attiveranno gli interventi previsti nel progetto. 4/5

5 Nel corso dell'anno di erogazione verrà effettuato il monitoraggio delle attività. Per eventuali informazioni contattare l'ufficio di Piano al numero all'indirizzo o la Segreteria del Settore Socio Educativo al numero NORMA TRANSITORIA Per tutto ciò non espressamente regolato nel presente avviso si rinvia a: la DGR 5672 del all oggetto Misura reddito di autonomia 2016: Implementazione di interventi volti a migliorare la qualità della vita delle famiglie e delle persone anziane con limitazione dell autonomia e sviluppo di autonomia finalizzata all inclusione sociale delle persone disabili ; il DDG del all'oggetto Approvazione avviso pubblico per l'implementazione di interventi volti allo sviluppo dell'autonomia finalizzata all'inclusione sociale delle persone disabili ; la DGR 6083 del all'oggetto Misura Reddito di autonomia 2016 Seconda apertura relativa all'implementazione di intervento volti a migliorare la qualità della vita delle famiglie e delle persone anziane con limitazione dell autonomia e sviluppo di autonomia finalizzata all inclusione sociale delle persone disabili. 5/5

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