? S. P. Q. R. C O M U N E D I R O M A

Transcript

1 Prot. Serv. Deliberazioni n. 1727/01? S. P. Q. R. C O M U N E D I R O M A Deliberazione n. 122 ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DEL CONSIGLIO COMUNALE Anno 2001 VERBALE N. 57 Seduta Pubblica del 22 novembre 2001 Presidenza : MANNINO - SABBATANI SCHIUMA L anno duemilauno, il giorno di giovedì ventidue del mese di novembre, alle ore 15,15, nel Palazzo Senatorio, in Campidoglio, si è adunato il Consiglio Comunale in seduta pubblica, previa trasmissione degli inviti per le ore 15 dello stesso giorno, come da relate del Messo Comunale inserite in atti sotto i numeri dall all 81046, per l esame degli argomenti iscritti all ordine dei lavori e indicati nei medesimi inviti. Partecipa alla seduta il sottoscritto Vice Segretario Generale dott. Massimo SCIORILLI. Assume la presidenza dell Assemblea il Presidente del Consiglio Comunale Giuseppe MANNINO, il quale dichiara aperta la seduta. Alla ripresa dei lavori sono le ore 16,30 il Presidente dispone che si proceda all appello dei Consiglieri per la verifica del numero degli intervenuti. Eseguito l appello, il Presidente dichiara che sono presenti l on. Sindaco Walter VELTRONI e i sottoriportati n. 45 Consiglieri: Alagna Roberto, Argentin Ileana, Bafundi Gianfranco, Baldi Michele, Battaglia Giuseppe, Berliri Luigi Vittorio, Bertucci Adalberto, Calamante Mauro, Carli Anna Maria, Casciani Carlo Umberto, Cau Giovanna, Coratti Mirko, Cosentino Lionello, Dalia Francesco, De Lillo Fabio, Della Portella Ivana, De Luca Pasquale, D Erme Nunzio, Di Francia Silvio, Di Stefano Marco, Eckert Coen Franca, Failla Giuseppe, Foschi Enzo, Galeota Saverio, Gasparri Bernardino, Ghera Fabrizio, Giulioli Roberto, Iantosca Massimo, Laurelli Luisa, Madia Stefano, Malcotti Luca, Mannino Giuseppe, Marroni Umberto, Marsilio Marco, Milana Riccardo, Nitiffi Luca, Orneli Paolo, Panecaldo Fabrizio, Poselli Donatella, Sabbatani Schiuma Fabio, Santini Claudio, Sentinelli Patrizia, Smedile Francesco, Spera Adriana e Vizzani Giacomo. ASSENTI: Carapella Giovanni, Cirinnà Monica, Fayer Carlo Antonio, Fioretti Pierluigi, Galloro Nicola, Giansanti Luca, Lorenzin Beatrice, Lovari Gian Roberto, Marchi Sergio, Mariani Maurizio, Piso Vincenzo, Prestagiovanni Bruno, Rizzo Gaetano, Tajani Antonio e Zambelli Gianfranco. Il PRESIDENTE, constatato che il numero degli intervenuti è sufficiente per la validità della seduta agli effetti deliberativi, dichiara aperta l adunanza ai suddetti effetti e designa, quali

2 2 scrutatori per la presente seduta, i Consiglieri Malcotti, Nitiffi e Orneli, invitandoli a non allontanarsi dall aula senza darne comunicazione all Ufficio di Presidenza. Partecipa alla seduta, ai sensi dell art. 25 dello Statuto, l Assessore Borgna Giovanni. 132ª Proposta (Dec. G.C. del 26 ottobre 2001 n. 139) Costituzione della Associazione per la programmazione culturale del complesso denominato "Parco della Musica". Premesso che l Amministrazione Comunale con deliberazione del Consiglio Comunale n. 45 del 31 marzo 1999 ha deliberato la costituzione ai fini dell affidamento diretto della gestione dei servizi e delle attività artistico-culturali da svolgersi nel nuovo complesso immobiliare denominato Città della Musica e che d ora in avanti si chiamerà Parco della Musica di una società per azioni denominata Musica per Roma M.p.R. S.p.A. ; Che nel corso della predetta gestione alla luce di esigenze a carattere tecnico-scientifico evidenziatesi si è posta la necessità di disporre un nuovo assetto organizzativo che preveda un ulteriore soggetto in grado, da una parte di potenziare la presenza di Roma nel circuito dei grandi avvenimenti e manifestazioni di ogni espressione musicale ed artistica mediante la realizzazione di iniziative ad alto livello qualitativo, dall altra, di assicurare il necessario equilibrio finanziario della gestione medesima; Che, dunque, si ritiene di costituire una Associazione di cui faranno parte in qualità di Soci il Comune di Roma, l Accademia Nazionale di S. Cecilia e Musica per Roma M.p.R. S.p.A. cui affidare la programmazione artistica e culturale da attuarsi nel complesso denominato Parco della Musica nonché gli indirizzi per l utilizzazione gestionale del complesso medesimo sito in Roma; Che l Associazione dovrà pertanto assolvere ai propri compiti istituzionali, contemperando la necessità di porre in essere programmi di manifestazioni culturali di indiscusso livello artistico con il perseguimento dell equilibrio economico finanziario della gestione; Atteso che in data 11 ottobre 2001 il Direttore del Dipartimento IV ha espresso il parere che di seguito integralmente si riporta: Ai sensi e per gli effetti dell'art. 49 del D.Lgs. n. 267/2000, si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnicoamministrativa della proposta indicata in oggetto. Il Direttore F.to: G. Marinelli ; Che sulla proposta in esame è stata svolta, da parte del Segretario Generale, la funzione di assistenza giuridico-amministrativa di cui all'art. 97, comma 2, del Testo Unico delle leggi sull ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267; IL CONSIGLIO COMUNALE DELIBERA 1) di costituire ai fini dell affidamento della definizione della programmazione artistica e culturale da attuarsi nel complesso denominato Parco della Musica (già

3 3 denominato Città della Musica) nonché degli indirizzi principali per la gestione del complesso medesimo sito in Roma una Associazione, che sarà successivamente denominata, di cui faranno parte, in qualità di Soci, il Comune di Roma, l Accademia Nazionale di Santa Cecilia e Musica per Roma M.p.R. S.p.A.; 2) di approvare il relativo Statuto nel testo allegato A. ALLEGATO A STATUTO DELLA ASSOCIAZIONE Articolo 1 DENOMINAZIONE, SEDE E DURATA E costituita, a tempo indeterminato, l Associazione senza scopo di lucro denominata, dotata di personalità giuridica, con sede in Roma, Via De Coubertin, nr.., di seguito anche definita Associazione. Articolo 2 SOCI Sono soci dell Associazione: il Comune di Roma, l Accademia Nazionale di Santa Cecilia e Musica per Roma M.p.R. S.p.A. Articolo 3 FINALITA L Associazione ha lo scopo di definire la programmazione artistica e culturale, nonché gli indirizzi principali per la gestione degli auditori, e dei relativi immobili annessi, complessivamente denominato Parco della Musica. L Associazione persegue le suddette finalità, contemperando la necessità di porre in essere programmi di manifestazioni culturali di indiscusso livello artistico, con il mantenimento dell equilibrio economico finanziario della gestione, sulla base delle proposte preventivamente formulate dall Accademia Nazionale di Santa Cecilia e dal Comune di Roma. L Associazione, pur non avendo fini di lucro, potrà compiere tutte quelle operazioni, anche finanziarie e commerciali, che risultino utili al raggiungimento degli scopi non lucrativi sopra indicati, purchè ad essi direttamente connessi. Pertanto, l Associazione non potrà distribuire, anche in modo indiretto, utili e avanzi di gestione nonché fondi, riserve o capitale durante la vita dell Associazione, a meno che la destinazione o la distribuzione non siano imposte dalla legge.

4 4 Articolo 4 ORGANI Sono organi dell Associazione: a) l Assemblea dei soci; b) il Presidente; c) l Amministratore Legale rappresentante; d) il Collegio dei Revisori. Articolo 5 ASSEMBLEA L Assemblea dei soci è composta dal Sindaco del Comune di Roma in qualità di Presidente; dal Presidente dell Accademia di Santa Cecilia e dal Presidente o dall Amministratore delegato di Musica per Roma S.p.A. Compete all Assemblea dei soci: a) determinare le quote sociali; b) approvare il programma artistico-culturale e definire gli indirizzi per la gestione del complesso Parco della Musica ; c) approvare annualmente il Bilancio di esercizio entro il 30 aprile ed approvare il budget previsionale dell anno successivo entro il 31 dicembre; d) nominare l Amministratore-Legale Rappresentante, conferendogli i poteri nei termini di cui al successivo art. 7. L Assemblea si riunisce almeno due volte l anno, per approvare il programma artistico e culturale, per determinare gli indirizzi per la gestione del complesso Parco della Musica, per approvare il budget previsionale ed il Bilancio di esercizio, e, comunque, ogni volta che risulti necessario deliberare in merito a questioni inerenti l oggetto sociale. L Assemblea è convocata dal Presidente, mediante l invio di lettera raccomandata ai soci, almeno quindici giorni prima della data fissata. La lettera di convocazione deve contenere l ordine del giorno della riunione. In caso di urgenza, l Assemblea può essere convocata con soli tre giorni di anticipo. Le deliberazioni dell Assemblea sono valide quando siano presenti almeno due terzi dei rappresentanti dei soci e siano approvate a maggioranza semplice. In caso di parità, prevale il voto del Presidente. Le deliberazioni concernenti modifiche statutarie e lo scioglimento dell Associazione sono adottate con la presenza di almeno i tre quarti dei soci e con la maggioranza dei due terzi. I soci possono farsi rappresentare da altro associato, purchè munito di delega scritta. L Assemblea può nominare un Segretario anche non socio per la verbalizzazione delle proprie delibere. Articolo 6 PRESIDENTE Il Presidente dell Associazione è di diritto il Sindaco di Roma. Il Presidente convoca e presiede l Assemblea, ma non ha la legale rappresentanza dell Associazione demandata all Amministratore.

5 5 Articolo 7 AMMINISTRATORE LEGALE RAPPRESENTANTE L Amministratore Legale Rappresentante dell Associazione è nominato dall Assemblea. L Amministratore Legale Rappresentante, che dura in carica tre anni, svolge la sua attività gratuitamente, ha le seguenti funzioni: a) predisporre il Bilancio di esercizio, nonché il Budget previsionale; b) curare la contabilità; c) attuare le decisioni dell Assemblea provvedendo agli atti relativi e provvedere al rendiconto della sua attività. L Amministratore Legale Rappresentante partecipa all Assemblea ma non ha diritto di voto. Articolo 8 COLLEGIO DEI REVISORI Il Collegio dei Revisori è composto da tre membri, designati dal Comune di Roma e dura in carica tre anni. Il Collegio dei Revisori nomina, nel suo seno, il Presidente, che convoca e presiede le sedute. Al Collegio dei Revisori compete: 1) riscontrare la regolare tenuta delle scritture contabili; 2) esprimere il proprio parere, con relazione sottoscritta, in ordine al Bilancio di esercizio. Articolo 9 PATRIMONIO Il patrimonio dell Associazione è costituito dalle quote associative dei soci; da eventuali contributi, donazioni, lasciti, eredità provenienti da qualsiasi soggetto. Il patrimonio dell Associazione costituisce il fondo comune ed è indivisibile tra i soci. L Associazione, essendo dotata di personalità giuridica, risponderà nei confronti dei terzi limitatamente a detto fondo. Il patrimonio è impiegato per le finalità dell Associazione e a copertura delle relative spese. Gli eventuali avanzi delle gestioni annuali saranno impiegati per l incremento ovvero per il migliore funzionamento delle attività dell Associazione. L esercizio ha durata annuale e inizia il primo gennaio e termine il trentuno dicembre. Articolo 10 SCIOGLIMENTO In caso di scioglimento dell Associazione, deliberato con le presenze (almeno tre quarti dei soci) e le maggioranze (due terzi) stabilite al precedente art. 5, la nomina del liquidatore, ove non vi provveda l assemblea, è effettuata dal Comune di Roma.

6 6 Il patrimonio verrà devoluto ad altra associazione con finalità analoghe o con fini di pubblica utilità, sentito l organismo di controllo di cui all art. 3, comma 190, L. 23 dicembre 1996 n. 662, e salva diversa destinazione imposta dalla legge anche regionale. Articolo 11 GRATUITA I membri dell Assemblea e del Collegio dei Revisori dei Conti nonché l Amministratore Legale Rappresentante prestano la loro opera a titolo gratuito. Articolo 12 NORME DI RINVIO Per tutto quanto non previsto nel presente Statuto si applicano le vigenti disposizioni di legge in materia di persone giuridiche private. La Segreteria Generale comunica che la V Commissione Consiliare Permanente, nella seduta del 6 novembre 2001, ha espresso, in ordine alla proposta, unanime parere favorevole. A questo punto il Vice Presidente Fabio SABBATANI SCHIUMA assume la presidenza dell Assemblea. Il PRESIDENTE invita il Consiglio alla votazione, con procedimento elettronico, della surriportata proposta di deliberazione n. 132/2001. Procedutosi alla votazione, nella forma come sopra indicata, il Presidente, con l assistenza degli scrutatori, dichiara che la proposta risulta approvata con 32 voti favorevoli, 1 contrario e l astensione dei Consiglieri Baldi, De Lillo, De Luca, Failla, Marchi, Marsilio, Prestagiovanni, Rizzo, Sabbatani Schiuma e Vizzani. Hanno partecipato alla votazione i seguenti Consiglieri: Alagna, Argentin, Bafundi, Baldi, Battaglia, Berliri, Calamante, Carapella, Carli, Cau, Cosentino, Dalia, De Lillo, De Luca, Della Portella, Di Francia, Eckert Coen, Failla, Fayer, Foschi, Galeota, Galloro, Gasparri, Giulioli, Iantosca, Laurelli, Madia, Marchi, Mariani, Marroni, Marsilio, Milana, Nitiffi, Orneli, Panecaldo, Poselli, Prestagiovanni, Rizzo, Sabbatani Schiuma, Sentinelli, Smedile, Spera e Vizzani. La presente deliberazione assume il n Infine il Consiglio, in considerazione dell urgenza del provvedimento, dichiara, con 42 voti favorevoli e l astensione del Consigliere De Luca, immediatamente eseguibile la presente deliberazione ai sensi di legge. Hanno partecipato a detta votazione i seguenti Consiglieri: Alagna, Argentin, Bafundi, Baldi, Battaglia, Berliri, Calamante, Carapella, Carli, Cau, Cosentino, Dalia, De Luca, Della Portella, Di Francia, Eckert Coen, Failla, Fayer, Foschi, Galeota, Galloro, Gasparri, Ghera, Giulioli, Iantosca, Laurelli, Madia, Marchi, Mariani, Marroni,

7 7 Marsilio, Milana, Nitiffi, Orneli, Panecaldo, Poselli, Prestagiovanni, Rizzo, Sabbatani Schiuma, Sentinelli, Smedile, Spera e Vizzani. IL PRESIDENTE G. MANNINO F. SABBATANI SCHIUMA IL SEGRETARIO GENERALE V. GAGLIANI CAPUTO IL VICE SEGRETARIO GENERALE M. SCIORILLI La deliberazione è stata pubblicata all Albo Pretorio dal. al e non sono state prodotte opposizioni. La presente deliberazione è stata adottata dal Consiglio Comunale nella seduta del 22 novembre Dal Campidoglio, li p. IL SEGRETARIO GENERALE.