ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. SETTORE E AREA DI INTERVENTO: Educazione e Promozione Culturale E 07 Educazione alla pace

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1 ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: Servizio Civico: la Nonviolenza rinnova la Città SETTORE E AREA DI INTERVENTO: Educazione e Promozione Culturale E 07 Educazione alla pace OBIETTIVI DEL PROGETTO A) Coinvolgere giovani (18-29 anni) studenti universitari o in cerca di occupazione che, a titolo individuale, si impegnino in attività di valore civico, per sperimentarsi come cittadino attivo, nonviolento e solidale, mediante i seguenti obiettivi specifici: 1. Costituire e implementare un gruppo di giovani che condivida valori e pratiche nonviolente e che co-progetti sperimentando corrispondenti modalità di gestire situazioni di conflitto. 2. Formare il gruppo di giovani costituito ai valori e alle prassi di una cultura nonviolenta, di un servizio civico destinato ai cittadini, facilitando così la costruzione di proposte di intervento in contesti di conflitto/disagio del territorio comunale. B) Rafforzare e strutturare la rete tra il gruppo costituito di giovani e le associazioni di volontariato, per promuovere occasioni concrete di partecipazione giovanile, di impegno civico e solidarietà per i giovani e perché essi stessi siano risorse per il territorio, attraverso i seguenti obiettivi specifici: 1. Costruire dei percorsi mirati di impegno civico con modalità nonviolente tra i giovani e le realtà associative (nonviolente) del territorio C) Offrire alla città, giovani in primis, spunti di riflessione e di confronto su tematiche di interesse collettivo in riferimento a conflitti o potenziali conflitti in città, promuovendo e stimolando proposte alternative di gestione e di intervento che li veda protagonisti, attraverso i seguenti obiettivi specifici: 1. Promuovere il servizio civico ed una cultura nonviolenta tramite opportunità di azioni con i giovani e la cittadinanza in generale. D) Coinvolgere i volontari nella valorizzazione della cultura di cittadinanza attiva, della nonviolenza e del patrimonio di competenze professionali individuali sviluppate, attraverso i seguenti obiettivi specifici: 1. Realizzare degli interventi di promozione della cittadinanza attiva 2. Realizzare degli incontri per la valorizzazione delle competenze acquisite e per l orientamento al mondo del lavoro

2 ATTIVITÁ D'IMPIEGO DEI VOLONTARI Obiettivo generale A [obiettivi specifici 1] i volontari avranno il ruolo di collaboratori nel reperire i contatti dei giovani i volontari avranno il ruolo di affiancatori nel realizzare il database con i nominativi e nella conduzione degli incontri con il gruppo costituitosi i volontari avranno il ruolo di co-promotori nel realizzare i microeventi per favorire la socializzazione tra i membri del gruppo [obiettivo specifico 2] i volontari avranno il ruolo di co-affiancatori nell ideazione e nella progettazione di 5 percorsi da realizzare in ambito metropolitano insieme al gruppo costituito (Obiettivo Generale A) per gestire conflitti con metodologia nonviolenta i volontari avranno il ruolo di co-attuatori nell organizzazione, realizzazione degli interventi e quindi di co -affiancatori nella rendicontazione degli stessi. i volontari avranno il ruolo di co-affiancatori e co-promotori nell organizzazione, preparazione e presentazione di incontri per presentare e promuovere gli interventi Obiettivo generale B [obiettivo specifico 1] i volontari avranno il ruolo di co-affiancatori nella ricerca e censimento di associazioni e gruppi (formali ed informali) per costruire dei percorsi nonviolenti i volontari avranno il ruolo di co-attuatori nella costruzione delle proposte di intervento e co-affiancatori nella conduzione di questi gruppi, nella progettazione di proposte di interventi civici nonviolenti. Obiettivo generale C [obiettivo specifico 1] i volontari avranno il ruolo di co-attuatori delle attività di promozione e diffusione delle iniziative online (tramite social network, blog, ecc) i volontari avranno il ruolo di co-promotori degli incontri di presentazione nei gruppi di giovani costituitisi. Obiettivo generale D [obiettivo specifico 1] i volontari avranno il ruolo di co-promotori insieme a tutti i ruoli accreditati (OLP, RLEA, formatore ed il Responsabile del SCN) negli incontri con altri volontari di servizio civile nel territorio veneziano nonchè nelle attività di promozione del servizio civile in particolare con le scuole, l Università Ca Foscari di Venezia, e gli Enti citati nell'accordo di partenariato allegato al progetto (vedi gli accordi tra Enti allegati all istanza di presentazione di presentazione dei

3 progetti)[obiettivo specifico 1]; i volontari avranno il ruolo di co-produttori di materiali (cartacei, multimediali, ecc) relativi alle attività di progetto assieme agli operatori dell Ufficio Servizio Civile che sarà utilizzato nelle attività di promozione al fine di favorire l interesse dei giovani al servizio civile [obiettivo specifico 1]; i volontari avranno il ruolo di co-protagonisti nelle esperienze di applicazione della cittadinanza attiva [obiettivo specifico 1] [obiettivo specifico 2] i volontari avranno il ruolo di co-protagonisti nelle attività di rilevazione e valorizzazione delle competenze apprese e/o sviluppate in collaborazione con Società Cooperativa Sociale Sumo e Manpower S.r.l. [obiettivo specifico 2]. CRITERI DI SELEZIONE La selezione si attua secondo i criteri stabili dall UNSC: Decreto Direttoriale 11 Giugno 2009 n.173 CONDIZIONI DI SERVIZIO ED ASPETTI ORGANIZZATIVI: Monte ore annuo: 1400 ore Giorni di servizio a settimana: 5 Eventuali particolari obblighi dei volontari durante il periodo di servizio: Partecipazione a corsi di formazione e attività organizzate dall Ufficio Servizio Civile previste dal progetto. Flessibilità oraria nelle iniziative pubbliche del progetto e del servizio civile (in orario pomeridiano, serale, prefestivo e festivo). Collaborazione ad iniziative di diffusione sia nelle scuole che in eventi pubblici, delle attività svolte dai volontari nel progetto di servizio civile. Disponibilità ad effettuare servizio civile al di fuori delle sedi indicate (anche all estero se necessario per iniziative legate al progetto o alle attività di promozione della cittadinanza attività o della cultura della nonviolenza). SEDI DI SVOLGIMENTO e POSTI DISPONIBILI: Via Brenta Vecchia 41 a Mestre Venezia n. 2 volontari senza vitto e alloggio Ufficio Servizio Civile, Via Costa 38/a, Mestre Venezia n. 2 volontari senza vitto e alloggio CARATTERISTICHE DELLE CONOSCENZE ACQUISIBILI Eventuali crediti formativi riconosciuti: // Eventuali tirocini riconosciuti: //

4 COMPETENZE E PROFESSIONALITÀ ACQUISIBILI DAI VOLONTARI DURANTE L ESPLETAMENTO DEL SERVIZIO, CERTIFICABILI E VALIDI AI FINI DEL CURRICULUM VITAE Il Comune si avvale della collaborazione di un ente accreditato per i servizi al lavoro per validare il percorso svolto e le competenze acquisite da ciascun volontario Professionali Conoscenze relative a lavoro nel settore redazionale e tecniche di comunicazione di massa (riferimento attività C1) modalità di organizzazione di attività culturali e sociali (riferimento attività da A1.1 e B1.6) lavoro di gruppo (riferimento attività da A1.1 e B1.6) le funzioni del Terzo Settore e del sistema dei servizi sociali (riferimento attività da B1.1 a B1.6) le attività dell'associazionismo veneziano e dei tavoli di lavoro comune (riferimento attività da B1.1 a B1.6) l'organizzazione e la gestione di incontri tra associazioni e di eventi pubblici (riferimento attività da B1.1 a B1.6) la realizzazione di strumenti promozionali del volontariato (riferimento attività C1.1 a C1.5) la stesura di progetti per partecipazione a bandi di finanziamento e strumenti di monitoraggio (riferimento attività da B1.1 a B1.6) l'orientamento al volontariato e accompagnamento giovani nelle associazioni (riferimento attività da B1.1 a B1.6) Modalità e tecniche di gestione del conflitto (dal macro conflitto al micro) (riferimento attività da A1.1 e B1.6) Strategie e tecniche di azione nonviolenta (riferimento attività da A1.1 e B1.6) Informatiche Conoscenza e gestione blog, newsletter e principali social network (riferimento attività C1.1 a C1.5) Creazione e gestione database (riferimento attività C1.1 a C1.5) Organizzative organizzazione e pianificazione di iniziative ed eventi (riferimento attività da A1.1 e B1.6) gestione e conduzione gruppi di lavoro (riferimento attività da A1.1 e B1.6) capacità di progettazione di attività in ambito sociale (riferimento attività da A1.1 e B1.6) Sociali il lavoro in equipe (riferimento attività da A1.1 e B1.6) l'adattamento e la flessibilità con soggetti con caratteristiche anche molto differenti (riferimento attività da A1.1 e B1.6) Lo sviluppo ed il rafforzamento di alcune attitudini personali quali: l'ascolto, la comunicatività, l'assertività, la collaborazione, la mediazione (riferimento attività da A1.1 e B1.6)

5 FORMAZIONE SPECIFICA DEI VOLONTARI Contenuti della formazione Il D. Lgs. 81/2008:i soggetti e le responsabilità del DdL, dirigenti, lavoratori, SPP, medico competente, RLS Il sistema sicurezza nel Comune La sorveglianza sanitaria La valutazione dei rischi e relative misure di prevenzione e protezione: informazione, formazione e addestramento I Dispositivi di Protezione Individuale (DPI) La gestione dell'emergenza: l'incendio, prevenzione incendi e il piano di gestione dell'emergenza Presentazione del Servizio Centro Pace, delle relazioni esterne e del contesto associativo, culturale e sociale, in cui il Servizio opera Mappa d approccio ai linguaggi e alle culture di pace e generazionali Networking sui diritti di pace, di cittadinanza Nonviolenza: cenni storici, interventi nonviolenti, metodi e strategie Organizzazione eventi ed iniziative: dalla progettazione all attuazione Conoscenza degli strumenti di comunicazione (on-line e partecipata) per eventi culturali Stesura di un progetto in ambito culturale e la costruzione di un budget : elementi principali, ideazione di un progetto, strumenti di stesura, valutazione e follow up. Cosa si intende per Terzo Settore: caratteristiche dei diversi soggetti che lo compongono L associazionismo veneziano Rapporti del Terzo Settore con l Ente Locale: regolamentazioni e legislazioni L Osservatorio Politiche di Welfare: progetto Reti Associative e Progetto Con-tatto Formazione e informazione sui rischi connessi all impiego dei volontari in progetti di Servizio Civile Stili comunicativi e strategie di costruzione delle reti tra soggetti diversi La comunicazione con i giovani e orientamento al volontariato Lavoro in equipe, la gestione dei conflitti, l ascolto, la flessibilità e la mediazione La realizzazione di strumenti promozionali di comunicazione del volontariato ed organizzazione eventi La stesura di progetti per partecipazione a bandi di finanziamento e strumenti di monitoraggio La progettazione e la realizzazione di interventi a scuola e nel territorio La comunicazione interpersonale come strumento di cambiamento Teorie della comunicazione (Principali modelli a confronto) Tecniche di comunicazione orientate alla gestione di criticità in contesto lavorativo Strumenti per comunicare (corso avanzato) Simulazioni di intervento Il Conflitto (corso avanzato) Gestione del Conflitto. Riferimenti teorici. Definizione di conflitto, analisi del conflitto. (corso avanzato) Modalità operative di gestione. Simulazioni di intervento La Nonviolenza. Storia, teorie e modelli (corso avanzato) Strategie e tecniche di azione nonviolente (corso avanzato) Analisi dei casi: (corso avanzato) Simulazione di intervento La comunicazione, la lingua, i processi promozionali e i canali di Diffusione e relazionarsi con il volontariato e il privato sociale

6 Il social network, l evoluzione del web e i nuovi stili comunicativi. La lingua scritta: per la stampa e per il web Software per la gestione e la creazione di database DURATA 74 ore per ciascun volontario