ATTENZIONE: la domanda di partecipazione a questo progetto va indirizzata direttamente all Ente ROMA CAPITALE esclusivamente all indirizzo:

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1 ATTENZIONE: la domanda di partecipazione a questo progetto va indirizzata direttamente all Ente ROMA CAPITALE esclusivamente all indirizzo: Roma Capitale - Dipartimento Servizi Educativi e Scolastici, Politiche della Famiglia, dell Infanzia e Giovanili, Promozione dello Sport e Qualità della Vita - Ufficio SERVIZIO CIVILE - Via Capitan Bavastro, Roma; le domande inviate ad altri indirizzi di Roma Capitale saranno considerate nulle e quindi escluse. TITOLO DEL PROGETTO: WELCOME! La cultura fa accoglienza SETTORE e Area di Intervento: Settore: Patrimonio Artistico e Culturale. Area di Intervento: Valorizzazione sistema museale pubblico Codifica: D04 OBIETTIVI DEL PROGETTO Il progetto si propone di promuovere e valorizzare il patrimonio artistico e culturale del Sistema Musei civici di Roma, con particolare attenzione alla collezione del Museo di Roma e al contesto territoriale circostante. Data la posizione strategica del Museo, infatti, a metà strada tra piazza Navona e Corso Vittorio Emanuele II, è possibile prevedere una consistente crescita in termini numerici dei visitatori effettivi (cioè di coloro che acquistino il biglietto per entrare e visitare il Museo) mediante una corretta politica di accoglienza e di prima informazione circa l edificio e la sua collezione, da offrire a coloro che attraversano il cortile di palazzo Braschi. OBIETTIVI SPECIFICI: 1. AMPLIARE I SERVIZI INERENTI ALL ACCOGLIENZA Ampliando e diversificando l offerta, attraverso una più mirata informazione fornita al passante, si può dunque verosimilmente supporre un raddoppio del numero dei visitatori al Museo e, conseguentemente, di introiti da bigliettazione 2. FAVORIRE L ACCESSO ALL ARCHIVIO INFORMATICO A beneficio sia dell utenza, alla quale viene fornita un ampia panoramica del patrimonio museale della Sovrintendenza, sia dei volontari che acquisiranno una formazione base per l utilizzo di strumenti informatici avanzati 3. MIGLIORARE LA VISIBILITA DEL MUSEO La presenza dei volontari nel cortile rappresenta una interessante opportunità di valorizzazione dell edificio e del suo patrimonio museale, presso il numeroso pubblico di passanti distratti e spesso incerti sulla destinazione d uso del contenitore architettonico 4. DIFFONDERE LA CONOSCENZA DEL MUSEO La trasmissione di informazioni base ai passanti e curiosi, rappresenta una indubbia opera di valorizzazione e promozione del patrimonio storico artistico conservato nel Museo.

2 OBIETTIVI PER I VOLONTARI: I ragazzi acquisiranno nuove conoscenze e nuove esperienze grazie all espletamento del servizio finalizzato al raggiungimento degli obiettivi del progetto. Svilupperanno competenze e professionalità certificabili, ed attraverso esperienze sul campo, vivranno concreti momenti di cittadinanza attiva ; presteranno quindi il proprio servizio a favore della collettività valorizzando l importanza di una propria coscienza civica. Al termine del progetto i volontari del SCN avranno acquisito competenze informatiche circa la fruibilità del sistema catalografico museale e relative alla conoscenza di ambienti collaborativi aziendali, utilizzati allo scopo di condividere informazioni e documenti nelle varie modalità. Inoltre, i volontari avranno acquisito competenze specifiche in relazione al patrimonio storico artistico di Roma quale strumento di accoglienza e di indirizzo per i visitatori del Museo, in un area della città caratterizzata dalla presenza massiccia di un turismo spesso distratto e/o poco consapevole. ATTIVITÁ D'IMPIEGO DEI VOLONTARI OBIETTIVO SPECIFICO 1. AMPLIARE I SERVIZI INERENTI ALL ACCOGLIENZA ATTIVITA : i volontari sosteranno nell area del cortile di Palazzo Braschi e negli spazi di accesso da piazza San Pantaleo, via San Pantaleo e piazza Navona, offrendo ai passanti e ai visitatori del luogo le prime necessarie informazioni per poter orientare la propria scelta in base alla proposta culturale. Inoltre, i volontari potranno fornire il proprio servizio in lingua inglese, intercettando così il pubblico straniero, numericamente superiore a quello italiano. 1 Prima accoglienza ed indirizzo dei passanti e visitatori del Museo, al loro ingresso nel cortile di Palazzo Braschi,; 2 Rilascio di informazioni di base sulla collezione e sul contenitore; 3Sviluppo di un linguaggio appropriato per l accoglienza e l informazione di base ai visitatori e turisti OBIETTIVO SPECIFICO 2. FAVORIRE L ACCESSO ALL ARCHIVIO INFORMATICO ATTIVITA : i volontari verranno introdotti alla conoscenza del sistema informatico utilizzato dalla Sovrintendenza, quale ambiente collaborativo aziendale utilizzato allo scopo di condividere informazioni e documenti nelle varie modalità. Le competenze acquisite saranno utilizzate come supporto ai visitatori stranieri del Centro di Documentazione 1 Acquisizione linguaggio informatico mirato al patrimonio storico artistico e culturale della Sovrintendenza capitolina; 2 Supporto linguistico (Inglese) alla ricerca su data base del Centro di Documentazione del Museo di Roma; OBIETTIVO SPECIFICO 3. MIGLIORARE LA VISIBILITA DEL MUSEO ATTIVITA : i volontari potranno intercettare i passanti, spesso inconsapevoli della valenza del contenitore artistico e della sua destinazione d uso, favorendone la conoscenza. La loro presenza nel cortile sarà inoltre motivo di attrazione e di interesse per chiunque si trovi ad attraversarlo. 1 Il cortile del Palazzo come piazza nella piazza (Navona) sarà il luogo di sosta dei volontari 2 La loro presenza segnerà una discontinuità tangibile e ben visibile tra gli spazi urbani circostanti (pur in relazione storica ed artistica con il palazzo) ed il cortile di palazzo Braschi OBIETTIVO SPECIFICO 4. DIFFONDERE LA CONOSCENZA DEL MUSEO ATTIVITA : Le informazioni rilasciate dai volontari saranno la base per una corretta visita alla collezione, anche solo mirata ad alcuni oggetti o sale del Museo (in caso di visitatori con

3 poco tempo a disposizione) ma in grado di sedimentare una buona memoria del luogo e della piacevolezza della visita. 1 Progettazione e realizzazione di un form per la raccolta delle informazioni circa il livello di gradimento del pubblico; 2 Inserimento e pubblicazione dei dati raccolti all interno del portale web di Sovrintendenza CONDIZIONI DI SERVIZIO ED ASPETTI ORGANIZZATIVI: Sono previste 30 ore di servizio settimanali su 5 giorni di servizio. Il servizio si svolgerà cinque giorni alla settimana dal lunedì al venerdì con orario articolato in turni mattutini e pomeridiani. Eventuali iniziative potranno anche essere svolte nei giorni festivi e in orari serali. I volontari potranno essere impegnati anche presso altre sedi della Sovraintendenza con compiti di promozione culturale. Requisiti richiesti ai candidati sono: Conoscenza della lingua inglese come strumento di ricerca e di comunicazione con l utenza; Diploma di Istruzione Secondaria di II grado SEDI DI SVOLGIMENTO e POSTI DISPONIBILI: Sono previsti 4 volontari senza vitto e alloggio. La sede di attuazione del progetto è Museo di Roma (piazza di San Pantaleo, 10). CARATTERISTICHE CONOSCENZE ACQUISIBILI: Visti i contenuti dei progetti professionali e dei relativi programmi di formazione specifica rivolti ai volontari in servizio civile presso Roma Capitale per il periodo , si riconoscerà l esperienza condotta dai volontari durante il periodo di servizio civile presso l ente Roma Capitale. L azione di individuazione delle competenze che i giovani andranno ad acquisire durante l anno di Servizio Civile Nazionale è una scelta di forte valorizzazione dell esperienza che Roma Capitale ha deciso di intraprendere per dare ai giovani uno strumento in più che potranno spendere nella loro vita professionale futura. Tale certificazione sarà un valido strumento per ogni giovane per entrare nel mondo del lavoro e delle professioni, valorizzando il percorso formativo svolto. L individuazione delle competenze acquisite attraverso la formazione generale al SCN e con il lavoro di gruppo che caratterizza l attuazione dei progetti di SCN è pienamente coerente con la finalità di contribuire alla formazione civica, sociale, culturale e professionale dei giovani indicata all articolo 1 della legge 64/2001 che ha istituito il Servizio Civile Nazionale. Competenze specifiche del progetto: Il personale in servizio volontario acquisirà competenze relative ad un Operatore di Beni Culturali, con una particolare attenzione alle attività di promozione e valorizzazione. Si riassumo le principali competenze acquisibili: Accoglienza e Gestione dell utenza. Costruzione, realizzazione e organizzazione di un progetto anche con finalità di formazione generale utilizzabile in altri campi professionali. Esperienza nell utilizzo di applicazioni informatiche specificatamente per fini di comunicazione e valorizzazione.. Raccolta dei dati dell utenza. Analisi dei risultati. Acquisizione delle tecniche di approccio e comunicazione al pubblico nell ambito della tutela e valorizzazione dei beni culturali.

4 Elaborazione di report e nella raccolta di dati statistici Acquisizione delle tecniche per la definizione, l elaborazione e di testi e supporti per la realizzazione delle visite guidate in ambito archeologico. Acquisizione di un linguaggio specifico, mirato alla comunicazione del patrimonio culturale; - competenza specifica del patrimonio del Museo di Roma anche in rapporto al territorio e al contesto storico sociale su cui insiste; - capacità di relazionarsi al pubblico e di motivarne le scelte culturali; - acquisizione di familiarità con applicazioni software per ambienti collaborativi ad uso aziendale. L Attestato di Partecipazione e di buon esito rilasciato dalla Sovrintendenza Capitolina, può costituire documento utile per il riconoscimento delle competenze curricolari ai fini universitari. FORMAZIONE GENERALE E SPECIFICA DEI VOLONTARI: Formazione generale di 48 ore Macroaree: 1 - Valori e identità del SCN - L identità del gruppo in formazione e patto formativo - Dall obiezione di coscienza al SCN - Il dovere di difesa della Patria difesa civile non armata e nonviolenta - La normativa vigente e la Carta di impegno etico 2 - La cittadinanza attiva - La formazione civica - Le forme di cittadinanza - La protezione civile - La rappresentanza dei volontari nel servizio civile 3 - Il giovane volontario nel sistema del servizio civile - Presentazione dell Ente - Il lavoro per progetti - L organizzazione del servizio civile e le sue figure - Disciplina dei rapporti tra enti e volontari del servizio civile nazionale - Comunicazione interpersonale e gestione dei conflitti Moduli: Modulo A il patto formativo Agenda Presentazione dei progetti Attività di conoscenza Documento di lavoro Raccolta delle aspettative Modulo B Dall Obiezione di coscienza al Servizio Civile Nazionale: evoluzione storica, affinità e differenze tra le due realtà Il dovere di difesa della Patria La difesa civile non armata e non violenta

5 Non violenza come scelta di vita. Comunicazione interpersonale e gestione dei conflitti Modulo C Esposizione delle caratteristiche e delle peculiarità dei ruoli e delle figure professionali coinvolte nei progetti del Comune di Roma ai sensi della Circolare dell UNSC. Ruolo del volontario in servizio civile; Diritti e doveri del volontario; Gli aspetti etici del volontariato; Motivazioni e aspettative; Cenni fondamentali della Costituzione Unione Europea Il servizio civile internazionale Il servizio civile tra UNSC ed Enti; Modulo D La cittadinanza attiva La protezione civile La solidarietà e le forme di cittadinanza Carta di impegno etico Funzioni UNSC. - Il servizio civile nel Comune di Roma. La dimensione di partecipazione alla società civile attraverso la scelta di una esperienza istituzionale; La rappresentanza dei volontari nel Servizio Civile Modulo E Legislazione del Servizio Civile; Legge 230/98; Legge 64/01. Normativa vigente Servizio civile Nazionale: associazionismo e volontariato; Modulo F I progetti di servizio civile di Roma Capitale; Metodo della progettazione nel lavoro degli Enti Modulo G Organizzazione di Roma Capitale Regolamento dell organizzazione degli uffici e servizi Cenni di Legislazione degli Enti Locali Statuto Autonomia statutaria, autonomia organizzativa; Riforma del Titolo V della Costituzione L. 3/2001 concetto di sussidiarietà; Il servizio civile come processo di comunicazione e cultura Modulo H I rischi connessi alla propria mansione/posto di lavoro Le misure di prevenzione collettiva presenti sul posto di lavoro Formazione specifica di 75 ore Contenuti: Conoscenza del patrimonio storico artistico e culturale di Roma, con particolare riferimento alle collezioni della Sovrintendenza capitolina e di Palazzo Braschi in primis;

6 Conoscenza informatica del data base della Sovrintendenza capitolina e della sua funzione come punto informativo per i visitatori, specialmente stranieri; Conoscenza e corretto utilizzo di un linguaggio mirato alla comunicazione del Bene culturale, come strumento di accoglienza e di fidelizzazione del pubblico; Conoscenza informatica di sistemi collaborativi Il percorso formativo è diviso in 16 moduli 1. MODULO: Le Norme 2. MODULO: Il Dlgs 81/08 (prima parte) 3. MODULO: Il Dlgs 81/08 (seconda parte 4. MODULO: Le pari opportunità 5. MODULO: Le Nozioni 6. MODULO: Promozione e valorizzazione 7. MODULO: Le Esperienze 8-16 MODULI Palazzo Braschi e visite guidate