ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO

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1 ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: La terza età a Venezia: attività di animazione e tutela dell indipendenza SETTORE e Area di Intervento: Assistenza - A1: assistenza anziani OBIETTIVI DEL PROGETTO divisi per sede [SERVIZIO ANZIANI] A) OBIETTIVO GENERALE: MANTENERE L AUTONOMIA E POTENZIARE LE CAPACITÀ RESIDUE DELLE PERSONE COSIDDETTE FRAGILI mediante i seguenti obiettivi specifici: 1) implementare l offerta a supporto della scelta del mantenimento a domicilio, sostenendo le persone fragili e rafforzando le loro autonomie attraverso interventi programmati; 2) favorire e sostenere l accesso ai servizi da parte delle persone in perdita di autonomia e privi del supporto di una rete familiare e amicale; 3) Collaborare, se vi saranno le condizioni, con attività di interviste alla possibile attività di rilevazione di customer satisfaction delle persone che sono beneficiarie del servizio di assistenza tutelare e/o cure familiari. [ANTICA SCUOLA DEI BATTUTI] B) OBIETTIVO GENERALE: MIGLIORARE LA QUALITÀ DELLA VITA DEGLI ANZIANI ATTRAVERSO LA MEDIAZIONE DELLE INFORMAZIONI CHE QUOTIDIANAMENTE COINVOLGONO E SOVRASTANO GLI ANZIANI mediante i seguenti obiettivi specifici: 1) Informare gli anziani su argomenti che possono aiutarli ad invecchiare meglio; 2) supportare i volontari delle associazioni e dei gruppi organizzati a migliorare le competenze su argomenti che riguardano l invecchiamento; 3) sensibilizzare la popolazione giovane e adulta su alcuni aspetti significativi dell invecchiamento. [I.R.E. VENEZIA] C) PROMUOVERE INTERVENTI A FAVORE DELL ANZIANO OSPITE DELLA STRUTTURA CHE IMPLEMENTINO L AFFIANCAMENTO INDIVIDUALIZZATO mediante i seguenti obiettivi specifici: 1) promuovere occasioni di intrattenimento che favoriscano il clima di gruppo; 2) promuovere il mantenimento delle capacità residue degli ospiti; 3) favorire la partecipazione dell ospite alle varie attività proposte dal Servizio Educatori.

2 [OPERA S. MARIA DELLA CARITÀ'] D) OBIETTIVO GENERALE: PROMUOVERE IL BENESSERE DELL ANZIANO E IL SOSTEGNO DELLE CAPACITÀ RESIDUE CHE CONSENTANO LA MAGGIORE AUTONOMIA POSSIBILE NEL RICOVERO IN CASA DI RIPOSO mediante i seguenti obiettivi specifici: 1) creare momenti di rapporto individuale con gli ospiti; 2) creare momenti di socializzazione guidata con gli ospiti. [PROGRAMMAZIONE SANITARIA] E) OBIETTIVO GENERALE: AMPLIARE L OFFERTA DEI PERCORSI DI PROMOZIONE DELLA SALUTE AD ALTRI PARCHI/ZONE DEL TERRITORIO COMUNALE mediante i seguenti obiettivi specifici: 1) promuovere il coinvolgimento di nuovi anziani attraverso i partecipanti al progetto Allenamente. [PER TUTTE LE SEDI DI PROGETTO] F) OBIETTIVO GENERALE: GUIDARE I VOLONTARI IN UN PERCORSO DI CONOSCENZA DELLA CULTURA DI CITTADINANZA ATTIVA, DELLA NONVIOLENZA E DI SVILUPPO DEL PATRIMONIO DI COMPETENZE PROFESSIONALI INDIVIDUALI SVILUPPATE attraverso i seguenti obiettivi specifici: Realizzare degli interventi di promozione della cittadinanza attiva; Realizzare degli interventi di promozione della cultura della nonviolenza; Promuovere l impegno civico dei volontari di Servizio Civile coinvolti dal Comune; Partecipare al percorso di certificazione e valorizzazione delle competenze acquisite attraverso incontri periodici. ATTIVITÀ D'IMPIEGO DEI VOLONTARI 8.3 Ruolo ed attività previste per i volontari nell ambito del progetto. [SERVIZIO ANZIANI] Obiettivo generale A I volontari avranno il ruolo di: sostenitori e collaboratori nelle realizzazione del programma assistenziale dell anziano e della persona con disabilità presso il domicilio e in particolare con: 1) attività di sostegno e collaborazione alla persona fragile con attività quali, ad esempio: acquisto beni di prima necessità; compagnia in casa e accompagnamento esterno; ritiro referti medici; consegna pratiche burocratiche/amministrative; 2) azioni finalizzate alla socializzazione e alla riduzione del senso di solitudine (compagnia, accompagnamenti esterni); affiancheranno sia gli assistenti sociali che gli operatori di sportello con: 1) attività di supporto nel disbrigo di pratiche burocratiche quali ad esempio domande di invalidità civile, modello ISEE, ritiro/consegna della modulistica, ritiro di impegnative presso i medici di base e di referti medici, pagamento bollette ecc., informazione e aiuto nell accesso alle prestazioni/interventi a favore delle persone in perdita di autonomia anche

3 attraverso le procedure informatizzate (presentazione di domande nei siti web, servizi Inps online ecc.); 2) collaborazione con le associazioni del terzo settore inserite nella rete comunale, nelle attività di sostegno a domicilio degli anziani può essere necessario da parte dei volontari di servizio civile farsi facilitatori tra glia anziani stessi e associazioni di volontariato che possono essere ulteriormente di supporto all'anziano; 3) aiuteranno le famiglie e gli anziani a beneficiare degli interventi necessari offerti dal servizio in base al bisogno esplicitato dagli stessi e monitorato dal servizio medesimo. Le attività dei volontari di servizio civile in questo progetto vengono rivolte principalmente ad anziani soli o con familiari che vivono lontani, pertanto spesso è necessario supportare sia per piccole questioni burocratiche o di vita quotidiana le persone da sole che si trovano in particolare difficoltà nello svolgimento di alcune incombenze; 4) i volontari avranno il ruolo di collaboratori del personale del Servizio Anziani e del Servizio Disabili e Salute Mentale nelle attività di monitoraggio degli interventi offerti ai cittadini che si sono rivolti ai servizi, allo scopo di realizzare una mappatura dei bisogni per il monitoraggio sia della domanda sia della rendicontazione delle attività svolte. [ANTICA SCUOLA DEI BATTUTI] Obiettivo generale B I volontari avranno il ruolo di: co-promuovere, assieme agli altri ruoli accreditati negli incontri con i gruppi di anziani, i volontari, gli anziani delle associazioni e gli studenti delle scuole (questi ultimi con frequenza saltuaria); ideare e attuare materiale informativo adattato o specifico di interesse sulla terza età, nella acquisizione e selezione di informazioni utili agli anziani; collaborare nel trasmettere informazioni utili agli anziani a domicilio; ideare e attuare eventi pubblici; essere co-protagonisti nella realizzazione e gestione dello sportello informativo; co-promuovere degli incontri a tema presso le associazioni e i Centri Servizio. [I.R.E. VENEZIA] Obiettivo generale C I volontari del servizio civile svolgeranno un attività di supporto ed integrazione con il servizio delle attività educative, collaborando direttamente alla realizzazione delle diverse iniziative avendo quale referente responsabile l educatore professionale animatore. [OPERA S. MARIA DELLA CARITÀ'] Obiettivo generale D I volontari avranno il ruolo di: attivatori e facilitatori in collaborazione all equipe per le attività che proporranno e si occuperanno quindi dell organizzazione, gestione e miglioramento delle attività collegate operando nel seguente modo:

4 - effettueranno il momento di primo contatto e conoscenza con le persone accolte in struttura; - contribuiranno alla pianificazione e organizzazione dell attività; - registreranno l andamento dell attività, la partecipazione dei singoli utenti e l andamento del gruppo; - parteciperanno alle riunioni di equipe degli operatori redigendo il verbale e contribuendo con eventuali contributi legati alle attività da loro seguite. [PROGRAMMAZIONE SANITARIA] Obiettivo Generale E I volontari avranno il ruolo di: sostenitori e collaboratori nella diffusione del Programma Allenamente in altri parchi cittadini. Nello specifico svolgeranno le seguenti attività: - affiancamento dell Operatore Locale di Progetto nei colloqui di presentazione del Progetto Allenamente e delle sue finalità; - verifica dell attuabilità del trasferimento del Progetto presso il parco/i parchi cittadini, anche di nuova istituzione; - progettazione, in collaborazione con il personale dell Ufficio Programmazione Sanitaria, di incontri con la cittadinanza per sensibilizzare l opinione pubblica circa i rischi connessi alla sedentarietà e i benefici riscontrabili grazie ad una attività fisica regolare; - organizzazione di incontri con i servizi sociosanitari locali (distretto, medici di medicina generale, Servizio Anziani) per presentare il Progetto Allenamente e chiedere la collaborazione di questi enti per la promozione dello stesso; - distribuzione di materiale informativo (volantini) del Programma Allenamente e del Progetto Ocio alla salute presso gli ambulatori dei Medici di medicina generale del territorio; - organizzazione dei gruppi di cammino (supporto per la raccolta delle adesioni e le iscrizioni); - coordinamento con le Associazioni sportive locali; - predisposizione di un questionario di gradimento da sottoporre agli anziani che avranno frequentato il Percorso Allenamente. Obiettivo generale F I volontari avranno il ruolo di co-promotori insieme a tutti i ruoli accreditati (Operatore Locale di Progetto, RLEA, formatore ed il Responsabile del SCN) negli incontri con altri volontari di servizio civile nel territorio veneziano nonchè nelle attività di promozione del servizio civile in particolare con le scuole e con l Associazione Il Castello, l Università Ca Foscari di Venezia, e gli Enti citati nell'accordo di partenariato allegato al progetto; i volontari avranno il ruolo di co-produttori di materiali (cartacei, multimediali, ecc) relativi alle attività di progetto assieme agli operatori dell Ufficio Servizio Civile che sarà utilizzato nelle attività di promozione al fine di favorire l interesse dei giovani al servizio civile; i volontari avranno il ruolo di co-protagonisti nelle esperienze di applicazione della nonviolenza; i volontari avranno il ruolo di ideatori ed attuatori delle iniziative di impegno civico; i volontari avranno il ruolo di co-protagonisti nelle attività di rilevazione e valorizzazione delle competenze apprese e/o sviluppate.

5 Per tutti gli obiettivi generali I volontari avranno il ruolo di collaboratori degli operatori coinvolti nella realizzazione del progetto in tutte le attività correlate (back office, segreteria, predisposizione materiali e altro che concorrono alle realizzazione diretta/indiretta del progetto). CRITERI DI SELEZIONE La selezione si attua secondo i criteri stabili dall UNSC: Decreto Direttoriale 11 Giugno 2009 n.173. CONDIZIONI DI SERVIZIO ED ASPETTI ORGANIZZATIVI: MONTE ORE ANNUO: 1400 ore GIORNI DI SERVIZIO A SETTIMANA: 5 EVENTUALI PARTICOLARI OBBLIGHI DEI VOLONTARI DURANTE IL PERIODO DI SERVIZIO: Partecipazione a corsi di formazione e attività organizzate dall Ufficio Servizio Civile previste dal progetto. Flessibilità oraria nelle iniziative pubbliche del progetto e del servizio civile (in orario pomeridiano, serale, prefestivo e festivo). Collaborazione ad iniziative di diffusione sia nelle scuole che in eventi pubblici, delle attività svolte dai volontari nel progetto di servizio civile. Disponibilità ad effettuare servizio civile al di fuori delle sedi indicate (anche all estero se necessario per iniziative legate al progetto o alle attività di promozione della cittadinanza attività o della cultura della nonviolenza. Potrà essere richiesta la flessibilità oraria per garantire la presenza del volontario in alcune attività pomeridiane. [OPERA SANTA MARIA DELLA CARITA ] Attenersi al regolamento interno del Centro Nazaret. [SERVIZIO PROGRAMMAZIONE SANITARIA] Disponibilità anche nei giorni festivi se necessario allo svolgimento delle attività. Disponibilità alla partecipazione di iniziative formative promosse da altri Enti e Associazioni (tali attività rientreranno nelle attività di servizio al pari della formazione generale e specifica). EVENTUALI REQUISITI RICHIESTI AI CANDITATI PER LA PARTECIPAZIONE AL PROGETTO OLTRE QUELLI RICHIESTI DALLA LEGGE 6 MARZO 2001, N. 64: Data la specificità delle attività previste e dell ambito di progetto, costituiscono titoli preferenziali ed eventuali per la partecipazione al progetto i seguenti titoli: [SERVIZIO ANZIANI] - Diploma di secondo grado; - Diploma di liceo socio-psico-pedagogico; - Diploma di dirigente di comunità; - Corso di laurea triennale in Servizio Sociale; - Corso di laurea in Scienza della Formazione; - Corso di laurea in Psicologia; - Esperienze pregresse di volontariato;

6 - Interesse personale e/o professionale alla materia. [ANTICA SCUOLA DEI BATTUTI] - Interesse personale e/o professionale alla materia; - Buone capacità relazionali e comunicative con gruppi e in pubblico; - Buona capacità di comprensione dell inglese scritto. [IRE VENEZIA] - Diploma di secondo grado; - Diploma di liceo socio-psico-pedagogico; - Diploma di dirigente di comunità; - Corso di laurea triennale in Servizio Sociale; - Corso di laurea in Scienza della Formazione; - Corso di laurea in Psicologia; - Esperienze pregresse di volontariato; - Interesse personale e/o professionale alla materia. [OPERA SANTA MARIA DELLA CARITA ] - Buone capacità relazionali, sensibilità all ambito che li accoglie. [SERVIZIO PROGRAMMAZIONE SANITARIA] - Laurea in scienze motorie; - Laurea in materie socio-sanitarie. SEDI DI SVOLGIMENTO e POSTI DISPONIBILI: Ufficio Programmazione Sanitaria Mestre - Via Cardinale Massaia 43 n. 1 volontario senza vitto e alloggio Servizio Anziani Favaro Via Della Soia 20 n. 2 volontari senza vitto e alloggio Servizio Anziani Marghera Via Della Rinascita, 96 n. 2 volontari senza vitto e alloggio Centro Nazaret Mestre (VE) Via Castellana 69 n. 1 volontario senza vitto e alloggio Antica Scuola dei Battuti Mestre (VE) Via Spalti 1 n. 2 volontari senza vitto e alloggio Residenza Contarini VENEZIA (VE) Via Cardinal Giovanni Urbani, 4 n. 1 volontario senza vitto e alloggio Residenza San Lorenzo Venezia (VE) Sestiere Castello, 5071

7 n. 1 volontario senza vitto e alloggio Residenza San Giobbe Venezia (VE) Sestiere Cannaregio, 890 n. 1 volontario senza vitto e alloggio CARATTERISTICHE DELLE CONOSCENZE ACQUISIBILI COMPETENZE E PROFESSIONALITÀ ACQUISIBILI DAI VOLONTARI DURANTE L ESPLETAMENTO DEL SERVIZIO, CERTIFICABILI E VALIDI AI FINI DEL CURRICULUM VITAE. [Servizio Anziani] Conoscenze professionali: organizzazione dei servizi sociali del Comune; conoscenza della rete dei Servizi a favore delle persone in perdita di autonomia; dati e caratteristiche dell utenza di persone anziane e persone con disabilità nel Comune; ruoli dei diversi enti e dei diversi operatori nel lavoro di rete; procedure per l attivazione dei servizi. Competenze tecnico-operative: gestione delle pratiche relative all attivazione dei Servizi nei confronti delle persone seguite; osservazione e descrizione di comportamenti e situazioni da segnalare per la gestione del caso; produzioni di report; utilizzo di alcune tecniche di comunicazione (ascolto ed espressione); utilizzo di schede per la rilevazione e raccolta di dati relativi ai Servizi. Competenze informatiche: programmi di videoscrittura, posta elettronica e inserimento dati. Competenze organizzative: rispetto dei i tempi e degli impegni concordati; autonomia nell assolvimento del compito assegnato. Competenze sociali: adozione di comportamenti adeguati presso il domicilio delle persone; adozione di comportamenti adeguati nonché stabilire relazioni consone con gli attori coinvolti nel progetto di aiuto; lavoro in équipe multiprofessionali; gestione della relazione con persone con disagio sociale; capacità di ascolto e capacità di osservazione finalizzata alla restituzione del proprio lavoro all assistente sociale di riferimento. [ANTICA SCUOLA DEI BATTUTI] Conoscenze professionali: La rete integrata dei servizi territoriali per la popolazione anziana; il servizio sociale del Comune di Venezia; le unità di offerta dei Centri Servizio del territorio; i servizi socio-sanitari e sanitari dell Azienda ULSS n.12;

8 procedure per l accesso/attivazione dei servizi della rete; i processi di invecchiamento: psicologico e cognitivo, funzionale, demografico e sociale. Competenze tecnico-operative: procedure per l accesso/attivazione dei servizi della rete; produzione di documenti informativi; gestione delle informazioni sui siti web; utilizzo di tecniche di comunicazione adeguate agli interlocutori; produzione di strumenti di rilevazione dei bisogni. Competenze organizzative: pianificare e realizzare interventi ed iniziative presso altre realtà locali; pianificare e realizzare eventi pubblici. Competenze sociali: adozione di comportamenti adeguati nei confronti di: anziani in famiglia, gruppi di anziani, associazioni di volontari e/o anziani, studenti. [IRE VENEZIA] Competenze professionali: - organizzazione dei Centri Servizi I.R.E.; - conoscenza della rete dei Servizi presenti nel Territorio; - dati e caratteristiche dell utenza del Centri Servizi; - competenze relative alla professione dell educatore dei Centri Servizi durante le attività con gli anziani. Competenze tecnico-operative: - la gestione della comunicazione con la persona non autosufficiente in base ai profili comportamentali presenti (ascolto ed espressione); - progettare e realizzare attività ed eventi educativi nei Centri Servizi; - competenze relative alle diverse professionalità presenti nel Territorio (Associazioni, Istituti scolastici, ecc.). Competenze informatiche: - programmi di videoscrittura, programmi relativi alle attività multimediali; realizzazione di volantini e locandine. Competenze organizzative: - autonomia nello svolgimento del compito assegnato; - rispetto dei tempi e degli impegni concordati. Competenze sociali: - la multidisciplinarietà nelle equipe delle strutture per persone non autosufficienti; - gestione della relazione con persone non autosufficienti; - capacità di ascolto e di osservazione finalizzata alla restituzione del proprio lavoro all Operatore Locale di Progetto di riferimento; - adozione di comportamenti adeguati presso i Centri Servizi.

9 [OPERA SANTA MARIA DELLA CARITÀ ] Competenze professionali: sviluppo di competenze relazionali/educative; sviluppo della capacità di lavorare in equipe. Competenze organizzative: sviluppo capacità di progettazione/ realizzazione in situazioni di complessità; flessibilità operativa. Competenze sociali: relative alla relazione con adulti e minori; relative alla relazione con il territorio in cui è inserita la comunità. [SERVIZIO PROGRAMMAZIONE SANITARIA] Competenze tecnico-professionali: conoscenza dei servizi, delle strutture organizzative e delle diverse articolazioni del Comune che collaborano con le loro risorse e strumenti alla realizzazione del percorso progettuale, individuando determinati obiettivi da raggiungere nonchè le diverse modalità di organizzazione e di organigramma); iniziative, eventi, ricerche sullo studio da parte di associazioni che già svolgono azioni educative orientate all aiuto del benessere dell anziano al fine di acquisire competenze nell analisi dei bisogni e delle problematiche degli anziani. Competenze organizzative: acquisizione di conoscenze sull accoglienza, informazione, comunicazione; acquisizione di capacità critiche ad individuare le problematicità delle situazioni, i problemi organizzativi e comunicativi che possono insorgere con i gruppi di anziani, cittadini e/o altri partner, capacità di risoluzione di problem-solving con le strategie e soluzioni più adeguate; capacità a relazionarsi con la realtà del privato sociale e del volontariato. Competenze sociali: abilità ad individuare i bisogni degli anziani e dei cittadini in relazione al progetto; capacità di gestire e coordinare delle attività di animazione socioeducativa per gli anziani e non, acquisizione di competenze nella gestione di agende, appuntamenti, conoscenze normative relative al campo dei servizi socio-sanitari; acquisizione di metodologie dell azione educativa orientate all aiuto ed all animazione. FORMAZIONE SPECIFICA DEI VOLONTARI CONTENUTI DELLA FORMAZIONE FORMAZIONE E INFORMAZIONE SUI RISCHI CONNESSI ALL IMPIEGO DEI VOLONTARI NEI PROGETTI DI SERVIZIO CIVILE (PER TUTTI GLI OBIETTIVI DI PROGETTO).

10 Obiettivi generali Contenuti A B C Conoscenza della normativa nazionale, regionale, e dei regolamenti comunali a favore di anziani e disabili Conoscenza della carta del Servizio Anziani e del Servizio Disabili e Salute Mentale Le problematiche della persona in perdita di autonomia Il sistema dei servizi a favore della domiciliarietà presente sul territorio comunale La relazione di aiuto e la funzione dell assistente sociale Il progetto assistenziale individualizzato La gestione delle relazioni con gli utenti a domicilio per una osservazione dei comportamenti e delle situazioni da segnalare per la gestione del caso Presentazione dei progetti da prendere in carico, affiancamento operativo, supervisione La gestione della comunicazione con l utenza interna La gestione delle relazioni con i servizi in rete del territorio La gestione dei conflitti nell'ambito del proprio servizio Il lavoro d èquipe Invecchiamento della popolazione anziana: aspetti demografici e socio culturali I processi di invecchiamento: aspetti funzionali, psicologici e cognitivi La rete dei servizi per gli anziani: strutture residenziali, diurne e servizi domiciliari Conoscenza della rete territoriale delle associazioni e dei gruppi di anziani La gestione delle relazioni con i soggetti in rete del territorio La progettazione di comunicazioni in pubblico I principali applicativi per la produttività individuale con il PC Il sistema del welfare state locale Organizzazione di eventi pubblici Costruzione di strumenti informativi La raccolta e selezione delle informazioni Il D.Lgs. 81/2008: i soggetti e le responsabilità del DdL, dirigenti, lavoratori, SPP, medico competente, RLS Il sistema sicurezza nell Ente La sorveglianza sanitaria La valutazione dei rischi e relative misure di prevenzione e protezione: informazione, formazione e addestramento I Dispositivi di Protezione Individuale (DPI) La gestione dell'emergenza: l'incendio, prevenzione incendi e il piano di gestione dell'emergenza Conoscenza della normativa nazionale e regionale in materia di assistenza, con particolare rifermento alle IPAB ed alle procedure di accreditamento istituzionale Conoscenza della Carta dei Servizi e dei Regolamenti dell I.R.E. Tutela della riservatezza dei dati personali Codice della Privacy

11 D E normativa anticorruzione trasparenza L Educatore Professionale nei Centri Servizi per persone non autosufficienti: ruolo, competenze e tecniche La funzione dell assistente sociale nei Centri Servizi per anziani non autosufficienti Il progetto assistenziale individualizzato (PAI) La multidisciplinarietà nelle equipe delle strutture per persone non autosufficienti La comunicazione La gestione dell aggressività I rapporti con gli utenti Approcci con la demenza La gestione della comunicazione con la persona non autosufficiente in base ai profili comportamentali presenti Gestione dello stress correlato al lavoro L'anziano L'istituzione e le demenze dell'anziano Le tecniche per la relazione di aiuto Il lavoro di equipe con l'anziano normativa nazionale e regionale in materia di servizi sociali per anziani Enti pubblici e terzo settore nel loro rapporto con la terza età Nozioni di legislazione Sociale e Sanitaria; Strutture e Servizi di assistenza Associazioni di volontariato; Cooperative sociali, assistenza domiciliare Organizzazione, pianificazione e gestione delle risorse nell assistenza Il linguaggio della terza età Invecchiamento biologico e psicologico; psicopatologia dell'invecchiamento Il linguaggio della terza età Problemi sociali dell anziano PER STESURA BILANCIO COMPETENZE Orientamento al Bilancio delle Competenze; Linee Guida della Regione Veneto, per la validazione delle competenze acquisite in contesti non formali ed informali (linee guida del 28/12/12); Riconoscere, organizzare e formalizzare le proprie competenze; COSTRUIRE IL DOSSIER DELLE COMPETENZE. DURATA: 80 ore per ciascun volontario.