SCUOLA PRIMARIA PARITARIA SCUOLA DELL INFANZIA PARITARIA "ARCA DI NOE'" Via Arno, Caserta Tel

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1 SCUOLA PRIMARIA PARITARIA SCUOLA DELL INFANZIA PARITARIA "ARCA DI NOE'" Via Arno, Caserta Tel Regolamento Premessa Il Consiglio d Istituto nell'emanare il regolamento interno ribadisce il convincimento che la partecipazione nella gestione della scuola debba attuarsi nel pieno rispetto dei principi democratici della Costituzione, dando alla scuola il carattere di una comunità che interagisce con la più vasta comunità sociale e civica. I seguenti articoli intendono richiamare tutte le componenti della scuola, nel rispetto delle leggi vigenti, al diritto-dovere per l'attuazione di una scuola aperta alle realtà sociali, politiche e culturali del paese e rispettosa dei diritti della libertà morale e civile sanciti dall art. 3 della Costituzione e dalla Carta dei Diritti del Bambino. PARTE I ART. 1 - ORARIO Il rispetto dell' orario è obbligatorio per tutti: alunni, docenti e non docenti. E' ammesso l'accesso alla scuola fuori orario solo per giustificati motivi. A) ORARIO DELLE ATTIVITÀ DIDATTICHE 1 - SCUOLA DELL INFANZIA L'accesso alla scuola è fissato dalle ore 8.30 alle ore L'uscita dalle ore alle ore La mensa si svolge dalle ore alle ore

2 2 - SCUOLA PRIMARIA Le lezioni iniziano alle ore 8.30 e terminano alle ore 13,00 dal lunedì al sabato. Nel giorno con rientro pomeridiano le lezioni terminano alle ore 17,00. La mensa funziona dalle ore fino alle ore Gli alunni possono accedere alle aule fin dalle ore L'orario delle attività didattiche per ogni anno scolastico è oggetto di delibera da parte del Consiglio d Istituto su proposta del Collegio dei Docenti. L'uscita anticipata dalla scuola è consentita a seguito della richiesta scritta motivata del genitore. B) ORARIO DEL PERSONALE DOCENTE L'orario per gli insegnanti è stabilito dallo stato giuridico vigente; per gli insegnanti della scuola Primaria è di 27 ore settimanali; per gli insegnanti della scuola dell Infanzia è di 27 ore settimanali. C) ORARIO DELLA DIREZIONE DIDATTICA E DELLA SEGRETERIA L'ufficio di segreteria è aperto al pubblico tutti i giorni dalle ore 8.30 alle ore 13.00; tranne il sabato e durante i periodi d interruzione delle lezioni, secondo il calendario scolastico annuale. Il Coordinatore riceve negli orari d apertura della scuola e/o per appuntamento. ART. 2 - RICEVIMENTO DEI GENITORI DA PARTE DEI DOCENTI Il Collegio dei Docenti ogni anno stabilisce i criteri per lo svolgimento dei colloqui individuali con i genitori (in genere ogni due mesi). ART. 3 - ASSENZE Ogni assenza deve essere giustificata; dopo 5 (cinque) giorni, compresi eventuali festivi, le assenze dovute a motivi di salute devono essere giustificate con certificato medico. In caso d assenza per malattia infettiva, la riammissione a scuola avviene dietro presentazione di certificato medico vidimato dall Unità Sanitaria Locale. Le assenze per motivi di famiglia devono essere preventivamente comunicate all'insegnante di sezione o di classe, e debitamente giustificate per iscritto. ART. 4 - ISCRIZIONI Le richieste d iscrizione alla scuola dell Infanzia ed alla scuola Primaria sono accolte dalla segreteria entro i termini e le modalità stabilite dalle disposizioni del Ministro del MIUR. 2

3 ART. 5 - TRASFERIMENTI Il nulla osta per il trasferimento ad altra scuola dello Stato è rilasciato dietro richiesta scritta e motivata del genitore. ART. 6 - DIVISE ALUNNI E' obbligatorio l'uso del grembiule: blu per la scuola Primaria, per la scuola dell Infanzia a quadretti rosa e bianco per le bambine e azzurro e bianco per i maschietti. PARTE II ART. 7 - ACCESSO AI LOCALI SCOLASTICI La segreteria e l inserviente sono responsabili dell accesso alla scuola. L'accesso ai locali scolastici è ammesso solo alle persone autorizzate dal Coordinatore. I genitori rappresentanti di classe e di sezione possono accedere ai locali della scuola nell'orario di lezione esclusivamente per motivi attinenti alle loro funzioni, compatibilmente con le esigenze scolastiche. I genitori potranno accedere ai locali della scuola, nell' orario di lezione, qualora la loro presenza rientri in attività programmate nelle assemblee di classe o nelle riunioni d interclasse, d'accordo con i docenti. ART. 8 - AFFISSIONI Tutte le componenti all'interno della scuola dispongono di appositi spazi murali per l'affissione di manifesti, volantini, comunicazioni ecc. ART. 9 - DIVIETI Non è consentito l'accesso ai fotografi se non autorizzati dal Coordinatore. E' inoltre fatto divieto di distribuire materiale di propaganda agli alunni e genitori all'interno della scuola se non autorizzato dal Coordinatore. 3

4 PARTE III ART INTERVALLO L'intervallo è uno dei momenti educativi della giornata scolastica. Di regola è fissato, al mattino dalle ore alle ore 10.20, al pomeriggio dopo la mensa e non oltre le ore 14.00, salvo scelte diverse operate dal Consiglio di Interclasse. Gli insegnanti partecipano a questo momento della vita della scuola con la sorveglianza e la presenza costante nel gruppo di bambini loro affidati. ART CORTILE Il cortile è disponibile per tutti i bambini della scuola. Si raccomanda un comportamento corretto durante la permanenza in cortile. Non è consentito da parte di estranei attraversare e sostare nel cortile. ART PALESTRA L'uso della palestra è disciplinato in modo da assicurare la disponibilità a tutte le classi e sezioni. ART BIBLIOTECA La biblioteca, che la scuola ha iniziato dall anno scolastico 2000/2001 contemporaneamente al Progetto Lettura, è aperta a tutti gli alunni; i libri possono essere presi in prestito e portati a casa. ART ATTREZZATURE E SUSSIDI DIDATTICI Le attrezzature didattiche costituiscono un patrimonio a disposizione di tutte le componenti scolastiche all'interno della Scuola. Un responsabile designato dal Collegio dei Docenti dovrà provvedere a organizzare la conservazione, consultazione e distribuzione di tutto il materiale didattico. L'acquisto dei sussidi didattici deve corrispondere a precise esigenze di attività rilevabili dalla programmazione. Il materiale acquistato resterà patrimonio della scuola. ART MANIFESTAZIONI, MOSTRE, SAGGI Sono favorite manifestazioni a carattere collettivo: mostre fotografiche, di disegno, di poesia, spettacoli e manifestazioni teatrali e festa di fine anno. 4

5 ART VISITE E GITE SCOLASTICHE Le visite didattiche e le gite devono essere possibilmente programmate all'inizio di ogni anno scolastico dagli insegnanti di classe, approvate dal Collegio dei Docenti e dal Consiglio d Istituto. Le gite possono essere effettuate solo se c è consenso unanime dei genitori della classe interessata. PARTE IV ART PARTECIPAZIONE DEI GENITORI ALL ATTIVITÀ SCOLASTICA Su proposta degli insegnanti di classe, i genitori possono dare il loro apporto di esperienza e competenza all'attività didattica, previa autorizzazione del Coordinatore. ART COLLABORAZIONE INSEGNANTI SCUOLA PRIMARIA E SCUOLA DELL INFANZIA Deve essere ricercata ogni forma di collaborazione fra tutti i docenti. In particolare la programmazione dell'attività scolastica e la relativa verifica devono essere portate avanti congiuntamente dagli insegnanti della scuola Primaria e della scuola dell Infanzia. ART CONTINUITÀ EDUCATIVA Gli insegnanti dovranno assumere ogni possibile iniziativa per stabilire contatti fra le scuole dell Infanzia e le scuole Primarie e fra queste ultime e le scuole Superiori di Primo Grado al fine di ottenere un passaggio coordinato fra i vari ordini di scuola. ART FORMAZIONE DELLE PRIME CLASSI DELLA SCUOLA PRIMARIA E DELLE SEZIONI DELLA SCUOLA DELL INFANZIA Il Collegio dei Docenti provvede alla costituzione delle classi o sezioni, in modo da garantire un equilibrata presenza di bambini in ciascuna di esse. Il Consiglio d Istituto, su proposta del Collegio dei Docenti stabilisce i criteri per la loro formazione. Le classi o sezioni così composte sono assegnate dal Coordinatore ai vari insegnanti. ART INSERIMENTO BAMBINI DIVERSAMENTE ABILI La Scuola favorisce l'inserimento dei bambini diversamente abili. Per un migliore inserimento gli insegnanti contatteranno l equipe dell'asl che segue il bambino. Nei casi di certificazione dovrà essere assicurato il necessario personale di sostegno docente e non docente. 5

6 ART SCOLARIZZAZIONE ALUNNI EXTRA-COMUNITARI La Scuola, garantendo il principio costituzionale del diritto allo studio, favorisce la scolarizzazione degli alunni extra-comunitari collaborando con tutti gli organi competenti al fine di rendere positivo il loro inserimento nelle classi e sezioni. PARTE V ART. 23- CONSIGLI D INTERSEZIONE E D INTERCLASSE Sono convocati dal Coordinatore per propria iniziativa o su richiesta dei membri del Consiglio. Ogni Consiglio tiene un apposito libro dei verbali, disponibile per la visione a cura del Segretario della riunione. ART COLLEGIO DEI DOCENTI Si riunisce su convocazione del Coordinatore o dietro richiesta di almeno un terzo dei suoi componenti, con le modalità stabilite annualmente. Ha, fra gli altri, il compito di deliberare in materia di funzionamento didattico della Scuola, tenendo conto per qualsiasi argomento delle opinioni notificate dai Consigli d Interclasse, d Intersezione e dal Consiglio d Istituto. Stabilisce ogni possibile collegamento con gli altri Organi Collegiali onde realizzare un più stretto rapporto con le altre componenti scolastiche al fine di una migliore programmazione delle attività. ART CONSIGLIO DI SCUOLA Opera in base al regolamento predisposto dallo stesso Consiglio. Le riunioni sono aperte alle componenti elettorali del Consiglio stesso e secondo le modalità contenute nel regolamento. Il Consiglio delibera sulle materie indicate dalla legge, sempre tenendo conto delle proposte e delle istanze presentate dagli Organi Collegiali e dalle Assemblee dei genitori. Indica i criteri generali relativi al coordinamento organizzativo dei Consigli di Interclasse e di Intersezione. Il Consiglio, all inizio di ciascun anno scolastico, favorisce tutte le iniziative atte a fornire un'ampia informazione sulla vita scolastica ai genitori. Il Consiglio promuove incontri e dibattiti su argomenti di carattere educativo e culturale, anche avvalendosi della collaborazione di esperti, tenendo conto anche delle proposte del Collegio dei Docenti. 6

7 ART ASSEMBLEE DI CLASSE E DI SEZIONE Le richieste di svolgimento delle assemblee di classe e di sezione, complete dell'ordine del giorno da discutere, devono essere presentate almeno cinque giorni prima al Coordinatore. L avviso della convocazione avviene tramite gli alunni e per telefono, è esposto in bacheca. ART ASSEMBLEA GENERALE DEI GENITORI Opera in base ad un regolamento predisposto dalla medesima. Le riunioni si tengono nei locali della scuola, concordando di volta in volta data ed orario con la Direzione. L avviso della convocazione avviene tramite gli, è esposto in bacheca. ART COMITATO DEI GENITORI Opera in base ad un proprio regolamento. Si riunisce di regola nei locali della scuola, concordando data ed orario con la Direzione. ART ELEZIONI ANNUALI DEI RAPPRESENTANTI DEI GENITORI NEI CONSIGLI D INTERCLASSE E D INTERSEZIONE Hanno luogo entro la fine di ottobre e comunque compatibilmente con le disposizioni impartite di volta in volta dalle autorità scolastiche. I rappresentanti eletti nell'anno precedente restano in carica fino alle nuove elezioni. ART DISPOSIZIONI GENERALI SUL FUNZIONAMENTO DEGLI ORGANI COLLEGIALI La convocazione degli Organi Collegiali deve essere disposta con un preavviso non inferiore ai cinque giorni. L'avviso di convocazione deve indicare gli argomenti da discutere. Di ogni seduta è redatto un verbale. 7