COMUNE DI BOLSENA. Largo La Salle, 3 (VT) CAP Telefono Fax CF

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1 COMUNE DI BOLSENA Largo La Salle, 3 (VT) CAP Telefono Fax CF DOCUMENTO INDIVIDUZIONE DEI RISCHI E MISURE ADOTTATE PER ELIMINARE LE INTERFERENZE AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE DI ALCUNI SERVIZI PORTUALI NEL PORTO TURISTICO DI BOLSENA MEDIANTE COTTIMO FIDUCIARIO CODICE CIG A9. Bolsena, 30 /03/ 2015 Studio Associato Tecnico di Ingegneria EFFE Via G. Mazzini n. 8 Grosseto Tel Ing. L. FALZARANO - Ing. D. FELICI

2 I N D I C E 1 CONSIDERAZIONI GENERALI 1.1 REDAZIONE E GESTIONE DEL DUVRI 1.2 TIPOLOGIA DEI RISCHI INTERFERENTI CONSIDERATI 2. ANAGRAFICA DELL APPALTO 2.1 OGGETTO DELL APPALTO 2.2 COMMITTENTE: 2.3 STAZIONE APPALTANTE FIGURE COINVOLTE NELLA GESTIONE DELLA SICUREZZA 2.4 APPALTATORE DEL SERVIZIO 2.5 IMPRESA AFFIDATARIA ESECUTRICE: 3. INDIVIDUAZIONE E VALUTAZIONE DEI RISCHI DI INTERFERENZA 4. MISURE IDONEE AD ELIMINARE O RIDURRE I RISCHI RELATIVI ALLE INTERFERENZE 4. 1 MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE A CARICO DEL COMMITTENTE 4. 2 MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE A CARICO DELL APPALTATORE 4.3 MISURE ORGANIZZATIVE PROPOSTE DALL AMMINISTRAZIONE 5. COSTI DELLA SICUREZZA 6 VALIDITÀ E REVISIONE DEL DOCUMENTO V.R.I. ~ 1 ~

3 1. CONSIDERAZIONI GENERALI Il presente documento è stato redatto in adempimento a quanto richiesto ai sensi dell Art. 26 del D.Lgs 81/2008, secondo il quale le stazioni appaltanti sono tenute a redigere il documento unico di valutazione dei rischi da interferenze (DUVRI) e a stimare i costi della sicurezza da non assoggettare a ribasso. Il campo di applicazione è relativo ai contratti pubblici di forniture e servizi per i quali non vi è una norma consolidata relativa al calcolo dei costi contrattuali della sicurezza. Infatti, l art. 26 del D. Lgs.81/08 impone alle parti contrattuali dell appalto di servizi esterni un onere di reciproca informazione e coordinamento al fine della valutazione dei rischi per la sicurezza e delle misure di prevenzione e protezione. Nel caso della P.A. l affidamento di servizi impone il compito di porre in essere un flusso informativo e di valutazione dei rischi tale da creare un coordinamento con l operatore economico, assumendosi responsabilità dirette nei confronti dei propri dipendenti e responsabilità solo indirette nei confronti dei dipendenti del terzo che svolge l attività richiesta. Ai fini della redazione del presente documento, si definisce per interferenza ogni sovrapposizione di attività lavorativa tra diversi lavoratori che rispondono a datori di lavoro diversi. La sovrapposizione può essere sia di contiguità fisica che di spazio, nonché di contiguità produttiva. In tutti questi casi appare evidente che i lavoratori possono essere tra di loro coordinati, ai fini della loro sicurezza, solo se i datori di lavori stessi si coordinano. La valutazione di interferenza è fattibile solo per categorie di attività o addirittura per singoli servizi e forniture. In alcuni contesti la tutela della sicurezza potrebbe essere minima per l operatore economico e massima quella derivante dalle interferenze create dall amministrazione. 1.1 REDAZIONE E GESTIONE Il presente Documento di V.R.I. si prefigge lo scopo di evidenziare le interferenze e le misure da adottare per eliminare o ridurre i relativi rischi. L impresa aggiudicataria, nella comunicazione dei rischi specifici connessi alla propria attività, può presentare proposte di integrazione al presente Documento, ove ritenga di poter meglio garantire la sicurezza del lavoro, sulla base della propria esperienza senza che per questo motivo le integrazioni possono giustificare modifiche o adeguamento dei costi della sicurezza. 1.2 TIPOLOGIA DEI RISCHI INTERFERENTI CONSIDERATI Sono considerati rischi interferenti, per i quali è predisposto il presente Documento di V.R.I., i seguenti rischi: 1 derivanti da sovrapposizioni di più attività svolte ad opera di appaltatori diversi; 2 immessi nel luogo di lavoro del committente dalle lavorazioni dell appaltatore; 3 esistenti nel luogo di lavoro del committente, ove è previsto che debba operare l appaltatore; 4 ulteriori rispetto a quelli specifici dell attività propria dell appaltatore; 5 derivanti da modalità di esecuzione particolari (che comportano rischi ulteriori rispetto a quelli specifici dell attività appaltata), eventualmente esplicitamente richieste dal committente. ~ 2 ~

4 2. ANAGRAFICA DELL APPALTO 2.1 OGGETTO DELL APPALTO L appalto prevede da parte di questa Amministrazione l AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE DI ALCUNI SERVIZI PORTUALI NEL PORTO TURISTICO DI BOLSENA MEDIANTE COTTIMO FIDUCIARIO CODICE CIG A COMMITTENTE: Ragione sociale o Nome Istituzione Indirizzo sede legale Codice fiscale Comune di Bolsena Largo La Salle n 3, Bolsena (Vt) Tel/ Fax Tel Fax STAZIONE APPALTANTE FIGURE COINVOLTE NELLA GESTIONE DELLA SICUREZZA COMUNE DI BOLSENA Provincia di Viterbo Largo La Salle n.3 - Tel fax PEC postacertificata@pec.comune.bolsena.vt.it FIGURA Dirigente (Sindaco o eventuale delegato) NOMINATIVO Ing. Paolo Equitani Tel RIFERIMENTI X COMUNICARE (TEL-FAX- ) Responsabile SPP Ing. Falzarano Lorenzo Cell Medico Competente Dott. Luca Fersini ~ 3 ~

5 2.4 APPALTATORE DEL SERVIZIO ( da completare con i riferimenti a seguito di aggiudicazione appalto) Nominativo Impresa (ragione sociale, tel/fax) Indirizzo sede legale Indirizzo unità produttiva Cod. Fisc. - P.IVA Registro imprese Legale Rappresentante Datore di lavoro Referente del coordinamento Responsabile S.P.P. Medico competente 2.5 IMPRESA AFFIDATARIA ESECUTRICE: (EVENTUALMENTE da completare con i riferimenti forniti dall impresa appaltatrice che ha affidato in appalto i lavori all impresa esecutrice ) Nominativo Impresa (ragione sociale, tel/fax) Indirizzo sede legale Indirizzo unità produttiva Cod. Fisc. - P.IVA Registro imprese Legale Rappresentante Datore di lavoro Referente del coordinamento Responsabile S.P.P. Medico competente ~ 4 ~

6 3. INDIVIDUAZIONE E VALUTAZIONE DEI RISCHI DI INTERFERENZA A fronte della Valutazione preliminare circa l esistenza dei rischi derivanti dalle interferenze delle attività connesse all esecuzione dell appalto in oggetto, si sono rilevate possibili situazioni di interferenza. L appaltatore, nello svolgimento del servizio di refezione individuabile nello specifico Contratto di Appalto, dovrà operare tenendo opportuna considerazione delle indicazioni ivi riportate in relazione agli orari giornalieri di funzionamento e dovrà far in modo di evitare ulteriori interferenze da quelle previste delimitando e segnalando le zone interessate all attività. In considerazione delle prestazioni secondo cui è articolato lo svolgimento del servizio per le attività di cui al Capitolato, si riporta la valutazione preliminare delle interferenze derivanti dalle attività connesse allo svolgimento dell appalto. Fatto salvo il principio di base, secondo il quale le attività lavorative oggetto del Servizio devono sempre essere effettuate nel rispetto della incolumità dei lavoratori, le situazioni che potrebbero dare origine a rischi interferenziali sono riconducibili alle seguenti enunciazioni: 1 PERICOLO DI SCIVOLAMENTO E CADUTE 2 RUMORE DOVUTO ALL UTILIZZO DI MACCHINARI 3 ELETTROCUZIONE 4 INFORTUNIO PER INTERFERENZA TRA ATTIVITA CONTEMPORANEE CON LAVORATORI TERZI E/O UTENTI DEL PORTO 5 AREE DI LAVORO E DI TRANSITO 6 MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI DOVUTA ALLA PULIZIA DELLE BANCHINE, MOLI E SPAZIO ACQUEO PORTUALE 7 MACCHINE E ATTREZZATURE 4. MISURE IDONEE AD ELIMINARE O RIDURRE I RISCHI RELATIVI ALLE INTERFERENZE Le misure idonee ad eliminare o ridurre i rischi di interferenza sono principalmente di natura organizzativa e gestionale. Esse vengono concordate e condivise durante le riunioni di coordinamento, con particolare riferimento alla prima riunione successiva all inizio del servizio oggetto della gara. ~ 5 ~

7 ATTIVITA CIRCOLAZIONE E MANOVRE NELLE AREE PORTUALI VALUTAZIONE RISCHI INTERFERENZE Possibili interferenze Evento/Danno Presenza di altri natanti in circolazione e Incidenti: manovra: - impatti tra natanti - natanti di altri prestatori d opera/terzi - natanti di utenti MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE MISURE COMPORTAMENTALI PER L APPALTATORE Presso le aree portuali (o in caso di aree esterne di pertinenza): - Procedere a velocità contenuta seguendo le regole nautiche e di accesso al porto - Impegnare le aree di alaggio/attracco solo quando queste non sono utilizzate da altri soggetti - In caso di manovre particolarmente difficili(spazi ridotti, scarsa visibilità, ecc.), farsi coadiuvare da un collega SPOSTAMENTI A PIEDI NELL AREA PORTUALE Presenza di pedoni: - utenti - prestatori d opera/terzi Presenza di altri natanti in manovra: - natanti di altri prestatori d opera/terzi - natanti utenti - Investimenti - Investimenti - Durante tutte le operazioni di alaggio/attracco far allontanare tutte le persone non impegnate in dette operazioni - Non ingombrare le con materiali, attrezzature, veicoli. MISURE COMPORTAMENTALI PER L APPALTATORE - Non camminare o sostare lungo le banchine o lungo i percorsi pedonali ove i natanti in sosta o in manovra potrebbero portare a incidenti Presenza di persone che movimenta materiali ingombranti -Caduta materiali - Schiacciamenti Non trasportare o movimentare oggetti contemporaneamente ad altri soggetti, quando questi trasportano materiali ingombranti o in particolari condizioni delle aree. CARICO/SCARICO MATERIALI E ATTREZZATURE Presenza di altri veicoli in circolazione e manovra: - Schiacciamenti MISURE COMPORTAMENTALI PER L APPALTATORE - Durante tutta la fase di carico/scarico azionare far allontanare tutte le persone non interessate alle operazioni Ing. L Falzarano ~ 6 ~ Ing. D. Felici

8 - natanti di altri prestatori d opera/terzi - natanti di utenti - Prima di procedere allo scarico/carico merci dal mezzo/natante verificare che questo sia stato assicurato contro spostamenti imprevisti ATTIVITA ALL INTERNO DELLE AREE PORTUALI LOCALI RUMORE DOVUTO ALL UTILIZZO DI MACCHINARI FASI DI MANUTENZIONE E PULIZIA DELLE AREE PORTUALI Presenza di altro personale in transito o che svolgono un attività lavorativa o non -utenti - altri prestatori d opera/terzi Presenza di altro personale - altri prestatori d opera/terzi Presenza di altro personale Presenza di altro personale - altri prestatori d opera/terzi - Caduta materiali - Schiacciamenti a persone o cose - Schiacciamenti Non ingombrare le aree portuali con materiali, attrezzature, veicoli MISURE COMPORTAMENTALI PER L APPALTATORE -concordare sempre con il prestatore di opera terzo le modalità di effettuazione delle attività e formalizzare le misure di prevenzione e protezione adottate, prediligendo lo sfalsamento temporale delle operazioni al fine di eliminare le interferenze. - Rumore Dovranno essere messe in atto di misure organizzative tese a svolgere il lavoro in orario concordati con assenza di altri prestatori di opera. -Cadute - Elettrocuzione Dovranno essere messe in atto misure organizzative tese ad evitare interferenze fra i lavoratori esterni e quelli della ditta Appaltatrice Ing. L Falzarano ~ 7 ~ Ing. D. Felici

9 4. 1 Misure di prevenzione e protezione a carico dell Amministrazione appaltante Designazione di un referente operativo della committenza per l appaltatore (referente del coordinamento). Comunicazione all appaltatore di eventuali rischi specifici che potranno essere introdotti sui luoghi di lavoro Misure di prevenzione e protezione a carico dell Appaltatore Presa visione dei luoghi di lavoro preventiva all inizio lavori. Consegna del documento di valutazione dei rischi e delle misure di prevenzione e protezione adottate. Nomina di un referente del coordinamento. Comunicazione delle misure di emergenza adottate. Altre misure previste nel relativo capitolato di gara. 4.3 Misure organizzative proposte dall Amministrazione appaltante Tali misure devono essere integrate/modificate alla luce del piano della sicurezza predisposto dalla Ditta Appaltatrice e portate a conoscenza dei lavoratori tutti. osservanza di tutte le misure già indicate nel capitolato speciale di gara; divieto di rimuovere o manomettere in un alcun modo i dispositivi di sicurezza e/o protezione installati su impianti, macchine o attrezzature, se non strettamente necessario per l'esecuzione del lavoro, nel qual caso devono essere adottate misure di sicurezza alternative a cura dell'aggiudicataria e a tutela del proprio personale e di tutte le persone utenti/ospiti del porto; divieto sia per il personale della Ditta aggiudicataria di compiere di propria iniziativa, manovre ed operazioni che non siano di propria competenza e che possono perciò compromettere la sicurezza anche di altre persone; divieto per il personale della Ditta aggiudicataria di compiere qualsiasi operazione (pulizia, manutenzioni, riparazioni, ecc.) su organi in moto o su impianti in funzione; qualora strettamente necessario per l'esecuzione del lavoro, dovranno essere adottate misure di sicurezza alternative a cura dell'aggiudicataria a tutela del proprio personale e di tutte le persone utenti/ospiti del porto; divieto di usare, sul luogo di lavoro, indumenti o abbigliamento che, in relazione alla natura delle operazioni da svolgere, possano costituire pericolo per chi li indossa; obbligo di impiegare macchine, attrezzi ed utensili rispondenti alle vigenti norme di legge ed in conformità alle stesse e alle istruzioni di utilizzo del costruttore; obbligo di segnalare immediatamente eventuali deficienze di dispositivi di sicurezza o l'esistenza di condizioni di pericolo o di emergenza (adoperandosi direttamente, ma solo in caso di urgenza e nell'ambito delle proprie competenze e possibilità, per l'eliminazione di dette deficienze o pericoli). ~ 9 ~

10 5. COSTI DELLA SICUREZZA RELATIVI AI RISCHI DA INTERFERENZA In fase di valutazione preventiva dei rischi relativi all appalto in oggetto, non sono stati individuati costi aggiuntivi rispetto ai normali oneri per la sicurezza, per apprestamenti relativi all eliminazione dei rischi da interferenza. Si prevede però la necessità di effettuare riunioni organizzative tese ad eliminare eventuali interferenze che potrebbero sorgere durante la svolgimento delle attività lavorative. Per i 30 mesi della durata del contratto si stimano i costi per le riunioni annuali pari a 1200 euro (milleduecento euro). 6. VALIDITÀ E REVISIONE DEL DOCUMENTO V.R.I. Il presente Documento costituisce parte integrante del Documento dei valutazione dei Rischi e sarà consegnata per presa visione all appaltatore e sottoscritta per accettazione. Il presente Documento in caso di modifica sostanziale delle condizioni dell appalto potrà essere soggetto a revisione ed aggiornamento in corso d opera. Bolsena, 30 marzo 2015 IL COMMITTENTE L APPALTATORE ~ 10 ~