STAZIONE. Gesù è condannato a morte STAZIONE. Gesù è caricato dalla croce

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2 Gesù è condannato a morte I L1: E, detto questo, [Pilato] uscì di nuovo verso i Giudei e disse loro: "Io non trovo in lui colpa alcuna. Vi è tra voi l'usanza che, in occasione della Pasqua, io rimetta uno in libertà per voi: volete dunque che io rimetta in libertà per voi il re dei Giudei?". Allora essi gridarono di nuovo: "Non costui, ma Barabba!". Barabba era un brigante. (Gv 18, 38b-40) L2: Signore, quanto è facile voltare le spalle a te ed al tuo insegnamento in favore delle quotidiane tentazioni e del nostro egoismo! Fa che il tuo sguardo misericordioso ci aiuti a superare le nostre mancanze. Insieme: Sorreggici, Signore - Quando ci arrendiamo di fronte alle ingiustizie - Quando giudichiamo invece di sforzarci di comprendere - Quando non vediamo le nostre colpe Gesù è caricato dalla croce II L1: Era la Parasceve della Pasqua, verso mezzogiorno. Pilato disse ai Giudei: "Ecco il vostro re!". Ma quelli gridarono: "Via! Via! Crocifiggilo!". Disse loro Pilato: "Metterò in croce il vostro re?". Risposero i capi dei sacerdoti: "Non abbiamo altro re che Cesare". Allora lo consegnò loro perché fosse crocifisso. (Gv 19, 14-16a) L2: Signore, il benessere ci acceca ed indurisce i nostri cuori. Il nostro comportamento dice: Non abbiamo altro re che il denaro, la comodità, i privilegi. Fa che impariamo a vedere le necessità dei fratelli bisognosi e a privarci del superfluo. Insieme: Liberaci, Signore - Dalla smania di accumulare ricchezze - Dall amore per noi stessi che ci impedisce di amare gli altri - Dalla paura nei confronti dei poveri

3 Gesù cade per la prima volta sotto la croce III L1: Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi, e io vi darò ristoro. Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro per la vostra vita. Il mio giogo infatti è dolce e il mio peso leggero. (Mt 11, 28-30) L2: Signore, come tu ti sei rialzato sotto il peso della croce, insegnaci a sopportare con dignità le nostre fatiche e ad affrontare con speranza le difficoltà che incontriamo lungo il nostro cammino. Insieme: Prendici per mano, Signore - Quando ci sentiamo schiacciare dagli affanni di ogni giorno - Quando la malattia segni la vita nostra e dei nostri cari - Quando ci sembra di aver sopportato abbastanza Gesù incontra sua madre IV L1: Stavano presso la croce di Gesù sua madre, la sorella di sua madre, Maria madre di Clèopa e Maria di Màgdala. Gesù allora, vedendo la madre e accanto a lei il discepolo che egli amava, disse alla madre: Donna, ecco tuo figlio!. Poi disse al discepolo: Ecco tua madre!. E da quell ora il discepolo l accolse con sé. (Gv 19, 25-27) L2: Signore, tua madre soffre con te nell ora terribile della croce. Tu ci doni una madre presente e piena di compassione, un esempio per tutte le famiglie cui anche noi possiamo affidarci nell ora della prova. Insieme: Maria, madre del mondo, prega per noi - Perché le mamme e i papà prendano ad esempio la tua fede e la tua perseveranza - Perché le coppie possano trovare nel dialogo e nella reciproca comprensione lo strumento per superare i momenti difficili - Perché le famiglie sappiano coltivare la fede ed essere d esempio per la società

4 Gesù è aiutato da Simone di Cirene a portare la croce V L1: Mentre lo conducevano via, fermarono un certo Simone di Cirene, che tornava dai campi, e gli misero addosso la croce, da portare dietro a Gesù. (Lc 23, 26) L2: Signore, fa che come Simone di Cirene troviamo la forza per aiutare il nostro prossimo, per donare un sorriso o una parola buona anche quando le nostre fatiche ci sembrano più che sufficienti. Fa che riusciamo a trasformare un po del nostro tempo libero da tempo per noi a tempo per gli altri. Insieme: Ti ringraziamo, Signore - Per i volontari che gratuitamente dedicano tempo ed energie ai fratelli meno fortunati - Per i missionari che in tutto il mondo si mettono al servizio dei poveri - Per gli animatori e i catechisti che mantengono vivi i nostri oratori Veronica asciuga il volto di Gesù VI L1: E Dio, che disse: Rifulga la luce dalle tenebre, rifulse nei nostri cuori, per far risplendere la conoscenza della gloria di Dio sul volto di Cristo. (2Cor 4, 6) L2: Signore, sono spesso le donne a farsi carico della sofferenza e dei bisogni altrui, sia all interno della famiglia che fuori casa. Fa che la carità delle donne non venga meno, e che noi tutti riusciamo a vedere il tuo volto negli occhi del prossimo bisognoso. Insieme: Mostraci il tuo volto, Signore - Nelle donne che si incaricano con affetto della cura degli anziani - Nei poveri e nei malati - Nelle donne e nei ragazzi che affrontano il dramma della violenza domestica

5 Gesù cade per la seconda volta VII L1: Egli portò i nostri peccati nel suo corpo sul legno della croce, perché, non vivendo più per il peccato, vivessimo per la giustizia. (1Pt 2, 24) L2: Signore, non è tanto il peso della croce a gravare su di te, quanto quello dei nostri peccati, che hai preso sulle tue spalle per liberare tutti noi. Fa, Signore, che prendiamo coscienza di quanto il nostro stile di vita pesi sulle spalle dei fratelli dei Paesi più poveri. Insieme: Indicaci la via, Signore - Verso una società più giusta - Verso uno sviluppo sostenibile, di cui i poveri non paghino il prezzo - Verso un maggiore rispetto per il nostro pianeta ed i suoi abitanti Gesù incontra le donne di Gerusalemme VIII L1: Figlie di Gerusalemme, non piangete su di me, ma piangete su voi stesse e sui vostri figli. Ecco, verranno giorni nei quali si dirà: Beate le sterili, i grembi che non hanno generato e i seni che non hanno allattato. Allora cominceranno a dire ai monti : Cadete su di noi!, e alle colline: Copriteci!. Perché, se si tratta così il legno verde, che avverrà del legno secco?. (Lc 23, 28b-31) L2: Signore, tu ci inviti a riflettere sui nostri errori, perché solo attraverso il pentimento potremo cambiare vita. Fa che troviamo il coraggio di correggerci e di non sottrarci ai nostri doveri di cristiani e di esseri umani. Insieme: Interrogaci, Signore - Quando pensiamo non è un problema mio - Quando ci lamentiamo delle stranezze del clima senza pensare che sono anche colpa nostra - Quando pensiamo che una guerra possa essere giustificata

6 Gesù cade per la terza volta IX L1: Abbiate in voi gli stessi sentimenti di Cristo Gesù: egli, pur essendo nella condizione di Dio, non ritenne un privilegio l essere come Dio, ma svuotò se stesso assumendo una condizione di servo, diventando simile agli uomini. Dall aspetto riconosciuto come uomo, umiliò se stesso facendosi obbediente fino alla morte e a una morte di croce. (Fil 2, 5-8) L2: Signore, ancora troppe persone al mondo devono portare la croce della fame. Fa che la nostra idea di progresso possa andare oltre le novità della tecnologia e abbracciare tutta l umanità. Insieme: Abbiamo fame, Signore - Fame di fede e di carità - Fame di solidarietà e di amicizia - Fame di umanità e di uno spirito rinnovato che ci spinga verso i fratelli Gesù è spogliato delle sue vesti X L1: Posso contare tutte le mie ossa. Essi stanno a guardare e mi osservano: si dividono le mie vesti, sulla mia tunica gettano la sorte. (Sal 22, 18-19) L2: Signore, l immagine dei soldati che si dividono le tue vesti ci fa riflettere sulle tante, troppe persone che vengono sfruttate ed umiliate nel mondo. Fa che il nostro senso della giustizia possa acuirsi e spingerci ad opporci a queste realtà disumane. Insieme: Rendi giustizia, Signore - Ai bambini privati dell infanzia, venduti e forzati a lavorare - Alle donne compravendute come oggetti - Ai ragazzi costretti a combattere le guerre degli adulti

7 Gesù è inchiodato alla croce XI L1: Lo crocifissero e con lui altri due, uno da una parte e uno dall altra, e Gesù in mezzo. Pilato compose anche l iscrizione e la fece porre sulla croce; vi era scritto: Gesù il Nazareno, il re dei Giudei. (Gv 19, 18-19) L2: Signore, anche noi usiamo le parole per sminuire gli altri, per offendere e per deridere. Liberaci, Signore, dalla violenza delle parole; insegnaci a confortare e non a condannare. Insieme: Aiutaci, Signore - A superare i nostri pregiudizi - Ad accogliere la diversità come un dono - A cancellare dal nostro vocabolario le parole dell odio e della cattiveria Gesù muore in croce XII L1: Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato? Lontane dalla mia salvezza le parole del mio grido! [ ] Lodate il Signore, voi suoi fedeli, gli dia gloria tutta la discendenza di Giacobbe, lo tema tutta la discendenza d Israele; perché egli non ha disprezzato né disdegnato l afflizione del povero, il proprio volto non gli ha nascosto ma ha ascoltato il suo grido di aiuto. (Sal 22, ) L2: Signore, con la tua morte sulla croce hai donato a noi tutti la vita. Fa che possiamo salvaguardare questo dono prezioso e porre fine all odio e alle lotte fratricide che ancora dilaniano tanti Paesi del mondo. Insieme: Dona la pace, Signore - Ai popoli che soffrono a causa della guerra - Ai profughi, perché possano trovare un posto da chiamare casa - A tutti coloro che sono ingiustamente discriminati per motivi razziali

8 Gesù è deposto dalla croce e consegnato alla madre XIII L1: Dopo questi fatti Giuseppe di Arimatea, che era discepolo di Gesù, ma di nascosto, per timore dei Giudei, chiese a Pilato di prendere il corpo di Gesù. Pilato lo concesse. Allora egli andò e prese il corpo di Gesù. (Gv 19, 38) L2: Signore, questa è l ora più dura per i tuoi discepoli e per Maria, tua madre. Fa che anche nei momenti più oscuri non ci lasciamo vincere dalla disperazione e riusciamo a mantenere viva la speranza. Insieme: In te speriamo, Signore - Per i disoccupati e le loro famiglie - Per i malati nel corpo e nello spirito - Per i nostri defunti e per i nascituri Gesù è deposto nel sepolcro XIV L1: Ora, nel luogo dove era stato crocifisso, vi era un giardino e nel giardino un sepolcro nuovo, nel quale nessuno era stato ancora posto. Là dunque, poiché era il giorno della Parasceve dei Giudei e dato che il sepolcro era vicino, posero Gesù. (Gv 19, 41-42) L2: Signore, vogliamo stringerci anche noi attorno al tuo sepolcro e attendere insieme, con fiducia, il tuo ritorno. Fa che riusciamo a vedere dei fratelli in quanti sono intorno a noi, a scorgere il buono che c è in ognuno e ad apprezzare i pregi altrui. Insieme: Rendici uniti, Signore - Liberaci dalle invidie e dal risentimento che rovinano i rapporti umani - Liberaci dai pettegolezzi e dalla malignità che ferisce ed indurisce i cuori - Dacci il coraggio di perdonare e di chiedere perdono Preghiera finale O Dio, che ci hai donato tuo figlio e con esso la salvezza, fa che il cammino verso la Pasqua rinnovi nei nostri cuori la gioia di essere cristiani. Aiutaci a coltivare la speranza e l amore per il prossimo, e a vivere appieno i tuoi insegnamenti, illuminati dallo Spirito Santo. Per Cristo nostro Signore. Amen. +