A Autorità Portuale,~Livorno

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1 A Autorità Portuale,~Livorno DELIBERA N,32 DEL 3 AGOSTO 2016 Processo verbale di deliberazione L'anno 2016 addì 3 del mese di agosto il Comitato portuale ha adottato la seguente deliberazione CONCESSIONI DEMANIALI Ex ARTICOLO 18 Legge 28 gennaio 1994 n. 84. Il Comitato portuale: Premesso che: La Società Lorenzini & C. s.p.a (di seguito Lorenzini o anche Società), terminalista del porto di Livorno è titolare di concessione demaniale marittima regolata con accordo sostitutivo n.107/2006 cui sono state apportate modifiche con due atti suppletivi n. 31/2011 e n. 25/2014; Questo ultimo è stato sottoscritto previa deliberazione del Comitato portuale n. 17 del 7 maggio 2013 con la quale si subordinava il rilascio dell'atto suppletivo all'effettuazione di uno scambio, previa restituzione di aree all' Autorità portuale tra la Società LTM e lo stesso Lorenzini, subordinato ad alcune condizioni; In data lo settembre 2015 la Società Lorenzini ha presentato, con nota prot istanza per la proroga della concessione n.1 07/2006 per lo almi e sei mesi allegando apposito piano di impresa a sostegno dell' istanza; In data 16 settembre 2015 la medesima Società ha presentato, con nota prot. 81l3, istanza per un: < nuovo assetto concessorio > richiedendo sostanzialmente il rilascio di una concessione in ampliamento, di durata pari alla proroga sopra indicata, finalizzata al mantenimento dell' area retro stante l'accosto 15/C, unitamente ad altra parte di modesta entità al momento non in uso, per un totale di circa m ; Le due istanze sopra indicate sono state oggetto di pubblicazione, ai sensi dell'articolo 18 reg. cod. nav., dal 14 ottobre 2015 al 16 novembre 2015 rispettivamente sull ' Albo pretori o dei comuni di Livorno, Collesalvetti e Capraia Isola, ed all ' albo istituzionale nel sito web dell ' Autorità portuale e, per l'ampliamento, anche sul BURT n.41 /20 15, senza che siano pervenute opposizioni e/o domande concorrenti. L'istanza di proroga e di modificazione della concessione è sostenuta da un programma di nuovi investimenti, stimati in circa Il per nuove grues e macchinari movimentazione merci, necessari per affrontare i nuovi traffici previsti; il Piano di impresa connesso alla istanza appare orientato al consolidamento in settori merceologici compresi nell'autorizzazione di cui all'articolo 16 e nella concessione ex articolo 18 della legge n.84 del 1994 di cui la Lorenzini è titolare, collegati alla previsione di una ripresa di linee in precedenza sospese ed allo sviluppo di traffici containerizzati, con una prospettiva di progressivo incremento occupazionale, rispetto ali 'attualità di 61 unità, per arrivare un totale complessivo tra amministrazione - lavorazione navi e traffico gate di n.76 unità a regime nell 'anno UVORNO - SCAU ROSCIANO, C.P UVORNO TEL FAX P. WA trttp:ljwww.pc!f1authority.li.it e.mail: info@portauthorilyj i.it

2 ,.,Livorno Tutto ciò premesso: Considerato che con Delibera C.R. 25 marzo 2015 n.36 è stato approvato in via definitiva Piano regolatore del porto di Livorno, le cui previsioni interessano anche le aree oggetto della richiesta di moditlca del lay aut della concessione medesima; Considerato che le previsioni del Piano regolatore sono finalizzate al soddisfacimento di interessi pubblici prevalenti rispetto agli interessi privati dei potenziali aspiranti al rilascio delle concessioni, dettando a tal fine disposizioni vincolanti, in quanto tinalizzate a garantire la loro attuazione per il buon governo del porto; Considerato che in data 7 maggio 2013 con Deliberazioni del Comitato portuale n. 18 e n.17, sono state detinite le istanze presentante dalla Società L TM e della Società Lorenzini per il rilascio di atti suppletivi finalizzati alla moditica spaziale dei rispettivi terminai; Rilevato che le considerazioni e previsioni di cui alle citate Deliberazioni sono state recepite negli atti suppletivi del 19 maggio 2014 rispettivamente iscritti al n.24 Reg. concessioni e n. 28 Rep. Atti (LTM) ed al n.25 Reg. Concessioni e n. 29 Reg. Atti (Larenzini); Preso atto che i citati atti suppletivi prevedono espressamente, al momento del completamento dei lavori di adeguamento della calata Bengasi, tra le altre previsioni di modifica spazi aie, per quanto di interesse nel presente procedimento, la riconsegna all' Autorità portuale: A) da pmie della Società Lorenzini, delle aree corrispondenti alla Calata Neghelli e retro stante superficie, situata in zona Darsena n. 1 (uno) per m e della superficie retrostante l'accosto 15/C per complessivi m ; B) da palie della Società L TM delle aree situate presso la Calata Lucca - Zona sponda Est Darsena Toscana! Accosto 15/ A ed area retrostante per complessivi m ; Dato atto che tra le aree richieste in concessione per la modifica del terminai della Società Lorenzini sono comprese anche superfici e banchine disciplinate dagli atti sopra citati; Considerato che la conclusione dei lavori di sistemazione della Calata Bengasi è prevista per il settembre prossimo, rendendo quindi possibile la concreta attuazione delle previsioni degli atti suppletivi sopra citati; Considerato che le destinazioni d'uso delle aree e delle banchine oggetto degli atti suppletivi sopra indicati, dopo l'effettuazione dello scambio, risultano essere coerenti con le previsioni del Piano regolatore poliuale come pure con le finalità delle concessioni in essere; Considerato quindi necessario garantire la coerenza degli utilizzi previsti, con le destinazioni d'uso consentite dal Piano regolatore portuale, per cui l'accoglimento dell'istanza di proroga e di variazione spaziale delle concessioni richieste dalla Società è da condizionare alla preventiva completa attuazione degli scambi di aree e banchine disciplinate dagli atti suppletivi sopra citati; UVORNO - SCALI ROSCIANO, C.P. 614 LIVORNO TEL FAX P.IVA e.mall: info@portauthorlty.if.1t

3 ,fi\livorno Tenuto conto altresì dei princìpi sopra indicati di garantire la coerenza tra l'uso delle aree e banchine con le previsioni del Piano regolatore portuale; Preso atto che le aree richieste in ampliamento della Società, quali le banchine dell 'accosto 15/A e l'area retrostante all 'accosto 15/C, hanno nel Piano regolatore portuale una destinazione d'uso finalizzata al traffico "multipurpose", coerente con l' attività prevalente oggetto della concessione originaria n.1 07/2006 come integrata dalla Delibera del Comitato portuale n.17 del 7 febbraio 2013; Considerato invece che le aree della zona retrostante la Darsena n.1 per circa m , sono destinate dal Piano regolatore portuale al traffico RO - RO, non compreso tra le principali attività oggetto del Piano di impresa della Società istante in virtù del quale è stata rilasciata la concessione demaniale marittima di cui si chiede la proroga e variazione; Ritenuto assolutamente necessario che sia garantita nel tempo la completa attuazione delle previsioni del Piano regolatore portuale, rappresentativo del superiore interesse pubblico alla gestione delle aree e delle banchine portuali; Ritenuto quindi impossibile consentire la proroga temporale delle concessioni d'uso per aree demaniali marittime in cui le attività di traffico proposte sono in contrasto con le destinazioni e finalità previste a regime dal Piano regolatore portuale, fermo restando l'opportunità di garantire la delocalizzazione delle attività attualmente svolte nell'area di m retro stante la Darsena n.1 in area equivalente compatibile con le funzioni previste nel Piano regolatore; Preso atto altresì che le disposizioni transitorie del Piano regolatore portuale consentono il mantenimento dell'uso delle aree e delle banchine oggetto di concessioni vigenti al momento della sua approvazione e fino alla loro scadenza, quand'anche contrastante con le destinazioni d'uso previste dalla nuova pianificazione; Considerato che l'atto di concessione principale e l'atto suppletivo di cui la Società chiede la variazione, anche successivamente ali 'attuazione dello scambio di aree previste nelle Deliberazioni n.17 e n.18 del 7 maggio 2013, prevedono una loro scadenza al 30 giugno 2019; Considerato quindi possibile, stante la citata previsione transitoria, il mantenimento in concessione dell' area retrostante la Darsena n.1 per circa m , fino alla scadenza naturale del titolo vigente e cioè il 30 giugno 2019, salvo l'obbligo della sua restituzione all 'Autorità poituale per l' utilizzo coerente con le previsioni del Piano regolatore portuale e fermo restando l'opportunità di garantire la delocalizzazione delle attività attualmente ivi svolte in area equivalente compatibile con le funzioni previste nel Piano regolatore; Vista la valutazione espressa dalla Commissione consultiva, ai sensi dell 'articolo 15, comma 2, della Legge n.84 del 1994 e s.m.i., in data 27 luglio 2016 sulle istanze presentate e la presente proposta di Deliberazione; Valutata quindi l'opportunità di aderire alla richiesta della Società istante di una diversa durata del titolo concessori o e di nuova distribuzione spazi aie del lay out del Terminai, con le opportune e necessarie condizioni, a tutela dell' interesse pubblico, per assicurare la loro coerenza con le previsioni del Piano regolatore portuale vigente nei termini sopra indicati; UVORNO - SCAU ROSCIANO, C.P. 614 UVORNO TEL FAX P. rva info@portauthority.lut

4 Ili.. Autorità Portuale '.'Livorno Visto il parere del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti n del 2 agosto 2016 comunica che "...non si ravvedono elementi ostativi al rilascio dei suddetti atti... ", rientrando il caso di specie nelle autonome competenze del Comitato portuale; Visti l'articolo 8, comma 3, lett. h), l'articolo 9, comma 3, lett. g). e l'articolo 18, comma l, della legge n.84 del 1994; Su proposta del Commissario Straordinario, DELIBERA l. E' ritenuta accoglibile, per i motivi espressi in narrativa, l'istanza della Società Lorenzini & C. di proroga di dieci anni e sei mesi, dalla scadenza dell 'attuale titolo e quindi fino al 31 dicembre 2029 delle aree oggetto dell' Accordo sostitutivo di concessione demaniale marittima n.l 07/2006, come integrato dall'atto suppletivo n e dali' Atto suppletivo n.25/20 14 non in contrasto con le finalità di utilizzo del Piano regolatore portuale vigente e la contestuale riconfigurazione del lay out delle aree sopra citate, mediante l'assegnazione delle superfici e banchine di seguito indicate: a) presso la Calata Lucca - Zona sponda Est Darsena Toscana - Accosto 15/A ed area retro stante per complessivi m (diecimilanovecentocinquantatre); b) aree retro stanti la banchina 15/C - Zona sponda Est Darsena Toscana - per complessivi m (ottomilatrecentosessantasette); c) riperimetrazione del TerminaI per complessivi m (seimilaquattrocentosettantacinque), compatibilmente con la garanzia da parte dell'autorità portuale del mantenimento di aree di viabilità comune come da conclusioni espresse dalla Commissione tecnica di valutazione di cui all'articolo 33 del Regolamento d'uso delle aree demaniali marittime, nella seduta del 19 marzo 2013; 2. Nell'area di circa m retro stante la Darsena n.1, sono consentite le attività oggetto della vigente concessione fino alla scadenza naturale del titolo e cioè il 30 giugno 2019, fermo restando l'impegno dell'autorità portuale di garantire la delocalizzazione delle attività attualmente ivi svolte in area equivalente compatibile con le funzioni previste nel piano regolatore portuale; 3. Il rilascio dell'atto suppletivo di cui al punto l del presente dispositivo è subordinato all' integrale rispetto delle seguenti condizioni: a) Preventiva esecuzione delle previsioni di scambio delle aree e delle banchine di cui all' atto suppletivo n.25/20 14; b) mantenimento in assegnazione, fino alla data del 30 giugno 2019, scadenza naturale dell'atto sostitutivo concessione demaniale marittima n.107/2006, come integrato dajl' Atto suppletivo n e dall' Atto Suppletivo n.25/20 14, dell'area demaniale marittima per la parte retro stante la Darsena 1 per m , da restituire alla citata scadenza all'autorità portuale, felmo restando l'imp'egno dell'autorità portuale di garantire la delocalizzazione delle attività attualmente ivi svolte in area equivalente compatibile con le funzioni previste nel Piano regolatore portuale; LIVORNO - SCALI ROSCIANO, 6fT C.P. 614 LIVORNO TEL FAX P.IVA e.mall: into@portauthorlty.illt

5 '.'Livorno c) mantenimento, nel Piano di impresa della Società Lorenzini & C., della prevalenza del traffico "multipurpose" rispetto alle altre tipologie di traffico pure consentite, coerentemente con le previsioni di Piano regolatore portuale relativamente alla Sponda Est della Darsena Toscana, come prescritto al punto 7 del dispositivo della Delibera del Comitato portuale del 7 maggio 2013 n Alla concessione sarà applicata la tariffa A) del vigente Regolamento d' uso delle aree demaniali, soggetto a rivalutazione ai sensi dell'articolo 4 della D.L. 5 ottobre 1993, n.400 convertito con modificazioni dalla legge 4 dicembre 1993, n. 494 e S.m. i., fatto salvo eventuale successivo conguaglio in conseguenza dell'applicazione di nuovi e diversi coefficienti eventualmente applicabili per la modifica di quelli esistenti o dell'introduzione di una nuova disciplina regolamentare nel corso della vigenza dei titoli da rilasciare. 5. Ai sensi dell' articolo J6, comma 6, della legge n.84 del 1994 e dell' articolo 4, comma l, del D.M. 31 marzo 1995, n.585, al perfezionamento del provvedimento di proroga conseguirà l'automatico adeguamento dell' autorizzazione allo svolgimento delle operazioni portuali, fermo restando i relativi adempimenti formali. PRESENTI VOTANTI Giuliano GALLANTI Enrico BECA TTINI Alessandro AURIGI Gaetano GUARENTE Claudio BELCARI Umberto PAOLETTI Enzo RAUGEI Gloria DARI Claudio SODANO Giacomo MARCHESINI Giovanni PARDINI Claudio PICCHIOTTINO Stefano BENASSAI Marcello MAGAGNINI VOTO ESPRESSO (Dott I~TARIO imo Proviw:iali) ~'/I RY\,' UVORNO - SCAU ROSCIANO, C.P. 614 UVORNO TEL FAX P. IVA e.mall: info@portauthority.lut