Responsabile Scientifico prof. ing. Maurizio Rosso. Gruppo di lavoro:
|
|
- Alfredo Spinelli
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 GENERALE (PGS) PER I CORSI D'ACQUA PIEMONTESI e Chisone Gruppo di lavoro: CONTRATTO DI RICERCA N. 1236/2006 CONVENZIONE AIPO N. 334 rep. 20/12/2006 Responsabile Scientifico prof. ing. Maurizio Rosso prof. ing. Maurizio Rosso DITIC - Politecnico di Torino prof. dott. Elena Comino DITAG - Politecnico di Torino dott. Ing. Ivo Fresia dott. Geol. Furio Dutto Supporto Tecnico : ART Ambiente Risorse Territorio srl Parma 2008: Emissione Maggio 2009: Rev. 01
2 Maggio : QUADRO UNIONE DI PINEROLO SCALENGHE CASTAGNOLE PIEMONT APPENDINI CAMPOLUNGO AIRALI OSASCO BAUDENASCA CERCENASCO VIRLE PIEMONTE Chisone MACELLO SAN MICHELE BIBIANA PE07 BRICHERASIO CAMPIGLIONE ALBERETTI CASTELLAZZO MALANO BABANO VACCI PE06 FENOGLIA CASCINA MASUERIE PE05 PE04 SANT'ANTONIO VIGONE PANCALIERI CASCINA REBAUDENGO GRANERIS ANGIALE BASSA TOA ZUCCHEA PE03 PE02 SAN MICHELE TREPELLICE BUSSI MOTTURA PRADONE CERUTTI PE01 FAULE CAVOUR VILLAFRANCA PIEMONTE Fiume Po BAGNOLO PIEMONTE MORETTA
3 FASCIA DI DIVAGAZIONE COMPATIBILE OPERA DI DIFESA LEGENDA inviluppo della fascia di divagazione storica degli ultimi 30 anni e della fascia di erosione probabile a mio termine (30 anni) tenendo conto delle opere di sponda presenti o in progetto. strategica non strategica DEGLI INTERVENTI criticità interventi di adeguamento e/o manutenzione delle opere di difesa di sponda interventi di adeguamento dell'assetto difensivo in corrispondenza delle infrastrutture di attraversamento Maggio 2009 LEGENDA AREA DEPRESSA POTENZIALMENTE ALLAGABILE PIANO DI ASSETTO IDROGEOLOGICO (PAI) LIMITE DELLA FASCIA FLUVIALE A LIMITE DELLA FASCIA FLUVIALE B LIMITE DELLA FASCIA FLUVIALE B DI PROGETTO interventi sull'assetto morfologico dell'alveo SEZIONI IDRAULICHE RILIEVO DTM 2005 LIMITI Q TR200
4 2009 PE01 Maggio _A.1 L'intervento preve il ripristino della funzionalità e la revisione del tracciato dell'opera di difesa spondale esistente in destra idrografica, a monte dell'impianto d'inerti, per un tratto di circa 410 metri e la realizzazione di una nuova opera di difesa, continua alla precente, per uno sviluppo di circa 460 metri, realizzata in massi con difesa al pie
5 Ripristino della funzionalità dell'opera di difesa spondale esistente in sinistra idrografica, per un tratto di circa 300 metri il prolungamento verso valle di 145 m 29 3_A Elevata criticità del ponte SP 139 Vigone-Villafranca con direzione di deflusso della corrente di monte trasversale all'attraversamento. A rischio l'insiamento esistente in sponda sx a monte del ponte. Adeguamento strutturale e prolungamento dell'opera di sponda esistente in sinistra a monte del ponte SP 139 e realizzazione di due pennelli 3_C.1 3_A.1 3_A.4 25 Elevata criticità idraulica del ponte della SP 139 Vigone-Villafranca; fenomeni di sifonamento della soglia a valle dell'attraversamento e danneggiamento delle difese di sponda in dx e sx. Prolungamento dell'opera di difesa spondale esistente in destra idrografica, a monte dell'attraversamento, per un tratto di circa 220 metri da realizzare insieme all'intervento 3_A1 22 2_C Ripristino della funzionalità e la revisione del tracciato dell'opera di difesa spondale esistente in destra idrografica, a monte dell'impianto d'inerti, per un tratto di circa 410 metri e la realizzazione di una nuova opera di difesa, continua alla precente, per uno sviluppo di circa 460 metri, realizzata in massi con difesa al pie _A.1 Maggio 2009 PE
6 2009 PE03 Maggio Monitoraggio dell'erosione di sponda in prossimità dell'argine a difesa dell'abitato di Airaudi 3_C.2 3_A.3 Rinforzo al pie per un tratto di lunghezza pari a circa 600 m dell'argine esistente di Airaudi
7 2009 PE04 Maggio Monitoraggio dell'evoluzione dell'erosione di sponda con rischio di aggiramento della difesa esistente _C.2 4_C L'opera spondale in dx idrografica direziona la corrente sulla sponda sx sull'argine di Zucchea 5_C.1 4_C.3 5_A.1 Ripristino della funzionalità del primo tratto (360 m) dell'opera di difesa spondale esistente in destra idrografica con risvolto a monte di circa 60 m; revisione del tracciato del tratto terminale ( 610 m) con ampliamento della fascia asportazione di materiale ( metri cubi) Verifica della funzione strategica dell'opera rispetto agli interventi del tratto di monte (PE 05) Effetto diga del guado stradale per Zucchea _C
8 2009 PE05 Maggio _A.1 5_C Ripristino della funzionalità dell'opera (240 m) e adeguamento del tracciato 5_A.3 5_C.2 Monitoraggio dell'evoluzione dell'erosione di sponda con rischio di aggiramento della difesa esistente 58 5_A.2 Ripristino della funzionalità del primo tratto (170 m) dell'opera di difesa spondale esistente in destra idrografica l'eliminazione del tratto terminale (180 m) Ripristino della funzionalità del primo tratto (360 m) dell'opera di difesa spondale esistente in destra idrografica con risvolto a monte di circa 60 m; revisione del tracciato del tratto terminale ( 610 m) con ampliamento della fascia asportazione di materiale ( metri cubi)
9 Emissione _A.5 Apertura di un ramo secondario per il ripristino della pluricursalità dell'alveo e la regolarizzazione dell'assetto planimetrico. L'intervento preve l'asportazione di circa metri cubi con una profondità massima di scavo di 2 m. 6_C.2 Erosione di sponda con possibile aggiramento della difesa esistente Apertura di un ramo secondario per il ripristino della pluricursalità dell'alveo e la regolarizzazione dell'assetto planimetrico. L'intervento preve la movimentazione di 6_A.4 circa metri cubi con una profondità massima di scavo di 2 m _A.3 Ripristino del primo tratto (150 m) dell'opera di difesa spondale esistente in sinistra idrografica il suo prolungamento (50 m) alla confluenza del rio Pellisotto. Si preve inoltre di realizzare una difesa alla confluenza del rio Pellisotto (140 m) lungo la sua sponda dx e la rimozione del sifone in cemento dismesso ancora presente in alveo 6_A.1 Ripristino della funzionalità dell'intera opera esistente (900 m) il completamento del tratto mancante 6_C.1 Maggio 2009 PE06 Difesa di sponda in massi di cava per una lunghezza pari a 150 m 6_A.2 Criticità idraulica del ponte ex SS 589; l'opera di difesa in sx a monte dell'attraversamento è fortemente danneggiata. In alveo è presente un sifone in cemento che indirizza la corrente sulla spalla dx del ponte
10 Maggio 2009 PE07 8_C.3 Fitta vegetazione arbustiva alberata nella barra centrale in alveo; intervento di manutenzione ordinaria dell'alveo con taglio selettivo della vegetazione per migliorare le condizioni di deflusso negli eventi di piena Apertura di un ramo secondario di lunghezza di circa 550 m con asportazione di metri cubi di materiale _A.3 8_C.2 Dissesto della difesa a protezione dell'abitato di Fenile; monitoraggio dell'efficacia del pronto intervento effettuato in somma urgenza da AIPO (scogliera in massi e quattro pennelli in massi) dopo l'alluvione del maggio _A.2 Ripristino della funzionalità della difesa spondale in sx lunga 100 8_A.1 m Prolungamento a valle della difesa esistente per una lunghezza di 300 m 8_A.4 8_C.1 Erosione di sponda in dx Ripristino della funzionalità della difesa spondale in dx e revisione del tracciato per una lunghezza di 100 m
11 Maggio 2009 Chisone 1: QUADRO UNIONE DI SAN MARTINO SAN SECONDO DI PINEROLO LUGANERA SAN MICHELE PINEROLO MIRADOLO BEILIS BRICHERASIO AIRALI CH04 BRAIDE AVARO OSASCO SAN MARTINO CH03 CASCINETTA FENOGLIA RIVA AINANA BURIASCO CH02 BAUDENASCA MACELLO MALPENSATA GARZIGLIANA BOSCHI CASTELLAZZO BABANO FAULE CH01 CASCINA REBAUDENGO ZUCCHEA Chisone
12 Chisone FASCIA DI DIVAGAZIONE COMPATIBILE OPERA DI DIFESA LEGENDA inviluppo della fascia di divagazione storica degli ultimi 30 anni e della fascia di erosione probabile a mio termine (30 anni) tenendo conto delle opere di sponda presenti o in progetto. strategica non strategica DEGLI INTERVENTI criticità interventi di adeguamento e/o manutenzione delle opere di difesa di sponda interventi di adeguamento dell'assetto difensivo in corrispondenza delle infrastrutture di attraversamento Maggio 2009 LEGENDA AREA DEPRESSA POTENZIALMENTE ALLAGABILE PIANO DI ASSETTO IDROGEOLOGICO (PAI) LIMITE DELLA FASCIA FLUVIALE A LIMITE DELLA FASCIA FLUVIALE B LIMITE DELLA FASCIA FLUVIALE B DI PROGETTO interventi sull'assetto morfologico dell'alveo SEZIONI IDRAULICHE RILIEVO DTM 2005 LIMITI Q TR200
13 Chisone 2009 CH01 Maggio _A.1 Ripristino della funzionalità il completamento per un tratto di 220 m dell'opera di difesa spondale a monte di Castellazzo 1_C.1 Criticità del nodo di confluenza con il T
14 Chisone 2009 CH02 Maggio Ripristino della funzionalità e l'adeguamento del tracciato dell'opera di difesa spondale Ripristino della funzionalità dell'opera di difesa spondale _A.2 2_C.1 2_A.1 Erosione di sponda in sx idrografica _C.1 Erosione di sponda in sx idrografica 3_C.1 Erosione di sponda in sx idrografica
15 Chisone 2009 CH03 Maggio _A.1 Adegumento strutturale difesa di sponda 3_C.1 Diffusa erosione di sponda lungo la sponda sx 3_C.1 Diffusa erosione di sponda lungo la sponda sx
16 Chisone 2009 CH04 Maggio Ripristino della difesa al pie in sx a valle del ponte SP 161 per una lunghezzza di circa 80 m _C _A.4 4_A.2 4_A _A.3 Rirpistino della difesa di sponda in dx a monte del ponte SP 161 per una lunghezzza di circa 80 m Rirpistino della difesa di sponda in sx a monte del ponte SP 161 e l'adeguamento del tracciato per una lunghezzza di circa 380 m Erosione sponda sx 4_C.2 Allargamento del canale secondario in dx con abbassamento del fondo alveo e della soglia di laminazione in massi per favorire il deflusso durante gli eventi di piena. Monitoraggio dell'erosione di sponda
INTERVENTI TECNICI/IDRAULICI DI PARTICOLARE COMPLESSITA NEL RETICOLO DI COMPETENZA
GIORNATA DELLA TRASPARENZA 2015 Parma, 3 Dicembre 2015 INTERVENTI TECNICI/IDRAULICI DI PARTICOLARE COMPLESSITA NEL RETICOLO DI COMPETENZA Arch. Claudia CHICCA Dirigente AIPo - Area Idrografica Piemontese
DettagliIng. Stefano Baldini (Agenzia Interregionale per il fiume Po)
Processo di confronto con i portatori di interessi Tavolo di confronto per la gestione sostenibile della risorsa idrica ----------------------- Idee e proposte per una gestione più sostenibile della risorsa
DettagliGli aspetti di sistemazione idrogeologica e idraulica nel loro rapporto con il PdG Po. Ing. Lorenzo Masoero Geol. Giorgio Gaido
Gli aspetti di sistemazione idrogeologica e idraulica nel loro rapporto con il PdG Po Ing. Lorenzo Masoero Geol. Giorgio Gaido SCALETTA INTERVENTO principali strumenti di pianificazione ed i loro obiettivi
DettagliRILEVAMENTO E CENSIMENTO DEI PUNTI CRITICI LUNGO LA RETE IDROGRAFICA
CRITICI LUNGO LA RETE IDROGRAFICA Riccardo C. CONTE Alessandro GHELLI RILEVAMENTO E CENSIMENTO DEI PUNTI ALLEGATI Le immagini pubblicate in questo lavoro sono state gentilmente concesse da: Regione Piemonte
DettagliLoc. Casone gabbionata in sponda destra idraulica in stato di dissesto strutturale
INTERVENTI DI RISEZIONAMENTO, TAGLIO VEGETAZIONE IN ALVEO E MANUTENZIONI OPERE ESISTENTI SUL TORRENTE SCUROPASSO, NEI COMUNI DI LIRIO, MONTALTO PAVESE E MONTECALVO VERSIGGIA IN OLTREPO PAVESE È stato realizzato
DettagliPROVE SU MODELLO FISICO DELLA CASSA DI ESPANSIONE SUL TORRENTE PARMA
AGENZIA INTERREGIONALE PER IL FIUME PO Ufficio tecnico progettazione - regolamentazione tecnica studi - ricerche e laboratorio geotecnico e idraulico Università degli Studi di Bologna DISTART SEMINARIO
DettagliRIQUALIFICAZIONE FLUVIALE PRINCIPI E BUONE PRATICHE PER INTEGRARE TUTELA AMBIENTALE, GESTIONE DEI RISCHI IDROGEOLOGICI E SVILUPPO LOCALE
CON IL PATROCINIO DI Centro Italiano per la Riqualificazione Fluviale SEMINARIO NAZIONALE 3 GIUGNO 2015 RIQUALIFICAZIONE FLUVIALE PRINCIPI E BUONE PRATICHE PER INTEGRARE TUTELA AMBIENTALE, GESTIONE DEI
DettagliPISL Comunità Montana Sebino Bresciano
PISL Comunità Montana Sebino Bresciano NUMERO PROGETTO: 1 TITOLO DEL PROGETTO: Sistemazione idraulica dei torrenti Mesagolo e Vigolo" nei Comuni di Sulzano e Sale Marasino. LOCALIZZAZIONE DEL PROGETTO
DettagliAzione 5: Progettazione di interventi di miglioramento degli habitat fluviali. Relatore: Ing. Massimo Sartorelli
Azione 5: Progettazione di interventi di miglioramento degli habitat fluviali Relatore: Ing. Massimo Sartorelli Sondrio, 15 marzo 2012 RIPRISTINO DELL ECOCOMPATIBILIT ECOCOMPATIBILITÀ DEL TRATTO FINALE
DettagliSCHEDA PER IL CENSIMENTO DELLE CONOIDI
SCHEDA PER IL CENSIMENTO DELLE CONOIDI Id. conoide 1 Data compilazione 27/09/02 Rilevatore Dott- Ing. Tornaghi Nome località Prada Nome torrente Torrente Mola Comuni Casalzuigno - Brenta Provincia Varese
DettagliParte II Variazioni altimetriche ( )
ATLANTE SULLE VARIAZIONE MORFOLOGICHE Torrente Baganza da Calestano alla confluenza nel t.parma Sez. 49 - San Vitale Baganza - 247 246 245 244 243 2014 quota 2006 quota 1972 242 241 240 239 0 100 200 300
DettagliCambiamento climatico e pericoli naturali: a che punto è la pianificazione territoriale?
Cambiamento climatico e pericoli naturali: a che punto è la pianificazione territoriale? Furio Dutto, Servizio Protezione Civile, Provincia di Torino Fabrizio Longo, Servizio Protezione Civile, Provincia
DettagliDisciplinare Istituzione presidi idraulici ed idrogeologici di protezione civile ALLEGATO 2
ALLEGATO 2 SCHEDA : 2a, 2b, 2c 1) Servizio di rilevamento e censimento di protezione civile, finalizzato alla conoscenza e individuazione: - degli elementi che interagiscono con i corsi d acqua; - delle
DettagliNOTE INTEGRATIVE ALLA RELAZIONE GEOLOGICA
COMUNE DI SAN MAURO TORINESE - PROVINCIA DI TORINO - VARIANTE N 4 AL P.R.G.C. RIADOZIONE DELL'ADEGUAMENTO AL PAI (D.P.C.M. 24/05/2001) E DELIBERAZIONI INTEGRATIVE (n. 11 dell'autorità di Bacino del Fiume
DettagliProgetto di Piano stralcio per l Assetto Idrogeologico (PAI) Interventi sulla rete idrografica e sui versanti
Progetto di Piano stralcio per l Assetto Idrogeologico (PAI) Interventi sulla rete idrografica e sui versanti Legge 18 Maggio 1989, n. 183, art. 17, comma 6-ter Adottato con deliberazione del Comitato
DettagliVariazioni del profilo di fondo alveo
Assetto Schedatura morfologico dei tratti e idraulico fluviali Fiume: Baganza Ordine: III sx/dx Po: Destra P Lunghezza tratto (Km):,0 Tratto: PR_04000 - BA_01000 confluenza Baganza in Parma - località
Dettagli2. Quadro normativo e programmatico di riferimento del PGS.pag. 4
ANALISI DI COMPATIBILITA AMBIENTALE DEL PROGRAMMA GENERALE DI GESTIONE DEI SEDIMENTI DEI CORSI D ACQUA PIEMONTESI - STRALCIO TORRENTI PELLICE E CHISONE Ottobre 2010 Rev. Marzo 2011 1. Introduzione 1.1
DettagliNODO CRITICO: GZ01 Brescia
NODO CRITICO: GZ01 Brescia CORSO D ACQUA: F. Mella T. Garza e reticolo idrografico minore TRATTO: dall abitato di Nave all autostrada A4 LUNGHEZZA DEL TRATTO: 18 km Brescia MILANO SUPERFICIE FASCIA FLUVIALE
DettagliImporto complessivo dell opera ,38
(SCOLMATORE) D.Lgs 102/2004 Ripristino Infrastrutture connesse all attività agricola (evento alluvionale autunno 2014) CANALIZZAZIONE ROGGIA LIGOZZO COMUNE DI CASALNOCETO. Approvazione progetto definitivo-esecutivo
DettagliV1 Verifiche idrauliche per l individuazione delle aree inondabili (ORBA)
Accordo di Pianificazione ai sensi dell art. 57 della L.R. 36/1997 tra Autorità di bacino del fiume Po Regione Liguria e Provincia di Genova V1 Verifiche idrauliche per l individuazione delle aree inondabili
DettagliCOMUNE DI CANTALUPA SOMMA URGENZA
INTERVENTO N. 1 Via Saretto DESCRIZIONE DEL FENOMENO: in corrispondenza dell attraversamento esistente posto a quota di circa 485 m s.l.m. si è generato un fenomeno gravitativo. La frana, che ha coinvolto
DettagliSCHEDA INTERVENTI DI RIASSETTO IDRAULICO
Regione Piemonte Provincia del Verbano Cusio Ossola COMUNE DI VIGNONE SCHEDA INTERVENTI DI RIASSETTO IDRAULICO Riferimento: Elaborato GEO1 cap. 13.1. ed Elaborato GEO 7 Corso d acqua: Rio Piaggio Nuove
DettagliInterventi di riordino idraulico e riqualificazione del fiume Olona nel tratto urbano Rho - Pero
Interventi di riordino idraulico e riqualificazione del fiume Olona nel tratto urbano Rho - Pero A. Paoletti, C. Passoni (*), A. Lombardi (**), C. Veronelli (***) (*) ETATEC Studio Paoletti (Società d
DettagliCOMUNE DI MASSA PROVINCIA DI MASSA CARRARA STUDIO DELLA PERICOLOSITA' IDRAULICA NEL COMUNE DI MASSA INTEGRAZIONE RELAZIONE IDROLOGICA E IDRAULICA
COMUNE DI MASSA PROVINCIA DI MASSA CARRARA STUDIO DELLA PERICOLOSITA' IDRAULICA NEL COMUNE DI MASSA INTEGRAZIONE RELAZIONE IDROLOGICA E IDRAULICA Physis Ingegneria per l Ambiente Firenze, Febbraio 2015
DettagliNODO CRITICO: SC01 Modena Dalla cassa di espansione alla confluenza in Po
NODO CRITICO: SC01 Modena Dalla cassa di espansione alla confluenza in Po CORSO D ACQUA: F. Secchia TRATTO: Da Castellarano alla confluenza in Po MILANO LUNGHEZZA DEL TRATTO: 106 km TORINO Modena 2 SUPERFICIE
DettagliRelazione descrittiva per tratti omogenei
SCHEMA DI PROGETTO DI VARIANTE AL PAI Torrente Orba da Silvano d Orba alla confluenza nel fiume Bormida Relazione descrittiva per tratti omogenei Dicembre 2015 1 PREMESSA... 3 2 TRATTO OR03200: DA SILVANO
DettagliCOMITATO TECNICO ESITI DELLE VALUTAZIONI FINALI A SEGUITO DELLA CONFERENZA PROGRAMMATICA TENUTASI A TORINO IL 19 DICEMBRE 2008
COMITATO TECNICO SEDUTA DEL 24 MARZO 2009 PROGETTO DI PIANO STRALCIO PER L'ASSETTO IDROGEOLOGICO DEL FIUME PO ESITI DELLE VALUTAZIONI FINALI A SEGUITO DELLA CONFERENZA PROGRAMMATICA TENUTASI A TORINO IL
DettagliFINALITA DEL PROGETTO
Servizio Tecnico dei Bacini degli Affluenti del Po FINALITA DEL PROGETTO RICOSTRUZIONE DEL SISTEMA ARGINALE E SAGOMATURA DELL ALVEO DEL TORRENTE BAGANZA NELLA CITTÀ DI PARMA PER AUMENTARE LA MASSIMA PORTATA
DettagliUfficio Operativo di Alessandria. Indice. 1. Premessa Descrizione dell intervento Procedure di intervento... 7 ALLEGATI...
Ufficio Operativo di Alessandria Indice 1. Premessa... 2 2. Descrizione dell intervento... 5 3. Procedure di intervento... 7 ALLEGATI... 8 1 Ufficio Operativo di Alessandria 1. Premessa Il tratto cittadino
DettagliDIREZIONE CENTRALE AMBIENTE, ENERGIA E POLITICHE PER LA MONTAGNA SERVIZIO DIFESA DEL SUOLO
DIREZIONE CENTRALE AMBIENTE, ENERGIA E POLITICHE PER LA MONTAGNA SERVIZIO DIFESA DEL SUOLO L.R. 16/02 Nuove schede relative ad interventi di manutenzione ordinaria e di sistemazione idraulica da effettuarsi
DettagliREALIZZAZIONE DI DUE CASSE DI ESPANSIONE NEL BACINO DEL TORRENTE DOGANA PROGETTO DEFINITIVO
Piano di utilizzo delle terre e rocce da scavo REALIZZAZIONE DI DUE CASSE DI ESPANSIONE NEL BACINO DEL TORRENTE DOGANA PROGETTO DEFINITIVO 1 Introduzione...2 2 Descrizione del progetto delle due casse
DettagliSERVIZIO IDRAULICA Schede e elenco relativi agli interventi di manutenzione ordinaria
ALLEGATO ALLA DELIBERA N. 625 DEL 13 APRILE 2012 SERVIZIO IDRAULICA Schede e elenco relativi agli interventi di manutenzione ordinaria SCHEDA N. 1 Comune amministrativo: Gradisca d Isonzo (GO) Intervento
DettagliOasi di Protezione n. 19 Rivoli - Castel Passerino
Ambito: ATC TO3 Oasi di Protezione n. 19 Rivoli - Castel Passerino Superficie: 30,31 ha Descrizione dei confini: Dalla strada che conduce verso il Lago dell Associazione Pescatori Rivolesi si devia verso
DettagliGESTIONE DELLE MATERIE RELAZIONE SULLA GESTIONE DELLE MATERIE E approvato. Dott. Ing. Ivo Fresia. verificato. Dott. Ing.
approvato Dott. Ing. Ivo Fresia verificato elaborato Dott. Ing. Giuseppe Campi GESTIONE DELLE MATERIE RELAZIONE SULLA GESTIONE DELLE MATERIE E2.08.01 Dott.sa Geol. Emilia Mitidieri 00 EM GC FR Giugno 2018
DettagliROMA SICURA. spontanea e rifiuti, e 4 milioni l anno per verifiche e interventi preventivi sulle voragini urbane.
IL PIANO PER ROMA ROMA SICURA spontanea e rifiuti, e milioni l anno per verifiche e interventi preventivi sulle voragini urbane. Complessivamente la cifra è di 100 milioni. Italiasicura, l Autorità di
DettagliVariazioni del profilo di fondo alveo
Assetto Schedatura morfologico dei tratti e idraulico fluviali Fiume: Panaro Ordine: II sx/dx Po: Destra P Lunghezza tratto (Km): 7,0 Tratto: PO_55000 - PA_01000 confluenza Panaro in Po - confluenza Canale
DettagliLa riqualificazione fluviale in Emilia-Romagna
III Convegno Nazionale sulla Riqualificazione Fluviale WORKSHOP Riqualificare i corsi d acqua nella regione mediterranea ispirazione dalle buone pratiche - impegno per le sfide correnti REGGIO CALABRIA
DettagliCITTA' METROPOLITANA DI TORINO REGIONE PIEMONTE COMUNE DI VOLVERA
REGIONE PIEMONTE CITTA' METROPOLITANA DI TORINO T E K N E di Martina e associati V i a B e a u l a r d, 2 2 1 0 1 3 9 T O R I N O P.IVA: 10776510017 T E L : 0 1 1 / 0 3 6 4 8 2 0 F A X : 0 1 1 / 0 3 6
DettagliELENCO DEGLI INTERVENTI ANNO 2018
PIANO DI MANUTENZIONE ORDINARIA ELENCO DEGLI INTERVENTI ANNO 2018 RELAZIONE DI INQUADRAMENTO TERRITORIALE 1. PREMESSA Il presente Piano di Manutenzione Ordinaria del reticolo idrografico minore riguarda
DettagliRelazione Intervento di messa in sicurezza sponda sinistra Rio Santa Lucia
PROVINCIA DI CAGLIARI - PROVINCIA DE CASTEDDU Area Tecnica Servizio Geologico Ufficio Gestione del Reticolo Idrografico Servizio Geologico Laboratorio Geotecnico Via Cadello 9 B 09121 Cagliari geoserv@provincia.cagliari.it
DettagliGESTORE USCENTE: DISTRIBUZIONE GAS NATURALE ADDETTI FUNZIONI CENTRALI ADDETTI GESTIONE IMPIANTO TOTALE PDR
ALLEGATO C AL BANDO DI GARA ELENCO PERSONALE DEL GESTORE USCENTE CON OBBLIGO DI ASSUNZIONE GESTORE USCENTE: DISTRIBUZIONE GAS NATURALE COMUNE PdR Bricherasio DGN 1.808,00 Buriasco DGN 497,00 Cantalupa
DettagliCOMUNE DI RIVARA. Piano Regolatore Generale Comunale
COMUNE DI RIVARA PROVINCIA DI TORINO REGIONE PIEMONTE Piano Regolatore Generale Comunale VARIANTE STRUTTURALE (art. 17, comma 7 L.R. 56/77) PROGETTO DEFINITIVO OGGETTO: SCHEDE SICOD D.G.R. N. 2-11830 DEL
DettagliCOMUNE DI BORGONE SUSA
COMUNE DI BORGONE SUSA INTEGRAZIONI ALLE OSSERVAZIONI DELLA REGIONE PIEMONTE AL PROGETTO DEFINITIVO DEL PIANO REGOLATORE GENERALE COMUNALE (L.R. 56/77 e s.m.i. - Circ. 7/LAP 96 e successive integrazioni
DettagliLe azioni integrate per la mitigazione del rischio nel Piano di Gestione del Rischio di Alluvioni di prima generazione
Le azioni integrate per la mitigazione del rischio nel Piano di Gestione del Rischio di Alluvioni di prima generazione Monica Guida Regione Emilia-Romagna Responsabile Servizio Difesa del Suolo, della
Dettagliworkshop IL VALORE DELLO SPAZIO FLUVIALE Pavia, 16 giugno 2017
La valutazione dei processi morfologici nella progettazione di opere per la sicurezza idraulica. L'esperienza di AIPo Federica Filippi geologo - Agenzia Interregionale per il fiume Po Antonio Arena ingegnere
DettagliProgetto di Piano stralcio per l Assetto Idrogeologico (PAI) Interventi sulla rete idrografica e sui versanti
Progetto di Piano stralcio per l Assetto Idrogeologico (PAI) Interventi sulla rete idrografica e sui versanti Legge 18 Maggio 1989, n. 183, art. 17, comma 6-ter Adottato con deliberazione del Comitato
DettagliMitigazione del rischio relativo ai dissesti dei corsi d acqua e dei versanti
Mitigazione del rischio relativo ai dissesti dei corsi d acqua e dei versanti Criteri di approccio sistemico Da R. Rosso 2 Misure Strutturali di Manutenzione Straordinaria OBIETTIVI: riparazione, ricostruzione,
DettagliSTUDIO IDROGEOLOGICO A SCALA DI SOTTOBACINO IDROGRAFICO DELLA VALLE TROMPIA
REGIONE LOMBARDIA Via Giacomo Matteotti n. 327 25063 Gardone Val Trompia (BS) tel. 030/833741 fax. 030/8910999 info@cm.valletrompia.it C.F. 83001710173 PROVINCIA DI BRESCIA STUDIO IDROGEOLOGICO A SCALA
DettagliLibero Accesso. Libero Accesso Lunedi Giovedi
DISTRETTO PINEROLESE Ser.D Pinerolo Via Castelfidardo,16 10064 Pinerolo (TO) Tel.: 0121.233504 Fax: 0121.78894 e-mail: sert.pinerolo@aslto3.piemonte.it Afferiscono i residenti dei Comuni di Airasca, Buriasco,
DettagliOpere di protezione e di mitigazione dei rischi idrogeologici nella Regione Sardegna Ing. Alberto Piras Direttore del Servizio Opere Idriche e
Direttore del Servizio Opere Idriche e Idrogeologiche (S.O.I.) Fabbisogno economico per le problematiche di dissesto idrogeologico rilevato dal Piano di Assetto Idrogeologico (P.A.I.)approvato con Decreto
DettagliINTERVENTI DI RIEQUILIBRIO ECOMORFOLOGICO E MIGLIORAMENTO AMBIENTALE NEI PARCHI FLUVIALI REGIONALI DEL TARO E DEL TREBBIA
INTERVENTI DI RIEQUILIBRIO ECOMORFOLOGICO E MIGLIORAMENTO AMBIENTALE NEI PARCHI FLUVIALI REGIONALI DEL TARO E DEL TREBBIA Dr. Geol. Michele Zanelli Dr. Ing. Riccardo Telò Dr. Ing. Simone Delsoldato Bologna,
DettagliManutenzione diffusa lungo il fiume Molgora. Comuni di Vimercate, Burago Molgora, Caponago e Melzo
Manutenzione diffusa lungo il fiume Molgora. Comuni di Vimercate, Burago Molgora, Caponago e Melzo ERSAF ha completato gli interventi di manutenzione diffusa lungo il torrente Molgora, volti a garantire
DettagliALLEGATO L DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
PROVINCIA DI PISTOIA COMUNE DI MONTALE PROGETTO: STUDIO IDROLOGICO E IDRAULICO DI ALCUNI CORSI D'ACQUA NEL TERRITORIO COMUNALE DI MONTALE OGGETTO: ALLEGATO L DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA TAVOLA: REV: DATA:
DettagliPROGETTAZIONE PRELIMINARE DEGLI INTERVENTI PER LA MESSA IN SICUREZZA IDRAULICA DELL'ABITATO DI PONTREMOLI IN PROVINCIA DI MASSA CARRARA
PROGETTAZIONE PRELIMINARE DEGLI INTERVENTI PER LA MESSA IN SICUREZZA IDRAULICA DELL'ABITATO DI PONTREMOLI IN PROVINCIA DI MASSA CARRARA RELAZIONE ILLUSTRATIVA INDICE 1. PREMESSA...2 2. RISULTATI DELLO
DettagliRIASSETTO IDROGEOLOGICO E MITIGAZIONE DEI RISCHI NATURALI PRESENTI IN VAL TORREGGIO
1 RIASSETTO IDROGEOLOGICO E MITIGAZIONE DEI RISCHI NATURALI PRESENTI IN VAL TORREGGIO BACINO PRIORITARIO LEGGE VALTELLINA PROGETTO PRELIMINARE (dic. 2001) STUDIO D IMPATTO AMBIENTALE (nov. 2003) PROG.
DettagliRILEVATO CHE PER QUANTO SOPRA PREMESSO E CONSIDERATO TRA
ALL. A PROTOCOLLO D INTESA TRA LA CITTA METROPOLITANA DI TORINO E LA CITTA DI PINEROLO PER LA REALIZZAZIONE DI ATTIVITA DI ANIMAZIONE TERRITORIALE A FAVORE DELLA CREAZIONE D IMPRESA E DEL LAVORO AUTONOMO
DettagliPellice e Drac si parlano: histoire d eau BREVE PRESENTAZIONE DEL PROGETTO
Pellice e Drac si parlano: histoire d eau BREVE PRESENTAZIONE DEL PROGETTO IL CONTESTO DI RIFERIMENTO ALCOTRA 2007-2013 (Alpi Latine COoperazione TRAnsfrontaliera) è un Programma di iniziativa comunitaria
DettagliIn riferimento all incarico affidato agli scriventi, con delibera di G.C. n 327 dell 11 dicembre
PIANO REGOLATORE GENERALE COMUNALE - STESURA DEGLI ALLEGATI GEOLOGICI (CIRCOLARE DEL PRESIDENTE DELLA G.R. N 7/LAP 08.05.1996 E SUCCESSIVA NOTA TECNICA) VERIFICHE DI COMPATIBILITÀ IDRAULICA E IDROGEOLOGICA
DettagliRASSEGNA STAMPA ANBI VENETO TESTATE:
RASSEGNA STAMPA ANBI VENETO TESTATE: 11-12-13 MARZO 2017 UFFICIO COMUNICAZIONE ANBI VENETO comunicazione@anbiveneto.it OGGI NOTIZIE SU: Consorzio/Pag. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Veronese Adige Po Delta del Po
DettagliProgetto Strategico Speciale VALLE DEL FIUME PO
Progetto Strategico Speciale VALLE DEL FIUME PO Valutazione Ambientale Strategica Ai sensi dell art. 13 del D.lgs. 152/2006 e smi Proposte di modifiche al Documento di Progetto avanzate nella fase preliminare
DettagliAutorità di Bacino del Fiume Tevere. Scheda Tecnica Interventi P.S. 5. Codice ABT : TEVERE 9 (TE 09) (Ponte Milvio);
Autorità di Bacino del Fiume Tevere Scheda Tecnica Interventi P.S. 5 Codice ABT : TEVERE 9 (TE 09) (Ponte Milvio); Sottobacino : Tevere area urbana di Roma; Asta fluviale: Tevere; Tratto in dissesto: tratto
DettagliPROVINCIA DELL OGLIASTRA. Progetto Preliminare RELAZIONE SUGLI EFFETTI AMBIENTALI
PROVINCIA DELL OGLIASTRA Progetto Preliminare SISTEMAZIONE IDRAULICA DEL RIO FODDEDDU RELAZIONE SUGLI EFFETTI AMBIENTALI 1. RELAZIONE SUGLI EFFETTI AMBIENTALI... 3 1.1. PREMESSA... 3 1.2. CARATTERISTICHE
DettagliLa gestione idrogeologica dei torrenti nell area metropolitana milanese. TITOLO Smaltimento e controllo delle acque
La gestione idrogeologica dei torrenti nell area metropolitana milanese. TITOLO Smaltimento e controllo delle acque Mario Fossati Consorzio Est Ticino Villoresi COLLABORAZIONE CON REGIONE LOMBARDIA: CONVENZIONE
DettagliCANOSSA, 20 giugno 2017 Teatro comunale Matilde di Canossa, Ciano d Enza. Dott. Ing. Francesco CAPUANO
Processo di confronto con i portatori di interessi Tavolo di confronto per la gestione sostenibile della risorsa idrica ----------------------- IDEE E PROPOSTE PER UNA GESTIONE PIÙ SOSTENIBILE DELLA RISORSA
DettagliLa strategia di intervento
La strategia di intervento alla luce del Piano di Gestione del Rischio Alluvioni dott.ssa Monica Guida DG Ambiente, difesa del suolo e della costa, Servizio Difesa del Suolo, della Costa e Bonifica Cerignale
DettagliCOMUNE DI CHIUSA SAN MICHELE
Dott. Aldo PEROTTO GEOLOGO Via della Michela 39 10040 - ALMESE (TO) COMUNE DI CHIUSA SAN MICHELE PROVINCIA DI TORINO PIANO REGOLATORE GENERALE COMUNALE VARIANTE GENERALE STUDIO GEOLOGICO Ai sensi - della
DettagliRedazione del programma di gestione dei sedimenti Impostazione del lavoro e raccolta dati
Direzione Opere Pubbliche, Difesa del Suolo, Economia Montana e Foreste Direzione Ambiente, Governo e Tutela del Territorio Redazione del programma di gestione dei sedimenti Impostazione del lavoro e raccolta
DettagliSezione A : PROGETTO DEFINITIVO DELL'IMPIANTO, DELLE OPERE CONNESSE E DELLE INFRASTRUTTURE INDISPENSABILI
REGIONE BASILICATA PROVINCIA DI POTENZA Comuni di : Castelgrande - Muro Lucano - Rapone - San Fele LOCALITA' Toppo Macchia PROGETTO DEFINITIVO PER LA REALIZZAZIONE DI UN IMPIANTO DI PRODUZIONE DI ENERGIA
DettagliLe Mappe di Pericolosità e la Pianificazione di bacino dell Autorità di bacino del Reno
DIRETTIVA 2007/60/CE e D. LGS 49/2010 PERCORSO PARTECIPATIVO CICLO DI INCONTRI TECNICI CON GLI ENTI (27 febbraio 17 aprile 2014) Le Mappe di Pericolosità e la Pianificazione di bacino dell Autorità di
DettagliGli interventi nel parmense
Gli interventi nel parmense COMUNE LOCALITA' SOGGETTO ATTUATORE TITOLO INTERVENTO IMPORTO (iva compresa) Roncole Lavori di somma urgenza per ripristino strada GotraBuzzo' località Roncole Gotra, Buzzo',
Dettagli7. Il Piano di Assetto idrogeologico Le fasce fluviali
148 7. Il Piano di Assetto idrogeologico 7.1. Le fasce fluviali Il corso del fiume Lambro nel territorio del Comune di Giussano è interessata dalle fasce fluviali del Piano stralcio per Assetto Idrogeologico
Dettagli1. Generalità Descrizione dello stato di fatto Descrizione opere in progetto Verifiche di compatibilità idraulica...
1. Generalità... 2 2. Descrizione dello stato di fatto... 2 3. Descrizione opere in progetto... 3 4. Verifiche di compatibilità idraulica... 9 4.1. Generalità... 9 4.2. Calcolo sezione idraulica minima
DettagliPROGRAMMAZIONE DEGLI INTERVENTI SECONDO L ART. 2 DEL PROTOCOLLO D INTESA
PROGRAMMAZIONE DEGLI INTERVENTI SECONDO L ART. 2 DEL PROTOCOLLO D INTESA Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile Servizio coordinamento programmi speciali e presidi di competenza Dott.ssa
Dettaglim_amte.dva.registro UFFICIALE.I
m_amte.dva.registro UFFICIALE.I.0010866.10-05-2017 Alba, 09/05/2017 Ministero dell Ambiente e Tutela del Territorio e del Mare Direzione generale per le Valutazioni Ambientali Divisione II Sistemi di Valutazione
DettagliSfide e prospettive per la gestione del bacino del fiume Po
Milano, 9 maggio 2013 Sfide e prospettive per la gestione del bacino del fiume Po Andrea Goltara Centro Italiano per la Riqualificazione Fluviale Viale Garibaldi 44/a 30173 MESTRE (VE) Web: www.cirf.org
DettagliAutorità di Bacino del Fiume Tevere. Scheda Tecnica Interventi P.S. 5. Codice ABT : TEVERE 13 (TE 13);
Autorità di Bacino del Fiume Tevere Scheda Tecnica Interventi P.S. 5 Codice ABT : TEVERE 13 (TE 13); Sottobacino : Tevere area urbana di Roma; Asta fluviale: Fosso di Malafede; Tratto in dissesto: tratto
DettagliAutorità di Bacino Interregionale del fiume Tronto
Autorità di Bacino Interregionale del fiume Tronto D is tr e tto id r o g r a fic o d e ll A p p e n n in o C e n tr a le Piano di Gestione del Rischio Alluvioni (Direttiva 2007/60/CE - D. Lgs. 23 febbraio
DettagliMaltempo, Cosenza: "Regione Campania interviene con 1 milione di euro per prime emergenze"
"La Regione Campania ha finanziato, con proprie risorse e senza ricorrere al Governo nazionale, interventi urgenti per un milione di euro per far fronte alle emergenze idrogeologiche che si sono determinate
DettagliVERIFICA DI COMPATIBILITÀ IDRAULICA ATTRAVERSAMENTO FIUME TICINO
Contraente: Progetto: Cliente: METANODOTTO CERVIGNANO-MORTARA DN 1400 (56 ) DP 75 bar N Contratto : N Commessa : N documento: Foglio Data N documento Cliente: J01811-PPL-RE-004-350 1 di 7 12-04-13 VERIFICA
DettagliEmanuele Valentini GEOMETRA Via Del Gavardello n Arezzo. Geom. Emanuele Valentini PROGETTO ESECUTIVO RELAZIONE TECNICA COMUNE DI CORTONA
Emanuele Valentini GEOMETRA Via Via Del Gavardello n. 73 52100 Arezzo COMUNE DI CORTONA PROG. N. 06/15 MANUTENZIONE DI REGLIA DI SAN LORENZO, TORRENTE SINGONE, RIO DI CAMPO (o Rio Felcino), TORRENTE DEL
DettagliLe Mappe di Pericolosità e la Pianificazione di bacino dell Autorità di bacino del Reno
DIRETTIVA 2007/60/CE e D. LGS 49/2010 PERCORSO PARTECIPATIVO CICLO DI INCONTRI TECNICI CON GLI ENTI (27 febbraio 17 aprile 2014) Le Mappe di Pericolosità e la Pianificazione di bacino dell Autorità di
DettagliOIKOS 2000 CONSULENZA E INGEGNERIA AMBIENTALE SAGL. Interventi di gestione e valorizzazione della vegetazione riparia del fiume Gaggiolo
Gestione di ambienti naturali OIKOS 2000 CONSULENZA E INGEGNERIA AMBIENTALE SAGL er Puzzetascia 2 CH-6513 Monte Carasso Switzerland +41.91.829 16 81 Tel +41.91.835 52 30 Fax info@oikos2000.com www.oikos2000.com
DettagliElenco dei Corpi d'opera:
MANUALE D'USO Manuale d'uso Comune di: Provincia di: Oggetto: Bari Bari Interventi prioritari di mitigazione e prevenzione dal rischio idraulico da eseguire lungo il Torrente Picone e il canale deviatore
DettagliPROGETTO ESECUTIVO. Divisione riportata. Attività esterne. Attività. Scadenza. Cardine. Progetto: Cronoprogramma_0_MP98 Data: gio 16/10/03.
ALLEGATO 1 Cronoprogrammi dei lavori: - Interventi di messa in sicurezza dell area artigianale a seguito delle esondazioni del Torrente Chisola ; Progetto Esecutivo 2005, Geodata; - Area a monte della
Dettagli1. PREMESSA VALUTAZIONI IDRAULICHE LUNGO IL F. MAGRA... 10
INDICE 1. PREMESSA... 3 1.1 Studi pregressi... 5 1.2 Contesto e scopo degli interventi in progetto... 6 2. VALUTAZIONI IDRAULICHE LUNGO IL F. MAGRA... 10 2.1 Morfologia dell alveo... 10 2.2 Manufatti interferenti...
DettagliDEI FIUMI ISONZO, TAGLIAMENTO, LIVENZA, PIAVE, BRENTA-BACCHIGLIONE DECRETO SEGRETARIALE N. 3 DEL IL SEGRETARIO GENERALE
DECRETO SEGRETARIALE N. 3 DEL 11-04-2008 IL SEGRETARIO GENERALE VISTA la Legge 3 agosto 1998 n. 267; VISTA la Legge 11 dicembre 2000 n. 365; VISTO il D. Lgs. 3 aprile 2006 n. 152, in particolare gli articoli
DettagliORDINANZA DEL CAPO DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE N. 351 DEL DECRETO PRESIDENTE GIUNTA REGIONALE N 175/2016
AGENZIA REGIONALE PER LA SICUREZZA TERRITORIALE E LA PROTEZIONE CIVILE SERVIZIO AREA AFFLUENTI PO (PIACENZA, PARMA, REGGIO EMILIA, MODENA) ORDINANZA DEL CAPO DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE N. 351
DettagliALLEGATO 1: MAPPA DI SINTESI ALLEGATO 2: MAPPA IDRO PLUVIOMETRICA ALLEGATO 2.1: CARTA GEOMORFOLOGICA E DEI DISSESTI ELEMENTI MORFOLOGICI FQ10 16 Orlo di scarpata di erosione fluviale o di terrazzo di
DettagliREGIONE PIEMONTE CITTA' METROPOLITANA DI TORINO COMUNE DI BARDONECCHIA RD N 523/1904, LR N 12/2004 E S.M.I., DPGR N 14/R DEL 6/12/2004
REGIONE PIEMONTE CITTA' METROPOLITANA DI TORINO T E K N E di Martina e associati V i a B e a u l a r d, 2 2 1 0 1 3 9 T O R I N O P.IVA: 10776510017 T E L : 0 1 1 / 0 3 6 4 8 2 0 F A X : 0 1 1 / 0 3 6
DettagliLa prevenzione e la manutenzione idraulica a quarant'anni dall'alluvione di Firenze
La prevenzione e la manutenzione idraulica a quarant'anni dall'alluvione di Firenze Firenze 8.11.2006 Le iniziative dei consorzi di bonifica toscani Ing. Francesco Piragino Gestione territoriale La PIANIFICAZIONE
DettagliCONSORZIO 1 TOSCANA NORD Consorzio di Bonifica Ente di Diritto Pubblico
REGIONE TOSCANA PIANO DI SVILUPPO RURALE 2014/2020 REGOLAMENTO (UE) 1305/2013 Sottomisura 8.3 Sostegno alla prevenzione dei danni arrecati alle foreste da incendi, calamità naturali ed eventi catastrofici
DettagliNodo Idraulico di Ivrea
Nodo Idraulico di Ivrea Risoluzione Criticità NODO IDRAULICO DI IVREA Adeguamento Autostrada A5 dal Km 36+250 al Km 45+650 Lotto I Lotto II Lotto III Viadotto Marchetti PROGETTO ATIVA NODO IDRAULICO DI
DettagliBRIGLIA ESISTENTE COMPLETAMENTE DISTRUTTA
LE PREESISTENZE 1 BRIGLIA ESISTENTE COMPLETAMENTE DISTRUTTA Foto 1 Briglia esistente veduta dal ponte. Foto 2 Relitto testa briglia in ds idraulica. Foto 3 Briglia esistente veduta verso monte. Foto 4
DettagliINFRASTRUTTURE FERROVIARIE STRATEGICHE DEFINITE DALLA LEGGE OBIETTIVO N.
COMMITTENTE: : GENERAL CONTRACTOR: INFRASTRUTTURE FERROVIARIE STRATEGICHE DEFINITE DALLA LEGGE OBIETTIVO N. 443/01 TRATTA A.V. /A.C. TERZO VALICO DEI GIOVI PROGETTO DEFINITIVO VARIANTE ENTI LIGURI ADEGUAMENTO
DettagliTOTALE INTERVENTI REGIONALI 14.153.855
DICEMBRE 2015 39.000 automazione del sistema di apertura ponte della Colombiera 780.000 per interventi di messa in sicurezza e mitigazione del rischio idraulico 300.000 rimozione dall alveo del fiume magra
DettagliAutorità di Bacino del Fiume Arno
Autorità di Bacino del Fiume Arno Modello idraulico dell asta principale del fiume Arno nel tratto della pianura di Firenze compreso tra Nave di Rosano e la confluenza con il fiume Ombrone, al fine dell
DettagliVENETO - INTERVENTI SULLA RETE IDRAULICA DEL BACINO LUSORE
VENETO - INTERVENTI SULLA RETE IDRAULICA DEL BACINO LUSORE Completamento del corridoio ecologico di transizione fra area agricola e area industriale di Porto Marghera. Realizzazione opere idrauliche per
DettagliLIVELLI ALLERTA IDROGEOLOGICA, IDRAULICA E NIVOLOGICA
zona E LIVELLI ALLERTA IDROGEOLOGICA, IDRAULICA E NIVOLOGICA TEMPORALI VERDE Assenza o bassa probabilità a livello locale di fenomeni significativi prevedibili. GIALLA Occasionale pericolo: fenomeni puntuali
DettagliEvoluzione della gestione del rischio idraulico in Provincia di Trento
Università degli Studi di Padova Corso di laurea in RIASSETTO DEL TERRITORIO E TUTELA DEL PAESAGGIO Idraulica e Idrologia 03.06.2014 Evoluzione della gestione del rischio idraulico in Provincia di Trento
Dettagli