1. Premessa 2. Presentazione delle domande di contributo

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1 Allegato A Bando pubblico Aiuto di stato finalizzato all attivazione di un qualificato sistema di infrastrutture aziendali a sostegno del settore florovivaistico Annualità 2004 Area di intervento Provincia di Pistoia. 1. Premessa Il presente bando stabilisce i criteri per riconoscere alle aziende agricole del settore floroviviatico un contributo per la sostituzione di impianti di irrigazione obsoleti con sistemi irrigui localizzati allo scopo di favorire il risparmio ed un uso razionale della risorsa idrica senza che ciò comporti un aumento della superficie irrigua né della relativa capacità produttiva. Il presente regime di aiuto è stato istituito con modifica del Piano di Sviluppo Rurale della Regione Toscana di cui alla Dgr 787 del 02/08/04 ed il presente bando è redatto in conformità alle procedure attuative di cui alla Dgr 1056 del 25/10/04 e, per quanto non disciplinato, secondo quanto previsto dal Piano di Sviluppo Rurale 2000/2006 approvata con Dgr n del 04/11/02 con riferimento alla misura 1 Investimenti nelle aziende agricole Azione 1.2 investimenti aziendali per la tutela ed il miglioramento ambientale. 2. Presentazione delle domande di contributo La richiesta di contributo, presentata utilizzando il modulo di cui all allegato B Fac simile modulo di domanda e debitamente firmato dal richiedente, deve essere inviata a mezzo raccomandata postale o consegnata a mano al protocollo della Amministrazione Provinciale di Pistoia Ufficio Agricoltura Corso Gramsci Pistoia ( di seguito Provincia) entro 60 gg a decorrere dal giorno successivo alla data di pubblicazione del bando nel Bollettino Ufficiale della Regione Toscana. Qualora detto giorno sia festivo, il termine è prorogato al primo giorno successivo non festivo. Il termine fissato per la presentazione delle domande è perentorio ed a tal fine farà fede la data del timbro postale di spedizione o di protocollo in caso di consegna a mano all Ente, pena l esclusione della domanda. All atto della presentazione della domanda il richiedente deve dichiarare: - la forma di pagamento prescelta; - il possesso dei Requisiti di Accesso di cui al paragrafo n. 10 del presente bando; - l assenza di procedure consorsuali nei precedenti 5 anni, così come la mancanza di altri provvedimenti pregiudizievoli del patrimonio (protesti, pignoramenti e sequestri) negli ultimi 3 anni o di presentare in alternativa la dichiarazione di un istituto di credito che attesti l affidabilità patrimoniale del beneficiario e la capacità finanziaria di rendere proficuo l investimento; - il possesso dei criteri di priorità; - se l azienda ricade in zona svantaggiata; - di non aver presentato altre domande di contributo sul medesimo programma e/o su altre leggi regionali, nazionali e comunitarie per gli stessi interventi ed acquisti per i quali è già stato erogato il contributo. e si deve impegnare a: - non distogliere gli investimenti per almeno 5 (cinque) anni dalla data dell accertamento finale che sarà comunicato al beneficiario ai sensi della DGR 345/04 da parte dell Ente che gestisce la misura; - sottoscrivere apposita fideiussione nel caso di giovane agricoltore che raggiunga i requisiti successivamente all accertamento finale;

2 - attuare gli interventi previsti nella relazione tecnico-economica ed approvati dalla Provincia; Alla domanda dovrà essere allegata la seguente documentazione: fotocopia leggibile non autenticata di documento di identità valido del soggetto sottoscrittore; relazione tecnico-economica degli interventi contenente una descrizione della azienda e dei lavori specificando per questi ultimi le singole voci di spesa ed i tempi di realizzazione. Nella relazione sarà descritto in dettaglio il parametro a cui si fa riferimento per dimostrare la redditività; documenti comprovanti la cantierabilità dei lavori; atti comprovanti il titolo di possesso dei beni immobili (terreni e fabbricati); planimetrie in cui è riportata la collocazione degli interventi; altra documentazione ritenuta utile ai fini dell istruttoria. La cantierabilità degli interventi è dimostrata attraverso la presentazione di: 1. preventivi relativi all acquisto di macchine ed attrezzature connesse alla funzionalità e gestione dell impianto (computer, software, etc.) al netto di sconti ed IVA e, in conformità a quanto previsto nell allegato A della DGR 345/04, di copia del listino prezzi per la parte che riporta l oggetto dell acquisto od una dichiarazione del venditore che attesti che i prezzi del preventivo non superino quelli previsti dal listino in vigore a quel momento; 2. computo metrico estimativo del sistema irriguo redatto in conformità a quanto previsto nell Allegato A della DGR 345/04 al paragrafo Investimenti materiali immobili lavori realizzati da privati. 3. Soggetti Beneficiari a) Imprenditori Agricoli a titolo principale iscritti alla seconda sezione dell Albo degli Imprenditori agricoli, come previsto dall art. 2, comma 1 punto b) della L.R. 6 del 12/01/94 e sottosezione imprenditori in possesso di una sufficiente capacità professionale ; b) Imprenditori Agricoli a titolo principale iscritti alla seconda sezione dell Albo degli Imprenditori agricoli, come previsto dall art. 2 comma 1 punto b) della L.R. 6 del 12/01/94; c) Imprenditori Agricoli iscritti alla I sezione dell Albo degli Imprenditori agricoli, ai sensi della L.R. 6/94; d) Altri Imprenditori ai sensi del Codice Civile. Nel caso di aziende che abbiano terreni o UTE, come definiti all art. 1 comma 3 del DPR 503/99, che ricadano su comuni diversi si considera comune prevalente quello in cui ricade l Ute che soddisfa almeno due dei seguenti parametri: - prevalenza della SAT; - prevalenza della Sau; - prevalenza prevalenza del reddito lordo standard. 4. Istruttoria delle domande La Provincia entro 60 giorni dalla data di scadenza dei termini per la presentazione delle domande verifica l accoglibilità nonché l ammissibilità delle domande, istruisce le pratiche seguendo i criteri di seguito indicati ed approva le graduatorie di ammissibilità, non ammissibilità ed esclusione dai finanziamenti previsti dal bando. L istruttoria deve essere fatta in modo da verificare: la conformità al Piano di Sviluppo Rurale della Regione Toscana approvato con DGR n del 04/11/2002 e successive modifiche ed integrazioni; la conformità ai requisiti previsti dal bando; la congruità degli interventi al raggiungimento degli obiettivi del bando. Nei 30 giorni successivi alla approvazione delle graduatorie la Provincia emette l atto di assegnazione del contributo e lo comunica al beneficiario. Entro lo stesso termine la Provincia deve

3 comunicare al beneficiario la non ammissibilità e/o l esclusione della domanda dal finanziamento specificandone la motivazione. 5. Condizioni generali L ammissibilità delle spese decorre dal giorno successivo alla presentazione delle domande. Il presente bando non prevede la concessione di anticipi. Il contributo, pertanto, verrà liquidato in un unica soluzione esclusivamente a saldo dopo aver presentato la richiesta di collaudo allegando le fatture quietanzate e copia della ricevuta di avvenuto pagamento di ciascuna seguendo le modalità di cui all allegato A della DGR 345/04. Sono ammesse spese in economia nei limiti previsti dalla DGR n. 354/04. Non sono ammissibili al finanziamento le domande aventi per oggetto terreni e fabbricati in regime di comodato al momento della presentazione dell istanza. Secondo quanto previsto al punto Requisiti di acceso ed impegni del richiedente dovranno essere dimostrati il possesso di adeguata professionalità, il possesso dei requisiti minimi in materia ambientale e di benessere degli animali nonché la redditività dell azienda e degli investimenti. Qualora il richiedente sia un giovane agricoltore, i requisiti di capacità professionale, di rispetto dei requisiti minimi in materia ambientale, di igiene e benessere degli animali e di redditività possono essere acquisiti entro tre anni dall insediamento; in questo caso la liquidazione del contributo spettante dovrà essere garantita da apposita fidejussione che potrà essere svincolata solo al momento dell acquisizione di tutti i requisiti richiesti che deve avvenire tassativamente entro i suddetti tre anni. Dopo la prima richiesta di contributo non sono ammissibili a finanziamento altre domande da parte dello stesso richiedente sul medesimo programma e/o su altre leggi regionali, nazionali e comunitarie per gli stessi interventi ed acquisti per i quali sia già stato erogato il contributo. Per tutto l arco di operatività del PSR regionale, ogni potenziale beneficiario può usufruire una sola volta del massimo contributo consentito relativamente ai limiti di investimento di euro per ULU e euro per azienda e per un massimo di quattro richieste, purché non sia cumulativamente superato il massimale suddetto per tutti i contributi riferibili alla misura 1 Investimenti aziendali del PSR stesso. 6. Interventi ammissibili a finanziamento Il bando riconosce contributi per la realizzazione in azienda di interventi volti alla sostituzione o all adeguamento di impianti di irrigazione obsoleti o che comunque non rispondono più ai requisiti di efficienza nell uso della risorsa idrica. Sono ammessi a finanziamento gli interventi di adeguamento o sostituzione degli impianti di irrigazione obsoleti o che comunque non rispondono più a requisiti di efficienza nell uso della risorsa idrica con impianti a basso consumo idrico quale quelli localizzati; 7. Spese ammissibili a finanziamento Sono ammesse le seguenti tipologie di spesa: 1. progettazione e studi di fattibilità dell intervento nel rispetto dei principi contenuti nell allegato A della DGR 345/ Trasformazione degli impianti di irrigazione. Appartengono a questa categoria tutte le spese relative alla realizzazione delle opere, all acquisto dei materiali ed alla loro posa in opera che dovranno essere sostenute nel rispetto di quanto indicato nell allegato A della DGR 345/04 al paragrafo Spese ed operazioni che prevedono investimenti investimenti materiali immobili investimenti realizzati da soggetti privati. 3. acquisto di macchine ed attrezzature strettamente connesse alla funzionalità e gestione dell impianto di irrigazione. Fra le spese è compreso l hardware ed i programmi informatici

4 necessari per il funzionamento del sistema irriguo. Ai sensi della DGR 345/04 si ammette il più basso di prezzi fra il totale del preventivo approvato e quello dei documenti di spesa e di pagamento presentati. Nei documenti di spesa portati a rendicontazione devono essere riportati nell oggetto il numero di matricola della macchina fornita, qualora esistente. Tale numero servirà all identificazione dell oggetto nel corso dell accertamento finale; Potranno essere ammesse a contributo solo le spese sostenute in data successiva alla presentazione della domanda di contributo rispondenti ai principi enunciati nell allegato A della DGR 345/ Spese non ammissibili Non sono ammesse a contributo tutte le spese relative alle spese di manutenzione o del materiale di consumo necessario per il funzionamento e/o la manutenzione degli impianti. 9. Regime di aiuto La forma dell aiuto consiste in un contributo in conto capitale sull investimento riconosciuto ammissibile con la seguente modulazione: - per gli imprenditori agricoli di cui alla lettera d) del punto 3 Soggetti beneficiari del presente documento: 17,5%; - per gli imprenditori agricoli dalla lettera a) alla c) del punto 3 Soggetti beneficiari del presente documetno: - 50% per gli investimenti realizzati nelle zone svantaggiate; - 45% per i giovani agricoltori sotto i 40 anni di età; - 55% per i giovani agricoltori sotto i 40 anni di età e per gli investimenti realizzati nelle zone svantaggiate; - 40% in tutti gli altri casi. In presenza di società di persone o di capitali il requisito di età deve essere calcolato come media dell età dei soci, ove riscontrabile. Fermo restando le suddette forme di aiuto, si fissano i massimali di contributo secondo le seguenti tabelle: Contributo massimo per coltivazioni in pieno campo Classi di Superficie interessata Contributo massimo in dall intervento euro (pieno campo) Fino ad 1 ettaro 1.500,00 euro Superiore ad 1 ettaro 1.500,00 euro ogni ettaro fino ad un massimo di ,00 euro Nota: In caso di superfici inferiori o uguali a 5000 mq si arrotonda per difetto per superfici superiori a 5000 mq si arrotonda per eccesso. Contributo massimo per coltivazioni protette Classi di Superficie interessata dall intervento Fino a 5000 mq Superiore a 5000 mq Contributo massimo in euro (colture protette) 3.000,00 euro 600,00 euro ogni 1000 mq fino ad un massimo di ,00 euro Nota: In caso di superfici inferiori o uguali a 500 mq si arrotonda per difetto per superfici superiori a 500 mq si arrotonda per eccesso.

5 L aiuto è erogato esclusivamente a saldo ed a lavori conclusi dietro la richiesta di collaudo e la presentazione delle fatture quietanzate come specificato al paragrafo 5 Condizioni generali del presente bando. 10. Requisiti di accesso Gli aiuti sono concessi alle aziende agricole che: 1. dimostrano redditività, nel rispetto dei criteri previsti dal PSR Parte IV Misura 1 Allegato IV. 1.1 (Criteri per la dimostrazione della redditività ed altri requisiti), che di seguito si riportano in sintesi: La redditività è dimostrata per le aziende che superano le 6 UDE (pari a euro di reddito lordo standard (RLS), di cui alla decisione 85/377/CEE del 7/7/1895 della Commissione Europea e successive modifiche, calcolato su stime standardizzate per ettari i superficie, nel caso delle produzioni vegetali, e, per capi di bestiame, suddivisi per specie e categorie nel caso delle produzioni animali, o desunta dalla contabilità aziendale ove richiesto dall imprenditore. La redditività è comunque dimostrata per le imprese che, pur non rientrando entro la soglia di RLS di cui al capoverso precedente, possono dimostrare, attraverso la contabilità IVA, di avere un volume di affari superiore a euro o euro nel solo caso di aziende biologiche in fase di conversione. Il richiedente/beneficiario deve dichiarare l assenza di procedure consorsuali nei precedenti 5 anni, così come la mancanza di altri provvedimenti pregiudizievoli del patrimonio (protesti, pignoramenti e sequestri) negli ultimi 3 anni. In alternativa può presentare la dichiarazione di un istituto di credito che attesti l affidabilità patrimoniale del beneficiario e la capacità finanziaria di rendere proficuo l investimento. 2. Rispettino i requisiti minimi in materia di ambiente. Qualora gli investimenti siano effettuati allo scopo di conformarsi a tali requisiti, il periodo di tempo necessario per l adempimento agli stessi deve rientrare nei tempi di adeguamento previsti dalla legislazione relativa. ARGOMENTO CONTENUTO DELLA NORMATIVA NORMATIVA COMUNITARIA DI RIFERIMENTO RECEPIMENTO NAZIONALE AMBIENTE Immissione in commercio dei prodotti fitosanitari Dir. 91/414/CE D. Lgs 17/3/95 n 194 Protezione delle acque dall inquinamento provocato da nitrati provenienti da fonti agricole Dir. 91/676/CEE L. 146/1994 e L. 152/1999 Protezione dell ambiente, in particolare del suolo, nell utilizzazione dei fanghi di depurazione in agricoltura Dir. 86/278/CEE D.lgs n 99 Rifiuti Dir. 91/156/CEE D.lgs n 22 Rifiuti pericolosi Dir. 91/689/CEE D.lgs n 22 Imballaggi e rifiuti di imballaggio Dir. 94/62/CE D.lgs n 22 Valutazione di impatto ambientale Dir. 85/337/CEE L. 349/86 Smaltimento acque reflue di vegetazione di frantoi oleari Dir. 85/337/CEE L. 574/97 3. L imprenditore possieda una sufficiente capacità professionale, attestabile dalle condizioni previste dal PSR Parte IV Misura 1 Allegato IV. 1.2 (Requisiti di capacità professionale), che di seguito si riportano. Ai fini della valutazione della capacità professionale deve essere prodotta adeguata documentazione attestante i titoli di studio in materia di agricoltura e/o l esperienza lavorativa e/o formativa in agricoltura. Possono beneficiare dell aiuto, a fronte di presentazione della relativa domanda, gli imprenditori agricoli che dimostrino il possesso di una sufficiente capacità professionale. Per i giovani agricoltori, la dimostrazione del possesso della capacità professionale può essere raggiunta nei tre anni successivi all insediamento. La capacità si intende acquisita e posseduta nei seguenti casi:

6 - per coloro che siano in possesso di diploma di laurea o di scuola superiore ad indirizzo agrario o di un diploma assimilabile, ovvero del titolo conseguito presso Istituti Professionali di Stato per l Agricoltura o ad essi equiparati; - per coloro che documentano la frequenza a specifici corsi di formazione professionale in agricoltura (es. agricoltore biologico, operatore agrituristico, conduttore di azienda agricola, etc.), compresi corsi di formazione superiore integrata, riconosciuti dalla regione Toscana: - per coloro che hanno maturato un esperienza lavorativa documentabile di almeno tre anni nella qualifica di imprenditore, coadiuvante o di collaboratore familiare o di lavoratore agricolo, negli ultimi cinque anni di attività del soggetto; - di aver già superato l esame previsto dalla L. R. 6/94 che definisce i criteri e le modalità per l iscrizione all Albo degli imprenditori Agricoli; - di aver acquisito la qualifica di operatore biologico attestata dall iscrizione all Albo regionale degli Operatori Biologici dopo aver superato la prevista fase di conversione. In mancanza di tali requisiti, c è l obbligo di adesione da parte dell agricoltore, per un periodo di almeno 24 mesi, all azione di tutoraggio nell ambito degli interventi formativi previsti nella Misura 3 Formazione. Il programma di tutoraggio tecnico deve essere particolarmente incentrato sui temi del riorientamento qualitativo della produzione, dell applicazione di metodi compatibili con la protezione della spazio naturale, con il miglioramento del paesaggio, con la tutela dell ambiente, con l igiene ed il benessere degli animali, nonché sulle problematiche inerenti la gestione di un azienda agricola economicamente efficiente. Nel caso che il richiedente/beneficiario sia un giovane agricoltore al di sotto dei 40 anni, i requisiti richiesti ai precedenti punti 1, 2, 3 possono essere dimostrati entro un periodo di tempo non superiore ai tre anni dall insediamento. 4. L immediata cantierabilità della realizzazione dell intervento che deve essere dimostrata, all atto della sottoscrizione della domanda, allegando i preventivi al netto di IVA e di sconti e/o computo metrico estimativo del sistema irriguo. 5. possono accedere ai contributi del presente aiuto di stato le aziende che effettuano l intervento in una superficie minima secondo la tabella che segue: tab. 1 - superficie minima ammessa a contributo Tipologia di coltura Sau minima ammessa a contributo Pieno campo 5000 mq Coltura coperta 1000 mq La mancanza di uno dei suddetti requisiti o la mancata dichiarazione nella domanda del possesso di uno dei suddetti requisiti determina l esclusione dal presente regime di aiuti. 11. Impegni del richiedente Il richiedente degli aiuti deve impegnarsi all atto della sottoscrizione della domanda a: - non distogliere gli investimenti per almeno 5 (cinque) anni dalla data dell accertamento finale. Tale data ai sensi della DGR 345/04 è comunicata ai beneficiari da parte dell Ente che gestisce la misura; - a sottoscrivere apposita fideiussione nel caso di giovane agricoltore che raggiunga i requisiti successivamente all accertamento finale; - attuare gli interventi previsti nella relazione tecnico economica. 12. Condizioni di Priorità E stabilito il seguente ordine di priorità :

7 A. Imprenditore agricolo a titolo principale iscritto alla seconda sezione dell Albo degli Imprenditori Agricoli, come previsto dall art. 2, comma 1 punto b della L.R. del 12/1/1994 n. 6 sottosezione imprenditori in possesso di una sufficiente capacità professionale del settore floricolo inteso come produzione di fiori, fronde e vaso fiorito; B. Imprenditori agricoli a titolo principale iscritti alla seconda sezione dell Albo degli Imprenditori agricoli come previsto dall art. 2, comma 1 punto b) della citata L.R. n. 6/94 del settore floricolo inteso come produzione di fiori, fronde e vaso fiorito; C. Imprenditore agricolo a titolo principale iscritto alla seconda sezione dell Albo degli Imprenditori Agricoli, come previsto dall art. 2, comma 1 punto b della L.R. del 12/1/1994 n. 6 sottosezione imprenditori in possesso di una sufficiente capacità professionale del settore vivaistico inteso come vivaismo ornamentale; D. Imprenditori agricoli a titolo principale iscritti alla seconda sezione dell Albo degli Imprenditori agricoli come previsto dall art. 2, comma 1 punto b) della citata L.R. n. 6/94 del settore vivaistico inteso come vivaismo ornamentale; E. Imprenditori agricoli iscritti alla prima sezione dell Albo degli Imprenditori Agricoli di cui alla citata L.R. 6/94 ed altri imprenditori agricoli ai sensi del Codice Civile del settore floricolo inteso come produzione di fiori, fronde e vaso fiorito; F. Imprenditori agricoli iscritti alla prima sezione dell Albo degli Imprenditori Agricoli di cui alla citata L.R. 6/94 ed altri imprenditori agricoli ai sensi del Codice Civile del settore vivaismo inteso come vivaismo ornamentale; All interno delle suddette priorità è redatta la graduatoria assegnando i seguenti punteggi: a) giovane imprenditore (fra 18 e 40 anni): 2 punti b) il rapporto fra la Sau interessata dall investimento e la Sau totale dell azienda a vivaio moltiplicato 100 secondo la seguente tabella tab. 3 Rapporto fra Sau Classe dei Rapporti % fra SAU Punteggio Da 00 a < 20 0 Da 20 a < 50 1 Da 50 a < 80 2 Oltre 80 3 Qualora non sia possibile dalla documentazione allegata attribuire un punteggio questo non verrà preso in esame ai fini del computo totale. A parità di punteggio avranno la precedenza gli imprenditori anagraficamente più giovani. In caso di ulteriore parità avranno la precedenza gli investimenti che interesseranno maggiore Sau, in valore assoluto di investimento. In caso di parità si procederà a sorteggio. 13. Realizzazione ed ultimazione degli investimenti. Collaudo e richiesta contributi I progetti devono essere ultimati entro 12 mesi a far data dell atto di assegnazione. Non sono previste proroghe dei termini. In caso di varianti in corso d opera devono essere comunicate ed approvate dalla Provincia. Qualora la Provincia non risponda al beneficiario entro 15 gg dalla comunicazione vale il silenzio assenso. Entro 30 giorni dalla data di fine lavori il beneficiario deve presentare la richiesta di collaudo e saldo del contributo. Il collaudo è effettuato con personale della Provincia diverso da quello che ha effettuato l istruttoria ed ha come finalità la verifica: della corrispondenza fra gli interventi autorizzati e quelli realizzati; della presenza dei giustificativi di pagamento che attestano le spese realmente sostenute provvedendo all annullamento degli originali.

8 Entro 30 giorni dalla data di collaudo la Provincia approva il verbale di collaudo fino a predispone l atto di liquidazione. La Provincia entro 120 giorni dalla data dell atto di liquidazione provvederà ad effettuare i pagamenti ai beneficiari. La Provincia predisporrà il monitoraggio fisico e finanziario per ciascun semestre solare che sarà trasmesso alla Regione entro il giorno 15 del mese successivo. La mancata osservazione del termine prescritto nell atto di assegnazione per la richiesta di collaudo, determina la revoca del contributo. 14. Vincoli, decadenze e revoche Sulle dotazioni acquistate con i benefici finanziari riconosciuti dal presente bando vige il vincolo di destinazione per cinque anni dalla data di accertamento finale che, nel rispetto di quanto contenuto nell allegato A della DGR 345/04 è comunicato ai beneficiari da parte dell Ente che gestisce la misura. Nei casi sotto riportati si ha decadenza dai benefici: a) quando le agevolazioni finanziarie siano state distolte dalle finalità per le quali furono concesse; b) quando siano state fornite indicazioni non veritiere tali da indurre in errore l Amministrazione; c) quando non siano stati raggiunti gli obiettivi del piano di investimenti per causa imputabile all operatore agricolo o ad altri da lui aventi causa; d) quando gli acquisti, le opere e gli impianti previsti dal piano non siano utilizzati, per più di un anno nel primo quinquennio dalla data dell accertamento finale, per gli scopi previsti dal piano degli investimenti medesimo.

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