REALIZZAZIONE PUNTO INFORMAZIONI E RISTORO A SERVIZIO DELL AREA ATTREZZATA DI PIAN D AVENA SCHEMA CONTRATTO DI APPALTO

Transcript

1 REALIZZAZIONE PUNTO INFORMAZIONI E RISTORO A SERVIZIO DELL AREA ATTREZZATA DI PIAN D AVENA CUP J69B SCHEMA CONTRATTO DI APPALTO L anno duemila, il giorno del mese di, davanti a me dr., notaio in, iscritto presso il Collegio Notarile del Distretto di Belluno, sono presenti: - il dr., in nome e per conto dell Ente Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi, di seguito denominato Ente Parco ; - il sig., nato a il, residente in, Via n., c.a.p. Comune di, di seguito denominato "Appaltatore", che dichiara di intervenire al presente atto in qualità di socio amministratore, direttore tecnico e legale rappresentante dell Impresa, con sede in, Via n. P.IVA tel. fax di seguito denominata Impresa Al presente atto i comparenti premettono che: a seguito di procedura aperta ai sensi dell art. 55 del D.Lgs , n. 163 e s.m.i., da aggiudicare con il criterio del prezzo più basso determinato mediante offerta a prezzi unitari ai sensi dell art. 82, comma 2, lettera b), del medesimo D.Lgs. 163/2006, sono stati provvisoriamente aggiudicati all Appaltatore i lavori pubblici di realizzazione di un punto informazioni e di ristoro a servizio dell area attrezzata di Pian d Avena in Comune di Pedavena (BL) CUP J69B , come risulta dal verbale in data ; con determinazione dirigenziale n. del i suddetti lavori sono stati definitivamente aggiudicati all Appaltatore; l Appaltatore e il dipendente dell Ente Parco, con funzione di Responsabile del procedimento, per l intervento di cui trattasi, hanno sottoscritto in data, ai sensi dell articolo 71, comma 3, del D.P.R. 554/99, il verbale sulla permanenza delle condizioni che consentono l immediata esecuzione dei lavori oggetto del presente contratto; con determinazione dirigenziale n. del è stato dato atto che l aggiudicazione definitiva dell appalto n. 3/2009 disposta con la suddetta determinazione n. del, è divenuta efficace in data ; Tutto ciò premesso, le suddette Parti convengono e stipulano quanto segue: Articolo 1 (Premesse) 1. Le premesse fanno parte integrante e sostanziale del presente contratto. pag. 1

2 Articolo 2 (Oggetto dell'appalto) 1. La Stazione appaltante, come sopra rappresentata, affida all Appaltatore che, come sopra rappresentato, accetta l appalto relativo alla Realizzazione di un punto informazioni e di ristoro a servizio dell area attrezzata di Pian d Avena in Comune di Pedavena (BL), sotto l osservanza piena, assoluta, inscindibile ed incondizionata delle norme, condizioni, patti e modalità dedotti e risultanti nella Lettera di invito alla gara, nel Disciplinare di gara, nel Capitolato Speciale d Appalto e nel Progetto Esecutivo che servirono da base alla procedura negoziata. Tale documentazione, anche se non materialmente unita, si intende allegata al presente contratto, di cui costituisce parte integrante e sostanziale. Articolo 3 (Corrispettivo dell'appalto) 1. La Stazione appaltante pagherà all Appaltatore, per il pieno e perfetto adempimento del presente contratto di appalto, il corrispettivo totale netto pari ad ( ) oltre I.V.A. nella misura di legge. 2. La Stazione appaltante, come sopra rappresentata, dichiara che la spesa di cui al presente contratto, è stata impegnata con determinazione dirigenziale n. del, al capitolo del Bilancio, impegno n. sub. RR.PP.. 3. Le fatture relative al presente contratto dovranno essere completate con gli estremi del contratto medesimo e con il seguente Codice Unico di Progetto: CUP J19I Il corrispettivo da pagare all Appaltatore è soggetto alla liquidazione finale a cura del Direttore dei lavori o del collaudatore, per quanto concerne le diminuzioni, le aggiunte o le modificazioni tutte che saranno eventualmente apportate al progetto originale di contratto. 5. Il corrispettivo sarà determinato: a) ai sensi dell art. 45, comma 6, del D.P.R. 554/99, per le lavorazioni a corpo soggette a ribasso, in base alla quota effettivamente eseguita e contabilizzata di ciascun gruppo di lavorazioni omogenee, in rapporto alla corrispondente aliquota percentuale d incidenza sul valore totale di aggiudicazione della parte a corpo, così come di seguito riportato: - impianto idrico-sanitario 41,487% - impianto solare-termico 20,730% - impianto elettrico 14,268% - serramenti in legno 7,210% - accessori camino e sfiati 6,075% - stufa a legna 5,858% - trasporto legname 3,605% - tubazioni e pozzetti 0,767% b) per la parte a misura, sulla base dei prezzi di aggiudicazione; c) per gli oneri relativi alla sicurezza non soggetti a ribasso, in base alla quota effettivamente eseguita e contabilizzata, secondo i prezzi indicati dal Piano di Sicurezza e Coordinamento; d) per i lavori economia, con contabilizzazione a parte fino all importo massimo di 2.000,00 (diconsi euro duemila/00), che saranno esclusivamente disposti dal Direttore dei lavori, previa intesa con la Stazione appaltante, per l esecuzione di opere che saranno ritenute indispensabili alla realizzazione dell opera di cui trattasi. 6. Il corrispettivo di cui al precedente comma 1, determinato con le modalità indicate al comma 6, sarà corrisposto, al netto delle ritenute, all approvazione dello stato di avanzamento dei lavori corrispondente al finale, previa acquisizione da parte dell Ente Parco del documento unico di regolarità contributiva (DURC). E facoltà dell Ente Parco ordinare la compilazione di stati di avanzamento intermedi e disporre il relativo pagamento. 7. La rata di saldo verrà corrisposta, a norma dell articolo 29, comma 2, del Capitolato generale d appalto di cui al D.M. 19 aprile 2000, n. 145, entro novanta giorni dall emissione del certificato di regolare esecuzione. 9. Nel caso di ritardato pagamento delle rate di acconto e/o della rata di saldo, trovano applicazione le disposizioni dell art. 30 del Capitolato generale d appalto di cui al D.M. 145/2000. pag. 2

3 10. A tutti gli effetti del presente contratto, l Appaltatore elegge domicilio in Via n.. c.a.p. Comune di. L Ente Parco notificherà l emissione dei certificati di pagamento a favore dell Appaltatore al suddetto indirizzo. 11. La Stazione appaltante effettuerà i pagamenti all Appaltatore mediante mandati emessi dal Tesoriere dell Ente Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi. 12. L Appaltatore dichiara di essere a conoscenza che l eventuale atto di cessione del corrispettivo deve indicare le generalità del cessionario ed il luogo di pagamento delle somme cedute e che in difetto della suddetta dichiarazione nessuna responsabilità può attribuirsi all Ente Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi per pagamenti a persone non autorizzate a riscuotere. In ogni caso, la cessione del corrispettivo è soggetta alle disposizioni dell articolo 117, Decreto Legislativo 163/2006 e successive modifiche ed integrazioni, nonché dell articolo 3, comma 4, del Capitolato generale d appalto di cui al D.M. 19 aprile 2000, n Articolo 4 (Obblighi dell'appaltatore) 1. L Appaltatore si obbliga ad eseguire l appalto alle condizioni, patti e modalità previsti dagli elaborati componenti la progettazione esecutiva, approvata dalla Giunta Esecutiva dell Ente Parco in data. 2. Le Parti dichiarano di aver sottoscritto per integrale accettazione i documenti e gli elaborati del progetto esecutivo indicato al precedente punto 1, che qui si richiamano quali parti integranti del presente contratto. 3. L Appaltatore si impegna a rispettare le condizioni di cui al piano di sicurezza, redatto ai sensi del D.Lgs. 81/2008 e s.m.i., che si richiama quale parte integrante del presente contratto. 4. L Appaltatore si impegna a consegnare entro dieci giorni dall'aggiudicazione, e comunque prima della consegna dei lavori, il piano operativo di sicurezza, di cui all articolo 131, comma 2, lettera c), del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.. 5. Le Parti si impegnano, inoltre, a rispettare le disposizioni del Capitolato generale d appalto di cui al D.M. 145/2000. Articolo 5 (Termine di esecuzione e penali) 1. L Appaltatore deve ultimare i lavori entro 60 (sessanta) giorni naturali e consecutivi, decorrenti dalla data del verbale di consegna. 2. In esecuzione della nota del responsabile del procedimento, protocollo n. del, il direttore dei lavori,, con verbale del ha consegnato all Appaltatore i lavori di cui trattasi in pendenza della stipula del contratto. 3. Per il maggior tempo impiegato dall Appaltatore nell ultimazione dei lavori, qualora non giustificato da sospensioni ordinate dal Direttore dei lavori a norma dell articolo 24 del Capitolato generale d appalto di cui al D.M. 145/2000, ovvero di proroghe concesse a norma dell articolo 26 dello stesso Capitolato generale, è applicata una penale. L importo complessivo della penale è determinato ai sensi dell articolo 22 del Capitolato generale d appalto di cui al D.M. 145/2000, moltiplicando il numero dei giorni di ritardo per il valore della penale giornaliera, pari all uno per mille dell ammontare netto contrattuale di cui all articolo 3, comma 1 del presente contratto. Articolo 6 (Risoluzione e recesso) 1. Le Parti si danno reciproco atto che trovano applicazione per la risoluzione ed il recesso del contratto le disposizioni di cui agli articoli 118, 119, 120, 121 e 122 del Regolamento sui LL.PP. di cui al D.P.R. 554/99. Articolo 7 (Controversie) 1. Qualora siano iscritte riserve sui documenti contabili, di qualsiasi importo, il Responsabile del procedimento acquisisce immediatamente la relazione riservata del Direttore dei lavori e del Collaudatore e, sentito l'appaltatore, formula all'ente Parco, entro novanta giorni dalla apposizione dell'ultima delle riserve, proposta motivata di accordo bonario sulla quale l'ente Parco delibera con provvedimento motivato entro sessanta giorni. pag. 3

4 2. Con la sottoscrizione dell'accordo bonario da parte dell'appaltatore cessa la materia del contendere. 3. Tutte le controversie derivanti dall'esecuzione del contratto, comprese quelle conseguenti al mancato raggiungimento dell'accordo bonario di cui al comma 1, saranno attribuite alla competenza del Tribunale di Belluno. Articolo 8 (Cauzione definitiva) 1. A garanzia dell esatto e puntuale adempimento degli obblighi tutti assunti col presente contratto l'appaltatore in data ha costituito una cauzione definitiva riportante le condizioni richieste dall articolo 113, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., mediante fideiussione bancaria della per l importo di ( ) (eventuale) già ridotto del cinquanta percento in quanto l Impresa è certificata UNI EN ISO 9001:2000. Tale garanzia è depositata agli atti dell Ente Parco. 2. La suddetta cauzione sarà progressivamente svincolata nei limiti e con le modalità previsti dall articolo 113, comma 3, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.. 3. Nel caso di inadempienze contrattuali da parte dell Appaltatore, la Stazione appaltante avrà diritto di valersi di propria autorità della suddetta cauzione. L Appaltatore dovrà reintegrare la cauzione medesima, nel termine che gli sarà assegnato, se la Stazione appaltante avrà dovuto, durante l esecuzione del contratto, valersi in tutto o in parte di essa. Articolo 9 (Polizza assicurativa) 1. Ai sensi e per gli effetti dell articolo 129, comma 1, del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., dal l'appaltatore ha in corso di validità una polizza di assicurazione contro tutti i rischi di esecuzione da qualsiasi causa determinati, che copre i danni subiti dalla stazione appaltante, anche ad opere ed impianti preesistenti, per una somma assicurata pari ad ,00 (centotremiladuecento) e contro la responsabilità civile per danni causati a terzi, con massimale di ,00 (cinquecentomila), giusta polizza n. del, presso la Agenzia di. Articolo 10 (Divieto di cessione del contratto) 1. E vietata la cessione del presente contratto che vincola sin d ora l'appaltatore. Articolo 11 (Subappalto) 1. La Stazione appaltante potrà autorizzare l Appaltatore ad effettuare eventuali subappalti, nel rispetto delle disposizioni di legge in materia e nei limiti indicati dall Appaltatore stesso nell offerta presentata in sede di gara per l affidamento dei lavori di cui al presente contratto. 2. L Appaltatore deve trasmettere all Ente Parco entro venti giorni dalla data di ciascun pagamento a suo favore, copia delle fatture quietanzate relative ai pagamenti a sua volta corrisposti al subappaltatore e cottimista. 3. Nel caso di mancata trasmissione delle fatture quietanzate di cui al precedente comma 2, l Ente Parco sospenderà il successivo pagamento a favore dell Appaltatore. Articolo 12 (Obblighi dell appaltatore nei confronti dei propri lavoratori dipendenti) 1. L Appaltatore dichiara di applicare ai propri lavoratori dipendenti il vigente Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per i lavoratori edili e di agire, nei confronti degli stessi, nel rispetto degli obblighi assicurativi e previdenziali previsti dalle leggi e dai contratti. 2. L Appaltatore, altresì, ha l obbligo: a) di applicare e far applicare integralmente nei confronti di tutti i lavoratori dipendenti impiegati nell esecuzione dell appalto, anche se assunti al di fuori della Regione del Veneto, le condizioni economiche e normative previste dai contratti collettivi di lavoro nazionali ed integrativi territoriali vigenti nel Veneto durante lo svolgimento di lavori, ivi compresa l iscrizione delle imprese e dei lavoratori stessi alle Casse Edili presenti sul territorio regionale e agli organismi paritetici previsti dai contratti di appartenenza; pag. 4

5 b) di rispondere dell osservanza delle condizioni economiche e normative dei lavoratori previste dai contratti collettivi nazionali ed integrativi regionali o provinciali vigenti, ciascuno in ragione delle disposizioni contenute nel contratto collettivo della categoria di appartenenza. 3. Il pagamento dei corrispettivi a titolo di acconto e di saldo da parte della Stazione appaltante per le prestazioni oggetto del contratto è subordinato all acquisizione della dichiarazione di regolarità contributiva, rilasciata dagli enti competenti, ivi comprese le Casse Edili di riferimento competenti. 4. Tale dichiarazione acquisita produce i suoi effetti ai fini dell acconto successivo. Qualora, su istanza degli Enti competenti o degli stessi lavoratori, eventualmente assistiti dalle organizzazioni sindacali, siano accertate irregolarità retributive e/o contributive da parte dell Appaltatore, la Stazione appaltante provvederà al pagamento delle somme corrispondenti, utilizzando le ritenute di cui all articolo 7, comma 2, del Capitolato generale d appalto di cui al D.M. 145/2000, nonché gli importi dovuti all'impresa a titolo di pagamento dei lavori eseguiti e, ove occorra, anche incamerando la cauzione definitiva. Articolo 13 (Spese contrattuali) 1. L Appaltatore assume a proprio carico, come previsto dall articolo 8, del Capitolato generale d appalto di cui al D.M. 19 aprile 2000, n. 145, tutte le spese del contratto e tutti gli oneri connessi alla sua stipulazione, compresi quelli tributari, fatta eccezione per l I.V.A., che rimane a carico della Stazione appaltante. Il presente atto, formato da n. fogli, viene letto approvato specificatamente con le premesse, articolo per articolo, sottoscritto dalle parti, tanto in calce quanto in margine di ogni foglio, in segno di accettazione e di conferma., dell Ente Parco Appaltatore pag. 5