REGOLAMENTO DISCIPLINANTE LA GESTIONE E L'USO DELLE PALESTRE, PALAZZETTI E SALE AD USO SPORTIVO
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- Luisa Fiorini
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1 REGOLAMENTO DISCIPLINANTE LA GESTIONE E L'USO DELLE PALESTRE, PALAZZETTI E SALE AD USO SPORTIVO Approvato dalla Consulta dello Sport nella seduta del 12/04/2016. Approvato con Delibera di CC n.40 del 12/05/
2 L accesso e la frequenza degli impianti è consentito a tutti i cittadini senza discriminazione di sesso, razza, religione o fede politica, nel rispetto di norme aventi forza di legge e regolamenti collegati. Art. 1 (Definizioni) Ai fini del presente regolamento s'intende: a) per impianto sportivo: i palazzetti, le palestre scolastiche destinate anche ad uso sportivo e le sale a vocazione sportiva; b) per attività sportiva: la pratica di una disciplina sportiva svolta a livello agonistico, amatoriale, ricreativo, rieducativo o rivolta al benessere della persona; c) per assegnazione stagionale: il provvedimento con il quale il Comune autorizza l'utilizzo per tutta la stagione di uno spazio sportivo all'interno di un impianto per lo svolgimento delle attività nello stesso previste nel Piano di Utilizzo; d) per assegnazione straordinaria: il provvedimento con il quale il richiedente viene autorizzato all'utilizzo di uno spazio sportivo all'interno di un impianto per lo svolgimento delle attività nello stesso previste per un periodo inferiore all'intera stagione sportiva o singolo evento in qualunque giorno della settimana con l'inserimento nel Calendario Mensile o nel Piano di Utilizzo Stagionale; e) per Spazio Sportivo si intende ciascuna fascia oraria assegnabile individuata giornalmente per ogni impianto dalle Disposizioni Organizzative Stagionali (D.O.S.); f) per Piano di Utilizzo si intende lo schema comprendente tutti gli orari / spazi sportivi assegnati nei palazzetti, nelle palestre scolastiche e nelle sale a vocazione sportiva dal lunedì al venerdì. Il Piano di Utilizzo è suddiviso in due parti distinte, invernale dal 1' ottobre al 31 maggio, estivo dal 1' giugno al 30 settembre; g) per Calendario Mensile si intende lo schema comprendente tutti gli orari / spazi sportivi assegnati negli impianti sportivi nelle giornate di sabato, domenica e festivi dell'anno; Art. 2 (finalità) a) Il presente regolamento, nel rispetto della legge vigente in materia, ha per oggetto la disciplina delle modalità di utilizzo degli impianti sportivi indicati alla lettera a dell'art.1; 2
3 b) Gli impianti sportivi, nonché le attrezzature in essi esistenti, sono destinati ad uso pubblico per la promozione e per la pratica dell'attività sportiva, motoria, ricreativa e sociale, nell'ambito di un'organizzazione delle risorse rinvenibili sul territorio cittadino volta a valorizzare il sistema di rete delle strutture destinate allo sport; c) Il Comune persegue gli interessi generali della collettività in materia di sport ed attività motoria mettendo gli impianti sportivi comunali a disposizione delle scuole e dei soggetti che svolgono le attività definite di pubblico interesse; d) Le finalità del presente Regolamento sono quelle di: - garantire e favorire l'accesso più ampio ai cittadini di ogni sesso ed età che intendano praticare attività compatibili con l'impianto; - garantire il pieno utilizzo delle strutture e responsabilizzare gli utenti tramite forme di gestione compartecipata; e) Il presente regolamento disciplina l'utilizzo delle palestre scolastiche per l'orario extracurricolare, i palazzetti negli orari di competenza comunale e le sale a vocazione sportiva di proprietà comunale. Art. 3 (Ricognizione delle competenze) In relazione al razionale utilizzo degli impianti sportivi: Il Consiglio comunale: 1. definisce, con il presente regolamento, la disciplina per l'utilizzo dei palazzetti, palestre scolastiche e sale a vocazione sportiva; La Giunta: 1. stabilisce nell'ambito della disciplina generale o degli indirizzi espressi dal Consiglio Comunale, le tariffe per l'uso degli impianti, le agevolazioni ed eventuali criteri di priorità aggiuntivi; Il Dirigente/Responsabile: 1. definisce le Disposizioni Organizzative Stagionali (D.O.S.) per l'assegnazione degli impianti sportivi secondo i criteri stabiliti dal presente regolamento eventualmente integrati dalla Giunta Comunale; 3
4 2. definisce le assegnazioni sportive stagionali previa verifica dei criteri d'accesso, delle priorità e tempistiche indicate nelle D.O.S; 3. svolge ogni altra funzione specifica individuata dalle disposizioni del presente regolamento; Art. 4 (Destinazione d'uso) a) Gli impianti sportivi sono assegnati di norma alle associazioni, società, enti di promozione, gruppi sportivi, per allenamenti, gare, eventi ludico-agonistici e a carattere sociale; b) Gli impianti sportivi in casi straordinari possono essere assegnati anche ad altri soggetti o per attività benefiche, ludiche, sociali che comunque perseguano i fini indicati all'art. 2; c) I palazzetti di norma sono riservati alle attività sportive delle squadre di categoria più elevata e per eventi di particolare interesse pubblico, sociale o legati all'attività scolastica; Art. 5 (Norme Gestionali) a) Il Comune potrà gestire o far gestire gli impianti sportivi di propria competenza sulla base della normativa nazionale e regionale in materia ed in base alle norme indicate del presente regolamento; b) La conduzione degli impianti sportivi potrà avvenire mediante: - gestione diretta del Comune; - gestione di soggetti privati; c) Gli impianti verranno concessi in gestione a soggetti privati con le seguenti linee guida generali: - Il concessionario sarà individuato preferibilmente tra le associazioni, enti di promozione e federazioni sportive del territorio adottando comunque la vigente normativa in materia di concessioni ed appalti, - Il concessionario di norma dovrà farsi carico delle spese di funzionamento (utenze, manutenzione ordinaria, ecc), degli oneri relativi al mantenimento della sicurezza e della squadra delle emergenze, dell'onere di reperire, mantenere e salvaguardare la funzionalità delle strumentazioni relative alla sicurezza (defibrillatori, estintori, ecc), dell'incasso delle tariffe d'uso assicurando l'utilizzo pubblico dell'impianto e favorendo l'accesso alle scuole; - Al concessionario potrà essere riservato un corrispettivo per il mantenimento della funzione pubblica dell'impianto e la priorità di utilizzo in determinate ore e/o giornate; 4
5 - Eventuali ulteriori punti saranno individuati con specifico atto di Consiglio Comunale; Art. 6 (Norme di assegnazione degli impianti) I - PALAZZETTI Palazzetto dello Sport di Via Sabin: a) L'assegnazione è regolamentata mediante apposite norme individuata nell'atto di concessione dell'impianto che tiene conto degli orari di competenza del Comune e di quelli gestiti dal concessionario, per quanto non disciplinato nell'atto di gestione farà fede quanto indicato nelle norme relative alle palestre scolastiche del presente regolamento; Palazzetto di Via Lumagni: b) Il Pala Lumagni è assegnato come palestra scolastica in quanto serve la funzione didattica delle scuole secondarie di secondo grado di Lugo, pertanto segue le norme d'uso delle palestre scolastiche; II - PALESTRE SCOLASTICHE a) Le palestre scolastiche possono essere assegnate negli spazi sportivi individuati dalle Disposizioni Organizzative Stagionali ed esclusivamente nell'orario extra-scolastico; b) Le assegnazioni comprendono l'utilizzo dei servizi, delle docce, degli spogliatoi; c) Le richieste stagionali invernali di assegnazione degli spazi sportivi di competenza del Comune devono essere inoltrate all'ufficio Sport e redatte sugli appositi moduli debitamente compilati in ogni loro parte di norma entro il 15 giugno di ogni anno per la stagione successiva, il Piano di Utilizzo invernale ha durata dal 1' ottobre al 31 maggio non frazionabile e scade automaticamente alla data di conclusione del periodo, deroghe alla presente disposizione saranno accettate solo in caso di rinuncia entro il 31 ottobre, rinuncia dopo il 1' maggio o di subentro di altro soggetto; d) Le richiesta straordinarie invernali di assegnazione sono accolte esclusivamente dopo la formalizzazione del piano palestre stagionale se rimangono spazi utili, i richiedenti dovranno presentare domanda entro trenta giorni dalla data prevista di inizio utilizzo dello spazio all'ufficio 5
6 Sport del Comune mediante apposito modulo, tutte le assegnazioni straordinarie invernali scadono inderogabilmente al 31 maggio di ogni anno e l'eventuale rinuncia prima del termine andrà formalizzata mediante comunicazione scritta almeno trenta giorni prima; e) Le richieste stagionali estive di assegnazione degli spazi sportivi di competenza del Comune devono essere inoltrate all'ufficio Sport e redatte sugli appositi moduli debitamente compilati in ogni loro parte, il Piano di utilizzo estivo ha durata dal 1' giugno al 30 settembre e scade automaticamente alla data di conclusione del periodo, l'eventuale rinuncia prima del termine andrà formalizzata mediante comunicazione scritta almeno trenta giorni prima; f) Gli assegnatari di un impianto sono direttamente accreditati ad effettuare gare, allenamenti ed eventi ludico-sportivi nella medesima struttura con la seguente modalità: - nelle ore a loro assegnate dal lunedì al venerdì inoltrando esclusivamente una nota informativa all'ufficio Sport e all'eventuale gestore e/o coordinatore; - nei giorni di sabato, domenica o feriali non assegnati, richiedendo l'inserimento nel Calendario Mensile all'ufficio Sport almeno quindici giorni prima; h) In casi straordinari dovuti a necessità agonistiche, le società sportive assegnatarie del medesimo impianto potranno accordarsi per scambi orari dandone immediata comunicazione scritta al Comune (L'assegnatario ufficiale rimarrà comunque responsabile sotto l'aspetto finanziario nei confronti del Comune); i) Di norma gli impianti sono assegnati dal lunedì al venerdì per allenamenti e nelle giornate di sabato, domenica e festivi per gare ed attività straordinarie per non meno di quattro ore continuative; l) Eventuali richieste stagionali di assegnazione pervenute in ritardo saranno considerate come richieste straordinarie; m) Nella formalizzazione del Piano Stagionale saranno tenute in considerazione eventuali richieste orarie diverse da quelle degli spazi sportivi indicati dalle D.O.S. qualora non vi siano altri soggetti richiedenti interessati ai medesimi spazi, oppure se sono intercorsi accordi tra gli interessati. n) Nel caso in cui la gestione degli orari extra scolastici dell'impianto sportivo fosse concessa a soggetti terzi, sarà applicato il punto a) del Titolo I del presente articolo; III - SALE COMUNALI A VOCAZIONE SPORTIVA a) Le assegnazioni comprendono l'utilizzo dei servizi, delle docce, degli spogliatoi; b) Le richieste stagionali invernali di assegnazione devono essere inoltrate all'ufficio Sport e redatte sugli appositi moduli debitamente compilati in ogni loro parte di norma entro il 15 giugno di 6
7 ogni anno per la stagione successiva, le assegnazioni hanno durata dal 1' ottobre al 31 maggio non frazionabili e scadranno automaticamente alla data di conclusione del periodo, l'eventuale rinuncia prima del termine andrà formalizzata mediante comunicazione scritta almeno trenta giorni prima; c) Le richiesta straordinarie invernali di assegnazione sono accolte esclusivamente dopo la formalizzazione del piano palestre se rimangono spazi utili, i richiedenti dovranno presentare domanda entro trenta giorni dalla data prevista di inizio utilizzo dello spazio all'ufficio Sport del Comune mediante apposito modulo, tutte le assegnazioni straordinarie scadono inderogabilmente al 31 maggio di ogni anno e l'eventuale rinuncia prima del termine andrà formalizzata mediante comunicazione scritta almeno trenta giorni prima; d) Le richieste di assegnazione estiva per gli orari di competenza del Comune devono essere inoltrate all'ufficio Sport e redatte sugli appositi moduli debitamente compilati in ogni loro parte, l'assegnazione ha durata dal 1' giugno al 30 settembre e scade automaticamente alla data di conclusione del periodo, l'eventuale rinuncia prima del termine andrà formalizzata mediante comunicazione scritta almeno trenta giorni prima; e) Gli assegnatari di una sala a vocazione sportiva sono direttamente accreditati all'utilizzo straordinario della stessa nelle giornate ed ore non assegnate ad altri soggetti fino al 30 settembre di ogni anno, previa richiesta di inserimento nel calendario mensile da inviarsi all'ufficio Sport; f) Di norma gli spazi delle sale comunali a vocazione sportiva sono concessi a giornata per le assegnazioni stagionali e ad ore per le assegnazioni straordinarie; g) In casi straordinari dovuti a necessità agonistiche, le società sportive assegnatarie del medesimo impianto potranno accordarsi per scambi orari dandone immediata comunicazione scritta al Comune (L'assegnatario ufficiale rimarrà comunque responsabile sotto l'aspetto finanziario nei confronti del Comune); h) Nel caso in cui la gestione della sala ad uso sportivo fosse concessa a soggetti terzi le assegnazioni saranno regolamentate in base a quanto indicato nell'atto di gestione, per quanto non disciplinato farà fede quanto indicato al titolo III del presente articolo; Art. 7 (Criteri di priorità nelle assegnazione) La richiesta di utilizzo di un impianto andrà formalizzata mediante la presentazione di appositi moduli approvati con le Disposizioni Organizzative Stagionali (D.O.S.) sui quali andranno indicati 7
8 gli Spazi Sportivi richiesti specificando la categoria ed il livello delle attività che si intende effettuare al fine di ottenere un'eventuale punteggio di priorità; La graduatoria di precedenza per l'utilizzo degli impianti sportivi è determinata in base ai seguenti criteri di priorità: A) Impianti concessi in gestione a soggetti terzi 1) Applicando in via prioritaria le norme specifiche indicate nella convenzione per la conduzione dell'impianto; 2) Le norme indicate al comma B) del presente articolo; B) Impianti gestiti dal Comune 1) Avere Sede Legale a Lugo; 2) Appartenere ad una federazione sportiva del C.O.N.I. o di ente di promozione sportiva riconosciuta dal C.O.N.I; 3) Praticare una disciplina olimpica le cui gare si svolgono in palestra; 4) Utilizzare gli spazi sportivi comunali indicati al comma a) dell'art. 1 da almeno cinque anni; 5) Avere almeno 120 tesserati di federazione del C.O.N.I. residenti nel territorio comunale; 6) Regolarità negli impegni economici verso il Comune e nei confronti di eventuali gestori e coordinatori delle società sportive; 7) Attività motoria rivolta alle categorie deboli o con valenza sociale e/o riabilitativa; 8) Partecipazione a campionato/attività seniores di Enti di Promozione; 9) Partecipazione a campionato/attività Under di categoria provinciale federale/c.o.n.i.*; 10) Partecipazione a campionato/attività Under di categoria regionale federale/c.o.n.i.*; 11) Partecipazione a campionato/attività Under di categoria nazionale federale/c.o.n.i.*; 12) Partecipazione a campionato/attività seniores di categoria provinciale federale/c.o.n.i.*; 13) Partecipazione a campionato/attività seniores di categoria regionale federale/c.o.n.i.*; 14) Partecipazione a campionato/attività seniores di categoria nazionale/internazionale federale/c.o.n.i.*; 15) Attività richiesta direttamente dalla Contesa Estense a sostegno delle discipline legate al palio per i rioni cittadini; 16) Eventuali norme supplementari indicate dalla Giunta Comunale con apposito atto; 8
9 Qualora vi fossero più soggetti richiedenti il medesimo spazio sportivo si procederà con la seguente modalità operativa nell'applicazione dei criteri di priorità: I) VALUTAZIONE GENERALE DEL SOGGETTO RICHIEDENTE - Criterio n. 1,2,3,4,5,6, del punto b del presente articolo = punti 3 per ogni criterio posseduto; (sommatoria di tutti criteri posseduti) II) VALUTAZIONE SPECIFICA PER OGNI SPAZIO SPORTIVO RICHIESTO - Criterio n. 7, del punto b del presente articolo = punti 2; - Criterio n. 8, del punto b del presente articolo = punti 3; - Criterio n. 9, del punto b del presente articolo = punti 3; - Criterio n. 10, del punto b del presente articolo = punti 4; - Criterio n. 11, del punto b del presente articolo = punti 5; - Criterio n. 12, del punto b del presente articolo = punti 6; - Criterio n. 13, del punto b del presente articolo = punti 7; - Criterio n. 14, del punto b del presente articolo = punti 10; - Criterio n. 15, del punto b del presente articolo = punti 10; - Criterio n. 16, del punto b del presente articolo = in base all'indicazione della Giunta; (Per ogni soggetto richiedente andrà tenuto in considerazione solamente un criterio tra quelli elencati dal n 7 al n 16 per ogni spazio conteso con altro soggetto in base a quanto indicato nel modulo di richiesta) I criteri indicati ai punti 1,2,3,4,5,6, sono riferiti alla stagione sportiva precedente per la quale si fa richiesta; Per i criteri n 8,9,10,11,12,13,14,15 sono considerate esclusivamente le squadre / attività che richiedono l'utilizzeranno delle strutture comunali per la totalità delle gare interne (Sono esclusi i casi in cui il minor utilizzo è dovuto a motivazioni non dipendenti dalla volontà della società sportiva); Nel caso in cui una squadra / attività non dovesse utilizzare gli impianti comunali per almeno l'ottanta per cento (80%) delle gare interne e degli spazi assegnati per allenamento, nella stagione sportiva successiva non riceverà nessun punto rispetto ai criteri indicati al punto II; Ciascun Spazio Sportivo conteso viene assegnato a chi consegue il punteggio superiore (I) + (II) salvo quanto indicato al punto 1 del comma A) del presente articolo. Se la differenza di punteggio tra i soggetti richiedenti non sarà maggiore a cinque punti, avrà comunque la precedenza il soggetto che 9
10 occupava il medesimo spazio sportivo al termine della stagione precedente, se presente tra i richiedenti; In caso di parità tra due richiedenti che non occupavano il medesimo spazio nella stagione precedente prevale il soggetto con l'attività di maggior rilevanza agonistica proposta nello spazio in questione tenendo in considerazione i criteri dal n 7 al n 14 del comma B) del presente articolo, in caso di ulteriore parità prevarrà il soggetto con il maggior numero di tesserati totali residenti nel Comune di Lugo; Lo spazio sportivo assegnabile negli impianti omologati per categorie regionali/nazionali potrà essere richiesto per più di una squadra della medesima società sportiva, in tal caso per il punto (II) farà fede comunque il solo criterio maggiore indicato dal n 7 al n 15 del comma B) del presente articolo; Ai soggetti rimasti senza lo spazio sportivo richiesto in virtù dell'applicazione dei criteri di priorità, saranno assegnati spazi in altre giornate / orari / impianti con caratteristiche il più possibile similari a quello richiesto tenendo in considerazione il punteggio ottenuto fino ad esaurimento delle fasce orarie assegnabili; Alle squadre maggiori (Prime Squadre partecipanti a campionati regionali o nazionali di Federazione del C.O.N.I.) di norma si tende ad assegnare due spazi di almeno 90 minuti per l'allenamento infrasettimanale ed uno per le competizioni nelle giornate di sabato o domenica nello stesso impianto, se possibile e tenendo in considerazione i criteri di priorità; Ai moduli di richiesta pervenuti senza la specifica della categoria di utilizzo e livello delle attività che si intende effettuare sarà assegnato esclusivamente il punteggio generale del soggetto richiedente come indicato al punto I) del presente articolo; Per le assegnazioni straordinarie negli orari liberi o rinunciati dal lunedì al venerdì sarà considerata prioritaria la data di consegna della richiesta formale di utilizzo, a parità di data di richiesta saranno adottati i criteri del presente articolo; C) Gare e competizioni: 10
11 1) Negli orari dal lunedì al venerdì di norma hanno la priorità i soggetti assegnatari con piano stagionale; 2) Nel fine settimana e giorni festivi hanno la priorità di scelta dell'orario le squadre seniores che utilizzano il maggior numero di ore nell'impianto dal lunedì al venerdì se non indicato diversamente nelle convenzioni di gestione dell'impianto; (In caso di parità si terranno in considerazione i criteri di priorità indicati al punto B) 3) Le gare ufficiali hanno la priorità rispetto a quelle amichevoli o di allenamento; 4) Le priorità relative alle gare di recupero e/o finali di campionato o coppa decise dalle federazioni saranno valutate in base alla categoria della squadra interessata se non indicato diversamente nelle convenzioni di gestione dell'impianto, se la squadra interessata ha possibilità di esprimere il proprio parere nei confronti della federazione/lega dovrà richiedere di giocare negli orari di propria competenza; Art. 9 (Ordine, pulizia, custodia e sorveglianza) a) Gli utilizzatori degli impianti sportivi, durante il periodo concesso, sono responsabili dell'ordine, della pulizia, della custodia, della sorveglianza, dell'apertura e della chiusura dell'impianto se non indicato diversamente nella norme specifiche dell'impianto assegnato; b) Gli spazi sportivi utilizzati durante la giornata andranno lasciati sempre in ordine e puliti al fine di permettere il regolare svolgimento dell'attività successiva; c) Le pulizie giornaliere dovranno comprendere il riordino degli spogliatoi e delle sale ginniche prevedendo: rimozione di impronte e polvere, raccolta rifiuti, pulizia dei pavimenti con panno bagnato, svuotamento dei cestini e deposito del contenuto nei cassonetti all'esterno della palestra secondo le modalità di raccolta rifiuti previste nella zona; d) A seconda dell'impianto sportivo e dal grado di utilizzo dello stesso saranno adottate diverse tipologie organizzative per le pulizie e riordino giornaliero in carico a: 1) Gestore dell'impianto: Di norma negli impianti maggiori il servizio di custodia, guardiania, riordino e pulizia è regolato da apposita convenzione con il gestore, le associazioni sportive 11
12 utilizzatrici avranno comunque il compito di mantenere ordinate le proprie attrezzature e di collaborare con il conduttore nell'interesse del buon funzionamento dell'impianto. 2) Coordinatore delle Società Sportive: Negli impianti utilizzati da più associazioni sportive e individuati dalle D.O.S. potrà essere nominato un coordinatore con il compito di predisporre il servizio di pulizia e riordino al termine degli allenamenti giornalieri (Le associazioni sportive utilizzatrici avranno comunque il compito di mantenere ordinate le proprie attrezzature e di collaborare con il coordinatore); Il coordinatore collaborerà con gli assegnatari degli spazi sportivi, con le Segreterie Scolastiche e l'ufficio Sport del Comune per il buon utilizzo degli impianti sportivi prestando anche il servizio di apertura e chiusura degli impianti per attività straordinarie; Il Comune di Lugo in esito a quanto indicato nelle D.O.S. e in base alle candidature ricevute provvederà a nominare i Coordinatori delle Società Sportive negli impianti nei quali è stato considerato indispensabile tenendo in considerazione le caratteristiche delle strutture e il numero delle associazioni che si alternano durante la giornata, nel caso di più candidature per il medesimo impianto sarà data priorità ai soggetti che abbiano già ricoperto tale ruolo in maniera efficiente, tenendo in considerazione a parità di esperienza il maggior numero di ore assegnate nella struttura in questione; Il Coordinatore dovrà far parte di una società sportiva del territorio e presterà il suo intervento per l'eventuale manutenzione minuta concordata con il Servizio Sport del Comune o in casi di urgenza conclamata dovuta a guasti degli impianti energetici potrà avvisare direttamente i manutentori tecnici senza poter pretendere contributi economici da parte del Comune; I soggetti autorizzati all'utilizzo dell'impianto sono tenuti al rimborso della quota delle spese di pulizia sostenute e quantificate dal coordinatore e a lui direttamente saldate in base al numero dei soggetti assegnatari durante la giornata; (Faranno fede il piano-palestre e i nulla-osta comunali, eventuali mancati utilizzi dell'impianto non comporteranno una quota di rimborso inferiore da parte degli utilizzatori); Il Coordinatore delle società sportive potrà richiedere il rimborso delle pulizie a cadenza mensile nel caso di assegnazione stagionale o in forma anticipata nei casi di eventi straordinari/saltuari; 12
13 Dopo trenta giorni, in caso di mancato rimborso delle pulizie da parte di un soggetto assegnatario, il Coordinatore dovrà emettere un sollecito scritto richiedendo il saldo di quanto dovuto entro quindici giorni, scaduto tale termine il Coordinatore potrà applicare gli interessi di mora e richiedere al Comune la sospensione dell'assegnazione al soggetto moroso; Le tariffe massime orarie di rimborso per le pulizie applicate dal Coordinatore agli assegnatari e le detrazioni orarie nelle palestre utilizzate dalla società sportiva del Coordinatore saranno decise con apposito atto di Giunta Comunale; Il Coordinatore delle società sportive sarà l'unico responsabile/referente per le pulizie extrascolastiche della palestra nelle quali è stato nominato; Il Coordinatore sarà tenuto ad effettuare gratuitamente le pulizie per eventi o manifestazioni organizzate direttamente dal Comune; Negli impianti scolastici il Coordinatore potrà accordarsi privatamente con gli istituti di riferimento per accollarsi il servizio di pulizia di competenza della scuola; 3) Società Sportive Utilizzatrici: Negli impianti sportivi senza gestore e coordinatore delle Società sportive gli utilizzatori avranno il compito di mantenere l'ordine e di effettuare le pulizie al termine del loro utilizzo tenendo in considerazione la procedura indicata al comma c del presente articolo; e) Ad inizio e fine stagione andranno effettuate le pulizie approfondite degli impianti sportivi a cura degli assegnatari, nel caso di impianti con gestore o coordinatore delle società sportive saranno effettuate da quest'ultimi. (In via puramente indicativa e non esclusiva andranno puliti in modo approfondito gli scarichi delle docce, gli ugelli, le vetrate basse e le zone usate prevalentemente dall'utenza extra-scolastica). Art. 10 (Sospensione, modifica e revoca delle assegnazioni) a) Il Comune può sospendere o annullare l'assegnazione per attività organizzate o patrocinate dal Comune e per motivazioni didattiche, sociali, benefiche o agonistiche; b) L'Amministrazione Scolastica potrà richiedere al Comune di sospendere o annullare l'assegnazione per attività organizzate direttamente dalla scuola o per motivazioni didattiche, sociali o benefiche; 13
14 c) L'ente proprietario può sospendere o annullare le assegnazioni per improrogabili interventi di manutenzione; d) La sospensione è prevista inoltre quando, per condizioni climatiche particolarmente avverse o per causa di forza maggiore possano crearsi situazioni di pericolo per gli utenti e le strutture; e) Il Comune ha facoltà di dichiarare la decadenza o la sospensione dalle assegnazioni, oppure di non procedere alle assegnazioni, quando gli assegnatari: risultino morosi nel pagamento delle tariffe d'uso; abbiano violato le norme del regolamento; abbiano violato le disposizioni organizzative o le prescrizioni contenute nell atto di assegnazione; abbiano arrecato danni alle strutture degli impianti sportivi e non abbiano tempestivamente proceduto al ripristino o al risarcimento; non utilizzino ripetutamente gli spazi assegnati; risultino morosi nel pagamento del rimborso delle pulizie nei confronti del Coordinatore delle Associazioni Sportive; f) Il Comune si riserva facoltà di revocare o modificare le assegnazioni: per sopravvenuto mutamento delle situazioni di fatto presenti al momento della concessione; per sopravvenuti motivi di interesse pubblico; per nuova valutazione dell interesse pubblico originario. g) La sospensione o revoca dell'assegnazione non potrà comportare alcuna richiesta di danni all'ente proprietario e all'amministrazione scolastica. Art. 11 (Agibilità degli impianti) a) L'ente proprietario è il solo referente per quanto concerne la valutazione di agibilità delle strutture sportive di propria competenza; b) L'ente proprietario ha facoltà di controllare in ogni momento le condizioni dell'impianto e di prescrivere, qualora ne ravvisi la necessità, l'attuazione di lavori di manutenzione o la immediata sospensione all'uso; 14
15 c) All'eventuale gestore è consentito sospenderne in via eccezionale l'uso parziale o totale dell'impianto esclusivamente per motivi di sicurezza e di incolumità degli utenti e della struttura, dandone immediata comunicazione all'ente proprietario; d) Il comune di Lugo, tramite il proprio personale incaricato, può effettuare controlli all interno delle strutture sportive anche durante l utilizzo da parte degli assegnatari. Art. 12 (Responsabilità - Comportamento - Sicurezza) a) I soggetti richiedenti devono attestare di essere in possesso di assicurazione di responsabilità civile fornita dalla propria federazione/ente di promozione che copra danni a persone e cose durante l'attività svolta nell'impianto, nel caso in cui il soggetto richiedente dichiari di non essere coperto, oppure non faccia parte di alcuna federazione o ente sportivo, dovrà allegare al modulo di richiesta copia della polizza assicurativa di responsabilità civile che copra danni a persone e a cose durante l'uso della dell'impianto; b) Chiunque non rispetti le norme di comportamento e il corretto utilizzo delle strutture andrà allontanato immediatamente dall'impianto; c) Gli impianti andranno utilizzati con la massima precauzione, cura e rispetto, adottando ogni accortezza necessaria per salvaguardare l'integrità di ogni area interna ed esterna di competenza dell'impianto, andrà fatta particolare attenzione alla salvaguardia della pavimentazione sportiva e alle strutture e alle attrezzature che fanno parte dell arredamento; L'assegnatario dovrà riparare entro sette giorni eventuali danni constatati o prodotti durante il periodo orario assegnatogli. Diversamente l'ente proprietario o il gestore provvederà alla riparazione addebitando il costo; d) L'Assegnatario/richiedente è l'unico responsabile per sinistri o incidenti che dovessero verificarsi negli spazi concessi, il richiedente si impegna a verificare e raccogliere l'idonea certificazione medica degli utenti in relazione all'attività proposta; e) L'Assegnatario assume l'onere di custodia e guardiania durante le ore assegnate negli impianti senza il gestore e dovrà assicurare la presenza di un responsabile di maggiore età durante lo svolgimento dell attività. L'assegnatario e/o il gestore dovranno comunicare immediatamente per posta elettronica all'ufficio Sport del Comune eventuali danni rilevati; f) L'assegnatario è responsabile per ogni attrezzo e struttura immessa presso l'impianto, ogni attrezzatura o struttura apportata dovrà essere a norma e conforme alle leggi sulla sicurezza. Ogni attrezzatura non comunale e non formalmente approvata, andrà rimossa dall'impianto al termine del 15
16 proprio orario, oppure, qualora fosse possibile, riposta nei propri ripostigli. Tutte le dotazioni presenti in sala saranno utilizzabili dagli assegnatari se non indicato diversamente nelle norme specifiche d'utilizzo dell'impianto. g) L'assegnatario è responsabile per la manutenzione e conservazione degli arredi e dell'attrezzatura sportiva e non, impiegata per la propria attività, inoltre nelle sale ad uso sportivo gli assegnatari stagionali sono responsabili della manutenzione ordinaria dell'impianto; h) L'assegnatario dovrà richiedere formale autorizzazione al Comune e all'eventuale gestore dell'impianto per esporre materiale informativo o pubblicitario e per l'immissione di attrezzature fisse negli spazi interni ed esterni di pertinenza della struttura; i) L'assegnatario sarà formalmente responsabile temporaneo della sicurezza e delle emergenze dell'impianto sportivo durante l'utilizzo adempiendo a quanto indicato dal D.Lgs. 81/2008, D.M. 18 marzo 1996 e s.m.i. in qualità di responsabile al servizio di prevenzione e protezione, se non diversamente indicato nelle norme specifiche di conduzione dell'impianto che ne pongono la responsabilità in carico al gestore; j) L'assegnatario dovrà impedire l'accesso alle persone non esplicitamente autorizzate ed al pubblico, se non indicato diversamente nelle norme specifiche d'utilizzo dell'impianto o preventivamente autorizzato; k) L'assegnatario è responsabile dell'espletamento, verifica e controllo degli adempimenti previsti dalla Legge n.189 del 08/11/2012 in materia di Tutela della Salute eventualmente avvalendosi di mezzi e personale abilitato fornito da soggetti terzi qualificati; l) L'assegnatario è responsabile dell'espletamento degli adempimenti previsti dalla Delibera di Giunta Regionale n. 609/2015 con obbligo di comunicazione dello svolgimento dell'evento al Servizio di Emergenza 118, se necessario in relazione all'attività organizzata; m) L'assegnatario dovrà provvedere autonomamente ad inoltrare richiesta al Servizio S.U.A.P. (Sportello Unico Attività Produttive) dell'unione dei Comuni, Piazza Trisi,4 / Lugo per ottenere specifica autorizzazione qualora fosse necessario in relazione all'attività proposta (Maggiorazione di capienza, Lay-Out diverso da quello abituale, evento non sportivo, somministrazione alimenti, musica, ecc ); n) L'assegnatario inoltre dovrà: impedire l'accesso all'area sportiva a persone con calzature non idonee o sporche, evitare di occupare gli spazi dedicati ai mezzi di soccorso e le vie di fuga dell'impianto, introdurre animali nell'impianto (ad esclusione di quelli autorizzati per Legge), evitare di accedere o far accedere ai locali tecnici alle persone non autorizzate, evitare l'introduzione di ogni 16
17 tipo di veicolo nelle aree dell'impianto senza autorizzazione, rispettare il divieto di somministrazione pasti e permanenza notturna all interno dell'impianto se non espressamente autorizzati dal Comune; o) L'assegnatario dovrà rispettare le norme specifiche dei palazzetti dello sport relative alla prevenzione e sicurezza inerenti la capienza complessiva e la fornitura delle squadre delle emergenze indicate nel C.P.I. p) Negli impianti sportivi vige il divieto di giocare a calcio se non espressamente indicato nelle norme di utilizzo della struttura, deroghe potranno essere accordate per attività con l'utilizzo di palloni soft, attività riferita a bambini fino a 9 anni ed eventi straordinari; Art. 13 (Tariffe) a) Le tariffe sono decise dalla Giunta Comunale con apposito atto e terranno in considerazione le varie tipologie ed orari di utilizzo ed eventuali sgravi; b) Gli assegnatari stagionali sono tenuti al pagamento per l intera stagione degli spazi a loro concessi, deroghe alla presente disposizione saranno accettate solo in caso di rinuncia scritta entro il 31 ottobre, rinuncia dopo il 1' maggio o di subentro di altro soggetto; c) Gli assegnatari straordinari sono tenuti al pagamento degli spazi a loro concessi tenendo in considerazione la data di inizio e termine utilizzo, non si terrà conto di mancati utilizzi occasionali e l'eventuale termine anticipato andrà comunicato in forma scritta almeno trenta giorni prima; d) Gli assegnatari che utilizzano all'interno degli impianti o negli spazi pubblici a loro annessi o collegati, magazzini, ripostigli, sedi, e uffici a titolo esclusivo, saranno tenuti al pagamento della relativa tariffa; e) In occasione delle vacanze scolastiche di Pasqua e Natale gli impianti sportivi di norma resteranno chiusi e gli orari non saranno contabilizzati, i soggetti assegnatari potranno comunque richiedere di poter continuare l'utilizzo anche in detti periodi presentando richiesta scritta almeno quindici giorni prima; f) La fatturazione per l'utilizzo stagionale degli impianti avrà cadenza semestrale con emissione al 30 giugno relativa al periodo gennaio-giugno e al 31 dicembre per il periodo luglio-dicembre se non indicato diversamente nelle norme specifiche dell'impianto; g) Il pagamento delle tariffe per l'utilizzo degli impianti sportivi per manifestazioni straordinarie o sporadiche potrà avvenire in forma anticipata; 17
18 h) Tutte le fatture per l'utilizzo degli impianti sportivi avranno scadenza a trenta giorni dall'emissione; i) Qualora la fattura risultasse non saldata dopo la scadenza sarà adottata la seguente procedura: - sarà inoltrato sollecito scritto richiedendo il pagamento entro quindici giorni dal ricevimento della comunicazione; - qualora la fattura risultasse non saldata anche dopo la scadenza del termine indicato dal sollecito, sarà sospesa l'assegnazione ed attivata la procedura per la riscossione coatta dell'importo dovuto maggiorata degli interessi di mora; j) Al fine del punto 6) del comma b) dell'art. 7), non saranno considerati regolari negli impegni economici nei confronti del Comune i soggetti assegnatari che nell'arco degli ultimi due anni: - siano incorsi in più di due solleciti per mancato pagamento delle tariffe degli impianti o del rimborso delle pulizie; - abbiano avuto attivo un Piano di Rientro per saldare le tariffe di utilizzo degli impianti o relativo al rimborso delle pulizie nei confronti del coordinatore; Art. 14 (Disposizioni Organizzative Stagionali) Le Disposizioni Organizzative Stagionali (D.O.S.) di norma sono determinate dal dirigente nel mese di maggio della stagione sportiva precedente; Le D.O.S. integrano il presente regolamento con le tempistiche ed ogni altra direttiva specifica per accedere all'assegnazione di uno spazio negli impianti oggetto del presente regolamento nella stagione sportiva successiva; Insieme alle D.O.S. vengono prodotti i moduli di richiesta degli impianti sportivi con l'indicazione degli Spazi Sportivi assegnabili per ciascun impianto ed i moduli per candidarsi a Coordinatore delle Società Sportive. Art. 15 (Moduli di richiesta) a) Con la compilazione del modulo di richiesta per l'utilizzo di uno spazio sportivo i soggetti interessati dovranno sottoscrivere le seguenti dichiarazioni: 18
19 1) Di approvare ed accettare integralmente il regolamento degli impianti sportivi; 2) Di utilizzare gli impianti con la massima precauzione, cura e rispetto e di predisporre ogni accortezza necessaria per salvaguardare l'integrità di ogni area interna ed esterna di competenza dell'impianto e di essere personalmente responsabile di tutti i danni eventualmente arrecati nelle ore assegnate, facendo particolare attenzione alla salvaguardia della pavimentazione sportiva, alle strutture e alle attrezzature che fanno parte dell arredamento, assumendo l impegno di riparare il danno entro sette giorni. Diversamente l'ente proprietario o il gestore provvederà alla riparazione addebitando il costo; 3) Di sollevare gli enti proprietari da qualsiasi responsabilità per sinistri o incidenti che dovessero verificarsi negli spazi concessi, il richiedente si impegna a verificare e raccogliere l'idonea certificazione medica degli utenti in relazione all'attività proposta; 4) Di assumere l'onere di custodia e guardiania durante le ore assegnate negli impianti senza il gestore e di assicurare la presenza di un responsabile di maggiore età durante lo svolgimento dell attività. L'assegnatario e/o il gestore dovranno comunicare immediatamente per posta elettronica all'ufficio Sport del Comune eventuali danni rilevati; 5) Di lasciare l'impianto sportivo senza richiesta di danni nei confronti degli enti proprietari o dalla scuola nel caso in cui la concessione fosse revocata per qualunque motivo; 6) Di essere a conoscenza delle tariffe d'uso dell'impianto e di saldare puntualmente le fatture per l utilizzo entro la scadenza. In caso di mancato pagamento l'ente proprietario o il gestore potrà avviare le procedure per la riscossione coatta e l'autorizzazione per l uso dell'impianto sarà revocato; 7) Di essere a conoscenza che l'assegnatario stagionale è tenuto al pagamento di tutte le ore/giornate concesse, eventuali assenze non comporteranno la riduzione della tariffa, deroghe alla presente disposizione saranno accettate solo in caso di rinuncia scritta entro il 31 ottobre, rinuncia dopo il 1' maggio o di subentro di altro soggetto; 8) Di riordinare e ripulire sotto la propria responsabilità gli spazi sportivi al termine dell'utilizzo, in alcuni impianti vige la gestione delle pulizie svolta da parte del gestore o del Coordinatore delle società sportive. Negli impianti con la presenza del Coordinatore delle Società sportive gli assegnatari sono tenuti a rimborsare il costo delle pulizie, il richiedente avrà comunque l'onere di contattare preventivamente HERA, o eventualmente altro gestore del servizio, per prevenire la produzione di rifiuti particolarmente numerosi e/o ingombranti; 9) Di essere responsabile per ogni attrezzo e struttura immessa presso l'impianto, ogni attrezzatura o struttura apportata dovrà essere a norma e conforme alle leggi sulla sicurezza. 19
20 Ogni attrezzatura non comunale e non formalmente approvata, andrà rimossa dall'impianto al termine del proprio orario, oppure, qualora fosse possibile, riposta nei propri ripostigli. Tutte le dotazioni presenti in sala saranno utilizzabili dagli assegnatari se non indicato diversamente nelle norme specifiche d'utilizzo dell'impianto. 10) Di essere responsabile per la manutenzione e conservazione degli arredi e dell'attrezzatura sportiva e non, impiegata per la propria attività; 11) Di richiedere formale autorizzazione all Ufficio Sport o all'eventuale gestore dell'impianto per esporre materiale informativo o pubblicitario; 12) Di assumere l'incarico di responsabile temporaneo della sicurezza e delle emergenze dell'impianto sportivo durante l'utilizzo adempiendo a quanto indicato dal D.Lgs. 81/2008, D.M. 18 marzo 1996 e s.m.i. in qualità di responsabile al servizio di prevenzione e protezione, se non diversamente indicato nelle norme specifiche di conduzione dell'impianto che ne pongono la responsabilità in carico al gestore; 13) Di far rispettare il divieto di accesso alle persone non esplicitamente autorizzate ed al pubblico in tutti gli impianti sportivi se non indicato diversamente nelle norme specifiche d'utilizzo della struttura o preventivamente autorizzato; 14) Di rispettare gli orari concessi considerando una flessibilità massima di 15 minuti in entrata e 20 in uscita per l'esclusivo utilizzo dei servizi / spogliatoi (Casi specifici nei quali sarà vietata la flessibilità saranno specificati nel Piano Palestre e comunicati agli interessati); 15) Di essere responsabile dell'espletamento, verifica e controllo degli adempimenti previsti dalla Legge n.189 del 08/11/2012 in materia di Tutela della Salute eventualmente avvalendomi di mezzi e personale abilitato fornito da soggetti terzi qualificati; 16) Di essere responsabile dell'espletamento degli adempimenti previsti dalla Delibera di Giunta Regionale n. 609/2015 con obbligo di comunicazione dello svolgimento dell'evento al Servizio di Emergenza 118, se necessario in relazione all'attività organizzata; 17) Di provvedere ad inoltrare richiesta al Servizio S.U.A.P. (Sportello Unico Attività Produttive) per ottenere specifica autorizzazione qualora fosse necessario in relazione all'attività proposta (Maggiorazione di capienza, Lay-Out diverso da quello abituale, evento non sportivo, somministrazione, musica, ecc ); 18) Di non permettere l'accesso all'area sportiva a persone con calzature non idonee o sporche; 19) Di non occupare gli spazi dedicati ai mezzi di soccorso e le vie di fuga dell'impianto; 20) Di non introdurre animali nell'impianto, ad esclusione di quelli autorizzati per Legge; 21) Di non accedere o far accedere ai locali tecnici alle persone non autorizzate; 20
21 22) Di non introdurre nelle aree dell'impianto nessun tipo di veicolo senza autorizzazione; 23) Di rispettare il divieto di somministrazione pasti e permanenza notturna all interno dell'impianto se non espressamente autorizzati dal Comune; 24) Di prendere immediatamente contatto con il coordinatore delle società sportive o gestore, se individuati nell'impianto in questione, alla ricezione del piano palestre o autorizzazione di utilizzo; 25) Di rispettare le norme specifiche di prevenzione e sicurezza relative alla capienza complessiva e la fornitura delle squadre delle emergenze indicate nel C.P.I. ed inoltre di fornire il servizio di riordino, vigilanza e pulizia supplementare nei casi indicati dalle norme qualora fossero richiesti in uso i palazzetti dello sport; 26) Di rispettare integralmente tutte le prescrizioni specifiche per l'utilizzo dell'impianto; 27) Di essere a conoscenza delle sanzioni penali previste dall art.76 D.P.R.445/2000 comm. 1. b) I soggetti richiedenti devono attestare di essere coperti da assicurazione di responsabilità civile fornita dalla propria federazione/ente di promozione che copra danni a persone e cose durante l'attività svolta nell'impianto, nel caso in cui il soggetto richiedente dichiari di non essere coperto, oppure non faccia parte di alcuna federazione o ente sportivo, dovrà allegare al modulo di richiesta copia della polizza assicurativa di responsabilità civile che copra danni a persone e a cose durante l'attività ; c) Nel modulo andranno indicati tutti i dati del soggetto richiedente e del responsabile/legale Rappresentante; d) Al modulo di richiesta andrà allegata copia del documento di identità del presidente, legale rappresentante o comunque del soggetto richiedente; e) Per ogni spazio sportivo richiesto andrà dichiarata la tipologia specifica di utilizzo che si intende svolgere (categoria o serie se attività seniores o età dei partecipanti se attività under / over); f) Ulteriori dichiarazioni di responsabilità potranno essere individuate ed inserite nei moduli di richiesta mediante la formalizzazione delle Disposizioni Organizzative Stagionali; Art. 16 (Funzione di Controllo) 21
22 Il Comune svolge funzione di controllo e verifica in relazione agli articoli del presente regolamento coadiuvato dagli incaricati del C.O.N.I, dai gestori, dai coordinatori delle società sportive e dalle scuole per gli impianti di loro pertinenza; Art. 17 (Gestione Controversie) Eventuali controversie tra utilizzatori, gestori, coordinatori delle società sportive ed ogni altro soggetto interessato all'utilizzo degli impianti oggetto del presente regolamento saranno rimesse al giudizio del Comune di Lugo; Art. 18 (Disposizioni transitorie e finali) a) Per quanto non previsto nel presente regolamento si rinvia: per l'acquisizione degli impianti sportivi degli Istituti scolastici alle leggi 04/08/1977, n. 517 e 11/01/1996,n. 23; per la programmazione delle attività sportive in relazione a quelle extrascolastiche, alla legge del 11/01/1996, n. 23; per le forme di concessione in gestione alla vigente normativa in materia di concessioni ed appalti; per l'individuazione degli elementi di riferimento riguardanti i soggetti che svolgono attività sportive alla legge del 23/03/1981, n. 91 e successive modificazioni ed integrazioni; per l'individuazione dei soggetti che svolgono attività sportive regolamentate alle disposizioni delle singole Federazioni sportive e del CONI; per l'individuazione dei soggetti che svolgono attività sportive e motorie con fini di promozione sportiva alla normativa generale e specifica inerente gli enti di promozione sportiva; per l'individuazione dei soggetti che svolgono attività sportiva di base o di analoghe forme associative non individuabili in base agli elementi precedenti operanti in ambito cittadino, all'albo delle libere forme associative del Comune, nonché all'albo previsto dalla Legge Regionale Emilia Romagna del 09/12/2002, n. 34; per le norme relative alle attività sportive dilettantistiche all art. 90 della legge 289 del 2002; 22
23 Per i profili contabili e fiscali relativi all'esazione delle tariffe ed ai corrispettivi o canoni non disciplinati dal presente regolamento si rinvia alla normativa civilistica, fiscale e di contabilità pubblica vigente. b) Il presente regolamento entra in vigore alla data della sua approvazione dal Consiglio Comunale; d) Restano in vigore il Piano Palestre Stagionale e le convenzioni pluriennali in corso alla data di adozione del presente regolamento sino alla loro naturale scadenza; e) All'entrata in vigore del presente regolamento sono abrogati: 1) Il Regolamento per la concessione in uso delle palestre scolastiche di proprietà del Comune di Lugo a società e a gruppi sportivi per allenamenti a per gare, Del. C.C. n.180 del 3/03/ ) Ogni altra regolamentazione, nota o direttiva relativa agli impianti sportivi indicati all'art.1; f) In relazione all'art. 7 del presente regolamento Criteri di priorità nelle assegnazioni, la penalità per gli utilizzi inferiori all'ottanta per cento (80%) degli spazi sportivi assegnati nella stagione precedente non saranno applicati nella formalizzazione del primo piano stagionale (2016/2017); 23
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