DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 384 DEL 29/07/2016

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1 Agenzia Regionale per lo Sviluppo e l Innovazione dell Agricoltura del Lazio DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 384 DEL 29/07/2016 Pratica n STRUTTURA PROPONENTE CODICE DG.004. CRAM Area Tutela Risorse, Vigilanza e Qualità delle Produzioni Obiettivo Funzione: B01B05 OGGETTO Attività di vigilanza sugli organismi di controllo autorizzati per le produzioni biologiche e attivi in Regione Lazio - L.R. 21/1998 e DM 16/12/2006: 1) ratifica del PROGRAMMA DI VIGILANZA PER L ANNO 2016 AGRICOLTURA BIOLOGICA con modifiche relative programma ARSIAL; 2) ratifica delle LINEE GUIDA PROGRAMMATICHE ; 3) nomina RUP; 4) aggiornamento Nucleo di vigilanza sugli OdC autorizzati per le produzioni biologiche ATTO CON SCRITTURE CONTABILI ATTO SOGGETTO A CONTROLLO Si dichiara la conformità della presente proposta di determinazione alle vigenti norme di legge e la regolarità della documentazione. (S. Di Ferdinando) ISTRUTTORE P.L. (Sandra Di Ferdinando) DIRIGENTE DI AREA (Claudio Di Giovannantonio) RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO (Sandra Di Ferdinando) CONTROLLO FISCALE A.P. GESTIONE AMMINISTRATIVA, CONTABILE E FISCALE ANNO FINANZIARIO CONTROLLO CONTABILE A CURA DEL SERVIZO PROPONENTE A CURA DEL A.C.B. E/U CAPITOLO IMPORTO ANNO N. DATA COD. DEBITORE CREDITORE A.P.GESTIONE AMMINISTRATIVA, CONTABILE E FISCALE DIRIGENTE DI AREA Il Direttore Generale PUBBLICAZIONE PUBBLICAZIONE N 384 DELL ALBO DELL AGENZIA DATA 29/07/2016

2 DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 384 DEL 29/07/2016 OGGETTO: Attività di vigilanza sugli organismi di controllo autorizzati per le produzioni biologiche e attivi in Regione Lazio - L.R. 21/1998 e DM 16/12/2006: 1) ratifica del PROGRAMMA DI VIGILANZA PER L ANNO 2016 AGRICOLTURA BIOLOGICA con modifiche relative all impegno di ARSIAL nelle attività; 2) ratifica delle LINEE GUIDA PROGRAMMATICHE ; 3) nomina RUP; 4) aggiornamento Nucleo di vigilanza sugli OdC autorizzati per le produzioni biologiche IL DIRETTORE GENERALE VISTA la Legge Regionale 10 gennaio 1995, n. 2, concernente l Istituzione dell Agenzia per lo sviluppo e l innovazione dell agricoltura del Lazio (ARSIAL) e ss.mm.ii.; VISTO il Decreto del Presidente della Regione Lazio n. T del 19 novembre 2014, con il quale il Dott. Antonio Rosati è stato nominato Amministratore Unico dell Agenzia per lo Sviluppo e l Innovazione dell Agricoltura del Lazio (ARSIAL); VISTA la Deliberazione dell Amministratore Unico n. 3 del 09 dicembre 2014, con la quale è stato confermato l incarico di Direttore Generale conferito al Dott. Stefano Sbaffi, già nominato ex deliberazione del Commissario Straordinario dell Arsial n. 6/2014; VISTA la L.R. 31 dicembre 2015, n. 18, con la quale è stato approvato il Bilancio di Previsione della Regione Lazio e dei suoi Enti ed Agenzie, nella fattispecie, con l art. n. 1, comma 22, della predetta legge è stato approvato, altresì, il Bilancio di Previsione deliberato da ARSIAL con deliberazione n. 56 del 21/12/2015 dell Amministratore Unico di ARSIAL; VISTA la deliberazione dell Amministratore Unico 14 Marzo 2016, n. 08, con la quale è stata approvata la variazione al bilancio di previsione 2016; VISTA la deliberazione dell Amministratore Unico del 05 maggio 2016, n. 13, con la quale è stata approvata la variazione n. 2 al bilancio di previsione 2016; VISTO l art. n. 25 del capo II del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33; VISTE le competenze attribuite ad ARSIAL in materia di agricoltura biologica dalla L. R. 30 giugno 1998 n. 21 Norme per l agricoltura biologica, con particolare riferimento all attività di vigilanza sugli Organismi di Controllo (OdC) autorizzati dal Ministero per le Politiche Agricole Alimentari e Forestali; VISTA la deliberazione n.28/cd del 26 gennaio 2000 con la quale l Agenzia ha approvato il Manuale della qualità del nucleo di vigilanza ARSIAL sugli organismi di controllo autorizzati per l agricoltura biologica, successivamente revisionato con deliberazione n. 196/CD dell 8 maggio 2001; VISTO il DM 16/2/2012 Sistema nazionale di vigilanza sulle strutture autorizzate al controllo delle produzioni agroalimentari regolamentate con il quale si istituiva il Comitato Nazionale di Vigilanza (CNV), al fine di programmare, indirizzare,

3 VISTE coordinare e monitorare l'attività di vigilanza svolta dalle diverse autorità competenti; le Linee Guida Programmatiche e relativi allegati, redatte e approvate dal CNV, finalizzate a regolamentare i requisiti minimi per la conduzione dell attività di vigilanza per tutte le produzioni di qualità regolamentata; CONSIDERATO che, nelle more della revisione del Manuale alla normativa vigente programmata con deliberazione n. 33 del 21/12/2010, si ritiene opportuno recepire le Linee Guida Programmatiche condivise a livello nazionale in sede di CNV, allegate alla presente determinazione di cui fanno parte integrante; VISTO il Programma di vigilanza 2016 Agricoltura Biologica approvato dal CNV nella seduta del 28/10/2015, nel quale si prevede per la Regione Lazio lo svolgimento di 13 review audit, in carico ad ARSIAL, ed altrettanti in carico ad ICQRF Italia Centrale, presso operatori biologici selezionati nel corso degli office audit nazionali svolti da ICQRF, anche in collaborazione con altre AA.CC.; CONSIDERATO inoltre che, come Regione Lazio, nell ambito del Programma di vigilanza 2016, si era proposto, in aggiunta alle previsioni del Piano Nazionale, di effettuare anche 2 office audit regionali sugli OdC Suolo e Salute ed ICEA, più rappresentativi a livello regionale, nell ipotesi che fosse stata disponibile una ulteriore risorsa umana dedicata; VISTA la determinazione direttoriale n. 188 del 10/4/2014, con la quale si approvava il programma di attività 2014 e si aggiornava il Nucleo di vigilanza sugli organismi di controllo delle produzioni biologiche; CONSIDERANDO che a seguito delle assegnazioni degli incarichi di posizione di lavoro, attive da settembre 2015, e della allocazione delle risorse umane avvenuta con Determinazione Direttoriale n. 226 del 19/5/2016, si ritiene opportuno aggiornare i componenti del Nucleo di vigilanza sulle strutture di controllo e certificazione delle produzioni biologiche, anche allo scopo di renderlo coerente con l effettiva disponibilità del personale coinvolto anche a tempo determinato; di seguito si riporta l elenco del personale disponibile con indicazione di qualifica, inquadramento, tempo stimato da dedicare all attività e ruolo: Nominativo Qualifica Inquadramento % Ruolo/attività Sandra di Ferdinando Esperto Agronomo T.I full time 30% Coordinamento e vigilanza Alessandra Argiolas Biologo T.I. full time 30% Vigilanza Mario Pasquale Brancaleone Esperto agrario T.I. full time 20% Vigilanza Maurizio Marchetti Esperto agrario T.I. full time 20% Vigilanza Miria Catta Esperto produzioni animali Interinale full t. 20% Collaboratore per vigilanza Giovanni Pica Esperto Agronomo Interinale full t. 20% Collaboratore per vigilanza Antonietta De Giovanni Assistente amministrativo T.I full time 20% Gestione documentale Silvia Magno Istruttore amministrativo T.I full time 20% Gestione documentale

4 CONSIDERATO che, ad oggi, presso l Area non è ancora disponibile almeno una unità di personale destinata alle attività di vigilanza sugli OdC delle produzioni biologiche che permetta lo svolgimento delle attività di raccolta e analisi della documentazione di sistema degli OdC al fine di adeguatamente pianificare e programmare entro l anno l esecuzione dei 2 office audit regionali aggiuntivi rispetto al piano nazionale; RITENUTO quindi opportuno rinviare l esecuzione dei 2 office audit regionali alle successive annualità in previsione del completamento del piano assunzionale approvato dall Agenzia; SU PROPOSTA dell Area Tutela risorse, Vigilanza e Qualità delle Produzioni e istruttoria dell AP Vigilanza produzioni regolamentate, controlli OGM e Valorizzazione produzioni di qualità; D E T E R M I N A In conformità con le premesse che formano parte integrante e sostanziale del dispositivo della presente determinazione, DI RATIFICARE le Linee Guida Programmatiche con relativi allegati, allegate e parte integrante della presente deliberazione (All. n. 1); DI AUTORIZZARE la rettifica dell impegno dell Agenzia, per conto della Regione Lazio, nell ambito dell attuazione del Programma di Vigilanza per l anno 2016 agricoltura biologica, allegato e parte integrante della presente deliberazione (All. n. 2), limitatamente ai soli review audit regionali; DI RATIFICARE il Programma di Vigilanza per l anno 2016 agricoltura biologica con le modifiche di cui al precedente punto; DI NOMINARE RUP dell attività di Vigilanza sugli organismi di controllo autorizzati per le produzioni biologiche la d.ssa Sandra Di Ferdinando; DI AGGIORNARE il Nucleo di vigilanza sugli OdC autorizzati per le produzioni biologiche costituito dal seguente personale come di seguito indicato: - Sandra Di Ferdinando, coordinamento e vigilanza; - Alessandra Argiolas, vigilanza; - Mario Pasquale Brancaleone, vigilanza; - Maurizio Marchetti, vigilanza; - Miria Catta, collaboratore per vigilanza - Giovanni Pica, collaboratore per vigilanza; - Antonietta De Giovanni, gestione documentale; - Silvia Magno, gestione documentale. DI DEMANDARE i successivi adempimenti al Dirigente dell Area Tutela risorse, vigilanza e qualità delle produzioni e al RUP per le comunicazioni di verifica alle aziende;

5 La presente determinazione, in quanto non soggetta a controllo, viene dichiarata immediatamente esecutiva. RICORRONO le condizioni di cui all art. n. 25 del capo II del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33. Soggetto a pubblicazione Tabelle Pubblicazione documento Norma/e Art. c. l. Tempestivo Semestrale Annuale Si No D.Lgs 33 14/03/ d x x Il Direttore Generale (dr. Stefano Sbaffi)