AMORIS LAETITIA. Maurizio Gronchi LAETITIA AMORIS. Una lettura dell'esortazione apostolica postsinodale sull amore nella famiglia.

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1 Amoris lætitia, 2 Foto di copertina: Massimiliano Migliorato - CPP Progetto grafico: Angelo Zenzalari AmorisLaetitia_guida_copdef.indd 1 12,00 AMORIS LAETITIA «Spero che ognuno, attraverso la lettura di questa Esortazione, si senta chiamato a prendersi cura con amore della vita delle famiglie, perché esse non sono un problema, sono principalmente un opportunità». AMORIS LAETITIA Una lettura dell'esortazione apostolica postsinodale sull amore nella famiglia Maurizio Gronchi 22H 319 Maurizio Gronchi, presbitero della diocesi di Pisa, è professore ordinario di cristologia alla Pontificia Università Urbaniana in Roma, consultore della Congregazione per la dottrina della fede e della Segreteria generale del Sinodo dei vescovi. Ha partecipato in qualità di esperto alle due Assemblee sinodali sulla famiglia (2014 e 2015). Tra le sue pubblicazioni: Trattato su Gesù Cristo Figlio di Dio Salvatore, Queriniana, Brescia 2008, 20122; Jesus Christ, Urbaniana University Press, Città del Vaticano 2013; Chiesa sinodo famiglia, Libreria Editrice Vaticana, Città del Vaticano Maurizio Gronchi L Esortazione apostolica postsinodale Amoris laetitia di papa Francesco, pubblicata a conclusione delle due Assemblee sinodali sulla famiglia straordinaria del 2014 e ordinaria del 2015, è uno splendido dono di grazia offerto a tutta la Chiesa, ma soprattutto ad ogni famiglia. Il titolo stesso suggerisce un felice collegamento con la precedente Esortazione apostolica Evangelii gaudium, tracciando un percorso significativo: dalla gioia del Vangelo alla gioia dell amore. Proprio perché riprende, sviluppa e approfondisce tutti i temi discussi nei due Sinodi, Amoris laetitia si presenta come un testo ricco e articolato. Un documento così innovativo necessita senza dubbio di un aiuto che orienti la lettura di quanti vescovi, parroci, operatori pastorali, famiglie a vario titolo si confronteranno con esso. È quanto si propone di fare con questo volume don Maurizio Gronchi che, in qualità di esperto, ha partecipato ai lavori delle due Assemblee sinodali sulla famiglia. Cogliendo gli aspetti più significativi e mettendo in evidenza i punti più importanti, l Autore ci offre una guida preziosa e indispensabile per la lettura di questa Esortazione destinata a cambiare senz altro la pastorale familiare /04/

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3 Maurizio Gronchi AMORIS LAETITIA Una lettura dell Esortazione apostolica postsinodale sull amore nella famiglia

4 Per le citazioni dell Esortazione apostolica Libreria Editrice Vaticana 2016 Edizioni San Paolo s.r.l. Piazza Soncino, Cinisello Balsamo (Milano) Distribuzione: Diffusione San Paolo s.r.l. Piazza Soncino, Cinisello Balsamo (Milano) Progetto grafico: Ink Graphics Communication, Milano Tutti i diritti riservati. Nessuna parte di questo volume potrà essere pubblicata, riprodotta, archiviata su supporto elettronico, né trasmessa con alcuna forma o alcun mezzo meccanico o elettronico, né fotocopiata o registrata, o in altro modo divulgata, senza il permesso scritto della casa editrice. ISBN

5 PREMESSA L Esortazione apostolica postsinodale Amoris laetitia di papa Francesco, pubblicata a conclusione delle due Assemblee sinodali sulla famiglia straordinaria del 2014 e ordinaria del , si colloca all interno dell anno giubilare straordinario della misericordia, ed è uno splendido dono di grazia offerto ad ogni famiglia. Il titolo suggerisce un felice collegamento con la precedente Esortazione apostolica Evangelii gaudium, tracciando un percorso significativo: «dalla gioia del Vangelo alla gioia dell amore» 2. «La gioia dell amore che si vive nelle famiglie è anche il giubilo della Chie- 1 Si veda la raccolta di tutti i testi in L. Baldisseri (ed.), Le sfide pastorali sulla famiglia nel contesto dell evangelizzazione. III Assemblea Generale Straordinaria del Sinodo dei Vescovi, Libreria Editrice Vaticana, Città del Vaticano 2015; Id., La vocazione e la missione della famiglia nella Chiesa e nel mondo contemporaneo. XIV Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi, Libreria Editrice Vaticana, Città del Vaticano L. Baldisseri, Conferenza stampa di presentazione dell Esortazione apostolica postsinodale del Santo Padre Francesco Amoris laetitia, sull amore nella famiglia, 8 aprile 2016, in L Osservatore Romano, 9 aprile 2016, 7. 5

6 AMORIS LAETITIA sa [ ] l annuncio cristiano che riguarda la famiglia è davvero una buona notizia» (n. 1). Nel documento vengono sviluppati e ampliati tutti i temi discussi in sede sinodale, là dove è emersa con chiarezza la volontà collegiale di sostenere, alla luce della Parola di Dio (cap. I), la realtà delle famiglie di oggi e le sfide che debbono affrontare (cap. II). Con la certezza che la vocazione della famiglia riceve la sua luce dallo sguardo di Gesù (cap. III), la Chiesa è chiamata a rinnovare il suo impegno pastorale perché l amore tra un uomo e una donna «sposati nel Signore» (cap. IV) diventi fecondo e capace di portare frutto (cap. V), sostenendo i fidanzati e i giovani sposi nel loro percorso di vita (cap. VI), e soprattutto rafforzando l educazione dei figli (cap. VII). Questo cammino comporta gradualità, richiede pazienza, domanda amore, soprattutto quando si tratta di accompagnare verso l integrazione coloro che sono dolorosamente segnati dalla fragilità e dal fallimento (cap. VIII). Il documento si conclude con l invito a rinnovare la spiritualità matrimoniale e familiare alla luce del mistero pasquale (cap. IX). Papa Francesco riprende e armonizza i principali contributi emersi dai lavori sinodali e raccolti dai documenti conclusivi, rispettivamente dalla Relatio Synodi 2014 e dalla Relatio finalis 2015, specialmente nei capitoli II, III, V, VI, VII, VIII. Una preziosa originalità 6

7 PREMESSA è presente soprattutto nel cap. IV, in cui si tratta in modo approfondito l amore nel matrimonio. I diversi aspetti elencati nell inno all amore di san Paolo (cfr. 1Cor 13,4-7) vengono declinati nella vita quotidiana della famiglia alla luce del primato incondizionato della grazia (cfr. n. 108), che fonda l alleanza tra i coniugi come riflesso dell alleanza tra Cristo e l umanità (cfr. n. 120). Sostengono l esposizione significativi riferimenti a san Tommaso d Aquino e a san Giovanni Paolo II, con un ampia ripresa delle sue Catechesi sull amore umano. Nel pieno rispetto del testo della Relatio finalis 2015 approvato dalla quasi unanimità dei Padri sinodali, il documento pontificio affronta la delicata situazione dei divorziati in una seconda unione (cap. VIII) approfondendo la scelta del discernimento pastorale proposta e condivisa dal Sinodo. Accompagnare la fragilità, discernere le situazioni e integrare coloro che sono feriti sono gli indicatori di direzione per il cammino di ogni persona lungo l impegnativa strada del Vangelo, sulla quale il Signore Gesù conduce i credenti mediante la sua Chiesa. Dalla teologia del matrimonio e della famiglia l accento si sposta sulla teologia morale, prediligendo la prospettiva del discernimento, che non vale soltanto per alcuni ma per tutti. In questa direzione si è orientato il cammino sinodale, illuminato dal più ampio orizzonte del Giubileo della misericordia. Ogni 7

8 AMORIS LAETITIA persona, infatti, è chiamata a un rinnovato incontro con il Dio misericordioso, per gustare la gioia del perdono mediante il ministero della riconciliazione. 8

9 INTRODUZIONE L introduzione alla Esortazione indica la natura e la prospettiva del documento pontificio, ovvero la sua intenzione di non esaurire dal punto di vista magisteriale il tema trattato l amore nella famiglia, affidando ad ogni contesto culturale la responsabilità di trovare soluzioni adeguate che tengano conto delle rispettive tradizioni e sfide locali: «Ricordando che il tempo è superiore allo spazio, desidero ribadire che non tutte le discussioni dottrinali, morali o pastorali devono essere risolte con interventi del magistero. Naturalmente, nella Chiesa è necessaria una unità di dottrina e di prassi, ma ciò non impedisce che esistano diversi modi di interpretare alcuni aspetti della dottrina o alcune conseguenze che da essa derivano. [ ] Inoltre, in ogni paese o regione si possono cercare soluzioni più inculturate, attente alle tradizioni e alle sfide locali. Infatti le culture sono molto diverse tra loro e ogni principio generale [ ] ha bisogno di essere inculturato, se vuole essere osservato e applicato» (n. 3). 9

10 AMORIS LAETITIA La prospettiva dell inculturazione qui richiamata con riferimento in nota a diversi documenti della Chiesa è l orizzonte entro il quale il testo deve essere efficacemente recepito. Anche se l Esortazione non vi fa riferimento, non si deve dimenticare quanto affermava Familiaris consortio a questo proposito, nella medesima linea: «Tenendo fisso il duplice principio della compatibilità col Vangelo delle varie culture da assumere e della comunione con la Chiesa universale, si dovrà proseguire nello studio, particolarmente da parte delle Conferenze Episcopali e dei Dicasteri competenti della Curia Romana, e nell impegno pastorale perché questa inculturazione della fede cristiana avvenga sempre più ampiamente, anche nell ambito del matrimonio e della famiglia» (n. 10). Ancor più chiaramente, papa Francesco si era espresso alla conclusione della ultima Assemblea sinodale, il 24 ottobre 2015: «E al di là delle questioni dogmatiche ben definite dal magistero della Chiesa abbiamo visto anche che quanto sembra normale per un vescovo di un continente, può risultare strano, quasi come uno scandalo quasi! per il vescovo di un altro continente; ciò che viene considerato violazione di un diritto in una società, può essere precetto ovvio e intangibile in un altra; ciò che per alcuni è libertà di coscienza, per altri può essere solo confusione». La chiara indicazione che apre l Esortazione affida alle Chiese locali di tutto il mondo il frutto di un lavoro 10

11 INTRODUZIONE biennale che ha visto i pastori in dialogo anzitutto con le rispettive comunità ecclesiali e poi tra loro in sede sinodale. La varietà degli apporti è stata espressione della pluralità di cui vive la Chiesa grazie al dono dello Spirito, artefice di unità nella diversità. Si comprende così il senso di quanto affermato in Evangelii gaudium: «Se ben intesa, la diversità culturale non minaccia l unità della Chiesa. [ ] L evangelizzazione riconosce gioiosamente queste molteplici ricchezze che lo Spirito genera nella Chiesa. Non farebbe giustizia alla logica dell incarnazione pensare a un cristianesimo monoculturale e monocorde» (n. 117). Ma vi è di più, dal momento in cui recezione implica traduzione e adattamento: si tratta di un permanente esercizio di ascolto reciproco proprio della sinodalità, che appartiene all intero popolo di Dio, in rapporto alla collegialità episcopale cum et sub Petro. Nel discorso tenuto in occasione del 50 anniversario dell istituzione del Sinodo dei Vescovi, il 17 ottobre 2015, papa Francesco ne richiamava il senso: «Una Chiesa sinodale è una Chiesa dell ascolto, nella consapevolezza che ascoltare è più che sentire. È un ascolto reciproco in cui ciascuno ha qualcosa da imparare. Popolo fedele, Collegio episcopale, Vescovo di Roma: l uno in ascolto degli altri; e tutti in ascolto dello Spirito Santo, lo Spirito della verità (Gv 14,17), per conoscere ciò che Egli dice alle Chiese (Ap 2,7)». Dall ascolto costante dello Spirito nasce una fede rinno- 11

12 AMORIS LAETITIA vata che anima la Chiesa sulle vie della missione rivolta a tutti i popoli, alle loro differenti culture, nel segno della fedeltà al Vangelo di Gesù, nel cuore del quale risuona l annuncio della divina misericordia. Il cammino sinodale appena concluso rappresentato dall insieme degli interventi dei Padri, che il Papa ha ascoltato con costante attenzione assomiglia ad «un prezioso poliedro, costituito da molte legittime preoccupazioni e da domande oneste e sincere» (n. 4). Perciò, egli ha ritenuto opportuno «redigere una Esortazione apostolica postsinodale che raccolga i contributi dei due recenti Sinodi sulla famiglia, unendo altre considerazioni che possano orientare la riflessione, il dialogo e la prassi pastorale, e allo stesso tempo arrechino coraggio, stimolo e aiuto alle famiglie nel loro impegno e nelle loro difficoltà» (ib.). L immagine del poliedro già impiegata dal Papa per descrivere il rapporto tra il tutto e la parte, nella vita ecclesiale vale a ricordare che il particolare non è assorbito nella ideale perfezione della sfera, altresì conserva il proprio valore anche il limite della realtà storica: «Il modello è il poliedro, che riflette la confluenza di tutte le parzialità che in esso mantengono la loro originalità. Sia l azione pastorale sia l azione politica cercano di raccogliere in tale poliedro il meglio di ciascuno. Lì sono inseriti i poveri, con la loro cultura, i loro progetti e le loro proprie potenzialità. Persino le persone che possono essere criticate 12

13 INTRODUZIONE per i loro errori, hanno qualcosa da apportare che non deve andare perduto» (EG 236). In questa prospettiva, si comprende l importanza della Esortazione nel contesto dell anno giubilare della misericordia: come proposta alle famiglie cristiane, affinché valorizzino i loro doni, sostenendo con amore la generosità, l impegno, la fedeltà e la pazienza; come incoraggiamento a tutti, perché siano segno di misericordia e di vicinanza là dove la vita familiare non si realizza perfettamente (cfr. n. 5). Dopo aver descritto a grandi linee lo sviluppo del testo (cfr. n. 6), il Papa spiega il modo con cui conviene leggerlo, data la sua naturale estensione, l intreccio di stili differenti e di molti temi, che dipendono dalla ricchezza dei due anni di riflessione apportata dal cammino sinodale. «Perciò non consiglio una lettura generale affrettata. Potrà essere meglio valorizzata, sia dalle famiglie sia dagli operatori di pastorale familiare, se la approfondiranno pazientemente una parte dopo l altra, o se vi cercheranno quello di cui avranno bisogno in ogni circostanza concreta» (n. 7). Per esempio, ai coniugi potranno interessare particolarmente i capitoli quarto e quinto; agli agenti pastorali il capitolo sesto; tutti potranno sentirsi interpellati dal capitolo ottavo: ognuno potrà sentirsi chiamato a prendersi cura della vita familiare in modo particolare (cfr. ib.). Da questa introduzione emergono alcuni elementi di fondamentale importanza. In primo luogo, il desiderio 13

14 AMORIS LAETITIA del Papa di offrire alla Chiesa intera il risultato di un cammino condiviso, il cui contenuto essenziale è la gioia dell amore, che è la vocazione e la missione di ogni famiglia. Al di là dei numerosi segnali di crisi, questo è il principio-speranza che anima e rinnova la missione della Chiesa (cfr. n. 1). In secondo luogo, la riflessione dei pastori e dei teologi fedele alla Chiesa, onesta, realista e creativa ci permetterà di raggiungere una maggiore chiarezza intorno ad alcune questioni dottrinali, morali, spirituali e pastorali (cfr. n. 2). In terzo luogo, l unità di dottrina e di prassi richiede di essere declinata nella pluralità dei contesti culturali, poiché lo Spirito sta conducendo la Chiesa verso la verità tutta intera (cfr. Gv 16,13), e solo quando saremo perfettamente introdotti nel mistero di Cristo potremo vedere tutto con il suo sguardo (cfr. n. 3). Infine, appare di particolare rilievo la scelta di custodire e riproporre a tutta la Chiesa il frutto delle due Assemblee sinodali (cfr. n. 4), evitando in tal modo di isolare l intervento del Papa dal cammino condiviso dell episcopato mondiale, nelle sue diverse rappresentanze sinodali, in modo che il cum Petro, seppur distinto, non venga separato dal sub Petro. 14