AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA Policlinico Gaetano Martino di Messina

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1 AZIENDA OSPEDALIERA UNIVERSITARIA Policlinico Gaetano Martino di Messina Deliberazione del Direttore Generale n 450 del 30/03/2016 A seguito di Proposta N 373 del 30/03/2016 U.O.C. SETTORE AFFARI GENERALI E RISORSE UMANE Il Direttore U.O.C. Dott. Giuseppa Sturniolo Il Responsabile del procedimento Avv. Maurizio Arcigli Settore Economico Finanziario e Patrimoniale Anno Conto Importo Euro Budget assegnato Euro Importo autorizzato con il presente atto Budget utilizzato Euro Budget residuo o Euro Non comporta impegno di spesa L anno il giorno del mese di nella sede dell Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico Gaetano Martino di Messina, il Direttore Generale Dott. Marco Restuccia, nominato con D.P. R.S. n 208/serv.1/S.G. del , ha adottato il presente provvedimento. Funzionario incaricato della numerazione e della registrazione del presente atto Sig.ra NOTE: Oggetto: Autorizzazione ed approvazione stipula accordi S.A. + altri e P.N. + altri. FIRMA

2 IL DIRETTORE GENERALE Premesso che, con sentenza n. 1197/2015, emessa dal Tribunale di Messina - sez. lavoro, in data (all. A), è stato riconosciuto il diritto dei ricorrenti, già equiparati ai fini retributivi al 9 livello ospedaliero in applicazione del D.P.R. n. 761 del 1979, al conseguimento delle somme ivi indicate a titolo di retribuzione di posizione, condannando l Università degli Studi di Messina e l A.O.U. Policlinico G. Martino al pagamento delle somme di cui in sentenza; Premesso, altresì, che avverso la suddetta sentenza le amministrazioni resistenti hanno proposto appello; Preso atto che, con precedente decisione n. 2023/2008 (all. B), il Tribunale di Messina Sez. Lavoro, ha dichiarato, tra l altro, il diritto dei ricorrenti all equiparazione economica con il personale ospedaliera già inquadrato come assistente tecnico, condannando le amministrazioni resistenti a pagare ai ricorrenti, quali differenze retributive maturate per tale titolo fino al 31 ottobre 2004, le somme ivi indicate oltre interessi e rivalutazione monetaria, entro i limiti di cui all art. 16 legge n. 412 del 1991 ed a rimborsare le spese di lite; Considerato che, l A.O.U. G. Martino, con provvedimento n. 558 del (all. C), ha disposto di dare esecuzione alla suindicata decisione versando, per l effetto, ai ricorrenti gli importi ivi indicati oltre interessi e spese; Ritenuto che, sempre in esecuzione della suindicata sentenza n. 2023/2008, l A.O.U. G. Martino, nel mese di novembre 2008, ha versato ai ricorrenti gli ulteriori importi, relativi al periodo dall 1 novembre 2004 sino al 31 dicembre 2007, avendo posto a regime la posizione retributiva degli stessi, così come riconosciuta dal Tribunale, per il periodo successivo; Preso atto che, la Corte di Appello di Messina Sez. Lavoro, pronunciandosi sull appello proposto dall A.O.U. e dall Università degli Studi di Messina avverso la suindicata sentenza n. 2023/08, con la decisione n. 832/2010 (all. D), ha accolto l appello incidentale proposto dai ricorrenti tramite il quale gli stessi richiedevano il riconoscimento della retribuzione di posizione minima ed, in parziale riforma della sentenza impugnata, ha condannato le amministrazioni appellanti a pagare quali differenze retributive maturate sino al 31 ottobre 2004, le ulteriori somme ivi indicate; Vista la delibera n. 808 del (all. E) con la quale l A.O.U. Gaetano Martino, ha disposto di dare esecuzione della predetta sentenza, n. 832/2010 della Corte di Appello di Messina Sez. Lav. l A.O.U., versando per l effetto le relative somme;

3 Preso atto che, con altra sentenza n /2013 (all. F) la Corte di Cassazione ha ribadito il diritto dei dipendenti, statuito con sentenza n. 2023/2008 del Tribunale di Messina, confermata in appello con sentenza n. 832/2010, all equiparazione economica ex art. 31 del d.p.r. n. 761/79 al dirigente sanitario, con il pagamento delle relative differenze retributive, mentre ha, per contro, cassato il capo della sentenza n. 832/2010, con cui la Corte di Appello di Messina, sez. lavoro, aveva riconosciuto il diritto dei dipendenti a percepire la retribuzione di posizione minima, determinando, così, l obbligo, in capo ai medesimi, di restituire quanto loro versato dall amministrazione nel 2010 in ottemperanza appunto della sentenza parzialmente cassata; Atteso che i soggetti interessati intendono restituire le suddette somme pagate dall AOU nel 2010 in ottemperanza alla sentenza di cassazione parziale della sentenza di appello, oltre interessi legali maturati dal 2010; Considerato che i soggetti che vantano un credito nascente dalla sentenza n. 1197/2015 del Tribunale di Messina intendono pagare le somme dovute alle amministrazioni a seguito della intervenuta cassazione parziale della sentenza n. 832/2010 della Corte di Appello Sez. lavoro di Messina, con la compensazione di detti crediti, e che i soggetti, i quali a seguito della intervenuta cassazione parziale della predetta sentenza, risultano debitori delle medesime amministrazioni, intendono aderire all accordo, procedendo alla restituzione delle relative somme; Tenuto conto che l AOU, riservandosi espressamente di ripetere quanto oggi corrisposto in esecuzione della sentenza n. 1197/2015 del Tribunale di Messina in caso di riforma della medesima, accetta tale regolamentazione di dare-avere; Considerato che, in tale contesto, tutti i soggetti interessati richiedono, (e l AOU riconosce come dovuta) ai sensi dell art. 63 della legge n. 218 del 4 aprile 1952, la restituzione degli importi corrispondenti ai contributi previdenziali trattenuti a seguito dei pagamenti effettuati nel 2008 in ottemperanza della sentenza n. 2023/2008 confermata in appello e parzialmente riformata in Cassazione, oltre interessi legali su tali importi maturati dal 2008; Ritenuto opportuno stipulare un accordo con le parti interessate e con i legali che li hanno assistiti nel corso dei suindicati giudizi al fine di disciplinare, per i soggetti che vantano un credito nascente da sentenza n. 1197/2015 del Tribunale di Messina, la compensazione di tali crediti e di quelli contributivi previdenziali, trattenuti a seguito dei pagamenti effettuati nel 2008, con le somme dovute dagli stessi alle amministrazioni a seguito della intervenuta cassazione parziale della sentenza n. 832/2010 della Corte di Appello - Sez. lavoro di Messina, oltre i rispettivi interessi; Ritenuto, inoltre, opportuno stipulare un ulteriore accordo con i soggetti, che a seguito della intervenuta cassazione parziale della sentenza n. 832/2010 della Corte

4 di Appello - Sez. lavoro di Messina, risultano debitori delle medesime amministrazioni e che intendono aderire all accordo in argomento, riguardante le modalità ed i termini di restituzione delle relative somme; Su proposta del Direttore dell U.O.C. Settore Affari Generali e Risorse Umane, che, con la sottoscrizione del frontespizio del presente provvedimento, assume la diretta responsabilità della liceità degli atti e della regolarità delle procedure; Acquisito il parere favorevole del Direttore Sanitario e del Direttore Amministrativo, che viene espresso con la sottoscrizione del presente atto DELIBERA Art.1 - di autorizzare ed approvare la stipula dell accordo con le parti interessate, allegato sub lettera G al presente atto deliberativo, al fine di disciplinare, per i soggetti che vantano un credito nascente dalla sentenza n. 1197/2015 del Tribunale di Messina, la compensazione di tali crediti e di quelli contributivi previdenziali, trattenuti a seguito dei pagamenti effettuati nel 2008, con le somme dovute dagli stessi a questa A.O.U. Policlinico G. Martino in seguito alla cassazione parziale della sentenza n. 832/2010 della Corte di Appello - Sez. lavoro di Messina, oltre i rispettivi interessi; art.2 - di autorizzare ed approvare la stipula dell ulteriore accordo con le parti interessate, allegato sub lettera H al presente atto deliberativo che, a seguito della intervenuta cassazione parziale della sentenza n. 832/2010 della Corte di Appello - Sez. lavoro di Messina, risultano debitrici di questa A.O.U. Policlinico G. Martino e che intendono aderire all accordo in merito alle modalità ed ai termini di restituzione delle relative somme; art.3 di stabilire che la spesa relativa al presente provvedimento graverà sul Fondo rischi cause legali in corso; art.4 di dichiarare la presente deliberazione immediatamente esecutiva data l opportunità della tempestiva adozione degli atti. La presente deliberazione, a seguito di lettura ed approvazione, viene appresso sottoscritta. IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO F.to Dott. Giuseppe Laganga Senzio IL DIRETTORE SANITARIO Dott. Giovanna Volo (Assente) IL DIRETTORE GENERALE F.to Dott. Marco Restuccia

5 La presente deliberazione è pubblicata all Albo di questa Azienda Messina,.. CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Si certifica che la presente Deliberazione è stata affissa all albo di questa AZIENDA Dal, giorno festivo Messina,.. Notificata al Collegio Sindacale il prot. La presente copia è conforme al suo originale e viene rilasciata in carta libera per uso amministrativo. Messina,.