&4 REGIONE MARCHE ASSENTI. PRESENTI ANTONIO MASTROVINCENZO - Presidente X. RENATO CLAUDIO MINARDI - Vicepresidente X

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1 &4 Uj^U LEGISLATURA N. X DELIBERA N. 62 SEDUTA N. 16 DATA 12/10/2015 Pag- 1 OGGETTO: ASSUNZIONE PER MOBILITA DALLA PROVINCIA DI ANCONA DELLA CENTRALINISTA ROSSINI LORETTA, CATEGORIA B3, GIÀ IN POSIZIONE D COMANDO PRESSO L DELLE MARCHE, Al SENSI DELLA L. 113/1985 E DELLA L. 125/2015 L'anno 2015 addì 12 del mese di ottobre in Ancona presso la sede dell'assemblea legislativa delle Marche si è riunito l'ufficio di Presidenza regolarmente convocato. PRESENTI ANTONIO MASTROVINCENZO - Presidente X ASSENTI RENATO CLAUDIO MINARDI - Vicepresidente X MARZIA MALAIGIA - Vicepresidente X Essendosi in numero legale per la validità dell' adunanza assume la presidenza il Presidente dell'assemblea legislativa delle Marche dott. Antonio Mastrovincenzo che dichiara aperta la seduta alla quale asssite il Segretario dell'ufficio di Presidenza Dott.ssa Paola Santoncini. LA DELIBERAZIONE IN OGGETTO E' APPROVATA ALL'UNANIMITÀ' DEI PRESENTI PUBBLICATA NEL BURM N. DEL

2 2 ASSUNZIONE PER MOBILITA DALLA PROVINCIA DI JMMBM DELLA CENTRALINISTA CATEGORIA B3, GIÀ IN POSIZIONE DI COMANDO PRESSO L DELLE MARCHE, AI SENSI DELLA L. 113/1985 E DELLA L. 125/2015. L'Ufficio di Presidenza VISTO il documento istruttorio predisposto dal Servizio amministrazione, riportato in calce alla presente deliberazione, dal quale si rileva la necessità di adottare il presente atto; RITENUTO per i motivi riportati nel predetto documento istruttorio e che vengono condivisi, deliberare in merito; VISTA la legge 29 marzo 1985 n. 113 Aggiornamento della disciplina del collocamento al lavoro e del rapporto di lavoro dei centralinisti non vedenti ; VISTO il decreto legge 19 giugno 2015 n. 78 Disposizioni urgenti in materia di enti territoriali, convertito con modificazioni dalla L. 6 agosto 2015, n. 125; VISTA la legge regionale 30 giugno 2003 n. 14 Riorganizzazione della struttura amministrativa dell Assemblea legislativa delle Marche ; VISTO il parere favorevole di cui all art. 3- comma 3-della legge regionale 30 giugno 2003 n. 14 del Dirigente del Servizio amministrazione in ordine alla regolarità tecnica e sotto il profilo di legittimità; Con la votazione, resa in forma palese, riportata a pagina 1 ; DELIBERA

3 pag- 3 di prendere atto della necessità di procedere all assunzione dell'operatrice addetta al centralino dell Assemblea legislativa dipendente della Provincia di categoria giuridica B3, posizione economica B7 - già in regime di comando, in base alle norma speciale L. 113/1985, nonché all art. 4, comma 2 del D.L, 78/2015 convertito in L. 125/2015, per i motivi esposti nel documento istruttorio; 2. di dare mandato al Dirigente del Servizio Amministrazione affinché proceda con tutti gli adempimenti necessari all assunzione di cui al punto 1), con decorrenza della medesima dal 1 novembre di prevedere che la spesa annuale derivante dal presente provvedimento, già sostenuta dall amministrazione regionale per il costo della medesima dipendente in regime di comando, stimata complessivamente pari ad euro ,00= per il trattamento economico comprensivo della 13A mensilità e degli oneri riflessi, oltre all IRAP pari ad euro 2.498,66= farà carico rispettivamente sui capitoli , e del Bilancio della Regione Marche anno 2015 e seguenti. L impegno di spesa sarà assunto successivamente da parte della P.F. Organizzazione, amministrazione del personale e Scuola regionale di Formazione della P.A. della Giunta regionale, all atto della liquidazione degli emolumenti stipendiali. Il salario accessorio annuale stimato in euro 3.333,00= lordi farà carico sulla u.p.b capitolo/articolo 6.09 del bilancio, anno 2015 e successivi dell Assemblea legislativa delle Marche; i relativi oneri riflessi e l Irap stimati rispettivamente in Euro 793,26= ed in euro 350,74= faranno carico rispettivamente sui capitoli/articoli 6.10 e I relativi impegni verranno assunti con successivi provvedimenti, a seguito della determinazione del fondo contrattuale area del comparto anno 2015 e seguenti; 4. di trasmettere copia del presente atto alla Provincia di alla al Dirigente Servizio Amministrazione dell Assemblea p

4 M REGIONE MARCHE DELIBERA N. 62 SEDUTA N. 16 PATA l 2 OTT Zf legislativa ed alla P.F. Organizzazione, amministrazione del personale e scuola regionale di formazione della P.A. della Giunta regionale, per quanto di competenza. DOCUMENTO ISTRUTTORIO Con deliberazione dell ufficio di Presidenza n. 1304/162 del è stato disposto l utilizzo in regime di comando della dipendente della Provincia di - categoria giuridica B3 posizione economica B7, centralinista non vedente ex L, 113/85 - presso il centralino dell Assemblea legislativa per la durata di sei mesi, cui ha fatto seguito il rinnovo del comando per un anno giusto deliberazione n. 1501/182 del e determinazione del Dirigente II Settore della Provincia n. 94 del All'approssimarsi della scadenza prevista per il 31, , permane in capo all ente l esigenza di garantire l operatività del centralino, assicurata sino ad oggi affiancando all unità interna già esistente tale risorsa in comando proveniente dalla Provincia ed in possesso di una professionalità specifica, in modo da garantire la continuità del servizio mediante opportuna turnazione. In merito agli operatori centralinisti non vedenti, occorre evidenziare che una tutela specifica e rafforzata è prevista dalla legge n. 113/1985 e s.m.i. per i soggetti privi della vista in possesso del diploma di centralinista telefonico, rilasciato da scuole statali o autorizzate per ciechi, e che risultino iscritti in appositi elenchi territoriali. Ai sensi dell art. 3, commi 2 e 3 della L.l 13/85, i datori di lavoro pubblici sono infatti tenuti ad assumere un soggetto con tali requisiti per ogni ufficio, sede o stabilimento dotati di centralino telefonico, anche in deroga a disposizioni che limitino le assunzioni, con riserva del 51% dei posti utili qualora ve ne sia più di

5 DELIBERA N. 62 SEDUTA N. 16 data 1 2 OTT uno. Tale obbligo risulta rafforzato dah art. 4, per cui il datore di lavoro è tenuto ad assumere il centralinista anche in eccedenza agli obblighi occupazionali previsti dalla disciplina generale delle assunzioni obbligatorie, e persino in soprannumero in caso di completezza del ruolo organico dei datori pubblici (fino al verificarsi della prima vacanza). Il Dipartimento della Funzione Pubblica con nota n. DFP17466 del ha altresì precisato che l obbligo assunzionale si applica ogniqualvolta vi sia personale di fatto destinato allo svolgimento delle mansioni di centralinista a prescindere dalla previsione nell organico dell amministrazione della relativa qualifica funzionale. Lo stesso Dipartimento della Funzione Pubblica con nota n. DFP23580 del ha evidenziato il carattere speciale della normativa concernente il collocamento al lavoro dei centralinisti non vedenti. Circa le modalità per il collocamento negli enti pubblici previste dall art. 6 della citata legge L. 113/85 - per concorso riservato ai soli non vedenti o con richiesta numerica presentata al servizio territoriale competente - appare necessario coordinare tale disposizione con altri riferimenti normativi, a partire dal D.Lgs. n. 165/2001 sino alle più recenti disposizioni sul personale delle Province interessato ai processi di mobilità previsti dalla L. 56/2014. In relazione al passaggio di personale tra amministrazioni diverse, l art. 30 comma 2 bis del D.Lgs. n. 165/2001 prevede l obbligo per l ente di attivare le procedure di mobilità prima di qualunque procedura concorsuale, provvedendo in via prioritaria all immissione in ruolo dei dipendenti provenienti da altre amministrazioni in posizione di comando o di fuori ruolo, appartenenti alla stessa area funzionale, che facciano domanda di trasferimento nei ruoli delle amministrazioni in cui prestano servizio. Tale priorità di carattere generale, risulta oggi rafforzata e qualificata per i dipendenti delle Province dalla previsione speciale dell art. 4, comma 2 del D.L. n. 78/2015 Disposizioni urgenti in materia di enti territoriali, convertito con modificazioni nella L. 125/2015, per il quale il personale delle Province che si trova in posizione di comando o distacco presso altra pubblica amministrazione è

6 6 trasferito, previo consenso dell interessato, presso l amministrazione dove presta servizio, a condizione che ci sia capienza nella dotazione organica e nei limiti delle risorse finanziarie disponibili a legislazione vigente e comunque ove risulti garantita la sostenibilità finanziaria a regime della relativa spesa. Con riferimento all andamento della spesa complessiva del personale, fermo restando la valutazione di tale parametro neh ambito del Bilancio complessivo della Regione Marche ad opera degli uffici preposti della Giunta, si evidenzia che l Assemblea legislativa già sostiene i costi per la dipendente in questione e che la stabilizzazione non. comporta una variazione in incremento di tali valori. Ai fini dell'utilizzo delle capacita assunzionale, le mobilità sono considerate di norma neutre dal momento che la cessione non può essere dall ente cedente il contratto computata ai fini di nuove assunzioni. In questo caso tuttavia, il mutamento organizzativo che investe le Province con il trasferimento di funzioni alle Regioni e l individuazione di eventuali unità in soprannumero, induce a ritenere che questa mobilità possa comunque essere considerata nell ambito del fabbisogno destinato ad assorbire il personale delle Province, che sarà redatto per il periodo Con nota prot. n del la dipendenteformalmente dichiarato il proprio assenso all immissione in ruolo del Consiglio regionale, con riferimento a tutta la normativa citata. Nell incontro sindacale del , le OO.SS. e la RSU sono state informate della volontà dell Amministrazione di stabilizzare l'operatrice centralinista non vedente, in base alle previsioni degli artt. 3 e 4 della L. 113/1985, nonché dell art. 4, comma 2 del D.L. 78/2015. Pertanto l assunzione dell'operatrice non vedente addetta al centralino dell Assemblea legislativa dipendente della Provincia di I- categoria giuridica B3, posizione economica B7 - già in regime di comando, si configura come dovuta in base alle norma speciale L. 113/1985 di tutela dei non vedenti, nonché consentita anche in base all art. 4, comma 2 del D.L.

7 DELIBERA N. 62 SEDUTA N. 16 DATA 1 2 Oli /2015 per il personale delle Province in comando presso altre amministrazioni pubbliche. La spesa annuale derivante dal presente provvedimento, già sostenuta dall amministrazione regionale per il costo della medesima dipendente in regime di comando, stimata complessivamente pari ad euro ,00= per il trattamento economico comprensivo della 13A mensilità e degli oneri riflessi, oltre all IRAP pari ad euro 2.498,66= farà carico rispettivamente sui capitoli , e del Bilancio della Regione Marche anno 2015 e seguenti. L impegno di spesa sarà assunto successivamente da parte della P.F. Organizzazione, amministrazione del personale e Scuola regionale di Formazione della P.A. della Giunta regionale, all atto della liquidazione degli emolumenti stipendiali. Il salario accessorio annuale stimato in euro 3.333,00= lordi farà carico sulla u.p.b capitolo/articolo 6.09 del bilancio, anno 2015 e successivi dell Assemblea legislativa delle Marche; i relativi oneri riflessi e l Irap stimati rispettivamente in Euro 793,26= ed in euro 350,74= faranno carico rispettivamente sui capitoli/articoli 6.10 e I relativi impegni verranno assunti con successivi provvedimenti, a seguito della determinazione del fondo contrattuale area del comparto anno 2015 e seguenti. L addetto all istruttoria dott. Daniele Severini Il Responsabile della Posizione Risorse Umane e personale dell Assemblea legislativa Il Dirigente Servizio amministrazione Considerata la motivazione espressa nell atto, esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica e sotto il profilo di legittimità della presente deliberazione. SERVIZIO IL DIRIGENTE MINISTRAZIONE

8 La presente deliberazione si compone di n. pagine, di cui n..fi.. pagine di allegati che fonnano parte integrante della stessa. IL SEGRETARIO DELL UFFICIQDI PRESIDENZA (Dott.ss^