EDILIZIA. abitativa SOMMARIO

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1 EDILIZIA abitativa PERIODICO DELL ISTITUTO TRENTINO PER L EDILIZIA ABITATIVA Rivista Trimestrale - Anno XIV n Sped. in abb. post. - art 2, comma 20/C, Legge 662/96 - Filiale di Trento SOMMARIO * È nata ITEA S.p.A. * Inquilini: la verifica annuale dei requisiti * Convenzione tra ITEA e Guardia di Finanza * Servizio riscaldamento e ascensori 52

2 Renato Pancheri La stagione dei colori olio su tela - 70x80 cm - collezione privata Renato Pancheri è nato a Trento, dove vive e lavora. A quindici anni, a seguito della prematura morte del padre, è costretto ad interrompere gli studi e ad occuparsi presso un ufficio commerciale, per alcuni anni, durante i quali, studiando alla sera e nei ritagli di tempo, conseguirà il diploma di Istituto Magistrale e, in seguito, di Istituto Tecnico. Appassionato del disegno e del colore, è soltanto nel 1929, dopo il ritorno del fratello maggiore Gino, che Renato, frequentando il suo studio, farà utile esperienza nella conoscenza delle tecniche della pittura. Ha anche modo di conoscere pittori e critici, amici di Gino, come il Gruppo d Avanguardia Milanese, tra i quali Sassu, Manzù, Birolli, Tomea ed ancora: Edoardo Persico, Raffaele Giolli, Tullio Granari ed il poeta Alfonso Gatto, che gli sarà sempre vicino dopo la morte del fratello, avvenuta durante il bombardamento su Trento del 2 settembre È da tale anno che ha inizio in percorso artistico di Renato Pancheri, che aprirà nel 1947 la sua prima mostra personale a Trento, alla Galleria Trento, presentato dal critico Silvio Branzi che lo incoraggerà a proseguire. Negli anni successivi e dopo il suo rientro nella vita civile, dopo la fine della guerra, svolge attività di insegnante di educazione artistica nella scuola media e riprende a dipingere. La sua pittura, all inizio figurativa, negli anni del dopoguerra passa successivamente verso l astrattismo, rientrando negli anni Ottanta alla figurazione espressionista dedicata essenzialmente al paesaggio. Partecipa a numerose mostra regionali, nazionali ed internazionali e tra il 1985 ed il 1990 fa parte di un gruppo di artisti di Milano, Genova e Bologna, con i quali espone in varie città d Italia lavori improntati al tema Morfo-cromomachia (la battaglia tra la forma e il colore), tema coniato dal critico milanese Riccardo Barletta. Fra le più importanti mostre personali: Palazzo della Permanete di Milano, Palazzo dei Diamanti Ferrara, Galleria Civica di Trento, Museo di S. Apollonia a Venezia. Reato Pancheri è attualmente segretario provinciale del sindacato della Federazione Italiana Nazionale degli Artisti (F.I.D.A.), con sede in Roma. 2

3 sommario EDILIZIA abitativa PERIODICO DELL ISTITUTO TRENTINO PER L EDILIZIA ABITATIVA Rivista Trimestrale - Anno XIV n Sped. in abb. post. - art 2, comma 20/C, Legge 662/96 - Filiale di Trento Foto 1 a di copertina Renato Pancheri La stagione dei colori olio su tela - 70x80 cm - collezione privata Foto 4 a di copertina Le Torri di Trento sud SOMMARIO * È nata ITEA S.p.A. * Inquilini: la verifica annuale dei requisiti * Convenzione tra ITEA e Guardia di Finanza * Servizio riscaldamento e ascensori 52 Direttore Elena Robecchi Defant Direttore Responsabile Floriano Gubert Redazione Fabio Dorigoni Sandro Franceschini Gilberto Giovannini Corrado Zanetti Segreteria di redazione Angelita Tarenghi Foto Corrado Poli e Archivio I.T.E.A. Direzione, Redazione, Amministrazione c/o I.T.E.A. Palazzo Ottagono Trento, Via R. Guardini, 22 Tel. (0461) Fax itea@itea.tn.it redazione@itea.tn.it Internet: Autorizzazione del Tribunale di Trento n. 676 del 19/05/1990 Periodico a distribuzione gratuita Tiratura copie Poste Italiane Spa Spedizione in abbonamento postale 70% DCB Trento Stampa Litografia Amorth Trento La pubblicazione di testo e foto è consentita citando la fonte Chiuso in redazione luglio 2007 Sommario Intervista all Assessore Marta Dalmaso... pag. 5 ITEA S.p.A.: organi societari... pag. 7 Informazioni relative alla verifica annuale dei requisiti... pag. 8 Locazione di box e posti auto... pag. 12 Lettera alla redazione... pag. 13 Scambi consensuali... pag. 14 Perchè siamo tanto intolleranti?... pag. 17 Convenzione tra ITEA e Guardia di Finanza... pag. 18 Quinto campionato di sci degli Enti aderenti a Federcasa... pag. 19 Come contattarci... pag. 20 Servizio riscaldamento e servizio ascensori... pag. 22

4 EDITORIALE Lo scorso 21 dicembre è nata ufficialmente l ITEA S.p.A. Come previsto dalla legge provinciale n. 15 del 2005 che riforma il settore dell edilizia abitativa pubblica in Trentino, in quella data è stato infatti firmato l atto di trasformazione dell Istituto Trentino di Edilizia Abitativa in Società per azioni; la società ha poi iniziato ad operare dal 2 gennaio 2007, data di iscrizione nel registro delle imprese. La nuova società ha come scopo il servizio pubblico di edilizia abitativa e dunque dovrà operare per garantire alla più ampia fascia di popolazione l accesso all abitazione, inteso come diritto basilare da estendere a tutte le categorie sociali, e agirà secondo le direttive della Provincia Autonoma di Trento. In occasione dell atto di trasformazione è stato nominato il nuovo Consiglio di Amministrazione, nel quale ho avuto l onore di essere riconfermata Presidente, il collegio sindacale ed il revisore contabile; le composizioni di tali organismi vengono riportate nelle pagine interne di questo numero di Edilizia Abitativa. La riforma introdotta dalla nuova normativa provinciale prevede anche l avvio di un piano straordinario che ha l obiettivo di mettere a disposizione nei prossimi 10 anni 3mila nuovi alloggi di edilizia abitativa pubblica, a cui si aggiungeranno altri 3mila alloggi che si renderanno disponibili in seguito al rilascio da parte degli attuali inquilini (i cosiddetti alloggi di risulta ). ITEA S.p.A. interverrà inoltre anche per una quota degli ulteriori appartamenti che verranno messi a disposizione degli inquilini con la formula del canone moderato. Per garantire il raggiungimento di questi obiettivi e ottimizzare l operatività della nuova società, la Giunta Provinciale ha voluto rafforzare l organico e le competenze di ITEA S.p.A. prevedendo una nuova figura manageriale da destinare specificamente allo sviluppo del piano straordinario. È stato quindi individuato un nuovo ruolo di vertice, affidato al dott. Paolo Toniolli, il quale va ad affiancare il dott. Floriano Gubert, confermato nella guida della struttura amministrativa dell Istituto. Ad entrambi i direttori vanno i miei auguri, sicura che sapranno guidare al meglio la nuova società per il perseguimento dei suoi obiettivi istituzionali. La trasformazione del nostro Istituto da ente funzionale della Provincia Autonoma di Trento a società per azioni inaugura una nuova era dell edilizia abitativa pubblica e offre nuovi strumenti per rispondere alle esigenze di una popolazione che sta attraversando profondi mutamenti. Come successo in altre circostanze, sono fortemente convinta che anche in questa occasione il nostro ente sarà in grado di affrontare la sfida, cogliendo le migliori opportunità che il nuovo assetto societario può offrire, nella consapevolezza che, al di là e prima ancora delle sigle e delle formule aziendali, sia la buona volontà delle persone a determinare il successo di un istituzione. Il Presidente dell ITEA S.p.A. arch. Elena Robecchi Defant

5 INTERVISTA INTERVISTA ALL ASSESSORE MARTA DALMASO: LA RIFORMA DELL EDILIZIA ABITATIVA PUBBLICA Lo scorso autunno, con l approvazione del Regolamento attuativo da parte della Corte dei Conti, si è chiuso l iter di riforma del settore dell edilizia abitativa pubblica in Trentino, riforma introdotta con la L.P. 15 del Quali sono gli obiettivi che ci si prefigge di raggiungere con l entrata a regime della riforma? L obiettivo principale che ha animato il lavoro di riforma e che ci prefiggiamo di raggiungere è quello di aumentare in modo significativo (raddoppiare in 10 anni) la disponibilità di alloggi pubblici a disposizione delle famiglie trentine. Per questo motivo abbiamo avviato un lavoro con le amministrazioni comunali (e in particolare con i 12 Comuni a maggiore intensità abitativa) per concordare insieme le modalità più idonee e rapide, così da garantire la realizzazione dei 9 mila alloggi sui cui la giunta si è impegnata per il prossimo decennio. Nei vari incontri ho colto un serio impegno da parte degli amministratori, che condividono le preoccupazioni e quindi anche la priorità che va assegnata a questo tema, e che intendono fare la loro parte a favore dei cittadini. Altri obiettivi? Ci premeva anche dare una risposta a quelle famiglie che hanno un reddito troppo alto per avere diritto all alloggio pubblico, ma non sufficiente per stare senza difficoltà nel mercato. Per questo abbiamo previsto di mettere a disposizione degli alloggi ad un canone moderato, l entità del quale risulterà sensibilmente inferiore ai valori di mercato. Quali sono gli aspetti di novità introdotti dalla riforma? Sono stati introdotti: Strumenti per una maggiore equità: - l applicazione dell Icef (l indicatore della condizione economica e patrimoniale dei nuclei), che consente di considerare nella maniera più completa possibile la situazione in cui un nucleo si trova dal punto di vista delle risorse di cui può disporre; - la quota del canone a carico dell inquilino che vive in alloggio Itea - il canone sostenibile - è strettamente correlata alla condizione economica e familiare; nel caso in cui il canone sostenibile dalla famiglia sia inferiore al canone oggettivo, la differenza sarà coperta da un contributo integrativo da parte della PAT; Strumenti per la sostenibilità sociale: - si prevede che per le situazioni più difficili il sostegno da parte dell En- 5

6 INTERVISTA te pubblico non riguardi solo il canone ma anche le cosiddette spese condominiali; - la quota a carico dell inquilino aumenterà gradualmente mano a mano che la sua condizione migliora, evitando gli aspetti critici del meccanismo delle fasce; - nei requisiti di accesso ai benefici previsti dalla legge sono stati introdotti dei criteri che riguardano non solo la condizione economica, ma anche la condizione familiare e localizzativa; mediante l attribuzione di punteggi specifici, questi criteri hanno l obiettivo di tutelare soggetti ritenuti più bisognosi o meritevoli, favorendo ad esempio le persone anziane, le giovani coppie, le famiglie con figli piccoli, i nuclei monoparentali con figli, la presenza di componenti del nucleo con invalidità pari o superiore al 75%, chi vive in alloggio non idoneo, chi non esprime ambiti territoriali di preferenza oppure opta per il territorio nel quale risiede. Strumenti per lo snellimento delle procedure: La previsione di un sistema informativo provinciale per la raccolta delle domande e l elaborazione immediata del punteggio consente di avere graduatorie con cadenza semestrale e di conseguenza una percezione più aggiornata del bisogno sul territorio; per il cittadino significa poter presentare la domanda in qualsiasi momento dell anno e sapere da subito il proprio punteggio Gradualità del passaggio dal vecchio al nuovo regime: Gli attuali inquilini Itea mantengono il vecchio regime concessorio dell alloggio, mentre l entità del canone soggettivo sarà progressivamente adeguata alla determinazione del canone in base alla nuova normativa secondo i principi di sostenibilità e gradualità. Dove sarà possibile chiedere ed avere informazioni sulla possibilità di accedere ad un alloggio pubblico? Per sostenere ed aiutare le famiglie nella scelta abitativa più appropriata alle proprie esigenze e possibilità, è prevista la facoltà da parte dei Comuni o dei Comprensori di attivare gli Sportello Casa, per dare informazioni e consulenze, ma anche per accompagnare nell istruttoria relativa ai procedimenti amministrativi (compilazione e presentazione delle domande).

7 COMUNICAZIONI AGLI INQUILINI itea s.p.a.: consiglio di amministrazione, collegio sindacale, revisore contabile Consiglio di Amministrazione: - ELENA ROBECCHI DEFANT PRESIDENTE - AIDA RUFFINI VICE PRESIDENTE - PAOLO TONIOLLI CONSIGLIERE DELEGATO - ROBERTO LONGO CONSIGLIERE - LUCIANO MALFER CONSIGLIERE Collegio Sindacale: - GIOVANNI PAOLO BORTOLOTTI PRESIDENTE - SERGIO TOSCANA - SINDACO EFFETTIVO - LUCIA ZANDONELLA MAIUCCO - SINDACO EFFETTIVO - FABRIZIO BONALDA - SINDACO SUPPLENTE - CLAUDIA DE GASPERI - SINDACO SUPPLENTE Revisore contabile: Società PRICEWATERHOUSECOOPERS S.P.A.

8 COMUNICAZIONI AGLI INQUILINI INFORMAZIONI RELATIVE ALLA VERIFICA ANNUALE DEI REQUISITI Facendo seguito al comunicato stampa della Provincia Autonoma di Trento, descriviamo in questo articolo le nuove modalità di verifica annuale dei requisiti per l anno 2007 secondo le disposizioni previste dalla legge provinciale 7 novembre 2005 n. 15 e relativo regolamento di esecuzione La disciplina dell edilizia abitativa pubblica è stata riformata dalla legge provinciale 7 novembre 2005, n. 15 e dal relativo regolamento di esecuzione approvato con Decreto del Presidente della Provincia n /Leg. di data 18 ottobre 2006 e successive modificazioni. Il suddetto quadro normativo prevede l utilizzo di una nuova metodologia per verificare, fra il resto, la presenza dei requisiti per il mantenimento dell alloggio pubblico e delle agevolazioni ad esso collegate. Tale metodologia si basa sull Indicatore della Condizione Economica Familiare - I.C.E.F. L Indicatore della Condizione Economica Familiare ICEF La Provincia Autonoma di Trento ha previsto l introduzione di un unica metodologia per la valutazione delle condizioni economiche di coloro che richiedono agevolazioni pubbliche. I criteri di valutazione sono stati elaborati da un apposito Comitato per le politiche equitative e successivamente approvati dalla Giunta provinciale. La valutazione della condizione economica si riassume con la determinazione di un indicatore riferito al nucleo familiare del richiedente, denominato Indicatore della Condizione Economico Familiare (I.C.E.F.). Previsto dalla normativa provinciale sin dal 1993, l ICEF deriva dall elaborazione di dati ed informazioni relativi al reddito, al patrimonio e alla composizione anagrafica del nucleo familiare considerato. Tali dati e informazioni, combinati sulla base di particolari parametri e meccanismi di calcolo, diversi a seconda del tipo di agevolazione pubblica richiesta, consentono di misurare la condizione economica del nucleo. L indicatore tiene conto sia dei gradi di parentela tra i componenti del nucleo familiare, sia della presenza di particolari situazioni che richiedono specifiche valutazioni (situazioni di handicap, genitore unico con figli, ecc). I dati raccolti attraverso le dichiarazioni sostitutive ICEF presentate dai cittadini sono inseriti ed elaborati in un unica banca dati e possono essere utilizzati per la richiesta di più agevolazioni pubbliche. Per maggiori informazioni consultare il sito: La verifica annuale dei requisiti La nuova disciplina dell edilizia abitativa pubblica prevede che i nuclei familiari in locazione in un alloggio pubblico hanno l obbligo di sottostare annualmente alla verifica della loro condizione economico-patrimoniale, presentando agli Enti locali l attestazione del valore ICEF entro il 31 ottobre di ogni anno. La nuova legge attribuisce la competenza ad effettuare la verifica annuale dei requisiti agli Enti locali; tuttavia è in via di perfezionamento una convenzione per affidare ad ITEA S.p.A. lo svolgimento delle attività volte ad effettuare tale verifica (mantenimento dei benefici per la permanenza negli alloggi di edilizia abitativa pubblica e determinazione dei nuovi canoni 2008). Per l anno 2007 la verifica è esclusivamente rivolta ai nuclei che hanno stipulato un contratto sulla base di un provvedimento di assegnazione dell alloggio, ai sensi delle leggi provinciali previgenti la legge provinciale n. 15 del La verifica si svolge in due distinte fasi: la prima fase riguarda il calcolo della condizione economica e patrimoniale del nucleo familiare sulla base delle dichiarazioni ICEF compilate presso i soggetti accreditati dalla Provincia (l elenco è riportato in calce al documento), che provvedono a rilasciare l attestazione ICEF; la seconda fase riguarda la presentazione dell attestazione ICEF ad uno degli sportelli della rete ITEA, unitamente ad ulteriore documentazione utile per la verifica del possesso dei requisiti per la permanenza nell al-

9 COMUNICAZIONI AGLI INQUILINI loggio e per il calcolo del nuovo canone per l anno La presentazione delle dichiarazioni ICEF ai soggetti accreditati La prima fase della verifica annuale dei requisiti riguarda la presentazione, ai soggetti accreditati dalla Provincia per il calcolo dell ICEF, delle dichiarazioni riferite a ciascun componente del nucleo familiare. Per la presentazione delle dichiarazioni ci si deve rivolgere, previo appuntamento telefonico, ad uno degli sportelli dei soggetti accreditati alla raccolta (consultare elenco in fondo). N.B. Si avverte che i soggetti accreditati a raccogliere le dichiarazioni ICEF sono già in grado di effettuare il calcolo degli indicatori necessari per effettuare la verifica annuale. Pertanto gli assegnatari che ritengono opportuno rivolgersi sin d ora ai CAF per la presentazione delle dichiarazioni ICEF vi possono già provvedere. Si precisa tuttavia che la situazione anagrafica dichiarata ai CAF al fine del calcolo dell ICEF non dovrà risultare variata al momento della presentazione delle attestazioni ICEF presso gli sportelli della rete ITEA. Le dichiarazioni ICEF devono essere presentate per ciascun componente del nucleo familiare che deve obbligatoriamente essere in possesso di codice fiscale. Si consiglia di contattare i CAF e gli altri soggetti accreditati per concordare l elenco della documentazione da produrre per la corretta stesura della dichiarazione. La dichiarazione è gratuita per l utente e può essere presentata da qualunque componente maggiorenne del nucleo familiare per conto di ciascun soggetto del nucleo stesso. N.B. Le dichiarazioni ICEF consistono in dichiarazioni sostitutive di certificazione e di atto di notorietà, ai sensi degli articoli 46 e 47 del D.P.R. 445/2000. Esse devono essere compilate con la massima attenzione, considerate le conseguenze penali previste per il rilascio di dichiarazioni false e la decadenza dai benefici eventualmente concessi sulla base di dichiarazioni non veritiere. La veridicità delle dichiarazioni presentate sarà oggetto di controlli a campione. Gli indicatori ICEF di cui è prevista l elaborazione Il soggetto accreditato all elaborazione dell ICEF provvede al calcolo di due diversi indicatori: 1) L indicatore ICEF per verificare il mantenimento dei benefici (ossia il diritto a permanere nell alloggio). L indicatore è calcolato prendendo in considerazione il reddito e il patrimonio del nucleo familiare riferiti all anno Per avere diritto al mantenimento dei benefici il valore dell indicatore non deve risultare superiore a 0,34. 2) L indicatore ICEF per calcolare, con riferimento all anno 2008, il canone sostenibile e le spese di gestione sostenibili dell alloggio. L indicatore è anch esso calcolato prendendo in considerazione il reddito e il patrimonio del nucleo familiare riferiti all anno Il nucleo familiare ha diritto ad una copertura parziale delle spese di gestione teoriche dell alloggio se l indicatore ICEF non supera il valore 0,13. NB. Si raccomanda ai nuclei in assegnazione temporanea dell alloggio di fare presente anzitutto tale tipologia di assegnazione al CAF, al fine della verifica della situazione economico patrimoniale per l accesso all edilizia abitativa pubblica. Il nucleo deve infatti possedere i requisiti previsti all articolo 45 del regolamento e avere un valore ICEF che non superi gli 0,23 punti per poter stipulare un contratto di locazione ai sensi dell articolo 5 della legge provinciale n. 15 del 2005.

10 COMUNICAZIONI AGLI INQUILINI La presentazione ad ITEA S.p.A. delle attestazioni ICEF e di ulteriore documentazione La seconda fase della verifica annuale prevede la presentazione dell attestazione ICEF ad uno degli sportelli della rete ITEA, unitamente ad ulteriore documentazione necessaria a verificare il possesso dei requisiti per la permanenza nell alloggio e a calcolare il nuovo canone per l anno Tuttavia, si precisa che, questa seconda fase sarà attivata non appena ITEA S.p.A. sarà incaricata ad effettuare le operazioni di verifica. Di seguito l ITEA S.p.A provvederà a comunicazione a tutti gli inquilini ITEA le modalità, i tempi e gli indirizzi ai quali rivolgersi per la presentazione delle attestazioni ICEF e dell ulteriore documentazione. Per informazioni di carattere generale sono disponibili gli sportelli del Servizio Utenti - Settore Anagrafe - piano terra - (telefono 0461/803179, , , , ) - orario di apertura al pubblico dal lunedì al giovedì dalle 9.00 alle 12. Soggetti accreditati dalla Provincia per la compilazione, L aggiornamento e LA trasmissione delle dichiarazioni ICEF 10 Sede Soggetto Indirizzo Telefono Ala Ce.Se. S.r.l. (Centro Servizi C.G.I.L. del Trentino) Via C. Battisti, ; Arco ACLI Servizi Trentino S.r.l. Piazza Marchetti, Arco Ce.Se. S.r.l. (Centro Servizi C.G.I.L. del Trentino) Viale delle Palme, ; Arco Impresa Verde Trentino Alto Adige Via Galas, CAF COLDIRETTI - srl Borgo Valsugana ACLI Servizi Trentino S.r.l. Via al Prà, Borgo Valsugana Ass. Agriverde Cia Srl- Via C. Battisti, (Centro Servizi UIL del Trentino) Borgo Valsugana CAAF CISL Corso Ausugum, ; Borgo Valsugana Ce.Se. S.r.l. (Centro Servizi C.G.I.L. del Trentino) Via per Telve, 2/b ; Borgo Valsugana Impresa Verde Trentino Alto Adige Viale Città di Prato, CAF COLDIRETTI - srl Cavalese ACLI Servizi Trentino S.r.l. Via Sorelle Sighel, Cavalese CAAF CISL Via Barattieri ; Cavalese Ce.Se. S.r.l. (Centro Servizi C.G.I.L. del Trentino) Via Pasquai, ; Cavalese Centro Servizi UIL del Trentino c/o Municipio Cavalese Servizi Imprese Trento via Marconi Cles ACLI Servizi Trentino S.r.l. Via Tiberio Claudio, Cles Agricoltura Trentina Servizi s.r.l. Piazza Navarino Cles Agriverde Cia Srl Via Dallafior, Cles CAAF CISL Via Degasperi, ; Cles Ce.Se. S.r.l. (Centro Servizi C.G.I.L. del Trentino) Viale Degasperi, ; Cles Impresa Verde Trentino Alto Adige Corso Dante, CAF COLDIRETTI - srl Cles Servizi Imprese Trento viale Degasperi Condino CAAF CISL c/o Municipio ; Fiera di Primiero ACLI Servizi Trentino S.r.l. Piazza Battisti, Fiera di Primiero CAAF CISL c/o Municipio Fiera di Primiero Servizi Imprese Trento via Garibaldi Levico Terme Ce.Se. S.r.l. (Centro Servizi C.G.I.L. del Trentino) Via Marconi, ; Malé Agriverde Cia Srl Piazza R. Elena Malé Ce.Se. S.r.l. (Centro Servizi C.G.I.L. del Trentino) c/o Municipio ; Malè CAAF CISL c/o Municipio ; Malè Impresa Verde Trentino Alto Adige Via D. Chiesa, CAF COLDIRETTI - srl Malè Servizi Imprese Trento piazza Garibaldi Mezzano CAAF CISL c/o Municipio ;

11 comunicazioni agli inquilini Sede Soggetto Indirizzo Telefono Mezzocorona CAAF CISL c/o ex Centro Sociale Firmian Mezzolombardo ACLI Servizi Trentino S.r.l. Via Degasperi, Mezzolombardo Agricoltura Trentina Servizi s.r.l. Corso del Popolo Mezzolombardo Caaf 50&Più Via Garibaldi ; c/o studio Lazzeri Mezzolombardo Ce.Se. S.r.l. Via Roma, ; (Centro Servizi C.G.I.L. del Trentino) Mezzolombardo Impresa Verde Trentino Alto Adige Via Rotaliana, CAF COLDIRETTI - srl Moena CAAF CISL c/o Oratorio Pergine Valsugana ACLI Servizi Trentino S.r.l. Piazza Serra, Pergine Valsugana Caaf 50&Più loc. Fratte, 18/11 c/o c. comm. le ; Ponte Regio Pergine Valsugana CAAF CISL Vicolo dei Campi, ; Pergine Valsugana Ce.Se. S.r.l. (Centro Servizi C.G.I.L. del Trentino) Via Pennella, ; Pergine Valsugana Centro Servizi UIL del Trentino Località Fratte, Pergine Valsugana Impresa Verde Trentino Alto Adige CAF COLDIRETTI - srl Via Centro Commerciale, Fratte Pozza di Fassa Ce.Se. S.r.l. (Centro Servizi C.G.I.L. del Trentino) c/o Comprensorio ; Pozza di Fassa Servizi Imprese Trento via Meida Predazzo Servizi Imprese Trento via Fiamme Gialle Riva del Garda ACLI Servizi Trentino S.r.l. Piazza Cavour, Riva del Garda CAAF CISL Via Prati ; Riva del Garda Ce.Se. S.r.l. (Centro Servizi C.G.I.L. del Trentino) Viale Canella, n ; Riva del Garda Centro Servizi UIL del Trentino Via Libertà, Riva del Garda Unione Riva Via S. Nazzaro Rovereto ACLI Servizi Trentino S.r.l. Via Bezzi, Rovereto Agricoltura Trentina Servizi s.r.l. Via Conciatori Rovereto Agriverde Cia Srl Piazza Leoni, 22/a Rovereto CAAF CISL Via Campagnole, 6/A ; Rovereto Ce.Se. S.r.l. (Centro Servizi C.G.I.L. del Trentino) Via Maioliche 57/h ; Rovereto Centro Servizi UIL del Trentino Via Calcinari, Rovereto Impresa Verde Trentino Alto Adige Via Monte Cauriol, 7/b CAF COLDIRETTI - srl Rovereto Unione Rovereto via Pedroni 6/A Storo CAAF CISL c/o Municipio ; Storo Ce.Se. S.r.l. (Centro Servizi C.G.I.L. del Trentino) Via S.Floriano, ; Telve Caaf 50&Più piazza Maggiore 2/B ; Tesero Impresa Verde Trentino Alto Adige Via Roma, 22/b CAF COLDIRETTI - srl Tione CAAF CISL P.zz Boni ; Tione Ce.Se. S.r.l. (Centro Servizi C.G.I.L. del Trentino) Via Roma, ; Tione Centro Servizi UIL del Trentino Via Roma, Tione Impresa Verde Trentino Alto Adige Via Circonvallazione, CAF COLDIRETTI - srl Tione Servizi Imprese Trento via Roma Tione ACLI Servizi Trentino S.r.l. Viale Dante, Transacqua Ce.Se. S.r.l. (Centro Servizi C.G.I.L. del Trentino) c/o Municipio ; Trento ACLI Servizi Trentino S.r.l. Galleria Tirrena, Trento Agricoltura Trentina Servizi s.r.l. Via Guardini Trento Agriverde Cia Srl Via Maccani, Trento Caaf 50&Più via Solteri ; Trento CAAF CISL Via Verdi, 10/ ; Trento Ce.Se. S.r.l. (Centro Servizi C.G.I.L. del Trentino) Via Lunelli, ; Trento Ce.Se. S.r.l. (Centro Servizi C.G.I.L. del Trentino) Via Giusti, ; Trento Ce.Se. S.r.l. (Centro Servizi C.G.I.L. del Trentino) via Roma, ; Trento Centro Servizi UIL del Trentino Via Matteotti, 20/ Trento Impresa Verde Trentino Alto Adige CAF COLDIRETTI - srl Via Giusti,

12 COMUNICAZIONI AGLI INQUILINI LOCAZIONE DI BOX E POSTI AUTO Come peraltro noto, ricordiamo che l Istituto affitta box auto (garage) e posti macchina collocati nell interno dei propri edifici. Innanzi tutto, precisiamo che, in mancanza di apposito contratto di locazione, l eventuale utilizzo di dette unità è del tutto abusivo e comporterà l assunzione, da parte dell Istituto, dei prescritti provvedimenti sanzionatori nei confronti di coloro che occupano gli spazi senza averne titolo. Sia i box che i posti macchina sono riservati, in prima battuta, agli assegnatari di alloggi ITEA; qualora poi rimanessero a disposizione box o posti auto, questi possono essere presi in affitto anche da soggetti esterni. In questo momento risultano disponibili alcuni posti macchina e garage nelle seguenti località: comune di Rovereto località Fucine via Udine viale Trento via Europa comune di Pergine Valsugana viale Dante comune di Aldeno piazza Depero via alla Busa comune di Riva del Garda via Deledda via Virgilio comune di Arco via Bezzecca comune di Trento viale dei Tigli piazza del Tridente via Muredei Mattarello - via della Torre Franca Villazzano - via Valnigra Spini di Gardolo - via del Loghet e via al Pont dei Vodi. 12 I canoni di locazione corrispondono alle tariffe espressamente stabilite dal Consiglio di Amministrazione e variano in funzione della dimensione e della localizzazione delle singole unità. Per esemplificazione, il canone medio di un posto macchina è pari ad euro 25,00 ed il canone medio di un garage è di euro 50,00. Per eventuali ulteriori informazioni gli interessati potranno prendere contatti con gli uffici del Servizio Utenti al 1 piano della sede dell Istituto (stanza 104 tel. 0461/ ).

13 RUBRICA LETTERA ALLA REDAZIONE Il Direttore Risponde In questa rubrica pubblichiamo e rispondiamo ad alcune lettere giunte alla nostra redazione che ci sembrano particolarmente interessanti in quanto possono riguardare molti dei nostri inquilini.ricordiamo che le lettere possono essere inviate all ITEA, Redazione di Edilizia Abitativa, via Guardini Trento, oppure all indirizzo redazione@itea.tn.it. L argomento che prendiamo in considerazione in questo numero ci è stato suggerito dalla richiesta giuntaci via da un inquilino, che chiede informazioni circa la possibilità di acquistare l alloggio in cui risiede. A tal proposito, ricordiamo che lo spirito della legge di riforma del settore dell edilizia abitativa pubblica (L.P. 15 del 7 novembre 2005) è quello di aumentare, nel corso dei prossimi anni, la disponibilità di alloggi pubblici. Per questa ragione non viene più prevista la possibilità di vendere gli alloggi agli inquilini, se non in casi particolari e solo per motivi di miglioramento della gestione del patrimonio abitativo pubblico, che verranno di volta in volta valutati dal CDA, che definirà altresì il relativo valore di vendita. Tali regole si applicano agli alloggi assegnati con contratto di locazione semplice, mentre restano naturalmente salvi i contratti con patto di futura vendita stipulati negli anni scorsi, che si concluderanno, come previsto, con la vendita dell alloggio al termine del periodo previsto da contratto. Il Direttore Per ulteriori informazioni è possibile contattare le ragg. Piffer o Moiola (tel. 0461/ ) dal lunedì al giovedì dalle ore 9.00 alle ore

14 INSERTO SCAMBI CONSENSUALI SCAMBI CONSENSUALI Ricordiamo che, per problemi di spazio, si pubblicano solo gli annunci relativi agli anni 2005 e seguenti. Chi desiderasse maggiori informazioni relative agli annunci qui pubblicati o volesse inserire un proprio annuncio o ri-pubblicare un annuncio di data anteriore all anno 2004 può contattare l Ufficio Rapporti con l Utenza Settore Cambi Alloggio (Anna Rosa Serafin tel. 0461/803152) 14 Cercasi alloggio a Mori o Ala di circa 90 metri quadrati composto da soggiorno, cucina, 3 stanze, bagno finestrato, cantina e poggioli. Cercasi alloggio a Rovereto (Lizzana o Lizzanella) di circa 45 metri quadrati composto da soggiorno, cucina, 1 stanza, bagno. Cercasi alloggio a Mori di circa metri quadrati composto da soggiorno, cucina, 3 stanze, bagno. Cercasi alloggio a Trento zone di via Pascoli, via S. Pio X, Cristo Re, Centro Storico di circa 45 metri quadrati composto da soggiorno, cucina, 1 stanza, bagno, balcone,cantina, situato a 1 piano e termo autonomo. Escluso Casoni Cercasi alloggio a Cadine, Povo, Villazzano, Vigolo Baselga, Villamontagna, Vigolo Vattaro di circa 75 metri quadrati composto da soggiorno, cucina, 2 stanze, bagno, poggiolo o giardino. Cercasi alloggio a Rovereto di circa metri quadrati composto da soggiorno, cucina, 2 o 3 stanze, bagno. Cercasi alloggio a Trento città o dintorni di circa 45 metri quadrati composto da soggiorno, cucina, 1 stanza, bagno, possibilmente con balcone e cantina. Cercasi alloggio a Caldonazzo Levico Terme o Pergine Valsugana di circa 80 metri quadrati composto da cucina, soggiorno, 2 stanze, bagno, ripostiglio e balcone. Cercasi alloggio a Trento Gardolo di circa 40 metri quadrati composto da soggiorno con angolo cottura, 1 stanza, bagno, ripostiglio e cantina. Offresi alloggio a Rovereto via Livenza, 32 di circa 63 metri quadrati composto da soggiorno, cucina, 2 stanze, bagno finestrato, balcone, cantina. Eventuale garage (01/05) Offresi alloggio a Trento via Bettini, 14 di circa 64 metri quadrati composto da soggiorno, cucinino, 2 stanze, bagno, ripostiglio, balcone, cantina (02/05) Offresi alloggio a Arco loc. Varignano - via Veneto, 38/a di circa 62 metri quadrati composto da soggiorno con angolo cottura, 2 stanze, bagno, ripostiglio, 2 balconi, cantina. (03/05) Offresi alloggio a Trento via Gramsci, 40 di circa 65 metri quadrati composto da soggiorno con angolo cottura, 2 stanze, bagno, ripostiglio, 1 balcone, cantina situato a 1 piano in edificio con ascensore (05/05) Offresi alloggio a Trento via Bronzetti, 14 di circa 66 metri quadrati composto da ingresso, bagno, cucina, 2 stanze, ripostiglio, cantina e soffitta. Alloggio posto a 2 piano (06/05) Offresi alloggio a Calliano via 3 Novembre35/4 di circa 100 metri quadrati composto da soggiorno, cucina, 2 stanze, ripostiglio, 2 bagni, 1 balcone, cantina. Alloggio mansardato sito al 3 piano in edificio con ascensore (07/05) Offresi alloggio a Trento via Bronzetti, 12 di circa 44 metri quadrati composto da cucina abitabile, 1 stanza, bagno, cantina e soffitta. Alloggio sito a piano rialzato in edificio con ascensore (08/05) Offresi alloggio a Mattarello via della Torre Franca, 19 di circa 79 metri quadrati composto da cucinino, soggiorno, 3 stanze, bagno, balcone, cantina. Alloggio dotato di riscaldamento autonomo (09/05) Offresi alloggio a Vezzano via Picarel, 27 di circa 41 metri quadrati composto da soggiorno con angolo cottura, 1 stanza, bagno, ripostiglio, balcone, cantina. Posto macchina (10/05)

15 SCAMBI CONSENSUALI INSERTO Cercasi alloggio a Trento no Torri e no Gardolo di circa 90 metri quadrati composto da soggiorno, cucina, 3 stanze, bagno, cantina; Cercasi alloggio a Trento centro storico via S.Pio X, via Veneto, via Degasperi, via Perini, Piedicastello di circa 55/60 metri quadrati composto da soggiorno, cucina, 2 stanze, bagno, cantina o garage. Cercasi alloggio a Rovereto - viale Trento o Brione o via Pasqui di circa 75 metri quadrati composto da soggiorno, cucina, 3 stanze, bagno. Cercasi alloggio a Rovereto Nord di circa 60 metri quadrati composto da soggiorno, cucina, 2 stanze, bagno. Cercasi alloggio a Gardolo Martignano Povo - Lavis di circa 80/90 metri quadrati composto da soggiorno, cucina, 2 stanze, bagno. Cercasi alloggio a Rovereto centro nord S. Giorgio di circa 70 metri quadrati composto da soggiorno, cucina, 2/3 stanze, bagno, cantina, garage. Cercasi alloggio a Arco Riva del Garda di circa 100 metri quadrati composto da soggiorno, cucina, 3 stanze, bagno, balconi, cantina. Cercasi alloggio a Vezzano, Sarche, Padergnone e nella Valle dei Laghi di circa 80/90 metri quadrati composto da soggiorno, cucina, 3 stanze, bagno. Cercasi alloggio a Trento città di circa 90 metri quadrati composto da soggiorno, cucina, 3 stanze, bagno, poggioli, garage, cantina grande, seminuovo, con riscaldamento centralizzato. Cercasi alloggio a Rovereto (preferibilmente vicinanze ospedale) di circa 60 metri quadrati composto da soggiorno, cucina, 1 stanza, bagno. Cercasi alloggio a Grumo S. Michele all Adige di circa 90 metri quadrati composto da soggiorno, cucina abitabile, 3 stanze, bagno, poggiolo. Cercasi alloggio a Rovereto città di circa 70 metri quadrati composto da soggiorno, cucina, 3 stanze, bagno e cantina Offresi alloggio a Trento piazza Garzetti, 6 di circa 74 metri quadrati composto da soggiorno, cucina, 2 stanze, bagno. Alloggio disposto su due piani. (11/05) Offresi alloggio a Gardolo località Spini, 129 di circa 57 metri quadrati composto da soggiorno con angolo cottura, 2 stanze, bagno cantina e giardino. Eventuale posto macchina coperto. Alloggio sito a piano terra (12/05) Offresi alloggio a Rovereto via Pasqui, 61 di circa 58 metri quadrati composto da soggiorno, cucina, 1 stanza, bagno, balcone e cantina.(13/05) Offresi alloggio a Rovereto via Pasqui, 61 di circa 57 metri quadrati composto da soggiorno, cucinino, 1 stanza, bagno, ripostiglio, balcone e cantina.(14/05) Offresi alloggio a Gardolo località Spini, 148/3 di circa 80 metri quadrati composto da soggiorno, cucina, 2 stanze, bagno, ripostiglio, balconi e cantina. Alloggio posto a piano terra (15/05) Offresi alloggio a Arco loc. Varignano via dei Frisoni, 11 di circa 69 metri quadrati composto da soggiorno, cucina, 2 stanze, bagno, cantina e garage. (16/05) Offresi alloggio a Calavino via Roma, 14 di circa 96 metri quadrati composto da soggiorno, cucina, 3 stanze, 2 bagni, balconi, cantina, posto macchina. (17/05) Offresi alloggio a Calavino via SS. Trinità di circa 88 metri quadrati composto da soggiorno con angolo cottura, 2 stanze, 2 bagni, ripostiglio, cantina ed eventuale posto macchina. (18/05) Offresi alloggio a Trento via della Malpensada, 74 di circa 76 metri quadrati composto da soggiorno con angolo cottura, 2 stanze, bagno, 2 poggioli, cantina, garage coperto. (01/06) Offresi alloggio a Rovereto località Marco via S. Romedio, 7 di circa 93 metri quadrati composto da soggiorno, cucina, 3 stanze, doppi servizi, 2 poggioli. (02/06) Offresi alloggio a Lavis via Furli, 88 di circa 100 metri quadrati composto da soggiorno, cucina, 3 stanze, doppi servizi, 3 poggioli, cantina. Eventuale garage (03/06) Offresi alloggio a Rovereto viale Trento, 33 di circa 70 metri quadrati composto da soggiorno, cucina, 2 stanze, doppi servizi, ripostiglio, balcone, cantina. (04/06) 15

16 INSERTO SCAMBI CONSENSUALI Cercasi alloggio a Rovereto Mori Marco Villalagarina di circa 60 metri quadrati composto da soggiorno, angolo cottura, 2 stanze, bagno. Cercasi alloggio a Rovereto città di circa 60 metri quadrati composto da soggiorno, cucina, 2 stanze, bagno, cantina o soffitta. Cercasi alloggio a Trento Sud S. Giuseppe Mattarello Spini di Gardolo - no Torri di circa 75 metri quadrati composto da soggiorno, cucina separata, 2 stanze, bagno, balcone, cantina, posto macchina. Ubicato massimo a 3 piano se in edificio senza ascensore. Cercasi alloggio a Trento centro da 75 a 90 metri quadrati composto da soggiorno, cucina o angolo cottura, 2 o 3 stanze, bagno, cantina o soffitta. Cercasi alloggio a Trento solo centro storico di 45 metri quadrati composto da soggiorno, angolo cottura, 1 stanza, bagno meglio se finestrato, con poggiolo e cantina. Alloggio a piano alto. Cercasi alloggio a Trento solo centro storico di 60 metri quadrati composto da soggiorno, cucina, 2 stanze, bagno. Cercasi alloggio a Lizzana o Marco di Rovereto di 60 metri quadrati composto da soggiorno, cucina, preferibilmente 2 stanze, bagno. Cercasi alloggio a Arco di circa 75 metri quadrati composto da soggiorno, cucina, 2 o 3 stanze, bagno. Cercasi alloggio a Rovereto, Trento e dintorni con superficie compresa tra 60 e 75 metri quadrati composto da soggiorno, cucina, 2 o 3 stanze, bagno. Offresi alloggio a Brentonico via 2 Maggio, 1/ a di circa 88 metri quadrati in mansarda composto da soggiorno con angolo cottura, 2 stanze, ripostiglio,bagno, cantina. (05/06) Offresi alloggio a Calliano via 3 Novembre, 6 di circa 88 metri quadrati composto da soggiorno, cucina, 2 stanze, locale pluriuso, bagno, 2 balconi - cantina e soffitta, posto macchina. (01/07) Offresi alloggio a Trento via Giusti, 51 di circa 99 metri quadrati composto da soggiorno con angolo cottura, 3 stanze, ripostiglio, bagno, cantina e soffitta. Alloggio dotato di riscaldamento autonomo. Ubicato a 3 piano rialzato in edificio senza ascensore. (02/07) Offresi alloggio a Trento via Conci, 72 T. 9 di circa 97 metri quadrati composto da soggiorno, cucinino, 3 stanze, doppi servizi, ampio balcone, cantina. (03/07) Offresi alloggio a Trento via Lunelli, 42 di circa 64 metri quadrati composto da soggiorno con angolo cottura, 2 stanze, bagno, ripostiglio, 2 balconi, cantina. (04/07) Offresi alloggio a Sardagna via alla Cesa Vecia, 16 di circa 77 metri quadrati composto da soggiorno con angolo cottura, 2 stanze, bagno, balcone, cantina. (05/07) Offresi alloggio a Rovereto via Pasqui, 51 di circa 50 metri quadrati composto da soggiorno con angolo cottura molto ampio e luminoso, 1 stanza, bagno finestrato, 2 balconi, cantina. (06/07) Offresi alloggio a Riva del Garda, via Fornasetta, 19 di circa 61 metri quadrati composto di soggiorno con angolo cottura, 1 stanza, bagno, 1 ripostiglio per lavatrice, giardino, cantina. (07/07) Offresi alloggio a Ronzo Chienis, via Monte Baldo, 10 di circa 65 metri quadrati composto da soggiorno con agolo cottura, 2 stanze, bagno, ripostiglio, balcone, giardino, cantina. Eventuale garage. Edificio dotato di ascensore. (08/07) 16 AVVISO AI LETTORI LA REDAZIONE DI EDILIZIA ABITATIVA INTENDE DEDICARE UNO SPAZIO A SUGGERI- MENTI, OPINIONI, CRITICHE E ALTRI CONTRIBUTI DA PARTE DEI LETTORI. LE SEGNALAZIONI RITENUTE MAGGIORMENTE INTERESSANTI VERRANNO PUBBLICATE E COMMENTATE. LE LETTERE ALLA REDAZIONE POSSONO ESSERE INVIATE AL SEGUEN- TE INDIRIZZO: Itea REDAZIONE EDILIZIA ABITATIVA - VIA R. GUARDINI, TRENTO oppure tramite redazione@itea.tn.it

17 la vita con i VICINI PERCHÈ SIAMO TANTO INTOLLERANTI? Proviamo a pensare anche solo un istante: che ci succede quando i vicini rompono? Li si contrasta per far cambiare loro comportamento, nell impossibilità di riuscirci ci sopravviene l istinto di voler fare giustizia e la violenza si allarga a macchia d olio. Questo avviene anche nelle nostre case Itea: si grida, si offende, si richiede l allontanamento, si fanno i dispetti, i danneggiamenti vendicativi, le denunce facili, si chiamano le forze dell ordine per supposta lesa dignità. Perché siamo diventati tanto intolleranti? Siamo socialmente malati in una società malata: quando non si tollera il proprio malessere interiore e relazionale, tanto meno si è capaci di tollerare i difetti ed errori altrui: dentro le case, dentro le famiglie ci sono problemi di difficile gestione che tutti conosciamo - lavoro frenetico e problematico, separazioni coniugali (50%), solitudini (30%); in casa e fuori i conflitti quotidiani si consumano come il pane, ma mentre il pane ci alimenta e si digerisce, i comportamenti altrui non si digeriscono, ci creano gastriti, mal di testa, insomma infastidiscono perciò non si tollerano. Le occasioni s o n o sempre molteplici e spesso ingigantite. Qui sta il punto: siamo educati, trascinati ad ottenere il massimo profitto economico, di bellezza, di apparenza sociale, di consumi, di lavoro, di amicizie ed anche di sport: il resto, fatto di esistenza silenziosa, laboriosa, di sacrifici umili come quello di migliorare la nostra persona interiore, le relazioni familiari e di amicizia, tutto questo è anonimo, non si considera, non esiste dunque. Un essere umano ha un percorso di crescita graduale, non da macchina lanciata a tutto gas! Tra l essere e l apparire oggi vince l apparire! Un bluff umano che lascia spesso disillusione, amarezza, vuoto e molta solitudine. Fabrizio De André da preveggente, cantava la nostra attuale tragica solitudine, dentro di noi, dentro casa, dentro il condominio: quando si muore, si muore soli! Nelle case anche Itea, si trovano i morti dopo una settimana perché si è intenti a fare guerra al vicino o a ignorarlo. Così è se vi pare, dice la commedia dell arte. Con tutto questo, cosa mi permetto di suggerirvi? 1. Impariamo ad accettare il male che è dentro di noi: è il primo passo alla comprensione di noi, roba nostra che non va e con cui fare i conti per cambiare, migliorare; è il primo passo alla saggezza. 2. Impariamo ad accettare il male altrui, non per condividerlo ma per capirlo, ascoltarne le ragioni e poi semmai trovare il modo adatto per rimuoverlo; è il primo passo alla comprensione dell altro, differente da noi, assolutamente differente da noi per carattere, genere, età, storia, cultura. Chi cerca la strada più corta della negazione del male proprio o altrui si fa del male, si fa la guerra; la dichiara agli altri, li perseguita, li inquisisce, li annulla come persone, come popolazioni altre. Questa strada non ha futuro, perché persone umane si diventa, passo a passo. Popoli globalizzati in un ristretto spazio Itea, come a Rovereto ove in una scala ho letto 7 nomi stranieri e 3 italiani. Certamente il passato intollerante della società occidentale, sia religioso che laico, non ci è maestro di convivenza ma di prepotenza, dalla distruzione degli Indios di America all Olocausto, dall Inquisizione religiosa alla guerra in Iraq. 3. Impariamo a tollerare noi stessi e gli altri come persone perfezionabili, come il corpo pazientemente ci insegna. Mens sana in Corpore sano, anche nel Corpo Sociale. 17

18 AUTOCERTIFICAZIONI 18 CONVENZIONE TRA ITEA E GUARDIA DI FINANZA PER IL CONTROLLO DELLE AUTOCERTIFICAZIONI Lo scorso mese di dicembre l Itea ed il Comando provinciale della Guardia di Finanza hanno sottoscritto un protocollo d intesa rivolto a perfezionare lo scambio di informazioni e la collaborazione tra i due enti. In particolare, ci si propone di scoraggiare comportamenti scorretti da parte di inquilini che non abbiano titolo a godere dei benefici erogati. L accordo prevede infatti che l Itea fornisca alla Guardia di Finanza i nominativi di utenti nei confronti dei quali emergano fondati dubbi sulla veridicità delle dichiarazioni reddituali presentate tramite autocertificazione, mentre la Guardia di Finanza effettuerà i controlli nei confronti degli utenti segnalati dall Itea e darà comunicazione all Istituto di eventuali violazioni di natura amministrativa e penale (in questo caso con il nulla osta dell autorità giudiziaria). Nel concreto, quindi, Itea segnalerà alla Guardia di Finanza i casi di inquilini che presentano autocertificazioni sulla cui sincerità possano emergere dei sospetti e la Guardia di Finanza procederà ad un controllo incrociato, utilizzando le informazioni presenti nella propria banca dati, o ad una verifica vera e propria. Il fine dell accordo è naturalmente quello di garantire che le agevolazioni previste dalla normativa in materia di edilizia pubblica vengano erogate a soggetti realmente in condizioni di bisogno, evitando che false dichiarazioni permettano a persone che non ne abbiamo la reale necessità di ottenere privilegi quali, ad esempio, un canone d affitto particolarmente basso. Negli ultimi anni si sono infatti accertati molteplici casi di agevolazioni sociali erogate a persone che non ne avevano titolo; soprattutto, per quanto riguarda l Itea, si tratta di soggetti che presentano dichiarazioni non veritiere, così da rientrare in una fascia di reddito inferiore, e di conseguenza pagare un canone d affitto minore di quello dovuto. A tal proposito ricordiamo che, dai controlli svolti dalla Guardia di Finanza, nel corso dell anno 2005 sono state individuate 98 posizioni irregolari, con somme non corrisposte all Itea per 186mila euro, mentre nel 2006 i casi di illeciti sono scesi a 49, pari ad un evasione di 25mila euro. Si tratta di numeri piuttosto limitati, se si considera che nel 2006 erano poco meno di 10mila i nuclei familiari titolari di un contratto di locazione con Itea, per un totale annuo di canoni d affitto pari a circa 11 milioni di euro. Benché dunque i dati indichino che la maggior parte degli inquilini Itea si comporti in modo onesto, dichiarando correttamente i propri redditi e pagando quindi il canone d affitto dovuto, è altresì importante per l Istituto fare tutto il possibile affinché i casi di utenti scorretti vengano individuati e sanzionati, così da assicurare che le risorse pubbliche vengano equamente gestite ed assicurate a chi ne ha effettivamente diritto.

19 sport QUINTO CAMPIONATO DI SCI DEGLI ENTI ASSOCIATI A FEDERCASA L Itea ha organizzato il quinto trofeo di sci Federcasa, riservato a dipendenti e familari degli enti italiani di edilizia abitativa pubblica aderenti alla Federazione Italiana per la Casa. La gara si è svolta il 10 marzo 2007 sulle nevi del comprensorio sciistico della Paganella, ad Andalo e Molveno. Alla competizione erano iscritti 126 atleti, in rappresentanza dei 7 istituti di edilizia abitativa di Trento, Bolzano, Padova, Rieti, Civitavecchia, Cuneo e Torino. Il quinto trofeo Federcasa, disputato in un unica manche di slalom gigante sulla pista Malga Zambana Traliccio di Andalo, ha visto la vittoria del nostro Istituto, che ha così confermato le buone prestazioni degli anni scorsi, replicando le vittorie ottenute nel 2003 e nel La manifestazione è risultata molto gradita a tutti i partecipanti, che hanno apprezzato non solo il lato agonistico della competizione, ma anche la possibilità di t r a s c o r r e r e assieme una giornata allegra e divertente, potendo inoltre ammirare gli splendidi panorami della montagna trentina. 5 Campionato di sci per Enti Associati a Federcasa Classifica per Enti posizione Ente punteggio I ITEA Trento 556 II IPES Bolzano 538 III ATER Padova 119 IV ATER Rieti 57 V ATER Civitavecchia 22 VI ATC Cuneo 20 VII ATC Torino 19 19

20 Come contattarci: uffici itea - orari per il pubblico COME CONTATTARCI Indirizzo Giorni Orario Telefono Sede di Trento via Guardini 22 lunedì - giovedì / Fiduciario Trento, via Gramsci 42/A lunedì venerdì / Fiduciario Rovereto, via L. Da Vinci 5 lunedì venerdì / Fiduciario Riva d. G., Galleria Mimosa 9 lunedì venerdì / Numeri telefonici, fax e indirizzi Struttura Telefono Fax Centralino itea@itea.tn.it servizio A.G.O organizzazione@itea.tn.it servizio Finanziario finanziario@itea.tn.it servizio Patrimonio patrimonio@itea.tn.it servizio Tecnico tecnico@itea.tn.it servizio Utenti utenti@itea.tn.it Sito web: 20

21 COME CONTATTARCI Uffici periferici dell informazione PAT presso i Comprensori: Comprensorio Indirizzo telefono fax C1 via Alberti, Valle di Fiemme Cavalese C1.serv.organizzazione@provincia.tn.it C2 via Roma, 19 Primiero Tonadico C2.serv.organizzazione@provincia.tn.it C3 p.tta Ceschi, 1 Bassa Valsugana Borgo Valsugana e Tesino C3.serv.organizzazione@provincia.tn.it C4 p.zza Gavazzi, 4 Alta Valsugana Pergine Valsugana C4.serv.organizzazione@provincia.tn.it C6 via Pilati, 17 Val di Non Cles C6.serv.organizzazione@provincia.tn.it C7 via 4 Novembre, 4 Val di Sole Malè C7.serv.organizzazione@provincia.tn.it C8 Giudicarie C9 Alto Garda e Ledro C10 Vallagarina C11 Ladino di Fassa c/o Il centro via Circonvallazione, Tione via Rosmini, 5/b Riva del Garda c/o Complesso Intercity viale Trento, 37/D Rovereto via Milano Pozza di Fassa C8.serv.organizzazione@provincia.tn.it C9.serv.organizzazione@provincia.tn.it C10.serv.organizzazione@provincia.tn.it C11.serv.organizzazione@provincia.tn.it spunti di riflessione In alcune città i cartelli stradali indicanti i posti auto riservati ai disabili vengono accompagnati da un ulteriore indicazione. Vuoi il mio posto? Prendi il mio handicap è l avvertimento ironico e speriamo efficace per scoraggiare l utilizzo di posti auto riservati da parte di persone che non ne hanno effettivo bisogno. 21

22 ASCENSORI E RISCALDAMENTO SERVIZIO RISCALDAMENTO E SERVIZIO ASCENSORI (IMPIANTI IN GESTIONE DI ITEA S.p.A.) stato rilevato che qualche utente impropriamente utilizza, per le segnalazioni alle È Ditte aggiudicatarie dei servizi riscaldamento e ascensori, recapiti telefonici diversi da quelli appositamente predisposti e indicati per gli appalti dell Istituto. In particolare, sopratutto per gli ascensori vengono talvolta utilizzati i recapiti telefonici locali privati delle varie Ditte che costituiscono il Consorzio, con la conseguenza che, al di fuori del normale orario lavorativo, dette chiamate vengono indirizzate ai call-center esclusivi delle varie aziende, i cui operatori non conoscono le specifiche del contratto in corso e quindi non sono in grado di dare adeguate risposte alle chiamate degli utenti dell Istituto. Questi comportamenti sono causa di malintesi e disservizi in quanto l utente riceve risposte non appropriate, la chiamata non ha il suo corso regolare e soprattutto non viene rilevata e registrata nel sistema informatico dell appalto che deve permettere di controllare i tempi e le modalità di intervento in relazione a quanto disposto dal capitolato di appalto. Nel fornire nuovamente i recapiti telefonici ed che devono esclusivamente essere utilizzati per le per segnalazioni riguardanti gli ascensori, il riscaldamento e la produzione di acqua calda usi sanitari (solo impianti centralizzati in gestione ITEA), si deve avvertire che le chiamate, le segnalazioni e le richieste di intervento indirizzate a recapiti diversi da quelli indicati sollevano l Istituto e le Ditte dall obbligo di dare adempimento nei tempi contrattuali e che non potranno essere presi in considerazione reclami, lagnanze e contestazioni relative a ritardi e inconvenienti in genere ascrivibili all inosservanza delle presenti disposizioni. Recapiti telefonici ed del Servizio Riscaldamento Assuntore del servizio: A.T.I. ENERGY SERVICE COFATHEC SERVIZI Recapito CENTRO OPERATIVO APPALTO I.T.E.A. 2003/2009 Presso ENERGY SERVICE S.r.l. - Via Brennero 171/18 TRENTO numeri verdi: LINEA TELEFONICA NORMALE : FAX : INDIRIZZO DI POSTA ELETTRONICA: itea.energyservice@solsrl.it Recapito per segnalazioni riscaldamento all I.T.E.A.: posta.riscaldamento@itea.tn.it 22

23 ASCENSORI E RISCALDAMENTO Recapito telefonico ed per gli impianti ascensore Assuntore del servizio: CONSORZIO STABILE TECNOLOGIA IMPIANTISTICA C.S.T.I. Recapito CENTRO OPERATIVO APPALTO I.T.E.A. 2004/2010 Passaggio Disertori n TRENTO numeri verdi: LINEA TELEFONICA NORMALE : FAX : INDIRIZZO DI POSTA ELETTRONICA: segreteria@tecnologiaimpiantistica.it Per quanto riguarda gli apparecchi combinatori bidirezionali installati in tutte le cabine degli ascensori dell Istituto, viene segnalato che qualche volta detti apparecchi vengono utilizzati senza una reale necessità o addirittura attivati incoscientemente per scherzo o con intento teppistico. Si deve avvertire che tali apparecchi devono essere utilizzati esclusivamente in caso di emergenza da persone rimaste intrappolate all interno della cabina e che, in nessun caso possono essere utilizzati per contattare gli operatori delle varie Ditte per segnalazioni e richieste prive dei requisiti della massima urgenza. Si invita pertanto a voler osservare le norme di utilizzo di questo sistema di sicurezza evitando usi impropri nonché a voler responsabilizzare gli eventuali frequentatori delle proprie abitazioni affinché evitino usi impropri del dispositivo che provochino disservizi e costi di interventi a vuoto. Si ricorda infatti che qualsiasi attivazione del dispositivo determina automaticamente una chiamata e l obbligo degli operatori di intervenire sull impianto. Pertanto in caso di chiamate a vuoto le Ditte sono autorizzate a farsi rimborsare il costo dell intervento che l Istituto provvederà poi ad addebitare agli eventuali responsabili, se identificati, oppure a tutti gli utenti dell impianto che in questo caso sono purtroppo tenuti a rispondere in solido. Si chiede ad ognuno di adoperarsi, nei limiti del possibile, per evitare simili spiacevoli situazioni che sono fonte di aggravi di lavoro e di costi inutili ed evitabili. Ricordiamo infine che, per la segnalazione di guasti o malfunzionamenti di parti edili (serramenti interni ed esterni, intonaci, pavimenti e rivestimenti, impianti dell alloggio) sono disponibili il call center di ITEA o gli uffici del Servizio Patrimonio: Call center di ITEA S.p.A numero verde: dal lunedì al giovedì dalle 8.30 alle e dalle alle 16.30, venerdì dalle 8.00 alle Servizio Patrimonio 0461/ (a pagamento) dal lunedì al giovedì dalle 9.00 alle e dalle alle 16.30, venerdì dalle 9.00 alle

24 COME ERAVAMO... Pubblichiamo in questa pagina alcune foto storiche relative al cantiere del primo lotto delle Torri di Trento Sud (Madonna Bianca) e alla consegna delle ultime Torri, quelle di Villazzano 3. Si tratta di immagini risalenti ai primi anni Settanta, per quanto riguarda il cantiere, mentre le consegne delle Torri di Villazzano 3 sono avvenute nel Saremmo lieti di raccogliere commenti o ricordi, comprese eventuali fotografie, relative a questa come ad altre consegne di alloggi avvenute negli anni scorsi: che vorremmo pubblicare all interno della rubrica Come eravamo e le fotografie e segnalazioni e le fotografie possono essere inviate alla redazione di Edilizia Abitativa, presso Itea, via Guardini Trento oppure via all indirizzo redazione@itea.tn.it. 24