AVVISO PUBBLICO OGGETTO: FNA
|
|
- Silvia Perri
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Ambito Territoriale Sociale di Riccia-Bojano Ufficio del Piano di Zona Riccia (capofila), Bojano, Campochiaro, Campodipietra, Campolieto, Cercemaggiore, Cercepiccola, Colle D Anchise, Gambatesa, Gildone, Guardiaregia, Jelsi, Macchia Valfortore, Matrice, Monacilioni, Pietracatella, San Giovanni in Galdo, San Giuliano del Sannio, San Massimo, San Polo Matese, Sant Elia a Pianisi, Sepino, Spinete, Toro AVVISO PUBBLICO OGGETTO: FNA Servizi ed azioni per persone con disabilità severa e con grave non autosufficienza assistite a domicilio Premessa L Ambito Territoriale Sociale di Riccia-Bojano emana il presente Avviso Pubblico in coerenza ed attuazione delle deliberazioni di Giunta Regionale n. 239 del 24 maggio 2018 Fondo Nazionale Non Autosufficienza Servizi ed azioni per persone con disabilità severa e con grave non autosufficienza assistite a domicilio, della deliberazione del Comitato dei Sindaci n. 09 del 12 giugno 2018 e determinazione dell Ufficio di Piano n. --- del Art. 1. Durata Il Programma ha la durata di 12 mesi che decorre dall approvazione delle graduatorie e dalla data di attivazione degli interventi. Sono fatti salvi eventuali effetti retroattivi, a decorrere dall 01/06/2018, data di attivazione del Programma ministeriale, in relazione ai tempi tecnici della procedura. Art. 2 Finalità Il Programma è finalizzato: ad assicurare un sistema assistenziale domiciliare alle persone, adulti e minori, in condizione di disabilità gravissima; alla realizzazione di percorsi di apprendimento per l acquisizione di soddisfacenti livelli di autonomia; a favorire l inclusione sociale e l apprendimento di nuove competenze dei soggetti, che hanno terminato il percorso scolastico. Art. 3 Destinatari I destinatari del Programma sono adulti e minori, residenti in uno dei Comuni dell Ambito Territoriale Sociale di Riccia-Bojano, in condizioni di disabilità gravissima comprese le persone affette da Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA). In particolare: A) Adulti e minori in condizioni di dipendenza vitale che necessitano a domicilio di assistenza continuativa e monitoraggio di carattere socio-sanitario nelle 24 ore, 7 giorni su 7, per bisogni assistenziali complessi derivanti dalle gravi condizioni psico-fisiche. Rientrano in tale categorie le persone che beneficiano dell indennità di accompagnamento, di cui alla legge 11 febbraio 1980, n. 18 e per le quali si sia verificata una delle seguenti condizioni previste dalla lettera a) alla lettera i) dell art 3 co. 2 del D.M. 26/09/2016 di seguito riportati: a) persone in condizione di coma, Stato Vegetativo (SV) oppure di Stato di Minima Coscienza (SMC) e con punteggio nella scala Glasgow Coma Scale (GCS) 10 (All. n. 3); b) persone dipendenti da ventilazione meccanica assistita o non invasiva continuativa (24/7); 1
2 c) persone con grave o gravissimo stato di demenza ivi incluse quelle affette dal morbo di Alzheimer con un punteggio sulla scala Clinical Dementia Rating Scale (CDRS) 4 (All. n. 4); d) persone con lesioni spinali fra C0/C5, di qualsiasi natura, con livello della lesione, identificata dal livello sulla scala ASIA Impairment Scale (AIS) (All. n. 5) di grado A o B. Nel caso di lesioni con esiti asimmetrici ambedue le lateralità devono essere valutate con lesione di grado A o B; e) persone con gravissima compromissione motoria da patologia neurologica o muscolare con bilancio muscolare complessivo 1 ai 4 arti alla scala Medical Research Council (MRC) (All. n. 6), o con punteggio alla Expanded Disability Status Scale (EDSS) 9 (All. n. 7), o in stadio 5 di Hoehn e Yahr mod (All. n. 8) e persone affette da Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA); f) persone con deprivazione sensoriale complessa intesa come compresenza di minorazione visiva totale o con residuo visivo non superiore a 1/20 in entrambi gli occhi o nell occhio migliore, anche con eventuale correzione o con residuo perimetrico binoculare inferiore al 10 per cento e ipoacusia, a prescindere dall epoca di insorgenza, pari o superiore a 90 decibel HTL di media fra le frequenze 500, 1000, 2000 hertz nell orecchio migliore; g) persone con gravissima disabilità comportamentale dello spettro autistico ascritta al livello 3 della classificazione del DSM-5; h) persone con diagnosi di Ritardo Mentale Grave o Profondo secondo classificazione DSM-5, con QI<=34 e con punteggio sulla scala Level of Activity in Profound/Severe Mental Retardation (LAPMER) <=8 (All. n. 9); i) ogni altra persona in condizione di dipendenza vitale che necessiti di assistenza continuativa e monitoraggio nelle 24 ore, sette giorni su sette, per bisogni complessi derivanti dalle gravi condizioni psico-fisiche (All. n. 10). B) Minori con grave disabilità, ai sensi dell art. 3, comma 3 della Legge 104/ 92, impegnati in percorsi di studio e formativi per la frequenza di corsi finalizzati all acquisizione di maggiori livelli di autonomia. L intervento rivolto esclusivamente all acquisizione di autonomie personali e/o sociali, orientamento e mobilità ed all apprendimento delle capacità necessarie a favorire l'autonomia comunicativa-relazionale dei minori con gravissima disabilità impegnati in percorsi di studio non comprende attività progettuali orientate all acquisizione di competenze diverse (corsi di nuoto, sci, ippoterapia, pet-therapy, musicoterapia, ecc.). L intervento previsto nel progetto non deve essere già assicurato dal Servizio sanitario regionale o dall Ambito Territoriale Sociale. Art. 4 Azioni di supporto alla persona in condizioni di disabilità severa ed alla sua famiglia Il beneficiario e, se impossibilitato, per il tramite del care giver, dovrà esprimere a pena di esclusione una sola preferenza riguardo all intervento che ritiene maggiormente confacente alle proprie esigenze, tra quelli di seguito elencati: Per i pazienti di cui alla lettera A 1. servizio di assistenza domiciliare (SAD) Servizi di cura ed assistenza domiciliare, garantiti attraverso l Ambito Territoriale Sociale, per un numero di ore variabili, da un minimo di 8 ore ad un massimo di 14 ore settimanali per 52 settimane. Concorrono al raggiungimento del numero delle ore di servizio le prestazioni domiciliari rese nell ambito dei servizi di Assistenza Domiciliare (SAD) comunale e dall ATS e/o garantite nell ambito dell Assistenza Tutelare di Base (non concorrono le ore assicurate dal progetto Home care Premium); 2. contributo economico per il care giver nell importo di 400,00 mensili. Questo intervento verrà concesso in assenza della fruizione di prestazioni domiciliari rese nell ambito dei servizi di 2
3 assistenza domiciliare (SAD) comunale e dall ATS e/o garantite nell ambito dell assistenza tutelare di base (non concorrono le ore assicurate dal progetto Home care Premium). A tale azione verrà destinato le risorse assegnate all Ambito Territoriale Sociale di Riccia/Bojano, alla voce assistenza domiciliare voucher e sostegno care giver, (D.G.R. n. 239/2018) di cui potranno beneficiare i pazienti valutati in condizione di maggiore severità, scaturente dal punteggio della SVAMA semplificata A parità di punteggio della SVAMA SEMPLIFICATA, avranno accesso ai benefici previsti dal Programma prioritariamente i pazienti disabili gravissimi il cui nucleo familiare risulta in condizione di maggiore fragilità sulla base delle valutazioni espresse dall assistente sociale mediante la compilazione della scheda di valutazione integrativa (All. n. 13). Coloro che pur avendo optato per tale intervento non rientrano tra quelli che possono fruirne sono inseriti d Ufficio tra i richiedenti l azione di cui al punto 1); 3. ricoveri di sollievo in strutture regionali sociosanitarie o assistenziali, attrezzate a garantire le cure necessarie (nella misura in cui gli stessi siano effettivamente complementari al percorso domiciliare) con l onere della quota sociale fino ad un max di 38,00 al giorno, per un periodo continuativo nel corso dell anno di 15 giorni; 4. azioni di supporto individuate nel progetto personalizzato (es. trasporto, acquisto di ausili o presidi, non previsti dal nomenclatore sanitario). L acquisto di ausili o presidi, preventivamente autorizzati, può essere rimborsato fino all importo max rimborsabile di 3.000,00 (IVA inclusa). N.B. L eventuale spesa di importo maggiore di quanto consentito sarà a carico dell assistito. Per le persone affette da Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA) già inserite nei precedenti interventi regionali non sarà necessario produrre una nuova istanza e saranno assistiti sulla base dei criteri definiti in corso di realizzazione degli stessi. I nuovi casi dovranno inoltrare domanda (all. n. 14) anche successivamente alla scadenza dei termini previsti per il presente Avviso secondo le modalità stabilite nel corso della realizzazione del precedente programma di cui alla deliberazione di G.R. n. 7 del 9 gennaio La gestione dell intervento in favore dei pazienti affetti da SLA sarà assicurata direttamente dalla Regione. Il beneficio quando concesso decorre dal giorno di presentazione della domanda. Per il contributo economico al care giver sono vigenti le modalità di quantificazione dell importo spettante stabilite dal precedente programma dedicato ai malati di SLA (da un minimo di 300,00 ad un massimo di 700,00 sulla base del carico assistenziale). La Regione liquida agli aventi diritto, accertata la permanenza dei requisiti (esistenza in vita e permanenza presso il proprio domicilio) trimestralmente le spettanze dovute per il tramite dell ATS di riferimento. In caso di ricovero del paziente in struttura ospedaliera, extraospedaliera o struttura socio sanitaria, assistenziale o riabilitativa, per un periodo continuativo superiore a trenta giornate l erogazione del contributo dovrà essere interrotta. Qualora vengano preferiti gli altri interventi previsti dal Programma per i pazienti di cui alla lettera A) verranno seguite le modalità in esso previste. Per i pazienti di cui alla lettera B Sostegno economico per la realizzazione di interventi funzionali all acquisizione delle autonomie. In particolare percorsi volti all apprendimento di competenze per le autonomie personali e/o sociali, orientamento e mobilità e di capacità necessarie a favorire l'autonomia comunicativa-relazionale, può essere rimborsato fino all importo massimo di 8.000,00 (IVA inclusa). L eventuale spesa di importo maggiore di quanto consentito sarà a carico dell assistito. Il corso deve essere svolto entro l anno di realizzazione del Programma, che decorre dall approvazione della graduatoria e della concessione del beneficio. Art. 5 Modalità di presentazione della domanda 3
4 L istanza di ammissione al Programma deve essere redatta utilizzando esclusivamente, a pena di esclusione, l apposito modello (domanda di ammissione lettera A All. n. 1; domanda di ammissione lettera B All. n. 2) allegato al presente Avviso Pubblico con inclusa la documentazione in esso richiesta. Tale modello è disponibile presso gli Uffici di Cittadinanza dei Comuni facenti parte dell Ambito Territoriale Sociale di Riccia-Bojano, nonché scaricabile dal sito istituzionale del Comune capofila alla sezione Amministrazione Trasparente. La domanda, debitamente firmata e compilata, potrà essere presentata: - a mano all Ufficio Protocollo del Comune di residenza del beneficiario; - inoltrata a mezzo raccomandata A/R all Ufficio Protocollo del Comune di residenza del beneficiario utilizzando una busta chiusa che riporti la seguente dicitura: domanda di ammissione al Programma Attuativo FNA 2017 ; - inoltrata a mezzo la PEC del Comune di residenza del beneficiario; Non fa fede il timbro postale di spedizione. L Ambito Territoriale Sociale di Riccia-Bojano ed i Comuni appartenenti allo stesso non si assumono la responsabilità di eventuali disservizi postali o telegrafici ovvero disservizi imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore. La domanda potrà essere presentata dal 29 giugno 2018 al 30 luglio 2018 ore Alla domanda dovranno essere allegati a pena di esclusione: per i pazienti di cui alla lett. A): copia documento d identità in corso di validità del paziente e del suo care giver. Copia del Verbale della Commissione medica di riconoscimento dell indennità di accompagnamento di cui alla legge n. 18 dell 11/02/1980; Scala di valutazione per coloro che rientrano in una delle patologie di cui alle lettere: a), c), d) e) ed h), debitamente firmate, datate (la cui data non potrà essere antecedente a mesi 6 dalla pubblicazione del presente avviso) e con l apposizione del timbro del medico certificatore. Dette scale, i cui modelli sono allegati al presente Avviso, dovranno essere compilate dal Medico di Medicina Generale sulla base della documentazione specialistica in possesso del paziente ovvero dal Medico specialista del SSN (operante presso struttura pubblica o accreditata). Certificazione per coloro che rientrano in una delle patologie di cui alle lettere: b), f), g) ed i) attestante la gravità della patologia di appartenenza. Per la patologia di cui alla lett. i) la valutazione dovrà tenere conto dei Domini indicati nell allegato 2 al Decreto interministeriale del 26 settembre Dette certificazioni dovranno essere effettuate dal MMG con specifica attestazione di aver preso visione di tutta la documentazione sanitaria specialistica in possesso del paziente. Si richiede altresì copia dell attestazione ISEE ordinario in corso di validità. Nel caso in cui tale documentazione non fosse presentata nei termini previsti dal presente Avviso potrà essere presentata al personale del Servizio Sociale Professionale preposto alla valutazione integrativa, entro e non oltre la data di compilazione della scheda di valutazione integrativa. Nel caso in cui l ISEE ordinario non fosse presentato nei tempi indicati, in fase di valutazione integrativa, relativamente alla voce ISEE, si procederà, all attribuzione del punteggio più sfavorevole all istante, secondo i criteri recati dall All.13. per i pazienti di cui alla lett. B) Copia documento d identità in corso di validità del richiedente; Copia certificato di disabilità grave, art. 3 comma 3 della L. 104/ 92; progetto datato e sottoscritto dalla cooperativa o dal professionista che ha redatto il progetto per l acquisizione dell autonomia. 4
5 Inoltre, sono considerate escluse: a) le domande presentate da cittadini che non rientrano in nessuna delle categorie di cui all art. 3 del presente Avviso; b) pervenute o consegnate a mano precedentemente oppure oltre il termine di scadenza fissato nel presente Avviso; c) le domande lettera A e lettera B presentate dallo stesso utente; d) presentate su modulistica diversa da quella allegata; e) presentate secondo modalità diverse da quelle indicate all art. 5 (es. a mezzo fax); f) prive della sottoscrizione a cura del beneficiario o di chi ne fa le veci oppure presentate da un cittadino residente in un altro Ambito Territoriale; g) domande incomplete. L incompletezza della domanda può riferirsi: a) alla dichiarazione, nel caso di caselle non barrate che possono riguardare: le dichiarazioni in autocertificazione, il tipo di intervento richiesto, la indicazione della patologia per la quale si partecipa; b) alla certificazione sanitaria: compilazione di scale non conformi al Programma regionale o non compilate con esattezza, secondo quanto indicato all art. 5. Per informazioni gli interessati potranno rivolgersi all'assistente Sociale del proprio Comune di residenza nei giorni e negli orari prestabiliti. Art. 6 Istruttoria e procedura di ammissione Al termine della scadenza del presente Avviso, l ATS, procede alla nominata della Commissione di riferimento così composta: il Coordinatore Ambito Territoriale Sociale, da un Assistente sociale dell Ambito Territoriale Sociale di Riccia-Bojano, dal Direttore del Distretto Sanitario e da un medico dell UVM distrettuale. Al termine delle verifiche di cui al precedente articolo 5, si procederà nel seguente modo: Per i pazienti di cui alla lettera A: 1. L Ambito Territoriale Sociale convoca la Commissione di riferimento che stabilisce quali, tra i pazienti che hanno inoltrato istanza, necessitano di visita domiciliare sulla base delle indicazioni previste dal Programma. Per i pazienti richiedenti l inserimento nel Programma, in condizione di gravità estrema non suscettibile di miglioramento, non deve essere effettuata nuovamente la valutazione. Tale condizione deve essere accertata e dichiarata dalla Commissione di Riferimento per la realizzazione del Programma sulla scorta delle valutazioni già effettuate dall UVM in occasione del precedente Programma FNA, alla luce delle risultanze della scheda SVaMA e SVaMA semplificata, da cui deve risultare il conseguimento del punteggio massimo, nonché della documentazione sanitaria agli atti e delle considerazioni riportate nel verbale UVM. 2. L Ambito Territoriale Sociale procede, tramite i Servizi Sociali ad attivare l UVM (Unità di Valutazione Multidisciplinare) distrettuale che provvederà alla valutazione utilizzando le schede SVaMA (All. n. 11) e SVaMA semplificata (All. n. 12); 3. La SVAMA deve essere redatta, al termine dell effettuazione delle visite domiciliari. L ammissione al Programma è consentita ai soli pazienti che conseguono un punteggio compreso tra 10 e 18 SVaMA semplificata. A parità di punteggio della SVaMA semplificata, avranno accesso ai benefici previsti dal Programma prioritariamente i pazienti disabili gravissimi il cui nucleo familiare risulta in condizione di maggiore fragilità sulla base delle valutazioni espresse dall assistente sociale mediante la compilazione della scheda di valutazione integrativa (All. n. 13). 5
6 4. La Commissione, ricevute le valutazioni effettuate dall UVM, procederà, a formulare la graduatoria sulla base del punteggio riportato dalla scheda SVAMA semplificata (dal punteggio piu alto a quello piu basso) e a parità di punteggio SVAMA semplificata sarà data precedenza agli utenti, il cui nucleo familiare risulta in condizione di maggiore fragilità, che hanno riportato un punteggio piu alto della scheda di valutazione integrativa (All. n. 13) (dal punteggio piu alto a quello piu basso). Per i pazienti di cui alla lettera B L Ambito Territoriale Sociale convoca la Commissione di riferimento che effettuerà la valutazione dei requisiti richiesti per l ammissione al Programma e dei progetti di cui alla lettera B). La Commissione procederà all esame dei progetti ammessi sulla base dei criteri di valutazione di seguito indicati, redigendo la graduatoria sulla base del punteggio complessivo dal piu alto al piu basso riportato dai singoli progetto Criteri di valutazione: strutturazione del percorso di realizzazione; integrazione con le attività già svolte dal minore; valutazione specialistica del metodo utilizzato nel progetto ed appropriatezza riguardo alle problematiche del minore; coinvolgimento dei genitori, degli insegnanti, dei pediatri e/o medici specialisti; professionalità certificata del formatore nella specifica attività; corrispondenza tra il costo, l attività prevista ed i professionisti impegnati; continuità con percorsi formativi già frequentati dal minore. Il punteggio per ogni voce è compreso tra 0 e 5: 0 inadeguato; 1 scarso, 2 sufficiente; 3 discreto; 4 buono; 5 ottimo. L ammissione dei richiedenti aventi titolo ai benefici assistenziali previsti dal Programma, avverrà fino alla concorrenza massima delle risorse disponibili per ogni tipologia d intervento. La Commissione al termine della procedura trasmette la graduatoria al Responsabile dell Ufficio di Piano dell ATS per gli adempimenti di conseguenza. Le graduatorie definitive verranno pubblicate sul sito web istituzionale del Comune di Riccia sezione Amministrazione Trasparente ciò varrà come notifica. Art. 7 Liquidazione In seguito all approvazione da parte della competente Commissione, di cui all art. 8, e solo dopo l erogazione delle somme da parte della Regione Molise, l Ambito Territoriale Sociale: Per i pazienti di cui alla lettera A e persone affette da SLA, provvederà alla liquidazione con cadenza trimestrale in favore del beneficiario o della cooperativa sociale (se trattasi di SAD); Per i pazienti di cui alla lettera B, provvederà a liquidare alla famiglia beneficiaria, a titolo di anticipazione, l 80% del costo del corso ed il 20% a saldo solo dopo aver acquisito la documentazione economica probante della spesa sostenuta per l intero corso ed una dettagliata relazione sull attività svolta ed i benefici raggiunti. Per i ricoveri di sollievo l 80% del costo riconosciuto verrà liquidato a titolo di anticipazione ed il 20% a saldo previa acquisizione della documentazione comprovante la spesa sostenuta; Art. 8 Rinvio Per tutto quanto non espressamente previsto nel presente Avviso si rinvia a quanto disciplinato nel Programma Attuativo FNA 2017 Servizi ed azioni per persone con disabilità severa e con grave 6
7 non autosufficienza assistite a domicilio e dal Disciplinare per la realizzazione del Programma Attuativo approvati con le deliberazioni di G.R. n. 239 del 24 maggio Art. 9 Trattamento dati I dati personali, conferiti ai fini della partecipazione al presente Avviso, saranno raccolti e trattati nell ambito del relativo procedimento amministrativo, nel rispetto del D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 e s.m. i nonché del Regolamento UE n. 2016/679. Riccia, Il Responsabile dell Ufficio di Piano dell Ambito Territoriale Sociale dott.ssa Iliana Iannone ALLEGATI: Per gli Utenti: - All. n. 1: Modello di domanda lettera A); - All. n. 2: Modello di domanda lettera B); - All. n. 14: Modello di domanda per persone affette da SLA; Per il Medico Specialista e/o il Medico di Medicina Generale: - All. n. 3: Modello scala Glasgow Coma Scale (GCS); - All. n. 4: Modello scala Clinical Dementia Rating Scale (CDRS); - All. n. 5: Modello scala ASIA Impairment Scale (AIS); - All. n. 6: Modello scala Medical Research Council (MRC); - All. n. 7: Modello scala Expanded Disability Status Scale (EDSS); - All. n. 8: Modello scala di Hoehn e Yahr mod; - All. n. 9: Modello scala Level of Activity in Profound/Severe Mental Retardation (LAPMER); - All. n. 10: Certificazione di valutazione condizione patologica di cui alla lettera i). Per l Unità di Valutazione Multidimensionale: - All. n. 11: Modello SVAMA; - All. n. 12: Modello SVAMA semplificata; - All. n. 13: Scheda di valutativa integrativa (da compilare a cure dell Assistente Sociale); Riccia, Il Responsabile dell Ufficio di Piano dell Ambito Territoriale Sociale dott.ssa Iliana Iannone 7
Consorzio Pubblico Servizio alla Persona Ambito Territoriale di Viadana
Consorzio Pubblico Servizio alla Persona Ambito Territoriale di Viadana PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE 2014-2020 OBIETTIVO INVESTIMENTI IN FAVORE DELLA CRESCITA E DELL OCCUPAZIONE COFINANZIATO CON IL FONDO
AVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA DI AMMISSIONE AL PROGRAMMA REGIONALE
AVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA DI AMMISSIONE AL PROGRAMMA REGIONALE "Interventi per le persone in condizioni disabilità gravissime residenti nella Regione Molise" L AMBITO TERRITORIALE
BANDO DI CONCORSO PER IL CONFERIMENTO DELLA BORSA DI STUDIO CITTA DI BUCCINASCO PER TESI DI LAUREA SPECIALISTICA O MAGISTRALE - ANNO 2010 -
- Allegato A - COMUNE DI BUCCINASCO BANDO DI CONCORSO PER IL CONFERIMENTO DELLA BORSA DI STUDIO CITTA DI BUCCINASCO PER TESI DI LAUREA SPECIALISTICA O MAGISTRALE - ANNO 2010 - ART. 1 OGGETTO Il Comune
Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. P.O.R. Campania 2000/6 MISURA 3.5. Bando di Selezione
UNIONE EUROPEA Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali REGIONE CAMPANIA A.I.A.S. DI AFRAGOLA CENTRO OZANAM ASL NA3 CONSULTA REGIONALE DEGLI HANDICAPPATI ONLUS P.O.R. Campania 2000/6 MISURA 3.5 Bando
DOMANDA DI ACCESSO ALL ASSEGNO DI CURA PER ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI ANNO 2016 Delibera Giunta Regionale n.328 del 20.04.2015
Al Comune di All ASP Ambito 9 Via Gramsci n.95 60035 JESI (AN) DOMANDA DI ACCESSO ALL ASSEG DI CURA PER ANZIANI N AUTOSUFFICIENTI AN 2016 Delibera Giunta Regionale n.328 del 20.04.2015 Il / La sottoscritto
ambito territoriale sociale di isernia ufficio di piano Civitanova del Sanio Pettoranello di Molise L AMBITO TERRITORIALE SOCIALE DI ISERNIA
Forlì del Frosolone Isernia Longano Macchiagodena AVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA DI AMMISSIONE AL PROGRAMMA REGIONALE "Interventi per le persone in condizioni disabilità gravissime
VADEMECUM PROGETTO "RITORNARE A CASA"
Servizio Politiche Sociali VADEMECUM PROGETTO "RITORNARE A CASA" DESTINATARI E REQUISITI CERTIFICAZIONI SANITARIE 1/5 Servizio Politiche Sociali, piazza De Gasperi, 2, Cagliari Servizio Politiche Sociali
QUIregione - Il Sito web Istituzionale della Regione Puglia
QUIregione - Il Sito web Istituzionale della Regione Puglia AZIENDA OSPEDALIERA OSPEDALI RIUNITI FOGGIA Avviso pubblico per posti di Infermiere. AVVISO PUBBLICO per il conferimento di incarichi temporanei
CARTA DEI SERVIZI A.D.I. Anno 2016
CARTA DEI SERVIZI A.D.I. Anno 2016 A.D.I. Assistenza Domiciliare Integrata L'ADI è un modello di cura domiciliare caratterizzata dall'azione integrata e coordinata di operatori sanitari e sociali a domicilio,
ASSEMBLEA DISTRETTUALE DEI SINDACI AMBITO N. 5 SEBINO
ASSEMBLEA DISTRETTUALE DEI SINDACI AMBITO N. 5 SEBINO Comuni di CORTE FRANCA, ISEO, MARONE, MONTICELLI BRUSATI, MONTE ISOLA, PASSIRANO, PADERNO FC, PROVAGLIO D ISEO, SULZANO, SALE MARASINO, PARATICO, ZONE
REGOLAMENTO ATTUAZIONE DGR 239/13 INTERVENTI A FAVORE DI PERSONE AFFETTE DA DISABILITÀ GRAVISSIMA
Allegato n. 1 Comune di Montefiascone Provincia di Viterbo ENTE CAPOFILA DEL DISTRETTO VT/1 [Comuni di Montefiascone (Ente Capofila), Acquapendente, Bagnoregio, Bolsena, Capodimonte, Castiglione in Teverina,
C.C.I.A.A. GORIZIA REGOLAMENTO CHE DISCIPLINA IL SOSTEGNO FINANZIARIO ALLE INIZIATIVE DI PROMOZIONE DEL TURISMO E DEL COMMERCIO REALIZZATE
C.C.I.A.A. GORIZIA REGOLAMENTO CHE DISCIPLINA IL SOSTEGNO FINANZIARIO ALLE INIZIATIVE DI PROMOZIONE DEL TURISMO E DEL COMMERCIO REALIZZATE DAI COMUNI DI GORIZIA, CORMONS, GRADISCA D ISONZO, GRADO E MONFALCONE
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
(Allegato B) COMUNE DI CAMPIGLIA MARITTIMA CONCORSO PER L ASSEGNAZIONE DEL CONTRIBUTO ECONOMICO PER IL DIRITTO ALLO STUDIO SCOLASTICO PACCHETTO SCUOLA ANNO SCOLASTICO 2014-2015 In conformità alle Linee
Direzione Politiche Sociali e Rapporti con le Aziende Sanitarie 2016 02087/019 Servizio Disabili CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE
Direzione Politiche Sociali e Rapporti con le Aziende Sanitarie 2016 02087/019 Servizio Disabili CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. Cronologico 96 approvata il 26 aprile 2016 DETERMINAZIONE:
REGOLAMENTO ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA ANZIANI
REGOLAMENTO ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA ANZIANI COMUNI di: Guidonia Montecelio Marcellina Monteflavio Montelibretti Montorio Moricone Nerola Palombara Sabina S.Angelo Romano ed Azienda USL RMG 2 Distretto
GUARDANDO AL NEFROPATICO ASSISTENZA INFERMIERISTICA SUL TERRITORIO
GUARDANDO AL NEFROPATICO ASSISTENZA INFERMIERISTICA SUL TERRITORIO BRESCIA 17/18 Marzo 2016 Edda Porteri Coord. Inf. ASST Spedali Civili Il percorso del paziente non termina al momento della dimissione
RISERVATO ESCLUSIVAMENTE AI DISABILI (LEGGE 68/99)
COMUNE DI CODIGORO PROVINCIA DI FERRARA AVVISO PUBBLICO DI MOBILITÀ VOLONTARIA ESTERNA PER LA COPERTURA DI NR. 1 POSTO DI COLLABORATORE PROF.LE SERVIZI AMMINISTRATIVI CAT. GIURIDICA B3 MEDIANTE PASSAGGIO
Relatore: Dott.ssa Piera Sau Napoli 19-21 Maggio 2016 XIV Congresso Nazionale CARD ITALIA
Procedura di dimissione ed ammissione protetta e continuità delle cure a domicilio. Asl n.2 di Olbia Relatore: Dott.ssa Piera Sau Napoli 19-21 Maggio 2016 XIV Congresso Nazionale CARD ITALIA La dimissione
REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI E PATROCINI. (approvato con delibera commissariale n 14 del 10/03/2016)
REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI E PATROCINI (approvato con delibera commissariale n 14 del 10/03/2016) REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI E BENEFICI ECONOMICI AD ASSOCIAZIONI ENTI
Note alla compilazione della domanda di borsa di studio
Note alla compilazione della domanda di borsa di studio La domanda di partecipazione al concorso per la concessione di borse di studio si articola in tre sezioni: 1) Dati Universitari; 2) Dati relativi
Area Anziani. Componente dell U. d. P. referente e responsabile d Area
Area Componente dell U. d. P. referente e responsabile d Area Nome e cognome Enrichetta La Ragione - Antonietta Albanese Anna Sardo Antonio Scotto Di Uccio Angela Ferrara Indirizzo e sede Via Vigna, 29
L appropriatezza dei servizi sanitari e l opzione per la non autosufficienza di fronte ai tagli di risorse finanziarie
Genova, 23 ottobre 2012 Anziani e disabili: per un approccio riabilitativo alla non autosufficienza L appropriatezza dei servizi sanitari e l opzione per la non autosufficienza di fronte ai tagli di risorse
Circolare regionale n 1/2014
Circolare regionale n 1/2014 Direzione Generale Famiglia, Solidarietà Sociale e Volontariato Milano, 17 Gennaio 2014 AGENDA Premessa - Assessore Qualche dettaglio sulla circolare Presentazione domande
REGOLAMENTO DEI SERVIZI DI TRASPORTO NEL SETTORE SOCIALE
REGOLAMENTO DEI SERVIZI DI TRASPORTO NEL SETTORE SOCIALE Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 8 del 28.02.2003 COMUNE DI CALOLZIOCORTE Provincia di Lecco REGOLAMENTO DEI SERVIZI DI TRASPORTO
COMUNE DI PIEVE EMANUELE
COMUNE DI PIEVE EMANUELE ENTE CAPOFILA DISTRETTO SOCIALE 6 ASL Milano 2 Binasco Casarile Lacchiarella Noviglio - Pieve Emanuele Vernate - Zibido San Giacomo AVVISO PUBBLICO PER L EROGAZIONE DELLE PRESTAZIONI
Regolamento Regionale dell Assistenza domiciliare per trattamenti riabilitativi ex art. 26 della l. n. 833/78
R E G I O N E P U G L I A Regolamento Regionale dell Assistenza domiciliare per trattamenti riabilitativi ex art. 26 della l. n. 833/78 ART. 1 FINALITA La riabilitazione domiciliare si pone l obiettivo
REGIONE CAMPANIA AZIENDA SANITARIA LOCALE CASERTA PROCEDURA EROGAZIONE VISITE DOMICILIARI IN RIABILITAZIONE
REGIONE CAMPANIA AZIENDA SANITARIA LOCALE CASERTA PROCEDURA EROGAZIONE VISITE DOMICILIARI IN RIABILITAZIONE 1 INDICE 1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE... 3 2.DESTINATARI... 3 3. RIFERIMENTI NORMATIVI...
ASSEGNAZIONE DI MASSIMO 100 VOUCHER A PARZIALE COPERTURA DEL COSTO DELLA FREQUENZA AI CENTRI ESTIVI 2016 DI BAMBINI IN ETA 03-36 MESI
ASSEGNAZIONE DI MASSIMO 100 VOUCHER A PARZIALE COPERTURA DEL COSTO DELLA FREQUENZA AI CENTRI ESTIVI 2016 DI BAMBINI IN ETA 03-36 MESI Il Comune di Modena favorisce la frequenza ai centri estivi gestiti
Municipio di Piana di Monte Verna Provincia di Caserta
Municipio di Piana di Monte Verna Provincia di Caserta *************** REGOLAMENTO ORTI SOCIALI COMUNE DI PIANA DI MONTE VERNA (Approvato con delibera di C.C. n. 8 del 07.06.2012) ART. 1 FINALITÀ DEL REGOLAMENTO
PROGRAMMA REGIONALE DI ACCREDITAMENTO
Al servizio di gente REGIONE unica FRIULI VENEZIA GIULIA PROGRAMMA REGIONALE DI ACCREDITAMENTO UDINE 13/09/2011 DIREZIONE CENTRALE SALUTE, INTERAZIONE SOCIOSANITARIA E POLITICHE SOCIALI Domanda Richiesta
CITTA DI TORRE DEL GRECO PROVINCIA DI NAPOLI ------------------- 7 SETTORE LL.PP.
AVVISO PUBBLICO PER LA FORMAZIONE DI UNA SHORT LIST DI ESPERTI CON ADEGUATA PROFESSIONALITÀ A SUPPORTO DEL VII SETTORE LAVORI PUBBLICI E DELLE ALTRE STUTTURE COMUNALI PER ATTIVITA FINANZIATE DA RISORSE
RICHIESTA DI AMMISSIONE A CORSO DI RIQUALIFICA PER OPERATORE SOCIO SANITARIO (OSS) 300 H CON INTERA QUOTA DI PARTECIPAZIONE A CARICO DEL PARTECIPANTE
RISERVATO ENTE Domanda pervenuta il / / n. RICHIESTA DI AMMISSIONE A CORSO DI RIQUALIFICA PER OPERATORE SOCIO SANITARIO (OSS) 300 H CON INTERA QUOTA DI PARTECIPAZIONE A CARICO DEL PARTECIPANTE Operazione
Il progetto dovrà essere articolato in: relazione tecnica e budget economico.
BANDO PUBBLICO PER LA RACCOLTA DI PROGETTI E INIZIATIVE CULTURALI ANNO 2016 1. FINALITA' Il Comune di Modena Settore Cultura indice un bando pubblico per la raccolta di progetti culturali promossi da associazioni
REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEL SERVIZIO DI TRASPORTO SOCIALE
Allegato al delibera di C. C. n. 5 del 13/03/2014 COMUNE DI CREVALCORE (Provincia di Bologna) REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEL SERVIZIO DI TRASPORTO SOCIALE 1 Art. 1 - Finalità Il Comune di Crevalcore,
Regione Lazio PROCEDURE DI GESTIONE DEI CORSI PRESENTI NEL CATALOGO INTERREGIONALE ALTA FORMAZIONE
Regione Lazio PROCEDURE DI GESTIONE DEI CORSI PRESENTI NEL CATALOGO INTERREGIONALE ALTA FORMAZIONE 1. ACCETTAZIONE DELLE NORME E DELLE PROCEDURE DI GESTIONE L Organismo di formazione iscritto a catalogo
Regolamento per l assegnazione dei contributi - Fondo Civico di Sostegno Familiare
Regolamento per l assegnazione dei contributi - Fondo Civico di Sostegno Familiare Art. 1 Fondo Civico di Sostegno Familiare Il presente Regolamento definisce le procedure di accesso al Fondo Civico di
Misura 221 Primo imboschimento dei terreni agricoli Scheda integrativa per la determinazione delle riduzioni/esclusioni
ALLEGATO A Misura Primo imboschimento dei terreni agricoli Scheda integrativa per la determinazione delle riduzioni/esclusioni Elenco degli impegni della Misura Primo imboschimento dei terreni agricoli
Scadenza ore 12,00 del 12.9.2014
AVVISO PUBBLICO PER IL CONFERIMENTO DI INCARICO LIBERO-PROFESSIONALE PER LO SVOLGIMENTO DI ATTIVITA RELATIVA AL MONITORAGGIO DELLE CARTELLE CLINICHE DI PAZIENTI AFFETTI DA ICTUS CEREBRALE ED IL SUCCESSIVO
COMUNE DI CAMPIONE D ITALIA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DELLE BORSE DI STUDIO
COMUNE DI CAMPIONE D ITALIA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DELLE BORSE DI STUDIO Adottato con, e allegato alla, deliberazione C.C. n 14 del 9 aprile 2014 INDICE Art. 1 => Scopo e finanziamento Art. 2 =>
Allegato A al Decreto n. 15 del 01 marzo 2016 pag. 1/3
giunta regionale Allegato A al Decreto n. 15 del 01 marzo 2016 pag. 1/3 SOMMINISTRAZIONE PER INFUSIONE A DOMICILIO DI FARMACI AD ALTO COSTO PER PERSONE AFFETTE DA MALATTIA RARA (Documento approvato nella
COMUNE DI ESPERIA PROVINCIA DI FROSINONE
COMUNE DI ESPERIA PROVINCIA DI FROSINONE REGOLAMENTO PER INTEGRAZIONE RETTE DI RICOVERO IN STRUTTURE RESIDENZIALI Approvato con deliberazione consiliare nr. del / / Comune di Esperia Viale Vittorio Veneto
COMUNE DI GOLFO ARANCI PROVINCIA DI OLBIA - TEMPIO
ASSEGNAZIONE BORSE DI STUDIO A SOSTEGNO DELLA SPESA DELLE FAMIGLIE PER L ISTRUZIONE PER L ANNO SCOLASTICO 2012/2013 Legge 10.3.2000, n. 62 - D.P.C.M. 14.02.2001 n. 106 Deliberazione Giunta Regionale n.
REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI E ALTRI VANTAGGI ECONOMICI A FAVORE DI ENTI E ASSOCIAZIONI NON AVENTI SCOPO DI LUCRO
Allegato alla deliberazione del Commissario Straordinario n. del REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI E ALTRI VANTAGGI ECONOMICI A FAVORE DI ENTI E ASSOCIAZIONI NON AVENTI SCOPO DI LUCRO Approvato
COMUNE DI SAN BONIFACIO Provincia di Verona
AVVISO DI MOBILITA VOLONTARIA PER LA COPERTURA, CON CONTRATTO A TEMPO PIENO ED INDETERMINATO, DI N. 1 POSTO DI ISTRUTTORE CATEGORIA C.1. IL DIRIGENTE DELL AREA AFFARI GENERALI GESTIONE RISORSE UMANE Vista
1. ATTIVITA DI SOLLIEVO. - Descrizione sommaria: Le attività di sollievo rivolte al nucleo, sono attività diversificate che si COMUNU DE MÒGURU
RIAPERTURA TERMINI PROGETTO HOME CARE PREMIUM 2014 EROGAZIONE INTERVENTI INTEGRATIVI ATTIVITA DI SOLLIEVO E OSS COSTITUZIONE DI UN ELENCO DI FORNITORI Il Comune di Mogoro, quale Ente capofila del PLUS
PIANO D AZIONE PER LA COESIONE Servizi di cura per anziani non autosufficienti e per la prima infanzia
PIANO D AZIONE PER LA COESIONE Servizi di cura per anziani non autosufficienti e per la prima infanzia Linee guida e Formulari per gli Ambiti territoriali della Regione Puglia Il Programma servizi di cura
Scheda 1 MASTER ALL ESTERO. Allegato A
Allegato A ELEMENTI ESSENZIALI PER L ADOZIONE DEI BANDI VOUCHER ALTA FORMAZIONE ALL ESTERO anno 2015 Avvisi POR 2014/20 Asse C - C 2.1.4. A Interventi per l internazionalizzazione, lo sviluppo di competenze
COMUNE DI PIGNOLA. (Provincia di Potenza) Area N. 1 Affari generali e finanziari. SERVIZI ALLA PERSONA Ufficio Socio Assistenziale
COMUNE DI PIGNOLA (Provincia di Potenza) Area N. 1 Affari generali e finanziari SERVIZI ALLA PERSONA Ufficio Socio Assistenziale AVVISO DI SELEZIONE PER SOLI TITOLI PER L'AFFIDAMENTO DI N. 1 INCARICO PROFESSIONALE
Regolamento Comunale per il Servizio di Economato
COMUNE DI SANT ANDREA FRIUS PROVINCIA DI CAGLIARI Via E. Fermi n. 6 070/980.31.91 070/980.35.37 - comunesaf@tiscali.it Regolamento Comunale per il Servizio di Economato Allegato alla deliberazione di C.C.
(Ente di diritto pubblico ai sensi dell art. 114 del D.lgs. n. 267/2000) BIENNIO: 2016-2017
PROCEDURA COMPARATIVA PER LA CREAZIONE DI UN ELENCO DI FARMACISTI IN RAPPORTO LIBERO PROFESSIONALE PER PRESTAZIONI DA SVOLGERSI PRESSO LA FARMACIA GESTITA DALL AZIENDA SPECIALE DI SERVIZI DI CASALPUSTERLENGO
FONDO DI GARANZIA PER LE PMI COSTIUITO PRESSO MCC (Art. 2, comma 100, lett. a) Legge 662/96)
FONDO DI GARANZIA PER LE PMI COSTIUITO PRESSO MCC (Art. 2, comma 100, lett. a) Legge 662/96) Premessa Il Fondo di garanzia per le PMI (di seguito Fondo) è stato costituito presso MCC con Legge 662/96.
BANDO A SPORTELLO (DAL 16.03.2015 AL 30.10.2015 O FINO AD ESAURIMENTO FONDI)
INTERVENTI PREVISTI DALLA DGR 2883 DEL 12/12/2014 PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE IN MATERIA DI GRAVI DISABILITA E NON AUTOSUFFICIENZA DI CUI AL FONDO NAZIONALE PER LE NON AUTOSUFFICIENZE ANNO 2014. ULTERIORI
Sportello informativo - Distretto di Ostiglia 800 379177 cead.distretto.ostiglia@aslmn.it
Hai un familiare anziano o con disabilità gravissima che assisti a domicilio e ritieni di avere bisogno di essere sostenuto / aiutato? Regione Lombardia mette a disposizione dei servizi per aiutarti nel
BANDO RECLUTAMENTO COLLAUDATORE
Prot. n. 3380 C14-g Santerano in Colle, 30/05/2016 Al Personale Docente SEDE Al Sito WEB BANDO RECLUTAMENTO COLLAUDATORE LA SCUOLA IN RETE codice progetto: 10.8.1.a1-FESRPON-PU-2015-413 CUP: D86J15000680007
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Sardegna Direzione Generale Uff.
Prot.AOODRSA.REG.UFF.n. 3049 Cagliari, 20/03/2015 All Ufficio V VI VII VIII Ambito territoriale per la provincia di CAGLIARI-SASSARI-NUORO- ORISTANO Ai Dirigenti delle Istituzioni Scolastiche di ogni ordine
Procedimenti Amministrativi - Area Finanziaria - Amministrativa - Ufficio Finanziario e Tributi e Ufficio Servizi Sociali
Procedimenti Amministrativi - Area Finanziaria - Amministrativa - Ufficio e Tributi e Ufficio Servizi Sociali Area- Settore Servizio Utenza e requisiti Denominazione procedimento Responsabile del procedimento
Det n. 2137 /2010 Class. 42 COMUNE DI CESENA. DETERMINAZIONE n. 2137/2010 SERVIZIO AMMINISTRATIVO SERVIZI SOCIALI
COMUNE DI CESENA DETERMINAZIONE n. 2137/2010 SETTORE SERVIZI SOCIALI SERVIZIO AMMINISTRATIVO SERVIZI SOCIALI Proponente: GAGGI MATTEO OGGETTO: ACCREDITAMENTO TRANSITORIO PER CASA RESIDENZA E CENTRO DIURNO
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE A. MEUCCI Codice fiscale 80002760454 www.meuccimassa.gov.it - msis01800l@pec.istruzione.it msis01800l@istruzione.
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE A. MEUCCI Codice fiscale 80002760454 www.meuccimassa.gov.it - msis01800l@pec.istruzione.it msis01800l@istruzione.it Sede A. Meucci Sede G. Toniolo Via Marina Vecchia, 230
ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE. Ai Signori Sindaci dei Comuni della Sardegna LORO SEDI
ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE DIREZIONE GENERALE DELLE POLITICHE SOCIALI Servizio Programmazione Sociale e dei supporti alla Direzione Generale prot. n. 5336 Cagliari,14 dicembre
BANDO PER TIROCINI DEL SERVIZIO RAPPORTI COMUNITARI E SVILUPPO LOCALE PRESSO L UFFICIO PER I RAPPORTI CON L UNIONE EUROPEA DI BRUXELLES
BANDO PER TIROCINI DEL SERVIZIO RAPPORTI COMUNITARI E SVILUPPO LOCALE PRESSO L UFFICIO PER I RAPPORTI CON L UNIONE EUROPEA DI BRUXELLES DISPOSIZIONI GENERALI La Provincia autonoma di Trento offre la possibilità
Le agevolazioni fiscali alle persone con disabilità
Le agevolazioni fiscali alle persone con disabilità Gli oneri deducibili, rappresentano le spese che possono essere sottratte al reddito prima di calcolare l imposta da pagare; le spese detraibili, invece,
Decreto della Consigliera delegata
Decreto della Consigliera delegata N. 588-43253 / 2015 OGGETTO: DECRETO N. 474-37483 DEL 24/11/2015: BANDO PER LA REALIZZAZIONE DI UN PROGETTO INTEGRATO DI PROMOZIONE DELLE PARI OPPORTUNITÀ E DI CONTRASTO
COMUNE DI VICENZA *****************
COMUNE DI VICENZA ***************** REGOLAMENTO PER LA COMPARTECIPAZIONE DELLE PERSONE CON DISABILITA INSERITE IN STRUTTURE RESIDENZIALI A TEMPO INDETERMINATO ***************** - Approvato dalla Conferenza
A seguito dei criteri definiti dall Assemblea dei Sindaci in data viene aperto il BANDO A SPORTELLO (dal 25/05/2015 al 31/12/2015)
INTERVENTI PREVISTI DALLA DGR 2883 DEL 12/12/2014 PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE IN MATERIA DI GRAVE DISABILITA E NON AUTOSUFFICIENZA DI CUI AL FONDO NAZIONALE PER LE NON AUTOSUFFICIENZE ANNO 2014. ULTERIORI
ALBO FORNITORI DELL AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA MAGGIORE DELLA CARITA PER L ESECUZIONE DI LAVORI IN ECONOMIA
S.C. TECNICO PATRIMONIALE tel. 0321 3733400 - fax 0321 3733581 tecnpatr@maggioreosp.novara.it ALBO FORNITORI DELL AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA MAGGIORE DELLA CARITA PER L ESECUZIONE DI LAVORI IN ECONOMIA
Prot. n. 62919/2015 dd. 16/11/2015 SCADENZA: 16 dicembre 2015 AVVISO DI MOBILITA VOLONTARIA TRA ENTI DEL COMPARTO DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE
SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE REGIONE AUTONOMA FRIULI - VENEZIA GIULIA Azienda per l Assistenza Sanitaria n. 2 Bassa Friulana Isontina 34170 GORIZIA - Via Vittorio Veneto 174 STRUTTURA COMPLESSA RISORSE
Rep.: DDIP n. 298/2016
Protocollo n. 15292-III/5 Data 24 maggio 2016 Rep.: DDIP n. 298/2016 OGGETTO: SELEZIONE PUBBLICA PER L'AFFIDAMENTO ESTERNO DEGLI INSEGNAMENTI NELL AMBITO DEL CORSO DI MASTER DI PRIMO LIVELLO IN "ECONOMIA,
Bando per la presentazione di candidature per. Progetti Semplici
I. Contenuti Bando per la presentazione di candidature per Progetti Semplici Il Programma europeo di cooperazione transfrontaliera Italia-Francia Marittimo 2007-2013 approvato con decisione della Commissione,
AUTORITA PORTUALE REGIONALE LR 23/2012 COMITATO PORTUALE DI PORTO SANTO STEFANO
AUTORITA PORTUALE REGIONALE LR 23/2012 COMITATO PORTUALE DI PORTO SANTO STEFANO AVVISO PUBBLICO PER IL COMPLETAMENTO DEI COMPONENTI DELLE ASSOCIAZIONI SINDACALI E DELLE ORGANIZZAZIONI IMPRENDITORIALI NELLA
Protocollo come da segnatura allegata Firenze, 15 giugno 2016. Avviso di selezione
Protocollo come da segnatura allegata Firenze, 15 giugno 2016 Avviso di selezione Per il personale interno per il conferimento dell incarico di Esperto Collaudatore e Formatore nell ambito del Progetto:
Servizio Sanitario Regionale - Azienda USL Umbria n.1
Servizio Sanitario Regionale - Azienda USL Umbria n.1 Delibera del Direttore Generale n. 525 del 18/06/2014 Oggetto: PROTOCOLLO AZIENDALE PER LACCESSO AI SERVIZI PREVISTI DAL FONDO PRINA PER LE GRAVISSIME
PROVINCIA DI LECCE. Settore Territorio, Ambiente e Programmazione Strategica. Servizio Pianificazione Territoriale, Tutela Venatoria
PROVINCIA DI LECCE Settore Territorio, Ambiente e Programmazione Strategica Servizio Pianificazione Territoriale, Tutela Venatoria Ufficio Edilizia Sismica Difesa del Territorio AVVISO PUBBLICO per il
(art.3 comma 1 lett. c) e f) e art.10 L. 376/2000) INVITO ALLA PRESENTAZIONE DI PROGETTI 1. FINALITÀ E CARATTERISTICHE GENERALI
Programma di ricerca e di formazione/informazione 2014 sui farmaci, sulle sostanze e pratiche mediche utilizzabili a fini di doping e per la tutela della salute nelle attività sportive (art.3 comma 1 lett.
AVVISO PUBBLICO PER LE PERSONE IN CONDIZIONE DI DISABILITA GRAVISSIME RESIDENTI NELLA REGIONE MOLISE
AVVISO PUBBLICO PER LE PERSONE IN CONDIZIONE DI DISABILITA GRAVISSIME RESIDENTI NELLA REGIONE MOLISE L AMBITO TERRITORIALE SOCIALE DI TERMOLI-ENTE CAPOFILA PORTOCANNONE PREMESSO che la Giunta Regionale
CRITERI DISTRETTUALI PER L EROGAZIONE DI MISURE A FAVORE DELLE PERSONE CON DISABILITÀ GRAVE E ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI
Approvati con delibera intercomunale n. 1 del 18/02/2016. CRITERI DISTRETTUALI PER L EROGAZIONE DI MISURE A FAVORE DELLE PERSONE CON DISABILITÀ GRAVE E ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI applicazione della Misura
2014/2015 INTERVENTI SUGLI IMPIANTI SPORTIVI DELLE PROVINCE DI PADOVA E ROVIGO
2014/2015 INTERVENTI SUGLI IMPIANTI SPORTIVI DELLE PROVINCE DI PADOVA E ROVIGO REGOLAMENTO DI PARTECIPAZIONE Termine ultimo di presentazione della domanda: 31/08/2015 1 OGGETTO Obiettivo del progetto è
COMUNE DI CAMPIGLIA MARITTIMA Provincia di Livorno
COMUNE DI CAMPIGLIA MARITTIMA Provincia di Livorno BANDO PUBBLICO PER ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI AD INTEGRAZIONE CANONI DI LOCAZIONE IN FAVORE DEI TITOLARI DI NUOVE ATTIVITA COMMERCIALI NEL CENTRO STORICO
Comune di Besozzo. Provincia di Varese REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI E SUSSIDI ECONOMICI ALLE PERSONE ED AI NUCLEI FAMIGLIARI BISOGNOSI
Comune di Besozzo Provincia di Varese REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI E SUSSIDI ECONOMICI ALLE PERSONE ED AI NUCLEI FAMIGLIARI BISOGNOSI Norme per l accesso ai servizi di rilevanza sociale forniti
1. REQUISITI PER BENEFICIARE DEI VOUCHER
Allegato 1 CRITERI E MODALITA DI ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI ECONOMICI (VOUCHER) SETTIMANALI RIVOLTI ALLE FAMIGLIE A PARZIALE COPERTURA DEL COSTO PER LA FREQUENZA DEI CAMPI SOLARI ESTATE 2016 PER BAMBINI/E
ART. 1 - FINALITA' ART. 2 REQUISITI DEI BENEFICIARI ART. 3 INTERVENTI AMMISSIBILI
REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER LA SICUREZZA E LA TUTELA DELLA SALUTE NEGLI AMBIENTI DI LAVORO (Approvato con delibera di Giunta Camerale n. 49 del 16/04/2015) ART. 1 - FINALITA' Allo
Enti Pubblici Aziende Regionali ISTITUTO REGIONALE JEMOLO
Enti Pubblici Aziende Regionali ISTITUTO REGIONALE JEMOLO Avviso Bando per l'ammissione a 50 posti al corso di formazione "Il nuovo codice degli appalti e delle concessioni - D.Lgs. n.50/2016". BANDO PER
REGOLAMENTO COMUNALE PER L EROGAZIONE
COMUNE DI VILLATA REGOLAMENTO COMUNALE PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI E BENEFICI ECONOMICI ( Approvato con deliberazione di C.C. n. 28 del 31/07/2014) 1 I N D I C E CAPO I NORME GENERALI Art. 1 Finalità
COMUNE DI OSTIANO PROVINCIA DI CREMONA OGGETTO
COMUNE DI OSTIANO PROVINCIA DI CREMONA C O P I A DETERMINAZIONE N. 8 DEL 16/02/2015 Settore: AREA AMMINISTRATIVA Servizio: OGGETTO BANDO DI PUBBLICO CONCORSO PER SOLI TITOLI PER IL RILASCIO DI N. 1 (UNA)
ANNO SCOLASTICO 2014-2015
ANNO SCOLASTICO 2014-2015 Il sottoscritto (solo padre o madre) COGNOME NOME Dipendente a tempo indeterminato dell Azienda U.S.L. Unica Della Romagna, sede territoriale di Rimini Figlio di dipendente a
IL DIRETTORE GENERALE Ing. Giorgio RABINO
Azienda sanitaria Torino 3, APPROVAZIONE DEL REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE SPERIMENTALE DI CONTRIBUTI ECONOMICI A BENEFICIO DI PERSONE ADULTE ED ANZIANE NON AUTOSUFFICIENTI IL DIRETTORE GENERALE Ing. Giorgio
AZIONI TRASVERSALI UE - ITALIA - REGIONE - AMBITO TERRITORIALE
Beneficiari 2012 non superiore a 20.000. Progetti di vita indipendente (PRO.V.I.) Persone con disabilità motoria/ affetti dagravi patologie neurodegenerative con permenenti limitazioni alla capacità di
ORDINE DEI MEDICI CHIRURGHI E DEGLI ODONTOIATRI DELLA PROVINCIA DI GROSSETO AVVISO DI PROCEDURA DI MOBILITÀ ESTERNA VOLONTARIA
ORDINE DEI MEDICI CHIRURGHI E DEGLI ODONTOIATRI DELLA PROVINCIA DI GROSSETO AVVISO DI PROCEDURA DI MOBILITÀ ESTERNA VOLONTARIA IL PRESIDENTE Visto l art. 30 D.Lgs. 165/01 che disciplina il passaggio diretto
COMUNE DI COGOLETO Provincia di Genova Via Rati 66 Tel. 010/91701 Fax 010/9170225 C.F. 80007570106 P.I. 00845470103
COMUNE DI COGOLETO Provincia di Genova Via Rati 66 Tel. 010/91701 Fax 010/9170225 C.F. 80007570106 P.I. 00845470103 BANDO PUBBLICO PER LA REALIZZAZIONE DI MANIFESTAZIONI ED INIZIATIVE DA PARTE DI ENTI,
PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI
PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI Il presente documento denominato Protocollo di Accoglienza è un documento che nasce da una più dettagliata esigenza d informazione relativamente
DISPOSIZIONI IN MATERIA DI PRESTITI CONTRATTI DAI PENSIONATI ESTINGUIBILI CON CESSIONE FINO AD UN QUINTO DELLE PENSIONI
DISPOSIZIONI IN MATERIA DI PRESTITI CONTRATTI DAI PENSIONATI ESTINGUIBILI CON CESSIONE FINO AD UN QUINTO DELLE PENSIONI ART.1 AMBITO DI APPLICAZIONE Con la presente procedura si definiscono le modalità
COMUNE DI ALSENO PROVINCIA DI PIACENZA
FONDO CONTRIBUTO AFFITTI a favore delle famiglie in difficoltà economica Il Responsabile del Servizio Sociale ai sensi della deliberazione della Giunta Comunale n. 47 del 04/05/2015 e determinazione Responsabile
Art. 3. L Assistenza domiciliare sociale e l assistenza domiciliare sociosanitaria
EBOLI CAPOFILA Altavilla Silentina Campagna Contursi Terme Eboli Oliveto Citra Postiglione Serre Sicignano degli Alburni Provincia di Salerno A.S.L. Salerno Regolamento per la realizzazione dei servizi
COM U N E D I O L B I A PROVINCIA OLBIA - TEMPIO Settore Servizi alla Persona Servizio Assistenza Scolastica
COM U N E D I O L B I A PROVINCIA OLBIA - TEMPIO Settore Servizi alla Persona Servizio Assistenza Scolastica SERVIZIO MENSA SCOLASTICA ANNO 2011/2012 NOTA INFORMATIVA SERVIZIO MENSA SCOLATICA Il Servizio
BANDO PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI A FAVORE DI GIOVANI COPPIE PER
Allegato A) DIREZIONE PROGRAMMAZIONE INNOVAZIONE E COMPETITIVITA DELL UMBRIA SERVIZIO POLITICHE DELLA CASA E RIQUALIFICAZIONE URBANA BANDO PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI A FAVORE DI GIOVANI COPPIE PER
COMUNE DI RIESE PIO X Ufficio Servizi Sociali
COMUNE DI RIESE PIO X Ufficio Servizi Sociali AGEVOLAZIONI E SERVIZI ALLE FAMIGLIE a. Carta acquisti RIVOLTO: ai cittadini italiani ultra65enni e ai nuclei familiari con bimbi fino a 3 anni di età. SCADENZE:
C O M U N E D I S A S S O M A R C O N I PROVINCIA DI BOLOGNA. COPIA DETERMINAZIONE N 502 DEL 31/12/2015 Ufficio Area di Staff
C O M U N E D I S A S S O M A R C O N I PROVINCIA DI BOLOGNA COPIA DETERMINAZIONE N 502 DEL 31/12/2015 Ufficio Area di Staff OGGETTO: PROCEDURA DI SELEZIONE TRA LE COOPERATIVE DI TIPO B. AVVISO DI MANIFESTAZIONE
CIRCOLARE 151 Reggio Emilia 22/01/2016
ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE ANTONIO ZANELLI Sezione Tecnica Agraria (Produzioni e trasformazioni - Gestione ambiente e territorio) Sezione Tecnica Chimica, materiali e biotecnologie sanitarie Sezione
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO STABIAE - SALVATI
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO STABIAE - SALVATI VIA NOCERA, 85-80053 CASTELLAMMARE DI STABIA Codice meccanografico NAMM0AF00G Telefono 081.8711292 Fax 081.3903681 E-mail NAMM0AF00G@istruzione.it PEC
ART. 1 NUMERO DI BORSE
AVVISO PUBBLICO PER TITOLI E COLLOQUIO PER IL CONFERIMENTO DI N. 1 BORSA DI STUDIO A SUPPORTO DELLE ATTIVITA DEL SERVIZIO DI FARMACIA PER LE ATTIVITA DI FARMACOVIGILANZA INERENTI IL MONITORAGGIO DELL UTILIZZO
COMUNE DI SORESINA P R O V I N C I A D I C R E M O N A REGOLAMENTO DEL CENTRO DIURNO DISABILI IL CALABRONE
COMUNE DI SORESINA P R O V I N C I A D I C R E M O N A REGOLAMENTO DEL CENTRO DIURNO DISABILI IL CALABRONE Approvato con deliberazione di C.C. n 12 del 02.03.2015 ART. 1 OGGETTO E FINALITÀ DEL SERVIZIO