ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Direzione. Decreto n del 07/12/2017

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1 ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Direzione Decreto n del 07/12/2017 Oggetto: Bando FAR FAS 2014 Linea d'azione 1.1 Accordo di Programma MIUR-Regione Toscana DGRT 1208/ Accordo di Programma Quadro MIUR-MISE-Regione Toscana DGRT 758/2013 PAR FAS Linea d Azione 1.1 Sistema pubblico della ricerca - Pagamento domanda di anticipo Progetto: Smart Turbine Technologies (CUP ARTEA: CUP CIPE: D18I ) - Capofila di ATS: NUOVO PIGNONE TECNOLOGIE SRL (Codice fiscale: ) Allegati: Allegato 1) - Allegato 2) Dirigente responsabile: Roberto Pagni Estensore: Patrizia Mori Atto non soggetto a controllo dei sindaci revisori ai sensi dell'art. 11, comma 3, della L.R. 60/99 Pubblicità/Pubblicazione: Atto soggetto a pubblicazione sulla Banca Dati degli atti amministrativi dell ARTEA con esclusione dalla pubblicazione dell Allegato 2 (PBD_ESC_ALL 2)

2 IL DIRETTORE Vista la legge regionale 19 novembre 1999, n. 60 istitutiva dell Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in Agricoltura (ARTEA) e successive modifiche ed integrazioni; Visto il Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 159 del 02/11/2016 con il quale si è provveduto alla nomina del sottoscritto quale Direttore dell ARTEA; Visto il decreto del Direttore n. 131 del 30 dicembre 2016 avente ad oggetto Modifica struttura organizzativa e conferma degli incarichi dirigenziali e delle Posizioni con il quale sopprime il Settore Fondi strutturali e attuazione programmi regionali in materia di sviluppo economico assumendo in proprio la responsabilità per le funzioni già svolte dal suddetto Settore; Vista la Delibera della Giunta Regionale n. 871 del 12 ottobre 2009 Programma Attuativo Regionale Fondo Aree Sottoutilizzate (PAR FAS) 2007/2013: affidamento ad ARTEA attività di controllo e pagamento, connesse alla gestione del Programma ; Vista la Delibera della Giunta Regionale n del 14 dicembre 2009 Programma attuativo regionale Fondo Aree Sottoutilizzate (PAR FAS) 2007/2013: approvazione schema di disciplinare per la definizione delle modalità di svolgimento delle attività di controllo e pagamento delle linee di azione ; Visto il decreto dirigenziale della Regione Toscana n del 17/05/2016 con il quale si approva il disciplinare tra Regione Toscana e Artea per l'affidamento delle attività di pagamento e controllo per la Linea di Azione 1.1 "Sistema pubblico della ricerca", Azioni e del PAR FAS e Accordo di Programma Quadro MIUR-MISE-Regione Toscana (DGRT n. 758 del 16 settembre 2013) - Bando FAR FAS 2014; Vista la Delibera CIPE n. 166 del di attuazione del QSN e programmazione del Fondo per le Aree Sottoutilizzate (FAS), come modificata dalla successiva Delibera CIPE n. 1 del ; Richiamato il D.Lgs. n. 88 del 31 maggio 2011 recante disposizioni in materia di risorse aggiuntive e interventi speciali per la rimozione degli squilibri economici e sociali che istituisce il Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC), (ex FAS - Fondo Aree Sottoutilizzate); Vista la Delibera della Giunta Regionale n. 529 del di approvazione del Programma Attuativo Regionale (PAR) del Fondo Aree Sottoutilizzate (FAS) 2007/2013; Vista la Delibera della Giunta Regionale n.178 del recante Programma Attuativo Regionale del Fondo Aree Sottoutilizzate (PAR FAS) 2007/2013: approvazione a seguito della conclusione della negoziazione con il MISE ; Vista la Delibera della Giunta Regionale n. 100 del 09/02/2015 avente ad oggetto Adozione Revisione PAR-FAS approvato dal Comitato di Sorveglianza del 19/12/2014, Vista la Delibera della Giunta Regionale n. 307 del 11/04/2016 avente ad oggetto Approvazione del Documento di Dettaglio del PAR FSC (Ex. Fondo Aree Sottoutilizzate) - Versione n. 8 ; Visto il protocollo d intesa approvato con delibera di Giunta Regionale n. 705 del 3 agosto 2012 e sottoscritto il 6 agosto 2012 tra il MIUR e la Regione Toscana, con il quale i soggetti firmatari si

3 impegnano ad attuare un programma coordinato di interventi finalizzato al sostegno dell alta formazione, della ricerca fondamentale ed applicata, dell internazionalizzazione e del trasferimento tecnologico, nonché alla valorizzazione dei risultati della ricerca e alla promozione della cooperazione tra organismi di ricerca e sistema industriale, attraverso l utilizzo congiunto di risorse FAS e risorse FAR; Visto l Accordo di Programma tra MIUR e Regione Toscana, approvato in schema con delibera di Giunta Regionale n del 28 dicembre 2012, sottoscritto il 13 maggio 2013, con cui si dà attuazione ai principi ed agli impegni affermati nel succitato protocollo d intesa; Vista la delibera di Giunta Regionale 16 settembre 2013, n. 758 con la quale si approva lo schema di Accordo di Programma Quadro tra Regione Toscana, Ministero dello sviluppo economico e Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca per la realizzazione degli interventi relativi alla linea di azione 1.1 del PAR FAS ; Visto il decreto dirigenziale della Regione Toscana n del 02/10/2014 che approva il Bando FAR FAS 2014 per il finanziamento di progetti di ricerca fondamentale, ricerca industriale e sviluppo sperimentale realizzati congiuntamente da imprese e organismi di ricerca in materie di nuove tecnologie del settore energetico, fotonica, ICT, robotica e altre tecnologie abilitanti connesse, successivamente integrato e modificato con decreto n del 06/11/2014 che proroga i termini di scadenza del bando stesso ; Visto il decreto n del 30/06/2015 avente per oggetto Par FAS Linea d'azione 1.1 Azione Accordo di Programma Quadro Miur-Mise-Regione Toscana Dgrt 758/ Bando FAS Salute 2014 (DD 4042/2014) Approvazione esiti valutazione con il quale si approva la graduatoria dei progetti ammissibili e l'elenco dei progetti esclusi dalla valutazione e si rimanda a successivo atto l'identificazione dei beneficiari; Visto il decreto dirigenziale della Regione Toscana n del 10/12/2015 avente ad oggetto Bando FAR FAS 2014 (D.D. 4421/2014 e ss.mm.ii.): approvazione elenco progetti ammessi ed ammessi con riserva a finanziamento. Impegno di spesa ; Visto il decreto dirigenziale della Regione Toscana n del 17/05/2016 avente ad oggetto Bando FAR FAS 2014 (D.D. 4421/2014 e ss.mm.ii.): scorrimento graduatorie e approvazione ulteriore elenco di progetti ammessi ed ammessi con riserva a finanziamento. Impegno di spesa ; Visto il decreto dirigenziale della Regione Toscana n del 18/11/2016 avente ad oggetto Bando FAR FAS 2014 (D.D. 4421/2014 e ss.mm.ii.): ulteriore scorrimento graduatorie e approvazione ulteriore elenco di progetti ammessi ed ammessi con riserva a finanziamento. Impegno di spesa ; Considerato che alla sezione del sopra citato bando è prevista la possibilità di presentare una domanda di pagamento a titolo di anticipo fino al 40% dell ammontare del contributo concesso entro 3 mesi dalla data di firma della Convenzione per la realizzazione del progetto tra Regione Toscana e soggetto beneficiario; Considerato che la domanda di pagamento a titolo di anticipo deve essere corredata da idonee garanzie fideiussorie, una per ciascun soggetto destinatario dell anticipo, rilasciate a favore di ARTEA e presentata secondo il modello approvato dalla Giunta Regionale;

4 Visto il proprio decreto n. 196 del 25/10/2011 con il quale sono stati approvati gli schemi tipo di garanzia fideiussoria relativi al Programma POR CReO FESR e al Programma PAR FAS ; Verificato che la presentazione della garanzia fideiussoria non è richiesta nel caso di Organismi di Ricerca pubblici; Considerato che i pagamenti sono effettuati ai singoli soggetti aderenti all aggregazione, ciascuno per la propria quota parte; Vista la domanda di pagamento a titolo di anticipo (prot. n del 22/09/2017) presentata ad ARTEA dalla società Capofila di ATS NUOVO PIGNONE TECNOLOGIE SRL (Codice fiscale: ) relativamente al progetto Smart Turbine Technologies (CUP ARTEA: CUP CIPE: D18I ); Considerato che per la suddetta domanda sono stati rispettati i termini e le modalità previste dal bando; Considerato che per la suddetta domanda è già stato acquisito il DURC (Documento Unico di Regolarità Contributiva) con esito regolare dell impresa Capofila NUOVO PIGNONE TECNOLOGIE SRL (Codice fiscale: ) e delle imprese-partner PIN SOC.CONS. A R.L. - SERVIZI DIDATTICI E SCIENTIFICI PER L'UNIVERSITA' (Codice fiscale: ), ILT TECNOLOGIE SRL (Codice fiscale: ) e INFIBRA TECHNOLOGIES SRL (Codice fiscale: ); Visto che in base all art. 91 del D.Lgs n. 159/2011 Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136 le pubbliche amministrazioni e gli enti pubblici devono acquisire le informazioni antimafia per la concessione di contributi, finanziamenti e agevolazioni su mutuo o altre erogazioni dello stesso tipo per lo svolgimento di attività imprenditoriali di importo superiore a ,00 euro; Considerato che in base all art. 83, comma 3, lett. a), del D.Lgs 159/2011 Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione la documentazione circa la sussistenza di una delle cause di decadenza, di divieto o di sospensione e dei tentativi di infiltrazione mafiosa non è comunque richiesta per i rapporti fra i soggetti pubblici; Considerato che il contributo ammesso dell impresa partner INFIBRA TECHNOLOGIES SRL (Codice fiscale: ) è inferiore a ,00 euro e che pertanto non è stata richiesta la documentazione antimafia; Considerato che in base all'art. 92, comma 1 del suddetto D.Lgs n. 159/2011 "Il rilascio dell'informazione antimafia è immediatamente conseguente alla consultazione della Banca Dati quando non emerge, a carico dei soggetti ivi censiti, la sussistenza di cause di decadenza, di sospensione o di divieto di cui all'articolo 67 o di un tentativo di infiltrazione mafiosa di cui all'articolo 84, comma 4. In tali casi l'informazione antimafia liberatoria attesta che la stessa è emessa utilizzando il collegamento alla banca dati nazionale unica."; Considerato che secondo il disposto dell art.92, comma 2 del suddetto D.Lgs n. 159/2011..quando dalla consultazione della banca dati nazionale unica emerge la sussistenza di cause di decadenza, di sospensione o di divieto di cui all'articolo 67 o di un tentativo di infiltrazione mafiosa di cui

5 all'articolo 84, comma 4, il prefetto dispone le necessarie verifiche e rilascia l'informazione antimafia interdittiva entro trenta giorni dalla data della consultazione. Quando le verifiche disposte siano di particolare complessità, il prefetto ne dà comunicazione senza ritardo all'amministrazione interessata, e fornisce le informazioni acquisite nei successivi quarantacinque giorni.."; Considerato che secondo il disposto dell art.92, comma 3 del suddetto DPR 159/2011 Decorso il termine di cui al comma 2, primo periodo, ovvero, nei casi di urgenza, immediatamente, i soggetti di cui all'articolo 83, commi 1 e 2, procedono anche in assenza dell'informazione antimafia."; Vista l'informazione antimafia rilasciata, ai sensi dell art. 91 del D. Lgs n.159/2011 così come emendato dal D. Lgs n. 218/2012 e tramite le risultanze della Banca Dati Nazionale Antimafia, dalla Prefettura di Pisa in data 02/11/2017 per l'impresa partner ILT TECNOLOGIE SRL (Codice fiscale: ) (prot. ARTEA n del 07/11/2017); Vista l'informazione antimafia rilasciata, ai sensi dell art. 91 del D. Lgs n.159/2011 così come emendato dal D. Lgs n. 218/2012 e tramite le risultanze della Banca Dati Nazionale Antimafia, dalla Prefettura di Firenze in data 01/12/2017 per l'impresa Capofila NUOVO PIGNONE TECNOLOGIE SRL (Codice fiscale: ) (prot. ARTEA n del 06/12/2017); Considerato che in data 26/09/2017 è stata inserita la richiesta di informazione antimafia ex art. 91 del D.lgs n. 159/2011 sull'impresa partner PIN SOC.CONS. A R.L. - SERVIZI DIDATTICI E SCIENTIFICI PER L'UNIVERSITA' (Codice fiscale: ) tramite la Banca Dati Nazionale Antimafia (PR_POUTG_Ingresso_ _ ); Visto l articolo 52, comma 1, della legge 24 dicembre 2012, n. 234 che prevede che, al fine di garantire il rispetto dei divieti di cumulo e degli obblighi di trasparenza e di pubblicità previsti dalla normativa europea e nazionale in materia di aiuti di Stato, i soggetti pubblici o privati che concedono ovvero gestiscono i predetti aiuti trasmettono le relative informazioni alla banca di dati istituita presso il Ministero dello sviluppo economico ai sensi dell articolo 14, comma 2, della legge 5 marzo 2001, n. 57, che assume la denominazione di Registro nazionale degli aiuti di Stato ; Visto il decreto interministeriale 31 maggio 2017, n. 115 Regolamento recante la disciplina per il funzionamento del Registro nazionale degli aiuti di Stato, ai sensi dell articolo 52, comma 6, della legge 24 dicembre 2012, n. 234 e successive modifiche e integrazioni., che detta le modalità attuative di tale norma; Dato atto, ai sensi dell art. 17 comma 1 del decreto interministeriale 31 maggio 2017 n. 115, dell acquisizione della visura Deggendorf di cui all art. 15 Verifiche relative agli aiuti illegali oggetto di decisione di recupero ; Considerato che in base alla sezione 1.2 Dotazione finanziaria del sopra citato bando per il contributo a fondo perduto per le attività di ricerca fondamentale, ricerca industriale e sviluppo sperimentale realizzate dalle università e dagli altri organismi di ricerca pubblici e privati operanti sul territorio regionale sono utilizzati i fondi relativi alla linea d'azione 1.1 "Sistema Pubblico della Ricerca" dell'asse 1 del PAR FAS della Regione Toscana mentre per il contributo a fondo perduto per le attività di ricerca industriale e non preponderante sviluppo sperimentale realizzati da imprese operanti sul territorio regionale sono utilizzati i fondi FAR messi a disposizione dal MIUR nell ambito dell'accordo di Programma MIUR-Regione Toscana;

6 Verificato che per il soggetto beneficiario UNIVERSITA' DI PISA (codice fiscale: ) l importo totale in pagamento di euro ,84= risulta così imputato: - euro ,96= al Dipartimento di Ingegneria Civile e Industriale - euro ,88= al Dipartimento di Ingegneria dell'energia, dei Sistemi e Scienze Matematiche; Dato atto che i controlli sulla validità e sulla conformità delle polizze fideiussorie presentate dai beneficiari in base a quanto prestabilito dalla normativa comunitaria e dal bando, con particolare riferimento all importo garantito, che deve corrispondere al 110% dell anticipazione richiesta, e alla scadenza che deve avere una durata minima pari al periodo di realizzazione dell'investimento, maggiorata di sei mesi, sono effettuati dall Ufficio Ragioneria; Vista la check list di processo elaborata in data 07/12/2017 dalla P.O. Supporto gestionale e Revisione Contabile ; Vista la circolare della Giunta Regionale - Direzione Generale Organizzazione e Risorse prot. n. AOOGRT/129489/B del 19/05/2011, relativamente alla gestione dei pagamenti mediante ARTEA; Viste le note della Giunta Regionale - Direzione Generale Organizzazione e Risorse prot. n. AOO- GRT/183162/B del 18/07/2011 e prot. n. AOO-GRT/ /B del 10/06/2011 in merito alle indicazioni operative per la gestione dei pagamenti a favore di ARTEA; Vista la Decisione della Giunta Regionale n. 16 del 15/05/2017 avente ad oggetto: Approvazione del documento "Linee di indirizzo per la riduzione del riaccertamento degli impegni di spesa corrente e di investimento ai sensi del D.Lgs 118/2011": modifiche alla decisione G.R. n. 13 del 29/11/2016 ; DECRETA 1) Di autorizzare la liquidazione dell importo lordo complessivo di euro ,26= (unmilionecinquecentottantaseimilatrecentosettantacinque/26=) sui capitoli di spesa e a favore dei soggetti beneficiari così come indicato nell Allegato 1) al presente atto, che ne costituisce parte integrante e sostanziale, con le modalità di pagamento indicate nell Allegato 2) al presente atto, che ne costituisce parte integrante e sostanziale; 2) Di operare sull importo lordo di euro ,39= (cinquecentosettantasettemilacentosettantasei/39=) relativo al Fondo FAR (Capitolo FAS.11A1_far ) così come specificato nell Allegato 1) al presente atto, che ne costituisce parte integrante e sostanziale la ritenuta d acconto del 4% prevista dall art. 28 comma 2 del DPR 600/73; 3) Di assoggettare il presente pagamento al controllo preventivo di cui all art. 48 bis del D.P.R. 602/73; 4) di trasmettere alla P.O. Ragioneria e alla P.O. Supporto gestionale e revisione contabile il presente atto per gli adempimenti di competenza.

7 Il presente atto è pubblicato sulla banca dati degli atti amministrativi di ARTEA ai sensi dell art. 18 della L.R. 23/2007. E escluso dalla pubblicazione l Allegato 2) nel rispetto dei limiti alla trasparenza posti dalla normativa statale. Il Direttore (Roberto Pagni) Documento informatico firmato digitalmente ai sensi del testo unico D.P.R. 28 dicembre 2000 n.445 e del D.Lgs. 7 marzo 2005 n. 82 e norme collegate, il quale sostituisce il testo cartaceo e la firma autografa.