RELAZIONE SULLE PROPOSTE DI ISTITUZIONE E RINNOVO DEI DOTTORATI DI RICERCA

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1 Università degli Studi di Torino Nucleo di Valutazione RELAZIONE SULLE PROPOSTE DI ISTITUZIONE E RINNOVO DEI DOTTORATI DI RICERCA CICLO

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3 Indice Scuola di Dottorato in Scienze della Natura e Tecnologie Innovative 1. Dottorato in Fisica e Astrofisica pag Dottorato in Informatica pag Dottorato in Matematica pag Dottorato in Scienze Agrarie, Forestali ed Agroalimentari pag Dottorato in Scienze Biologiche e Biotecnologie applicate pag Dottorato in Scienze Chimiche e dei Materiali pag Dottorato in Scienze della Terra pag Dottorato in Scienze Farmaceutiche e Biomolecolari pag. 17 Scuola di Dottorato in Scienze della Vita e della Salute 9. Dottorato in Fisiopatologia Medica pag Dottorato in Medicina e Terapia Sperimentale pag Dottorato in Medicina Molecolare pag Dottorato in Neuroscienze pag Dottorato in Scienze Biomediche ed Oncologia pag Dottorato in Scienze Veterinarie per la Salute Animale e la Sicurezza pag Dottorato in Sistemi Complessi per le Scienze della Vita pag Dottorato in Tecnologie Applicate alle Scienze Chirurgiche pag. 33 Scuola di Dottorato in Scienze Umane e Sociali 17. Dottorato in Analisi Comparata del Diritto, dell'economia e delle Istituzioni pag Dottorato in Business and Management pag Dottorato in Diritti e Istituzioni pag Dottorato in Diritto, Persona e Mercato pag Dottorato di Economia "Vilfredo Pareto" pag Dottorato in Scienza Politica e Relazioni Internazionali pag Dottorato in Scienze Psicologiche, Antropologiche e dell'educazione pag Dottorato in Sociologia pag Dottorato in Studi Politici. Storia e Teoria pag. 55 Scuola di Dottorato in Studi Umanistici 26. Dottorato in Culture Classiche e Moderne pag Dottorato in Filosofia pag Dottorato in Lingue e Letterature Straniere Moderne pag Dottorato in Scienze del Linguaggio e della Comunicazione pag Dottorato di Spettacolo e Musica pag Dottorato in Storia del Patrimonio Archeologico e Artistico pag Dottorato in Studi Euro-Asiatici: Indologia, Linguistica, Onomastica pag Dottorato in Studi Storici pag. 72

4 Valutazione sui requisiti d idoneità ex D.M. 224/1999 (MIUR) Parere del Nucleo di valutazione dell Ateneo sulla proposta di istituzione ex art. 9, co. 2 lett b) del Regolamento di Ateneo per il funzionamento delle Scuole di Dottorato e dei Dottorati di Ricerca dell Università degli Studi di Torino (D.R. n. 28 del 12/01/2011)

5 Dottorato in Fisica e Astrofisica Scuola di Dottorato in Scienze della Natura e Tecnologie Innovative Giudizio finale del Nucleo di Valutazione sulla proposta d istituzione per il : Il giudizio è favorevole con margini di miglioramento. Valutazione sui requisiti d idoneità: a) Sulla presenza nel Collegio dei docenti di un congruo numero di professori e ricercatori dell area scientifica di riferimento del corso. Il Collegio dei docenti è costituito in totale di 13 membri, di cui 2 dell Università del Piemonte orientale e 1 del CERN di Ginevra. I docenti italiani appartengono ai SSD FIS/01, FIS/02, FIS/04 e FIS /05. Il docente straniero ha una consolidata esperienza nel campo della fisica delle particelle subnucleari. Tenendo in considerazione le aree di riferimento del corso il dottorato corrisponde a un gruppo di tematiche scientifiche molto ampio (in pratica tutte quelle della fisica teorica e sperimentale, abbracciando tutti gli SSD del gruppo FIS meno uno); tale ampiezza come già rilevato corrisponde solo in parte alla formazione del Collegio docenti mentre è meglio riflessa nella composizione della lista dei tutor che ricadono anche nella aree non coperte dal Collegio dei docenti. In definitiva il giudizio è favorevole con margini di miglioramento attraverso la partecipazione di docenti degli SSD non rappresentati al Collegio dei docenti. b) Sulla disponibilità di adeguate risorse finanziarie e di specifiche strutture operative e scientifiche per il corso e per l attività di studio e di ricerca dei dottorandi. Il rapporto tra le risorse disponibili per il precedente e il numero dei dottorati iscritti al 1 Gennaio 2011 è pari a circa 460. Nell ambito dell area di riferimento nel triennio precedente sono stati finanziati 13 dottorati con risorse esterne, mentre ulteriori contributi in forma di borse e assegni per i dottorati sono stati ottenuti da nove finanziatori pubblici o privati. Per quanto riguarda le strutture, il Dottorato nasce con la disponibilità di collaborazione con importanti centri di ricerca nazionali (6) e internazionali (4). Le collaborazioni in quattro casi sono confermate dalla presenza di specifiche convenzioni. Il Dottorato inoltre si basa sulle strutture di tre Dipartimenti dell Università di Torino. Il dottorato non è consorziato con altri Atenei. Sulla base dei dati disponibili il giudizio è favorevole. c) Sulla previsione di un coordinatore responsabile dell organizzazione del corso, di un Collegio di docenti e tutori in numero proporzionato ai dottorandi e con documentata produzione scientifica nell ultimo quinquennio nell area di riferimento del corso. Il Coordinatore del Dottorato nella valutazione dei prodotti della ricerca effettuata dall Università di Torino si colloca in fascia A. La sua produzione scientifica è di buon livello sia in quantità che in qualità e coerente con l area di riferimento del dottorato. Il componenti del Collegio del Dottorato sono, secondo gli stessi criteri, per il 30% in fascia A e per il 70% in fascia B, indicando quindi una produzione scientifica buona e in alcuni casi ottima, e coerente con 3

6 l area di riferimento del dottorato. Il livello di produzione scientifica è simile per i tutor (34% in fascia A e 66% in fascia B). Il Collegio dei docenti e il numero dei tutor è ben proporzionato al numero di dottorandi con un rapporto tutor/dottorandi in formazione pari a 1,34, un rapporto Collegio docenti/dottorandi in formazione pari a 0,34 e un rapporto docenti/tutor pari a 0,24. Il giudizio del Nucleo è favorevole. d) Sulla possibilità di collaborazione con soggetti pubblici o privati, italiani o stranieri, che consenta ai dottorandi lo svolgimento di esperienze in un contesto di attività lavorative. Il Dottorato conta sulla collaborazione con importanti centri di ricerca nazionali (6) e internazionali (4). Le collaborazioni in quattro casi sono confermate dalla presenza di specifiche convenzioni. Non sono disponibili collaborazioni con Aziende o industrie,e questo punto non è coerente con gli obbiettivi formativi in cui si prevede di formare Dottori di Ricerca in grado di operare anche in Imprese. Il giudizio, in questo caso, è favorevole con margini di miglioramento: si raccomanda di attivare possibilità di collaborazione e tirocini presso Aziende operanti nel settore che possano preparare gli studenti al lavoro nel settore produttivo. e) Sulla previsione di percorsi formativi orientati all esercizio di attività di ricerca di alta qualificazione presso università, enti pubblici o soggetti privati. Nel Dottorato 60 CFU sono riservati alla formazione, e di questi 20 richiedono il superamento di corsi specifici del dottorato. I restanti CFU possono essere ottenuti attraverso superamento di altri corsi e attraverso la partecipazione a scuole internazionali di dottorato e workshop. Il Dottorato prevede una didattica condivisa con altri Atenei attraverso l organizzazione di lavori in cotutela con una Università italiana (Piemonte orientale) e 6 Università straniere consorziate. L attività didattica si può basare anche sulla collaborazione con 10 istituzioni di ricerca italiane e internazionali. Sono già pianificate attività formative presso istituzioni di ricerca italiane e straniere che i dottorandi potranno seguire attraverso soggiorni all estero la cui durata è prevista in massimo 18 mesi. Non esiste tuttavia un limite minimo a tale durata il che significa che gli stage all estero non sono obbligatori. Come nel caso delle collaborazioni, non sono previsti stage presso Aziende. Nel 2010 sono stati effettuati 15 stage di durata superiore ad un mese presso istituzioni estere. Il giudizio su questo punto è favorevole con margini di miglioramento nei rapporti con aziende private. f) Sull attivazione di sistemi di valutazione relativi alla permanenza dei requisiti di cui sopra, alla rispondenza del corso agli obiettivi formativi, anche in relazione agli sbocchi professionali, al livello di formazione dei dottorandi. La valutazione dell attività dei dottorandi è annuale e alla fine del secondo anno è integrata da una presentazione dei risultati in forma orale al Collegio docenti del dottorato. Gli sbocchi professionali non sono in questo momento monitorati ma è prevista l attivazione di un sistema nel prossimo futuro. La valutazione del mantenimento della rispondenza dei requisiti è demandata al Collegio senza però indicazioni su tempi e modalità. Il giudizio su questo punto è favorevole ma con ampi margini di miglioramento, in particolare riguardo al monitoraggio degli sbocchi professionali e alla valutazione della rispondenza delle attività formative agli obbiettivi formativi e agli sbocchi professionali previsti. 4

7 Dottorato in Informatica Scuola di Dottorato in Scienze della Natura e Tecnologie Innovative Giudizio finale del Nucleo di Valutazione sulla proposta d istituzione per il : Il giudizio è favorevole con margini di miglioramento. Valutazione sui requisiti d idoneità: a) Sulla presenza nel Collegio dei docenti di un congruo numero di professori e ricercatori dell area scientifica di riferimento del corso. Il Collegio dei docenti è costituito in totale di 13 membri, di cui 4 dell Università del Piemonte orientale e 1 della Arizona State University. I docenti italiani appartengono ai SSD FIS/01, FIS/02, FIS/04 e FIS /05. Il docente straniero ha una consolidata esperienza nel campo della gestione e dell analisi delle informazioni. Tenendo in considerazione le aree di riferimento del corso il dottorato corrisponde a un gruppo di tematiche scientifiche ampio (costituite dagli SSD INF/o1 e MAT/09); tale ampiezza si riflette nella formazione del Collegio docenti e nella composizione della lista dei tutor. In definitiva il giudizio è favorevole. b) Sulla disponibilità di adeguate risorse finanziarie e di specifiche strutture operative e scientifiche per il corso e per l attività di studio e di ricerca dei dottorandi. Il rapporto tra le risorse disponibili per il precedente e il numero dei dottorati iscritti al 1. Gennaio 2011 è pari a circa Nell ambito dell area di riferimento nel triennio precedente sono stati finanziati nove dottorati con risorse esterne, mentre ulteriori contributi in forma di borse e assegni per i dottorati sono stati ottenuti da due finanziatori pubblici. Per quanto riguarda le strutture, il Dottorato nasce con la disponibilità di collaborazione con importanti centri di ricerca nazionali (7) e internazionali (3). Le collaborazioni in un caso sono confermate dalla presenza di specifiche convenzioni. Il Dottorato inoltre si basa sulle strutture di un Dipartimento dell Università di Torino. Il dottorato non è consorziato con altri Atenei. Sulla base dei dati disponibili il giudizio è favorevole. c) Sulla previsione di un coordinatore responsabile dell organizzazione del corso, di un Collegio di docenti e tutori in numero proporzionato ai dottorandi e con documentata produzione scientifica nell ultimo quinquennio nell area di riferimento del corso. Il Coordinatore del Dottorato nella valutazione dei prodotti della ricerca effettuata dall Università di Torino si colloca in fascia A. La sua produzione scientifica è di buon livello sia in quantità che in qualità e coerente con l area di riferimento del dottorato. Il componenti del Collegio del Dottorato sono, secondo gli stessi criteri, per il 100% in fascia A, indicando quindi una produzione scientifica molto buona e in alcuni casi ottima, e coerente con l area di riferimento del dottorato. Il livello di produzione scientifica è invece più basso per i tutor (8% in fascia A e 92% in fascia B). 5

8 Il Collegio dei docenti e il numero dei tutor è ben proporzionato al numero di dottorandi con un rapporto tutor/dottorandi in formazione pari a 1,42, un rapporto Collegio docenti/dottorandi in formazione pari a 0,34 e un rapporto docenti/tutor pari a 0,24. Il giudizio del Nucleo è favorevole. d) Sulla possibilità di collaborazione con soggetti pubblici o privati, italiani o stranieri, che consenta ai dottorandi lo svolgimento di esperienze in un contesto di attività lavorative. Il Dottorato conta sulla collaborazione con centri di ricerca nazionali (7) e internazionali (3). Le collaborazioni in un caso sono confermate dalla presenza di specifiche convenzioni. Non sono disponibili collaborazioni con Aziende o industrie,e questo punto non è coerente con gli obbiettivi formativi in cui si prevede di formare Dottori di Ricerca in grado di operare anche in Imprese. Il giudizio in questo caso è favorevole con margini di miglioramento, si raccomanda infatti di attivare possibilità di collaborazione e tirocini presso Aziende operanti nel settore che possano preparare gli studenti al lavoro nel settore produttivo. e) Sulla previsione di percorsi formativi orientati all esercizio di attività di ricerca di alta qualificazione presso università, enti pubblici o soggetti privati. Nel Dottorato 60 CFU sono riservati alla formazione, e tra questi è richiesto il superamento di sei corsi specifici del dottorato. I restanti CFU possono essere ottenuti attraverso superamento di altri corsi e attraverso la partecipazione a scuole internazionali di dottorato e workshop. Il Collegio docenti effettua verifiche semestrali dell attività dei dottorandi.. Sono pianificate, anche se con scarso dettaglio, attività formative organizzate dal dottorato. Gli stage all estero sono raccomandati ma non sono obbligatori. Nel 2010 sono stati effettuati 15 stage di durata superiore ad un mese presso istituzioni estere. Il giudizio su questo punto è favorevole con margini di miglioramento nella pianificazione delle attività formative. f) Sull attivazione di sistemi di valutazione relativi alla permanenza dei requisiti di cui sopra, alla rispondenza del corso agli obiettivi formativi, anche in relazione agli sbocchi professionali, al livello di formazione dei dottorandi. Gli sbocchi professionali sono monitorati adeguatamente. La valutazione del mantenimento della rispondenza dei requisiti è demandata al Collegio senza però indicazioni su tempi e modalità. Il giudizio su questo punto è favorevole ma con margini di miglioramento, in particolare riguardo al monitoraggio alla valutazione della rispondenza delle attività formative agli obbiettivi formativi e agli sbocchi professionali previsti. 6

9 Dottorato in Matematica Scuola di Dottorato in Scienze della Natura e Tecnologie Innovative Giudizio finale del Nucleo di Valutazione sulla proposta d istituzione per il : Il giudizio finale è favorevole con margini di miglioramento. Valutazione sui requisiti d idoneità: a) Sulla presenza nel Collegio dei docenti di un congruo numero di professori e ricercatori dell area scientifica di riferimento del corso. Il Collegio dei docenti è costituito in totale di 11 membri tutti dell Università di Torino. I docenti appartengono a sei SSD del gruppo MAT, che rappresentano in maniera adeguata gli otto SSD elencati tra le aree di interesse del Dottorato, abbracciando quindi un gruppo di tematiche scientifiche molto ampio che rappresenta buona parte del campo di studi della matematica. Il quadro di ampia rappresentatività dell area scientifica del corso è ulteriormente completato dai tutor. Il giudizio su questo punto è favorevole. b) Sulla disponibilità di adeguate risorse finanziarie e di specifiche strutture operative e scientifiche per il corso e per l attività di studio e di ricerca dei dottorandi. Il rapporto tra le risorse disponibili per il precedente e il numero dei dottorati iscritti al 1. Gennaio 2011 è pari a circa Nell ambito dell area di riferimento nel triennio precedente sono stati finanziati 3 dottorati con risorse esterne, mentre ulteriori contributi in forma di borse e assegni per i dottorati sono stati ottenuti da nove finanziatori pubblici o privati. Per quanto riguarda le strutture, il Dottorato nasce con la disponibilità di collaborazione con centri di ricerca nazionali (1) e internazionali (9), tutte confermate dalla presenza di specifiche convenzioni. Il Dottorato inoltre si basa sulle strutture di un Dipartimento dell Università di Torino. Il dottorato non è consorziato con altri Atenei. Sulla base dei dati disponibili il giudizio è favorevole. c) Sulla previsione di un coordinatore responsabile dell organizzazione del corso, di un Collegio di docenti e tutori in numero proporzionato ai dottorandi e con documentata produzione scientifica nell ultimo quinquennio nell area di riferimento del corso. Il Coordinatore del Dottorato nella valutazione dei prodotti della ricerca effettuata dall Università di Torino si colloca in fascia A. La sua produzione scientifica è di ottimo livello sia in quantità che in qualità e coerente con l area di riferimento del dottorato. Il componenti del Collegio del Dottorato sono, secondo gli stessi criteri, tutti in fascia A, indicando quindi una produzione scientifica molto buona e in alcuni casi ottima, e coerente con l area di riferimento del dottorato. Il livello di produzione scientifica è minore per i tutori che rientrano per il 46% nella fasce A e per il 64% nella fascia B. Il Collegio dei docenti e il numero dei tutori è proporzionato al numero di dottorandi in modo adeguato, con un rapporto tutori/dottorandi in formazione pari a 1,94, un rapporto docenti/dottorandi in formazione pari a circa 0,61 e un rapporto tutori/docenti pari a 2,45. 7

10 Su questo punto il giudizio del Nucleo è favorevole. d) Sulla possibilità di collaborazione con soggetti pubblici o privati, italiani o stranieri, che consenta ai dottorandi lo svolgimento di esperienze in un contesto di attività lavorative. Il Dottorato conta sulla collaborazione con Enti di ricerca nazionali (1) e internazionali (8). Le collaborazioni sono confermate in tutti i casi dalla presenza di specifiche convenzioni. Le possibilità di collaborazioni appaiono coerenti con gli obbiettivi formativi del Dottorato e ampiamente bilanciate con il numero di studenti ammissibili. Su questo punto il giudizio del Nucleo è favorevole. e) Sulla previsione di percorsi formativi orientati all esercizio di attività di ricerca di alta qualificazione presso università, enti pubblici o soggetti privati. Nel Dottorato 60 CFU sono riservati alla formazione, attraverso corsi specifici, cicli di seminari, partecipazione a scuole internazionali di dottorato. L attività didattica si può basare anche sulla collaborazione con 9 istituzioni di ricerca italiane e internazionali. Le attività formative per gli iscritti al dottorato sono pianificate con scarso livello di dettaglio. E prevista la possibilità di soggiorni all estero, anche se gli stage all estero non sono obbligatori. Non sono previsti stage presso soggetti privati. Nel 2010 sono stati svolti cinque stage di durata superiore ad un mese. Il giudizio su questo punto è favorevole con margini di miglioramento nella organizzazione e pianificazione delle attività formative. f) Sull attivazione di sistemi di valutazione relativi alla permanenza dei requisiti di cui sopra, alla rispondenza del corso agli obiettivi formativi, anche in relazione agli sbocchi professionali, al livello di formazione dei dottorandi. Gli sbocchi professionali non sono in questo momento sistematicamente monitorati ma è prevista l attivazione di un sistema nel prossimo futuro. La valutazione del mantenimento della rispondenza dei requisiti è demandata al Collegio secondo parametri definiti, senza però indicazioni sui tempi e modalità. Il giudizio su questo punto è favorevole ma con margini di miglioramento, in particolare riguardo al monitoraggio degli sbocchi professionali. 8

11 Dottorato in Scienze Agrarie, Forestali ed Agroalimentari Scuola di Dottorato in Scienze della Natura e Tecnologie Innovative Giudizio finale del Nucleo di Valutazione sulla proposta d istituzione per il : Il giudizio finale è favorevole Valutazione sui requisiti d idoneità: a) Sulla presenza nel Collegio dei docenti di un congruo numero di professori e ricercatori dell area scientifica di riferimento del corso. La composizione del Collegio docenti risulta congrua sotto il profilo numerico (21 docenti) e di copertura delle aree scientifiche che caratterizzano il dottorato. Il Collegio presenta una buona varietà di competenze scientifiche e culturali necessarie agli indirizzi in cui si articolano i percorsi formativi. Il quadro di rappresentatività dell area scientifica del corso è ulteriormente completato dai 50 tutors. Il giudizio su questo punto è favorevole. b) Sulla disponibilità di adeguate risorse finanziarie e di specifiche strutture operative e scientifiche per il corso e per l attività di studio e di ricerca dei dottorandi. Le risorse disponibili (per stage e attività formative) per il precedente sono pari a circa Nell ambito dell area di riferimento sono state finanziate con risorse esterne 19 borse, da enti pubblici e privati. Per quanto riguarda le strutture, il Dottorato conta sulla disponibilità di collaborazione di 10 centri di ricerca internazionali. Il Dottorato inoltre si basa sulle strutture di 6 Dipartimenti dell Università di Torino e sul consorzio con l Università di Bologna. Sulla base dei dati disponibili il giudizio è favorevole. c) Sulla previsione di un coordinatore responsabile dell organizzazione del corso, di un Collegio di docenti e tutori in numero proporzionato ai dottorandi e con documentata produzione scientifica nell ultimo quinquennio nell area di riferimento del corso. Il Coordinatore del Dottorato nella valutazione dei prodotti della ricerca effettuata dall Università di Torino si colloca in fascia A. La sua produzione scientifica è di buon livello sia in quantità che in qualità e coerente con l area di riferimento del dottorato. Il componenti del Collegio del Dottorato sono, secondo gli stessi criteri, per il 63.2% in fascia A e per il 36.8% in fascia B, ad indice di una produzione scientifica buona e coerente con l area di riferimento del dottorato. Il livello di produzione scientifica è adeguato anche per i 50 tutori di cui il 28% e in fascia A e il 72% in fascia B. Il Collegio dei docenti e il numero dei tutori sono ben proporzionati (1,1) al numero di dottorandi. Su questo punto il giudizio del Nucleo è favorevole. d) Sulla possibilità di collaborazione con soggetti pubblici o privati, italiani o stranieri, che consenta ai dottorandi lo svolgimento di esperienze in un contesto di attività lavorative. 9

12 Il Dottorato conta sulla collaborazione con 10 centri di ricerca internazionali. Le possibilità di collaborazioni appaiono coerenti con gli obbiettivi formativi del Dottorato e ampiamente bilanciate con il numero di studenti ammissibili. Su questo punto il giudizio è favorevole. e) Sulla previsione di percorsi formativi orientati all esercizio di attività di ricerca di alta qualificazione presso università, enti pubblici o soggetti privati. Nel Dottorato 60 CFU sono riservati alla formazione, attraverso corsi specifici e cicli di seminari. Le attività formative per gli iscritti al dottorato sono molto ben documentate. Nel 2010 sono stati svolti 38 stages (su 63 dottorandi) in aziende o enti di ricerca per periodi superiori ad un mese. Il giudizio su questo punto è favorevole f) Sull attivazione di sistemi di valutazione relativi alla permanenza dei requisiti di cui sopra, alla rispondenza del corso agli obiettivi formativi, anche in relazione agli sbocchi professionali, al livello di formazione dei dottorandi. Gli sbocchi professionali sono monitorati anche se questo punto potrebbe essere implementato. La valutazione del mantenimento della rispondenza dei requisiti è demandata al Collegio. Il giudizio su questo punto è favorevole. 10

13 Dottorato in Scienze Biologiche e Biotecnologie applicate Scuola di Dottorato in Scienze della Natura e Tecnologie Innovative Giudizio finale del Nucleo di Valutazione sulla proposta d istituzione per il : Il giudizio è favorevole con margini di miglioramento. Valutazione sui requisiti d idoneità: a) Sulla presenza nel Collegio dei docenti di un congruo numero di professori e ricercatori dell area scientifica di riferimento del corso. Il Collegio dei docenti è costituito in totale di 15 membri tutti dell Università di Torino. I docenti appartengono a 7 SSD dei gruppi BIO e AGR, che rappresentano in maniera adeguata i 9 SSD elencati tra le aree di interesse del Dottorato, abbracciando quindi un gruppo di tematiche scientifiche ampio anche se non molto omogeneo. Il quadro di rappresentatività dell area scientifica del corso è ulteriormente completato dai tutor. Il giudizio su questo punto è favorevole con margini di miglioramento per quanto riguarda l omogeneità dell area scientifica. b) Sulla disponibilità di adeguate risorse finanziarie e di specifiche strutture operative e scientifiche per il corso e per l attività di studio e di ricerca dei dottorandi. Il rapporto tra le risorse disponibili per il precedente e il numero dei dottorati iscritti al 1. Gennaio 2011 è pari a circa 450. Nell ambito dell area di riferimento nel triennio precedente sono stati finanziati 10 dottorati con risorse esterne, mentre ulteriori contributi in forma di borse e assegni per i dottorati sono stati ottenuti da 14 finanziatori pubblici. Per quanto riguarda le strutture, il Dottorato conta sulla disponibilità di collaborazione di centri di ricerca nazionali (3) e internazionali (7), in nove casi confermate dalla presenza di specifiche convenzioni. Il Dottorato inoltre si basa sulle strutture di cinque Dipartimenti dell Università di Torino.. Sulla base dei dati disponibili il giudizio è favorevole. c) Sulla previsione di un coordinatore responsabile dell organizzazione del corso, di un Collegio di docenti e tutori in numero proporzionato ai dottorandi e con documentata produzione scientifica nell ultimo quinquennio nell area di riferimento del corso. Il Coordinatore del Dottorato nella valutazione dei prodotti della ricerca effettuata dall Università di Torino si colloca in fascia A. La sua produzione scientifica è di ottimo livello sia in quantità che in qualità e coerente con l area di riferimento del dottorato. Il componenti del Collegio del Dottorato sono, secondo gli stessi criteri, per il 55% in fascia A e per il 45% in fascia B, indicando quindi una produzione scientifica buona e in alcuni casi ottima, e coerente con l area di riferimento del dottorato. Il livello di produzione scientifica è minore per i tutori che rientrano per il 25% nella fascia A e per l 75% nella fascia B. Il Collegio dei docenti e il numero dei tutori è proporzionato al numero di dottorandi in modo appena sufficiente, con un rapporto tutori/dottorandi in formazione pari a 0,66, un rapporto docenti/dottorandi in formazione pari a circa 0,42 e un rapporto tutori/docenti pari a 1,1. 11

14 Su questo punto il giudizio del Nucleo è favorevole con ampio margine di miglioramento per quanto riguarda il numero dei tutor. d) Sulla possibilità di collaborazione con soggetti pubblici o privati, italiani o stranieri, che consenta ai dottorandi lo svolgimento di esperienze in un contesto di attività lavorative. Il Dottorato conta sulla collaborazione con centri di ricerca nazionali (3) e internazionali (7), in nove casi confermate dalla presenza di specifiche convenzioni. Le possibilità di collaborazioni appaiono coerenti con gli obbiettivi formativi del Dottorato e ampiamente bilanciate con il numero di studenti ammissibili. Su questo punto il giudizio è favorevole. e) Sulla previsione di percorsi formativi orientati all esercizio di attività di ricerca di alta qualificazione presso università, enti pubblici o soggetti privati. Nel Dottorato 60 CFU sono riservati alla formazione, attraverso corsi specifici, cicli di seminari, partecipazione a scuole internazionali di dottorato. Le attività formative per gli iscritti al dottorato sono pianificate con buon livello di dettaglio. Gli stage all estero sono obbligatori. Non sono previsti stage presso soggetti privati. Nel 2010 sono stati svolti 18 stage in aziende o enti di ricerca. Il giudizio su questo punto è favorevole. f) Sull attivazione di sistemi di valutazione relativi alla permanenza dei requisiti di cui sopra, alla rispondenza del corso agli obiettivi formativi, anche in relazione agli sbocchi professionali, al livello di formazione dei dottorandi. Gli sbocchi professionali sono in monitorati in maniera accettabile. La valutazione del mantenimento della rispondenza dei requisiti è demandata al Collegio secondo parametri definiti, senza però indicazioni sui tempi e modalità. Il giudizio su questo punto è favorevole ma con margini di miglioramento. 12

15 Dottorato in Scienze Chimiche e dei Materiali Scuola di Dottorato in Scienze della Natura e Tecnologie Innovative Giudizio finale del Nucleo di Valutazione sulla proposta d istituzione per il : Il giudizio finale è favorevole con margini di miglioramento. Valutazione sui requisiti d idoneità: a) Sulla presenza nel Collegio dei docenti di un congruo numero di professori e ricercatori dell area scientifica di riferimento del corso. Il Collegio dei docenti è costituito in totale di 15 membri tutti dell Università di Torino. I docenti appartengono a 8 SSD dei gruppi CHIM, FIS e ING/IND, che rappresentano in maniera adeguata gli 11 SSD elencati tra le aree di interesse del Dottorato, abbracciando quindi un gruppo di tematiche scientifiche molto ampio. Il quadro di ampia rappresentatività dell area scientifica del corso è ulteriormente completato dai tutor. Il giudizio su questo punto è favorevole. b) Sulla disponibilità di adeguate risorse finanziarie e di specifiche strutture operative e scientifiche per il corso e per l attività di studio e di ricerca dei dottorandi. Il rapporto tra le risorse disponibili per il precedente e il numero dei dottorati iscritti al 1. Gennaio 2011 è pari a circa Nell ambito dell area di riferimento nel triennio precedente sono stati finanziati 20 dottorati con risorse esterne, mentre ulteriori contributi in forma di borse e assegni per i dottorati sono stati ottenuti da sette finanziatori pubblici. Per quanto riguarda le strutture, il Dottorato nasce con la disponibilità di collaborazione con 10 centri di ricerca internazionali (6), in tutti i casi confermate dalla presenza di specifiche convenzioni. Il Dottorato inoltre si basa sulle strutture di cinque Dipartimenti dell Università di Torino.. Sulla base dei dati disponibili il giudizio è favorevole. c) Sulla previsione di un coordinatore responsabile dell organizzazione del corso, di un Collegio di docenti e tutori in numero proporzionato ai dottorandi e con documentata produzione scientifica nell ultimo quinquennio nell area di riferimento del corso. Il Coordinatore del Dottorato nella valutazione dei prodotti della ricerca effettuata dall Università di Torino si colloca in fascia A. La sua produzione scientifica è di ottimo livello sia in quantità che in qualità e coerente con l area di riferimento del dottorato. Il componenti del Collegio del Dottorato sono, secondo gli stessi criteri, per l 80% in fascia A e per il 20% in fascia B, indicando quindi una produzione scientifica buona e in alcuni casi ottima, e coerente con l area di riferimento del dottorato. Il livello di produzione scientifica è minore per i tutori che rientrano per il 20% nella fascia A e per l 80% nella fascia B. Il Collegio dei docenti e il numero dei tutori è proporzionato al numero di dottorandi in modo adeguato, con un rapporto tutori/dottorandi in formazione pari a 1,09, un rapporto docenti/dottorandi in formazione pari a circa 0,33 e un rapporto tutori/docenti pari a 2,67. Su questo punto il giudizio del Nucleo è favorevole. 13

16 d) Sulla possibilità di collaborazione con soggetti pubblici o privati, italiani o stranieri, che consenta ai dottorandi lo svolgimento di esperienze in un contesto di attività lavorative. Il Dottorato conta sulla collaborazione con 10 Enti di ricerca internazionali (6). Le collaborazioni sono confermate in tre casi dalla presenza di specifiche convenzioni. Le possibilità di collaborazioni appaiono coerenti con gli obbiettivi formativi del Dottorato e ampiamente bilanciate con il numero di studenti ammissibili. Su questo punto il giudizio è favorevole. e) Sulla previsione di percorsi formativi orientati all esercizio di attività di ricerca di alta qualificazione presso università, enti pubblici o soggetti privati. Nel Dottorato 60 CFU sono riservati alla formazione, attraverso corsi specifici, cicli di seminari, partecipazione a scuole internazionali di dottorato. Le attività formative per gli iscritti al dottorato sono pianificate con scarso livello di dettaglio. Gli stage all estero non sono obbligatori. Non sono previsti stage presso soggetti privati. Nel 2010 sono stati svolti 28 stage in aziende o enti di ricerca. Il giudizio su questo punto è favorevole. f) Sull attivazione di sistemi di valutazione relativi alla permanenza dei requisiti di cui sopra, alla rispondenza del corso agli obiettivi formativi, anche in relazione agli sbocchi professionali, al livello di formazione dei dottorandi. Gli sbocchi professionali sono in monitorati in maniera accettabile. La valutazione del mantenimento della rispondenza dei requisiti è demandata al Collegio secondo parametri definiti, senza però indicazioni sui tempi e modalità. Il giudizio su questo punto è favorevole ma con margini di miglioramento. 14

17 Dottorato in Scienze della Terra Scuola di Dottorato in Scienze della Natura e Tecnologie Innovative Giudizio finale del Nucleo di Valutazione sulla proposta d istituzione per il : Il giudizio finale è favorevole con margini di miglioramento. Valutazione sui requisiti d idoneità: a) Sulla presenza nel Collegio dei docenti di un congruo numero di professori e ricercatori dell area scientifica di riferimento del corso. Il Collegio dei docenti è costituito in totale di 9 membri tutti dell Università di Torino. I docenti appartengono a otto SSD del gruppo GEO, che rappresentano in maniera adeguata i 12 SSD elencati tra le aree di interesse del Dottorato, abbracciando quindi un gruppo di tematiche scientifiche molto ampio che rappresenta buona parte del campo di studi della geologia. Il quadro di ampia rappresentatività dell area scientifica del corso è ulteriormente completato dai tutor. Il giudizio su questo punto è favorevole. b) Sulla disponibilità di adeguate risorse finanziarie e di specifiche strutture operative e scientifiche per il corso e per l attività di studio e di ricerca dei dottorandi. Il rapporto tra le risorse disponibili per il precedente e il numero dei dottorati iscritti al 1. Gennaio 2011 è pari a circa Nell ambito dell area di riferimento nel triennio precedente sono stati finanziati 4 dottorati con risorse esterne. Per quanto riguarda le strutture, il Dottorato nasce con la disponibilità di collaborazione con importanti centri di ricerca nazionali (5) e internazionali (5). Le collaborazioni in due casi sono confermate dalla presenza di specifiche convenzioni. Il Dottorato inoltre si basa sulle strutture di due Dipartimenti dell Università di Torino. Il dottorato non è consorziato con altri Atenei. Sulla base dei dati disponibili il giudizio è favorevole con margini di miglioramento per quanto riguarda le interazioni con altri Enti. c) Sulla previsione di un coordinatore responsabile dell organizzazione del corso, di un Collegio di docenti e tutori in numero proporzionato ai dottorandi e con documentata produzione scientifica nell ultimo quinquennio nell area di riferimento del corso. Il Coordinatore del Dottorato nella valutazione dei prodotti della ricerca effettuata dall Università di Torino si colloca in fascia A, con un buon punteggio grazie alla produzione, tra l altro, di 5 articoli su riviste ISI Gold negli ultimi 5 anni. La sua produzione scientifica è di buon livello sia in quantità che in qualità e coerente con l area di riferimento del dottorato.. Il componenti del Collegio del Dottorato sono, secondo gli stessi criteri, tutti in fascia A e B, indicando quindi una produzione scientifica buona e in alcuni casi ottima, e coerente con l area di riferimento del dottorato. Il livello di produzione scientifica è simile per i tutori che rientrano tutti nelle fasce A e B. Il Collegio dei docenti e il numero dei tutori è proporzionato al numero di dottorandi in modo adeguato, con un rapporto tutori/dottorandi in formazione pari a 1,11, un rapporto docenti/dottorandi in formazione pari a circa 0,5 e un rapporto tutori/docenti superiore a 1. 15

18 Su questo punto il giudizio del Nucleo è favorevole. d) Sulla possibilità di collaborazione con soggetti pubblici o privati, italiani o stranieri, che consenta ai dottorandi lo svolgimento di esperienze in un contesto di attività lavorative. Il Dottorato conta sulla collaborazione con Enti di ricerca nazionali (5) e internazionali (5). Le collaborazioni con tre degli Enti sono confermate dalla presenza di specifiche convenzioni. Le possibilità di collaborazioni appaiono coerenti con gli obbiettivi formativi del Dottorato e ampiamente bilanciate con il numero di studenti ammissibili. Su questo punto il giudizio è favorevole. e) Sulla previsione di percorsi formativi orientati all esercizio di attività di ricerca di alta qualificazione presso università, enti pubblici o soggetti privati. Nel Dottorato 60 CFU sono riservati alla formazione, attraverso corsi specifici, cicli di seminari, partecipazione a scuole internazionali di dottorato. L attività didattica si può basare anche sulla collaborazione con 10 istituzioni di ricerca italiane e internazionali. Sono pianificate con buon livello di dettaglio attività formative per gli iscritti al dottorato. E prevista la possibilità di soggiorni all estero, anche se gli stage all estero non sono obbligatori. Non sono previsti stage presso soggetti privati. Nel 2010 sono stati svolti due stage di durata superiore ad un mese. Il giudizio su questo punto è favorevole con margini di miglioramento nell organizzazione e pianificazione delle attività formative. f) Sull attivazione di sistemi di valutazione relativi alla permanenza dei requisiti di cui sopra, alla rispondenza del corso agli obiettivi formativi, anche in relazione agli sbocchi professionali, al livello di formazione dei dottorandi. La valutazione dell attività dei dottorandi è periodica ma le forme non sono dettagliate. Gli sbocchi professionali non sono in questo momento sistematicamente monitorati ma è prevista l attivazione di un sistema nel prossimo futuro. La valutazione del mantenimento della rispondenza dei requisiti è demandata al Collegio secondo parametri definiti, senza però indicazioni sui tempi e modalità. Il giudizio su questo punto è favorevole ma con ampi margini di miglioramento, in particolare riguardo al monitoraggio degli sbocchi professionali. 16

19 Dottorato in Scienze Farmaceutiche e Biomolecolari Scuola di Dottorato in Scienze della Natura e Tecnologie Innovative Giudizio finale del Nucleo di Valutazione sulla proposta d istituzione per il : Il giudizio è favorevole con margini di miglioramento. Valutazione sui requisiti d idoneità: a) Sulla presenza nel Collegio dei docenti di un congruo numero di professori e ricercatori dell area scientifica di riferimento del corso. Il Collegio dei docenti è costituito in totale di 13 membri tutti dell Università di Torino. I docenti appartengono a 9 SSD dei gruppi CHIM e BIO, che rappresentano in maniera adeguata gli otto SSD elencati tra le aree di interesse del Dottorato, abbracciando quindi un gruppo di tematiche scientifiche molto ampio anche se piuttosto eterogeneo. Il quadro di ampia rappresentatività dell area scientifica del corso è ulteriormente completato dai tutor. Il giudizio su questo punto è favorevole con margini di miglioramento per quanto riguarda l omogeneità dei settori scientifici. b) Sulla disponibilità di adeguate risorse finanziarie e di specifiche strutture operative e scientifiche per il corso e per l attività di studio e di ricerca dei dottorandi. Il rapporto tra le risorse disponibili per il precedente e il numero dei dottorati iscritti al 1 gennaio 2011 è pari a circa 800. Nell ambito dell area di riferimento nel triennio precedente sono stati finanziati 17 dottorati con risorse esterne, mentre ulteriori contributi in forma di borse e assegni per i dottorati sono stati ottenuti da cinque finanziatori privati. Per quanto riguarda le strutture, il Dottorato nasce con la disponibilità di collaborazione con centri di ricerca nazionali (4) e internazionali (6), in tre casi confermate dalla presenza di specifiche convenzioni. Il Dottorato inoltre si basa sulle strutture di sette Dipartimenti e di un Centro Interdipartimentale dell Università di Torino. Il dottorato è consorziato con due Atenei italiani. Sulla base dei dati disponibili il giudizio è favorevole. c) Sulla previsione di un coordinatore responsabile dell organizzazione del corso, di un Collegio di docenti e tutori in numero proporzionato ai dottorandi e con documentata produzione scientifica nell ultimo quinquennio nell area di riferimento del corso. Il Coordinatore del Dottorato nella valutazione dei prodotti della ricerca effettuata dall Università di Torino si colloca in fascia A. La sua produzione scientifica è di ottimo livello sia in quantità che in qualità e coerente con l area di riferimento del dottorato. Il componenti del Collegio del Dottorato sono, secondo gli stessi criteri, per il 93% in fascia A e per il 7% in fascia B, indicando quindi una produzione scientifica buona e in alcuni casi ottima, e coerente con l area di riferimento del dottorato. Il livello di produzione scientifica è minore per i tutori che rientrano per il 47% nella fasce A e per il 53% nella fascia B. 17

20 Il Collegio dei docenti e il numero dei tutori è proporzionato in maniera appena sufficiente al numero di dottorandi in modo, con un rapporto tutori/dottorandi in formazione pari a 0,64, un rapporto docenti/dottorandi in formazione pari a circa 0,26 e un rapporto tutori/docenti pari a 1,61. Su questo punto il giudizio del Nucleo è favorevole con margini di miglioramento per quanto riguarda il rapporto tutor/dottorandi. d) Sulla possibilità di collaborazione con soggetti pubblici o privati, italiani o stranieri, che consenta ai dottorandi lo svolgimento di esperienze in un contesto di attività lavorative. Il Dottorato conta sulla collaborazione con Enti di ricerca nazionali (4) e internazionali (6). Le collaborazioni sono confermate in tre casi dalla presenza di specifiche convenzioni. Le possibilità di collaborazioni appaiono coerenti con gli obbiettivi formativi del Dottorato e ampiamente bilanciate con il numero di studenti ammissibili. Su questo punto il giudizio è favorevole. e) Sulla previsione di percorsi formativi orientati all esercizio di attività di ricerca di alta qualificazione presso università, enti pubblici o soggetti privati. Nel Dottorato 60 CFU sono riservati alla formazione, attraverso corsi specifici, cicli di seminari, partecipazione a scuole internazionali di dottorato. Le attività formative per gli iscritti al dottorato sono pianificate con buon livello di dettaglio. Gli stage all estero non sono obbligatori. Non sono previsti stage presso soggetti privati. Nel 2010 non sono stati svolti stage in aziende o enti di ricerca. Il giudizio su questo punto è favorevole con ampi margini di miglioramento nella organizzazione di attività di stage. f) Sull attivazione di sistemi di valutazione relativi alla permanenza dei requisiti di cui sopra, alla rispondenza del corso agli obiettivi formativi, anche in relazione agli sbocchi professionali, al livello di formazione dei dottorandi. Gli sbocchi professionali non sono in questo momento sistematicamente monitorati ma è prevista l attivazione di un sistema nel prossimo futuro. La valutazione del mantenimento della rispondenza dei requisiti è demandata al Collegio secondo parametri definiti, senza però indicazioni sui tempi e modalità. Il giudizio su questo punto è favorevole con margini di miglioramento, in particolare riguardo al monitoraggio degli sbocchi professionali. 18

21 Dottorato in Fisiopatologia Medica Scuola di Dottorato in Scienze della Vita e della Salute Giudizio finale del Nucleo di Valutazione sulla proposta d istituzione per il : Il giudizio è complessivamente favorevole con margini di miglioramento. Valutazione sui requisiti d idoneità: a) Sulla presenza nel Collegio dei docenti di un congruo numero di professori e ricercatori dell area scientifica di riferimento del corso. Il Collegio dei docenti è costituito in totale da 13 membri dell Università di Torino I docenti appartengono a aree che rappresentano in maniera adeguata i SSD elencati tra le aree di interesse del Dottorato, abbracciando quindi un gruppo di tematiche scientifiche ampio. Il quadro di rappresentatività dell area scientifica del corso è ulteriormente completato dai 15 tutor. Il giudizio su questo punto è favorevole. b) Sulla disponibilità di adeguate risorse finanziarie e di specifiche strutture operative e scientifiche per il corso e per l attività di studio e di ricerca dei dottorandi. Le risorse disponibili (per stage e attività formative) per il precedente sono pari a circa Nell ambito dell area di riferimento sono state finanziate 5 borse di dottorato con risorse esterne. Per quanto riguarda le strutture, il Dottorato conta sulla disponibilità di collaborazione di 9 centri di ricerca internazionali e 1 soggetto non di ricerca nazionale. Il Dottorato inoltre si basa sulle strutture di 4 Dipartimenti dell Università di Torino.. Sulla base dei dati disponibili il giudizio è favorevole. c) Sulla previsione di un coordinatore responsabile dell organizzazione del corso, di un Collegio di docenti e tutori in numero proporzionato ai dottorandi e con documentata produzione scientifica nell ultimo quinquennio nell area di riferimento del corso. Il Coordinatore del Dottorato nella valutazione dei prodotti della ricerca effettuata dall Università di Torino si colloca in fascia A. La sua produzione scientifica è di buon livello sia in quantità che in qualità e coerente con l area di riferimento del dottorato. Il componenti del Collegio del Dottorato sono, secondo gli stessi criteri, per il 100% in fascia A, ad indice di una produzione scientifica buona e in alcuni casi ottima, e coerente con l area di riferimento del dottorato. Il livello di produzione scientifica è adeguato anche per i tutori che rientrano per il 40% nella fascia A e per il 60% nella fascia B. Il Collegio dei docenti e il numero dei tutori è ben proporzionato al numero di dottorandi (1.29). Su questo punto il giudizio del Nucleo è favorevole. d) Sulla possibilità di collaborazione con soggetti pubblici o privati, italiani o stranieri, che consenta ai dottorandi lo svolgimento di esperienze in un contesto di attività lavorative. 19

22 Il Dottorato conta sulla collaborazione con 9 centri di ricerca internazionali. Le possibilità di collaborazioni appaiono coerenti con gli obbiettivi formativi del Dottorato e ampiamente bilanciate con il numero di studenti ammissibili. Su questo punto il giudizio è favorevole. e) Sulla previsione di percorsi formativi orientati all esercizio di attività di ricerca di alta qualificazione presso università, enti pubblici o soggetti privati. Nel Dottorato 60 CFU sono riservati alla formazione, attraverso corsi specifici e cicli di seminari. Le attività formative per gli iscritti al dottorato sono pianificate con buon livello di dettaglio. Nel 2010 sono stati svolti 2 stages (su 25 dottorandi) in aziende o enti di ricerca per periodi superiori ad un mese. Il giudizio su questo punto è favorevole con margini di miglioramento per quanto riguarda gli stages. f) Sull attivazione di sistemi di valutazione relativi alla permanenza dei requisiti di cui sopra, alla rispondenza del corso agli obiettivi formativi, anche in relazione agli sbocchi professionali, al livello di formazione dei dottorandi. Gli sbocchi professionali sono scarsamente monitorati. La valutazione del mantenimento della rispondenza dei requisiti è demandata al Collegio secondo parametri definiti, senza però indicazioni sui tempi e modalità. Il giudizio su questo punto è favorevole ma con margini di miglioramento. 20

23 Dottorato in Medicina e Terapia Sperimentale Scuola di Dottorato in Scienze della Vita e della Salute Giudizio finale del Nucleo di Valutazione sulla proposta d istituzione per il : Il giudizio è complessivamente favorevole anche se sussistono margini di miglioramento. Valutazione sui requisiti d idoneità: a) Sulla presenza nel Collegio dei docenti di un congruo numero di professori e ricercatori dell area scientifica di riferimento del corso. La composizione del Collegio docenti risulta congrua sotto il profilo numerico (29 docenti) e di copertura delle aree scientifiche che caratterizzano il dottorato. Il Collegio presenta una buona varietà di competenze scientifiche e culturali necessarie agli indirizzi in cui si articolano i percorsi formativi. Il quadro di rappresentatività dell area scientifica del corso è ulteriormente completato dai 17 tutors. Il giudizio su questo punto è favorevole. b) Sulla disponibilità di adeguate risorse finanziarie e di specifiche strutture operative e scientifiche per il corso e per l attività di studio e di ricerca dei dottorandi. Le risorse disponibili (per stage e attività formative) per il precedente sono pari a circa Nell ambito dell area di riferimento sono state finanziate con risorse esterne 10 borse, da enti pubblici e privati. Per quanto riguarda le strutture, il Dottorato conta sulla disponibilità di collaborazione di 10 centri di ricerca internazionali. Il Dottorato inoltre si basa sulle strutture di 8 Dipartimenti dell Università di Torino. Sulla base dei dati disponibili il giudizio è favorevole. c) Sulla previsione di un coordinatore responsabile dell organizzazione del corso, di un Collegio di docenti e tutori in numero proporzionato ai dottorandi e con documentata produzione scientifica nell ultimo quinquennio nell area di riferimento del corso. Il Coordinatore del Dottorato nella valutazione dei prodotti della ricerca effettuata dall Università di Torino si colloca in fascia A. La sua produzione scientifica è di buon livello sia in quantità che in qualità e coerente con l area di riferimento del dottorato. Il componenti del Collegio del Dottorato sono, secondo gli stessi criteri, per il 100% in fascia A, ad indicare una produzione scientifica buona e coerente con l area di riferimento del dottorato. Il livello di produzione scientifica è buono anche per i 20 tutori di cui il 11.8% e in fascia A e il 76.5% in fascia B. Il Collegio dei docenti e il numero dei tutori sono ben proporzionati (0,94) al numero di dottorandi. Su questo punto il giudizio del Nucleo è favorevole d) Sulla possibilità di collaborazione con soggetti pubblici o privati, italiani o stranieri, che consenta ai dottorandi lo svolgimento di esperienze in un contesto di attività lavorative. 21