IL PROGETTO HELIANTHUS 1 PROPOSTA CONCRETA DI VALORIZZAZIONE DEL PRODOTTO AGRICOLO LOCALE
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- Sebastiano Tonelli
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1 IL PROGETTO HELIANTHUS 1 PROPOSTA CONCRETA DI VALORIZZAZIONE DEL PRODOTTO AGRICOLO LOCALE Ancona,
2 KOMAROS AGROENERGIE Srl La KOMAROS AGROENERGIE Srl nasce nel febbraio del 2007 grazie all iniziativa di un gruppo di tecnici ed imprenditori del settore agricolo ed industriale. Il nostro obbiettivo è quello di offrire risposte concrete e innovative ad una serie di problematiche:
3 Crisi della bieticoltura e, di conseguenza, di tutto il settore agricolo regionale (e non solo) Salvaguardia della buona pratica agricola (rotazioni, lavorazioni minime, ecc.) Crisi energetica Creazione di occupazione Problematiche ambientali (sostituzione di combustibili fossili con FONTI RINNOVABILI)
4 GLI EFFETTI SULL OCCUPAZIONE DELL ENERGIA RINNOVABILE IN GERMANIA le biomasse prime per numero di occupati!!
5 Evitare un conflitto tra filiere food e non food Lo sviluppo delle Agrienergie non può essere realizzato a discapito o a danno di altre filiere agricole. Bisogna promuovere e affermare politiche finalizzate ad una crescita equilibrata delle Agrienergie che metta a frutto tutte le opportunità derivanti: -dalla gestione sostenibile del patrimonio forestale, -dalla valorizzazione energetica di tutti gli scarti di produzione come le potature, le deiezioni zootecniche e tutti gli altri sottoprodotti, -dalle colture energetiche dedicate, annuali e poliennali, che tengano conto delle vocazioni territoriali e delle condizioni agronomiche, In sostanza si tratta di riaffermare il valore di una agricoltura produttiva e sostenibile, che sappia coniugare al proprio interno tutte le espressioni della multifunzionalità, delle quali le Agrienergie sono una parte importante e innovativa.
6 Il Quadro normativo Ovviamente seguendo una direzione in linea con: Accordi internazionali (Protocollo di Kyoto) Direttive comunitarie (riduzione inquinanti e aumento fonti rinnovabili) Legislazione nazionale (D. Lgs. 387/2003) Pear (Piano Energetico Ambientale Regionale)
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8 AUTORIZZAZIONI NECESSARIE Conferenza dei Servizi (Regione) Convenzione con il GSE (Gestore dei Servizi Elettrici) Agenzia delle Dogane (aspetti fiscali) Accreditamento AGEA
9 Aspetti fiscali Per gli oli non modificati chimicamente, utilizzati nella produzione, diretta o indiretta, di energia elettrica in impianti obbligati alla denuncia prevista dalle disposizioni che disciplinano l imposta di consumo sull energia elettrica. (D. Lgs. 2 febbraio 2007 n. 26) Obbligo di ottenimento della licenza di deposito fiscale (Spremitura e Cogenerazione). Obbligo di accreditamento come OFFICINA ELETTRICA
10 Accreditamento AGEA Come soggetto attivo nella filiera agroenergetica: AGRICOLTORE COLLETTORE (Via Molinaccio) I TRASFORMATORE (S.Biagio) II TRASFORMATORE (Palarossini)
11 I nuovi certificati verdi agricoli? Tipologia delle biomasse Potenza impianto Durata certificati Incentivo Derivanti da prodotti agricoli, allevamento e forestali, ivi inclusi i sottoprodotti, ottenuti da intese di filiera, contratti quadro o filiere corte (raggio 70 km dal luogo di produzione EE) Superiore a 1 MW Inferiore a 1 MW 15 anni 15 anni Coefficiente di moltiplicazione dell energia elettrica prodotta pari a 1,8 Tariffa omnicomprensi va (Incentivo + energia elettrica prodotta) pari a 300 /MWh elettrico prodotto
12 Attività future In attesa dell attuazione delle norme appena citate la nostra attenzione è rivolta: Partecipare a programmi sperimentali; Ottimizzazione delle fasi di spremitura, potenziamento dell impianto e attenta selezione varietale; Valorizzazione del panello proteico; Trigenerazione c/o Palasport; Installazione di altre microcentrali alimentate ad olio vegetale
13 GRAZIE A TUTTI PER L ATTENZIONE Ancona,
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