COMUNE DI MUGGIA - ALLEGATO 1 ALL'ESTRATTO VERBALE N. 17/2015

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6 ALLEGATO 2 ALL'ESTRATTO VERBALE N. 17/2015 Servizi sociali comunali- struttura protetta Via Crociera, Monfalcone G0 tel / fax numero verde casaalbergo@comune.monfalcone.go.it Alla III Commissione di Consiglio per le autonomie Locali via Sabbadini, UDINE Monfalcone, 04/05/15 Oggetto: Regolamento di definizione dei requisiti minimi strutturali, tecnologici e organizzativi nonché delle procedure per il rilascio dell'autorizzazione alla realizzazione e all'esercizio dei servizi semi residenziali e delle residenze per anziani. Si esprime particolare apprezzamento perché dopo anni di attesa prende avvio l iter per l approvazione del regolamento finalizzato alla riqualificazione della rete delle residenze, diretto a riqualificare principalmente le strutture private, perché la maggioranza delle strutture pubbliche già oggi rispondono ai livelli qualitativi previsti dal nuovo regolamento. Si ritiene molto importante l avvio del processo di riqualificazione della rete residenziale esistente articolato secondo diversi livelli di intensità e complessità richiesti dall intervento assistenziale e in relazione al fabbisogno complessivo regionale di posti letto suddiviso per profili di bisogno. Il regolamento prevede l obbligo per tutte le strutture dell utilizzo della scheda di valutazione multidimensionale dei bisogni ( VAL.GRAF.), utilizzata già da anni nella nostra residenza per anziani; prevede inoltre un monitoraggio costante delle strutture da parte della Regione. Conseguentemente si evidenzia la necessità dell adozione obbligatoria di un sistema di rilevazione e gestione della qualità unico per i soggetti pubblici e privati. Il nuovo Regolamento prevede i requisiti minimi delle strutture, le tipologie dei nuclei, le modalità di riclassificazione delle strutture, le modalità per richiedere la riclassificazione e l autorizzazione all esercizio dell attività; gli standards di struttura e dei nuclei. Vista la necessità di dare risposta agli utenti non autosufficienti, l obiettivo regionale che traspare dal regolamento è la trasformazione dei posti letto per autosufficienti in posti letto per non autosufficienti. Si ritiene che questa scelta sia adeguata, in quanto ormai le richieste di ricovero riguardano soprattutto posti letto per non autosufficienti.

7 ALLEGATO 2 ALL'ESTRATTO VERBALE N. 17/2015 Si ritiene positivo inoltre che, per quanto riguarda le strutture che già hanno ottenuto finanziamenti regionali per la ristrutturazione, vengano mantenuti i requisiti previsti al momento della concessione del finanziamenti medesimi. Si esprime quindi parere favorevole in merito al regolamento perché l attuale sistema residenziale regionale non è in grado di garantire una risposta assistenziale adeguata all intensità e alle tipologie dei bisogni e non assicura equità di accesso e trattamento nei diversi contesti territoriali. Si segnala inoltre che il testo adottato, come quello precedente, non lascia intravedere come le residenze concorrano, in una logica di rete di servizi, agli obiettivi definiti nella delibera di generalità n. 238 del 7 febbraio 2014 ( politiche regionali e riqualificazione della rete dei servizi residenziali per anziani) e come si espliciti concretamente la governance distrettuale, a cominciare dalle funzioni di direzione sanitaria che avevamo proposto, almeno per alcune tipologie giuridiche di residenze, facesse capo al distretto. In sintesi le strutture, anche se ben classificate sulla base dei bisogni degli ospiti, non sembrano sfuggire al ruolo fin qui assolto, cioè quello di tappa finale del percorso di cura e assistenza della persona accolta.. Alle AAS restano le funzioni di vigilanza art 40 - e controllo di appropriatezza art 41 -ma non c è quell attenzione alla qualità dei processi assistenziali infermieristici e riabilitativi che avevamo suggerito di rafforzare in collegamento con i servizi distrettuali, prevedendo un ruolo preciso delle AAS nel definire con apposite procedure le modalità di organizzazione delle attività assistenziali (per l art 17) e di riabilitazione ( per l art 18). In relazione ai costi sempre più elevati necessari a garantire l assistenza a persone non autosufficienti, si esprimono comunque le seguenti osservazioni condivise con altri responsabili di strutture per anziani evidenziando in particolare : - la mancata previsione nel regolamento dell aumento della contribuzione regionale pro-capite per il mantenimento dei non autosufficienti, differenziata in base alla tipologia degli utenti; - la necessità che la spesa per i malati di Alzheimer sia definita come spesa sanitaria; - la necessità di definire una convenzione unica con l Azienda sanitaria e le strutture accreditate comprensiva della copertura dell intera spesa sanitaria sostenuta dalle strutture per i non autosufficienti; -la necessità della previsione di un medico geriatra di struttura, al fine di ridurre i ricoveri impropri razionalizzando la spesa. L Assessore ai servizi socio-assistenziali Cristiana Morsolin

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# $% # &!!' ( #!# )   * #! + ! " #!"!# # "$"% # &!!' (" #!"# ) " " * #! + Vista la legge regionale 8 aprile 1997, n. 10 (Legge finanziaria 1997), che all articolo 13 stabilisce, tra l altro, che agli ospiti non autosufficienti e residenti

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