COMUNE di NOVARA SERVIZIO AMBIENTE E PROTEZIONE CIVILE CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "COMUNE di NOVARA SERVIZIO AMBIENTE E PROTEZIONE CIVILE CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO"

Transcript

1 COMUNE di NOVARA SERVIZIO AMBIENTE E PROTEZIONE CIVILE CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO SERVIZI DI CATTURA CANI RANDAGI E/O VAGANTI INCUSTODITI NEL TERRITORIO DEL COMUNE DI NOVARA E DEI COMUNI CONVENZIONATI - GESTIONE DEL CANILE SANITARIO COMUNALE - RACCOLTA E SMALTIMENTO SPOGLIE ANIMALI ART. 1 OGGETTO DELL APPALTO I servizi oggetto dell appalto sono: A. Il servizio di cattura dei cani randagi e/o vaganti incustoditi nel territorio del Comune di Novara e dei Comuni convenzionati e il recupero di gatti presenti nel territorio del Comune di Novara per i quali si renda necessario l intervento per particolari motivi di ordine igienico-sanitario e di sicurezza degli stessi B. La gestione del Canile Sanitario comunale C. La raccolta, il deposito, il trasporto e lo smaltimento di carcasse di cani, gatti e la raccolta di carcasse di piccoli e medi volatili e animali selvatici (piccioni, tassi, nutrie etc.) ART. 2 MODALITA DI GESTIONE DEI SERVIZI A) SERVIZIO DI CATTURA DEI CANI RANDAGI E/O VAGANTI INCUSTODITI NEL TERRITORIO DEL COMUNE DI NOVARA E DEI COMUNI CONVENZIONATI Il servizio di cattura deve essere svolto secondo le seguenti modalità e condizioni: 1. La cattura deve essere eseguita esclusivamente da personale qualificato ed appositamente addestrato, in possesso di adeguate conoscenze dei sistemi di 1

2 cattura e dei criteri di gestione, custodia e mantenimento degli animali, che abbia seguito corsi per operatori dei servizi di cattura e custodia animali vaganti svolti dal Presidio Multizonale di Profilassi e Polizia Veterinaria o indetti dai Servizi Veterinari delle Aziende Sanitarie Locali. 2. La cattura dovrà essere effettuata con metodi che non comportino sofferenze per gli animali e prevengano eventuali rischi sia personali che per la salute pubblica, con le adeguate attrezzature rispondenti alle esigenze di rispetto del benessere degli animali. Nei casi di particolare complessità o in caso di pericolo sanitario, gli interventi saranno eseguiti sotto la direzione o con il supporto del personale del Presidio Multizonale di Profilassi e Polizia Veterinaria competente per territorio. 3. La cattura deve essere effettuata su tutto il territorio del Comune di Novara e dei Comuni con esso convenzionati, garantendo la reperibilità costante 24 ore su 24 ore per tutti i giorni dell anno, utilizzando apparecchiature adeguate quali telefoni cellulari; 4. La ditta appaltatrice potrà ricevere segnalazioni, inviate possibilmente per iscritto a mezzo fax o mail, per il recupero dei cani randagi e/o vaganti solamente: dal Comando di Polizia Municipale dal Servizio Veterinario della A.S.L. dalle Forze dell Ordine (C.C., P.S., C.F.S., ecc.) che provvederanno, previe le necessarie verifiche relative alla segnalazione, ad avviare la chiamata al titolare della Ditta in servizio. 5. L intervento di accalappiamento deve avvenire tempestivamente, fatte salve eventuali emergenze. Per favorire una rapida esecuzione dell intervento potrà essere richiesta la collaborazione del personale della Polizia Municipale o di altro personale comunale che accompagni sul posto l operatore intervenuto. 6. I cani catturati devono essere immediatamente trasferiti presso il canile sanitario per l espletamento del periodo di osservazione sanitaria previsto dalle vigenti norme, registrando la data, l ora e il luogo della cattura; la ditta appaltatrice dovrà provvedere, tramite la lettura del tatuaggio e/o microchip, alla ricerca del legittimo proprietario o detentore del cane ed informarlo al più presto affinchè provveda al ritiro dell animale; non dovrà essere consentito l allontanamento degli animali prima che sia trascorso con esito favorevole il periodo di osservazione sanitaria, che di norma ha durata di 10 giorni, previa visita di controllo del Servizio Veterinario ASL. 7. Qualora sia stato identificato il proprietario e questi ne faccia richiesta prima del termine del periodo di osservazione sanitaria, il cane potrà essere restituito allo stesso, a condizione che il proprietario e/o detentore ne assicuri la custodia in isolamento per i 10 giorni previsti presso il proprio domicilio, e dopo eventuale iscrizione all Anagrafe Canina con apposizione del prescritto microchip qualora mancante, da parte del Servizio Veterinario dell ASL. 2

3 8. I cani catturati dovranno essere restituiti al legittimo proprietario, ove individuato, accollando allo stesso le spese di cattura, di assistenza, degenza, interventi di applicazione microchip e sanitari, secondo le tariffe e le note spese che l Amministrazione Comunale e l A.S.L. provvederanno a comunicare. 9. Qualora la restituzione non fosse possibile, i cani che abbiano favorevolmente superato il periodo di osservazione sanitaria, saranno consegnati, a cura della Ditta Appaltatrice, ai canili rifugio individuati dall Amministrazione Comunale e dai Comuni convenzionati o avviati ad affidamento temporaneo a privati che ne facciano richiesta, cui seguirà, se non reclamati entro 60 giorni dall effettivo proprietario, definitiva adozione. Prima della consegna ai canili rifugio convenzionati, anche ai cani dei Comuni convenzionati dovrà essere applicato il prescritto microchip per l identificazione elettronica, che verrà fornito dal Servizio Veterinario dell ASL. 10. Nel caso di animali catturati e/o vaganti ammalati o vittime di incidenti, il personale in servizio della ditta appaltatrice dovrà provvedere a richiedere tempestivamente l intervento del medico veterinario incaricato dal Comune per l assistenza zooiatrica. 11. Nel canile sanitario potranno essere introdotti solo i cani randagi e/o vaganti o comunque provenienti dal territorio del Comune di Novara e dei Comuni convenzionati, catturati dal personale addetto o da operatori tecnici del Presidio Multizonale Veterinario della A.S.L. competente. 12. Il trasporto degli animali dovrà avvenire con mezzo attrezzato ed autorizzato al trasporto animali, in perfetta efficienza, ordine e pulizia, con attrezzatura idonea per il trasporto di animali feriti, in osservanza delle normative vigenti (in particolare il Codice della Strada, Regolamento di Polizia veterinaria) ed in regola con le opportune polizze assicurative (con specifico riferimento ai possibili danni causati a terzi). 13. Il servizio non dovrà essere sospeso neppure parzialmente in caso di fermata dell automezzo per eventuali necessarie riparazioni; in tal caso l automezzo dovrà essere immediatamente sostituito con un altro veicolo idoneo. B) GESTIONE DEL CANILE SANITARIO COMUNALE La struttura del canile sanitario municipale è costituita da n. 32 box per la custodia degli animali catturati di cui n. 4 adibiti all isolamento e da una palazzina comprendente un ambulatorio, un locale cucina, un ufficio con i servizi igienici, un locale adibito a ricovero temporaneo gatti e una cella adibita a deposito spoglie di animali. La ditta appaltatrice, attraverso il proprio personale, dovrà garantire le seguenti prestazioni ed adempimenti: 1. Provvedere alla pulizia e disinfezione quotidiana ed all igiene dei box del canile sanitario; in particolare, provvedere ad eseguire le pulizie quotidiane 3

4 di tutti i box in modo sistematico e nell orario compreso tra le ore 8.00 e le ore e le h e le h , ripetendo le operazioni nei singoli box, quando necessita, e alla disinfezione e periodica disinfestazione, secondo indicazione del Servizio Veterinario della A.S.L. NO di Novara; 2. La palazzina composta come già descritto, dovrà essere mantenuta ben pulita ed in perfetto ordine; non potrà per alcun motivo ospitare cani o gatti che avranno accesso solo all ambulatorio veterinario per il tempo necessario agli interventi sanitari. In nessun caso potrà essere utilizzata come posto di degenza per gli animali, ma dovrà essere utilizzata in conformità alla specifica destinazione dei locali (cucina per la preparazione degli alimenti, ufficio per il disbrigo delle pratiche amministrative, accoglienza del pubblico, etc.); 3. Osservare le norme di igiene personale atte ad evitare la trasmissione di zoonosi e la prevenzione di incidenti; 4. Osservare le prescrizioni medico veterinarie di prevenzione e di igiene, compresa ogni forma di isolamento e quarantena, al fine di evitare la trasmissione e il contagio delle malattie infettive; 5. Assicurare che i cani dispongano costantemente di acqua fresca da bere e somministrare l alimentazione almeno una volta al giorno nelle ore indicate in qualità e quantità adeguate alle esigenze di ogni singolo animale, seguendo le indicazioni del Servizio Veterinario della A.S.L. NO; provvedere alla somministrazione del pasto, alla pulizia ed igiene delle relative attrezzature, all asportazione degli avanzi alimentari residui dopo ogni pasto ed alla attuazione dei trattamenti terapeutici prescritti dal Veterinario incaricato dell assistenza zooiatrica; assicurare inoltre una costante attività di controllo sugli animali presenti curandone non solo la pulizia e l alimentazione ma monitorando anche lo stato di salute psicofisico; 6. Assicurare che, qualora presenti, gatti randagi temporaneamente ospitati presso il locale destinato del canile, dispongano di acqua fresca da bere e somministrare l adeguata alimentazione una volta al giorno seguendo le indicazioni del veterinario incaricato dell assistenza zooiatrica, provvedendo all asportazione degli avanzi alimentari residui e a mantenere la pulizia e l igiene delle gabbie occupate e del locale stesso; 7. Provvedere al contenimento degli animali durante gli interventi veterinari e a supportare in tutte le attività in materia sanitaria il personale del Servizio Veterinario, garantendo che le operazioni di applicazione dei microchip siano coadiuvate dagli operatori addetti al canile; durante le sedute di applicazione dei microchip e durante i controlli o sopralluoghi del Servizio Veterinario dell ASL NO, il pubblico non potrà accedere al canile salvo esplicito consenso del personale del Servizio Veterinario. In tali occasioni verrà affisso all entrata apposito cartello con avviso al pubblico. 8. Mantenere in buono stato manutentivo le aree libere esterne agli immobili, provvedendo regolarmente alla pulizia delle aree e al taglio dell erba; 4

5 9. Provvedere ad adeguati interventi di derattizzazione di tutte le aree della struttura, con frequenza almeno mensile; 10. Tenere rapporti corretti nei confronti dei cittadini fornendo le informazioni richieste relative ai cani e gatti (qualora presenti) nel canile ed ai servizi prestati, al fine di favorire la pratica delle adozioni dei cani e gatti ospitati nel canile; 11. Segnalare prontamente al Servizio Veterinario della ASL NO eventuali casi di sofferenza, sospetta malattia o morte degli animali custoditi; in caso di morte di un cane, non dovuta a soppressione, la Ditta appaltatrice dovrà tenere la carcassa a disposizione del Servizio Veterinario della ASL NO, avvisato prontamente per l indagine sulle cause di decesso; 12. Provvedere, se necessario, all approvvigionamento dei farmaci veterinari prescritti dai veterinari incaricati presentando apposita richiesta alla farmacia indicata dall Amministrazione Comunale, il cui costo sarà addebitato all Amministrazione Comunale; 13. Provvedere ai seguenti adempimenti amministrativi: a) Compilazione e regolare tenuta del Registro di carico e scarico del canile, vidimato preventivamente dal Servizio Veterinario della ASL NO, in cui saranno annotati: data e luogo di cattura dell animale, dati segnaletici dell animale catturato, numero del tatuaggio se ancora esistente e/o microchip, numero scheda sanitaria individuale, data e motivo dell uscita comprese le generalità e gli estremi di identificazione dell affidatario, data e firma del Veterinario ASL NO per attestazione termine periodo di osservazione sanitaria e per ogni ulteriore registrazione; detto registro dovrà essere messo a disposizione per la vigilanza del Servizio Veterinario competente e per i controlli della Amministrazione Comunale; b) Compilazione e regolare tenuta delle schede sanitarie individuali degli animali, con registrazione dei dati segnaletici, data di ingresso al canile e Comune di provenienza, n. tatuaggio e/o n. microchip, interventi di profilassi sanitaria e terapeutici eseguiti dal veterinario ASL NO e/o dal veterinario incaricato dall Amministrazione Comunale, indicazioni per l alimentazione e per l affido più opportuno; dette schede saranno vistate dal veterinario ASL NO o dal veterinario incaricato, per le parti di rispettiva competenza; c) Compilazione e tenuta delle schede di affido a nuovo proprietario e compilazione modello Allegato 4 prescritto dall ASL NO, delle schede di restituzione a legittimo proprietario e delle schede di trasferimento a canile rifugio, a fronte di copertura delle spese relative alla vaccinazione e identificazione, nella misura stabilita dalle normative vigenti e dal Tariffario Regionale; 5

6 d) Compilazione della scheda di osservazione sanitaria a domicilio, se confermata dall ASL NO, sia nel caso di affidamento sia nel caso di restituzione al proprietario, qualora non siano decorsi i 10 giorni di osservazione dalla data di cattura; e) Compilazione della scheda di ingresso per prestazione veterinaria ai gatti randagi con i dati richiesti e secondo le indicazioni impartite dall Amministrazione Comunale in merito; f) Lettura del tatuaggio, ove presente, e/o del microchip e comunicazione all ASL NO - Anagrafe Canina Regionale e al Comune competente, per la ricerca del proprietario in collaborazione con il Servizio Veterinario dell ASL NO; g) Redazione di relazione semestrale contenente i dati sull andamento dei servizi e dell attività svolta, da inviare al Comune Servizio Ambiente e al Servizio Veterinario della ASL NO; presentazione di rendiconto mensile della movimentazione dei cani gestiti, che dovrà corrispondere al Registro di carico e scarico di cui all art. 2 lettera B) punto 13) del presente capitolato e a quanto certificato dal Servizio Veterinario dell ASL NO; C) GESTIONE SERVIZIO DI RACCOLTA, TRASPORTO E SMALTIMENTO DELLE SPOGLIE DI CANI E GATTI E RACCOLTA E TRASPORTO DI PICCOLI E MEDI ANIMALI SELVATICI La Ditta appaltatrice dovrà garantire, attraverso il proprio personale ed idonea attrezzatura (contenitore mobile, guanti di lattice, sacchi in materiale a tenuta di plastica o altro), la raccolta, il trasporto e lo smaltimento delle spoglie di piccoli e medi animali (cani, gatti) e la raccolta e trasporto di piccoli e medi animali selvatici (piccioni, nutrie, tassi ecc.) segnalati sul territorio del Comune di Novara, nel rispetto di quanto segue: 1) La ditta appaltatrice potrà ricevere segnalazioni possibilmente scritte a mezzo fax o mail, per il recupero di spoglie di piccoli e medi animali esclusivamente: - dal Comando di Polizia Municipale - dal Servizio Ambiente del Comune di Novara - dal Servizio Veterinario della ASL NO - dalle Forze dell Ordine (CC, PS, CFS, ecc.) che provvederanno, previe le necessarie verifiche, ad avviare la chiamata all operatore della ditta in servizio. 6

7 2) L intervento di raccolta dovrà avvenire di norma entro le 12 ore successive alla chiamata, comunque con urgenza nei casi in cui la carcassa possa costituire pericolo; 3) La raccolta e il trasporto delle spoglie degli animali recuperati sul territorio comunale dovrà avvenire con l utilizzo di un contenitore mobile regolarmente autorizzato dall Asl competente, ai sensi Reg. CE 1774/2002 e D.G.R. n del 1/08/03 per trasporto di rifiuti animali ad alto rischio e con l utilizzo di dispositivi individuali di protezione: guanti di lattice a perdere, camici e calzari a perdere, sacchi di materiale idoneo e a tenuta di dimensione commisurata a quella della spoglia stessa, che prevengano i rischi per il personale addetto; 4) Dovranno essere rilevati dal personale in servizio per la registrazione su apposito Registro di carico e scarico delle spoglie di animali raccolte, preventivamente vidimato dall ASL NO, i seguenti elementi: identificazione di chi ha chiamato e sua qualifica, luogo di raccolta, data e ora intervento, dati segnaletici dell animale (specie, razza, sesso, mantello, presenza di identificativi individuali), lesioni riscontrabili. 5) Le spoglie di cani e gatti raccolte saranno depositate in apposita cella o dispositivo frigorifero (congelatore) indicato dall Amministrazione Comunale, e successivamente raccolte e trasportate a cura di ditte autorizzate e/o convenzionate per il successivo corretto smaltimento, previo rilascio da parte del Servizio Veterinario di apposito certificato di scorta per l inoltro alla distruzione delle carcasse animali. 6) Le spoglie degli animali selvatici raccolte sul territorio comunale saranno trasportate e depositate in apposito contenitore frigorifero presso il deposito provinciale autorizzato e presente sul territorio comunale, come indicato dall Amministrazione Comunale. 7) Successivamente ad ogni raccolta e svuotamento dovrà essere effettuato adeguato lavaggio e disinfezione del contenitore mobile e del congelatore e/o cella frigorifera in dotazione presso il canile sanitario, secondo le indicazioni fornite dal Servizio Veterinario e dall Amministrazione Comunale. 8) Potranno essere accettate per il deposito temporaneo presso il canile sanitario, in orario di apertura al pubblico del canile, anche spoglie di animali da affezione (cani e gatti) conferite direttamente da privati, purchè scortate da certificazione di veterinario libero-professionista comprovante la necessità sanitaria e la causa della morte che richiedano l avvio diretto della carcassa alla distruzione, ad esclusione dei casi di morte naturale e previa approvazione dell ASL NO; 9) Il trasporto delle spoglie di animali eseguito da privati verso il deposito temporaneo al canile sanitario non è soggetto ad autorizzazione; l animale dovrà essere immesso in sacchi di materiale idoneo alla termodistruzione e a tenuta, di dimensione commisurata a quella della spoglia stessa, e verrà accettato, in orario di apertura del canile sanitario, previo versamento anticipato della tariffa vigente al momento del conferimento, a mezzo di 7

8 bollettino postale e/o come da eventuali diverse indicazioni dell Amministrazione Comunale. ART. 3 DURATA L appalto ha durata di anni 2 (DUE) con decorrenza dalla data di consegna del servizio e non è automaticamente rinnovabile. E esclusa ogni forma tacita di rinnovo. ART. 4 - OBBLIGHI A CARICO DELL APPALTANTE Il Comune appaltante è tenuto a: Provvedere alle spese relative alle forniture di acqua potabile ed energia elettrica e ad ogni altra spesa relativa alla manutenzione straordinaria della struttura, dei suoi impianti e annessi; Fornire alla ditta un apparecchio telefonico fisso dotato di segreteria telefonica, un telefax ed inoltre le attrezzature e arredi necessari per un migliore funzionamento dell impianto, fatte salve le attrezzature specifiche e i prodotti necessari per le pulizie e l igiene di tutti i locali e gli spazi della struttura; Eseguire i lavori di manutenzione indispensabili per assicurare la costante funzionalità della struttura; I Comuni convenzionati che fanno riferimento all impianto dovranno comunicare tutte le informazioni necessarie e utili al Comando di Polizia Municipale di Novara e al Referente della ditta aggiudicataria, per le procedure inerenti l individuazione dei proprietari dei cani catturati; Indicare al momento della stipulazione del contratto il nominativo del Referente del Servizio comunale competente che curerà i rapporti con il Responsabile tecnico incaricato dalla ditta appaltatrice. ART. 5 ONERI E OBBLIGHI A CARICO DELLA DITTA APPALTATRICE La Ditta appaltatrice oltre alle prescrizioni indicate al precedente art. 2 - lettere A) B) e C) del presente Capitolato assume a proprio carico i seguenti adempimenti ed obblighi: 1. La ditta appaltatrice dovrà garantire un efficace gestione delle attività oggetto del presente Capitolato d appalto, assicurando la dotazione di almeno due Operatori Qualificati addetti ai servizi, con qualifica e profilo professionale adeguato ed appositamente addestrati, in possesso di adeguate conoscenze dei 8

9 criteri di cattura e gestione degli animali, nonché della fisiologia ed etologia degli animali, in possesso dei seguenti requisiti: Attestato di partecipazione ai corsi per operatori dei servizi di cattura e custodia animali vaganti, rilasciato dai Presidi Multizonali di Profilassi e Polizia Veterinaria o dai Servizi Veterinari delle Aziende Sanitarie Locali; Esperienza lavorativa di almeno due anni svolta negli ultimi cinque anni, nelle attività di gestione di strutture analoghe, quali canili pubblici e/o privati e/o allevamenti di cani, debitamente documentata. 2. Disporre di un unità mobile attrezzata, regolarmente autorizzata per il trasporto degli animali, da mantenere costantemente in conformità alle norme sulla circolazione stradale; detta unità deve essere divisa all interno in due comparti, uno adibito al trasporto della/e persona/e addetta/e al servizio ed uno destinato agli animali catturati; i due comparti devono essere suddivisi da idonea separazione, tale da consentire comunque la visualizzazione dell animale senza che questo possa recare intralcio alla guida. Inoltre la ditta appaltatrice dovrà essere in possesso di automezzo o di idoneo contenitore autorizzato per il trasporto di rifiuti ad alto rischio ai sensi del Reg. CE 1774/ La ditta aggiudicataria è tenuta a mantenere i locali ed annessi impianti della struttura del canile sanitario nella condizione, forma, e stato di fatto in cui verranno consegnati all inizio del servizio e a custodire ed utilizzare con diligenza tutte le attrezzature fornite dal Comune che dovranno essere restituite nelle stesse condizioni in cui sono state consegnate, salvo il normale deperimento d uso. Qualora l Amministrazione Comunale riscontri danni imputabili alla ditta appaltatrice si riserva la facoltà di rivalersi sulla medesima. 4. Assumere a proprio carico tutti i consumi non assicurati dal Comune ed inerenti l espletamento dei servizi, e precisamente: gli adeguati alimenti per cani e gatti, i consumi di carburante, i consumi di gas per riscaldamento e produzione di acqua calda, i costi di telefono, i materiali di pulizia, igiene e disinfettante e il materiale d uso necessario per la cattura dei cani e per la gestione degli animali (lettore microchip, collari, guinzagli, ciotole, sabbiere) per il mantenimento e la pulizia del canile sanitario, comprese le aree libere esterne agli immobili, e per la gestione del servizio raccolta spoglie, sacchi di materiale idoneo e a tenuta di dimensione commisurata a quella della spoglia stessa, che prevengano i rischi per il personale addetto. 5. Svolgere con diligenza e professionalità tutte le attività di cui al presente capitolato, garantendo la costante presenza nel canile di personale qualificato ed appositamente addestrato, incaricato nominativamente in numero non inferiore a due, in possesso dei requisiti di cui al punto 1.; il suddetto personale dovrà avere altresì adeguata preparazione per l espletamento dei compiti 9

10 amministrativi e tecnici inerenti la gestione di tutte le attività oggetto dell appalto; L Amministrazione Comunale, ai fini della qualità della gestione della struttura, si riserva la facoltà di chiedere la sostituzione dei soggetti che riterrà non idonei allo svolgimento dei compiti assegnati. A tal fine, in seguito a motivata comunicazione la ditta aggiudicataria dovrà provvedere alla sostituzione nel termine di giorni 15 dalla comunicazione stessa. 6. Concordare con l Amministrazione Comunale ed il Servizio Veterinario ASL NO l orario di apertura del canile municipale al pubblico; 7. Assumere a proprio esclusivo carico gli oneri assicurativi, assistenziali e previdenziali relativi al personale addetto allo svolgimento dei servizi; 8. Garantire l attuazione nei confronti dei lavoratori dipendenti e, nel caso di cooperative, anche nei confronti dei soci, delle condizioni normative e retributive contenute nei contratti collettivi di lavoro vigenti per le varie categorie, nelle località in cui si svolgono i lavori; 9. Assicurare che il personale addetto ai servizi tenga un comportamento corretto nei confronti dei cittadini utenti, dei volontari e dei pubblici funzionari, e svolga le proprie mansioni impegnandosi ad incentivare le adozioni degli animali catturati a nuovo proprietario prima della cessione ai canili rifugio e a facilitare le iniziative di prevenzione del randagismo e dell abbandono degli animali promosse dall Amministrazione Comunale in collaborazione con gli enti preposti alla protezione degli animali, favorendo ogni possibile forma di collaborazione con il personale addetto alle strutture dei canili rifugio convenzionati; 10. Rispondere direttamente dei danni a persone e/o cose arrecati nello svolgimento dei servizi, assumendo a proprio carico la relativa assicurazione e qualsiasi altro risarcimento che risulti dovuto. Il Comune di conseguenza non assume responsabilità di sorta per danni a terzi, persone e/o cose che venissero provocati dall aggiudicatario nello svolgimento del servizio; 11. Estendere su richiesta del Comune capofila il servizio anche ad ulteriori nuovi Comuni, previa definizione delle condizioni contrattuali per quanto concerne il servizio di cattura; 12. Accettare eventuali modifiche del contratto di appalto che vengano richieste dall Amministrazione o dalla ASL NO locale per ovviare ad inconvenienti riscontrati durante la gestione del servizio o comunque per migliorare lo stesso. Le modifiche comportanti aggravi organizzativo-gestionali daranno luogo ad equo adeguamento del corrispettivo; 13. Fornire trimestralmente all Ufficio comunale competente i dati relativi ai corrispettivi dovuti da ogni Comune convenzionato, sulla base delle catture effettuate e dei tempi di permanenza dei cani; 14. La ditta appaltatrice ha l obbligo di fornire ai propri dipendenti un apposito documento di identificazione, munito di fotografia, dal quale risulti che la persona titolare del documento lavori alle proprie dipendenze. Il documento 10

11 dovrà essere esibito a richiesta dei rappresentanti del Comune, dell ASL e degli Organi ed Enti che svolgeranno funzione di controllo. 15. Depositare, prima dell inizio dei lavori, presso il Servizio Ambiente l elenco nominativo del personale dipendente addetto ai servizi specificandone le generalità, esperienza e mansioni, producendo le certificazioni relative alle qualifiche professionali necessarie e i relativi curriculum e attestazioni. Qualora taluno degli operatori debba essere sostituito definitivamente o temporaneamente, la ditta appaltatrice deve darne tempestiva comunicazione scritta al Servizio Ambiente, provvedendo ad aggiornare l elenco del personale impiegato e a reintegrare immediatamente l operatore assente con altro in possesso dei medesimi requisiti. L Amministrazione Comunale si riserva, in ogni caso, la facoltà di verificare che il personale impiegato sia idoneo allo svolgimento del servizio e comunque in possesso dei requisiti richiesti e di chiedere la sostituzione di quel personale non ritenuto, a suo insindacabile giudizio, idoneo al servizio. 16. Fornire abiti, indumenti e dispositivi di protezione, prodotti e attrezzature adeguate per la pulizia e disinfezione personale; provvedere al lavaggio e sterilizzazione degli abiti; ART. 6 SICUREZZA SUL LAVORO Ai sensi dell art. 26 commi 1 e 2 del D. Lgs. n. 81/2008 e smi al contratto è inserito l Allegato Sicurezza al Capitolato d appalto, che evidenzia le azioni per cooperazione e coordinamento e le misure necessarie per eliminare/ridurre i rischi sul lavoro, anche se eventuali, da interferenze tra le attività. E fatto obbligo al soggetto affidatario di applicare quanto contenuto nel l Allegato Sicurezza al Capitolato d Appalto. L Amministrazione Comunale ha facoltà di procedere alla risoluzione del contratto ovvero, potranno essere applicate le penalità previste dall art.20 del presente Capitolato, qualora accerti l inosservanza delle norme, delle prescrizioni e di quanto concordato, contenute nell Allegato Sicurezza al Capitolato d Appalto da parte del soggetto aggiudicatario. ART. 7 COSTI DELLA SICUREZZA I costi per la sicurezza vengono quantificati in 200,00 e non sono soggetti a ribasso. 11

12 ART. 8 COMPETENZE DEL SERVIZIO VETERINARIO ASL NO DI NOVARA Al Servizio Veterinario dell A.S.L. NO di Novara competono: 1. La vigilanza ed il controllo sul servizio comunale di cattura degli animali, sulla gestione del canile sanitario e sul servizio di raccolta e deposito delle spoglie animali. 2. Gli interventi obbligatori di profilassi veterinaria, quali controllo durante il periodo di osservazione (se ritenuto epidemiologicamente necessario, profilassi antirabbica ed echinococcosi); può disporre altresì per interventi profilattici contro altre malattie trasmissibili all uomo ed agli altri cani quali: parvovirosi, epatite, cimurro, leptospirosi, con registrazione e firma della scheda sanitaria. 3. Le operazioni di segnalamento ed identificazione tramite microchip degli animali con redazione dei certificati di identificazione. 4. La redazione, del certificato di scorta per inoltro di spoglie di piccoli e medi animali destinate alla distruzione. ART. 9 COMUNI CONVENZIONATI Il servizio di cattura dei cani randagi e/o vaganti incustoditi di cui al precedente art. 2 lett. A) è esteso ai seguenti Comuni convenzionati con il Comune di Novara: BIANDRATE BORGOLAVEZZARO CASALINO CASALVOLONE GARBAGNA NOVARESE GRANOZZO CON MONTICELLO TORNACO VESPOLATE VICOLUNGO VINZAGLIO E fatto divieto alla ditta aggiudicataria di catturare cani in Comuni diversi da quelli convenzionati. ART. 10 ORARIO DEI SERVIZI La ditta appaltatrice dovrà garantire lo svolgimento dei servizi appaltati in una fascia oraria compresa tra le ore 8.00 e le ore per tutti i giorni dell anno (da lunedì a sabato) e tra le ore 8.00 e le ore (la domenica) e i giorni di Natale Capodanno Pasqua e Ferragosto, in cui lo svolgimento dei servizi sarà garantito in una fascia oraria ridotta ( ). Dovrà comunque garantire la reperibilità costante per il servizio di cattura, 24 ore su 24, per tutti i giorni dell anno, festività di ogni genere incluse, attraverso l utilizzo di idonee apparecchiature telefoniche: telefono cellulare con numero prefissato. 12

13 ART. 11 INIZIO DEI SERVIZI L'aggiudicazione, che sarà notificata alla Ditta appaltatrice mediante lettera inviata per raccomandata A.R. o via PEC, costituirà impegno per l'aggiudicatario a tutti gli effetti dal momento in cui essa verrà comunicata. Il contratto non è vincolante per l'amministrazione finché il relativo provvedimento di aggiudicazione sia divenuto efficace. Successivamente all'esecutività e all efficacia del provvedimento di aggiudicazione dovrà addivenire alla stipulazione del contratto. Al momento dell aggiudicazione e della consegna del canile sanitario alla ditta aggiudicataria verrà redatto un verbale di consegna dei lavori controfirmato da entrambe le parti. A seguito dell affidamento del servizio verrà comunicato alla ditta il giorno e il luogo in cui dovrà presentarsi a ricevere le direttive per iniziare i servizi. L inizio dei servizi e la consegna del canile potrà avvenire anche immediatamente dopo l aggiudicazione e prima della stipulazione del contratto con le riserve di legge. Se la ditta non si presenterà il giorno stabilito a ricevere le direttive per l inizio dei servizi verrà inviata lettera raccomandata A.R. o mail via PEC, assegnando un termine perentorio per la consegna, trascorso inutilmente il quale l Amministrazione Comunale avrà diritto di non stipulare o di risolvere il contratto disponendo altresì l incameramento della cauzione, salva e riservata l azione per eventuali ulteriori maggiori danni. ART RESPONSABILITA PER DANNI A PERSONE, ANIMALI E COSE Ogni responsabilità per danni di qualsiasi specie ed entità, che dovessero derivare a persone, comprese quelle alle dipendenze della ditta aggiudicataria o ad animali e cose, causati dal personale della medesima e/o dagli animali presenti (morsicature) nello svolgimento dei servizi dovrà intendersi, senza riserve ed eccezioni, interamente a carico della ditta aggiudicataria. In caso di danni a terzi, la ditta sarà comunque obbligata a darne immediatamente notizia ai Comuni convenzionati fornendo dettagli particolari. A tal fine la ditta appaltatrice dovrà provvedere ad una adeguata copertura assicurativa di Responsabilità Civile verso terzi per i seguenti massimali: - per sinistro, per persona ferita o deceduta Euro ,00 - per danni a cose e animali Euro ,00 - la polizza assicurativa dovrà essere stipulata prima della consegna dei locali e dell avvio dei servizi. 13

14 ART. 13 CORRISPETTIVO Alla ditta aggiudicataria è riconosciuto un corrispettivo annuo di ,00 al netto dell IVA, da cui dovrà essere detratto il ribasso di gara, da corrispondere in rate mensili posticipate dietro presentazione di regolari fatture. L importo, al netto del ribasso di gara, è comprensivo della remunerazione complessiva di tutte le prestazioni e i servizi specificati nel presente Capitolato. Il prezzo di aggiudicazione sarà impegnativo e vincolante per tutta la durata del servizio. ART. 14 MODIFICHE SERVIZI Gli eventuali accordi supplementari a modifica ed in aggiunta a quelli previsti nel presente capitolato dovranno essere sempre confermati per iscritto. ART. 15 PAGAMENTO CORRISPETTIVI Il pagamento dei corrispettivi mensili sarà effettuato a mezzo mandato in via posticipata su presentazione di regolari fatture mensili ed a 30 gg/ dalla data di ricevimento delle stesse, previa verifica della regolarità e corretta esecuzione dei servizi e benestare da parte del Dirigente Responsabile del Servizio Ambiente e previa acquisizione di DURC regolare. ART. 16 TRACCIABILITA FLUSSI FINANZIARI Ai sensi dell art. 3 - commi 7 e 8 - della Legge n. 136/2010 la Ditta appaltatrice si impegna ad assicurare la tracciabilità dei flussi finanziari connessi all affidamento dell appalto utilizzando uno o più conti correnti bancari o postali, accesi presso banche o presso la società Poste Italiane S.p.A. dedicati, anche se non in via esclusiva, alle commesse pubbliche come prescritto dal comma 1 dello stesso art. 3 della Legge n. 136/2010. ART VIOLAZIONI Fermo quanto previsto da altre disposizioni di legge, qualora nei confronti della Ditta appaltatrice sia intervenuta l'emanazione di un provvedimento definitivo che dispone l'applicazione di una o più misure di prevenzione di cui all'articolo 3, della legge 27 dicembre 1956, n. 1423, ovvero sia intervenuta sentenza di condanna passata in giudicato per frodi nei riguardi dell Amministrazione, di subappaltatori, di fornitori, di lavoratori o di altri soggetti comunque interessati alle prestazioni oggetto del contratto nonché per violazione degli obblighi attinenti alla sicurezza sul lavoro, il Responsabile del Procedimento valuta, in relazione allo stato della fornitura o del servizio e alle eventuali conseguenze nei riguardi delle finalità del contratto, l'opportunità di procedere alla risoluzione del contratto stesso. Nel caso di risoluzione, la Ditta appaltatrice ha diritto soltanto al pagamento delle prestazioni regolarmente eseguite, decurtato degli oneri aggiuntivi derivanti dallo scioglimento del contratto. 14

15 ART DEPOSITO CAUZIONALE L aggiudicatario deve costituire cauzione definitiva nella misura del 10% del valore presunto delle prestazioni, salvo quanto previsto dall art. 113 del D. Lgs.vo 163/2006, in una delle seguenti forme: a) versamento presso la Tesoreria Comunale, C.so Garibaldi n. 34 Filiale n. 12 Novara; b) fidejussione bancaria prestata da istituto di credito o banca autorizzati all esercizio dell attività bancaria ai sensi del D.Lgs.vo 385/93; ai sensi dell art. 145, comma 50, della Legge n. 388, è ammessa la presentazione di garanzie fidejussorie rilasciate da intermediari finanziari iscritti nell elenco speciale di cui all art. 107 del D.Lgs.vo n. 385; c) polizza assicurativa fidejussoria prestata da imprese di assicurazione autorizzate alla copertura dei rischi ai quali si riferisce l obbligo di assicurazione. Il deposito cauzionale è svincolato e restituito all aggiudicatario con le modalità previste dall art. 113 del D.Lgs.vo 163/2006. ART VIGILANZA E CONTROLLI Compete al Servizio Ambiente del Comune di Novara ed al Servizio Veterinario dell A.S.L. NO di Novara il compito di vigilanza per verificare che le prestazioni siano effettuate nei modi e tempi disposti dal presente Capitolato e nel rispetto delle normative di riferimento vigenti. Il Servizio Ambiente potrà effettuare, senza preavviso, ispezioni e controlli contabili, amministrativi ed ambientali - sanitari sulle attività svolte, sullo stato dei luoghi e sul benessere degli animali, mediante personale del Servizio comunale competente per verificare l assolvimento degli obblighi contrattuali, la qualità delle prestazioni e l adempimento a quant altro previsto nel presente Capitolato Speciale d Appalto. L Amministrazione Comunale si riserva la facoltà di chiedere alla ditta aggiudicataria la seguente documentazione controfirmata dal legale rappresentante: copia dei libretti di lavoro di ogni singolo operatore addetto ai servizi affidati; copia dei Modelli DM/01 M attestanti la contribuzione versata mensilmente per ogni singolo addetto; copia delle buste paga corrisposte mensilmente. ART PENALI L Aggiudicataria, nell esecuzione dei servizi previsti dal presente Capitolato, avrà l obbligo di uniformarsi a tutte le disposizioni di legge e di regolamenti concernenti i servizi stessi. In caso di riscontrata irregolarità nella 15

16 esecuzione dei servizi oggetto dell appalto o di violazione delle disposizioni del presente capitolato, non imputabili a cause di forza maggiore, debitamente comprovate e riconosciute valide dall Amministrazione appaltante, e qualora il Comune non intenda avvalersi della facoltà di risoluzione del contratto, alla ditta inadempiente potranno essere applicate le seguenti penalità: Penale in euro 16 Tipologia 1) 300,00 Per mancato rispetto delle disposizioni in materia di formazione e/o mancata documentazione/suo aggiornamento 2) 500,00 Per mancato rispetto delle norme in materia: di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro di rispetto dei contratti di lavoro di tutela della privacy 3) 200,00 Per mancato utilizzo da parte degli operatori dell Aggiudicataria delle divise, dei D.P.I. previsti e del tesserino di riconoscimento individuale. 4) 100,00 Per mancate visite di controllo nelle strutture del referente e mancata presenza del personale impiegato nei servizi (art. 10) 5) 300,00 Per mancato invio o aggiornamento dell elenco nominativo del personale impegnato (art. 5) e delle schede tecniche dei prodotti alle strutture 6) 200,00 Per reclami, il cui contenuto sia accertato, da parte dell utenza 7) 100,00 Per comportamento non corretto da parte dei dipendenti e non consono all ambiente nel quale svolge al servizio 8) 100,00 Per ogni inadempienza a quanto previsto dalle disposizione del presente Capitolato (fatto salvo l obbligo di risarcire eventuali ulteriori danni) Ogni applicazione delle penali dovrà essere preceduta da regolare contestazione dell'inadempienza a cura dell Amministrazione Comunale alla quale l Aggiudicataria avrà facoltà di presentare le sue controdeduzioni entro e non oltre 8 gg. dal ricevimento della contestazione. Trascorso tale termine e/o qualora le controdeduzioni non siano ritenute valide, l Amministrazione Comunale procederà, entro 15 gg. lavorativi, all'applicazione delle sanzioni previste dal presente capitolato. Ferma restando l applicazione delle penali, l Amministrazione si riserva la facoltà di sospendere il pagamento fino alla regolarizzazione degli obblighi contrattuali.

17 ART. 21 RISARCIMENTO DANNI Per ottenere la rifusione dei danni ed il pagamento delle penalità, l'amministrazione potrà rivalersi mediante trattenute sui crediti della Ditta appaltatrice o sulla cauzione, che dovrà essere in tal caso immediatamente reintegrata. ART. 22 TUTELA DELLA PRIVACY E fatto divieto all aggiudicataria ed al personale della stessa impiegato nei servizi di utilizzare le informazioni assunte nell espletamento delle attività per fini diversi da quelli inerenti le attività stesse. Il trattamento dei dati personali dovrà avvenire nel rispetto delle norme del D. Lgs. 196/03 Codice in materia di protezione dei dati personali e s.m. e i. ART RISOLUZIONE CONTRATTUALE Indipendentemente dall applicazione delle penali previste all art. 20, l Amministrazione Comunale si riserva la facoltà piena e assoluta di risolvere anticipatamente il contratto d appalto, ai sensi e per gli effetti di cui all art C.C., a tutto rischio e danno della ditta appaltatrice se, in caso di ripetute inadempienze, dopo due diffide formali scritte, questa persistesse nella violazione delle prescrizioni e obblighi stabiliti dal presente Capitolato. E fatto salvo l accertamento di ogni ulteriore maggiore danno che dall inadempimento dovesse derivare all Amministrazione. Ai sensi dell art. 43 del D. Lgs. N. 286 del 25/07/98, ogni accertamento nei confronti della Ditta appaltatrice per atti o comportamenti discriminatori, è sanzionato con la revoca dell appalto e con l impedimento della partecipazione alle gare d appalto dell Amministrazione per i due anni successivi. ART DIVIETO DI SUBAPPALTO E DI CESSIONE E assolutamente vietato il subappalto del servizio in tutto o in parte e sotto qualsiasi forma, e la cessione delle prestazioni dei servizi oggetto del presente appalto, pena l immediata rescissione del contratto ed il risarcimento dei danni. ART. 25 SPESE Sono a carico della ditta aggiudicataria tutte le spese contrattuali inerenti e conseguenti al presente appalto, comprese quelle relative a bollo, registro, diritti fissi, diritti di segreteria, accessori e conseguenti, nonché qualsiasi altra spesa ed imposta dovuta ai sensi delle vigenti disposizioni di legge. ART. 26 DISPOSIZIONI FINALI Per quanto non disciplinato, indicato e precisato nel presente capitolato a fini di regolazione dei rapporti tra le parti e dei rispettivi obblighi od oneri, si fa rinvio alle disposizioni del Codice civile e di altre leggi vigenti per la disciplina di aspetti 17

18 generali in materia di contratti, nonché alle disposizioni di leggi e regolamenti vigenti specificamente deputati a disciplinare i contratti pubblici. ART. 27 CONTROVERSIE E FORO COMPETENTE Tutte le controversie ed i contenziosi che dovessero insorgere tra le parti relativamente all esecuzione del presente appalto e del relativo contratto, ove non si sia addivenuti ad un accordo tra le parti, saranno definite in base alla legislazione vigente e saranno di competenza del Tribunale di Novara, con esclusione dell arbitrato. ART NORMATIVA DI RIFERIMENTO Nell espletamento dei servizi oggetto del presente Capitolato, la ditta aggiudicataria, sotto la propria ed esclusiva responsabilità, è tenuta ad osservare e a far osservare al proprio personale dipendente le disposizioni di legge vigenti in materia con particolare riferimento a: D.P.R. 320/54 REGOLAMENTO di POLIZIA VETERINARIA; Legge 14/08/91 n. 281 Legge Quadro in materia di animali d affezione e prevenzione del randagismo; L.R. 26/06/93 n. 34 Tutela e controllo degli animali d affezione e suo Regolamento di attuazione D.P.G.R dell 1/11/93; D.M. 14/10/96 Norme in materia di affidamento dei cani randagi; Reg. CE 1774/2002 e D.G.R. n del 1/08/03 L.R. 19/07/2004 n. 18 Identificazione elettronica degli animali da affezione e banca dati informatizzata. Abrogazione della legge regionale 13/04/92 n. 20; L. 157/92 Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma Regolamento Comunale per la tutela, il benessere e la detenzione degli animali (approvato con delibera C.C. N. 7/2011) Decreto Lgs.vo n. 81/2008 e s.m.i. 18

SCHEMA CONTRATTO DI APPALTO SERVIZI ASSISTENZIALI SANITARI E ALTRI SERVIZI AUSILIARI

SCHEMA CONTRATTO DI APPALTO SERVIZI ASSISTENZIALI SANITARI E ALTRI SERVIZI AUSILIARI 1 SCHEMA CONTRATTO DI APPALTO SERVIZI ASSISTENZIALI SANITARI E ALTRI SERVIZI AUSILIARI Codice CIG L anno duemila, il giorno del mese di nella sede della Casa per Anziani Umberto I - Piazza della Motta

Dettagli

Il Comune di Mede è proprietario del canile sito in località Castelletto.

Il Comune di Mede è proprietario del canile sito in località Castelletto. &2081(',0('( 3URYLQFLDGL3DYLD!#"%$ &!' ' $$ 5(*2/$0(172 &$1,/(&2081$/( $577LWRODULWj Il Comune di Mede è proprietario del canile sito in località Castelletto. $57*HVWLRQH Il canile è gestito di norma dal

Dettagli

CAPITOLATO D APPALTO

CAPITOLATO D APPALTO CAPITOLATO D APPALTO APPALTO PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI MANTENIMENTO E CUSTODIA DEI CANI RANDAGI CATTURATI NEL TERRITORIO DEL PARCO DEL MOLENTARGIUS. Art. 1 Oggetto dell appalto Oggetto del presente

Dettagli

REGOLAMENTO DEI SERVIZI DI ACCALAPPIATURA CANI E GESTIONE DEL CANILE COMUNALE. INDICE TITOLO I FINALITA E OGGETTO TITOLO II CATTURA CANI VAGANTI

REGOLAMENTO DEI SERVIZI DI ACCALAPPIATURA CANI E GESTIONE DEL CANILE COMUNALE. INDICE TITOLO I FINALITA E OGGETTO TITOLO II CATTURA CANI VAGANTI REGOLAMENTO DEI SERVIZI DI ACCALAPPIATURA CANI E GESTIONE DEL CANILE COMUNALE. INDICE TITOLO I FINALITA E OGGETTO Art. 1 - Finalità. Art. 2 - Oggetto del Regolamento. Art. 3 - Definizioni e principi generali.

Dettagli

COMUNE DI SAN LAZZARO DI SAVENA

COMUNE DI SAN LAZZARO DI SAVENA COMUNE DI SAN LAZZARO DI SAVENA (Provincia di Bologna) DISPOSIZIONI IN ORDINE ALLA GESTIONE, ALL UTILIZZO E ALLA GUIDA DELLE AUTO DI PROPRIETÀ COMUNALE Approvato con delibera di Giunta Comunale n. 109

Dettagli

COMUNE DI PALMARIGGI Provincia di Lecce REGOLAMENTO COMUNALE PER L ADOZIONE DI CANI RANDAGI RITROVATI SUL TERRITORIO COMUNALE

COMUNE DI PALMARIGGI Provincia di Lecce REGOLAMENTO COMUNALE PER L ADOZIONE DI CANI RANDAGI RITROVATI SUL TERRITORIO COMUNALE COMUNE DI PALMARIGGI Provincia di Lecce REGOLAMENTO COMUNALE PER L ADOZIONE DI CANI RANDAGI RITROVATI SUL TERRITORIO COMUNALE Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 31 del 29.12.2015 1 INDICE

Dettagli

COMUNE DI PALERMO SETTORE FINANZIARIO SERVIZIO ECONOMATO ED APPROVVIGIONAMENTI Via Roma n. 209 90133 Palermo

COMUNE DI PALERMO SETTORE FINANZIARIO SERVIZIO ECONOMATO ED APPROVVIGIONAMENTI Via Roma n. 209 90133 Palermo LOTTO N. 12 CAPITOLATO SPECIALE D ONERI PER LA FORNITURA DEL SERVIZIO DI TRASPORTO ALUNNI PER VISITE FUORI COMUNE. IMPORTO DISPONIBILE 27.272,72 oltre IVA (10%) ART. 1) OGGETTO DEL SERVIZIO, DESCRIZIONE

Dettagli

COMUNE DI ACCETTURA Provincia di Matera

COMUNE DI ACCETTURA Provincia di Matera COMUNE DI ACCETTURA Provincia di Matera REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEGLI AUTOMEZZI COMUNALI (Approvato con delibera di C.C. n.34 del 37/11/2009 ) ARTICOLO 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO 1. Il presente Regolamento

Dettagli

IL COMUNE DI GENOVA, di seguito per brevità, denominato Comune, con sede in via Garibaldi 9, Codice Fiscale 00856930102, rappresentato

IL COMUNE DI GENOVA, di seguito per brevità, denominato Comune, con sede in via Garibaldi 9, Codice Fiscale 00856930102, rappresentato CONTRATTO FRA IL COMUNE DI GENOVA E... PER L ESECUZIONE DEL SERVIZIO DI ACCOMPAGNAMENTO EDUCATIVO A FAVORE DI MINORI E NUCLEI DI NAZIONALITÀ STRANIERA SEGUITI DALL UFFICIO CITTADINI SENZA TERRITORIO PERIODO...

Dettagli

REGOLAMENTO E LINEE GUIDA ALL'INCENTIVAZIONE AI PRIVATI CITTADINI CHE ADOTTANO CANI RANDAGI RICOVERATI PRESSO I CANILI CONVENZIONATI

REGOLAMENTO E LINEE GUIDA ALL'INCENTIVAZIONE AI PRIVATI CITTADINI CHE ADOTTANO CANI RANDAGI RICOVERATI PRESSO I CANILI CONVENZIONATI REGOLAMENTO E LINEE GUIDA ALL'INCENTIVAZIONE AI PRIVATI CITTADINI CHE ADOTTANO CANI RANDAGI RICOVERATI PRESSO I CANILI CONVENZIONATI ART.1-FINALITA'... ART.2-REQUISITI E DOMANDA PER L'AFFIDAMENTO DEGLI

Dettagli

COMUNE DI BOTTICINO PROVINCIA DI BRESCIA REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI E DEGLI UFFICI DEL COMUNE DI BOTTICINO

COMUNE DI BOTTICINO PROVINCIA DI BRESCIA REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI E DEGLI UFFICI DEL COMUNE DI BOTTICINO COMUNE DI BOTTICINO PROVINCIA DI BRESCIA REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI E DEGLI UFFICI DEL COMUNE DI BOTTICINO DISCIPLINA DELL UTILIZZO DELLE AUTOVETTURE E DEI MEZZI MECCANICI DI PROPRIETA COMUNALE

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA. Repertorio: n. I.N.R.C.A. AMMINISTRAZIONE CENTRALE

REPUBBLICA ITALIANA. Repertorio: n. I.N.R.C.A. AMMINISTRAZIONE CENTRALE REPUBBLICA ITALIANA Repertorio: n. I.N.R.C.A. AMMINISTRAZIONE CENTRALE Oggetto: Contratto d appalto per l affidamento del servizio di gestione dell albo fornitori telematico e delle gare on-line da parte

Dettagli

SCRITTURA PRIVATA. Premesso. - che con delibera n. del dell Ufficio di Presidenza del Consiglio

SCRITTURA PRIVATA. Premesso. - che con delibera n. del dell Ufficio di Presidenza del Consiglio Repertorio n SCRITTURA PRIVATA L anno duemila addì del mese di in Venezia, Palazzo Ferro-Fini, Premesso - che con delibera n. del dell Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale era stata indetta una

Dettagli

Atto esente da bollo e imposta di registro ai sensi dell art. 8 L. 266/1991 SCHEMA DI CONVENZIONE PER IL TRASPORTO, IL RICOVERO, LA

Atto esente da bollo e imposta di registro ai sensi dell art. 8 L. 266/1991 SCHEMA DI CONVENZIONE PER IL TRASPORTO, IL RICOVERO, LA Atto esente da bollo e imposta di registro ai sensi dell art. 8 L. 266/1991 COMUNE DI LEGNAGO S.P. N... del.. Provincia di Verona Atto fuori campo I.V.A. SCHEMA DI CONVENZIONE PER IL TRASPORTO, IL RICOVERO,

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA CONTRATTO D APPALTO PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE DEL COMUNE DI VILLADOSE

REPUBBLICA ITALIANA CONTRATTO D APPALTO PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE DEL COMUNE DI VILLADOSE REPUBBLICA ITALIANA COMUNE DI VILLADOSE PROVINCIA DI ROVIGO REP N. CONTRATTO D APPALTO PER LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE DEL COMUNE DI VILLADOSE L anno. addì del mese di, avanti a

Dettagli

AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE LATINA CONTRATTO DI APPALTO TRA PER

AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE LATINA CONTRATTO DI APPALTO TRA PER AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE LATINA CONTRATTO DI APPALTO TRA Azienda Unità Sanitaria Locale Latina con sede legale in V.le P.L. Nervi Centro Direzionale Latinafiori/torre G2 04100 Latina codice fiscale

Dettagli

Allegato alla determinazione dirigenziale n. 8 del 24/11/2010 SETTORE SEGRETERIA GENERALE

Allegato alla determinazione dirigenziale n. 8 del 24/11/2010 SETTORE SEGRETERIA GENERALE Allegato alla determinazione dirigenziale n. 8 del 24/11/2010 SETTORE SEGRETERIA GENERALE CAPITOLATO D APPALTO PER I SERVIZI INERENTI AL TRATTAMENTO DELLA CORRISPONDENZA DEL COMUNE DI NOVARA Durata : dal

Dettagli

COMUNE DI SCIARA. 1 Settore POLIZIA MUNICIPALE e AMMINISTRATIVO

COMUNE DI SCIARA. 1 Settore POLIZIA MUNICIPALE e AMMINISTRATIVO COMUNE DI SCIARA L i b e r o C o n s o r z i o C o m u n a l e d i P a l e r m o 1 Settore POLIZIA MUNICIPALE e AMMINISTRATIVO CONVENZIONE PER IL SERVIZIO DI CATTURA, RICOVERO, VITTO E MANTENIMENTO IN

Dettagli

REGOLAMENTO CANILE COMUNALE

REGOLAMENTO CANILE COMUNALE COMUNE DI MEDE (Provincia di Pavia) APPROVATO CON DELIBERA C.C. N. 55 DEL 30.12.2005 MODIFICATO CON DELIBERA C.C. N. 31 DEL 03.06.2008 REGOLAMENTO CANILE COMUNALE INDICE Art. 1 - Titolarità... 3 Art. 2

Dettagli

REGOLAMENTO PER L USO DEGLI AUTOMEZZI COMUNALI APPROVATO

REGOLAMENTO PER L USO DEGLI AUTOMEZZI COMUNALI APPROVATO REGOLAMENTO PER L USO DEGLI AUTOMEZZI COMUNALI APPROVATO CON DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE N. 13 DELL 08.04.2008 ARTICOLO 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO Il presente Regolamento disciplina la gestione e l uso

Dettagli

REGOLAMENTO PER L USO DEL CENTRO SOCIO-CULTURALE DI AZZANELLO DI PASIANO DI PORDENONE. ARTICOLO 1 Oggetto del regolamento.

REGOLAMENTO PER L USO DEL CENTRO SOCIO-CULTURALE DI AZZANELLO DI PASIANO DI PORDENONE. ARTICOLO 1 Oggetto del regolamento. REGOLAMENTO PER L USO DEL CENTRO SOCIO-CULTURALE DI AZZANELLO DI PASIANO DI PORDENONE ARTICOLO 1 Oggetto del regolamento Il Centro socio-culturale di Azzanello di Pasiano di Pordenone (di seguito nominato

Dettagli

COMUNE DI MERLINO PROVINCIA DI LODI REGOLAMENTO DEL SERVIZIO COMUNALE DI DIFESA AMBIENTALE

COMUNE DI MERLINO PROVINCIA DI LODI REGOLAMENTO DEL SERVIZIO COMUNALE DI DIFESA AMBIENTALE COMUNE DI MERLINO PROVINCIA DI LODI REGOLAMENTO DEL SERVIZIO COMUNALE DI DIFESA AMBIENTALE Approvato con Delibera Consiglio comunale n 24 del 25-06-2013 INDICE Art. 1 Art. 2 Art. 3 Art. 4 Art. 5 Art. 6

Dettagli

COMUNE DI GIOIOSA JONICA

COMUNE DI GIOIOSA JONICA COMUNE DI GIOIOSA JONICA Via Garibaldi n. 16/18-89042 Provincia di Reggio Calabria Comando Polizia Municipale (Partita IVA 00288960800 - Tel. e Fax 0964/51537 e-mail: pmgioiosaionica1957@tiscali.it ) CAPITOLATO

Dettagli

!"#$%&!"!"'())***+ C A P I T O L A T O AFFIDAMENTO FORNITURA MATERIALE DI FERRAMENTA ED ATTREZZATURE DI LAVORO OCCORRENTE PER LA MANUTENZIONE

!#$%&!!'())***+ C A P I T O L A T O AFFIDAMENTO FORNITURA MATERIALE DI FERRAMENTA ED ATTREZZATURE DI LAVORO OCCORRENTE PER LA MANUTENZIONE C A P I T O L A T O AFFIDAMENTO FORNITURA MATERIALE DI FERRAMENTA ED ATTREZZATURE DI LAVORO OCCORRENTE PER LA MANUTENZIONE DELLE CONDOTTE E DELLE OPERE IDRAULICHE Avellino, IL PRESIDENTE f.to dott. Michele

Dettagli

TECNICO PER L AFFIDAMENTO DELL INCARICO DI COORDINATORE DELLA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE (D.

TECNICO PER L AFFIDAMENTO DELL INCARICO DI COORDINATORE DELLA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE (D. ACEA S.p.A. DISCIPLINARE TECNICO PER L AFFIDAMENTO DELL INCARICO DI COORDINATORE DELLA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE (D. Lgs. 81/2008 - Art. 89 punto 1 lett. e) e Art. 91) Roma, marzo 2015 Disciplinare

Dettagli

CONVENZIONE PER IL TRASPORTO SOCIALE DI SOGGETTI HANDICAPPATI OSPITI DEI CENTRI DIURNI

CONVENZIONE PER IL TRASPORTO SOCIALE DI SOGGETTI HANDICAPPATI OSPITI DEI CENTRI DIURNI CONVENZIONE PER IL TRASPORTO SOCIALE DI SOGGETTI HANDICAPPATI OSPITI DEI CENTRI DIURNI Premesso che l Istituzione per i Servizi alla Persona del Comune di Livorno interviene per garantire il trasporto

Dettagli

AVVISO PUBBLICO PER L INDIVIDUAZIONE DI UN SOGGETTO CUI AFFIDARE IL SEGUENTE SERVIZIO:

AVVISO PUBBLICO PER L INDIVIDUAZIONE DI UN SOGGETTO CUI AFFIDARE IL SEGUENTE SERVIZIO: AVVISO PUBBLICO PER L INDIVIDUAZIONE DI UN SOGGETTO CUI AFFIDARE IL SEGUENTE SERVIZIO: REALIZZAZIONE COLLEGAMENTI INTERNET FRA LE SEDI COMUNALI, FRA LE SEDI COMUNALI E SITI ESTERNI OVVERO FRA SITI ESTERNI

Dettagli

SETTORE ECONOMICO-FINANZIARIO

SETTORE ECONOMICO-FINANZIARIO Città di Morcone (BN) SETTORE ECONOMICO-FINANZIARIO Tel. 0824 955440 - Fax 0824 957145 - E mail: responsabileeconomico@comune.morcone.bn.it CAPITOLATO D APPALTO PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI RECUPERO

Dettagli

- CAPITOLATO SPECIALE PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI SOMMINISTRAZIONE DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO MEDIANTE PROCEDURA SEMPLIFICATA.

- CAPITOLATO SPECIALE PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI SOMMINISTRAZIONE DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO MEDIANTE PROCEDURA SEMPLIFICATA. Azienda Ospedaliera Ospedale San Carlo Borromeo Via Pio II 20153 Milano - CAPITOLATO SPECIALE PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI SOMMINISTRAZIONE DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO MEDIANTE PROCEDURA SEMPLIFICATA.

Dettagli

COMUNE DI SAN MICHELE AL TAGLIAMENTO

COMUNE DI SAN MICHELE AL TAGLIAMENTO COMUNE DI SAN MICHELE AL TAGLIAMENTO REGOLAMENTO COMUNALE PER L'AFFIDAMENTO DI CANI RICOVERATI PRESSO STRUTTURE CONVENZIONATE E PER LA COPERTURA DELLE SPESE INCENTIVANTI L AFFIDO ALLEGATO PARTE INTEGRANTE

Dettagli

Comune di Villa di Tirano

Comune di Villa di Tirano Comune di Villa di Tirano! "" #$% &' ( CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI BROKERAGGIO ASSICURATIVO 1. OGGETTO DELL APPALTO L appalto ha per oggetto l affidamento del servizio

Dettagli

Unione Montana dei Comuni del Mugello All. B)

Unione Montana dei Comuni del Mugello All. B) Unione Montana dei Comuni del Mugello All. B) Città Metropolitana di Firenze SCRITTURA PRIVATA APPALTO DI SERVIZIO PER ATTIVITA INCENTIVANTI LE ADOZIONI DEI CANI RANDAGI CATTURATI SUI TERRITORI COMUNALI

Dettagli

COMUNE DI GIOIA DEL COLLE

COMUNE DI GIOIA DEL COLLE COMUNE DI GIOIA DEL COLLE Provincia di Bari Piazza Margherita di Savoia, 10 www.comune.gioiadelcolle.ba.it P.Iva: 02411370725 C.F.: 82000010726 CAPITOLATO D ONERI Fornitura di manifesti di comunicazione

Dettagli

SCHEMA DI CONTRATTO Per

SCHEMA DI CONTRATTO Per SCHEMA DI CONTRATTO Per L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA LEGALE IN MATERIA DI SERVIZI PUBBLICI LOCALI E PARTECIPAZIONI SOCIETARIE PER LA VALUTAZIONE DEGLI ASPETTI GIURIDICO - AMMINISTRATIVI SOTTOSTANTI

Dettagli

Determina Ambiente e protezione civile/0000066 del 11/12/2013

Determina Ambiente e protezione civile/0000066 del 11/12/2013 Comune di Novara Determina Ambiente e protezione civile/0000066 del 11/12/2013 Area / Servizio Servizio Ambiente e Mobilità (10.UdO) Proposta Istruttoria Unità Servizio Ambiente e Mobilità (10.UdO) Proponente

Dettagli

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELLA SALA PROVE MUSICALE

REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELLA SALA PROVE MUSICALE REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELLA SALA PROVE MUSICALE DEL COMUNE DI SCANZOROSCIATE Art. 1 - Finalità. L Amministrazione Comunale di Scanzorosciate, impegnata attraverso il Progetto Giovani a promuovere

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO FORNITURA GASOLIO AUTOTRAZIONE PER AUTOMEZZI - ANNO 2009

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO FORNITURA GASOLIO AUTOTRAZIONE PER AUTOMEZZI - ANNO 2009 CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO FORNITURA GASOLIO AUTOTRAZIONE PER AUTOMEZZI - ANNO 2009 Novembre 2008 Art. 1 OGGETTO DELL APPALTO L appalto ha per oggetto l affidamento del servizio di fornitura gasolio

Dettagli

CONTRATTO DI FORNITURA (Rif. CIG: ) TRA

CONTRATTO DI FORNITURA (Rif. CIG: ) TRA 1 CONTRATTO DI FORNITURA (Rif. CIG: ) TRA l Istituto per la Microelettronica e Microsistemi del Consiglio Nazionale delle Ricerche, di seguito indicato per brevità Istituto, con Codice Fiscale nr.80054330586

Dettagli

CAPITOLATO DI APPALTO PER L AFFIDAMENTO DI SERVIZI FINANZIARI RELATIVI ALLA CONCESSIONE DI UN MUTUO DI 6.480.000,00 PER IL FINANZIAMENTO DELL

CAPITOLATO DI APPALTO PER L AFFIDAMENTO DI SERVIZI FINANZIARI RELATIVI ALLA CONCESSIONE DI UN MUTUO DI 6.480.000,00 PER IL FINANZIAMENTO DELL CAPITOLATO DI APPALTO PER L AFFIDAMENTO DI SERVIZI FINANZIARI RELATIVI ALLA CONCESSIONE DI UN MUTUO DI 6.480.000,00 PER IL FINANZIAMENTO DELL ESECUZIONE DI OPERE ED IMPIANTI A VANTAGGIO DELLA GESTIONE

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO

CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO SUB A 2 SETTORE: RAGIONERIA-FINANZA-PROVVEDITORATO CED SERVIZIO ECONOMATO-PROVVEDITORATO CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO SERVIZIO DI MANUTENZIONE, VERIFICA E RICARICA DEL PARCO ESTINTORI INSTALLATI NEGLI

Dettagli

Prot. N. VI/5/ 5505 Pomarance, lì 03/07/2014. Alle imprese fornitrici di arredo urbano. Sul MEPA. Loro SEDI

Prot. N. VI/5/ 5505 Pomarance, lì 03/07/2014. Alle imprese fornitrici di arredo urbano. Sul MEPA. Loro SEDI COMUNE DI POMARANCE Prov. di Pisa Allegato sub. A SETTORE GESTIONE DEL TERRITORIO P.za S. Anna n 1 56045 - Pomarance (PI) - Tel.0588/62311 Fax 0588/65470 Prot. N. VI/5/ 5505 Pomarance, lì 03/07/2014 Alle

Dettagli

CITTÀ DI LAMEZIA TERME PROVINCIA di CATANZARO

CITTÀ DI LAMEZIA TERME PROVINCIA di CATANZARO CITTÀ DI LAMEZIA TERME PROVINCIA di CATANZARO AREA TECNICA CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI VERIFICA PERIODICA A NORMA DEL DPR 22 OTTOBRE 2001, N 462 E ART. 13 DPR 162 DEL

Dettagli

Capitolo 4 - LEASING. Sommario

Capitolo 4 - LEASING. Sommario Capitolo 4 - LEASING Sommario Sezione I Leasing mobiliare Definizione Art. 1 Scelta del fornitore 2 Forma del contratto 3 Ordinazione del bene 4 Consegna del bene 5 Legittimazione attiva dell utilizzatore

Dettagli

REGOLAMENTO ILLUMINAZIONE VOTIVA

REGOLAMENTO ILLUMINAZIONE VOTIVA REGOLAMENTO del Servizio di ILLUMINAZIONE VOTIVA Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. del 1 ART. 1 Oggetto del regolamento Il presente Regolamento disciplina il servizio di illuminazione

Dettagli

CAPITOLATO D APPALTO PER I SERVIZI INERENTI AL TRATTAMENTO DELLA CORRISPONDENZA DEL COMUNE DI LIVORNO

CAPITOLATO D APPALTO PER I SERVIZI INERENTI AL TRATTAMENTO DELLA CORRISPONDENZA DEL COMUNE DI LIVORNO CAPITOLATO D APPALTO PER I SERVIZI INERENTI AL TRATTAMENTO DELLA CORRISPONDENZA DEL COMUNE DI LIVORNO Durata : Dal 1 MAGGIO 2012 AL 30 APRILE 2015 PRESCRIZIONI SPECIFICHE E TECNICHE ART. 1 - OGGETTO L

Dettagli

Allegato C Regolamento volontari canile/gattile

Allegato C Regolamento volontari canile/gattile Allegato C Regolamento volontari canile/gattile REGOLAMENTO VOLONTARI CANILE/GATTILE OGGETTO ARTICOLO 1 Il presente Regolamento disciplina le procedure di accesso e le modalità di esercizio dell attività

Dettagli

Riferimenti normativi

Riferimenti normativi CRITERI E MODALITÀ PER IL RIMBORSO DELLE SPESE DIRETTAMENTE SOSTENUTE DALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI REGOLAMENTATI DA CONVENZIONE I Progetti possono essere integrativi

Dettagli

CONTRATTO PER IL SERVIZIO DI SMALTIMENTO REFLUI CER 200304 CER 200306 (N. /200..

CONTRATTO PER IL SERVIZIO DI SMALTIMENTO REFLUI CER 200304 CER 200306 (N. /200.. CONTRATTO PER IL SERVIZIO DI SMALTIMENTO REFLUI CER 200304 CER 200306 (N. /200.. L anno duemilanove, il giorno.. del mese di in Caronno Pertusella, tra la Società Lura Ambiente S.p.A. in via Lainte,1200

Dettagli

COMUNE DI GIOIOSA IONICA 89042 (Provincia di Reggio Calabria )

COMUNE DI GIOIOSA IONICA 89042 (Provincia di Reggio Calabria ) COMUNE DI GIOIOSA IONICA 89042 (Provincia di Reggio Calabria ) Partita IVA 00288960800 - (0964) 51536 - Fax (0964) 410520 DISCIPLINARE PER LA CONCESSIONE DI INCENTIVI ALL ADOZIONE DEI CANI CUSTODITI PRESSO

Dettagli

(provincia di Napoli) per l affidamento del servizio di trasferenza/stoccaggio e/o recupero del CO-

(provincia di Napoli) per l affidamento del servizio di trasferenza/stoccaggio e/o recupero del CO- C I T T A DI A F R A G O L A (provincia di Napoli) S C R I T T U R A P R I V A T A NON AUTENTICATA per l affidamento del servizio di trasferenza/stoccaggio e/o recupero del CO- DICE CER: 15.01.07 20.01.02,

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO OGGETTO: Manutenzione maniglioni antipanico e porte REI CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO Verbania, lì ottobre 2011 IL DIRIGENTE DIPARTIMENTO LL.PP. Ing. Noemi Comola Art. 1 Oggetto dell appalto L appalto

Dettagli

Regolamento per il Servizio di Volontariato di Difesa Ambientale e controllo, deposito, gestione, raccolta e smaltimento dei rifiuti

Regolamento per il Servizio di Volontariato di Difesa Ambientale e controllo, deposito, gestione, raccolta e smaltimento dei rifiuti Comune di Monteforte Irpino PROVINCIA DI AVELLINO Settore Ambiente Regolamento per il Servizio di Volontariato di Difesa Ambientale e controllo, deposito, gestione, raccolta e smaltimento dei rifiuti ^^^^

Dettagli

Agosto 2015 EUR/A/IM CONDIZIONI

Agosto 2015 EUR/A/IM CONDIZIONI ACQUISTI MICHELIN ITALIA Agosto 2015 EUR/A/IM CONDIZIONI GENERALI DI ACQUISTO 1 CONDIZIONI GENERALI DI ACQUISTO 1. Premessa... 3 2. Principi etici... 3 3. Prezzi... 3 4. Consegna della fornitura... 3 5.

Dettagli

REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE DEGLI UFFICI E DEI SERVIZI

REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE DEGLI UFFICI E DEI SERVIZI COMUNE DI VITTORIA (Provincia di RAGUSA) REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE DEGLI UFFICI E DEI SERVIZI APPENDICE N. 2 DISPOSIZIONI IN ORDINE ALLA GESTIONE, ALL UTILIZZO ED ALLA GUIDA DEGLI AUTOMEZZI DI PROPRIETA

Dettagli

REGOLAMENTO DELL AUTOPARCO DEL CONSIGLIO REGIONALE DEL LAZIO 1

REGOLAMENTO DELL AUTOPARCO DEL CONSIGLIO REGIONALE DEL LAZIO 1 REGOLAMENTO DELL AUTOPARCO DEL CONSIGLIO REGIONALE DEL LAZIO 1 (Approvato con deliberazione dell Ufficio di presidenza 28 luglio 2010, n. 66) TESTO VIGENTE Il testo qui riportato, coordinato con le modifiche

Dettagli

COMUNE DI MILETO. Provincia di Vibo Valentia REGOLAMENTO UTILIZZO PARCO AUTO COMUNALE

COMUNE DI MILETO. Provincia di Vibo Valentia REGOLAMENTO UTILIZZO PARCO AUTO COMUNALE COMUNE DI MILETO Provincia di Vibo Valentia REGOLAMENTO UTILIZZO PARCO AUTO COMUNALE Approvato con delibera della C.S. n.1 del 9.1.2014 REGOLAMENTO UTILIZZO PARCO AUTO COMUNALE Art. 1 Oggetto Il presente

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO SERVIZI DI TELEFONIA FISSA DI BASE PER IL CENTRALINO DEL COMUNE DI CREMONA. Dal 1-7-2005 al 31-12-2006

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO SERVIZI DI TELEFONIA FISSA DI BASE PER IL CENTRALINO DEL COMUNE DI CREMONA. Dal 1-7-2005 al 31-12-2006 COMUNE DI CREMONA Settore Economato CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO SERVIZI DI TELEFONIA FISSA DI BASE PER IL CENTRALINO DEL COMUNE DI CREMONA Dal 1-7-2005 al 31-12-2006 INDICE 1 ART. 1 OGGETTO DELL APPALTO

Dettagli

SCHEMA CONTRATTO PER LA FORNITURA/SERVIZIO DI

SCHEMA CONTRATTO PER LA FORNITURA/SERVIZIO DI CASA DI RIPOSO- RESIDENZA PROTETTA FONDAZIONE "CECI" Via G.P. Marinelli, n. 3, 60021 Camerano (AN) SCHEMA CONTRATTO PER LA FORNITURA/SERVIZIO DI (art. 279, c. 1, lett. f) DPR 5.10.2010, n. 207) Lì.. IL

Dettagli

Art. 1 Campo di applicazione

Art. 1 Campo di applicazione DOCUMENTO TECNICO CRITERI GENERALI PER LA PRESTAZIONE DELLE GARANZIE FINANZIARIE CONSEGUENTI AL RILASCIO DELLE AUTORIZZAZIONI ALL ESERCIZIO DELLE OPERAZIONI DI SMALTIMENTO E RECUPERO RIFIUTI - AI SENSI

Dettagli

REGOLAMENTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARIATO IN ATTIVITA SOCIALMENTE UTILI

REGOLAMENTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARIATO IN ATTIVITA SOCIALMENTE UTILI REGOLAMENTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARIATO IN ATTIVITA SOCIALMENTE UTILI Approvato con D.C.C. n. 2 in data 12-02-2015 Art.1 Il Comune di Roncaro volendo garantire nell ambito del proprio territorio attività

Dettagli

PROVINCIA DI BRINDISI

PROVINCIA DI BRINDISI $//(*$72³% DOOD'HWHUPLQD]LRQH'LULJHQ]LDOH1BBBBBGHOBBBBBBBBBBB PROVINCIA DI BRINDISI 9LD'H/HR%5,1',6, CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO SERVIZIO DI MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA (parte meccanica ed

Dettagli

CONTRATTO PER LA DEFINIZIONE DEI RAPPORTI GIURIDICI ED ECONOMICI PER

CONTRATTO PER LA DEFINIZIONE DEI RAPPORTI GIURIDICI ED ECONOMICI PER Allegato 1 CONTRATTO PER LA DEFINIZIONE DEI RAPPORTI GIURIDICI ED ECONOMICI PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO SPERIMENTALE DI NUOVE MODALITA DI EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE TRA l Azienda

Dettagli

Allegato 3. Indice generale 1. OGGETTO DEL SERVIZIO... 3 2. SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO... 5 3. OBBLIGHI DEL BROKER... 5 4. OBBLIGHI DI ANSF...

Allegato 3. Indice generale 1. OGGETTO DEL SERVIZIO... 3 2. SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO... 5 3. OBBLIGHI DEL BROKER... 5 4. OBBLIGHI DI ANSF... AGENZIA NAZIONALE PER LA SICUREZZA DELLE FERROVIE CAPITOLATO SPECIALE Procedura aperta per l affidamento del servizio di brokeraggio assicurativo per le esigenze dell Agenzia Nazionale per la Sicurezza

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE. Fornitura ed installazione di Personal Computer ed attrezzature hardware per il VI settore del Comune di Portici

CAPITOLATO SPECIALE. Fornitura ed installazione di Personal Computer ed attrezzature hardware per il VI settore del Comune di Portici CAPITOLATO SPECIALE Fornitura ed installazione di Personal Computer ed attrezzature hardware per il VI settore del Comune di Portici ART. 1 OGGETTO DELL APPALTO L appalto ammonta ad. 10250 oltre IVA al

Dettagli

DELLA DOCUMENTAZIONE CARTACEA AZIENDALE CAPITOLATO TECNICO

DELLA DOCUMENTAZIONE CARTACEA AZIENDALE CAPITOLATO TECNICO ALL. C AFFIDAMENTO AI SENSI DELL ART. 125 COMMI 10 E 11 DEL D.LGS. 163/2006 E S.M.I. DEL SERVIZIO DI CATALOGAZIONE, ARCHIVIAZIONE, GESTIONE E CONSULTAZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE CARTACEA AZIENDALE CIG:

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO

CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO C I T T A D I M A R S A L A Servizi Pubblici Locali CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO OGGETTO: SERVIZIO DI ADEGUAMENTO ALLA NORMATIVA VIGENTE IN MATERIA DI SICUREZZA SUL POSTO DI LAVORO - RELATIVO AGLI IMPIANTI

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO SERVIZI DI TELEFONIA FISSA DI BASE PER IL CENTRALINO DEL COMUNE DI CREMONA. Dal 1-5-2007 al 31-12-2008

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO SERVIZI DI TELEFONIA FISSA DI BASE PER IL CENTRALINO DEL COMUNE DI CREMONA. Dal 1-5-2007 al 31-12-2008 CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO SERVIZI DI TELEFONIA FISSA DI BASE PER IL CENTRALINO DEL COMUNE DI CREMONA Dal 1-5-2007 al 31-12-2008 INDICE ART. 1 OGGETTO DELL APPALTO ART. 2 CONDIZIONI DI ESECUZIONE ART.

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEGLI INCENTIVI PER LA PROGETTAZIONE DI CUI AL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI

REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEGLI INCENTIVI PER LA PROGETTAZIONE DI CUI AL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEGLI INCENTIVI PER LA PROGETTAZIONE DI CUI AL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI Art. 1: Ambito di applicazione. CAPO 1 Oggetto e soggetti Il presente Regolamento definisce

Dettagli

COMUNE DI CAPOTERRA (Prov. CA) Regolamento per l incentivazione all affido di cani randagi ( Approvato con deliberazione C.C.

COMUNE DI CAPOTERRA (Prov. CA) Regolamento per l incentivazione all affido di cani randagi ( Approvato con deliberazione C.C. COMUNE DI CAPOTERRA (Prov. CA) Regolamento per l incentivazione all affido di cani randagi ( Approvato con deliberazione C.C. n 3 del 22/02/11) Art.1) Finalità e scopo. La finalità del presente regolamento

Dettagli

COMUNE DI MONTEROTONDO. Provincia di Roma. Nell anno 2013 il giorno xx (xxx) del mese di maggio nella sede del FRA

COMUNE DI MONTEROTONDO. Provincia di Roma. Nell anno 2013 il giorno xx (xxx) del mese di maggio nella sede del FRA COMUNE DI MONTEROTONDO Provincia di Roma CONTRATTO per l AFFIDAMENTO del SERVIZIO di ASSISTENZA DOMICILIARE (CIG: Z9D09D723F) Nell anno 2013 il giorno xx (xxx) del mese di maggio nella sede del Comune

Dettagli

COMUNE DI SANT ELENA SANNITA

COMUNE DI SANT ELENA SANNITA COMUNE DI SANT ELENA SANNITA (Provincia di Isernia) C O P I A DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO N.25 DEL 14-03-2013 Oggetto: SERVIZIO DI CUSTODIA E MANTENIMENTO CANI RANDAGI. DETERMINAZIONI.

Dettagli

GARA PNEUMATICI ALLEGATO AL CAPITOLATO TECNICO APPENDICE I Obblighi in materi di sicurezza ed igiene del lavoro S O M M A R I O

GARA PNEUMATICI ALLEGATO AL CAPITOLATO TECNICO APPENDICE I Obblighi in materi di sicurezza ed igiene del lavoro S O M M A R I O 1 di 5 S O M M A R I O 1 OBBLIGHI DITTA AGGIUDICATARIA... 2 1.1 GENERALITÀ... 2 1.2 OBBLIGHI IN FASE DI GARA... 2 1.3 OBBLIGHI DOPO L AGGIUDICAZIONE... 3 2 RISCHI INTERFERENTI... 4 3 FORMAZIONE OBBLIGATORIA...

Dettagli

Modulo 3.7 Revisione4 Pagina 1 di 5

Modulo 3.7 Revisione4 Pagina 1 di 5 Italcuscinetti S.p.A. CAPITOLATO DI FORNITURA (CONDIZIONI GENERALI) Introduzione Le forniture dei prodotti, presenti in questo documento redatto da Italcuscinetti S.p.A., sono gestite e regolate dalle

Dettagli

PROVINCIA DI BENEVENTO

PROVINCIA DI BENEVENTO PROVINCIA DI BENEVENTO CAPITOLATO SPECIALE PER LA CONCESSIONE DELLA GESTIONE DELLA PISTA CICLABILE DI C.DA ACQUAFREDDA ART. 1 - OGGETTO DELLA CONCESSIONE La concessione ha per oggetto la gestione della

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA RACCOLTA DEL PRESTITO SOCIALE

REGOLAMENTO PER LA RACCOLTA DEL PRESTITO SOCIALE REGOLAMENTO PER LA RACCOLTA DEL PRESTITO SOCIALE Art. 1 Il presente Regolamento disciplina la raccolta di prestiti dai soci (sia persone fisiche che giuridiche) in conformità all'art. 37 dello Statuto

Dettagli

CONTRATTO DI FORNITURA TRA

CONTRATTO DI FORNITURA TRA REPUBBLICA ITALIANA Repertorio: n. I.N.R.C.A. AMMINISTRAZIONE CENTRALE Oggetto: Contratto d appalto per l affidamento del servizio di manutenzione ed assistenza del sistema informatico contabile dell Istituto

Dettagli

R E G O L A M E N T O

R E G O L A M E N T O COMUNE DI VENZONE UDINE PROVINCIA DI ************************************************************************************************ R E G O L A M E N T O PER LA COSTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DEL GRUPPO

Dettagli

COMUNE DI PALAZZUOLO SUL SENIO Provincia di FIRENZE

COMUNE DI PALAZZUOLO SUL SENIO Provincia di FIRENZE REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DI SALE E LOCALI APPROVATO DAL CONSIGLIO COMUNALE CON DELIBERAZIONE N. 38 DEL 29 LUGLIO 2002 \\Srv2\Ufficio\REGOLAMENTI E CONVENZIONI\regolamenti per sito\reg. USO

Dettagli

DECRETO DIREZIONE GENERALE SANITA' N. 15742 DEL 29.12.2008 ANAGRAFE CANINA REGIONALE: MODALITA' D'ACCESSO E AGGIORNAMENTO.-

DECRETO DIREZIONE GENERALE SANITA' N. 15742 DEL 29.12.2008 ANAGRAFE CANINA REGIONALE: MODALITA' D'ACCESSO E AGGIORNAMENTO.- DECRETO DIREZIONE GENERALE SANITA' N. 15742 DEL 29.12.2008 Identificativo Atto n. 1345 Oggetto: ANAGRAFE CANINA REGIONALE: MODALITA' D'ACCESSO E AGGIORNAMENTO.- IL DIRIGENTE UNITA ORGANIZZATIVA VETERINARIA

Dettagli

IL AREA AMMINISTR.CONTABILE

IL AREA AMMINISTR.CONTABILE OGGETTO: Manutenzione ordinaria arredo urbano. Affidamento alla Cooperativa Promozione Lavoro di San Bonifacio. IL AREA AMMINISTR.CONTABILE RICHIAMATA la delibera di Giunta Comunale n. 13 del 01.03.2012,

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA C O M U N E D I B R U I N O PROVINCIA DI TORINO - C. A. P. 10090 REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ALBO PRETORIO DIGITALE Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 34 del 14/4/2011 Depositato

Dettagli

C O M U N E D I S A L T A R A REGOLAMENTO

C O M U N E D I S A L T A R A REGOLAMENTO C O M U N E D I S A L T A R A PROVINCIA DI PESARO E URBINO REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER L AFFIDAMENTO DI CANI RANDAGI Approvato con delibera C.C. n. 9/2010 INDICE Art. 1 - Finalità

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA. Repertorio: n.

REPUBBLICA ITALIANA. Repertorio: n. REPUBBLICA ITALIANA Repertorio: n. I.N.R.C.A. AMMINISTRAZIONE CENTRALE Oggetto: Fornitura di prodotti per il Servizio di Medicina Nucleare del POR di Ancona. CIG CONTRATTO DI FORNITURA TRA l INRCA, Istituto

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE D ONERI PER L ATTIVITA DI TRASPORTO SCOLASTICO E ASSISTENZA AL TRASPORTO DI ALUNNI E STUDENTI DISABILI

CAPITOLATO SPECIALE D ONERI PER L ATTIVITA DI TRASPORTO SCOLASTICO E ASSISTENZA AL TRASPORTO DI ALUNNI E STUDENTI DISABILI CAPITOLATO SPECIALE D ONERI PER L ATTIVITA DI TRASPORTO SCOLASTICO E ASSISTENZA AL TRASPORTO DI ALUNNI E STUDENTI DISABILI 1 INDICE ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART. 6 ART. 7 ART. 8 ART. 9 ART. 10

Dettagli

M A R I G L I A N O BANDO DI GARA OGGETTO: GARA DI PUBBLICO INCANTO PER APPALTO SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE ANZIANI IL RESPONSABILE RENDE NOTO

M A R I G L I A N O BANDO DI GARA OGGETTO: GARA DI PUBBLICO INCANTO PER APPALTO SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE ANZIANI IL RESPONSABILE RENDE NOTO M A R I G L I A N O BANDO DI GARA OGGETTO: GARA DI PUBBLICO INCANTO PER APPALTO SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE ANZIANI IL RESPONSABILE In esecuzione della determina n.879 del 30.12.2005 RENDE NOTO

Dettagli

COMUNE DI MOGGIO-CREMENO-CASSINA V.NA-BARZIO

COMUNE DI MOGGIO-CREMENO-CASSINA V.NA-BARZIO COMUNE DI MOGGIO-CREMENO-CASSINA V.NA-BARZIO REGOLAMENTO DI GESTIONE ED UTILIZZO DEL CENTRO DI RACCOLTA INTERCOMUNALE SITO IN BARZIO, VIA MILANO VIA PRATOBUSCANTE MAPP. 3947/702 INDICE Art. 1 - Disposizioni

Dettagli

REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA

REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA COMUNE DI MARCIGNAGO Prov. Pavia REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 7 del 13.03.2006 INDICE ART.1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO

Dettagli

CONTRATTO ESTIMATORIO

CONTRATTO ESTIMATORIO Allegato C3 FAC SIMILE Contratto estimatorio Protesi ortopediche e mezzi di sintesi Premessa Il contratto estimatorio è il contratto con cui una parte consegna una o più cose mobili all altra parte e questa

Dettagli

MANDATO DI ASSISTENZA PER LA GESTIONE DELLE ANAGRAFI ZOOTECNICHE

MANDATO DI ASSISTENZA PER LA GESTIONE DELLE ANAGRAFI ZOOTECNICHE MANDATO DI ASSISTENZA PER LA GESTIONE DELLE ANAGRAFI ZOOTECNICHE Con la presente scrittura privata, da fare valere ad ogni effetto di legge, tra le sottoscritte parti: e Paolo Ciceri in qualità di Presidente

Dettagli

COMUNE DI SERDIANA Provincia di Cagliari REGOLAMENTO UTILIZZO PARCO AUTO COMUNALE. (Regolamento approvato con deliberazione C.C. n. 32 del 6.08.

COMUNE DI SERDIANA Provincia di Cagliari REGOLAMENTO UTILIZZO PARCO AUTO COMUNALE. (Regolamento approvato con deliberazione C.C. n. 32 del 6.08. COMUNE DI SERDIANA Provincia di Cagliari REGOLAMENTO UTILIZZO PARCO AUTO COMUNALE (Regolamento approvato con deliberazione C.C. n. 32 del 6.08.2010) Art. 1 Oggetto Il presente regolamento disciplina la

Dettagli

SCHEMA CONTRATTO DI APPALTO. - Con deliberazione del Consiglio di Amministrazione è stata indetta una

SCHEMA CONTRATTO DI APPALTO. - Con deliberazione del Consiglio di Amministrazione è stata indetta una SCHEMA CONTRATTO DI APPALTO Premesso che: - Con deliberazione del Consiglio di Amministrazione è stata indetta una procedura negoziata per l affidamento dei servizi di ricerca, selezione e prima formazione

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA. Repertorio: n. I.N.R.C.A. AMMINISTRAZIONE CENTRALE

REPUBBLICA ITALIANA. Repertorio: n. I.N.R.C.A. AMMINISTRAZIONE CENTRALE REPUBBLICA ITALIANA Repertorio: n. I.N.R.C.A. AMMINISTRAZIONE CENTRALE OGGETTO: Contratto estimatorio per la fornitura di dispositivi medici occorrenti al servizio di radiologia interventistica e vascolare

Dettagli

COMUNE DI RENATE Provincia di Monza e Brianza

COMUNE DI RENATE Provincia di Monza e Brianza REGOLAMENTO COMUNALE PER L INSTALLAZIONE E LA TENUTA DEGLI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA Approvato dal Consiglio Comunale con delibera n. 50 del 25/11/2009 versione 3 03/11/2009 REGOLAMENTO PER L INSTALLAZIONE

Dettagli

Condizioni generali di vendita Art. 1 Oggetto del contratto Art. 2 Ricevimento dell ordine Art. 3 Esecuzione del contratto e tempi di consegna

Condizioni generali di vendita Art. 1 Oggetto del contratto Art. 2 Ricevimento dell ordine Art. 3 Esecuzione del contratto e tempi di consegna Condizioni generali di vendita Art. 1 Oggetto del contratto Le presenti condizioni generali di vendita si applicano a tutti i contratti stipulati dalla società Ghibli Design srl (d ora innanzi Ghibli)

Dettagli

COMUNE DI BORGO A MOZZANO (Provincia di Lucca) CONVENZIONE CON L ASSOCIAZIONE SOCIO CULTURALE SAN GIOVANNI LEONARDI PER GESTIONE SERVIZI CULTURALI

COMUNE DI BORGO A MOZZANO (Provincia di Lucca) CONVENZIONE CON L ASSOCIAZIONE SOCIO CULTURALE SAN GIOVANNI LEONARDI PER GESTIONE SERVIZI CULTURALI Rep. N. COMUNE DI BORGO A MOZZANO (Provincia di Lucca) CONVENZIONE CON L ASSOCIAZIONE SOCIO CULTURALE SAN GIOVANNI LEONARDI PER GESTIONE SERVIZI CULTURALI Ai sensi dell art. 10 della L.R. 26.4.1993, n.28,

Dettagli

PROVINCIA DI MILANO DISCIPLINARE DI INCARICO. Atti n. 104280/15.4/2013/1 ***** TRA

PROVINCIA DI MILANO DISCIPLINARE DI INCARICO. Atti n. 104280/15.4/2013/1 ***** TRA PROVINCIA DI MILANO DISCIPLINARE DI INCARICO Atti n. 104280/15.4/2013/1 ***** TRA PROVINCIA DI MILANO con sede legale in Milano alla Via Vivaio n. 1 C.F. e P.IVA 02120090150 rappresentata ai sensi del

Dettagli

BOZZA DI CONTRATTO DI AFFIDAMENTO IN GESTIONE

BOZZA DI CONTRATTO DI AFFIDAMENTO IN GESTIONE BOZZA DI CONTRATTO DI AFFIDAMENTO IN GESTIONE CA FOSCARI FORMAZIONE E RICERCA S.r.l., con sede legale in Venezia, Dorsoduro 3246, C.F. e Partita IVA 03387580271, rappresentata dal Prof. Maurizio Scarpari

Dettagli

Domande e risposte sulla legge 10/91

Domande e risposte sulla legge 10/91 Domande e risposte sulla legge 10/91 Di cosa si occupa la legge 10/91? La legge 10/91 contiene le norme per l attuazione del piano energetico nazionale in materia di uso razionale dell energia, di risparmio

Dettagli

tra con sede legale in n. con sede legale in - impianto, l impianto ubicato nel Comune di, autorizzato

tra con sede legale in n. con sede legale in - impianto, l impianto ubicato nel Comune di, autorizzato SERVIZI COMUNALI S.p.A. CONTRATTO DI SMALTIMENTO Rifiuti solidi urbani e assimilati tra con sede legale in n., codice fiscale e partita I.V.A. n., in persona del Suo Legale Rappresentante sig. (di seguito

Dettagli

Comune di Bagnolo San Vito Via Roma, 29 46031 Bagnolo San Vito

Comune di Bagnolo San Vito Via Roma, 29 46031 Bagnolo San Vito Comune di Bagnolo San Vito Via Roma, 29 46031 Bagnolo San Vito REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER L ADOZIONE DI CANI RANDAGI CATTURATI SUL TERRITORIO COMUNALE DI BAGNOLO SAN VITO Art. 1 La

Dettagli