CORSO DI PRIMO SOCCORSO. in collaborazione con AUTORITÀ PORTUALE UFFICIO DI SANITÀ M ARITTIM A. di CATANIA ED AEREA di CATANIA PRESENTAZIONE

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1 CORSO DI PRIMO SOCCORSO in collaborazione con MINISTERO della SALUTE AUTORITÀ PORTUALE UFFICIO DI SANITÀ M ARITTIM A di CATANIA ED AEREA di CATANIA PRESENTAZIONE Le Misericordie d Italia La Misericordia Catania Porto Il 6 Corso di Primo Soccorso 1

2 LE MISERICORDIE D ITALIA BREVISSIMA STORIA 1244: Nasce a Firenze la prima Misericordia 1321: Primi documenti ufficiali XIV sec.: Nascono in Toscana molte Misericordie 1790: Le Misericordie toscane si affiliano a quella fiorentina 1899: In Italia si contano 77 Misericordie e nasce la Confederazione Nazionale 1921: Viene fondata la Squadra Federale, primo embrione della Protezione civile in Italia 2

3 BREVISSIMA STORIA 1930: Il regime fascista inglomera in un unico ente statale, la Croce Rossa, tutte le attività di volontariato. Restano autonome solo le Misericordie per volontà del Re : Le Misericordie creano i primi corpi pompieristici italiani 1963: Viene costituito il movimento Fratres, che opera nella raccolta di sangue 1986: Papa Giovanni Paolo II affida alle misericordie di essere i promotori e fautori della civiltà dell amore BREVISSIMA STORIA 1992: I convegno mondiale delle Misericordie, ormai presenti in 40 paesi 1995: Viene costituito l'u.g.e.m. (Ufficio Gestione Emergenze di Massa) Il resto è cronaca 3

4 COSA SONO LE MISERICORDIE Sono associazioni di volontariato di ispirazione cattolica aventi per scopo la costante affermazione della carità e della fraternità cristiana attraverso la testimonianza delle opere in soccorso dei singoli e delle collettività. Sono autonome e hanno strutture ed organizzazione democratiche. Il tutto in forma gratuita, senza fini di lucro e autofinanziata. LO STATUTO Articolo 4 Scopo della Confraternita è l'esercizio volontario, per amore di Dio e del Prossimo, delle opere di Misericordia, corporali e spirituali, del pronto soccorso e dell'intervento nelle pubbliche calamità, sia in sede locale che nazionale ed internazionale, anche in collaborazione con ogni pubblico potere nonché con le iniziative promosse dalla Confederazione Nazionale delle Misericordie d'italia. La Confraternita potrà promuovere ed esercitare tutte quelle opere di umana e cristiana carità suggerite dalle circostanze e rendersene partecipe impegnandosi così a contribuire all'analisi ed alla rimozione dei processi e delle cause di emarginazione e di abbandono dei sofferenti, attuando nei propri settori di intervento opera di promozione dei diritti primari alla vita, alla salute, alla dignità umana, nell'ambito di un nuovo progetto di crescita civile della società a misura d'uomo. Articolo 5 La Confraternita provvede all'attivazione della coscienza civica e cristiana degli iscritti mediante opportuni corsi di formazione spirituale e promuove ed incrementa lo svolgimento di attività di addestramento tecnico-sanitario dei confratelli con corsi di istruzione teorico-pratici, e con ogni altro idoneo mezzo, secondo le linee ed i programmi emanati dalla Confederazione Nazionale delle Misericordie d'italia. 4

5 COSA FANNO LE MISERICORDIE Trasporto e assistenza sanitaria Pronto soccorso Protezione civile Raccolta e trasporto di sangue Assistenza ai disabili e alle famiglie bisognose Gestione di poliambulatori Gestione di centri di prima accoglienza Doposcuola Missioni pastorali Servizio civile (ex obiezione di coscienza) IL VOLONTARIATO Il volontario è colui che presta la propria opera verso il prossimo in forma assolutamente gratuita e disinteressata. Per legge non vi può essere volontariato al di fuori di associazioni riconosciute. Queste garantiscono: preparazione disponibilità copertura assicurativa 5

6 I NUMERI DELLE MISERICORDIE 708 le Misericordie operanti in Italia gli iscritti i confratelli e le consorelle attivi gli automezzi impiegati 81 le Misericordie in Sicilia 29 le Misericordie nella nostra provincia 7 le Misericordie a Catania 500 i volontari impegnati in città LA MISERICORDIA CATANIA PORTO 6

7 PRESENTAZIONE Nata nel 2000 grazie alla volontà e all'autotassazione di un ristretto gruppo di volontari. Ha sede all'interno del porto di Catania e per questo rappresenta un caso unico nel panorama nazionale. Fa parte del Dipartimento Nazionale di Protezione Civile. Dal 2003 gestisce il servizio di accompagnamento disabili all'interno dell'aereoporto di Catania. Conta più di 100 iscritti. Possiede 3 ambulanze, 1 automobile e 1 pulmino per trasporto disabili. È in grado di garantire una presenza h24. ATIVITÀ Trasporto sanitario (oltre servizi ogni anno) Interventi di emergenza 118 (più di 300 all'anno) Assistenza sanitaria Protezione Civile Corsi di formazione Servizi aeroportuali Gruppo sommozzatori (di prossima attivazione) 7

8 IL 6 CORSO DI PRIMO SOCCORSO REGOLAMENTO Il Corso è costituito da 11 lezioni teoriche tenute presso il NIC, da medici specialisti, 6 lezioni pratiche tenute in sede dai volontari anziani insieme a un periodo di addestramento pratico. Responsabili del Corso sono Salvo Garozzo (responsabile della formazione) e Alessandro Colombo (governatore della Misericordia). La frequenza è obbligatoria. È ammesso un massimo di 4 assenze per la parte teorica e 2 per quella pratica. Le lezioni si svolgono ogni sabato, con inizio alle ore ed hanno una durata media di due ore. Non sono ammessi i minori di 16 anni. 8

9 PROGRAMMA PARTE TEORICA Sistema cardio-circolatorio. Sistema respiratorio e traumatologia toracica. Apparato locomotore e traumatologia agli arti. Sistema nervoso e traumatologia cranica. Piccola chirurgia d'emergenza. Ustioni e assideramento. Apparato digerente e traumatologia addominale. Principi di tossicologia. Valutazione delle condizioni dell'infortunato. Tecniche di Basic Life Support (BLS) e rianimazione cardiopolmonare (RCP). Assistenza al parto e principi di pediatria. I pericoli per i soccorritori nelle emergenze del quotidiano: dai comportamenti su strada all infettivologia. Il Servizio Urgenza Emergenza Sanitaria 118. Aspetti medicolegali del I soccorso sanitario PROGRAMMA PARTE PRATICA Trasporto sanitario e tecniche strumentali Manovre di raccolta degli infortunati Misurazione dei parametri vitali Medicazioni e bendaggi Tecniche di rianimazione Simulazione di intervento 9

10 IL MATERIALE DIDATTICO Supporti audiovisivi durante le lezioni Libro di testo: Primo Soccorso e trasporto sanitario di C. Scarcella Dizionario dei termini tecnici Dispense delle lezioni Materiale per le prove pratiche Attrezzatura tecnica Manichini e simulatori Non sono comprese attrezzature personali. Sono previste due prove: GLI ESAMI Esame teorico Esame pratico 100 domande a risposta multipla da completare in un ora e mezza. Sono ammessi massimo 30 errori. Chi lo supera accede alla parte pratica simulazione a squadre di intervento di emergenza 10

11 FINALITÀ Il Corso si prefigge di fornire ai partecipanti le capacità di base per affrontare le emergenze del quotidiano. Al termine, chi supera il Corso sarà in grado di: riconoscere e valutare situazioni di emergenza; fornire il primo supporto (salvataggio e stabilizzazione) alle persone colpite da un evento dannoso; essere di supporto al servizio 118 e alle sue squadre specializzate; prepararsi a concretizzare la propria preparazione attraverso un servizio di volontariato attivo e qualificato presso le Misericordie, qualora lo volesse. SITO INTERNET Tutto il materiale inerente il corso (dispense, calendari, ecc.) è scaricabile dal sito 11

12 CORSO DI PRIMO SOCCORSO GRAZIE PER L ATTENZIONE E BUON LAVORO 12

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