Autorizzazione Integrata Ambientale
|
|
- Angela Franceschi
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Autorizzazione Integrata Ambientale
2 Opportunità di sviluppo nella gestione dei controlli delle aziende AIA della Città metropolitana di Torino Edoardo Conti Ufficio coordinamento AIA Città metropolitana di Torino
3 Le aziende AIA della Città metropolitana 192 installazioni AIA attive (4 multigestore) +5 AIA statali (tutte 1.1) Energetiche Alimentari 5% 3% Solventi 5% altro 5% Fonderie 8% Farmaceutiche 2% Chimiche 7% Galvaniche 18% Gestione rifiuti 23% Cartiere 2% Allevamenti 22%
4 Le aziende AIA della Città metropolitana
5 Dematerializzazione e gestione delle informazioni
6 Dematerializzazione e gestione delle informazioni
7 Dematerializzazione e gestione delle informazioni
8 Enti di Controllo Report Ambientale annuale Dati ambientali territoriali Corpi idrici Qualità dell aria AIA Comunicazioni dell Azienda Suolo e sottosuolo Impatto acustico E-PRTR
9 Prescrizioni AIA Dati di controllo e monitoraggio Sistema sanzionatorio Best practices
10 Coordinamento delle prescrizioni di ripristino della conformità Sistema sanzionatorio amministrativo Diffide A.C. Sistema sanzionatorio penale Artt. 318bis 318octies Diffide A.C. Prescrizioni tecniche asseverate ARPA Date e interventi univoci
11 Invio telematico delle comunicazioni semplici Comunicazioni contenenti informazioni semplici: Data Ora Emissione Posticipo/annullamento Messa in esercizio Autocontrollo iniziale Autocontrollo periodico Anomalia SMCE (cartacea) PEC Sistema telematico Autocontrollo scarico
12 Invio telematico: un progetto pilota
13 mg/nmc mg/l mg/nmc Vantaggi dell invio telematico: aggregazione temporale dei E41/68 - Impianto di abbattimento centralizzato (solventi) dati rilevati Valutare la coerenza delle prescrizioni 160 nel tempo COT diclorometano cloroformio COD finale BOD5 finale COD valle depuratore BOD5 valle depuratore COV NM COV Metanici COV totali
14 Vantaggi dell invio telematico: valutazione comparata delle performances Confrontare emissioni simili e impianti di abbattimento simili
15 Caratteristiche di un sistema telematico Valore aggiunto Accessi con profilazione: Aziende / laboratori esterni Gestione storicizzata dei punti di emissione Gestione degli aggiornamenti AIA / back-office Avvisi e reminders (scadenza autocontrolli a lunga periodicità) Allarmi per errori di input (unità di misura, ordini di grandezza) Allarmi per parametri / punti di emissione mancanti
16 Standardizzazione dei referti analitici D.D del 27 dicembre 2010 Delibera Consiglio Federale SNPA DOC 74 del 12 luglio 2016
17 Indicazione dinamica dei metodi analitici Art. 29sexies, comma 6: l AIA contiene la metodologia di misurazione Art. 271, comma 17: i metodi analitici devono essere indicati nell autorizzazione alle emissioni Vista la durata delle AIA (10, 12, 16 anni), l indicazione diretta sull atto autorizzativo potrebbe perdere facilmente valore prima della scadenza Studiare un contenitore online, aggiornato e storicizzato, comune ad Aziende ed enti di controllo, a cui fare riferimento
18 SMCE di controllo e SMCE di monitoraggio Le modifiche normative considerano fiscali solo SMCE con specifiche caratteristiche e dedicati a specifici impianti UNI EN LCP, cementifici, vetrerie, acciaierie, oppure Qualora espressamente previsto dall autorizzazione Sanzione Gli altri SMCE dovranno essere convertiti in strumenti di monitoraggio delle performances, piuttosto che sistemi di controllo del rispetto del limite Linearità e IAR Ripristino della conformità
19 Grazie per l attenzione! Ing. Edoardo Conti Ufficio coordinamento AIA Città metropolitana di Torino Edoardo.conti@cittametropolitana.torino.it
Piano di Monitoraggio e Controllo
Piano di Monitoraggio e Controllo StudioSMA Studio Monitoraggio Ambientale Via Marconi, 48/F 31032 Casale Sul Sile (TV) TEL 0422 821544 FAX 0422 783752 E-mail: info@studiosma.it WEB: www.studiosma.it QUADRO
Dettagli4 workshop nazionale. L autorizzazione Integrata Ambientale. Auditorium ABB Blue Building Sesto San Giovanni 10 aprile 2008
4 workshop nazionale L autorizzazione Integrata Ambientale Auditorium ABB Blue Building Sesto San Giovanni 10 aprile 2008 ABB S.S. Giovanni, 10 Aprile 2008 Il come prescrizione dell A.I.A. Relatore Michele
DettagliProvincia di Padova SETTORE AMBIENTE PROCEDURE PER IL RILASCIO DI AUTORIZZAZIONI INTEGRATE AMBIENTALI
Provincia di Padova SETTORE AMBIENTE PROCEDURE PER IL RILASCIO DI AUTORIZZAZIONI INTEGRATE AMBIENTALI dott. Livio Baracco dott. Arcaro ing. Boaretti ing. Edessa L.R. 26/2007 Suddivisione competenze per
DettagliCaso pratico di PMC applicato ad impianti di trattamento rifiuti e discariche e cenni sul controllo integrato ambientale
Cagliari, 25-26 marzo 2010 Caesar s Hotel Sala conferenze Caso pratico di PMC applicato ad impianti di trattamento rifiuti e discariche e cenni sul controllo integrato ambientale a cura di Elena Vescovo
DettagliCaso pratico di PMC applicato ad impianti di trattamento rifiuti e discariche e cenni sul controllo integrato ambientale. Francesco Loro - ARPAV
Caso pratico di PMC applicato ad impianti di trattamento rifiuti e discariche e cenni sul controllo integrato ambientale Francesco Loro - ARPAV Contenuti Situazione nel Veneto (numero aziende IPPC, autorità
DettagliAutorizzazione Integrata Ambientale
Autorizzazione Integrata Ambientale Controlli AIA Il Piano di Monitoraggio e Controllo come strumento di auto-controllo virtuoso Daniela Cescon Coordinamento AIA Arpa Piemonte Cronistoria del PIANO DI
DettagliPROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE
ASSESSORATO TERRITORIO E AMBIENTE DIPARTIMENTO TERRITORIO E AMBIENTE PIANIFICAZIONE E VALUTAZIONE AMBIENTALE PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE OGGETTO : MODIFICA NON SOSTANZIALE DELL AUTORIZZAZIONE INTEGRATA
DettagliProgramma Il corso di perfezionamento è articolato in 2 moduli per un totale di 8 giorni (64 ore di formazione), fruibili anche singolarmente.
Programma Il corso di perfezionamento è articolato in 2 moduli per un totale di 8 giorni (64 ore di formazione), fruibili anche singolarmente. I MODULO Il Testo Unico Ambientale dopo i decreti correttivi
DettagliA LLEGATO II (articolo 2, comma 3) GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 108
A LLEGATO II (articolo 2, comma 3)2 Determinazione della tariffa per le istruttorie connesse a riesame con valenza di rinnovo di autorizzazione integrata ambientale (art. 29-octies, comma 3, del decreto
DettagliVERIFICA IN CAMPO Sistemi di Monitoraggio in Continuo delle Emissioni (AMS/SME) IAR - LINEARITÀ - TARATURA POLVERIMETRO - QAL2 - AST NOTA INFORMATIVA
VERIFICA IN CAMPO Sistemi di Monitoraggio in Continuo delle Emissioni (AMS/SME) IAR - LINEARITÀ - TARATURA POLVERIMETRO - QAL2 - AST NOTA INFORMATIVA VERIFICHE SISTEMI DI MONITORAGGIO IN CONTINUO EMISSIONI
DettagliAUTORIZZAZIONI AMBIENTALI
AUTORIZZAZIONI AMBIENTALI Salvatore Caldara, Alessia Arena, Rosalia La Mantia. Autori: AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE La direttiva europea 96/6/CE, cosiddetta IPPC, sulla prevenzione e la riduzione
DettagliAttuazione della normativa sulla prevenzione e riduzione integrata dell inquinamento (IPPC) L applicazione in Regione Emilia-Romagna
Attuazione della normativa sulla prevenzione e riduzione integrata dell inquinamento (IPPC) L applicazione in Regione Emilia-Romagna Regione Emilia-Romagna Distribuzione impianti soggetti al D.Lgs. 372/99
DettagliIPPC-NET: il progetto Workshop per il settore IPPC 3.5 Vercelli, 28 giugno 2011
MED-IPPC IPPC-NET: il progetto Workshop per il settore IPPC 3.5 Vercelli, 28 giugno 2011 Presentazione dei dati ottenuti dall Analisi Regionale Dott. F. Sandri Dott.ssa T. Saracino Arpa Piemonte Analisi
DettagliDETERMINAZIONE DEL DIRETTORE AREA RISORSE IDRICHE E QUALITÀ DELL ARIA
DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE AREA RISORSE IDRICHE E QUALITÀ DELL ARIA N. 43-10745/2010 OGGETTO: Autorizzazione Integrata Ambientale ex D.Lgs. 18 febbraio 2005, n. 59. Aggiornamento per modifica non sostanziale
DettagliImplementazione dei Sistemi di Monitoraggio in Continuo delle Emissioni in atmosfera: Linea Guida SMCE Arpa Piemonte
Implementazione dei Sistemi di Monitoraggio in Continuo delle Emissioni in atmosfera: Linea Guida SMCE Arpa Piemonte DANIELA CESCON Commissione SME - Coordinamento Emissioni in atmosfera Arpa Piemonte
DettagliPROVVEDIMENTO/A.I.A. N.
PROVVEDIMENTO/A.I.A. N. 79/36 del 08/01/2009 integrato da PROVVEDIMENTO/A.I.A. N. 174 del 16/02/2011 e aggiornato da PROVVEDIMENTO/A.I.A. N. 257 del 15/03/2015 REPORT ANNUALITA 2017 Pagina 1 di 9 INDICE
DettagliCOME SI REALIZZA LA VALUTAZIONE DEL RISCHIO AMBIENTALE LEGATO ALLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE?
COME SI REALIZZA LA VALUTAZIONE DEL RISCHIO AMBIENTALE LEGATO ALLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE? A Flusso di attività B - INPUT C Descrizione dell attività D RISULTATO E - SISTEMA PROFESSIONALE 0. RICHIESTA DI
DettagliLa verifica dei dati analitici nella verifica ispettiva delle AIA: la gestione dell incertezza del dato
La verifica dei dati analitici nella verifica ispettiva delle AIA: la gestione dell incertezza del dato Stefano Forti ARPA Emilia Romagna, CTR Emissioni Industriali Ravenna 10 maggio2013 Stabilimenti IPPC:
DettagliSOMMARIO. pagina DECRETO LEGISLATIVO 3 APRILE 2006, N 152 NORME IN MATERIA AMBIENTALE PREMESSA 10
DECRETO LEGISLATIVO 3 APRILE 2006, N 152 NORME IN MATERIA AMBIENTALE PREMESSA 10 PARTE PRIMA DISPOSIZIONI COMUNI E PRINCIPI GENERALI NOTE INTRODUTTIVE 11 ARTICOLI 1-3SEXIES 12 PARTE SECONDA PROCEDURE PER
DettagliSOMMARIO. pagina DECRETO LEGISLATIVO 3 APRILE 2006, N 152 NORME IN MATERIA AMBIENTALE PREMESSA 10 AVVERTENZA 11
DECRETO LEGISLATIVO 3 APRILE 2006, N 152 NORME IN MATERIA AMBIENTALE PREMESSA 10 AVVERTENZA 11 PARTE PRIMA DISPOSIZIONI COMUNI E PRINCIPI GENERALI NOTE INTRODUTTIVE 13 ARTICOLI 1-3SEXIES 14 PARTE SECONDA
DettagliDecreto 133: Incenerimento e co-incenerimento tra normative e innovazione tecnologica. 23 febbraio 2006
Decreto 133: Incenerimento e co-incenerimento tra normative e innovazione tecnologica 23 febbraio 2006 Impianti di incenerimento rifiuti: Relazione Tecnica per l autorità competente relativa all adeguamento
DettagliVERIFICA IN CAMPO Sistemi di Monitoraggio in Continuo delle Emissioni (AMS/SME) IAR - LINEARITÀ - TARATURA POLVERIMETRO - QAL2 - AST NOTA INFORMATIVA
VERIFICA IN CAMPO Sistemi di Monitoraggio in Continuo delle Emissioni (AMS/SME) IAR - LINEARITÀ - TARATURA POLVERIMETRO - QAL2 - AST NOTA INFORMATIVA Assicurazione Qualità Sistemi di Monitoraggio in Continuo
DettagliALLEGATO A PARTE 1 INTRODUZIONE GENERALE. Le presenti linee guida hanno i seguenti obiettivi:
ALLEGATO A Linee guida per l efficacia delle procedure di autorizzazione e ispezione ambientale e per l introduzione di semplificazioni delle procedure amministrative per le organizzazioni in possesso
DettagliLa presentazione delle analisi alle emissioni in atmosfera. Udine Martedì 24 aprile 2012
La presentazione delle analisi alle emissioni in atmosfera Udine Martedì 24 aprile 2012 Gli autocontrolli La ditta è tenuta: - al controllo delle emissioni in occasione della messa regime degli impianti.
DettagliCaserta 12 Giugno 2006 RIFERIMENTI NORMATIVI. Relatore ing. Giuseppe ESPOSITO
Caserta 12 Giugno 2006 RIFERIMENTI NORMATIVI Relatore ing. Giuseppe ESPOSITO LE PROBLEMATICHE AUTORIZZATIVE CONCERNENTI LA PREVENZIONE E LA SICUREZZA DEI LUOGHI DI LAVORO Prim ancora di procedere con la
DettagliREGIONE EMILIA-ROMAGNA GUIDA ALLA REDAZIONE DELLA DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE SETTORI INDUSTRIALI
11-3-2005 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA - PARTE SECONDA - N. 47 3 ALLEGATO 1) REGIONE EMILIA-ROMAGNA GUIDA ALLA REDAZIONE DELLA DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE SETTORI
DettagliPROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE. N in data
ASSESSORATO ATTIVITA' PRODUTTIVE, ENERGIA, POLITICHE DEL LAVORO E AMBIENTE DIPARTIMENTO AMBIENTE VALUTAZIONE AMBIENTALE E TUTELA QUALITA' DELL'ARIA PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE N. 3540 in data 26-06-2018
DettagliEmissioni in atmosfera cosa cambia con le novità introdotte dal D.Lgs. n. 183/2017
Emissioni in atmosfera cosa cambia con le novità introdotte dal D.Lgs. n. 183/2017 Approfondimenti sugli aspetti autorizzativi oggetto delle recenti modifiche L applicazione del Titolo I Il Titolo I non
DettagliMONITORAGGIO AMBIENTALE PER OPERE INFRASTRUTTURALI IN AMBITO URBANO: PROGETTAZIONE E PROSPETTIVE
MONITORAGGIO AMBIENTALE PER OPERE INFRASTRUTTURALI IN AMBITO URBANO: PROGETTAZIONE E PROSPETTIVE Expoferroviaria 2014 Convegno «FERROVIA E AMBIENTE» Marco Acquati M. Giovanna Limongelli 1- SOMMARIO Progettazione
DettagliProvvedimento n. 661 del 11/10/2007 IL DIRIGENTE DEL SETTORE AMBIENTE E SUOLO
Provincia di Ravenna settore ambiente e suolo Piazza dei Caduti per la Libertà, 2 / 4 Provvedimento n. 661 del 11/10/2007 Oggetto: D.LGS 59/05 - L.R. 21/04 DITTA POLISENIO SRL AUTORIZZAZIONE INTEGRATA
DettagliCriteri per l individuazione delle modifiche sostanziali ai fini del riesame o dell aggiornamento dell AIA
Criteri per l individuazione delle modifiche sostanziali ai fini del riesame o dell aggiornamento dell AIA Documento SAVA prot. n. 471682 del 31 agosto 2017 Trento, 18 gennaio 2018 Il concetto di modifica
DettagliDGR X/1872 del 23 maggio 2014 Indirizzi per l applicazione delle migliori tecniche disponibili per la produzione dell acciaio
DGR X/1872 del 23 maggio 2014 Indirizzi per l applicazione delle migliori tecniche disponibili per la produzione dell acciaio Maria Teresa Cazzaniga Settore Attività Produttive e Controlli Origini della
DettagliOrdinanza Sindacale Numero 195 del 26/07/2018
Ordinanza Sindacale Numero 195 del 26/07/2018 Oggetto : ORDINANZA SINDACALE NUMERO 118 DEL 16/05/2018 SOSPENSIONE DELL ATTIVITÀ DEL FORNO DELL UNITÀ PRODUTTIVA SITA IN LOCALITÀ TRESTINA, VIA I MAGGIO N.5
DettagliFONDERIE PISANO & C. S.P.A.
Spett.le Regione Campania STAP Ecologia Salerno Via Generale Clark, 103 84131 Salerno Spett.le Comune di Salerno Via Roma - Palazzo di Città 84131 Salerno OGGETTO: Trasmissione risultanze controlli Piano
DettagliAutorizzazione unica ambientale (AUA)
Al servizio di gente unica (AUA) Autorizzazione che sostituisce diversi titoli abilitativi previsti dalla legislazione ambientale, che consente all impresa di presentare un unica domanda, per via telematica,
DettagliCOME SI REALIZZA LA VALUTAZIONE DEL RISCHIO AMBIENTALE?
COME SI REALIZZA LA VALUTAZIONE DEL RISCHIO AMBIENTALE? A Flusso di attività B - INPUT C Descrizione dell attività D RISULTATO E - SISTEMA PROFESSIONALE 0. RICHIESTA DI VALUTAZIONE DEI RISCHII E DI IMPATTO
DettagliDETERMINAZIONE. Estensore MAZZEO FORTUNATO. Responsabile del procedimento TUCCINI MORENO. Responsabile dell' Area F. TOSINI
REGIONE LAZIO Direzione Regionale: Area: RISORSE IDRICHE, DIFESA DEL SUOLO E RIFIUTI CICLO INTEGRATO DEI RIFIUTI DETERMINAZIONE N. G03984 del 29/03/2017 Proposta n. 4929 del 17/03/2017 Oggetto: OGGETTO:
DettagliI N D I C E 1. DATI DELL'AZIENDA QUADRO SINOTTICO COMPONENTI AMBIENTALI... 5
I N D I C E 1. DATI DELL'AZIENDA... 2 2. QUADRO SINOTTICO... 3 3. COMPONENTI AMBIENTALI... 5 3.1. RIFIUTI... 5 3.1.1 Rifiuti in ingresso: quantitativi... 5 3.1.2 Rifiuti in ingresso: caratterizzazione/analisi
DettagliPolo siderurgico AST Terni aspetti di natura ambientale. Ing. Adriano Rossi Dipartimento Provinciale Terni
Polo siderurgico AST Terni aspetti di natura ambientale Ing. Adriano Rossi Dipartimento Provinciale Terni INQUADRAMENTO TERRITORIALE del polo siderurgico AST Il polo siderurgico AST ricade, dal 2001, all
DettagliDELIBERAZIONE N X / 1872 Seduta del 23/05/2014
DELIBERAZIONE N X / 1872 Seduta del 23/05/2014 Presidente ROBERTO MARONI Assessori regionali MARIO MANTOVANI Vice Presidente VALENTINA APREA VIVIANA BECCALOSSI SIMONA BORDONALI PAOLA BULBARELLI MARIA CRISTINA
DettagliIl controllo degli scarichi in pubblica fognatura
Il controllo degli scarichi in pubblica fognatura Ruolo di ARPA, l attività di campionamento nelle aziende e il diverso approccio nella valutazione dei risultati in relazione al regime autorizzativo (aziende
DettagliPIANO DI MONITORAGGIO E CONTROLLO
IREZIONE GENERALE SVILUPPO E TERRITORIO IREZIONE AMBIENTE E GESTIONE RIFIUTI P.O. VIA, AIA, ARIA PIANO I MONITORAGGIO E CONTROLLO PREMESSA Nell Allegato II al.m.31/01/05 Linee-guida recanti i criteri per
DettagliPROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE. N. 53 in data
ASSESSORATO ATTIVITA' PRODUTTIVE, ENERGIA, POLITICHE DEL LAVORO E AMBIENTE DIPARTIMENTO AMBIENTE VALUTAZIONE AMBIENTALE E TUTELA QUALITA' DELL'ARIA PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE N. 53 in data 11-01-2018 OGGETTO
DettagliProvincia di Ravenna Piazza dei Caduti per la Libertà, 2 / 4
Provincia di Ravenna Piazza dei Caduti per la Libertà, 2 / 4 Provvedimento n. 308 Proponente: AMBIENTE E SUOLO Classificazione: 09-10-05 2007/8/0 del 27/07/2009 Oggetto: AUTORIZZAZIONE ALLA MODIFICA DELL'IMPIANTO
DettagliDECRETO N Del 24/07/2015
DECRETO N. 6274 Del 24/07/2015 Identificativo Atto n. 615 DIREZIONE GENERALE AMBIENTE, ENERGIA E SVILUPPO SOSTENIBILE Oggetto PUBBLICAZIONE DELLE DETERMINAZIONI MOTIVATE DI CONCLUSIONE DEI PROCEDIMENTI
DettagliApplicativo Integrato Di Autocontrollo
Applicativo Integrato Di Autocontrollo Applicativo per la gestione integrata degli Autocontrolli IPPC-AIA, parte del Sistema di Gestione delle Verifiche Ispettive (VISPO) di ARPA Lombardia Manuale d uso
DettagliA LLEGATO I (articolo 2, comma 2) GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 108
A LLEGATO I (articolo 2, comma 2)1 Determinazione della tariffa per le istruttorie connesse a rilascio di una nuova AIA, nonché all aggiornamento di una AIA in esito a richiesta di modifica sostanziale
Dettaglie progettazione ad aziende private e pubbliche in tutti i settori di attività.
Lo Studio Antico, dell Ing. Vincenzo Antico, opera nel settore della Sicurezza sul lavoro e per l Ambiente fornendo sevizi integrati di consulenza, formazione e progettazione ad aziende private e pubbliche
DettagliAllegato 2 - Check-list per la registrazione EMAS di un'impresa
Organizzazione/Sito : Sede legale: Sito Produttivo: Responsabile legale: Allegato 2 - Check-list per la registrazione EMAS di un'impresa Accertamento relativo alla verìfica di conformità legislativa ai
DettagliAUTORIZZAZIONI E VALUTAZIONI AMBIENTALI
IFIUTI AUTORIZZAZIONI E VALUTAZIONI AMBIENTALI Alessia Arena, Salvatore Caldara, Rosalia La Mantia, Giovanni Vacante Autori: AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE La direttiva europea 9//CE, cosiddetta IPPC,
DettagliIl Controllo dell impatto Ambientale delle Cementerie
AITEC a Ecomondo Fiera di Rimini 29 ottobre 2009 Il Controllo dell impatto Ambientale delle Cementerie Dott.ssa Sara Passeri Dirigente Responsabile Sezione Territoriale n 1 Cementifici in Umbria N 3 cementifici
DettagliAREA C: SISTEMI INTEGRATI
AREA C: SISTEMI INTEGRATI Codice Titolo Ore C01 Formazione in merito al Sistema di Gestione per la Qualità UNI EN 28 ISO 9001 C02 Internal Auditing secondo la linea guida UNI EN ISO 19011:2012 28 C03 Formazione
DettagliDPC DIPARTIMENTO OPERE PUBBLICHE, GOVERNO DEL TERRITORIO E POLITICHE AMBIENTALI. Servizio Politica Energetica, Qualità dell'aria e SINA
DETERMINAZIONE N DPC025/133 DEL 19/07/2017 REGIONE ABRUZZO DPC DIPARTIMENTO OPERE PUBBLICHE, GOVERNO DEL TERRITORIO E POLITICHE AMBIENTALI SERVIZIO: Servizio Politica Energetica, Qualità dell'aria e SINA
DettagliIPPC e CONTROLLI Il ruolo di ARPA Ravenna
IPPC e CONTROLLI Il ruolo di ARPA Ravenna Dott.ssa Andrini Monica Ravenna, 26 settembre 2013 IPPC Integrated Pollution Prevention and Control Che cos è La direttiva comunitaria 96/61/CE - Direttiva IPPC
DettagliGli strumenti di valutazione e il controllo ambientale - Introduzione
Gli strumenti di valutazione e il controllo ambientale - Introduzione Vito Belladonna Direttore tecnico di Arpa Emilia-Romagna Riferimenti normativi e strategici Quadro normativo articolato di scala europea,
DettagliRi.Plastic SpA PIANO DI MONITORAGGIO E CONTROLLO. STUDIO CHIMICO dott. Domenico LUCARELLI. dott. Domenico Lucarelli
Ri.Plastic SpA PIANO DI MONITORAGGIO E CONTROLLO STUDIO CHIMICO dott. Domenico LUCARELLI Via L. Pirandello n. 45/D 86100 CAMPOBASSO dott. Domenico Lucarelli Tel 0874411424 Fax 08741861568 Cell 3408307352
DettagliSocietà soggetta all attività di direzione e coordinamento di Produzione Conserve Alimentari Stabilimento di CASTEL SAN GIORGIO
COSTANTINOPOLI DI Sede legale: Via Ten. Lombardi, 133 CAP 84083 Castel San Giorgio (SA) COSTANTINOPOLI DI Società soggetta all attività di direzione e coordinamento di Produzione Conserve Alimentari Stabilimento
DettagliTrasmessa via Udine 8 novembre 2017 Staff AUA e disciplina degli scarichi
Trasmessa via e-mail Udine 8 novembre 2017 Staff AUA e disciplina degli scarichi Posta Elettronica: paolo.dealti@regione.fvg.it saua@regione.fvg.it Oggetto: Parere di competenza Riferimenti: D.P.R. 59/2013
DettagliARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi
ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi Determinazione dirigenziale n. DET-AMB-2017-14 del 03/01/2017 Oggetto Prima modifica non
DettagliProvvedimento n. 688 del 23/10/2007 IL DIRIGENTE DEL SETTORE AMBIENTE E SUOLO
Provincia di Ravenna settore ambiente e suolo Piazza dei Caduti per la Libertà, 2 / 4 Provvedimento n. 688 del 23/10/2007 Oggetto: D.LGS 59/05 - L.R. 21/04 DITTA GATTELLI SPA AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE
DettagliL istruttoria IPPC e le principali problematiche tecniche ed organizzative in Lombardia
L istruttoria IPPC e le principali problematiche tecniche ed organizzative in Lombardia ARPA Lombardia Milano, 5 luglio 2007 Regione Lombardia Sportello Sportello IPPC IPPC APL APL Direttore Direttore
DettagliAtto Dirigenziale N del 06/08/2009
Atto Dirigenziale N. 2761 del 06/08/2009 Classifica: 008.06.01 Anno 2009 (2830770) Oggetto AGGIORNAMENTO PER MODIFICA NON SOSTANZIALE AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE, AI SENSI DEL D.LGS. 18 FEBBRAIO
DettagliSCHEDA DI DECLARATORIA SC DIPARTIMENTO TERRITORIALE DI TORINO
SCHEDA DI DECLARATORIA SC DIPARTIMENTO TERRITORIALE DI TORINO AI SENSI DELL ART. 24 DEL REGOLAMENTO ADOTTATO CON DDG 67 DEL 13.10.2017 E APPROVATO CON DGR 46-5809 DEL 20.10.2017: I Dipartimenti Territoriali
DettagliCOMUNICAZIONE DI MODIFICA NON SOSTANZIALE D IMPIANTO. AUTORIZZATO CON A.I.A. n.. del... ai sensi dell art. 29-nonies comma 1 D.Lgs. 152/2006 e s.m.i.
MARCA DA BOLLO Secondo il valore vigente (in caso di modifica dell A.I.A.) Al S.U.A.P. del Comune di.. pec Si chiede al SUAP di trasmettere la presente ai seguenti destinatari: Alla Provincia di Padova,
DettagliIL CONTROLLO SULLE EMISSIONI DEGLI INCENERITORI: NORMATIVA, ASPETTI TECNICI E PROSPETTIVE
IL CONTROLLO SULLE EMISSIONI DEGLI INCENERITORI: NORMATIVA, ASPETTI TECNICI E PROSPETTIVE Dr. Stefano Forti ARPA Sezione Prov.le di Modena Bologna, 26 maggio 2008 Disciplina Autorizzativa D.Lgs. 3 aprile
DettagliAllegato A-sub-1 Tabella A-ter QUADRO RIASSUNTIVO DELLE EMISSIONI IN ATMOSFERA AUTORIZZATE. Durata Impianto di. Alt. m.
Tabella A-ter QUADRO RIASSUNTIVO DELLE EMISSIONI IN ATMOSFERA AUTORIZZATE Sigla E1 E2 E3 E4 Origine Trattamento chimico-fisico Trattamento chimico-fisico Trattamento aerobico + equalizzazione Ispessitori
DettagliAutorizzazione Unica Ambientale (AUA) (D.P.R. 13 marzo 2013, n. 59)
Autorizzazione Unica Ambientale (AUA) (D.P.R. 13 marzo 2013, n. 59) Il sistema delle competenze (il SUAP, l Autorità competente, i Soggetti competenti). I compiti dello sportello SUAP Antonio Di Martino
DettagliBIODEPUR SRL. Via Fiorentina, 359 Loc. Canapale Pistoia REPORT SEMESTRALE PERIODO DI ATTIVITA GENNAIO 2017-GIUGNO 2017
BIODEPUR SRL Via Fiorentina, 359 Loc. Canapale Pistoia REPORT SEMESTRALE PERIODO DI ATTIVITA GENNAIO 2017-GIUGNO 2017 (nel rispetto delle prescrizioni dell Autorizzazione Integrata Ambientale rilasciata
DettagliACQUISIZIONE E VALUTAZIONE DEI DATI RELATIVI AL CONTROLLO DELLE EMISSIONI GASSOSE. IL PROBLEMA DELLE EMISSIONI DIFFUSE ED ECCEZIONALI.
ARPA / FERRARA ENRICO GHIGLI - ECCELLENZA INDUSTRIA CHIMICA 1 - ACQUISIZIONE E VALUTAZIONE DEI DATI RELATIVI AL CONTROLLO DELLE EMISSIONI GASSOSE. IL PROBLEMA DELLE EMISSIONI DIFFUSE ED ECCEZIONALI. Idriche
DettagliAllegato III (articolo 3, comma 1) Prescrizioni alternative all'allegato II
Allegato III (articolo 3, comma 1) Prescrizioni alternative all'allegato II 1) Principi Con l'applicazione del presente allegato, valido per le categorie di attività per cui non sono individuati nell'allegato
DettagliLo stato delle AIA in Sardegna e le attività di ARPAS in materia di IPPC
Cagliari, 25-26 marzo 2010 Caesar s Hotel Sala conferenze Lo stato delle AIA in Sardegna e le attività di ARPAS in materia di IPPC a cura di Ing. Romano Ruggeri ARPA Sardegna - Direzione Tecnico Scientifica
DettagliMONITORAGGIO PERIODICO TEMPI PROCEDIMENTALI (Art. 24, c. 2, d.lgs. n. 33/2013; Art. 1, c. 28, l. n. 190/2012; PTPC punto 8.
/ 1 Procedimenti di rilascio delle autorizzazioni alla gestione dei rifiuti, varianti sosanziale e non, rinnovi, ai sensi dell'art. 208 D.Lgs 152/2006. Espressione parere endoprocedimentale con rilascio
DettagliBIODEPUR SRL. Via Fiorentina, 359 Loc. Canapale Pistoia REPORT SEMESTRALE PERIODO DI ATTIVITA LUGLIO 2016-DICEMBRE 2016
BIODEPUR SRL Via Fiorentina, 359 Loc. Canapale Pistoia REPORT SEMESTRALE PERIODO DI ATTIVITA LUGLIO 2016-DICEMBRE 2016 (nel rispetto delle prescrizioni dell Autorizzazione Integrata Ambientale rilasciata
DettagliOsservatorio Codice Ambiente 26 settembre 2013 Lodi
Osservatorio Codice Ambiente 26 settembre 2013 Lodi Autorizzazione Unica Ambientale: le autorizzazioni ambientali comprese nell AUA, i destinatari della nuova normativa, il procedimento semplificato, il
DettagliReati ambientali e D.Lgs. 231/2001: le ricadute sul sistema industriale. Massimo Settis Unione Industriale di Torino
Reati ambientali e D.Lgs. 231/2001: le ricadute sul sistema industriale. Massimo Settis Unione Industriale di Torino TORINO, 6 dicembre 2011 D.Lgs. 231/2001 e reati ambientali Tra i reati presupposto in
DettagliPIANO DI MONITORAGGIO E CONTROLLO
PIANO DI MONITORAGGIO CONTROLLO 1. CONTROLLI FFICINZA GSTIONAL FAS MTODO DI MONITORAGGIO PRIODICITA' UNITÀ DI MISURA 1.1 Ricoveri fficienza tecniche di stabulazione Sistemi di distribuzione del mangime
DettagliMONITORAGGIO PERIODICO TEMPI PORCEDIMENTALI (Art. 24, c. 2, d.lgs. n. 33/2013; Art. 1, c. 28, l. n. 190/2012; PTPC par. 9.
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 Procedimenti di rilascio delle autorizzazioni alla gestione dei rifiuti, varianti sosanziale e non, rinnovi, ai sensi dell'art. 208. Espressione parere endoprocedimentale con rilascio
DettagliIl Testo Unico Ambientale
Il Testo Unico Ambientale DECRETO LEGISLATIVO 3 APRILE 2006, N 152 NORME IN MATERIA AMBIENTALE PREMESSA 11 AVVERTENZA 13 PARTE PRIMA DISPOSIZIONI COMUNI E PRINCIPI GENERALI NOTE INTRODUTTIVE 15 ARTICOLI
DettagliSOMMARIO. Destinatari, finalità ed oggetto del Vademecum...29 Finalità e principi della normativa ambientale...30
ACRONIMI ED ABBREVIAZIONI... 23 PREFAZIONE... 27 INTRODUZIONE... 29 Destinatari, finalità ed oggetto del Vademecum...29 Finalità e principi della normativa ambientale...30 capitolo 1 LE PROCEDURE AUTORIZZATIVE
DettagliGIUNTA DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA
Progr.Num. 245/2015 GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA Questo giorno lunedì 16 del mese di marzo dell' anno 2015 si è riunita nella residenza di la Giunta regionale con l'intervento dei Signori: via Aldo
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II FACOLTÀ DI INGEGNERIA
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II FACOLTÀ DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA PER L AMBIENTE E IL TERRITORIO LA DIRETTIVA A.I.A.: IMPIANTI DI STOCCAGGIO E TRATTAMENTO RIFIUTI LIQUIDI
DettagliFissare degli obiettivi è il primo passo per trasformare l invisibile nel visibile.
Fissare degli obiettivi è il primo passo per trasformare l invisibile nel visibile. (Anthony Robbins) La srl è una società che da diversi anni offre consulenza in materia di prevenzione salute e sicurezza
DettagliPROVINCIA DI COMO PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE SETTORE ECOLOGIA E AMBIENTE. Ditta: ARTURO SALICE SPA con sede legale e impianto in Comune di
Fasc.n.16.05/2005-76 N 28673 di protocollo N 282/A/ECO del 01/08/2016 PROVINCIA DI COMO PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE SETTORE ECOLOGIA E AMBIENTE Ditta: ARTURO SALICE SPA con sede legale e impianto in Comune
Dettagli: 20 anni di RSA
2019 1999 2019: 20 anni di RSA Ieri Oggi 1999 2019: 20 anni di RSA Ieri: Cartaceo + CD 1999 2019: 20 anni di RSA le tappe 1999 Primo RSA: CD 2001-2009 Documento cartaceo 2010-2013 Documento sfogliabile
DettagliAutorizzazione Integrata Ambientale (A.I.A)
Autorizzazione Integrata Ambientale (A.I.A) Pescara, 24/11/2016 Silvia De Melis OBIETTIVO Le disposizioni normative relative all Autorizzazione Integrata Ambientale sono dirette ad ottenere per ciascuna
DettagliFissare degli obiettivi è il primo passo per trasformare l invisibile nel visibile. (Anthony Robbins)
Fissare degli obiettivi è il primo passo per trasformare l invisibile nel visibile. (Anthony Robbins) La Safety Working srl è una società che da diversi anni offre consulenza in materia di prevenzione
DettagliPROCEDURA DI AIA -ditta: ACCIAIERIA FONDERIA CIVIDALE spa - Cividale del Friuli
PROCEDURA DI AIA -ditta: ACCIAIERIA FONDERIA CIVIDALE spa - Cividale del Friuli ANALISI DEL PERCORSO AUTORIZZATIVO - a cura di AGNet data atto amministrativo Ente/Soggetto oggetto quantità (t) note 21.06.1997
DettagliVIA ROMA FANO (PU) C.F. e P.I
STUDIO DI CONSULENZA VIA ROMA 99 61032 FANO (PU) C.F. e P.I. 01463470417 Lo studio Dell'Erba nasce nel 1985 grazie all'esperienza pluriennale del dott. Mauro Dell'Erba, socio fondatore, e di alcuni dei
DettagliACTV S.p.A provvede ad aggiornare l elenco degli aspetti ambientali secondo la metodologia descritta di seguito.
MODALITA OPERATIVA ASPETTI AMBIENTALI ACTV S.p.A provvede ad aggiornare l elenco degli aspetti ambientali secondo la metodologia descritta di seguito. L analisi ambientale generale, ed eventualmente quella
DettagliRelazione autocontrollo dell impianto. Anno Rev.01 - Elaborato il 21 Febbraio Servizio sicurezza e ambiente. Introduzione.
Introduzione Consumi Emissioni in atmosfera Emissioni in acqua Emissioni sonore Radiazioni Emissioni eccezionali Acque sotterranee Suolo Rifiuti Allegati Pag 1 di 10 ,QWURGX]LRQH La presente relazione
DettagliSCHEDA DI DECLARATORIA SC DIPARTIMENTO TERRITORIALE DI BIELLA, NOVARA, VERBANO CUSIO OSSOLA E VERCELLI
SCHEDA DI DECLARATORIA SC DIPARTIMENTO TERRITORIALE DI BIELLA, NOVARA, VERBANO CUSIO OSSOLA E VERCELLI AI SENSI DELL ART. 24 DEL REGOLAMENTO ADOTTATO CON DDG 67 DEL 13.10.2017 E APPROVATO CON DGR 46-5809
DettagliRAPPORTO DI MONITORAGGIO
RAPPORTO DI MONITORAGGIO Protocollo documento TP0367-18r00 Data del documento 27/08/2018 Nome del Cliente Comune di Eboli Sede legale del Cliente Comune di Eboli, Via Matteo Ripa 49-84025 Eboli (SA) 1.
DettagliRegione Campania UOD Autorizzazioni Ambientali n. di 1
Marca da bollo All.C Il sottoscritto Regione Campania UOD Autorizzazioni Ambientali n. di 1 DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE INTEGRATA AMBIENTALE PER RIESAME CON VALENZA DI RINNOVO E MODIFICHE SOSTANZIALI 2 ALL
DettagliEmissioni in atmosfera Novità e modifiche introdotte dal D. Lgs. 15 novembre 2017, n. 183
Emissioni in atmosfera Novità e modifiche introdotte dal D. Lgs. 15 novembre 2017, n. 183 Speaker Alfredo Parodi Responsabile Unità Ambiente 28 febbraio 2018 EVOLUZIONE NORMATIVA D. Lgs. 3 aprile 2006,
DettagliDi seguito l'aggiornamento dei capitoli 6.3, 6.3.1, 6.3.3, 7.2, 8.2, 10 del PMeC agli atti approvato con D.D. n. 3028/2011 e s.m.i.
Allegato al protocollo ARPAT n 0060658 del 04/09/2015 ALLEGATO B Di seguito l'aggiornamento dei capitoli 6.3, 6.3.1, 6.3.3, 7.2, 8.2, 10 del PMeC agli atti approvato con D.D. n. 3028/2011 e s.m.i. Capitolo
Dettagli