CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

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1 Atti consiliari - XV Legislatura - Documenti - Progetti di legge e relazioni CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA DISEGNO DI LEGGE N. 298/A presentato dalla Giunta regionale, su proposta dell'assessore regionale della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio, PACI l'11 gennaio 216 Bilancio di previsione per l'anno 216 e bilancio pluriennale per gli anni ***************

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3 Atti consiliari 2 Consiglio regionale della Sardegna TESTO DEL PROPONENTE TESTO DELLA COMMISSIONE DISPOSIZIONI GENERALI DISPOSIZIONI GENERALI Art. 1 Adeguamento alle disposizioni del decreto legislativo n. 118 del 211 e successive modifiche ed integrazioni 1. In attuazione di quanto previsto dall'articolo 79 del decreto legislativo 23 giugno 211, n. 118 (Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 29, n. 42) e successive modifiche ed integrazioni, e dall'articolo 2 della legge regionale 9 marzo 215, n. 5 (legge finanziaria 215), la Regione autonoma della Sardegna si adegua alle versioni aggiornate degli schemi di bilancio, del piano dei conti integrato e dei principi contabili applicati concernenti la programmazione di bilancio e la contabilità finanziaria e economicopatrimoniale. 2. Al fine di assicurare l'autonomia contabile, a decorrere dal 1 gennaio 216, il Consiglio regionale adotta i medesimi schemi di bilancio, i medesimi sistemi contabili e i medesimi principi contabili della Giunta regionale disposti dalla normativa statale contenuta nel decreto legislativo n. 118 del 211 e successive modifiche ed integrazioni; ai fini della redazione e approvazione del rendiconto del Consiglio regionale si applicano tutte le disposizioni contenute nell'articolo 67, comma 3, del decreto legislativo n. 118 del 211, in quanto compatibili. Art. 1 Adeguamento alle disposizioni del decreto legislativo n. 118 del 211, e successive modifiche ed integrazioni 1. In attuazione di quanto previsto dall'articolo 79 del decreto legislativo 23 giugno 211, n. 118 (Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 29, n. 42), e successive modifiche ed integrazioni, e dall'articolo 2 della legge regionale 9 marzo 215, n. 5 (legge finanziaria 215), la Regione autonoma della Sardegna si adegua alle versioni aggiornate degli schemi di bilancio, del piano dei conti integrato e dei principi contabili applicati concernenti la programmazione di bilancio e la contabilità finanziaria ed economicopatrimoniale. 2. Al fine di assicurare l'autonomia contabile, a decorrere dal 1 gennaio 216, il Consiglio regionale adotta i medesimi schemi di bilancio, i medesimi sistemi contabili e i medesimi principi contabili della Giunta regionale disposti dalla normativa statale contenuta nel decreto legislativo n. 118 del 211, e successive modifiche ed integrazioni; ai fini della redazione e approvazione del rendiconto del Consiglio regionale si applicano tutte le disposizioni contenute nell'articolo 67, comma 3, del decreto legislativo n. 118 del 211, in quanto compatibili.

4 Atti consiliari 3 Consiglio regionale della Sardegna 3. In applicazione dell'articolo 14, comma 3 bis, del decreto legislativo n. 118 del 211 e successive modifiche ed integrazioni, al bilancio di previsione finanziario annuale e triennale è allegata la tabella recante la disaggregazione delle spese di personale per le singole missioni e i programmi rappresentati a bilancio, da aggiornare con legge di assestamento e da contabilizzare definitivamente con il rendiconto. 3. In ottemperanza al citato decreto legislativo n. 118 del 211, al bilancio di previsione finanziario annuale e triennale sono annessi i seguenti documenti: a) allegato n. 1 denominato "Allegato n. 9 al decreto legislativo n. 118 del 211 e successive modifiche ed integrazioni redatto conformemente ai prospetti di cui all'allegato n. 9 al citato decreto legislativo"; b) allegato n. 2 denominato "Nota integrativa" elaborato conformemente all'articolo 11, comma 5, del citato decreto legislativo e al punto 9.11 del suo allegato 4/1 "Principio contabile applicato concernente la programmazione di bilancio". Art. 2 Entrate e limiti alla riscossione 1. Sono autorizzati, in capo al centro di responsabilità competente, l'accertamento, la riscossione e il versamento delle entrate dovute alla Regione per l'anno 216, dal 1 gennaio al 31 dicembre, secondo lo stato di previsione dell'entrata annesso alla presente legge e nel rispetto dei corretti principi contabili di cui all'allegato 4/2 del decreto legislativo n. 118 del 211 e successive modifiche ed integrazioni. 2. L'Assessore regionale della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio è autorizzato, ove occorra, a disporre, con propri decreti, l'istituzione nello stato di previsione dell'entrata di nuovi capitoli nell'ambito delle corrispondenti categorie istituite o da istituire col medesimo provvedimento. 3. Sono autorizzati, secondo la normativa vigente, l'accertamento, la riscossione e il versamento nella cassa regionale delle entrate spettanti nell'esercizio finanziario 216. Art. 2 Entrate e limiti alla riscossione 1. Sono autorizzati, in capo al centro di responsabilità competente, l'accertamento, la riscossione e il versamento delle entrate dovute alla Regione per l'anno 216, dal 1 gennaio al 31 dicembre, secondo lo stato di previsione dell'entrata annesso alla presente legge e nel rispetto dei corretti principi contabili di cui all'allegato 4/2 del decreto legislativo n. 118 del 211, e successive modifiche ed integrazioni. 2. L'Assessore regionale della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio è autorizzato, ove occorra, a disporre, con propri decreti, l'istituzione nello stato di previsione dell'entrata di nuovi capitoli nell'ambito delle corrispondenti categorie istituite o da istituire col medesimo provvedimento. 3. Sono autorizzati, secondo la normativa vigente, l'accertamento, la riscossione e il versamento nella cassa regionale delle entrate spettanti nell'esercizio finanziario 216.

5 Atti consiliari 4 Consiglio regionale della Sardegna 4. Ai sensi dell'articolo 34, comma 3, della legge regionale 2 agosto 26, n. 11 (Norme in materia di programmazione, di bilancio e di contabilità della Regione autonoma della Sardegna. Abrogazione delle leggi regionali 7 luglio 1975, n. 27, 5 maggio 1983, n. 11, e 9 giugno 1999, n. 23), il limite alla rinuncia alla riscossione di poste di entrata è fissato nell'importo di euro Ai sensi dell'articolo 34, commi 3 e 3 bis, della legge regionale n. 11 del 26, è stabilito, nel limite massimo fissato nella misura di euro 35, rispettivamente, la rinuncia alla riscossione per crediti vantati a valere sui fondi di rotazione e assimilati in essere presso gli istituti di credito incaricati della gestione di leggi di incentivazione e il rimborso di entrate dovute a qualunque titolo. 6. È approvato in euro ,9 in termini di competenza e in euro ,22 in termini di cassa, dal 1 gennaio al 31 dicembre, il totale dell'entrata della Regione per l'anno Ai sensi dell'articolo 34, comma 3, della legge regionale 2 agosto 26, n. 11 (Norme in materia di programmazione, di bilancio e di contabilità della Regione autonoma della Sardegna. Abrogazione delle leggi regionali 7 luglio 1975, n. 27, 5 maggio 1983, n. 11, e 9 giugno 1999, n. 23), il limite alla rinuncia alla riscossione di poste di entrata è fissato nell'importo di euro Ai sensi dell'articolo 34, commi 3 e 3 bis, della legge regionale n. 11 del 26, è stabilito, nel limite massimo fissato nella misura di euro 35, rispettivamente, la rinuncia alla riscossione per crediti vantati a valere sui fondi di rotazione e assimilati in essere presso gli istituti di credito incaricati della gestione di leggi di incentivazione e il rimborso di entrate dovute a qualunque titolo. 6. È approvato in euro ,9 in termini di competenza e in euro ,22 in termini di cassa, dal 1 gennaio al 31 dicembre, il totale dell'entrata della Regione per l'anno 216. Art. 3 Spesa 1. È approvato in euro ,84 in termini di competenza e in euro in termini di cassa, dal 1 gennaio al 31 dicembre, il totale della spesa della Regione per l'anno 216. La differenza tra il totale dell'entrata di cui al comma 6 dell'articolo 2 e il totale della spesa, pari a euro ,75, costituisce, ai sensi dell'articolo 3, comma 13, del decreto legislativo n. 118 del 21 e successive modifiche ed integrazioni, disavanzo tecnico da coprirsi, nei bilanci degli esercizi successivi con i residui attivi reimputati a tali esercizi eccedenti rispetto alla somma dei residui passivi reimputati e del fondo pluriennale vincolato di entrata. Art. 3 Spesa 1. È approvato in euro ,84 in termini di competenza e in euro ,22 in termini di cassa, dal 1 gennaio al 31 dicembre, il totale della spesa della Regione per l'anno 216. La differenza tra il totale dell'entrata di cui all'articolo 2, comma 6, e il totale della spesa, pari a euro ,75, costituisce, ai sensi dell'articolo 3, comma 13, del decreto legislativo n. 118 del 21, e successive modifiche ed integrazioni, disavanzo tecnico da coprirsi, nei bilanci degli esercizi successivi con i residui attivi reimputati a tali esercizi eccedenti rispetto alla somma dei residui passivi reimputati e del fondo pluriennale vincolato di entrata.

6 Atti consiliari 5 Consiglio regionale della Sardegna 2. Sono autorizzati gli impegni e le liquidazioni delle spese, per l'anno 216, 217 e 218, dal 1 gennaio al 31 dicembre di ciascun anno, secondo lo stato di previsione della spesa annesso alla presente legge entro il limite di stanziamento di competenza e per l'anno 216 sono autorizzati i pagamenti nei limiti degli stanziamenti di cassa. 2. Sono autorizzati gli impegni e le liquidazioni delle spese, per l'anno 216, 217 e 218, dal 1 gennaio al 31 dicembre di ciascun anno, secondo lo stato di previsione della spesa annesso alla presente legge entro il limite di stanziamento di competenza e per l'anno 216 sono autorizzati i pagamenti nei limiti degli stanziamenti di cassa. DISPOSIZIONI PER L'ATTUAZIONE DEL BILANCIO ANNUALE DISPOSIZIONI PER L'ATTUAZIONE DEL BILANCIO ANNUALE Art. 4 Fondo di riserva per spese obbligatorie 1. Per gli effetti di cui all'articolo 48 del decreto legislativo n. 118 del 211 e successive modifiche ed integrazioni, sono considerate spese obbligatorie e d'ordine quelle iscritte nell'allegato n. 1 annesso alla presente legge. 2. Con determinazione del direttore generale dei servizi finanziari, previa richiesta del direttore generale competente, possono essere prelevate dal fondo di riserva per le spese obbligatorie le somme occorrenti per l'aumento degli stanziamenti dei capitoli di spesa classificati "spesa obbligatoria" o "spesa d'ordine". 3. Con le stesse modalità di cui al comma 2, si provvede, ove occorra, all'integrazione delle eventuali somme dovute a seguito di maggiorazioni di imposte e tasse erariali. Art. 4 Fondo di riserva per spese obbligatorie 1. Per gli effetti di cui all'articolo 48 del decreto legislativo n. 118 del 211, e successive modifiche ed integrazioni, sono considerate spese obbligatorie e d'ordine quelle iscritte nell'allegato n. 3 annesso alla presente legge. 2. Con determinazione del direttore generale dei servizi finanziari, previa richiesta del direttore generale competente, possono essere prelevate dal fondo di riserva per le spese obbligatorie le somme occorrenti per l'aumento degli stanziamenti dei capitoli di spesa classificati "spesa obbligatoria" o "spesa d'ordine". 3. Con le stesse modalità di cui al comma 2, si provvede, ove occorra, all'integrazione delle eventuali somme dovute a seguito di maggiorazioni di imposte e tasse erariali.

7 Atti consiliari 6 Consiglio regionale della Sardegna Art. 5 Fondo di riserva per le spese impreviste 1. Per far fronte alle eventuali deficienze delle assegnazioni di bilancio, cui non possa farsi fronte mediante l'utilizzo degli altri fondi di riserva e per spese che non impegnino i bilanci futuri con carattere di continuità, è istituito un fondo di riserva per le spese impreviste di cui all'allegato n. 2 annesso alla presente legge. 2. L'utilizzo del fondo di cui al comma 1 è effettuato ai sensi delle disposizioni di cui all'articolo 23 della legge regionale n. 11 del 26 in coerenza con quanto stabilito dall'articolo 48 e 51 del decreto legislativo n. 118 del 211 e successive modifiche ed integrazioni. Art. 5 Fondo di riserva per le spese impreviste 1. Per far fronte alle eventuali deficienze delle assegnazioni di bilancio, cui non possa farsi fronte mediante l'utilizzo degli altri fondi di riserva e per spese che non impegnino i bilanci futuri con carattere di continuità, è istituito un fondo di riserva per le spese impreviste di cui all'allegato n. 4 annesso alla presente legge. 2. L'utilizzo del fondo di cui al comma 1 è effettuato ai sensi delle disposizioni di cui all'articolo 23 della legge regionale n. 11 del 26 in coerenza con quanto stabilito dall'articolo 48 e 51 del decreto legislativo n. 118 del 211, e successive modifiche ed integrazioni. Art. 5 bis Fondo di riserva per le autorizzazioni di cassa 1. Il fondo di riserva per le autorizzazioni di cassa, è destinato a far fronte al maggiore fabbisogno di cassa che si manifesti nel corso dell'esercizio Le variazioni di cassa derivanti dall'iscrizione di entrate, anche a destinazione specifica, non utilizzabili nell'anno in corso di gestione, confluiscono, con deliberazione della Giunta regionale, su proposta dell'assessore regionale della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio, al fondo di riserva di cui al comma I prelievi dal fondo di cui al comma 1, le relative destinazioni e in-

8 Atti consiliari 7 Consiglio regionale della Sardegna tegrazioni degli altri programmi di spesa, nonché dei relativi capitoli del bilancio di cassa, sono disposti con determinazione del direttore generale dell'assessorato della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio, previa richiesta del direttore generale competente per materia. Art. 6 Restituzione di somme percette per conto di terzi e riassegnazione di spese 1. Per gli effetti di cui all'articolo 21 della legge regionale n. 11 del 26 sono considerate spese occorrenti per la restituzione di somme avute in deposito o per il pagamento di quote di entrata devolute a enti e istituti, o di somme comunque riscosse per conto di terzi, quelle iscritte nell'allegato n. 3 annesso alla presente legge. Art. 6 Restituzione di somme percette per conto di terzi e riassegnazione di spese 1. Sono considerate spese occorrenti per la restituzione di somme avute in deposito o per il pagamento di quote di entrata devolute a enti e istituti, o di somme comunque riscosse per conto di terzi, quelle iscritte nell'allegato 5 annesso alla presente legge. Con deliberazione della Giunta regionale, adottata su proposta dell'assessore regionale della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio, di concerto con gli assessori competenti per materia, si provvede alle conseguenti variazioni di bilancio. 2. Con le medesime modalità di cui al comma 1, si procede all'iscrizione delle somme occorrenti per integrare gli stanziamenti relativi alla restituzione di tributi indebitamente percetti, nonché a stipendi, pensioni e altri assegni fissi, tassativamente autorizzati e regolati per legge, secondo corretti principi contabili. Art. 7 Fondo di riserva spese derivanti da economie su fondi statali vincolati 1. È approvato il fondo di riserva per le spese derivanti da economie su fondi statali vincolati di cui alla missione 2 programma 3 - SC L'Assessore regionale della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio è autorizzato a disporre, con proprio decreto, il prelievo Art. 7 Fondo di riserva spese derivanti da economie su fondi statali vincolati 1. È approvato il fondo di riserva per le spese derivanti da economie su fondi statali vincolati di cui alla missione 2 - programma 3 - cap. SC La Giunta regionale, su proposta dell'assessore regionale della

9 Atti consiliari 8 Consiglio regionale della Sardegna dal fondo di cui al comma 1 delle somme occorrenti a integrare gli stanziamenti o a istituire appositi capitoli, per consentire la reiscrizione delle economie, relativi a previsioni di spesa derivanti da assegnazioni statali e comunitarie a destinazione vincolata, già riscosse in annualità precedenti e non correttamente contabilizzate tra i vincoli. programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio di concerto con gli assessori competenti dispone con proprio provvedimento il prelievo dal fondo di cui al comma 1 delle somme occorrenti a integrare gli stanziamenti o a istituire appositi capitoli, per consentire la reiscrizione delle economie, relativi a previsioni di spesa derivanti da assegnazioni statali e comunitarie a destinazione vincolata già riscosse in annualità precedenti e non correttamente contabilizzate tra i vincoli. Art. 8 Riassegnazione somme 1. Si prescinde dalla deliberazione della Giunta regionale di cui all'articolo 21, comma 2, della legge regionale n. 11 del 26 per la riassegnazione delle somme relative a spese derivanti da obblighi di legge o di contratto, per le spese a destinazione vincolata, nonché per le somme erroneamente erogate a terzi non beneficiari. Art. 8 Riassegnazione somme 1. Si provvede con deliberazione della Giunta regionale, adottata su proposta dell'assessore regionale della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio di concerto con gli assessori competenti per la riassegnazione delle somme relative a spese derivanti da obblighi di legge o di contratto, per le spese a destinazione vincolata nonché per le somme erroneamente erogate a terzi non beneficiari. Art. 9 Iscrizioni e variazioni 1. Fatte salve le espresse disposizioni della presente legge, la Giunta regionale può autorizzare l'assessore regionale della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio a disporre con proprio decreto l'istituzione di nuove tipologie di bilancio per l'iscrizione di entrate derivanti da assegnazioni vincolate a scopi specifici, nonché per l'iscrizione delle relative spese, quando queste siano tassativamente regolate dalla legge in vigore e non siano oggetto di esigenze di programmazione o rimodulazione. 2. L'Assessore regionale della programmazione, bilancio, credito e Art. 9 Iscrizioni e variazioni 1. Con deliberazione della Giunta regionale, adottata su proposta dell'assessore regionale della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio di concerto con gli assessori competenti per materia, sono autorizzate: a) le iscrizioni negli appositi capitoli dello stato di previsione dell'entrata, istituiti o da istituire per tipologia e categoria, e nei correlati capitoli dello stato di previsione della spesa, istituiti o da istituire per missioni e programmi, dei fondi assegnati con specifica destinazione dalla Regione, dallo Stato, dall'unione europea, da altri enti o soggetti pubblici e/o

10 Atti consiliari 9 Consiglio regionale della Sardegna assetto del territorio è autorizzato a iscrivere, con proprio decreto, previa deliberazione della Giunta regionale, adottata su proposta dell'assessore medesimo di concerto con gli assessori competenti, per le assegnazioni a destinazione vincolata da programmare, negli appositi capitoli, istituiti o da istituire, nello stato di previsione della spesa nell'ambito delle corrispondenti missioni e programmi, in corrispondenza con le iscrizioni effettuate in conto dei correlativi capitoli dello stato di previsione dell'entrata, istituiti o da istituire, i fondi assegnati con specifica destinazione dalla Regione, dallo Stato, dall'unione europea, da altri enti o soggetti pubblici e/o privati, in applicazione di disposizioni di legge. 3. Con la procedura di cui al comma 1 sono autorizzate: a) l'iscrizione delle quote dei mutui contratti dalla Regione, ivi compresi quelli i cui oneri di ammortamento sono assunti a carico del bilancio dello Stato; b) le variazioni di bilancio necessarie a dare attuazione ai programmi di spesa relativi a fondi assegnati con specifica destinazione dalla Regione e dallo Stato, ai programmi integrati d'area approvati a' termini della legge regionale 26 febbraio 1996, n. 14 (Programmi integrati d'area), a- gli interventi inclusi nella progettazione integrata, nella programmazione negoziata e agli accordi di programma, attingendo, ove occorra, alle disponibilità del fondo di cui ai capitoli SC8.45, SC8.37, SC8.67, SC Missione 2, Programma 1, qualora le somme da utilizzare siano perente, mediante variazioni di bilancio in conto dei residui; c) le variazioni di bilancio necessarie alla reiscrizione in spesa delle quote risultanti dai fondi vincolati al risultato di amministrazione, attraverso l'iscrizione di tali risorse, come posta a se stante dell'entrata, e nel rispetto della procedura prevista dall'articolo 42, comma 9, del decreto legislativo n. 118 del 211 e successive modifiche ed integrazioni; d) al fine di garantire la copertura della reiscrizione delle somme perenti agli effetti amministrativi è accantonata una quota del risultato di amministrazione nella Missione 2 - programma 1 distintamente per parte privati, in applicazione di disposizioni di legge; b) la riassegnazione ai competenti capitoli di spesa, previa verifica da parte di ciascuna direzione generale della sussistenza dell'obbligo a pagare, degli stanziamenti di cui alla missione 2 - programma 1 - cap. SC8.45 e SC La Giunta regionale, con propria, deliberazione, adottata su proposta dell'assessore regionale della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio, di concerto con gli assessori competenti per materia, autorizza le rimodulazioni del programma di interventi e del relativo cronoprogramma della tabella E di cui alla legge regionale 9 marzo 215, n. 6 (Bilancio di previsione per l'anno 215 e bilancio pluriennale per gli anni ), e successive modifiche ed integrazioni, e dell'allegato 7 - elenco degli interventi programmati per spese di investimento finanziati con ricorso al debito - della Nota integrativa alla presente legge, finalizzate a garantite l'attuazione del piano di realizzazione delle opere e infrastrutture di cui all'articolo 4 della medesima legge regionale n. 6 del 215, che non comportano variazioni di bilancio tra missioni e programmi. Qualora le rimodulazioni comportino variazioni compensative tra le dotazioni delle missioni e dei programmi riguardanti l'utilizzo delle risorse vincolate riferite all'erogazione multipla di cui al contratto di mutuo, nel rispetto della finalità definita nel medesimo contratto e dalla legislazione vigente, la Giunta regionale provvede, entro il limite annuo del tiraggio del mutuo autorizzato per ciascun esercizio del bilancio di previsione, alle necessarie variazioni di bilancio ai sensi dell'articolo 51, comma 2, del decreto legislativo n. 118 del 211, e successive modifiche ed integrazioni. La deliberazione della Giunta regionale è comunicata al Consiglio regionale. 3. Nelle more dell'approvazione del nuovo ordinamento contabile, con determinazione dei dirigenti responsabili della spesa, e previo parere vincolante del direttore del servizio bilancio e governance dell'entrata dell'assessorato della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio, possono essere effettuate variazioni compensative tra capitoli di entrata

11 Atti consiliari 1 Consiglio regionale della Sardegna corrente e capitale; lo stanziamento pari a euro corrisponde all'accantonamento minimo previsto dall'articolo 6, comma 3, del decreto legislativo n. 118 del 211 e successive modifiche ed integrazioni; l'assessore regionale della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio dispone, con propri decreti, la reiscrizione in spesa delle quote accantonate distintamente per direzione generale sui fondi speciali dedicati a esse attribuiti e la contestuale iscrizione di tali risorse come posta a se stante dell'entrata; verificata la sussistenza dell'obbligo a pagare, i direttori generali competenti per materia, provvedono, con propria determinazione, a trasferire le somme dal predetto fondo ai pertinenti capitoli di spesa. della medesima tipologia e categoria e fra i capitoli di spesa della medesima missione e programma e medesimo macroaggregato, fatta eccezione per le autorizzazioni di spesa di natura obbligatoria e per quelle direttamente regolate con legge. Con la medesima procedura sono, altresì, consentite variazioni compensative tra capitoli del medesimo macroaggregato aventi tutti natura di spesa obbligatoria. 4. L'Assessore regionale della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio è autorizzato, con proprio decreto, ad apportare le variazioni di bilancio, in conto competenza e cassa, necessarie per l'attuazione delle ordinanze emesse dai commissari governativi operanti nella Regione a seguito delle ordinanze del Presidente del Consiglio dei ministri. 5. L'Assessore regionale della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio è autorizzato, previa deliberazione della Giunta regionale, adottata su proposta dell'assessore medesimo di concerto con gli assessori competenti, ad apportare, con proprio decreto, le variazioni di bilancio, anche tra missioni e programmi, derivanti dalle rimodulazioni degli interventi e/o dei crono-programmi relativi all'attuazione degli interventi della tabella E di cui alla legge regionale 9 marzo 215, n. 6 (Bilancio di previsione per l'anno 215 e bilancio pluriennale per gli anni ) e successive modifiche ed integrazioni e della presente legge di bilancio. 6. Con determinazione del direttore generale competente per materia, previo parere del direttore generale dell'assessorato regionale della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio, possono essere effettuate variazioni compensative tra capitoli di entrata della medesima categoria e fra i capitoli di spesa del medesimo macroaggregato, fatta eccezione per le

12 Atti consiliari 11 Consiglio regionale della Sardegna autorizzazioni di spesa di natura obbligatoria, per le spese in annualità e a pagamento differito e per quelle direttamente regolate con legge. Sono, altresì, consentite variazioni compensative tra capitoli, del medesimo macroaggregato, aventi natura di spesa obbligatoria. Tali determinazioni sono comunicate all'assessorato regionale della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio e alle competenti Commissioni consiliari. Art. 1 Programmi correlati a spese vincolate e cofinanziamento regionale programmi comunitari 1. Ai fini dell'attuazione dei programmi operativi e delle iniziative comunitarie inseriti nella programmazione comunitaria, nel rispetto delle disposizioni contenute nei rispettivi regolamenti comunitari e dei vincoli imposti dall'unione europea, l'assessore regionale della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio è autorizzato ad apportare, con proprio decreto, fermo restando il piano finanziario approvato con decisione della Commissione europea, le necessarie variazioni di bilancio, o attingendo dal fondo di cui alla missione 1 - programma 12 - cap. SC Con la procedura di cui al comma 1, si provvede per la riprogrammazione dei programmi di spesa correlati ad entrate a destinazione vincolata. Art. 1 Programmi correlati a spese vincolate e cofinanziamento regionale programmi comunitari 1. Ai fini dell'attuazione dei programmi operativi e delle iniziative comunitarie inseriti nella programmazione comunitaria, nel rispetto delle disposizioni contenute nei rispettivi regolamenti comunitari e dei vincoli imposti dall'unione europea, la Giunta regionale provvede ad apportare, con propria deliberazione adottata su proposta dell'assessore regionale della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio, fermo restando il piano finanziario approvato con decisione della Commissione europea, le necessarie variazioni di bilancio, anche attingendo dai fondi della programmazione comunitaria di cui alla missione 1 - programma Con la procedura di cui al comma 1, si provvede per la riprogrammazione dei programmi di spesa correlati ad entrate a destinazione vincolata. 3. Con la procedura di cui al comma 1 si provvede all'iscrizione in conto della missione 14 - programma 1 - cap. SC1.628 dei rimborsi relativi ai progetti "over spending" inseriti nella programmazione comunitaria e nazionale riversati nelle casse regionali.

13 Atti consiliari 12 Consiglio regionale della Sardegna Art. 11 Rate mutui 1. L'Assessore regionale della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio è autorizzato a disporre, con propri decreti, l'adeguamento degli stanziamenti dei capitoli di spesa relativi alla quota capitale e/o interessi delle rate di ammortamento dei mutui contratti dalla Regione, anche mediante variazioni compensative tra gli stessi (Missione 5 - programmi 1 e 2). Art. 11 Rate mutui 1. La Giunta regionale provvede a disporre, con propria deliberazione adottata su proposta dell'assessore regionale della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio, l'adeguamento degli stanziamenti dei capitoli di spesa relativi alla quota capitale e/o interessi delle rate di ammortamento dei mutui contratti dalla Regione, anche mediante variazioni compensative tra gli stessi (missione 5 - programmi 1 e 2). Art. 12 Adeguamenti SIOPE e PCF 1. Ai fini dell'applicazione delle disposizioni di cui al decreto del Ministero dell'economia e delle finanze del 5 marzo 27, n (Codificazione, modalità e tempi per l'attuazione del SIOPE per le Regioni - articolo 28, comma 5, L. 27 dicembre 22, n. 289 e articolo 1, comma 79, L. 3 dicembre 24, n. 311) e successive modifiche ed integrazioni e, ai fini della completa attuazione del piano dei conti integrato (PCF), il Direttore generale dell'assessorato regionale della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio, con propria determinazione, provvede alle necessarie variazioni di bilancio. Art. 12 Adeguamenti SIOPE e PCF 1. Ai fini dell'applicazione delle disposizioni di cui al decreto del Ministero dell'economia e delle finanze del 5 marzo 27, n (Codificazione, modalità e tempi per l'attuazione del SIOPE per le Regioni - articolo 28, comma 5, L. 27 dicembre 22, n. 289 e articolo 1, comma 79, L. 3 dicembre 24, n. 311), e successive modifiche ed integrazioni e, ai fini della completa attuazione del piano dei conti integrato (PCF), il Direttore generale dell'assessorato regionale della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio, con propria determinazione, provvede alle necessarie variazioni al bilancio gestionale, nell'ambito del medesimo macroaggregato di spesa e nella medesima categoria di entrata.

14 Atti consiliari 13 Consiglio regionale della Sardegna Art. 13 Sentenze, liti, arbitrati 1. Al fine di soddisfare le obbligazioni scaturenti da sentenze, liti, arbitrati e altre tipologie di spesa analoghe, l'assessore regionale della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio provvede, con proprio decreto, mediante l'utilizzo del capitolo SC Missione 2, Programma 3 - Fondo spese legali e contenzioso, a incrementare i capitoli di spesa relativi, rispettivamente, all'obbligazione principale e agli oneri correlati. 2. Con le stesse procedure di cui al comma 1, sono incrementati gli stanziamenti del capitolo SC Missione 1, Programma 11, per essere utilizzati, ove occorra, per le spese relative alla stipula delle procure speciali per la rappresentanza in giudizio dell'amministrazione regionale. Art. 13 Sentenze, liti, arbitrati 1. Al fine di soddisfare le obbligazioni scaturenti da sentenze, liti, arbitrati e altre tipologie di spesa analoghe, la Giunta regionale provvede, con propria deliberazione adottata su proposta dell'assessore regionale della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio, mediante l'utilizzo del cap. SC missione 2 - programma 3 (Fondo spese legali e contenzioso), a incrementare i capitoli di spesa relativi, rispettivamente, all'obbligazione principale e agli oneri correlati. 2. Con la stessa procedura di cui al comma 1 sono incrementati gli stanziamenti del cap. SC missione 1 - programma 11, per essere utilizzati, ove occorra, per le spese relative alla stipula delle procure speciali per la rappresentanza in giudizio dell'amministrazione regionale. Art. 14 Disposizioni contrattuali 1. Al fine dell'attuazione dell'articolo 31, comma 3, della legge regionale 13 novembre 1998, n. 31 (Disciplina del personale regionale e dell'organizzazione degli uffici della Regione), il direttore generale dei Servizi finanziari dell'assessorato regionale della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio, con propria determinazione, provvede all'iscrizione delle somme derivanti dai compensi corrisposti da terzi ai dirigenti dell'amministrazione regionale in conto del capitolo SC Missione 1, Programma 1, il cui stanziamento, per l'anno 216, è comprensivo delle economie di spesa realizzate in conto delle risorse destinate alla copertura Art. 14 Disposizioni contrattuali 1. Al fine dell'attuazione dell'articolo 31, comma 3, della legge regionale 13 novembre 1998, n. 31 (Disciplina del personale regionale e dell'organizzazione degli uffici della Regione), la Giunta regionale, su proposta dell'assessore regionale della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio, di concerto con l'assessore regionale competente per materia, provvede con proprio provvedimento all'iscrizione delle somme derivanti dai compensi corrisposti da terzi ai dirigenti dell'amministrazione regionale in conto del capitolo SC missione 1 - programma 1 - con pari iscrizione in conto del capitolo d'entrata EC titolo 3 - tipologia 5.

15 Atti consiliari 14 Consiglio regionale della Sardegna degli oneri assicurativi, con pari iscrizione in conto del capitolo d'entrata EC Missione 1, Programma 1. Al fine dell'attuazione degli articoli 3 e 31 del Contratto collettivo regionale di lavoro per gli anni , il direttore del servizio competente in materia di bilancio dell'assessorato regionale della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio provvede, sulla base della determinazione, emessa su conforme deliberazione della Giunta regionale, del direttore del servizio competente dell'assessorato degli affari generali, personale e riforma della Regione, a ripartire lo stanziamento dei fondi unici di cui ai capitoli SC1.134 e SC Missione 1, Programma 1, ai vari fondi per la retribuzione di rendimento e di posizione attribuiti a ciascuna direzione generale. 2. Al fine dell'attuazione degli articoli 3 e 31 del contratto collettivo regionale di lavoro per gli anni con la procedura di cui al comma 1 si provvede al riparto dello stanziamento dei fondi unici di cui ai capitoli SC1.134 e SC missione 1 - programma 1, ai vari fondi per la retribuzione di rendimento e di posizione attribuiti a ciascuna direzione generale. 3. Con la procedura di cui al comma 1 si provvede alle variazioni di bilancio conseguenti all'utilizzo del fondo di cui al cap. SC missione 1 - programma Con la procedura di cui al comma 1 si provvede alle variazioni di bilancio conseguenti all'utilizzo del fondo di cui al capitolo SC Missione 1, Programma 1. Art. 15 Variazioni di spese del personale, di funzionamento e per l'attuazione di progetti 1. Ai fini dell'effettuazione delle nuove assunzioni o, nell'attesa dell'approvazione del piano triennale del fabbisogno, per l'avviamento di procedure di comando, l'assessore regionale della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio è autorizzato, con propri decreti e su richiesta dell'assessore competente in materia di personale, a ripartire lo stanziamento inserito in conto della Missione 1 - Programma 1 - capitolo SC1.126 Fondo per il reclutamento del personale a tempo indeterminato dipendente e dirigente dell'amministrazione regionale (spesa obbligatoria), fra i corrispondenti capitoli degli oneri retributivi, degli oneri riflessi e dell'irap. 2. L'Assessore regionale della programmazione, bilancio, credito e Art. 15 Variazioni di spese del personale, di funzionamento e per l'attuazione di progetti 1. La Giunta regionale, con propria deliberazione, adottata su proposta dell'assessore regionale della programmazione, bilancio, credito ed assetto del territorio, provvede: a) a ripartire, ai fini dell'effettuazione delle nuove assunzioni o, nell'attesa dell'approvazione del piano triennale del fabbisogno, per l'avviamento di procedure di comando, e su richiesta dell'assessore regionale competente in materia di personale, lo stanziamento inserito in conto della missione 1 - programma 1 - cap. SC1.126 (Fondo per reclutamento del personale a tempo indeterminato dipendente e dirigente dell'amministrazione regionale - spesa obbligatoria) fra i corrispondenti capitoli degli oneri retributivi, degli oneri riflessi e dell'irap;

16 Atti consiliari 15 Consiglio regionale della Sardegna assetto del territorio è autorizzato, ove occorra, a disporre, con propri decreti, le variazioni di bilancio compensative, tra gli stanziamenti dei programmi 1 e 1 della missione 1, funzionali a garantire l'assolvimento dei trattamenti economici del personale rientrante presso l'amministrazione regionale e di quello destinato agli uffici di diretta collaborazione dei componenti della Giunta regionale. 3. L'Assessore regionale della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio, con proprio decreto, provvede al trasferimento, anche dal conto residui, ai corrispondenti capitoli di bilancio, delle somme relative a compensi, emolumenti, indennità, altre tipologie retributive, ivi comprese le missioni, lo straordinario, oneri riflessi e IRAP concernenti il personale nonché all'acquisizione di servizi e di beni strumentali connessi all'attuazione di interventi, progetti e programmi finanziati dalla Regione, dall'unione europea, dallo Stato e da altri enti pubblici o privati. 4. L'Assessore regionale della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio, con proprio decreto, provvede al trasferimento ai corrispondenti capitoli di bilancio, delle somme anticipate dalla Regione relative alle procedure di attuazione dei programmi operativi regionali e ritenute ammissibili ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 3 ottobre 28, n. 196 (Regolamento di esecuzione del regolamento (CE) n. 183/26 recante disposizioni generali sul fondo europeo di sviluppo regionale, sul fondo sociale europeo e sul fondo di coesione). 5. Con le stesse procedure di cui al comma 1, si provvede, altresì, al trasferimento dai competenti capitoli di spesa, - Missione 1, Programma 1, delle somme dovute quali ritenute per l'assolvimento degli oneri relativi al versamento dell'imposta regionale sulle attività produttive. 6. Ai fini dell'applicazione delle disposizioni di cui all'articolo 8, comma 1, della legge regionale 29 maggio 27, n. 2 (legge finanziaria 27), l'assessore regionale della programmazione, bilancio, credito e assetb) alle variazioni di bilancio compensative, tra gli stanziamenti dei programmi 1 e 1 della missione 1, funzionali a garantire l'assolvimento dei trattamenti economici del personale rientrante presso l'amministrazione regionale e di quello destinato agli uffici di diretta collaborazione dei componenti della Giunta regionale; c) al trasferimento, ai corrispondenti capitoli di bilancio, delle somme relative a compensi, emolumenti, indennità, altre tipologie retributive, ivi comprese le missioni, lo straordinario, oneri riflessi e IRAP concernenti il personale nonché all'acquisizione di servizi e di beni strumentali connessi all'attuazione di interventi, progetti e programmi finanziati dalla Regione, dall'unione europea, dallo Stato e da altri enti pubblici o privati; d) al trasferimento, ai corrispondenti capitoli di bilancio, delle somme anticipate dalla Regione relative alle procedure di attuazione dei programmi operativi regionali e ritenute ammissibili ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 3 ottobre 28, n. 196 (Regolamento di esecuzione del regolamento (CE) n. 183/26 recante disposizioni generali sul fondo europeo di sviluppo regionale, sul fondo sociale europeo e sul fondo di coesione); e) al trasferimento dai competenti capitoli di spesa, missione 1 - programma 1, delle somme dovute, quali ritenute, per l'assolvimento degli oneri relativi al versamento dell'imposta regionale sulle attività produttive; f) al trasferimento, su richiesta dell'assessore regionale competente in materia di personale, e ai fini dell'applicazione delle disposizioni di cui all'articolo 8, comma 1, della legge regionale 29 maggio 27, n. 2 (legge finanziaria 27), delle somme iscritte sui cap. SC1.128 e SC missione 1 - programma 1, al cap. SC missione 1 - programma Con deliberazione della Giunta regionale, adottata su proposta dell'assessore regionale competente in materia di personale d'intesa con l'assessore regionale competente in materia di programmazione, bilancio, credito

17 Atti consiliari 16 Consiglio regionale della Sardegna to del territorio è autorizzato a disporre, con propri decreti, su proposta dell'assessore competente in materia di personale, il trasferimento delle somme iscritte sui capitoli SC1.128 e SC Missione 1, Programma 1, al capitolo SC Missione 1, Programma Lo stanziamento di cui alla Missione 1, Programma 11 - capitolo SC1.78, quantificato in euro 436., nel rispetto dei limiti di spesa stabiliti dall'articolo 1, comma 5, del decreto legge 31 agosto 213, n. 11 (Disposizioni urgenti per il perseguimento di obiettivi di razionalizzazione nelle pubbliche amministrazioni) e dall'articolo 14 del decreto legge 24 aprile 214, n. 66 (Misure urgenti per la competitività e la giustizia sociale) è ripartito tra i competenti centri di responsabilità con deliberazione della Giunta regionale adottata su proposta dell'assessore competente in materia di personale d'intesa con l'assessore competente in materia di programmazione e bilancio, secondo criteri che tengano conto delle specifiche ed elevate professionalità necessarie per l'espletamento delle funzioni prioritarie individuate dalla medesima Giunta regionale, nonché della carenza o insufficienza delle stesse nell'organico del sistema regione. e assetto del territorio, è altresì ripartito lo stanziamento di cui alla missione 1 - programma 11 - cap. SC1.78, quantificato in euro 436. nel rispetto dei limiti di spesa stabiliti dall'articolo 1, comma 5, del decreto legge 31 agosto 213, n. 11 (Disposizioni urgenti per il perseguimento di obiettivi di razionalizzazione nelle pubbliche amministrazioni), e dall'articolo 14 del decreto legge 24 aprile 214, n. 66 (Misure urgenti per la competitività e la giustizia sociale), tra i competenti centri di responsabilità, secondo criteri che tengano conto delle specifiche ed elevate professionalità necessarie per l'espletamento delle funzioni prioritarie individuate dalla medesima Giunta regionale, nonché della carenza o insufficienza delle stesse nell'organico del sistema Regione. Art. 16 Partite di giro 1. L'Assessore regionale della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio, con proprio decreto, è autorizzato a iscrivere, nei competenti capitoli di entrata e di spesa di cui alla Missione 99, Programma 1, le somme relative alle partite di giro. Art. 16 Partite di giro 1. Il direttore generale dell'assessorato della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio, con propria determinazione, previa richiesta del direttore generale competente per materia, è autorizzato ad adeguare le previsioni dei competenti capitoli di entrata e di spesa di cui alla missione 99 - programma 1 relative alle partite di giro.

18 Atti consiliari 17 Consiglio regionale della Sardegna Art. 17 Iscrizione interessi attivi 1. L'Assessore regionale della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio, su conforme deliberazione della Giunta regionale adottata su proposta dell'assessore medesimo, di concerto con gli assessori rispettivamente interessati, è autorizzato a disporre, con proprio decreto, l'iscrizione ai competenti capitoli di spesa, con pari iscrizione dei capitoli d'entrata EC324.3, EC324.4 ed EC degli importi corrispondenti, o delle minori somme effettivamente occorrenti, agli interessi attivi maturati sui conti correnti accesi ai sensi dell'articolo 4, comma 5, della legge regionale 7 gennaio 1975, n. 1 (Norme per la semplificazione delle procedure amministrative e l'acceleramento della spesa), agli interessi attivi maturati sulle somme erogate agli enti locali con vincolo di destinazione specifica e alle economie realizzate rispetto ai fondi messi a disposizione degli enti stessi, di cui all'articolo 9, comma 3, della legge regionale n. 1 del 1975, al 31 dicembre 214. Art. 17 Iscrizione interessi attivi 1. La Giunta regionale, con propria deliberazione adottata su proposta dell'assessore regionale della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio, di concerto con gli assessori rispettivamente interessati, provvede all'iscrizione ai competenti capitoli di spesa, con pari iscrizione dei capitoli d'entrata EC324.3, EC324.4 ed EC degli importi corrispondenti, o delle minori somme effettivamente occorrenti, agli interessi attivi maturati sui conti correnti accesi ai sensi dell'articolo 4, comma 5, della legge regionale 7 gennaio 1975, n. 1 (Norme per la semplificazione delle procedure amministrative e l'acceleramento della spesa), agli interessi attivi maturati sulle somme erogate agli enti locali con vincolo di destinazione specifica e alle economie realizzate rispetto ai fondi messi a disposizione degli enti stessi, di cui all'articolo 9, comma 3, della legge regionale n. 1 del 1975, al 31 dicembre 214. Art. 18 Compensazioni spese su immobili regionali 1. L'Assessore regionale della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio è autorizzato, con proprio decreto, a iscrivere, in conto del capitolo di entrata EC321.1, la quota parte annua della spesa complessiva dei lavori di manutenzione straordinaria degli immobili regionali affidati in concessione e anticipata dagli affidatari, da decurtarsi, pro rata, dal canone annuo dovuto, fino alla compensazione della spesa complessiva dei lavori medesimi (capitolo SC Missione 1, Programma 5). Art. 18 Compensazioni spese su immobili regionali 1. La Giunta regionale, con propria deliberazione adottata su proposta dell'assessore regionale della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio, provvede a iscrivere, in conto del capitolo di entrata EC321.1, la quota parte annua della spesa complessiva dei lavori di manutenzione straordinaria degli immobili regionali affidati in concessione e anticipata dagli affidatari, da decurtarsi, pro rata, dal canone annuo dovuto, fino alla compensazione della spesa complessiva dei lavori medesimi

19 Atti consiliari 18 Consiglio regionale della Sardegna (cap. SC missione 1 - programma 5). Art. 19 Iscrizione di fondi regionali a destinazione vincolata 1. L'Assessore regionale della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio, con proprio decreto, è autorizzato a iscrivere, in conto del capitolo di entrata EC e di spesa SC Missione 8, Programma 1, le somme derivanti dalla vendita delle riproduzioni della Carta tecnica regionale, per essere utilizzate ai fini dell'aggiornamento della Carta medesima e della produzione di materiale cartografico. 2. Ai sensi dell'articolo 35, comma 3, della legge regionale 11 ottobre 1985, n. 23 (Norme in materia di controllo dell'attività urbanisticoedilizia, di risanamento urbanistico e di sanatoria di insediamenti ed opere abusive, di snellimento ed accelerazione delle procedure espropriative), l'assessore regionale della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio è autorizzato a disporre, con propri decreti, l'iscrizione in conto del capitolo di entrata EC e di spesa SC4.2446, SC Missione 8, Programma 1, delle somme relative ai rimborsi delle anticipazioni concesse a favore dei comuni per la redazione e l'attuazione dei piani di risanamento urbanistico. 3. Ai fini dell'applicazione del decreto ministeriale 3 settembre 1998, n. 37 (Regolamento recante norme concernenti le modalità di prestazione della garanzia finanziaria per il trasporto transfrontaliero di rifiuti), l'assessore della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio è autorizzato a disporre, con propri decreti, l'iscrizione al capitolo di spesa SC Missione 9, Programma 3, delle somme relative alla riscossione delle spese amministrative per le procedure di notifica e di sorveglianza delle spedizioni transfrontaliere, con contestuali iscrizione in conto del capitolo di en- Art. 19 Iscrizione di fondi regionali a destinazione vincolata 1. La Giunta regionale, con propria deliberazione, adottata su proposta dell'assessore regionale della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio, provvede: a) a iscrivere, in conto del capitolo di entrata EC e del correlato capitolo di spesa SC missione 8 - programma 1, le somme derivanti dalla vendita delle riproduzioni della Carta tecnica regionale, per essere utilizzate ai fini dell'aggiornamento della Carta medesima e della produzione di materiale cartografico; b) all'iscrizione, ai sensi dell'articolo 35, comma 3, della legge regionale 11 ottobre 1985, n. 23 (Norme in materia di controllo dell'attività urbanistico-edilizia, di risanamento urbanistico e di sanatoria di insediamenti ed opere abusive, di snellimento ed accelerazione delle procedure espropriative), in conto del capitolo di entrata EC e dei correlati capitoli di spesa SC4.2446, SC missione 8 - programma 1, delle somme relative ai rimborsi delle anticipazioni concesse a favore dei comuni per la redazione e l'attuazione dei piani di risanamento urbanistico; c) all'iscrizione, ai fini dell'applicazione del decreto ministeriale 3 settembre 1998, n. 37 (Regolamento recante norme concernenti le modalità di prestazione della garanzia finanziaria per il trasporto transfrontaliero di rifiuti), in conto del capitolo di entrata EC349.4, delle somme relative alla riscossione delle spese amministrative per le procedure di notifica e di sorveglianza delle spedizioni transfrontaliere, con contestuale iscrizione in conto del correlato capitolo di spesa SC missione 9 - programma 3; d) a iscrivere, in conto del capitolo di entrata EC e del correlato

20 Atti consiliari 19 Consiglio regionale della Sardegna trata EC L'Assessore regionale della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio è autorizzato, con proprio decreto, a iscrivere in conto del capitolo di entrata EC e di spesa SC Missione 9, Programma 2, le somme derivanti dai rimborsi dovuti in dipendenza di garanzie fideiussorie rilasciate da imprese di assicurazioni e aziende di credito a garanzia dell'esecuzione delle opere di ripristino ambientale ai sensi dell'articolo 19 della legge regionale 7 giugno 1989, n. 3 (Disciplina delle attività di cava), per essere destinate alla realizzazione dei medesimi interventi di recupero ambientale mediante affidamento in delega ai comuni territorialmente competenti. 5. Per le finalità previste dall'articolo 167, comma 6, del decreto legislativo 22 gennaio 24, n. 42 (Codice dei beni culturali e del paesaggio, ai sensi dell'articolo 1 della legge 6 luglio 22, n. 137), e successive modificazioni, l'assessore della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio è autorizzato a disporre, con proprio decreto, l'ulteriore iscrizione in conto dei capitoli di spesa SC Missione 9, Programma 2, e SC Missione 8, Programma 1, in capo ai rispettivi centri di responsabilità, delle somme provenienti dalle sanzioni erogate a' termini dell'articolo 167, comma 5, del decreto legislativo n. 42 del 24, con contestuale iscrizione in conto del capitolo d'entrata EC L'Assessore regionale della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio, con proprio decreto, è autorizzato a disporre, in conto del capitolo di entrata EC e di spesa SC Missione 16, Programma 1, le ulteriori somme relative alla riscossione delle spese di partecipazione alle fiere agro-alimentari per essere utilizzate anche ai fini di eventuale restituzione di versamenti per la mancata partecipazione alle fiere medesime. 7. L'Assessore regionale della programmazione, bilancio, credito e capitolo di spesa SC missione 9 - programma 2, le somme derivanti dai rimborsi dovuti in dipendenza di garanzie fideiussorie rilasciate da imprese di assicurazioni e aziende di credito a garanzia dell'esecuzione delle opere di ripristino ambientale ai sensi dell'articolo 19 della legge regionale 7 giugno 1989, n. 3 (Disciplina delle attività di cava), per essere destinate alla realizzazione dei medesimi interventi di recupero ambientale mediante affidamento in delega ai comuni territorialmente competenti; e) all'ulteriore iscrizione, per le finalità previste dall'articolo 167, comma 6, del decreto legislativo 22 gennaio 24, n. 42 (Codice dei beni culturali e del paesaggio ai sensi dell'articolo 1 della legge 6 luglio 22, n. 137), e successive modifiche ed integrazioni, in conto del capitolo d'entrata EC35.34, delle somme provenienti dalle sanzioni erogate a' termini dell'articolo 167, comma 5, del decreto legislativo n. 42 del 24, con contestuale iscrizione in conto dei correlati capitoli di spesa SC missione 9 - programma 2, e cap. SC missione 8 - programma 1, in capo ai rispettivi centri di responsabilità; f) all'iscrizione, in conto del capitolo di entrata EC e del correlato capitolo di spesa SC missione 16 - programma 1, delle ulteriori somme relative alla riscossione delle spese di partecipazione alle fiere agro-alimentari per essere utilizzate anche ai fini di eventuali restituzioni di versamenti per la mancata partecipazione alle fiere medesime; g) a iscrivere, in conto del capitolo SC missione 7 - programma 1, e con contestuale iscrizione in conto del correlato capitolo di entrata EC362.37, le somme derivanti dalla riscossione delle spese di partecipazione alle fiere turistiche per essere utilizzate anche ai fini di eventuali restituzioni di versamenti per la mancata partecipazione alle fiere medesime; h) a iscrivere, in conto del capitolo di spesa SC missione 1 - programma 1 - e del correlato capitolo di entrata EC35.32, le somme derivanti dalla riscossione delle sanzioni amministrative in materia di attività estrattiva, per essere destinate alle spese di missione derivanti dall'esercizio delle funzioni di vigilanza, ispettive e autorizzatorie nel

21 Atti consiliari 2 Consiglio regionale della Sardegna assetto del territorio è autorizzato, con proprio decreto, a iscrivere, in conto del capitolo SC Missione 7, Programma 1, e con contestuale i- scrizione in conto del capitolo di entrata EC362.37, le somme derivanti dalla riscossione delle spese di partecipazione alle fiere turistiche per essere utilizzate anche ai fini di eventuali restituzioni di versamenti per la mancata partecipazione alle fiere medesime. settore estrattivo. 8. L'Assessore regionale della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio è autorizzato, con proprio decreto, a iscrivere, in conto del capitolo di spesa SC Missione 1, Programma 1, e di entrata EC35.32, le somme derivanti dalla riscossione delle sanzioni amministrative in materia di attività estrattiva per essere destinate alle spese di missione derivanti dall'esercizio delle funzioni di vigilanza, ispettive e autorizzatorie nel settore estrattivo. Art 2 Riparto spese sanitarie 1. Al trasferimento delle somme iscritte in conto dei capitolo SC5.1 - Missione 13, Programma 1, in corrispondenti capitoli istituiti o da istituire nella Missione 13 del bilancio regionale per l'anno 216, provvede, con proprio decreto, l'assessore regionale della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio, previa deliberazione della Giunta regionale, adottata su proposta dell'assessore regionale dell'igiene e sanità e dell'assistenza sociale. 2. Con la stessa procedura è autorizzato il ripristino delle disponibilità occorrenti nel fondo da ripartire di cui al capitolo SC5.1 - Missione 13, Programma 1, mediante riduzione degli stanziamenti dei vari capitoli di spesa alimentati dal fondo stesso. Art 2 Riparto spese sanitarie 1. LA Giunta regionale, con propria deliberazione adottata su proposta dell'assessore regionale della programmazione, bilancio, credito e assetto del territorio, di concerto con l'assessore regionale dell'igiene e sanità e dell'assistenza sociale, provvede al trasferimento delle somme iscritte in conto del capitolo SC5.1 - missione 13 - programma 1, in corrispondenti capitoli istituiti o da istituire nella missione 13 del bilancio regionale per l'anno Con la stessa procedura di cui al comma 1 è autorizzato il ripristino delle disponibilità occorrenti nel fondo da ripartire di cui al cap. SC5.1 - missione 13 - programma 1, mediante riduzione degli stanziamenti dei vari capitoli di spesa alimentati dal fondo stesso.

22 Atti consiliari 21 Consiglio regionale della Sardegna 3. Non sono ammessi prelevamenti dal succitato capitolo a favore di capitoli non ricadenti nella Missione 13 del bilancio regionale per l'anno Non sono ammessi prelevamenti dal succitato capitolo a favore di capitoli non ricadenti nella missione 13 del bilancio regionale per l'anno 216. BILANCIO PLURIENNALE BILANCIO PLURIENNALE Art. 21 Approvazione bilancio pluriennale e quadro generale riassuntivo del bilancio pluriennale 1. È approvato il bilancio pluriennale della Regione nel testo allegato alla presente legge per missioni e programmi per competenza e cassa e il quadro generale riassuntivo di competenza per il triennio e di cassa per l'anno 216. Art. 21 Approvazione bilancio pluriennale e quadro generale riassuntivo del bilancio pluriennale (identico) ENTRATA IN VIGORE ENTRATA IN VIGORE Art. 22 Entrata in vigore 1. La presente legge entra in vigore il giorno della sua pubblicazione sul Bollettino ufficiale della Regione autonoma della Sardegna (BURAS) con gli effetti finanziari a decorrere dal 1 gennaio 216. Art. 22 Entrata in vigore (identico)

23 Atti consiliari 22 Consiglio regionale della Sardegna ELENCO DEGLI ALLEGATI ALLA LEGGE DI BILANCIO TESTO DELLA COMMISSIONE 1) ALLEGATO N. 9 AL DECRETO LEGISLATIVO N. 118 DEL 211 E SUCCESSIVE MODIFICHE E INTEGRAZIONI REDATTO CONFORMEMENTE AI PROSPETTI DI CUI ALL'A L- LEGATO N. 9 AL CITATO DECRETO LEGISLATIVO 2) NOTA INTEGRATIVA - ELABORATO CONFORMEMENTE ALL'ARTICOLO 11, COMMA 5, DEL CITATO DECRETO LEGISLATIVO E AL PUNTO 9.11 DEL SUO ALLEGATO 4/1 PRINCIPIO CONTABILE APPLICATO CONCERNENTE LA PROGRAMMAZIONE DI BILANCIO 3) ELENCO DELLE SPESE OBBLIGATORIE 4) SPESE FINANZIABILI CON IL FONDO DI RISERVA PER SPESE IMPREVISTE 5) ELENCO SPESE CONTO TERZI

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25 CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA BILANCIO DI PREVISIONE Allegato 1 ALLEGATO N. 9 AL DECRETO LEGISLATIVO N. 118 DEL 211 E SUCCESSIVE MODIFICHE E INTEGRAZIONI REDATTO CONFORMEMENTE AI PROSPETTI DI CUI ALL'ALLEGATO N. 9 AL CITATO DECRETO LEGISLATIVO (Testo della Commissione)

26 CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

27 BILANCIO DI PREVISIONE ALLEGATO N. 9 al D. Lgs. 118/211 PROSPETTO 9/1 PROSPETTO DELLE ENTRATE DI BILANCIO PER TITOLI E TIPOLOGIE

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29 ALLEGATO 9/1 AL BILANCIO DI PREVISIONE BILANCIO DI PREVISIONE PROSPETTO DELLE ENTRATE DI BILANCIO PER TITOLI E TIPOLOGIE TITOLO TIPOLOGIA DENOMINAZIONE RESIDUI PRESUNTI AL TERMINE DELL'ESERCIZIO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO DEFINITIVE DELL'ANNO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO ANNO 216 ANNO 217 ANNO 218 Fondo pluriennale vincolato per spese correnti previsione di competenza , Fondo pluriennale vincolato per spese in conto capitale previsione di competenza , ,8 Utilizzo avanzo di Amministrazione previsione di competenza di cui avanzo vincolato utilizzato anticipatamente previsione di competenza Fondo di Cassa all'1/1/esercizio di riferimento TITOLO 1: Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa 111 Imposte, tasse e proventi assimilati 1.38, previsione di competenza Pagina 1 di 5

30 ALLEGATO 9/1 AL BILANCIO DI PREVISIONE PROSPETTO DELLE ENTRATE DI BILANCIO PER TITOLI E TIPOLOGIE TITOLO TIPOLOGIA DENOMINAZIONE RESIDUI PRESUNTI AL TERMINE DELL'ESERCIZIO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO DEFINITIVE DELL'ANNO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO ANNO 216 ANNO 217 ANNO Tributi destinati al finanziamento della sanità previsione di competenza Tributi devoluti e regolati alle autonomie speciali ,67 previsione di competenza , , Compartecipazioni di tributi previsione di competenza Totale TITOLO 1 Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa ,67 previsione di competenza , ,81 TITOLO 2: Trasferimenti correnti 211 Trasferimenti correnti da amministrazioni pubbliche ,61 previsione di competenza , , Trasferimenti correnti da imprese previsione di competenza 215 Trasferimenti correnti dall'unione europea e dal resto del mondo ,6 previsione di competenza , , Totale TITOLO 2 Trasferimenti correnti ,67 previsione di competenza , , TITOLO 3: Entrate extratributarie 31 Vendita di beni e servizi e proventi derivanti dalla gestione dei beni ,22 previsione di competenza , , , ,15 Pagina 2 di 5

31 ALLEGATO 9/1 AL BILANCIO DI PREVISIONE PROSPETTO DELLE ENTRATE DI BILANCIO PER TITOLI E TIPOLOGIE TITOLO TIPOLOGIA DENOMINAZIONE RESIDUI PRESUNTI AL TERMINE DELL'ESERCIZIO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO DEFINITIVE DELL'ANNO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO ANNO 216 ANNO 217 ANNO Proventi derivanti dall'attività di controllo e repressione delle irregolarità e degli illeciti ,59 previsione di competenza , , , ,87 33 Interessi attivi previsione di competenza 34 Altre entrate da redditi da capitale previsione di competenza 35 Rimborsi e altre entrate correnti ,48 previsione di competenza , , , ,37 3 Totale TITOLO 3 Entrate extratributarie ,29 previsione di competenza , , , ,39 TITOLO 4: Entrate in conto capitale 42 Contributi agli investimenti ,73 previsione di competenza , , , ,25 43 Altri trasferimenti in conto capitale previsione di competenza , , Entrate da alienazione di beni materiali e immateriali previsione di competenza , , , ,2 45 Altre entrate in conto capitale previsione di competenza Totale TITOLO 4 Entrate in conto capitale ,73 previsione di competenza , , ,27 Pagina 3 di 5

32 ALLEGATO 9/1 AL BILANCIO DI PREVISIONE PROSPETTO DELLE ENTRATE DI BILANCIO PER TITOLI E TIPOLOGIE TITOLO TIPOLOGIA DENOMINAZIONE RESIDUI PRESUNTI AL TERMINE DELL'ESERCIZIO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO DEFINITIVE DELL'ANNO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO ANNO 216 ANNO 217 ANNO 218 TITOLO 5: Entrate da riduzione di attività finanziarie 53 Riscossione crediti di medio-lungo termine previsione di competenza Totale TITOLO 5 Entrate da riduzione di attività finanziarie previsione di competenza TITOLO 6: Accensione prestiti 63 Accensione mutui e altri finanziamenti a medio lungo termine previsione di competenza Totale TITOLO 6 Accensione prestiti previsione di competenza TITOLO 7: Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere 7 Totale TITOLO 7 previsione di competenza TITOLO 9: Entrate per conto terzi e partite di giro 91 Entrate per partite di giro 9.72,15 previsione di competenza Entrate per conto terzi ,2 previsione di competenza Totale TITOLO 9 Entrate per conto terzi e partite di giro ,17 previsione di competenza Pagina 4 di 5

33 ALLEGATO 9/1 AL BILANCIO DI PREVISIONE PROSPETTO DELLE ENTRATE DI BILANCIO PER TITOLI E TIPOLOGIE TITOLO TIPOLOGIA DENOMINAZIONE RESIDUI PRESUNTI AL TERMINE DELL'ESERCIZIO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO DEFINITIVE DELL'ANNO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO ANNO 216 ANNO 217 ANNO 218 TOTALE TITOLI ,53 previsione di competenza , , , ,47 TOTALE GENERALE DELLE ENTRATE ,53 previsione di competenza , , , ,47 Pagina 5 di 5

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35 BILANCIO DI PREVISIONE ALLEGATO N. 9 al D. Lgs. 118/211 PROSPETTO 9/2 RIEPILOGO GENERALE DELLE ENTRATE PER TITOLI

36 ALLEGATO 9/2 AL BILANCIO DI PREVISIONE BILANCIO DI PREVISIONE RIEPILOGO GENERALE DELLE ENTRATE PER TITOLI TITOLO TIPOLOGIA DENOMINAZIONE RESIDUI PRESUNTI AL TERMINE DELL'ESERCIZIO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO DEFINITIVE DELL'ANNO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO ANNO 216 ANNO 217 ANNO 218 Fondo pluriennale vincolato per spese correnti Fondo pluriennale vincolato per spese in conto capitale Utilizzo avanzo di Amministrazione - di cui avanzo vincolato utilizzato anticipatamente Fondo di Cassa all'1/1 esercizio di riferimento previsioni competenza , previsioni competenza , ,8 previsioni competenza previsioni competenza previsioni cassa TITOLO 1 Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa ,67 previsione di competenza , ,81 2 TITOLO 2 Trasferimenti correnti ,67 previsione di competenza , , TITOLO 3 Entrate extratributarie ,29 previsione di competenza , , , ,39 Pagina 1 di 2

37 ALLEGATO 9/2 AL BILANCIO DI PREVISIONE RIEPILOGO GENERALE DELLE ENTRATE PER TITOLI TITOLO TIPOLOGIA DENOMINAZIONE RESIDUI PRESUNTI AL TERMINE DELL'ESERCIZIO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO DEFINITIVE DELL'ANNO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO ANNO 216 ANNO 217 ANNO TITOLO 4 Entrate in conto capitale ,73 previsione di competenza , , , ,27 5 TITOLO 5 Entrate da riduzione di attività finanziarie previsione di competenza TITOLO 6 Accensione prestiti previsione di competenza TITOLO 9 Entrate per conto terzi e partite di giro ,17 previsione di competenza TOTALE TITOLI ,53 previsione di competenza , , , ,47 TOTALE GENERALE DELLE ENTRATE ,53 previsione di competenza , , , ,47 Pagina 2 di 2

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39 BILANCIO DI PREVISIONE ALLEGATO N. 9 al D. Lgs. 118/211 PROSPETTO 9/3 PROSPETTO DELLE SPESE DI BILANCIO PER MISSIONI, PROGRAMMI E TITOLI

40 Allegato 9/3 al bilancio di previsione BILANCIO DI PREVISIONE PROSPETTO DELLE SPESE DI BILANCIO PER MISSIONI, PROGRAMMI E TITOLI MISSIONE, PROGRAMMA, TITOLO DENOMINAZIONE RESIDUI PRESUNTI AL TERMINE DELL'ESERCIZIO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO DEFINITIVE DELL'ANNO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO ANNO 216 ANNO 217 ANNO 218 Disavanzo di amministrazione 34, ,645.68,79 32,29. MISSIONE 1 Servizi istituzionali e generali, di gestione e di controllo 11 Programma 1 Organi istituzionali Titolo 1 Spese correnti 764.6,35 previsione di competenza () ( ,92) () (1.4) () (9.533,33) () Titolo 2 Spese in conto capitale previsione di competenza () 1. () () () () 1. () () Totale Programma 1 Organi istituzionali 764.6,35 previsione di competenza () ( ,92) () (1.4) () (9.533,33) () 13 Programma 3 Gestione economica, finanziaria, Titolo 1 Spese correnti ,74 previsione di competenza () , ( ,9) () ( ,15) () ( ,26) () Pagina 1 di 45

41 ALLEGATO 9/3 AL BILANCIO DI PREVISIONE PROSPETTO DELLE SPESE DI BILANCIO PER MISSIONI, PROGRAMMI E TITOLI MISSIONE, PROGRAMMA, TITOLO DENOMINAZIONE RESIDUI PRESUNTI AL TERMINE DELL'ESERCIZIO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO DEFINITIVE DELL'ANNO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO ANNO 216 ANNO 217 ANNO 218 Titolo 2 Spese in conto capitale previsione di competenza () 78. () () () () ,99 (46.486,99) () Titolo 3 Spese per incremento attività finanziarie previsione di competenza () () () () () () () Titolo 4 Rimborso prestiti previsione di competenza () () () () () () () Totale Programma 3 Gestione economica, finanziaria, programmazione, provveditorato ,74 previsione di competenza () , ( ,9) () ( ,15) () ,99 ( ,25) () 14 Programma 4 Gestione delle entrate tributarie e Titolo 1 Spese correnti ,27 previsione di competenza () (238.81,88) () () () () () Titolo 2 Spese in conto capitale previsione di competenza () () () () () () () Pagina 2 di 45

42 ALLEGATO 9/3 AL BILANCIO DI PREVISIONE PROSPETTO DELLE SPESE DI BILANCIO PER MISSIONI, PROGRAMMI E TITOLI MISSIONE, PROGRAMMA, TITOLO DENOMINAZIONE RESIDUI PRESUNTI AL TERMINE DELL'ESERCIZIO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO DEFINITIVE DELL'ANNO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO ANNO 216 ANNO 217 ANNO 218 Totale Programma 4 Gestione delle entrate tributarie e servizi fiscali ,27 previsione di competenza () (238.81,88) () () () () () 15 Programma 5 Gestione dei beni demaniali e Titolo 1 Spese correnti 9.385,77 previsione di competenza () ( ,87) () ( ,64) () ( ,64) () Titolo 2 Spese in conto capitale 1.712,23 previsione di competenza () ,62 ( ,62) () , ,32 ( ,32) () ,1 ( ,1) () Totale Programma 5 Gestione dei beni demaniali e patrimoniali 92.98, previsione di competenza () ,62 ( ,49) () , ,32 ( ,96) () ,1 (1.6.95,65) () 16 Programma 6 Ufficio tecnico Titolo 1 Spese correnti previsione di competenza () 5. () () () () 5. () () Titolo 2 Spese in conto capitale previsione di competenza () () () () () () () Pagina 3 di 45

43 ALLEGATO 9/3 AL BILANCIO DI PREVISIONE PROSPETTO DELLE SPESE DI BILANCIO PER MISSIONI, PROGRAMMI E TITOLI MISSIONE, PROGRAMMA, TITOLO DENOMINAZIONE RESIDUI PRESUNTI AL TERMINE DELL'ESERCIZIO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO DEFINITIVE DELL'ANNO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO ANNO 216 ANNO 217 ANNO 218 Totale Programma 6 Ufficio tecnico previsione di competenza () 5. () () () () 5. () () 17 Programma 7 Elezioni e consultazioni popolari - Titolo 1 Spese correnti ,89 previsione di competenza () (69.838,24) () () () () () Titolo 2 Spese in conto capitale previsione di competenza () 36. () () () () 95. () () Totale Programma 7 Elezioni e consultazioni popolari - anagrafe e stato civile ,89 previsione di competenza () (69.838,24) () () () () () 18 Programma 8 Statistica e sistemi informativi Titolo 1 Spese correnti ,6 previsione di competenza () 6.8. ( ,28) () (71.663,68) () () () Titolo 2 Spese in conto capitale previsione di competenza () ( ,7) () (1.916.) () 6. () () Pagina 4 di 45

44 ALLEGATO 9/3 AL BILANCIO DI PREVISIONE PROSPETTO DELLE SPESE DI BILANCIO PER MISSIONI, PROGRAMMI E TITOLI MISSIONE, PROGRAMMA, TITOLO DENOMINAZIONE RESIDUI PRESUNTI AL TERMINE DELL'ESERCIZIO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO DEFINITIVE DELL'ANNO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO ANNO 216 ANNO 217 ANNO 218 Totale Programma 8 Statistica e sistemi informativi ,6 previsione di competenza () ( ,98) () ( ,68) () () () 19 Programma 9 Assistenza tecnico-amministrativa Titolo 1 Spese correnti 35,17 previsione di competenza () 2. () () () () 2. () () Totale Programma 9 Assistenza tecnico-amministrativa agli enti locali 35,17 previsione di competenza () 2. () () () () 2. () () 11 Programma 1 Risorse umane Titolo 1 Spese correnti ,19 previsione di competenza () ,39 ( ,39) () , ,39 ( ,9) () ( ,88) () Titolo 2 Spese in conto capitale 2.32,52 previsione di competenza () () () () () () () Totale Programma 1 Risorse umane ,71 previsione di competenza () ,39 ( ,39) () , ,39 ( ,9) () ( ,88) () Pagina 5 di 45

45 ALLEGATO 9/3 AL BILANCIO DI PREVISIONE PROSPETTO DELLE SPESE DI BILANCIO PER MISSIONI, PROGRAMMI E TITOLI MISSIONE, PROGRAMMA, TITOLO DENOMINAZIONE RESIDUI PRESUNTI AL TERMINE DELL'ESERCIZIO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO DEFINITIVE DELL'ANNO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO ANNO 216 ANNO 217 ANNO Programma 11 Altri servizi generali Titolo 1 Spese correnti ,76 previsione di competenza () ,99 ( ,16) () , (1.) () (1.) () Totale Programma 11 Altri servizi generali ,76 previsione di competenza () ,99 ( ,16) () , (1.) () (1.) () 112 Programma 12 Politica regionale unitaria per i Titolo 1 Spese correnti ,96 previsione di competenza () ,83 ( ,11) () , ,61 ( ,71) () ( ,62) () Titolo 2 Spese in conto capitale previsione di competenza () ,9 ( ,14) () , ,73 ( ,92) () ,94 ( ,94) () Totale Programma 12 Politica regionale unitaria per i servizi istituzionali, generali e di gestione ,96 previsione di competenza () ,73 ( ,25) () , ,34 ( ,63) () ,94 ( ,56) () TOTALE MISSIONE 1 Servizi istituzionali e generali, di gestione e di controllo ,45 previsione di competenza , , , , , , ,67 MISSIONE 3 Ordine pubblico e sicurezza Pagina 6 di 45

46 ALLEGATO 9/3 AL BILANCIO DI PREVISIONE PROSPETTO DELLE SPESE DI BILANCIO PER MISSIONI, PROGRAMMI E TITOLI MISSIONE, PROGRAMMA, TITOLO DENOMINAZIONE RESIDUI PRESUNTI AL TERMINE DELL'ESERCIZIO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO DEFINITIVE DELL'ANNO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO ANNO 216 ANNO 217 ANNO Programma 1 Polizia locale e amministrativa Titolo 1 Spese correnti previsione di competenza () 3.. () () () () () () Totale Programma 1 Polizia locale e amministrativa previsione di competenza () 3.. () () () () () () 32 Programma 2 Sistema integrato di sicurezza Titolo 1 Spese correnti 2. previsione di competenza () 1. () () () () () () Titolo 2 Spese in conto capitale previsione di competenza () () () 69. () () () () Totale Programma 2 Sistema integrato di sicurezza urbana 2. previsione di competenza () 1. () () () () () () 33 Programma 3 Politica regionale unitaria per Titolo 2 Spese in conto capitale previsione di competenza () () () () () () () Pagina 7 di 45

47 ALLEGATO 9/3 AL BILANCIO DI PREVISIONE PROSPETTO DELLE SPESE DI BILANCIO PER MISSIONI, PROGRAMMI E TITOLI MISSIONE, PROGRAMMA, TITOLO DENOMINAZIONE RESIDUI PRESUNTI AL TERMINE DELL'ESERCIZIO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO DEFINITIVE DELL'ANNO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO ANNO 216 ANNO 217 ANNO 218 Totale Programma 3 Politica regionale unitaria per l#ordine pubblico e la sicurezza previsione di competenza () () () () () () () TOTALE MISSIONE 3 Ordine pubblico e sicurezza 2. previsione di competenza MISSIONE 4 Istruzione e diritto allo studio 41 Programma 1 Istruzione prescolastica Titolo 1 Spese correnti 5.43.,17 previsione di competenza () (3.6.) () () () 18.. () () Titolo 2 Spese in conto capitale previsione di competenza () () () () () () () Totale Programma 1 Istruzione prescolastica 5.43.,17 previsione di competenza () (3.6.) () () () 18.. () () 42 Programma 2 Altri ordini di istruzione non Titolo 1 Spese correnti 3.252,82 previsione di competenza () 48. () () () () 3. () () Pagina 8 di 45

48 ALLEGATO 9/3 AL BILANCIO DI PREVISIONE PROSPETTO DELLE SPESE DI BILANCIO PER MISSIONI, PROGRAMMI E TITOLI MISSIONE, PROGRAMMA, TITOLO DENOMINAZIONE RESIDUI PRESUNTI AL TERMINE DELL'ESERCIZIO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO DEFINITIVE DELL'ANNO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO ANNO 216 ANNO 217 ANNO 218 Titolo 2 Spese in conto capitale previsione di competenza () () () () () () () Totale Programma 2 Altri ordini di istruzione non universitaria 3.252,82 previsione di competenza () 48. () () () () 3. () () 43 Programma 3 Edilizia scolastica Titolo 2 Spese in conto capitale previsione di competenza () () () () () () () Totale Programma 3 Edilizia scolastica previsione di competenza () () () () () () () 44 Programma 4 Istruzione universitaria Titolo 1 Spese correnti ,96 previsione di competenza () ( ,99) () () () () () Titolo 2 Spese in conto capitale previsione di competenza () (3.75.) () , () () () () Pagina 9 di 45

49 ALLEGATO 9/3 AL BILANCIO DI PREVISIONE PROSPETTO DELLE SPESE DI BILANCIO PER MISSIONI, PROGRAMMI E TITOLI MISSIONE, PROGRAMMA, TITOLO DENOMINAZIONE RESIDUI PRESUNTI AL TERMINE DELL'ESERCIZIO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO DEFINITIVE DELL'ANNO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO ANNO 216 ANNO 217 ANNO 218 Totale Programma 4 Istruzione universitaria ,96 previsione di competenza () ( ,99) () , () () () () 46 Programma 6 Servizi ausiliari all#istruzione Titolo 1 Spese correnti 85. previsione di competenza () ,8 (13.33,8) () , () () () () Totale Programma 6 Servizi ausiliari all#istruzione 85. previsione di competenza () ,8 (13.33,8) () , () () () () 47 Programma 7 Diritto allo studio Titolo 1 Spese correnti ,5 previsione di competenza () , (55.99,) () , , (55.99,) () () () Totale Programma 7 Diritto allo studio ,5 previsione di competenza () , (55.99,) () , , (55.99,) () () () 48 Programma 8 Politica regionale unitaria per Titolo 1 Spese correnti previsione di competenza () () () () () () () Pagina 1 di 45

50 ALLEGATO 9/3 AL BILANCIO DI PREVISIONE PROSPETTO DELLE SPESE DI BILANCIO PER MISSIONI, PROGRAMMI E TITOLI MISSIONE, PROGRAMMA, TITOLO DENOMINAZIONE RESIDUI PRESUNTI AL TERMINE DELL'ESERCIZIO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO DEFINITIVE DELL'ANNO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO ANNO 216 ANNO 217 ANNO 218 Titolo 2 Spese in conto capitale previsione di competenza () ,2 ( ,2) () ,19 () () () () Totale Programma 8 Politica regionale unitaria per l#istruzione e il diritto allo studio previsione di competenza () ,2 ( ,2) () ,19 () () () () TOTALE MISSIONE 4 Istruzione e diritto allo studio ,45 previsione di competenza , , , , 55.99, MISSIONE 5 Tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali 51 Programma 1 Valorizzazione dei beni di interesse Titolo 1 Spese correnti 52,39 previsione di competenza () 665. (93.13,86) () () () 665. () () Titolo 2 Spese in conto capitale 1.65,19 previsione di competenza () ,5 ( ,5) () , ,72 ( ,72) () 1.5. () () Totale Programma 1 Valorizzazione dei beni di interesse storico 1.567,58 previsione di competenza () ,5 ( ,36) () , ,72 ( ,72) () () () Pagina 11 di 45

51 ALLEGATO 9/3 AL BILANCIO DI PREVISIONE PROSPETTO DELLE SPESE DI BILANCIO PER MISSIONI, PROGRAMMI E TITOLI MISSIONE, PROGRAMMA, TITOLO DENOMINAZIONE RESIDUI PRESUNTI AL TERMINE DELL'ESERCIZIO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO DEFINITIVE DELL'ANNO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO ANNO 216 ANNO 217 ANNO Programma 2 Attività culturali e interventi Titolo 1 Spese correnti ,68 previsione di competenza () ,11 ( ,84) () , (2.989,) () () () Titolo 2 Spese in conto capitale previsione di competenza () (1.65.) () , () () 391. () () Titolo 3 Spese per incremento attività finanziarie previsione di competenza () () () () () () () Totale Programma 2 Attività culturali e interventi diversi nel settore culturale ,68 previsione di competenza () ,11 ( ,84) () , (2.989,) () () () 53 Programma 3 Politica regionale unitaria per la Titolo 1 Spese correnti previsione di competenza () () () () () () () Titolo 2 Spese in conto capitale ,13 previsione di competenza () ,34 ( ,34) () ,42 () () () () Pagina 12 di 45

52 ALLEGATO 9/3 AL BILANCIO DI PREVISIONE PROSPETTO DELLE SPESE DI BILANCIO PER MISSIONI, PROGRAMMI E TITOLI MISSIONE, PROGRAMMA, TITOLO DENOMINAZIONE RESIDUI PRESUNTI AL TERMINE DELL'ESERCIZIO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO DEFINITIVE DELL'ANNO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO ANNO 216 ANNO 217 ANNO 218 Totale Programma 3 Politica regionale unitaria per la tutela dei beni e delle attività culturali ,13 previsione di competenza () ,34 ( ,34) () ,42 () () () () TOTALE MISSIONE 5 Tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali ,39 previsione di competenza , , , , , MISSIONE 6 Politiche giovanili, sport e tempo libero 61 Programma 1 Sport e tempo libero Titolo 1 Spese correnti 1.882,41 previsione di competenza () ( ,96) () () () () () Titolo 2 Spese in conto capitale 38.16, previsione di competenza () ,28 ( ,28) () , ,13 (44.96,13) () ,44 (22.171,44) () Totale Programma 1 Sport e tempo libero ,41 previsione di competenza () ,28 ( ,24) () , ,13 (44.96,13) () ,44 (22.171,44) () 62 Programma 2 Giovani Titolo 1 Spese correnti previsione di competenza () ,67 () () 44. () () () () Totale Programma 2 Giovani previsione di competenza () ,67 () () 44. () () () () Pagina 13 di 45

53 ALLEGATO 9/3 AL BILANCIO DI PREVISIONE PROSPETTO DELLE SPESE DI BILANCIO PER MISSIONI, PROGRAMMI E TITOLI MISSIONE, PROGRAMMA, TITOLO DENOMINAZIONE RESIDUI PRESUNTI AL TERMINE DELL'ESERCIZIO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO DEFINITIVE DELL'ANNO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO ANNO 216 ANNO 217 ANNO Programma 3 Politica regionale unitaria per i Titolo 2 Spese in conto capitale previsione di competenza () () () () () () () Totale Programma 3 Politica regionale unitaria per i giovani, lo sport e il tempo libero previsione di competenza () () () () () () () TOTALE MISSIONE 6 Politiche giovanili, sport e tempo libero ,41 previsione di competenza , , , , , , ,44 MISSIONE 7 Turismo 71 Programma 1 Sviluppo e valorizzazione del Titolo 1 Spese correnti ,15 previsione di competenza () ,43 ( ,29) () , () () () () Titolo 2 Spese in conto capitale previsione di competenza () 1.6. (9.) () , () () 16. () () Totale Programma 1 Sviluppo e valorizzazione del turismo ,15 previsione di competenza () ,43 ( ,29) () , () () () () Pagina 14 di 45

54 ALLEGATO 9/3 AL BILANCIO DI PREVISIONE PROSPETTO DELLE SPESE DI BILANCIO PER MISSIONI, PROGRAMMI E TITOLI MISSIONE, PROGRAMMA, TITOLO DENOMINAZIONE RESIDUI PRESUNTI AL TERMINE DELL'ESERCIZIO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO DEFINITIVE DELL'ANNO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO ANNO 216 ANNO 217 ANNO Programma 2 Politica regionale unitaria per il Titolo 1 Spese correnti previsione di competenza () (45.14) () () () () () Titolo 2 Spese in conto capitale 238,8 previsione di competenza () () () 225. () () () () Totale Programma 2 Politica regionale unitaria per il turismo 238,8 previsione di competenza () (45.14) () 225. () () () () TOTALE MISSIONE 7 Turismo ,95 previsione di competenza , , , MISSIONE 8 Assetto del territorio ed edilizia abitativa 81 Programma 1 Urbanistica e assetto del territorio Titolo 1 Spese correnti 5.396,4 previsione di competenza () ,56 ( ,37) () , ,5 ( ,5) () () () Titolo 2 Spese in conto capitale ,83 previsione di competenza () ,69 ( ,69) () , ,23 ( ,23) () () () Pagina 15 di 45

55 ALLEGATO 9/3 AL BILANCIO DI PREVISIONE PROSPETTO DELLE SPESE DI BILANCIO PER MISSIONI, PROGRAMMI E TITOLI MISSIONE, PROGRAMMA, TITOLO DENOMINAZIONE RESIDUI PRESUNTI AL TERMINE DELL'ESERCIZIO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO DEFINITIVE DELL'ANNO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO ANNO 216 ANNO 217 ANNO 218 Totale Programma 1 Urbanistica e assetto del territorio ,23 previsione di competenza () ,25 ( ,6) () , ,28 ( ,28) () () () 82 Programma 2 Edilizia residenziale pubblica e Titolo 1 Spese correnti previsione di competenza () () () () () () () Titolo 2 Spese in conto capitale previsione di competenza () ,8 ( ,8) () , , ( ,) () ( ) () Totale Programma 2 Edilizia residenziale pubblica e locale e piani di edilizia economico-popolare previsione di competenza () ,8 ( ,8) () , , ( ,) () ( ) () 83 Programma 3 Politica regionale unitaria per Titolo 1 Spese correnti previsione di competenza () () () () () () () Titolo 2 Spese in conto capitale previsione di competenza () ,92 ( ,92) () , ,88 ( ,88) () () () Pagina 16 di 45

56 ALLEGATO 9/3 AL BILANCIO DI PREVISIONE PROSPETTO DELLE SPESE DI BILANCIO PER MISSIONI, PROGRAMMI E TITOLI MISSIONE, PROGRAMMA, TITOLO DENOMINAZIONE RESIDUI PRESUNTI AL TERMINE DELL'ESERCIZIO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO DEFINITIVE DELL'ANNO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO ANNO 216 ANNO 217 ANNO 218 Totale Programma 3 Politica regionale unitaria per l#assetto del territorio e l#edilizia abitativa previsione di competenza () ,92 ( ,92) () , ,88 ( ,88) () () () TOTALE MISSIONE 8 Assetto del territorio ed edilizia abitativa ,23 previsione di competenza , , , , , MISSIONE 9 Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente 91 Programma 1 Difesa del suolo Titolo 1 Spese correnti ,87 previsione di competenza () ,5 ( ,21) () , (5..) () 9.3. () () Titolo 2 Spese in conto capitale ,15 previsione di competenza () ,75 ( ,) () , ,82 ( ,82) () , ( ,) () Totale Programma 1 Difesa del suolo ,2 previsione di competenza () ,25 ( ,21) () , ,82 ( ,82) () , ( ,) () 92 Programma 2 Tutela, valorizzazione e recupero Titolo 1 Spese correnti ,12 previsione di competenza () ,52 ( ,52) () , () () () () Pagina 17 di 45

57 ALLEGATO 9/3 AL BILANCIO DI PREVISIONE PROSPETTO DELLE SPESE DI BILANCIO PER MISSIONI, PROGRAMMI E TITOLI MISSIONE, PROGRAMMA, TITOLO DENOMINAZIONE RESIDUI PRESUNTI AL TERMINE DELL'ESERCIZIO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO DEFINITIVE DELL'ANNO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO ANNO 216 ANNO 217 ANNO 218 Titolo 2 Spese in conto capitale ,19 previsione di competenza () ,92 ( ,92) () , ,1 ( ,1) () ,54 ( ,54) () Totale Programma 2 Tutela, valorizzazione e recupero ambientale ,31 previsione di competenza () ,44 ( ,44) () , ,1 ( ,1) () ,54 ( ,54) () 93 Programma 3 Rifiuti Titolo 1 Spese correnti ,31 previsione di competenza () (2.) () () () () () Titolo 2 Spese in conto capitale ,74 previsione di competenza () ,7 ( ,7) () , ,21 ( ,76) () ,6 ( ,6) () Totale Programma 3 Rifiuti ,5 previsione di competenza () ,7 ( ,7) () , ,21 ( ,76) () ,6 ( ,6) () 94 Programma 4 Servizio idrico integrato Titolo 1 Spese correnti 112, previsione di competenza () ( ,) () () () () () Pagina 18 di 45

58 ALLEGATO 9/3 AL BILANCIO DI PREVISIONE PROSPETTO DELLE SPESE DI BILANCIO PER MISSIONI, PROGRAMMI E TITOLI MISSIONE, PROGRAMMA, TITOLO DENOMINAZIONE RESIDUI PRESUNTI AL TERMINE DELL'ESERCIZIO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO DEFINITIVE DELL'ANNO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO ANNO 216 ANNO 217 ANNO 218 Titolo 2 Spese in conto capitale previsione di competenza () ,26 ( ,26) () , ,48 ( ,48) () ,6 ( ,6) () Titolo 3 Spese per incremento attività finanziarie previsione di competenza () 15.. () () () () () () Totale Programma 4 Servizio idrico integrato 112, previsione di competenza () ,26 ( ,26) () , ,48 ( ,48) () ,6 ( ,6) () 95 Programma 5 Aree protette, parchi naturali, Titolo 1 Spese correnti , previsione di competenza () ,9 ( ,53) () , ( ,11) () () () Titolo 2 Spese in conto capitale ,79 previsione di competenza () , ( ,1) () , (4.515.) () ( ) () Totale Programma 5 Aree protette, parchi naturali, protezione naturalistica e forestazione ,79 previsione di competenza () ,9 ( ,54) () , ( ,11) () ( ) () Pagina 19 di 45

59 ALLEGATO 9/3 AL BILANCIO DI PREVISIONE PROSPETTO DELLE SPESE DI BILANCIO PER MISSIONI, PROGRAMMI E TITOLI MISSIONE, PROGRAMMA, TITOLO DENOMINAZIONE RESIDUI PRESUNTI AL TERMINE DELL'ESERCIZIO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO DEFINITIVE DELL'ANNO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO ANNO 216 ANNO 217 ANNO Programma 6 Tutela e valorizzazione delle risorse Titolo 1 Spese correnti previsione di competenza () 65. () () () () 55. () () Titolo 2 Spese in conto capitale previsione di competenza () 11. () () 1. () () () () Totale Programma 6 Tutela e valorizzazione delle risorse idriche previsione di competenza () 715. () () () () 55. () () 97 Programma 7 Sviluppo sostenibile territorio Titolo 1 Spese correnti previsione di competenza () () () () () () () Titolo 2 Spese in conto capitale ,37 previsione di competenza () () () () () () () Totale Programma 7 Sviluppo sostenibile territorio montano piccoli comuni ,37 previsione di competenza () () () () () () () Pagina 2 di 45

60 ALLEGATO 9/3 AL BILANCIO DI PREVISIONE PROSPETTO DELLE SPESE DI BILANCIO PER MISSIONI, PROGRAMMI E TITOLI MISSIONE, PROGRAMMA, TITOLO DENOMINAZIONE RESIDUI PRESUNTI AL TERMINE DELL'ESERCIZIO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO DEFINITIVE DELL'ANNO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO ANNO 216 ANNO 217 ANNO Programma 8 Qualità dell'aria e riduzione Titolo 1 Spese correnti previsione di competenza () 1. () () 28. () () () () Totale Programma 8 Qualità dell'aria e riduzione dell'inquinamento previsione di competenza () 1. () () 28. () () () () 99 Programma 9 Politica regionale unitaria per lo Titolo 1 Spese correnti previsione di competenza () () () () () () () Titolo 2 Spese in conto capitale ,45 previsione di competenza () ,28 ( ,48) (39.328,8) , ,25 ( ,25) () ,7 ( ,7) () Totale Programma 9 Politica regionale unitaria per lo sviluppo sostenibile e la tutela del territorio e l#ambiente ,45 previsione di competenza () ,28 ( ,48) (39.328,8) , ,25 ( ,25) () ,7 ( ,7) () TOTALE MISSIONE 9 Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente ,99 previsione di competenza , , , , , , , ,44 MISSIONE 1 Trasporti e diritto alla mobilità Pagina 21 di 45

61 ALLEGATO 9/3 AL BILANCIO DI PREVISIONE PROSPETTO DELLE SPESE DI BILANCIO PER MISSIONI, PROGRAMMI E TITOLI MISSIONE, PROGRAMMA, TITOLO DENOMINAZIONE RESIDUI PRESUNTI AL TERMINE DELL'ESERCIZIO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO DEFINITIVE DELL'ANNO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO ANNO 216 ANNO 217 ANNO Programma 1 Trasporto ferroviario Titolo 1 Spese correnti previsione di competenza () ( ) () ( ) () ( ) () Titolo 2 Spese in conto capitale previsione di competenza () ,67 ( ,67) () ,5 () () () () Totale Programma 1 Trasporto ferroviario previsione di competenza () ,67 ( ,67) () , ( ) () ( ) () 12 Programma 2 Trasporto pubblico locale Titolo 1 Spese correnti ,81 previsione di competenza () ,32 ( ,77) () , (5..) () () () Titolo 2 Spese in conto capitale ,64 previsione di competenza () ,2 ( ,98) () , ( ) () () () Totale Programma 2 Trasporto pubblico locale ,45 previsione di competenza () ,34 ( ,75) () , ( ) () () () Pagina 22 di 45

62 ALLEGATO 9/3 AL BILANCIO DI PREVISIONE PROSPETTO DELLE SPESE DI BILANCIO PER MISSIONI, PROGRAMMI E TITOLI MISSIONE, PROGRAMMA, TITOLO DENOMINAZIONE RESIDUI PRESUNTI AL TERMINE DELL'ESERCIZIO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO DEFINITIVE DELL'ANNO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO ANNO 216 ANNO 217 ANNO Programma 3 Trasporto per vie d'acqua Titolo 1 Spese correnti previsione di competenza () ,35 ( ,14) () , () () () () Titolo 2 Spese in conto capitale previsione di competenza () ,96 ( ,96) () , ( ) () 5.3. (5.575.) () Titolo 3 Spese per incremento attività finanziarie previsione di competenza () () () () () () () Totale Programma 3 Trasporto per vie d'acqua previsione di competenza () ,31 ( ,1) () , ( ) () (5.575.) () 14 Programma 4 Altre modalità di trasporto Titolo 1 Spese correnti ,68 previsione di competenza () ( ,85) () ( ,3) () (34.857,15) () Titolo 2 Spese in conto capitale previsione di competenza () () () () () () () Pagina 23 di 45

63 ALLEGATO 9/3 AL BILANCIO DI PREVISIONE PROSPETTO DELLE SPESE DI BILANCIO PER MISSIONI, PROGRAMMI E TITOLI MISSIONE, PROGRAMMA, TITOLO DENOMINAZIONE RESIDUI PRESUNTI AL TERMINE DELL'ESERCIZIO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO DEFINITIVE DELL'ANNO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO ANNO 216 ANNO 217 ANNO 218 Totale Programma 4 Altre modalità di trasporto ,68 previsione di competenza () ( ,85) () ( ,3) () (34.857,15) () 15 Programma 5 Viabilità e infrastrutture stradali Titolo 2 Spese in conto capitale previsione di competenza () ,63 ( ,63) () , , ( ,) () ,83 ( ,83) () Totale Programma 5 Viabilità e infrastrutture stradali previsione di competenza () ,63 ( ,63) () , , ( ,) () ,83 ( ,83) () 16 Programma 6 Politica regionale unitaria per i Titolo 1 Spese correnti previsione di competenza () ,18 ( ,18) () , ,52 ( ,52) () () () Titolo 2 Spese in conto capitale ,23 previsione di competenza () ,25 ( ,25) () , ,33 ( ,33) () ( ) () Totale Programma 6 Politica regionale unitaria per i trasporti e il diritto alla mobilità ,23 previsione di competenza () ,43 ( ,43) () , ,85 ( ,85) () ( ) () TOTALE MISSIONE 1 Trasporti e diritto alla mobilità ,36 previsione di competenza , , , , , , ,98 MISSIONE 11 Soccorso civile Pagina 24 di 45

64 ALLEGATO 9/3 AL BILANCIO DI PREVISIONE PROSPETTO DELLE SPESE DI BILANCIO PER MISSIONI, PROGRAMMI E TITOLI MISSIONE, PROGRAMMA, TITOLO DENOMINAZIONE RESIDUI PRESUNTI AL TERMINE DELL'ESERCIZIO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO DEFINITIVE DELL'ANNO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO ANNO 216 ANNO 217 ANNO Programma 1 Sistema di protezione civile Titolo 1 Spese correnti ,32 previsione di competenza () (91.978,8) () (6.1) () () () Titolo 2 Spese in conto capitale 4.378,95 previsione di competenza () ,87 (45.786,5) (327.) , ,48 (3.48,48) () () () Totale Programma 1 Sistema di protezione civile ,27 previsione di competenza () ,87 ( ,3) (327.) , ,48 (9.148,48) () () () 112 Programma 2 Interventi a seguito di calamità Titolo 1 Spese correnti ,38 previsione di competenza () (1..) () () () 3.. () () Titolo 2 Spese in conto capitale ,76 previsione di competenza () ,65 () () () () () () Totale Programma 2 Interventi a seguito di calamità naturali ,14 previsione di competenza () ,65 (1..) () () () 3.. () () Pagina 25 di 45

65 ALLEGATO 9/3 AL BILANCIO DI PREVISIONE PROSPETTO DELLE SPESE DI BILANCIO PER MISSIONI, PROGRAMMI E TITOLI MISSIONE, PROGRAMMA, TITOLO DENOMINAZIONE RESIDUI PRESUNTI AL TERMINE DELL'ESERCIZIO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO DEFINITIVE DELL'ANNO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO ANNO 216 ANNO 217 ANNO 218 TOTALE MISSIONE 11 Soccorso civile ,41 previsione di competenza , , , , , MISSIONE 12 Diritti sociali, politiche sociali e famiglia 121 Programma 1 Interventi per l'infanzia e i minori Titolo 1 Spese correnti previsione di competenza () () () 648. () () () () Titolo 2 Spese in conto capitale previsione di competenza () () () 448. () () () () Totale Programma 1 Interventi per l'infanzia e i minori e per asili nido previsione di competenza () () () () () () () 122 Programma 2 Interventi per la disabilità Titolo 1 Spese correnti ,47 previsione di competenza () , ( ,) () , ,83 (33.77,83) () () () Titolo 2 Spese in conto capitale previsione di competenza () () () 35. () () () () Pagina 26 di 45

66 ALLEGATO 9/3 AL BILANCIO DI PREVISIONE PROSPETTO DELLE SPESE DI BILANCIO PER MISSIONI, PROGRAMMI E TITOLI MISSIONE, PROGRAMMA, TITOLO DENOMINAZIONE RESIDUI PRESUNTI AL TERMINE DELL'ESERCIZIO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO DEFINITIVE DELL'ANNO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO ANNO 216 ANNO 217 ANNO 218 Totale Programma 2 Interventi per la disabilità ,47 previsione di competenza () , ( ,) () , ,83 (33.77,83) () () () 123 Programma 3 Interventi per gli anziani Titolo 1 Spese correnti 45. previsione di competenza () () () () () () () Totale Programma 3 Interventi per gli anziani 45. previsione di competenza () () () () () () () 124 Programma 4 Interventi per i soggetti a rischio di Titolo 1 Spese correnti ,1 previsione di competenza () ,5 ( ,5) () , ,73 (32.872,73) () () () Titolo 2 Spese in conto capitale previsione di competenza () 1. () () () () 1. () () Totale Programma 4 Interventi per i soggetti a rischio di esclusione sociale ,1 previsione di competenza () ,5 ( ,5) () , ,73 (32.872,73) () () () Pagina 27 di 45

67 ALLEGATO 9/3 AL BILANCIO DI PREVISIONE PROSPETTO DELLE SPESE DI BILANCIO PER MISSIONI, PROGRAMMI E TITOLI MISSIONE, PROGRAMMA, TITOLO DENOMINAZIONE RESIDUI PRESUNTI AL TERMINE DELL'ESERCIZIO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO DEFINITIVE DELL'ANNO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO ANNO 216 ANNO 217 ANNO Programma 5 Interventi per le famiglie Titolo 1 Spese correnti 895,85 previsione di competenza () (6.61,23) () () () () () Titolo 2 Spese in conto capitale ,44 previsione di competenza () () () () () () () Totale Programma 5 Interventi per le famiglie ,29 previsione di competenza () (6.61,23) () () () () () 126 Programma 6 Interventi per il diritto alla casa Titolo 1 Spese correnti previsione di competenza () 18. () () () () 18. () () Titolo 2 Spese in conto capitale 184,14 previsione di competenza () ,72 ( ,72) () , (12.) () 5. (5.) () Titolo 3 Spese per incremento attività finanziarie 3.82,44 previsione di competenza () () () () () () () Pagina 28 di 45

68 ALLEGATO 9/3 AL BILANCIO DI PREVISIONE PROSPETTO DELLE SPESE DI BILANCIO PER MISSIONI, PROGRAMMI E TITOLI MISSIONE, PROGRAMMA, TITOLO DENOMINAZIONE RESIDUI PRESUNTI AL TERMINE DELL'ESERCIZIO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO DEFINITIVE DELL'ANNO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO ANNO 216 ANNO 217 ANNO 218 Totale Programma 6 Interventi per il diritto alla casa 3.986,58 previsione di competenza () ,72 ( ,72) () 52.49, (12.) () 68. (5.) () 127 Programma 7 Programmazione e governo della Titolo 1 Spese correnti ,37 previsione di competenza () ,66 ( ,2) () , () () () () Titolo 2 Spese in conto capitale 25. previsione di competenza () 25. () () () () 25. () () Totale Programma 7 Programmazione e governo della rete dei servizi sociosanitari e sociali ,37 previsione di competenza () ,66 ( ,2) () , () () () () 128 Programma 8 Cooperazione e associazionismo Titolo 1 Spese correnti ,5 previsione di competenza () 947. () () () () 914. () () Totale Programma 8 Cooperazione e associazionismo ,5 previsione di competenza () 947. () () () () 914. () () Pagina 29 di 45

69 ALLEGATO 9/3 AL BILANCIO DI PREVISIONE PROSPETTO DELLE SPESE DI BILANCIO PER MISSIONI, PROGRAMMI E TITOLI MISSIONE, PROGRAMMA, TITOLO DENOMINAZIONE RESIDUI PRESUNTI AL TERMINE DELL'ESERCIZIO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO DEFINITIVE DELL'ANNO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO ANNO 216 ANNO 217 ANNO Programma 1 Politica regionale unitaria per i Titolo 1 Spese correnti ,52 previsione di competenza () ,43 ( ,43) () , ,8 (6.621,8) () () () Titolo 2 Spese in conto capitale previsione di competenza () 89.9,85 (89.9,85) () , (69.75) () (275.25) () Totale Programma 1 Politica regionale unitaria per i diritti sociali e la famiglia ,52 previsione di competenza () ,28 ( ,28) () , ,8 ( ,8) () (275.25) () TOTALE MISSIONE 12 Diritti sociali, politiche sociali e famiglia ,83 previsione di competenza , , , , , MISSIONE 13 Tutela della salute 131 Programma 1 Servizio sanitario regionale - Titolo 1 Spese correnti ,36 previsione di competenza () ,4 ( ) () () () () () Totale Programma 1 Servizio sanitario regionale - finanziamento ordinario corrente per la garanzia dei lea ,36 previsione di competenza () ,4 ( ) () () () () () Pagina 3 di 45

70 ALLEGATO 9/3 AL BILANCIO DI PREVISIONE PROSPETTO DELLE SPESE DI BILANCIO PER MISSIONI, PROGRAMMI E TITOLI MISSIONE, PROGRAMMA, TITOLO DENOMINAZIONE RESIDUI PRESUNTI AL TERMINE DELL'ESERCIZIO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO DEFINITIVE DELL'ANNO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO ANNO 216 ANNO 217 ANNO Programma 2 Servizio sanitario regionale - Titolo 1 Spese correnti ,26 previsione di competenza () ,58 ( ,4) () , ,4 (13.69,4) () () () Totale Programma 2 Servizio sanitario regionale - finanziamento aggiuntivo corrente per livelli di assistenza superiori ai lea ,26 previsione di competenza () ,58 ( ,4) () , ,4 (13.69,4) () () () 134 Programma 4 Servizio sanitario regionale - Titolo 1 Spese correnti previsione di competenza () () () () () 22.. () () Totale Programma 4 Servizio sanitario regionale - ripiano di disavanzi sanitari relativi ad esercizi pregressi previsione di competenza () () () () () 22.. () () 135 Programma 5 Servizio sanitario regionale - Titolo 2 Spese in conto capitale ,4 previsione di competenza () ,8 ( ,8) () , ,18 ( ,18) () ,68 ( ,68) () Totale Programma 5 Servizio sanitario regionale - investimenti sanitari ,4 previsione di competenza () ,8 ( ,8) () , ,18 ( ,18) () ,68 ( ,68) () Pagina 31 di 45

71 ALLEGATO 9/3 AL BILANCIO DI PREVISIONE PROSPETTO DELLE SPESE DI BILANCIO PER MISSIONI, PROGRAMMI E TITOLI MISSIONE, PROGRAMMA, TITOLO DENOMINAZIONE RESIDUI PRESUNTI AL TERMINE DELL'ESERCIZIO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO DEFINITIVE DELL'ANNO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO ANNO 216 ANNO 217 ANNO Programma 7 Ulteriori spese in materia sanitaria Titolo 1 Spese correnti ,43 previsione di competenza () ,33 (273.53,33) () , () () () () Titolo 2 Spese in conto capitale previsione di competenza () () () () () () () Totale Programma 7 Ulteriori spese in materia sanitaria ,43 previsione di competenza () ,33 (273.53,33) () , () () () () 138 Programma 8 Politica regionale unitaria per la Titolo 1 Spese correnti previsione di competenza () () () () () () () Titolo 2 Spese in conto capitale ,46 previsione di competenza () ,5 ( ,5) () , ,47 ( ,47) () ,31 ( ,31) () Totale Programma 8 Politica regionale unitaria per la tutela della salute ,46 previsione di competenza () ,5 ( ,5) () , ,47 ( ,47) () ,31 ( ,31) () Pagina 32 di 45

72 ALLEGATO 9/3 AL BILANCIO DI PREVISIONE PROSPETTO DELLE SPESE DI BILANCIO PER MISSIONI, PROGRAMMI E TITOLI MISSIONE, PROGRAMMA, TITOLO DENOMINAZIONE RESIDUI PRESUNTI AL TERMINE DELL'ESERCIZIO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO DEFINITIVE DELL'ANNO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO ANNO 216 ANNO 217 ANNO 218 TOTALE MISSIONE 13 Tutela della salute ,91 previsione di competenza , , , , , , ,99 MISSIONE 14 Sviluppo economico e competitività 141 Programma 1 Industria, pmi e artigianato Titolo 1 Spese correnti ,63 previsione di competenza () ,83 ( ,83) () , (17.5) () (93.5) () Titolo 2 Spese in conto capitale 55.2 previsione di competenza () ,56 ( ,56) () , ( ) () , ( ,) () Titolo 3 Spese per incremento attività finanziarie previsione di competenza () () () () () () () Totale Programma 1 Industria, pmi e artigianato 23.63,63 previsione di competenza () ,39 ( ,39) () , ( ) () , ( ,) () 142 Programma 2 Commercio - reti distributive - Titolo 1 Spese correnti previsione di competenza () () () () () 1.5. () () Pagina 33 di 45

73 ALLEGATO 9/3 AL BILANCIO DI PREVISIONE PROSPETTO DELLE SPESE DI BILANCIO PER MISSIONI, PROGRAMMI E TITOLI MISSIONE, PROGRAMMA, TITOLO DENOMINAZIONE RESIDUI PRESUNTI AL TERMINE DELL'ESERCIZIO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO DEFINITIVE DELL'ANNO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO ANNO 216 ANNO 217 ANNO 218 Titolo 2 Spese in conto capitale previsione di competenza () 1.4. (1..) () , (1..) () 1.. (1..) () Totale Programma 2 Commercio - reti distributive - tutela dei consumatori previsione di competenza () (1..) () , (1..) () 2.5. (1..) () 143 Programma 3 Ricerca e innovazione Titolo 1 Spese correnti previsione di competenza () , ( ,98) () , , (195.32,) () 2.. () () Titolo 2 Spese in conto capitale previsione di competenza () ,39 ( ,39) () ,43 () () () () Totale Programma 3 Ricerca e innovazione previsione di competenza () ,39 ( ,37) () , , (195.32,) () 2.. () () 144 Programma 4 Reti e altri servizi di pubblica Titolo 1 Spese correnti previsione di competenza () 4.8. ( ,24) () () () 5.8. () () Pagina 34 di 45

74 ALLEGATO 9/3 AL BILANCIO DI PREVISIONE PROSPETTO DELLE SPESE DI BILANCIO PER MISSIONI, PROGRAMMI E TITOLI MISSIONE, PROGRAMMA, TITOLO DENOMINAZIONE RESIDUI PRESUNTI AL TERMINE DELL'ESERCIZIO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO DEFINITIVE DELL'ANNO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO ANNO 216 ANNO 217 ANNO 218 Titolo 2 Spese in conto capitale previsione di competenza () ,36 ( ,8) () , () () 6.2. () () Totale Programma 4 Reti e altri servizi di pubblica utilità previsione di competenza () ,36 ( ,4) () , () () 12.. () () 145 Programma 5 Politica regionale unitaria per lo Titolo 1 Spese correnti previsione di competenza () () () () () () () Titolo 2 Spese in conto capitale ,22 previsione di competenza () ,77 ( ,4) () , , ( ,) () ,56 ( ,56) () Totale Programma 5 Politica regionale unitaria per lo sviluppo economico e la competitività ,22 previsione di competenza () ,77 ( ,4) () , , ( ,) () ,56 ( ,56) () TOTALE MISSIONE 14 Sviluppo economico e competitività ,85 previsione di competenza , , , , , , ,56 MISSIONE 15 Politiche per il lavoro e la formazione professionale Pagina 35 di 45

75 ALLEGATO 9/3 AL BILANCIO DI PREVISIONE PROSPETTO DELLE SPESE DI BILANCIO PER MISSIONI, PROGRAMMI E TITOLI MISSIONE, PROGRAMMA, TITOLO DENOMINAZIONE RESIDUI PRESUNTI AL TERMINE DELL'ESERCIZIO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO DEFINITIVE DELL'ANNO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO ANNO 216 ANNO 217 ANNO Programma 1 Servizi per lo sviluppo del mercato Titolo 1 Spese correnti 1.188,2 previsione di competenza () (8.4.) () () () () () Titolo 2 Spese in conto capitale previsione di competenza () () () () () () () Totale Programma 1 Servizi per lo sviluppo del mercato del lavoro 1.188,2 previsione di competenza () (8.4.) () () () () () 152 Programma 2 Formazione professionale Titolo 1 Spese correnti ,83 previsione di competenza () ,6 (975.23,) () , ( ,55) () () () Titolo 2 Spese in conto capitale 63,48 previsione di competenza () 1. () () () () 1. () () Totale Programma 2 Formazione professionale ,31 previsione di competenza () ,6 (975.23,) () , ( ,55) () () () Pagina 36 di 45

76 ALLEGATO 9/3 AL BILANCIO DI PREVISIONE PROSPETTO DELLE SPESE DI BILANCIO PER MISSIONI, PROGRAMMI E TITOLI MISSIONE, PROGRAMMA, TITOLO DENOMINAZIONE RESIDUI PRESUNTI AL TERMINE DELL'ESERCIZIO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO DEFINITIVE DELL'ANNO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO ANNO 216 ANNO 217 ANNO Programma 3 Sostegno all'occupazione Titolo 1 Spese correnti ,99 previsione di competenza () ,94 (25.) () () () () () Titolo 2 Spese in conto capitale 4.93,39 previsione di competenza () ,53 ( ,53) () ,9 () () () () Totale Programma 3 Sostegno all'occupazione ,38 previsione di competenza () ,47 ( ,53) () , () () () () 154 Programma 4 Politica regionale unitaria per il Titolo 1 Spese correnti ,9 previsione di competenza () ,21 ( ,21) (244.) , (244.) () () () Titolo 2 Spese in conto capitale previsione di competenza () () () () () () () Totale Programma 4 Politica regionale unitaria per il lavoro e la formazione professionale ,9 previsione di competenza () ,21 ( ,21) (244.) , (244.) () () () Pagina 37 di 45

77 ALLEGATO 9/3 AL BILANCIO DI PREVISIONE PROSPETTO DELLE SPESE DI BILANCIO PER MISSIONI, PROGRAMMI E TITOLI MISSIONE, PROGRAMMA, TITOLO DENOMINAZIONE RESIDUI PRESUNTI AL TERMINE DELL'ESERCIZIO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO DEFINITIVE DELL'ANNO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO ANNO 216 ANNO 217 ANNO 218 TOTALE MISSIONE 15 Politiche per il lavoro e la formazione professionale ,61 previsione di competenza , , , , MISSIONE 16 Agricoltura, politiche agroalimentari e pesca 161 Programma 1 Sviluppo del settore agricolo e del Titolo 1 Spese correnti ,85 previsione di competenza () ( ,1) () ,2 ( ,2) () (8.) () Titolo 2 Spese in conto capitale ,23 previsione di competenza () (7.685.) () (1.223.) () (92.) () Totale Programma 1 Sviluppo del settore agricolo e del sistema agroalimentare ,8 previsione di competenza () ( ,1) () ,2 ( ,2) () (172.) () 162 Programma 2 Caccia e pesca Titolo 1 Spese correnti 44,85 previsione di competenza () 884. () () () () 784. () () Titolo 2 Spese in conto capitale previsione di competenza () () () () () () () Pagina 38 di 45

78 ALLEGATO 9/3 AL BILANCIO DI PREVISIONE PROSPETTO DELLE SPESE DI BILANCIO PER MISSIONI, PROGRAMMI E TITOLI MISSIONE, PROGRAMMA, TITOLO DENOMINAZIONE RESIDUI PRESUNTI AL TERMINE DELL'ESERCIZIO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO DEFINITIVE DELL'ANNO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO ANNO 216 ANNO 217 ANNO 218 Totale Programma 2 Caccia e pesca 44,85 previsione di competenza () 884. () () () () 784. () () 163 Programma 3 Politica regionale unitaria per Titolo 1 Spese correnti ,16 previsione di competenza () () () () () () () Titolo 2 Spese in conto capitale previsione di competenza () ,15 (444.99,15) () ,64 () () () () Totale Programma 3 Politica regionale unitaria per l#agricoltura, i sistemi agroalimentari, la caccia e la pesca ,16 previsione di competenza () ,15 (444.99,15) () ,64 () () () () TOTALE MISSIONE 16 Agricoltura, politiche agroalimentari e pesca ,9 previsione di competenza , , , , , MISSIONE 17 Energia e diversificazione delle fonti energetiche 171 Programma 1 Fonti energetiche Titolo 1 Spese correnti previsione di competenza () 215. () () () () 2. () () Pagina 39 di 45

79 ALLEGATO 9/3 AL BILANCIO DI PREVISIONE PROSPETTO DELLE SPESE DI BILANCIO PER MISSIONI, PROGRAMMI E TITOLI MISSIONE, PROGRAMMA, TITOLO DENOMINAZIONE RESIDUI PRESUNTI AL TERMINE DELL'ESERCIZIO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO DEFINITIVE DELL'ANNO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO ANNO 216 ANNO 217 ANNO 218 Titolo 2 Spese in conto capitale , previsione di competenza () () () 416. () () () () Totale Programma 1 Fonti energetiche , previsione di competenza () 215. () () () () 2. () () 172 Programma 2 Politica regionale unitaria per Titolo 2 Spese in conto capitale ,12 previsione di competenza () ,59 ( ,59) () , ,49 ( ,49) () ,4 ( ,4) () Totale Programma 2 Politica regionale unitaria per l#energia e la diversificazione delle fonti energetiche ,12 previsione di competenza () ,59 ( ,59) () , ,49 ( ,49) () ,4 ( ,4) () TOTALE MISSIONE 17 Energia e diversificazione delle fonti energetiche ,12 previsione di competenza , , , , , , ,4 MISSIONE 18 Relazioni con le altre autonomie territoriali e locali 181 Programma 1 Relazioni finanziarie con le altre Titolo 1 Spese correnti ,78 previsione di competenza () () () () () () () Pagina 4 di 45

80 ALLEGATO 9/3 AL BILANCIO DI PREVISIONE PROSPETTO DELLE SPESE DI BILANCIO PER MISSIONI, PROGRAMMI E TITOLI MISSIONE, PROGRAMMA, TITOLO DENOMINAZIONE RESIDUI PRESUNTI AL TERMINE DELL'ESERCIZIO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO DEFINITIVE DELL'ANNO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO ANNO 216 ANNO 217 ANNO 218 Titolo 2 Spese in conto capitale previsione di competenza () ,12 ( ,12) () , ,49 ( ,49) () (16..) () Totale Programma 1 Relazioni finanziarie con le altre autonomie territoriali ,78 previsione di competenza () ,12 ( ,12) () , ,49 ( ,49) () (16..) () TOTALE MISSIONE 18 Relazioni con le altre autonomie territoriali e locali ,78 previsione di competenza , , , , , MISSIONE 19 Relazioni internazionali 191 Programma 1 Relazioni internazionali e Titolo 1 Spese correnti previsione di competenza () 167. () () () () 127. () () Titolo 2 Spese in conto capitale previsione di competenza () () () () () () () Totale Programma 1 Relazioni internazionali e cooperazione allo sviluppo previsione di competenza () 167. () () () () 127. () () Pagina 41 di 45

81 ALLEGATO 9/3 AL BILANCIO DI PREVISIONE PROSPETTO DELLE SPESE DI BILANCIO PER MISSIONI, PROGRAMMI E TITOLI MISSIONE, PROGRAMMA, TITOLO DENOMINAZIONE RESIDUI PRESUNTI AL TERMINE DELL'ESERCIZIO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO DEFINITIVE DELL'ANNO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO ANNO 216 ANNO 217 ANNO Programma 2 Cooperazione territoriale Titolo 1 Spese correnti 416,92 previsione di competenza () ,33 ( ,33) () , ,24 (7.255,24) () () () Titolo 2 Spese in conto capitale previsione di competenza () () () ,92 ( ,92) () () () Totale Programma 2 Cooperazione territoriale 416,92 previsione di competenza () ,33 ( ,33) () , ,16 ( ,16) () () () TOTALE MISSIONE 19 Relazioni internazionali 416,92 previsione di competenza , , , , , MISSIONE 2 Fondi e accantonamenti 21 Programma 1 Fondo di riserva Titolo previsione di competenza () () () () () () () Titolo 1 Spese correnti previsione di competenza () 6.2. () () () () () () Pagina 42 di 45

82 ALLEGATO 9/3 AL BILANCIO DI PREVISIONE PROSPETTO DELLE SPESE DI BILANCIO PER MISSIONI, PROGRAMMI E TITOLI MISSIONE, PROGRAMMA, TITOLO DENOMINAZIONE RESIDUI PRESUNTI AL TERMINE DELL'ESERCIZIO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO DEFINITIVE DELL'ANNO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO ANNO 216 ANNO 217 ANNO 218 Titolo 2 Spese in conto capitale previsione di competenza () () () () () () () Totale Programma 1 Fondo di riserva previsione di competenza () 6.2. () () () () () () 22 Programma 2 Fondo svalutazione crediti Titolo 1 Spese correnti previsione di competenza () () () 82. () () 797. () () Totale Programma 2 Fondo svalutazione crediti previsione di competenza () () () 82. () () 797. () () 23 Programma 3 Altri fondi Titolo 1 Spese correnti previsione di competenza () () () () () () () Titolo 2 Spese in conto capitale previsione di competenza () () () () () () () Pagina 43 di 45

83 ALLEGATO 9/3 AL BILANCIO DI PREVISIONE PROSPETTO DELLE SPESE DI BILANCIO PER MISSIONI, PROGRAMMI E TITOLI MISSIONE, PROGRAMMA, TITOLO DENOMINAZIONE RESIDUI PRESUNTI AL TERMINE DELL'ESERCIZIO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO DEFINITIVE DELL'ANNO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO ANNO 216 ANNO 217 ANNO 218 Totale Programma 3 Altri fondi previsione di competenza () () () () () () () TOTALE MISSIONE 2 Fondi e accantonamenti previsione di competenza MISSIONE 5 Debito pubblico 51 Programma 1 Quota interessi ammortamento Titolo 1 Spese correnti previsione di competenza () ( ,55) () ( ,9) () ( ,25) () Titolo 4 Rimborso prestiti previsione di competenza () () () () () () () Totale Programma 1 Quota interessi ammortamento mutui e prestiti obbligazionari previsione di competenza () ( ,55) () ( ,9) () ( ,25) () 52 Programma 2 Quota capitale ammortamento Titolo 4 Rimborso prestiti previsione di competenza () ( ,5) () ( ,5) () ( ,5) () Totale Programma 2 Quota capitale ammortamento mutui e prestiti obbligazionari previsione di competenza () ( ,5) () ( ,5) () ( ,5) () Pagina 44 di 45

84 ALLEGATO 9/3 AL BILANCIO DI PREVISIONE PROSPETTO DELLE SPESE DI BILANCIO PER MISSIONI, PROGRAMMI E TITOLI MISSIONE, PROGRAMMA, TITOLO DENOMINAZIONE RESIDUI PRESUNTI AL TERMINE DELL'ESERCIZIO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO DEFINITIVE DELL'ANNO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO ANNO 216 ANNO 217 ANNO 218 TOTALE MISSIONE 5 Debito pubblico previsione di competenza , , ,75 MISSIONE 99 Servizi per conto terzi 991 Programma 1 Servizi per conto terzi e partite di Titolo 7 Uscite per conto terzi e partite di giro ,28 previsione di competenza () ( ) () () () () () Totale Programma 1 Servizi per conto terzi e partite di giro ,28 previsione di competenza () ( ) () () () () () TOTALE MISSIONE 99 Servizi per conto terzi ,28 previsione di competenza TOTALE MISSIONI ,3 previsione di competenza , , , , , , , ,23 TOTALE GENERALE DELLE SPESE ,3 previsione di competenza , , , , , , , ,23 Pagina 45 di 45

85 BILANCIO DI PREVISIONE ALLEGATO N. 9 al D. Lgs. 118/211 PROSPETTO 9/4 A RIEPILOGO GENERALE DELLE SPESE PER TITOLI

86 ALLEGATO 9/4_A AL BILANCIO DI PREVISIONE BILANCIO DI PREVISIONE RIEPILOGO GENERALE DELLE SPESE PER TITOLI TITOLO DENOMINAZIONE RESIDUI PRESUNTI AL TERMINE DELL'ESERCIZIO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO DEFINITIVE DELL'ANNO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO ANNO 216 ANNO 217 ANNO 218 DISAVANZO DI AMMINISTRAZIONE , TITOLO 1 SPESE CORRENTI ,46 previsione di competenza () , , , , ,9 () ,13 () TITOLO 2 SPESE IN CONTO CAPITALE ,85 previsione di competenza () , , , , , ,97 () , ,6 () TITOLO 3 SPESE PER INCREMENTO ATTIVITÀ FINANZIARIE 3.82,44 previsione di competenza () () () TITOLO 4 RIMBORSO PRESTITI previsione di competenza () , ,5 () ,5 () TITOLO 7 USCITE PER CONTO TERZI E PARTITE DI GIRO ,28 previsione di competenza () () () TOTALE TITOLI ,3 previsione di competenza () , , , , , ,37 () , ,23 () Pagina 1 di 2

87 ALLEGATO 9/4_A AL BILANCIO DI PREVISIONE RIEPILOGO GENERALE DELLE SPESE PER TITOLI TITOLO DENOMINAZIONE RESIDUI PRESUNTI AL TERMINE DELL'ESERCIZIO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO DEFINITIVE DELL'ANNO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO ANNO 216 ANNO 217 ANNO 218 TOTALE GENERALE DELLE SPESE ,3 previsione di competenza , , , , , , , ,23 Pagina 2 di 2

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89 BILANCIO DI PREVISIONE ALLEGATO N. 9 al D. Lgs. 118/211 PROSPETTO 9/4 B RIEPILOGO GENERALE DELLE SPESE PER MISSIONI

90 ALLEGATO 9/4_B AL BILANCIO DI PREVISIONE BILANCIO DI PREVISIONE RIEPILOGO GENERALE DELLE SPESE PER MISSIONI RIEPILOGO DELLE MISSIONI DENOMINAZIONE RESIDUI PRESUNTI AL TERMINE DELL'ESERCIZIO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO DEFINITIVE DELL'ANNO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO ANNO 216 ANNO 217 ANNO 218 Disavanzo di amministrazione , TOTALE MISSIONE 1 SERVIZI ISTITUZIONALI E ,45 previsione di competenza , , ,94 GENERALI, DI GESTIONE E DI CONTROLLO di cui gia impegnato ,4 ( ,32) ( ,67) () () ,67 TOTALE MISSIONE 2 GIUSTIZIA previsione di competenza di cui gia impegnato () () () () TOTALE MISSIONE 3 ORDINE PUBBLICO E 2. previsione di competenza SICUREZZA di cui gia impegnato () () () () TOTALE MISSIONE 4 ISTRUZIONE E DIRITTO ALLO ,45 previsione di competenza , , STUDIO di cui gia impegnato ,27 (55.99,) () () () Pagina 1 di 5

91 ALLEGATO 9/4_B AL BILANCIO DI PREVISIONE RIEPILOGO GENERALE DELLE SPESE PER MISSIONI RIEPILOGO DELLE MISSIONI TOTALE MISSIONE 5 TOTALE MISSIONE 6 DENOMINAZIONE TUTELA E VALORIZZAZIONE DEI BENI E ATTIVITÀ CULTURALI POLITICHE GIOVANILI, SPORT E TEMPO LIBERO RESIDUI PRESUNTI AL TERMINE DELL'ESERCIZIO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO DEFINITIVE DELL'ANNO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO ANNO 216 ANNO 217 ANNO , ,39 previsione di competenza , , di cui gia impegnato ,54 ( ,72) () () () , ,41 previsione di competenza , , ,44 di cui gia impegnato ,24 (44.96,13) (22.171,44) () () ,6 TOTALE MISSIONE 7 TURISMO ,95 previsione di competenza , di cui gia impegnato ,29 () () () () ,6 TOTALE MISSIONE 8 ASSETTO DEL TERRITORIO ,23 previsione di competenza , , ED EDILIZIA ABITATIVA di cui gia impegnato ,78 ( ,16) ( ) () () ,35 TOTALE MISSIONE 9 SVILUPPO SOSTENIBILE E ,99 previsione di competenza , , ,44 TUTELA DEL TERRITORIO E DELL'AMBIENTE di cui gia impegnato , ( ,52) ( ,44) ,8 () () ,6 TOTALE MISSIONE 1 TRASPORTI E DIRITTO ALLA ,36 previsione di competenza , , ,83 MOBILITÀ di cui gia impegnato ,43 ( ,88) ( ,98) () () ,72 Pagina 2 di 5

92 ALLEGATO 9/4_B AL BILANCIO DI PREVISIONE RIEPILOGO GENERALE DELLE SPESE PER MISSIONI RIEPILOGO DELLE MISSIONI DENOMINAZIONE RESIDUI PRESUNTI AL TERMINE DELL'ESERCIZIO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO DEFINITIVE DELL'ANNO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO ANNO 216 ANNO 217 ANNO 218 TOTALE MISSIONE 11 SOCCORSO CIVILE ,41 previsione di competenza , , di cui gia impegnato ,3 (9.148,48) () 327. () () ,9 TOTALE MISSIONE 12 DIRITTI SOCIALI, POLITICHE ,83 previsione di competenza , , SOCIALI E FAMIGLIA di cui gia impegnato ,75 ( ,36) (325.25) () () ,16 TOTALE MISSIONE 13 TUTELA DELLA SALUTE ,91 previsione di competenza , , ,99 di cui gia impegnato ,95 ( ,69) ( ,99) () () ,1 TOTALE MISSIONE 14 SVILUPPO ECONOMICO E ,85 previsione di competenza , , ,56 COMPETITIVITÀ di cui gia impegnato ,2 ( ,) ( ,56) () () ,66 TOTALE MISSIONE 15 POLITICHE PER IL LAVORO E ,61 previsione di competenza , LA FORMAZIONE PROFESSIONALE di cui gia impegnato ,74 (62.768,55) () 244. () () ,71 TOTALE MISSIONE 16 AGRICOLTURA, POLITICHE ,9 previsione di competenza , , AGROALIMENTARI E PESCA di cui gia impegnato ,16 ( ,2) (172.) () () ,64 TOTALE MISSIONE 17 ENERGIA E DIVERSIFICAZIONE DELLE FONTI ENERGETICHE ,12 previsione di competenza , , ,4 Pagina 3 di 5

93 ALLEGATO 9/4_B AL BILANCIO DI PREVISIONE RIEPILOGO GENERALE DELLE SPESE PER MISSIONI RIEPILOGO DELLE MISSIONI TOTALE MISSIONE 18 DENOMINAZIONE RELAZIONI CON LE ALTRE AUTONOMIE TERRITORIALI E LOCALI RESIDUI PRESUNTI AL TERMINE DELL'ESERCIZIO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO DEFINITIVE DELL'ANNO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO ANNO 216 ANNO 217 ANNO 218 di cui gia impegnato ,59 ( ,49) ( ,4) () () , ,78 previsione di competenza , , di cui gia impegnato ,12 ( ,49) (16..) () () ,4 TOTALE MISSIONE 19 RELAZIONI INTERNAZIONALI 416,92 previsione di competenza , , di cui gia impegnato ,33 ( ,16) () () () ,33 TOTALE MISSIONE 2 FONDI E ACCANTONAMENTI previsione di competenza di cui gia impegnato () () () () TOTALE MISSIONE 5 DEBITO PUBBLICO previsione di competenza di cui gia impegnato ,5 ( ,4) ( ,75) () () TOTALE MISSIONE 6 ANTICIPAZIONI FINANZIARIE previsione di competenza di cui gia impegnato () () () () TOTALE MISSIONE 99 SERVIZI PER CONTO TERZI ,28 previsione di competenza di cui gia impegnato () () () () TOTALE MISSIONI ,3 previsione di competenza , , ,6 di cui gia impegnato , , , ,8 Pagina 4 di 5

94 ALLEGATO 9/4_B AL BILANCIO DI PREVISIONE RIEPILOGO GENERALE DELLE SPESE PER MISSIONI RIEPILOGO DELLE MISSIONI DENOMINAZIONE RESIDUI PRESUNTI AL TERMINE DELL'ESERCIZIO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO DEFINITIVE DELL'ANNO PRECEDENTE QUELLO CUI SI RIFERISCE IL BILANCIO ANNO 216 ANNO 217 ANNO ,22 TOTALE GENERALE DELLE SPESE ,3 previsione di competenza , , ,6 di cui gia impegnato , , , , ,22 Pagina 5 di 5

95 BILANCIO DI PREVISIONE ALLEGATO N. 9 al D. Lgs. 118/211 PROSPETTO 9/5 QUADRO GENERALE RIASSUNTIVO DELLE ENTRATE E DELLE SPESE PER TITOLI

96 ALLEGATO 9/5 AL BILANCIO DI PREVISIONE QUADRO GENERALE RIA UNTI BILANCIO DI PREVI IONE QUADRO GENERALE RIA UNTIVO DELLE ENTRATE E DELLE PE E PER TITOLI ENTRATE CASSA ANNO DI RIFERIMENTO DEL BILANCIO 216 COMPETENZA ANNO DI RIFERIMENTO DEL BILANCIO 216 COMPETENZA ANNO 217 COMPETENZA ANNO 218 SPESE CASSA ANNO DI RIFERIMENTO DEL BILANCIO 216 COMPETENZA ANNO DI RIFERIMENTO DEL BILANCIO 216 COMPETENZA ANNO 217 COMPETENZA ANNO 218 Fondo di cassa presunto all'inizio dell'esercizio Utilizzo avanzo presunto di amministrazione Disavanzo di amministrazione , Fondo pluriennale vincolato , ,8 Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa , ,81 Titolo 1 - Spese correnti , , , Titolo 2 - Trasferimenti correnti , , Titolo 3 - Entrate extratributarie , , , ,39 Titolo 4 - Entrate in conto capitale , , , ,27 Titolo 2 - Spese in conto capitale , , , , ,8 Titolo 5 - Entrate da riduzione di attività finanziarie Titolo 3 - Spese per incremento di attività finanziarie Totale entrate finali , , , ,47 Totale spese finali , , , ,6 Titolo 6 - Accensione di prestiti Titolo 4 - Rimborso di prestiti Titolo 7 - Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere Titolo 5 - Chiusura Anticipazioni da istituto tesoriere/c Titolo 9 - Entrate per conto di terzi e partite di giro Titolo 7 - Spese per conto terzi e partite di giro Totale titoli , , , ,47 Totale titoli , , , ,6 TOTALE COMPLESSIVO ENTRATE , , , ,47 TOTALE COMPLESSIVO SPESE , , , ,6 Fondo di cassa finale presunto CASSA ANNO DI RIFERIMENTO DEL BILANCIO 216 ENTRATE SPESE SALDO , ,22 AVANZO/DISAVANZO TECNICO PARTE CORRENTE AVANZO/DISAVANZO TECNICO PARTE CAPITALE COMPETENZA ANNO DI RIFERIMENTO DEL BILANCIO , , , , ,96 COMPETENZA ANNO , , , , ,48 COMPETENZA ANNO , , , , ,33 1

97 BILANCIO DI PREVISIONE ALLEGATO N. 9 al D. Lgs. 118/211 PROSPETTO 9/6 PRO PETTO DIMO TRATIVO DELL EQUILIBRIO DI BILANCIO

98 ALLEGATO 9/6 AL BILANCIO DI PREVISIONE BILANCIO DI PREVISIONE PROSPETTO DIMOSTRATIVO DELL EQUILIBRIO DI BILANCIO EQUILIBRI DI BILANCIO COMPETENZA ANNO DI RIFERIMENTO DEL BILANCIO 216 COMPETENZA ANNO 217 COMPETENZA ANNO 218 Utilizzo risultato di amministrazione presunto vincolato per il finanziamento di spese correnti (+) Ripiano disavanzo presunto di amministrazione esercizio precedente (1) (-) , Fondo pluriennale vincolato per spese correnti iscritto in entrata (+) , Entrate titoli (+) , , ,2 Entrate in conto capitale per Contributi agli investimenti direttamente destinati al rimborso dei prestiti da amministrazioni pubbliche (2) (+) Entrate Titolo Altri trasferimenti in conto capitale (+) , Entrate in c/capitale destinate all'estinzione anticipata di prestiti (3) (+) Entrate per accensioni di prestiti destinate all'estinzione anticipata di prestiti (+) Entrate di parte capitale destinate a spese correnti in base a specifiche disposizioni di legge o dei principi contabili (+) Spese correnti (-) , , Spese Titolo Altri trasferimenti in conto capitale (-) Variazioni di attività finanziarie (se negativo) (4) (-) Rimborso prestiti (-) di cui per estinzione anticipata di prestiti A) Equilibrio di parte corrente , , ,2 Utilizzo risultato presu to di a i istrazio e vi olato per il fi a zia e to di spese d i vesti e to (+) Fondo pluriennale vincolato per spese in conto capitale iscritto in entrata (+) , ,8 Entrate in conto capitale (Titolo 4) (+) , , ,27 Entrate Titolo Alienazioni di partecipazioni (+) Entrate per accensioni di prestiti (titolo 6) (+) Entrate in conto capitale per Contributi agli investimenti direttamente destinati al rimborso dei prestiti da amministrazioni pubbliche (2) (-) Entrate in c/capitale destinate all'estinzione anticipata di prestiti (3) (-) Entrate di parte capitale destinate a spese correnti in base a specifiche disposizioni di legge o dei principi contabili (-) Entrate per accensioni di prestiti destinate all'estinzione anticipata di prestiti (-) Entrate Titolo Altri trasferimenti in conto capitale (-) , Spese in conto capitale (-) , , , ,8 Spese Titolo Altri trasferimenti in conto capitale (+) Spese Titolo Acquisizioni di partecipazioni e conferimenti di capitale (-) Disavanzo pregresso derivante da debito autorizzato e non contratto (presunto) (-) Variazioni di attività finanziarie (se positivo) (+) B) Equilibrio di parte capitale , , ,33 Utilizzo risultato presunto di amministrazione vincolato al finanziamento di attività finanziarie (+) Entrate titolo 5. - Riduzioni attività finanziarie (+) Spese titolo 3. - Incremento attività finanziarie (-) Entrate Titolo Alienazioni di partecipazioni (-) Spese Titolo Acquisizioni di partecipazioni e conferimenti di capitale (+) C) Variazioni attività finanziaria EQUILIBRIO FINALE (D=A+B) , , ,87 (*) Indicare gli anni di riferimento N, N+1 e N+2. (1) Escluso il disavanzo derivante dal debito autorizzato e non contratto (2) Corrispondono alle entrate in conto capitale relative ai soli contributi agli investimenti destinati al rimborso prestiti corrispondenti alla voce del piano dei conti finanziario con codifica E Il orrispettivo della essio e di e i i o ili può essere desti ato all esti zio e a ti ipata di prestiti - pri ipio appli ato della 1 o ta ilità fi a ziaria 3.13.

99 BILANCIO DI PREVISIONE ALLEGATO N. 9 al D. Lgs. 118/211 PROSPETTO 9/7 PROSPETTO ESPLICATIVO DEL RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE PRESUNTO al 31/12/215

100 ALLEGATO 9/7 - BILANCIO DI PREVISIONE TESTO DELLA COMMISSIONE PROSPETTO ESPLICATIVO DEL RISULTATO DI AMMINISTRAZIONE PRESUNTO al 31/12/215 (ALL'INIZIO DELL'ESERCIZIO 216 DI RIFERIMENTO DEL BILANCIO DI PREVISIONE)* 1) Determinazione del risultato di amministrazione presunto al 31/12 /215: (+) Risultato di amministrazione iniziale dell'esercizio ,72 (+) Fondo pluriennale vincolato iniziale dell'esercizio ,5 (+) Entrate già accertate nell'esercizio ,91 (-) Uscite già impegnate nell'esercizio ,91 +/- Variazioni dei residui attivi già verificatesi nell'esercizio 215 (riaccertamento straordinario) ,56 -/+ Variazioni dei residui passivi già verificatesi nell'esercizio 215 (riaccertamento straordinario) ,35 = Risultato di amministrazione dell'esercizio N-1 alla data di redazione del bilancio di previsione dell'anno N ,88 + Entrate che prevedo di accertare per il restante periodo dell'esercizio Spese che prevedo di impegnare per il restante periodo dell'esercizio 215 +/- Variazioni dei residui attivi, presunte per il restante periodo dell'esercizio 215 -/+ Variazioni dei residui passivi, presunte per il restante periodo dell'esercizio Fondo pluriennale vincolato finale presunto dell'esercizio 215 (1) ,87 = A) Risultato di amministrazione presunto al 31/12 215(2) ,75 al netto del debito autorizzato e non contratto ,78 2) Composizione del risultato di amministrazione presunto al 31/12 215: Parte accantonata (3) Fondo crediti di dubbia esigibilità al 31/12/215 (4) ,51 Fondo residui perenti al 31/12/215 (5) ,44 Fondo per la soppressione fondi di garanzia L.R. 3/28 al 31/12/ ,1 Parte vincolata B) Totale parte accantonata ,5 Vincoli derivanti da leggi e dai principi contabili ,3 Vincoli derivanti da trasferimenti ,8 Vincoli derivanti dalla contrazione di mutui - Vincoli formalmente attribuiti dall'ente Altri vincoli - Partite di giro su trasferimenti Parte destinata agli investimenti Se E è negativo, tale importo è iscritto tra le spese del bilancio di previsione come disavanzo da ripianare (6) 3) Utilizzo quote vincolate del risultato di amministrazione presunto al 31/12/215 (7) : Utilizzo quota vincolata C) Totale parte vincolata ,83 D) Totale destinata agli investimenti E) Totale parte disponibile (E=A-B-C-D) ,63 al netto debito autorizzato e non contratto , Utilizzo vincoli derivanti da leggi e dai principi contabili Utilizzo vincoli derivanti da trasferimenti Utilizzo vincoli derivanti dalla contrazione di mutui Utilizzo vincoli formalmente attribuiti dall'ente 15. Utilizzo altri vincoli da specificare Totale utilizzo avanzo di amministrazione presunto (* ) Indicare gli anni di riferimento N e N-1. (1) Indicare l'importo del fondo pluriennale vincolato totale stanziato in entrata del bilancio di previsione per l'esercizio N. (2) Se negativo, le regioni indicano in nota la quota del disavanzo corrispondente al debito autorizzato e non contratto, distintamente da quella derivante dalla gestione ordinaria. (3) Non comprende il fondo pluriennale vincolato. Indicare l'importo del fondo crediti di dubbia esigibilità risultante nel prospetto del risultato di amministrazione allegato al consuntivo dell'esercizio N-2, incrementato dell'accantonamento al fondo crediti di dubbia esigibilità stanziato nel bilancio di previsione N-1 (importo aggiornato), al netto degli eventuali utilizzi del fondo successivi all'approvazione del consuntivo N-2. Se il bilancio di (4) previsione dell'esercizio N-1 è approvato nel corso dell'esercizio N, indicare, sulla base dei dati di preconsuntivo o di consuntivo, l'importo del fondo crediti di dubbia esigibilità del prospetto del risultato di amministrazione del rendiconto dell'esercizio N-1. (5) (6) (7) Indicare l'importo del fondo... risultante nel prospetto del risultato di amministrazione allegato al consuntivo dell'esercizio N-2, incrementato dell'importo realtivo al fondo... stanziato nel bilancio di previsione N-1 (importo aggiornato), al netto degli eventuali utilizzi del fondo successivi all'approvazione del consuntivo N-2. Se il bilancio di previsione dell'esercizio N è approvato nel corso dell'esercizio N, indicare, sulla base dei dati di preconsuntivo o di consuntivo, l'importo del fondo... indicato nel prospetto del risultato di amministrazione del rendiconto dell'esercizio N. In caso di risultato negativo, le regioni indicano in nota la quota del disavanzo corrispondente al debito autorizzato e non contratto, distintamente da quella derivante dalla gestione ordinaria e iscrivono nel passivo del bilancio di previsione N l'importo di cui alla lettera E, distinduendo le due componenti del disavanzo. A decorrere dal 216 si fa riferimento all'ammontare del debito autorizzato alla data del 31 dicembre 215. Indicare i riferimenti normativi delle quote vincolate del risultato di amministrazione iscritte in entrata del bilancio di previsione N 3

101 BILANCIO DI PREVISIONE ALLEGATO N. 9 al D. Lgs. 118/211 PROSPETTO 9/8 COMPOSIZIONE PER MISSIONI E PROGRAMMI DEL FONDO PLURIENNALE VINCOLATO ESERCIZIO 216

102 ALLEGATO 9/8 - BILANCIO DI PREVISIONE COMPOSIZIONE PER MISSIONI E PROGRAMMI DEL FONDO PLURIENNALE VINCOLATO DELL'ESERCIZIO 216 MISSIONI E PROGRAMMI Fondo pluriennale vincolato al 31 dicembre dell'esercizio 215 Spese impegnate negli esercizi precedenti con copertura costituita dal fondo pluriennale vincolato e imputate all'esercizio 216 Quota del fondo pluriennale vincolato al 31 dicembre dell'esercizio 215, non destinata ad essere utilizzata nell'esercizio 216 e rinviata all'esercizio 217 e successivi Spese che si prevede di impegnare nell'esercizio 216, con copertura costituita dal fondo pluriennale vincolato con imputazione agli esercizi : Anni successivi Imputazione non ancora definita Fondo pluriennale vincolato al 31 dicembre dell'esercizio 216 (a) (b) ( c) = (a) - (b) (d) (e) (f) (g) (h) = ( c)+(d)+(e)+(f)+(g) 1 MISSIONE 1 - Servizi istituzionali, generali e di gestione 1 Organi istituzionali 2 Segreteria generale 3 Gestione economica, finanziaria, programmazione e provveditorato , , 4 Gestione delle entrate tributarie e servizi fiscali 5 Gestione dei beni demaniali e patrimoniali 6 Ufficio tecnico 7 Elezioni e consultazioni popolari - Anagrafe e stato civile 8 Statistica e sistemi informativi 9 Assistenza tecnico-amministrativa agli enti locali 1 Risorse umane 11 Altri servizi generali 12 Politica regionale unitaria per i servizi istituzionali, generali e di gestione (solo per le Regioni) TOTALE MISSIONE 1 - Servizi istituzionali, generali e di gestione , , 2 MISSIONE 2 - Giustizia 1 Uffici giudiziari 2 Casa circondariale e altri servizi 3 Politica regionale unitaria per la giustizia (solo per le Regioni) TOTALE MISSIONE 2 - Giustizia 3 MISSIONE 3 - Ordine pubblico e sicurezza 1 Polizia locale e amministrativa 2 Sistema integrato di sicurezza urbana 3 Politica regionale unitaria per l'ordine pubblico e la sicurezza (solo per le Regioni) TOTALE MISSIONE 3 - Ordine pubblico e sicurezza 4 MISSIONE 4 - Istruzione e diritto allo studio 1 Istruzione prescolastica 2 Altri ordini di istruzione non universitaria 3 Edilizia scolastica (solo per le Regioni) 4 Istruzione universitaria 5 Istruzione tecnica superiore 6 Servizi ausiliari all istruzione 7 Diritto allo studio 8 Politica regionale unitaria per l'istruzione e il diritto allo studio (solo per le Regioni) , ,2 TOTALE MISSIONE 4 - Istruzione e diritto allo studio , ,2 5 MISSIONE 5 - Tutela e valorizzazione dei beni e delle attività culturali 1 Valorizzazione dei beni di interesse storico. 2 Attività culturali e interventi diversi nel settore culturale 3 Politica regionale unitaria per la tutela dei beni e delle attività culturali (solo per le Regioni) TOTALE MISSIONE 5 - Tutela e valorizzazione dei beni e delleattività culturali 1

103 ALLEGATO 9/8 - BILANCIO DI PREVISIONE COMPOSIZIONE PER MISSIONI E PROGRAMMI DEL FONDO PLURIENNALE VINCOLATO DELL'ESERCIZIO 216 MISSIONI E PROGRAMMI Fondo pluriennale vincolato al 31 dicembre dell'esercizio 215 Spese impegnate negli esercizi precedenti con copertura costituita dal fondo pluriennale vincolato e imputate all'esercizio 216 Quota del fondo pluriennale vincolato al 31 dicembre dell'esercizio 215, non destinata ad essere utilizzata nell'esercizio 216 e rinviata all'esercizio 217 e successivi Spese che si prevede di impegnare nell'esercizio 216, con copertura costituita dal fondo pluriennale vincolato con imputazione agli esercizi : Anni successivi Imputazione non ancora definita Fondo pluriennale vincolato al 31 dicembre dell'esercizio 216 (a) (b) ( c) = (a) - (b) (d) (e) (f) (g) (h) = ( c)+(d)+(e)+(f)+(g) 6 MISSIONE 6 - Politiche giovanili, sport e tempo libero 1 Sport e tempo libero 2 Giovani , ,67 3 Politica regionale unitaria per i giovani, lo sport e il tempo libero (solo per le Regioni) TOTALE MISSIONE 6 - Politiche giovanili, sport e tempo libero , ,67 7 MISSIONE 7 - Turismo 1 Sviluppo e valorizzazione del turismo 2 Politica regionale unitaria per il turismo (solo per le Regioni) TOTALE MISSIONE 7 - Turismo 8 MISSIONE 8 - Assetto del territorio ed edilizia abitativa 1 Urbanistica e assetto del territorio 2 Edilizia residenziale pubblica e locale e piani di edilizia economico-popolare , ,38 3 Politica regionale unitaria per l'assetto del territorio e l'edilizia abitativa (solo per le Regioni) , ,62 TOTALE MISSIONE 8 - Assetto del territorio ed edilizia abitativa , , 9 MISSIONE 9 - Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente 1 Difesa del suolo , ,72 2 Tutela, valorizzazione e recupero ambientale , ,26 3 Rifiuti , ,68 4 Servizio idrico integrato Aree protette, parchi naturali, protezione naturalistica e forestazione 6 Tutela e valorizzazione delle risorse idriche 7 Sviluppo sostenibile territorio montano piccoli Comuni 8 Qualità dell'aria e riduzione dell'inquinamento 9 Politica regionale unitaria per lo sviluppo sostenibile e la tutela del territorio e l'ambiente (solo per le Regioni) , , , ,8 TOTALE MISSIONE 9 - Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente , , , ,8 1 MISSIONE 1 - Trasporti e diritto alla mobilità 1 Trasporto ferroviario 2 Trasporto pubblico locale Trasporto per vie d'acqua Altre modalità di trasporto 5 Viabilità e infrastrutture stradali Politica regionale unitaria per i trasporti e il diritto alla mobilità (solo per le Regioni) , ,1 TOTALE MISSIONE 1 - Trasporti e diritto alla mobilità , ,1 11 MISSIONE 11 - Soccorso civile 1 Sistema di protezione civile , , Interventi a seguito di calamità naturali , ,65 3 Politica regionale unitaria per il soccorso e la protezione civile (solo per le Regioni) TOTALE MISSIONE 11 - Soccorso civile , ,

104 ALLEGATO 9/8 - BILANCIO DI PREVISIONE COMPOSIZIONE PER MISSIONI E PROGRAMMI DEL FONDO PLURIENNALE VINCOLATO DELL'ESERCIZIO 216 MISSIONI E PROGRAMMI Fondo pluriennale vincolato al 31 dicembre dell'esercizio 215 Spese impegnate negli esercizi precedenti con copertura costituita dal fondo pluriennale vincolato e imputate all'esercizio 216 Quota del fondo pluriennale vincolato al 31 dicembre dell'esercizio 215, non destinata ad essere utilizzata nell'esercizio 216 e rinviata all'esercizio 217 e successivi Spese che si prevede di impegnare nell'esercizio 216, con copertura costituita dal fondo pluriennale vincolato con imputazione agli esercizi : Anni successivi Imputazione non ancora definita Fondo pluriennale vincolato al 31 dicembre dell'esercizio 216 (a) (b) ( c) = (a) - (b) (d) (e) (f) (g) (h) = ( c)+(d)+(e)+(f)+(g) 12 MISSIONE 12 - Diritti sociali, politiche sociali e famiglia 1 Interventi per l'infanzia e i minori e per asili nido 2 Interventi per la disabilità 3 Interventi per gli anziani 4 Interventi per soggetti a rischio di esclusione sociale 5 Interventi per le famiglie 6 Interventi per il diritto alla casa 7 Programmazione e governo della rete dei servizi sociosanitari e sociali 8 Cooperazione e associazionismo 9 Servizio necroscopico e cimiteriale 1 Politica regionale unitaria per i diritti sociali e la famiglia (solo per le Regioni) TOTALE MISSIONE 12 - Diritti sociali, politiche sociali e famiglia 13 MISSIONE 13 - Tutela della salute 1 Servizio sanitario regionale - finanziamento ordinario corrente per la garanzia dei LEA , ,4 2 Servizio sanitario regionale - finanziamento aggiuntivo corrente per livelli di assistenza superiori ai LEA , ,37 3 Servizio sanitario regionale - finanziamento aggiuntivo corrente per la copertura dello squilibrio di bilancio corrente 4 Servizio sanitario regionale - ripiano di disavanzi sanitari relativi ad esercizi pregressi 5 Servizio sanitario regionale - investimenti sanitari , ,15 6 Servizio sanitario regionale - restituzione maggiori gettiti SSN 7 Ulteriori spese in materia sanitaria 8 Politica regionale unitaria per la tutela della salute (solo per le Regioni) , ,96 TOTALE MISSIONE 13 - Tutela della salute , ,88 14 MISSIONE 14 - Sviluppo economico e competitività 1 Industria, PMI e Artigianato 2 Commercio - reti distributive - tutela dei consumatori 3 Ricerca e innovazione Reti e altri servizi di pubblica utilità 5 Politica regionale unitaria per lo sviluppo economico e la competitività (solo per le Regioni) TOTALE MISSIONE 14 - Sviluppo economico e competitività MISSIONE 15 - Politiche per il lavoro e la formazione professionale 1 Servizi per lo sviluppo del mercato del lavoro 2 Formazione professionale 3 Sostegno all'occupazione , ,94 4 Politica regionale unitaria per il lavoro e la formazione professionale (solo per le Regioni) , , TOTALE MISSIONE 15 - Politiche per il lavoro e la formazione professionale , , MISSIONE 16 - Agricoltura, politiche agroalimentari e pesca 1 Sviluppo del settore agricolo e del sistema agroalimentare 2 Caccia e pesca 3

105 ALLEGATO 9/8 - BILANCIO DI PREVISIONE COMPOSIZIONE PER MISSIONI E PROGRAMMI DEL FONDO PLURIENNALE VINCOLATO DELL'ESERCIZIO 216 MISSIONI E PROGRAMMI Fondo pluriennale vincolato al 31 dicembre dell'esercizio 215 Spese impegnate negli esercizi precedenti con copertura costituita dal fondo pluriennale vincolato e imputate all'esercizio 216 Quota del fondo pluriennale vincolato al 31 dicembre dell'esercizio 215, non destinata ad essere utilizzata nell'esercizio 216 e rinviata all'esercizio 217 e successivi Spese che si prevede di impegnare nell'esercizio 216, con copertura costituita dal fondo pluriennale vincolato con imputazione agli esercizi : Anni successivi Imputazione non ancora definita Fondo pluriennale vincolato al 31 dicembre dell'esercizio (a) (b) ( c) = (a) - (b) (d) (e) (f) (g) (h) = ( c)+(d)+(e)+(f)+(g) Politica regionale unitaria per l'agricoltura, i sistemi agroalimentari, la caccia e la pesca (solo per le Regioni) TOTALE MISSIONE 16 - Agricoltura, politiche agroalimentari e pesca 17 MISSIONE 17 - Energia e diversificazione delle fonti energetiche 1 Fonti energetiche 2 Politica regionale unitaria per l'energia e la diversificazione delle fonti energetiche (solo per le Regioni) , ,49 TOTALE MISSIONE 17 - Energia e diversificazione delle fonti energetiche , ,49 18 MISSIONE 18 - Relazioni con le altre autonomie territoriali e locali 1 Relazioni finanziarie con le altre autonomie territoriali Politica regionale unitaria per le relazioni con le altre autonomie territoriali e locali (solo per le Regioni) TOTALE MISSIONE 18 - Relazioni con le altre autonomie territoriali e locali MISSIONE 19 - Relazioni internazionali 1 Relazioni internazionali e Cooperazione allo sviluppo 2 Cooperazione territoriale (solo per le Regioni) TOTALE MISSIONE 19 - Relazioni internazionali (a) TOTALE , , , ,8 L'importo "TOTALE" dell'ultima riga corrisponde alla somma delle due voci "Fondo pluriennale di parte corrente" e "Fondo pluriennale in c/capitale" iscritte in entrata del bilancio di previsione dell'esercizio N. In ciascuna riga, in corrispondenza di ciascun programma di spesa, indicare la stima degli impegni che si prevede di assumere alla data del 31 dicembre dell'esercizio in corso di gestione imputati agli esercizi successivi finanziati dal fondo pluriennale vincolato (sono compresi anche gli impegni assunti negli esercizi precedenti con imputazione agli esercizi successvi) o, se tale stima non risulti possibile, l'importo delle previsioni definitive di spesa del fondo pluriennale vincolato del bilancio dell'esercizio in corso di gestione. Se il bilancio di previsione è approvato dopo il 31 dicembre, indicare l'importo degli impegni assunti negli esercizi precedenti con imputazione agli esercizi successivi determinato sulla base di dati di preconsuntivo. Nel bilancio di previsione dell'esercizio di entrata in vigore della riforma tale importo è pari a, a meno che il bilancio non sia approvato dopo il riaccertamento straordinario dei residui. In tal caso indicare l'importo del fondo pluriennale vincolato determinato in tale occasione. (b) (g) Indicare l'importo presunto alla data del 31 dicembre N-1 delle spese impegnate negli esercizi precedenti all'esercizio N, con copertura costituita dal fondo pluriennale vincolato, imputate all'esercizio N. Nel primo esercizio di entrata in vigore della riforma, se il bilancio di previsione è approvato dopo il riaccertamento straordinario dei residui, indicare la differenza tra i residui passivi cancellati e reimputati all'esercizio N e i residui attivi cancellati e reimputati all'esercizio N in occasione del riaccertamento straordinario dei residui. Risulta possibile stanziare nel bilancio di previsione annuale e pluriennale il fondo pluriennale vincolato anche nel caso di investimenti per i quali non risulta motivatamente possi ile individuare l esigi ilità della spesa. Le ause he non hanno reso an ora possi ile porre in essere la programmazione necessaria per definire il cronoprogramma della spesa sono dettagliatamente indicate nella Nota integrativa al bilancio. In caso di mancato impegno gli stanziamenti di tale colonna vanno in economia. (h) Per ciascuna riga, indicare l'importo delle previsioni di spesa relative al fondo pluriennale vincolato stanziate nel bilancio di previsione dell'esericizio N. L'importo della voce "Totale" dell'ultima riga corrisponde al totale del fondo pluriennale stanziato in spesa nel bilancio di previsione dell'esercizio N e alla somma delle prime due voci iscritte in entrata del bilancio di previsione dell'esercizio N+1, al netto della voce "Totale missioni" della colonna (g). 4

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107 BILANCIO DI PREVISIONE ALLEGATO N. 9 al D. Lgs. 118/211 PROSPETTO 9/9 COMPOSIZIONE DELL'ACCANTONAMENTO AL FONDO CREDITI DI DUBBIA ESIGIBILITÁ

108 ALLEGATO 9/9 ESERCIZIO BILANCIO DI PREVISIONE COMPOSIZIONE DELL'ACCANTONAMENTO AL FONDO CREDITI DI DUBBIA ESIGIBILITÁ* Esercizio finanziario 216 TIPOLOGIA DENOMINAZIONE STANZIAMENTI DI BILANCIO (a) ACCANTONAMENTO OBBLIGATORIO AL FONDO (*) (b) ACCANTONAMENTO EFFETTIVO DI BILANCIO (**) (c) % di stanziamento accantonato al fondo nel rispetto del principio contabile applicato 3.3 (d)=(c/a) ENTRATE CORRENTI DI NATURA TRIBUTARIA, CONTRIBUTIVA E PEREQUATIVA 111 Tipologia 11: Imposte, tasse e proventi assimilati di cui accertati per cassa sulla base del principio contabile 3.7 Tipologia 11: Imposte, tasse e proventi assimilati non accertati per cassa Tipologia 12: Tributi destinati al finanziamento della sanità (solo per le Regioni) di cui accertati per cassa sulla base del principio contabile Tipologia 12: Tributi destinati al finanziamento della sanità non accertati per cassa 113 Tipologia 13: Tributi devoluti e regolati alle autonomie speciali (solo per le Regioni) di cui accertati per cassa sulla base del principio contabile Tipologia 13: Tributi devoluti e regolati alle autonomie speciali non accertati per cassa Tipologia 14: Compartecipazioni di tributi Tipologia 31: Fondi perequativi da Amministrazioni Centrali Tipologia 32: Fondi perequativi dalla Regione o Provincia autonoma (solo per gli Enti locali) TOTALE TITOLO TRASFERIMENTI CORRENTI 211 Tipologia 11: Trasferimenti correnti da Amministrazioni pubbliche Tipologia 12: Trasferimenti correnti da Famiglie Tipologia 13: Trasferimenti correnti da Imprese Tipologia 14: Trasferimenti correnti da Istituzioni Sociali Private Tipologia 15: Trasferimenti correnti dall'unione Europea e dal Resto del Mondo Trasferimenti correnti dall'unione Europea Trasferimenti correnti dal Resto del Mondo TOTALE TITOLO ENTRATE EXTRATRIBUTARIE 31 Tipologia 1: Vendita di beni e servizi e proventi derivanti dalla gestione dei beni , ,6 6,18 32 Tipologia 2: Proventi derivanti dall'attività di controllo e repressione delle irregolarità e degli illeciti , ,5 23,35 33 Tipologia 3: Interessi attivi Tipologia 4: Altre entrate da redditi da capitale Tipologia 5: Rimborsi e altre entrate correnti , ,54 2,2 3 TOTALE TITOLO , ,64 ENTRATE IN CONTO CAPITALE 41 Tipologia 1: Tributi in conto capitale Tipologia 2: Contributi agli investimenti Contributi agli investimenti da amministrazioni pubbliche Contributi agli investimenti da UE Tipologia 2: Contributi agli investimenti al netto dei contributi da PA e da UE Tipologia 3: Altri trasferimenti in conto capitale Altri trasferimenti in conto capitale da amministrazioni pubbliche Altri trasferimenti in conto capitale da UE Tipologia 3: Altri trasferimenti in conto capitale al netto dei trasferimenti da PA e da UE Tipologia 4: Entrate da alienazione di beni materiali e immateriali Tipologia 5: Altre entrate in conto capitale TOTALE TITOLO ENTRATE DA RIDUZIONE DI ATTIVITA' FINANZIARIE 51 Tipologia 1: Alienazione di attività finanziarie Tipologia 2: Riscossione crediti di breve termine Tipologia 3: Riscossione crediti di medio-lungo termine Tipologia 4: Altre entrate per riduzione di attività finanziarie TOTALE TITOLO TOTALE GENERALE (***) , ,64 - DI CUI FONDO CREDITI DI DUBBIA ESIGIBILITA' DI PARTE CORRENTE (**) , DI CUI FONDO CREDITI DI DUBBIA ESIGIBILITA' IN C/CAPITALE * Non ri hiedono l a antona ento al fondo rediti di du ia esigi ilità i: a) i trasferi enti da altre A inistrazioni pu li he e dall'unione europea; ) i rediti assistiti da fidejussione; c) le entrate tributarie che, sulla base dei nuovi principi contabili, sono accertate per cassa. I principi contabili cui si fa riferimento in questo prospetto sono contenuti nell'allegato 4.2. ** Gli importi della colonna (c) non devono essere inferiori a quelli della colonna (b); se sono superiori le motivazioni della differenza sono indicate nella relazione al bilancio. *** Il totale generale della colonna (c) corrisponde alla somma degli stanziamenti del bilancio riguardanti il fondo crediti di dubbia esigibilità Nel bilancio di previsione il fondo crediti di dubbia esigibilità è articolato in due distinti stanziamenti: il fondo crediti di dubbia esigibilità riguardante le entrate di dubbia esigibilità del titolo 4 delle entrate (stanziato nel titolo 2 delle spese), e il fondo riguardante tutte le altre entrate (stanziato nel titolo 1 della spesa). ** Gli importi della colonna (c) non devono essere inferiori a quelli della colonna (b); se sono superiori le motivazioni della differenza sono indicate nella relazione al bilancio. 1

109 ALLEGATO 9/9 ESERCIZIO217 - BILANCIO DI PREVISIONE COMPOSIZIONE DELL'ACCANTONAMENTO AL FONDO CREDITI DI DUBBIA ESIGIBILITÁ* Esercizio finanziario 217 TIPOLOGIA DENOMINAZIONE STANZIAMENTI DI BILANCIO (a) ACCANTONAMEN TO OBBLIGATORIO AL FONDO (*) (b) ACCANTONAMENT O EFFETTIVO DI BILANCIO (**) (c) % di stanziamento accantonato al fondo nel rispetto del principio contabile applicato 3.3 (d)=(c/a) ENTRATE CORRENTI DI NATURA TRIBUTARIA, CONTRIBUTIVA E PEREQUATIVA 111 Tipologia 11: Imposte, tasse e proventi assimilati di cui accertati per cassa sulla base del principio contabile 3.7 Tipologia 11: Imposte, tasse e proventi assimilati non accertati per cassa Tipologia 12: Tributi destinati al finanziamento della sanità (solo per le Regioni) di cui accertati per cassa sulla base del principio contabile Tipologia 12: Tributi destinati al finanziamento della sanità non accertati per cassa 113 Tipologia 13: Tributi devoluti e regolati alle autonomie speciali (solo per le Regioni) di cui accertati per cassa sulla base del principio contabile Tipologia 13: Tributi devoluti e regolati alle autonomie speciali non accertati per cassa Tipologia 14: Compartecipazioni di tributi Tipologia 31: Fondi perequativi da Amministrazioni Centrali Tipologia 32: Fondi perequativi dalla Regione o Provincia autonoma (solo per gli Enti locali) TOTALE TITOLO TRASFERIMENTI CORRENTI 211 Tipologia 11: Trasferimenti correnti da Amministrazioni pubbliche Tipologia 12: Trasferimenti correnti da Famiglie Tipologia 13: Trasferimenti correnti da Imprese Tipologia 14: Trasferimenti correnti da Istituzioni Sociali Private Tipologia 15: Trasferimenti correnti dall'unione Europea e dal Resto del Mondo Trasferimenti correnti dall'unione Europea Trasferimenti correnti dal Resto del Mondo TOTALE TITOLO ENTRATE EXTRATRIBUTARIE 31 Tipologia 1: Vendita di beni e servizi e proventi derivanti dalla gestione dei beni , ,5 6,1 32 Tipologia 2: Proventi derivanti dall'attività di controllo e repressione delle irregolarità e degli illeciti , ,5 23,35 33 Tipologia 3: Interessi attivi Tipologia 4: Altre entrate da redditi da capitale Tipologia 5: Rimborsi e altre entrate correnti , ,4,73 3 TOTALE TITOLO , ,4 ENTRATE IN CONTO CAPITALE 41 Tipologia 1: Tributi in conto capitale Tipologia 2: Contributi agli investimenti Contributi agli investimenti da amministrazioni pubbliche Contributi agli investimenti da UE Tipologia 2: Contributi agli investimenti al netto dei contributi da PA e da UE Tipologia 3: Altri trasferimenti in conto capitale Altri trasferimenti in conto capitale da amministrazioni pubbliche Altri trasferimenti in conto capitale da UE Tipologia 3: Altri trasferimenti in conto capitale al netto dei trasferimenti da PA e da UE Tipologia 4: Entrate da alienazione di beni materiali e immateriali Tipologia 5: Altre entrate in conto capitale TOTALE TITOLO ENTRATE DA RIDUZIONE DI ATTIVITA' FINANZIARIE 51 Tipologia 1: Alienazione di attività finanziarie Tipologia 2: Riscossione crediti di breve termine Tipologia 3: Riscossione crediti di medio-lungo termine Tipologia 4: Altre entrate per riduzione di attività finanziarie TOTALE TITOLO TOTALE GENERALE (***) , ,4 - DI CUI FONDO CREDITI DI DUBBIA ESIGIBILITA' DI PARTE CORRENTE (**) ,4 - - DI CUI FONDO CREDITI DI DUBBIA ESIGIBILITA' IN C/CAPITALE * Non ri hiedono l a antona ento al fondo rediti di du ia esigi ilità i: a) i trasferi enti da altre A inistrazioni pu li he e dall'unione europea; ) i rediti assistiti da fidejussione; ) le entrate tri utarie he, sulla base dei nuovi principi contabili, sono accertate per cassa. I principi contabili cui si fa riferimento in questo prospetto sono contenuti nell'allegato 4.2. ** Gli importi della colonna (c) non devono essere inferiori a quelli della colonna (b); se sono superiori le motivazioni della differenza sono indicate nella relazione al bilancio. *** Il totale generale della colonna (c) corrisponde alla somma degli stanziamenti del bilancio riguardanti il fondo crediti di dubbia esigibilità Nel bilancio di previsione il fondo crediti di dubbia esigibilità è articolato in due distinti stanziamenti: il fondo crediti di dubbia esigibilità riguardante le entrate di dubbia esigibilità del titolo 4 delle entrate (stanziato nel titolo 2 delle spese), e il fondo riguardante tutte le altre entrate (stanziato nel titolo 1 della spesa). ** Gli importi della colonna (c) non devono essere inferiori a quelli della colonna (b); se sono superiori le motivazioni della differenza sono indicate nella relazione al bilancio. 2

110 ALLEGATO 9/9 ESERCIZIO BILANCIO DI PREVISIONE COMPOSIZIONE DELL'ACCANTONAMENTO AL FONDO CREDITI DI DUBBIA ESIGIBILITÁ* Esercizio finanziario 218 TIPOLOGIA DENOMINAZIONE STANZIAMENTI DI BILANCIO (a) ACCANTONAMENT O OBBLIGATORIO AL FONDO (*) (b) ACCANTONAMENT O EFFETTIVO DI BILANCIO (**) (c) % di stanziamento accantonato al fondo nel rispetto del principio contabile applicato 3.3 (d)=(c/a) ENTRATE CORRENTI DI NATURA TRIBUTARIA, CONTRIBUTIVA E PEREQUATIVA 111 Tipologia 11: Imposte, tasse e proventi assimilati di cui accertati per cassa sulla base del principio contabile 3.7 Tipologia 11: Imposte, tasse e proventi assimilati non accertati per cassa Tipologia 12: Tributi destinati al finanziamento della sanità (solo per le Regioni) di cui accertati per cassa sulla base del principio contabile Tipologia 12: Tributi destinati al finanziamento della sanità non accertati per cassa 113 Tipologia 13: Tributi devoluti e regolati alle autonomie speciali (solo per le Regioni) di cui accertati per cassa sulla base del principio contabile Tipologia 13: Tributi devoluti e regolati alle autonomie speciali non accertati per cassa Tipologia 14: Compartecipazioni di tributi Tipologia 31: Fondi perequativi da Amministrazioni Centrali 132 Tipologia 32: Fondi perequativi dalla Regione o Provincia autonoma (solo per gli Enti locali) 1 TOTALE TITOLO TRASFERIMENTI CORRENTI 211 Tipologia 11: Trasferimenti correnti da Amministrazioni pubbliche Tipologia 12: Trasferimenti correnti da Famiglie Tipologia 13: Trasferimenti correnti da Imprese Tipologia 14: Trasferimenti correnti da Istituzioni Sociali Private Tipologia 15: Trasferimenti correnti dall'unione Europea e dal Resto del Mondo Trasferimenti correnti dall'unione Europea Trasferimenti correnti dal Resto del Mondo TOTALE TITOLO ENTRATE EXTRATRIBUTARIE 31 Tipologia 1: Vendita di beni e servizi e proventi derivanti dalla gestione dei beni , , 6,1 32 Tipologia 2: Proventi derivanti dall'attività di controllo e repressione delle irregolarità e degli illeciti , ,5 23,35 33 Tipologia 3: Interessi attivi Tipologia 4: Altre entrate da redditi da capitale Tipologia 5: Rimborsi e altre entrate correnti , ,4,74 3 TOTALE TITOLO , ,9 ENTRATE IN CONTO CAPITALE 41 Tipologia 1: Tributi in conto capitale Tipologia 2: Contributi agli investimenti Contributi agli investimenti da amministrazioni pubbliche Contributi agli investimenti da UE Tipologia 2: Contributi agli investimenti al netto dei contributi da PA e da UE 43 Tipologia 3: Altri trasferimenti in conto capitale Altri trasferimenti in conto capitale da amministrazioni pubbliche Altri trasferimenti in conto capitale da UE Tipologia 3: Altri trasferimenti in conto capitale al netto dei trasferimenti da PA e da UE Tipologia 4: Entrate da alienazione di beni materiali e immateriali Tipologia 5: Altre entrate in conto capitale TOTALE TITOLO ENTRATE DA RIDUZIONE DI ATTIVITA' FINANZIARIE 51 Tipologia 1: Alienazione di attività finanziarie Tipologia 2: Riscossione crediti di breve termine Tipologia 3: Riscossione crediti di medio-lungo termine Tipologia 4: Altre entrate per riduzione di attività finanziarie TOTALE TITOLO TOTALE GENERALE (***) , ,9 - DI CUI FONDO CREDITI DI DUBBIA ESIGIBILITA' DI PARTE CORRENTE (**) ,9 - - DI CUI FONDO CREDITI DI DUBBIA ESIGIBILITA' IN C/CAPITALE * Non ri hiedono l a antona ento al fondo rediti di du ia esigi ilità i: a) i trasferi enti da altre A inistrazioni pu li he e dall'unione europea; ) i rediti assistiti da fidejussione; ) le entrate tri utarie he, sulla ase dei nuovi principi contabili, sono accertate per cassa. I principi contabili cui si fa riferimento in questo prospetto sono contenuti nell'allegato 4.2. ** Gli importi della colonna (c) non devono essere inferiori a quelli della colonna (b); se sono superiori le motivazioni della differenza sono indicate nella relazione al bilancio. *** Il totale generale della colonna (c) corrisponde alla somma degli stanziamenti del bilancio riguardanti il fondo crediti di dubbia esigibilità Nel bilancio di previsione il fondo crediti di dubbia esigibilità è articolato in due distinti stanziamenti: il fondo crediti di dubbia esigibilità riguardante le entrate di dubbia esigibilità del titolo 4 delle entrate (stanziato nel titolo 2 delle spese), e il fondo riguardante tutte le altre entrate (stanziato nel titolo 1 della spesa). ** Gli importi della colonna (c) non devono essere inferiori a quelli della colonna (b); se sono superiori le motivazioni della differenza sono indicate nella relazione al bilancio. 3

111 BILANCIO DI PREVISIONE ALLEGATO N. 9 al D. Lgs. 118/211 PROSPETTO 9/1 PROSPETTO DIMOSTRATIVO DEL RISPETTO DEI VINCOLI DI INDEBITAMENTO DELLE REGIONI E DELLE PROVINCE AUTONOME

112 ALLEGATO 9/1 ESERCIZIO BILANCIO DI PREVISIONE PROSPETTO DIMOSTRATIVO DEL RISPETTO DEI VINCOLI DI INDEBITAMENTO DELLE REGIONI E DELLE PROVINCE AUTONOME Dati da stanziamento bilancio 216 ENTRATE TRIBUTARIE NON VINCOLATE (esercizio finanziario), art. 62, c. 6 del D.Lgs. 118/211 A) Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa (Titolo I) B) Tributi destinati al finanziamento della sanità C) TOTALE ENTRATE TRIBUTARIE AL NETTO DELLA SANITA' (A - B) SPESA ANNUALE PER RATE MUTUI/OBBLIGAZIONI D) Livello massimo di spesa annuale (pari al 2% di C) E) Ammontare rate per mutui e prestiti autorizzati fino al 31/12/ ,25 F) Ammontare rate per mutui e prestiti autorizzati nell'esercizio in corso ,64 G) Ammontare rate relative a mutui e prestiti che costituiscono debito potenziale H)Ammontare rate per mutui e prestiti autorizzati con la Legge in esame I) Contributi contributi erariali sulle rate di ammortamento dei mutui in essere al momento della sottoscrizione del finanziamento ,86 L) Ammontare rate riguardanti debiti espressamente esclusi dai limiti di indebitamento M) Ammontare disponibile per nuove rate di ammortamento (M = D-E-F-G-H+I+L) ,96 TOTALE DEBITO Debito contratto al 31/12/ ,32 Debito autorizzato nell'esercizio in corso ,53 Debito autorizzato dalla Legge in esame TOTALE DEBITO DELLA REGIONE ,85 DEBITO POTENZIALE Garanzie principali o sussidiarie prestate dalla Regione a favore di altre Amministrazioni pubbliche e di altri soggetti di cui, garanzie per le quali è stato costituito accantonamento Garanzie che concorrono al limite di indebitamento , ,

113 ALLEGATO 9/1 ESERCIZIO BILANCIO DI PREVISIONE PROSPETTO DIMOSTRATIVO DEL RISPETTO DEI VINCOLI DI INDEBITAMENTO DELLE REGIONI E DELLE PROVINCE AUTONOME Dati da stanziamento bilancio 217 ENTRATE TRIBUTARIE NON VINCOLATE (esercizio finanziario), art. 62, c. 6 del D.Lgs. 118/211 A) Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa (Titolo I) B) Tributi destinati al finanziamento della sanità C) TOTALE ENTRATE TRIBUTARIE AL NETTO DELLA SANITA' (A - B) SPESA ANNUALE PER RATE MUTUI/OBBLIGAZIONI D) Livello massimo di spesa annuale (pari al 2% di C) E) Ammontare rate per mutui e prestiti autorizzati fino al 31/12/ ,17 F) Ammontare rate per mutui e prestiti autorizzati nell'esercizio in corso G) Ammontare rate relative a mutui e prestiti che costituiscono debito potenziale 28.. H)Ammontare rate per mutui e prestiti autorizzati con la Legge in esame I) Contributi contributi erariali sulle rate di ammortamento dei mutui in essere al momento della sottoscrizione del finanziamento ,86 L) Ammontare rate riguardanti debiti espressamente esclusi dai limiti di indebitamento M) Ammontare disponibile per nuove rate di ammortamento (M = D-E-F-G-H+I+L) ,69 TOTALE DEBITO Debito contratto al 31/12/ ,67 Debito autorizzato nell'esercizio in corso Debito autorizzato dalla Legge in esame TOTALE DEBITO DELLA REGIONE ,67 DEBITO POTENZIALE Garanzie principali o sussidiarie prestate dalla Regione a favore di altre Amministrazioni pubbliche e di altri soggetti di cui, garanzie per le quali è stato costituito accantonamento Garanzie che concorrono al limite di indebitamento , ,

114 ALLEGATO 9/1 ESERCIZIO BILANCIO DI PREVISIONE PROSPETTO DIMOSTRATIVO DEL RISPETTO DEI VINCOLI DI INDEBITAMENTO DELLE REGIONI E DELLE PROVINCE AUTONOME Dati da stanziamento bilancio 218 ENTRATE TRIBUTARIE NON VINCOLATE (esercizio finanziario), art. 62, c. 6 del D.Lgs. 118/211 A) Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa (Titolo I) B) Tributi destinati al finanziamento della sanità C) TOTALE ENTRATE TRIBUTARIE AL NETTO DELLA SANITA' (A - B) SPESA ANNUALE PER RATE MUTUI/OBBLIGAZIONI D) Livello massimo di spesa annuale (pari al 2% di C) E) Ammontare rate per mutui e prestiti autorizzati fino al 31/12/ ,37 F) Ammontare rate per mutui e prestiti autorizzati nell'esercizio in corso G) Ammontare rate relative a mutui e prestiti che costituiscono debito potenziale 27.. H)Ammontare rate per mutui e prestiti autorizzati con la Legge in esame I) Contributi contributi erariali sulle rate di ammortamento dei mutui in essere al momento della sottoscrizione del finanziamento ,86 L) Ammontare rate riguardanti debiti espressamente esclusi dai limiti di indebitamento M) Ammontare disponibile per nuove rate di ammortamento (M = D-E-F-G-H+I+L) ,49 TOTALE DEBITO Debito contratto al 31/12/ ,13 Debito autorizzato nell'esercizio in corso Debito autorizzato dalla Legge in esame TOTALE DEBITO DELLA REGIONE ,13 DEBITO POTENZIALE Garanzie principali o sussidiarie prestate dalla Regione a favore di altre Amministrazioni pubbliche e di altri soggetti di cui, garanzie per le quali è stato costituito accantonamento Garanzie che concorrono al limite di indebitamento , ,

115 CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA BILANCIO DI PREVISIONE Allegato 2 NOTA INTEGRATIVA - ELABORATO CONFORMEMENTE ALL'ARTICOLO 11, COMMA 5, DEL CITATO DE- CRETO LEGISLATIVO E AL PUNTO 9.11 DEL SUO ALLEGATO 4/1 PRINCIPIO CONTABILE APPLICATO CON- CERNENTE LA PROGRAMMAZIONE DI BILANCIO (Testo della Commissione)

116 CONSIGLIO REGIONALE DELLA SARDEGNA

117 INTRODUZIONE La nota integrativa al bilancio di previsione della Regione Sardegna è stata elaborata in base a ua to disposto dall art del D. Lgs. 11 e ss..ii., ed al pu to.11 del suo allegato /1 Principio contabile applicato concernente la progra azio e di ila io ed è di seguito sviluppata se o do le segue ti sezio i, osì come richiesto dai citati disposti normativi: 1. Criteri di valutazione adottati per la formulazione delle previsioni, con particolare riferimento agli stanziamenti riguardanti gli accantonamenti per le spese potenziali e al fondo crediti di dubbia esigibilità, ed illustrazione dei rediti per i uali o è previsto l a a to a e to a tale fo do; 2. Ele o a aliti o delle uote vi olate del risultato di a i istrazio e presu to al 31 di e re dell eser izio precedente e relativo utilizzo, distinguendo i vincoli derivanti dalla legge e dai principi contabili, dai trasferi e ti, da utui e altri fi a zia e ti, vi oli for al e te attri uiti dall e te 3. Elenco analitico delle risorse accantonate rappresentate nel prospetto del risultato di amministrazione presunto elaborato sulla base di dati di preconsuntivo 4. Elenco degli interventi programmati per spese di investimento finanziati col ricorso al debito e con le risorse disponibili 5. Nel caso in cui gli stanziamenti riguardanti il fondo pluriennale vincolato comprendono anche investimenti ancora in corso di definizione, le cause che non hanno reso possibile porre in essere la programmazione necessaria alla definizione dei relativi cronoprogrammi 6. Ele o delle gara zie pri ipali o sussidiarie prestate dall e te a favore di e ti e di altri soggetti ai sensi delle leggi vigenti 7. Oneri e impegni finanziari stimati e stanziati in bilancio, derivanti da contratti relativi a strumenti finanziari derivati o da contratti di finanziamento che includono una componente derivata; 8. Elenco dei propri enti ed organismi strumentali, precisando che i relativi bilanci consuntivi sono consultabili nel proprio sito internet 9. Ele o delle parte ipazio i possedute o l i di azio e della relativa uota per e tuale 1. Disaggregazione delle spese del personale per missioni e programmi 11. Equilibri costituzionali di bilancio. Nota integrativa al bilancio di previsione Pag. 2 di 13

118 1. Criteri di valutazione adottati per la formulazione delle previsioni, con particolare riferimento agli stanziamenti riguardanti gli accantonamenti per le spese potenziali e al fondo crediti di dubbia esigibilità, ed illustrazione dei crediti per i quali non è previsto l acca to a e to a tale fo do. Il bilancio di previsione finanziario della Regione Sardegna è stato per la prima volta elaborato con fini autorizzatori nella piena applicazione del disposto normativo D. Lgs. 118/211 e ss.mm.ii. Nella predisposizione del bilancio sono stati pienamente rispettati i principi contabili generali contenuti ell allegato 1 del citato disposto, con particolare riferimento ai principi di veridicità, attendibilità e correttezza, congruità e prudenza, nonché del principio contabile applicato della programmazione di bilancio. Tutte le previsioni di entrata e spesa sono state formulate sulla base del principio generale della contabilità finanziaria potenziata e pertanto le entrate e le spese sono rappresentate in bilancio o riferi e to all eser izio i cui si prevede che esse saranno esigibili, indipendentemente dal momento in cui è sorta o sorgerà la relativa obbligazione giuridica. 1.1 Criteri per la formulazione delle previsioni delle principali poste in entrata Compartecipazioni ai tributi erariali Seppure in presenza di segnali di miglioramento, la manovra di bilancio 216 ancora risente del difficile quadro economico attuale e delle conseguenti azioni del Governo rivolte al risanamento dei conti pubblici anche attraverso i ila i delle regio i, edia te a a to a e ti a valere sulle uote delle o parte ipazio e ai tri uti erariali statutariamente spettanti alle autonomie speciali. Le regioni a statuto speciale e le provincie autonome hanno complessivamente subìto nel 215 riduzioni di compartecipazioni per circa milioni di euro e analogo importo è previsto anche per il 216. Inoltre la legge di stabilità 216 prevede un ulteriore concorso delle regioni al raggiungimento degli obiettivi di finanza pubblica pari a 3.98 milioni di euro per il 217 e 5.48 milioni di euro per gli anni 218 e 219) in ambiti di spesa e per importi proposti in sede di auto-coordinamento dalle regioni, da recepire dalla Conferenza Stato-Regioni. Per la Sardegna, in particolare, sulla base della legislazione vigente (D.L. 21/211, D.L. 1/212, D.L. 16/212, D.L. 95/212, legge 228/212, legge 147/213, D.L. 66/214, legge 19/214), la previsione di entrata 216 risulta ridotta a ausa degli a a to a e ti per u i porto orrispo de te a uello relativo al 15, pari a Nota integrativa al bilancio di previsione Pag. 3 di 13

119 1.. 1, 5 euro. L i porto defi itivo verrà o u i ato dal Mi istero dell E o o ie e delle Fi a ze el orso del 216. Le previsioni di competenza sono state elaborate in coerenza con il D.lgs. n.118/211 e rappresentano le entrate di spettanza che si presume maturino in ciascuno degli esercizi considerati. A tal fine, quale punto di riferimento del quadro previsionale sono stati utilizzati i più recenti dati delle spettanze comunicati dal Ministero dell E o o ia e delle Fi a ze Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, rimodulati in aumento o in di i uzio e edia te l appli azio e degli i di atori di gettito rapprese tativi dell a da e to dei tri uti, desu ti da fo te i isteriale o o u ue asati su o u i azio i dell a i istrazio e fi a ziaria statale. I parti olare, per l Irpef, l Iva, i prove ti dei gio hi pu li i e l i posta sulle assi urazio i, le spetta ze o u i ate dalla Ragio eria Ge erale dello tato so o state aggior ate al fi e di te ere o to dell a da e to del gettito desumibile dal Bolletti o delle E trate tri utarie erariali predisposto dal Mi istero dell E o o ia e delle Finanze. Relativamente alle imposte di fabbricazione (oli minerali, g.p.l., oli lubrificanti, spiriti, birra ecc) gli importi comunicati dalla Ragioneria Generale dello Stato sono stati ridefiniti per tenere conto delle più aggiornate o u i azio i tras esse dall Age zia delle Doga e e dei Mo opoli relative ai prodotti i essi i o su o i Sardegna. Per le restanti o parte ipazio i oggetto di devoluzio e tra ui l Ires e la tassa auto o ilisti a so o stati utilizzati a he gli i di atori di gettito desu i ili dalle o u i azio i periodi he dell Age zia delle E trate Struttura di Gestione. I appli azio e dell articolo 8 dello Statuto speciale della Sardegna, come modificato dalla L. 296 del 26, le previsio i o pre do o a he u a sti a delle e trate relative a fattispe ie tri utarie aturate ell'a ito regionale ma affluite, in attuazione di disposizioni legislative o per esigenze amministrative, ad uffici finanziari situati fuori del territorio della regione. Per quanto riguarda il metodo di quantificazione, per questa tipologia di entrata si è tenuto conto dei criteri previsti nello schema di norme di attuazione dello Statuto Speciale concordati con il Ministero dell E o o ia e delle Fi a ze ed approvati il 1 di e re 15 dalla Co issio e Pariteti a. Per quanto riguarda le compartecipazioni ai tributi erariali riscosse direttamente (tra cui la quota regionale dell a isa sull e ergia elettri a, la sti a ha te uto o to del dato stori o delle ris ossio i e dell a da e to dei tributi desumibile dal Bollettino ministeriale delle entrate. La definizione del quadro previsionale ha infine tenuto conto anche della previsione di crescita del PIL per il 216 migliorata dal 1,4% al 1,6% contenuta nella Nota di aggiornamento del DEF 215 e di alcuni interventi previsti nella legge di stabilità 216, da cui possono derivare conseguenze anche sul gettito delle spettanze regionali, tra cui In ateria di gio hi pu li i, l au e to del Prelievo erariale u i o PREU appli a ile agli appare hi di diverti e to e intrattenimento. Nota integrativa al bilancio di previsione Pag. 4 di 13

120 1.1.2 Criteri di valutazione adottati per la formulazione delle previsioni dei tributi regionali derivati Co riferi e to all Irap e all addizio ale regio ale irpef le sti e so o state effettuate a partire dall a da e to stori o del gettito, i tegrato o valutazio i sull i re e to dello stesso he può essere atteso a seguito delle rimodulazioni delle aliquote disposte con leggi regionali. Nelle sti e si è te uto o to dell i ide za sul gettito Irap dei settori assoggettati a diverse ali uote e del peso sul gettito dell addizio ale Irpef. Nella valutazione sono stati rispettati i principi di ui all allegato 4/2, punto del D.lgs 118/211 riguardo ai criteri di accertamento e al momento nel quale tali imposte si considerano incassate. 1.2 Criteri per la formulazione delle previsioni delle principali poste in spesa Le previsioni di spesa sono state effettuate tenendo conto del quadro normativo di riferimento e dei principi contabili citati in premessa, e sono state influenzate dal trend negativo delle entrate, dovuto a cause congiunturali e all o ligo di o orso delle Regioni al raggiungimento degli obiettivi di finanza pubblica. Le nuove previsioni di spesa sono state altresì influenzate dalle spese già imputate e dichiarate esigibili negli esercizi 216-1, sia i sede di ria erta e to straordi ario all he in sede di gestione 215. Tenuto conto di tali premesse, i principali criteri e principi adottati nella formulazione di tali previsioni sono stati: Coerenza con i documenti di programmazione regionale e con gli obiettivi e le priorità in essi individuati; Valutazione dell esigibilità della spesa; Rifi a zia e ti di i terve ti già previsti da spe ifi he or e, rivalutati sulla ase dell appli azio e del criterio di esigibilità della spesa (cfr. Legge di stabilità Regione Sardegna 216); Revisione o plessiva delle politi he di spesa i u otti a di o te i e to; Iscrizione delle poste a destinazione vincolata legate alle assegnazioni statali; Iscrizione delle poste vincolate legate alla programmazione comunitaria; Finanziamento delle spese obbligatorie; Finanziamento delle spese di funzionamento; Finanziamento degli accantonamenti prescritti per legge; Rispetto del divieto di indebitamento e conseguente rivalutazione e riduzione della spesa di investimento; Finanziamento delle spese legate a piani/programmi regionali approvati o in corso di approvazione; Nota integrativa al bilancio di previsione Pag. 5 di 13

121 Is rizio e del ro oprogra a degli i terve ti relativi al utuo di.., autorizzato o L.R Disposizio i per la for azio e del ila io a uale e plurie ale della Regione (legge fi a ziaria 15, così come modificato dalla L.R n. 31 Adegua e to del ila io per l'esercizio finanziario 215 e del bilancio pluriennale alle disposizioni del decreto legislativo n. 118 del 211, e successive modifi he ed i tegrazio i, e disposizio i varie. Rispetto degli equilibri di bilancio; Rimborso di prestiti e mutui già contratti; Ripiano del disavanzo da riaccertamento; Ripiano del disavanzo sanità. 1.3 Criteri per la formulazione degli stanziamenti riguardanti le spese potenziali (Fondo rischi legali) Ai sensi del punto 5.2, lettera h, dell allegato /1 Pri ipio o ta ile appli ato o er e te la o ta ilità fi a ziaria al D. Lgs. 11 / 11 e s..i., la Regione provvede, in relazione ai contenziosi in corso dai quali possano scaturire obbligazioni passive in seguito a possibile soccombenza in giudizio, ha accantonato, in un apposito fondi rischi, le risorse necessarie per il pagamento degli oneri che si determinerebbero in sede di sentenza esecutiva. Sulla ase di apposite ri og izio i e valutazio i effettuate dalla Direzio e Ge erale dell Area Legale della Regione, tali o eri so o valutati i Criteri per la formulazione degli stanziamenti riguardanti il fondo crediti di dubbia esigibilità I criteri adottati per la deter i azio e del Fo do rediti di du ia esigi ilità so o espli itati ell allegato. 1 alla presente nota integrativa. 1.2 Entrate e spese ricorrenti Gli allegati n. 2 e 3 alla presente nota integrativa prese ta o u a alisi delle e trate e delle spese di ila io i base al criterio della loro ricorrenza o non ricorrenza, secondo quanto disposto dal punto del principio contabile applicato della programmazione di bilancio. Nota integrativa al bilancio di previsione Pag. 6 di 13

122 La classificazione è stata eseguita sulla base dell articolo 25, comma 1, lettera b) della legge 31 dicembre 29, n. 196, la quale distingue le entrate e le spese ricorrenti da quelle non ricorrenti, a seconda che si riferiscano a proventi o oneri la cui acquisizione sia prevista a regime ovvero limitata ad uno o più esercizi Entrate ricorrenti e non ricorrenti Sulla base del citato punto del principio contabile applicato della programmazione di bilancio, sono state considerate non ricorrenti le entrate riguardanti: Donazioni, sanatorie, abusi edilizi e sanzioni; Condoni; Gettiti deriva ti dalla lotta all evasio e tri utaria; Entrate per eventi calamitosi; Alienazione di immobilizzazioni; Accensioni di prestiti; Contributi agli investimenti, a e o he o sia o espressa e te defi itivi o ti uativi dal provvedi e to o dalla or a he e autorizza l erogazio e. Sono state considerate ricorrenti le entrate accertate/riscosse con continuità in almeno 5 esercizi, per importi sostanzialmente costanti nel tempo. Sono state considerate ricorrenti in particolare: Entrate tributarie; E trate per l eser izio di fu zio i delegate; Fondi comunitari legati alla programmazione e ; Finanziamento di accordi di programma quadro; Finanziamento del piano di sviluppo rurale (PSR); Assegnazioni al Fondo sviluppo e coesione (FSC); Programma ENPI Spese ricorrenti e non ricorrenti Sulla base del citato punto del principio contabile applicato della programmazione di bilancio, sono state considerate non ricorrenti le spese riguardanti consultazioni elettorali o referendarie locali; ripiani disavanzi pregressi di aziende e società e gli altri trasferimenti in c/capitale; eventi calamitosi; Nota integrativa al bilancio di previsione Pag. 7 di 13

123 sentenze esecutive ed atti equiparati; investimenti diretti; contributi agli investimenti. Sono state considerate ricorrenti le spese impegnate/pagate con continuità in almeno 5 esercizi, per importi sostanzialmente costanti nel tempo. Sono state considerate ricorrenti in particolare: Spese correlate alle assegnazioni statali; Spese finanziate dai fondi della programmazione comunitaria e ; pese i ere ti l eser izio di fu zio i delegate; Spese per la realizzazione di accordi di programma quadro; Spese per la realizzazione del piano di sviluppo rurale (PSR); Spese finanziate con il fondo sviluppo e coesione (FSC); Spese per il programma ENPI; Spese di funzionamento (personale, beni e servizi); Spese stabilite da leggi nazionali e regionali. Nota integrativa al bilancio di previsione Pag. 8 di 13

124 2. Elenco analitico delle quote vincolate del risultato di amministrazione presunto al 31 dicembre dell esercizio precede te e relativo utilizzo, disti gue do i vi coli deriva ti dalla legge e dai principi contabili, dai trasferimenti, da mutui e altri finanziamenti, vincoli formalmente attribuiti dall e te L allegato. 4 alla presente nota integrativa prese ta u a alisi delle uote vi olate del risultato di amministrazione presunto al La tabella evidenzia la tipologia dei vincoli, distinti per vincoli derivanti da leggi e principi contabili, vincoli da trasferi e ti, vi oli da utui e altri fi a zia e ti, vi oli for al e te attri uiti dall e te e altri vi oli. La situazione di partenza è costituita dai vincoli del risultato di amministrazione all , così come determinati in sede di riaccertamento straordinario, di cui alla D.G.R. n. n 39/12 del 5 agosto 215 e pari a complessivi ,22. I sede di gestio e del ila io 15 uota parte di tali vi oli, pari a , è stata reiscritta nei pertinenti capitoli di spesa ed è stata contestualmente diminuita per pari importo la quota vincolata del risultato di amministrazione. Rispetto a quanto risultante dal riaccertamento straordinario, pertanto, residuano vincoli per ,25. In fase di predisposizione del bilancio di previsione tali vincoli residui sono stati riclassificati in base alla natura del vincolo stesso, o e e erge dall allegata ta ella, fer o resta te l i porto o plessivo. A questo è stato naturalmente necessario aggiungere gli ulteriori vincoli presunti determinatisi in sede di gestio e dell eser izio 15. L allegato 4 evidenzia pertanto: l a o tare dei vi oli all l utilizzo dei vi oli del risultato di a i istrazio e el orso dell eser izio 15; la previsione di formazione di ulteriori vincoli nel corso della gestione 215; la previsio e dell a o tare dei vi oli he sara o utilizzati el orso del 1. Nota integrativa al bilancio di previsione Pag. 9 di 13

125 3. Elenco analitico delle risorse accantonate rappresentate nel prospetto del risultato di amministrazione presunto elaborato sulla base di dati di preconsuntivo. L ele o a aliti o delle risorse a a to ate del risultato di a i istrazio e presu to, predisposto se o do lo s he a di ui al pu to.11 del pri ipio o ta ile della progra azio e, ostituis e l allegato n. 5 della presente nota integrativa. 4. Elenco degli interventi programmati per spese di investimento finanziati col ricorso al debito e con le risorse disponibili. L ele o degli interventi programmati per spese di investimento, dettagliato per missioni e programmi ostituis e l allegato. 6 della presente nota integrativa. 5. Nel caso in cui gli stanziamenti riguardanti il fondo pluriennale vincolato comprendono anche investimenti ancora in corso di definizione, le cause che non hanno reso possibile porre in essere la programmazione necessaria alla definizione dei relativi cronoprogrammi Il fondo pluriennale vincolato non comprende investimenti ancora in corso di definizione. 6. Ele co delle gara zie pri cipali o sussidiarie prestate dall e te a favore di enti e di altri soggetti ai sensi delle leggi vigenti Di seguito si riporta l ele o delle principali garanzie prestate dalla Regione Sardegna. Nota integrativa al bilancio di previsione Pag. 1 di 13

126 DENOMINAZIONE SOGGETTO GARANTITO CATEGORIE DI SOGGETTI GARANTITI IMPORTO GARANZIA NORMATIVA DI RIFERIMENTO AVIA PERVIA S.R.L. IMPRESE SETTORE PRIVATO , BANCA DI CREDITO SARDO IMPRESE SETTORE PRIVATO , BANCA DI SASSARI IMPRESE SETTORE PRIVATO 32. BANCA NAZIONALE DEL LAVORO IMPRESE SETTORE PRIVATO , BANCA POPOLARE DELL'EMILIA ROMAGNA IMPRESE SETTORE PRIVATO , BANCO DI SARDEGNA IMPRESE SETTORE PRIVATO , BNP PARIBAS IMPRESE SETTORE PRIVATO , CALLIOPE S.R.L. IMPRESE SETTORE PRIVATO , ISTITUTO PER IL CREDITO SPORTIVO IMPRESE SETTORE PRIVATO MEDIOCREDITO ITALIANO IMPRESE SETTORE PRIVATO , MULTI LEASE AS IMPRESE SETTORE PRIVATO , MUTINA IMPRESE SETTORE PRIVATO , SARDALEASING IMPRESE SETTORE PRIVATO , UBI LEASING IMPRESE SETTORE PRIVATO , UNICREDIT LEASING IMPRESE SETTORE PRIVATO , WESTWOOD FINANCE IMPRESE SETTORE PRIVATO , TOTALE GARANZIE , LEGGE REGIONALE 5 MARZO 28,N.3, ART.1, COMMA 5 LEGGE REGIONALE 5 MARZO 28,N.3, ART.1, COMMA 5 LEGGE REGIONALE 5 MARZO 28,N.3, ART.1, COMMA 5 LEGGE REGIONALE 5 MARZO 28,N.3, ART.1, COMMA 5 LEGGE REGIONALE 5 MARZO 28,N.3, ART.1, COMMA 5 LEGGE REGIONALE 5 MARZO 28,N.3, ART.1, COMMA 5 LEGGE REGIONALE 5 MARZO 28,N.3, ART.1, COMMA 5 LEGGE REGIONALE 5 MARZO 28,N.3, ART.1, COMMA 5 LEGGE REGIONALE 5 MARZO 28,N.3, ART.1, COMMA 5 LEGGE REGIONALE 5 MARZO 28,N.3, ART.1, COMMA 5 LEGGE REGIONALE 5 MARZO 28,N.3, ART.1, COMMA 5 LEGGE REGIONALE 5 MARZO 28,N.3, ART.1, COMMA 5 LEGGE REGIONALE 5 MARZO 28,N.3, ART.1, COMMA 5 LEGGE REGIONALE 5 MARZO 28,N.3, ART.1, COMMA 5 LEGGE REGIONALE 5 MARZO 28,N.3, ART.1, COMMA 5 LEGGE REGIONALE 5 MARZO 28,N.3, ART.1, COMMA 5 7. Oneri e impegni finanziari stimati e stanziati in bilancio, derivanti da contratti relativi a strumenti finanziari derivati o da contratti di finanziamento che includono una componente derivata La Regione non prevede di sostenere, per il periodo di programmazione di bilancio , oneri o impegni finanziari derivanti da contratti relativi a strumenti finanziari derivati o da contratti di finanziamento che includono una componente derivata. 8. Elenco dei propri enti ed organismi strumentali, precisando che i relativi bilanci consuntivi sono consultabili nel proprio sito internet Di seguito si riporta l ele o degli enti strumentali della Regione Sardegna. Si precisa che, a seguito dell approvazio e dei rispettivi ila i, uesti ve go o regolar e te pu li ati e so o o sulta ili sul sito I ter et di ciascun ente. AGENZIA REGIONALE CONSERVATORIA DELLE COSTE DELLA SARDEGNA AGENZIA REGIONALE PER IL LAVORO AGENZIA REGIONALE PER LA PROTEZIONE DELL'AMBIENTE DELLA SARDEGNA (ARPAS) AGENZIA SARDEGNA RICERCHE AGRIS AGENZIA PER LA RICERCA IN AGRICOLTURA AREA - AZIENDA REGIONALE PER L'EDILIZIA ABITATIVA Nota integrativa al bilancio di previsione Pag. 11 di 13

127 ARGEA - AGENZIA REGIONALE PER IL SOSTEGNO ALL'AGRICOLTURA ENAS - ENTE ACQUE DELLA SARDEGNA ENTE FORESTE DELLA SARDEGNA ERSU CAGLIARI - ENTE REGIONALE PER IL DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO DI CAGLIARI ERSU SASSARI - ENTE REGIONALE PER IL DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO DI SASSARI ISTITUTO SUPERIORE REGIONALE ETNOGRAFICO LAORE - AGENZIA REGIONALE PER LO SVILUPPO IN AGRICOLTURA 9. Ele co delle partecipazio i possedute co l i dicazio e della relativa uota perce tuale Partecipazione Quota posseduta ABBANOA S.P.A. 65,41% ARST S. P. A. 1% BIC SARDEGNA SPA 1% CARBOSULCIS S.P.A. 1% CONSORZIO SAR SARDEGNA IN LIQUIDAZIONE 1% FASE 1 S.R.L. 1% FLUORITE DI SILIUS S.P.A. IN LIQUIDAZIONE 1% FONDAZIONE ANDREA PARODI NP FONDAZIONE COSTANTINO NIVOLA NP FONDAZIONE GIORGIO ASPRONI NP FONDAZIONE GIUSEPPE DESSÌ NP FONDAZIONE MARIA CARTA NP FONDAZIONE SALVATORE CAMBOSU NP FONDAZIONE SARDEGNA FILM COMMISSION NP FONDAZIONE STAZIONE DELL'ARTE DI ULASSAI NP FONDAZIONE TEATRO LIRICO DI CAGLIARI 9,6% HYDROCONTROL S.R.L. IN LIQUIDAZIONE 1% IGEA SPA IN HOUSE 1% INIZIATIVE SARDEGNA S.P.A. (IN.SAR.) 1% Intex S.p.A in liquidazione (vuoto) JANNA 49,% NUOVA MINERARIA SILIUS IN LIQUIDAZIONE 1% PROGEMISA SPA IN LIQUIDAZIONE 1% S.I.P.A.S. IN LIQUIDAZIONE 1% SA.R.IND. S.r.l. in liquidazione 1% Nota integrativa al bilancio di previsione Pag. 12 di 13

128 Partecipazione Quota posseduta SARDEGNA IT SRL CSU 1% SARDEGNA REGIONALE MARITTIMA S.P.A SAREMAR in concordato preventivo 1% SFIRS 1% SIGMA INVESTIMENTI INIZIATIVE INDUSTRIALI S.P.A. IN LIQUIDAZIONE - "SIGMA INVEST S.P.A. IN LIQUIDAZIONE" 1% Sistema Turistico Locale Sardegna in liquidazione (STL in liquidazione) 1% SO.GE.A.AL - S.P.A. 8,2% SOGEAOR 3,36% SOTACARBO S.P.A 5% TECNOSTRUTTURA DELLE REGIONI PER IL FONDO SOCIALE EUROPEO NP 1. Disaggregazione delle spese del personale per missioni e programmi In considerazione delle effettive difficoltà gestionali legate al fatto he la Regio e ardeg a appli a uest a o per la prima volta il D. Lgs. 118/211 e s.m.i. in sede di redazione del bilancio finanziario di previsione, solo per uest a o e per o più di due eser izi fi a ziari, ai se si dell art bis del citato D. Lgs., le spese di personale so o state i serite el progra a Risorse u a e all i ter o della issio e ervizi istituzio ale, ge erali e di gestio e. In allegato 7 alla presente nota integrativa viene fornita la disaggregazione della spesa del personale per missioni e programmi. 11. Equilibri costituzionali di bilancio Co riferi e to al rispetto degli e uili ri ostituzio ali o e previsto dal o a 1 dell art. 1 della Legge di Stabilità 216 ( L. 28 del 28/12/215), considerato che il report ufficiale non è stato ancora approvato dal MEF, il prospetto obbligatorio contenente le previsioni di competenza triennali rilevanti in sede di rendiconto ai fini della verifica del rispetto del saldo di cui al comma 71, come anche declinato al comma 711, è allegato al bilancio di previsione già approvato mediante delibera di variazione del bilancio approvata dal Consiglio entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore del decreto di cui all'articolo 11, comma 11, del decreto legislativo 23 giugno 211, n Nota integrativa al bilancio di previsione Pag. 13 di 13

129 BILANCIO DI PREVISIONE ALLEGATI ALLA NOTA INTEGRATIVA

130 ELENCO DEGLI ALLEGATI ALLA NOTA INTEGRATIVA: 1. Criteri per la formulazione degli stanziamenti riguardanti il fondo crediti di dubbia esigibilità 2. Entrate ricorrenti e non ricorrenti; 3. Spese ricorrenti e non ricorrenti; 4. Elenco analitico delle quote vincolate del risultato di a i istrazio e presu to al 31 di e re dell eser izio precedente e relativo utilizzo, distinguendo i vincoli derivanti dalla legge e dai principi contabili, dai trasferi e ti, da utui e altri fi a zia e ti, vi oli for al e te attri uiti dall e te; 5. Elenco analitico delle risorse accantonate rappresentate nel prospetto del risultato di amministrazione presunto elaborato sulla base di dati di preconsuntivo; 6. Dettaglio residui perenti con separata indicazione delle somme a valere su risorse vincolate; 7. Elenco degli interventi programmati per spese di investimento finanziati col ricorso al debito e con le risorse disponibili. 8. Disaggregazione delle spese del personale per missioni e programmi

131 BILANCIO DI PREVISIONE NOTA INTEGRATIVA ALLEGATO 1 Criteri per la formulazione degli stanziamenti riguardanti il fondo crediti di dubbia esigibilità

132 Allegato 1 alla Nota integrativa al bilancio di previsione Criteri adottati per la quantificazione degli accantonamenti al Fondo crediti di dubbia esigibilità (ai sensi del Principio contabile applicato concernente la programmazione di bilancio, punto 9.3, lettera m), sub a.) Bilancio di previsione Ai fini dell'applicazione di opportuni criteri di valutazione della consistenza dei crediti e di accantonamento al Fondo crediti di dubbia esigibilità, sono state individuate fattispecie omogenee, in relazione al profilo di rischio relativo al grado di riscuotibilità, in coerenza con quanto stabilito dall allegato 4/2 al d.lgs.118/ 11 Pri ipio o ta ile appli ato o er e te la o ta ilità fi a ziaria (di seguito "principio contabile"). A. CLASSIFICAZIONE DEI CREDITI I crediti sono stati classificati in base alla "natura", in modo da identificare meglio i livelli di rischio associati a ciascuna fattispecie di credito individuata. Ciò, anche in considerazione del fatto che l'ordinamento detta una disciplina differente per la riscossione dei crediti, in relazione alla loro diversa natura. Tale classificazione consente u agevole i dividuazio e dei rediti relativi a ias u a fattispecie, poiché rispecchia i procedimenti amministrativi in essere presso ciascuna unità organizzativa (Centro di responsabilità). Inoltre, la classificazione per natura è adottata anche dall'incaricato della riscossione coattiva a mezzo ruolo. Il collegamento diretto ai procedimenti amministrativi ha consentito, inoltre, una più facile ricognizione dei crediti per i quali non è stato effettuato in passato l a erta e to o ta ile e il reperi e to di dati extra o ta ili e essari ai fi i della ua tifi azio e del fondo crediti di dubbia esigibilità. In base alla natura, i crediti sono stati classificati in: 1. Sanzioni amministrative 2. Crediti derivanti da sentenza 3. Restituzione (a seguito di revoca) o rimborso di contributi e benefici comunque denominati 4. Canoni di locazione, concessioni e simili 5. Tributi propri riscossi dalla Regione 6. Tributi propri, tributi devoluti e compartecipati riscossi da altro ente 7. Trasferimenti 8. Crediti derivanti dall'escussione di polizze fideiussorie 9. Altre entrate (vendita cespiti, interessi attivi su attività finanziarie e conti correnti, autorizzazioni e diritti d uffi io, corrispettivi e tariffe per la fornitura di beni e prestazione di servizi, tasse di concessione ecc.) 1. Sanzioni amministrative (esempio 4 del principio contabile) Pag. 1 di 14

133 Allegato 1 alla Nota integrativa al bilancio di previsione Le sanzioni amministrative sono oggetto di svalutazione, ad eccezione di quelle appartenenti alla categoria "entrate da amministrazioni pubbliche derivanti dall'attività di controllo e repressione delle irregolarità e degli illeciti" (E ). Si tratta di crediti per i quali, in caso di inadempimento dell'amministrazione sanzionata, possono essere agevolmente attivate le procedure di compensazione con i trasferimenti (di cui al punto 7) dovuti dalla Regione. 2. Crediti derivanti da sentenze Tali crediti sorgono a seguito di sentenza con la quale è riconosciuto il diritto ad una certa somma a titolo di risarcimento del danno (tipologia E ) o ripetizione di indebito (E ). I crediti appartenenti a tale fattispecie sono oggetto di svalutazione, ad eccezione dei proventi da risarcimenti danni maturati nei confronti di amministrazioni pubbliche (E ) e dei recuperi di somme indebitamente percette da amministrazioni pubbliche. 3. Restituzione (a seguito di revoca) o rimborso di contributi e benefici comunque denominati Tra tali crediti rientrano le entrate derivanti da: 3.1. Restituzione di contributi a fondo perduto (in conto capitale e/o interessi) erogati a soggetti privati (imprese, famiglie e istituzioni sociali private); tale fattispecie origina un credito a favore della Regione in conseguenza della revoca del beneficio (ad esempio per mancata realizzazione dell'investimento cui il beneficio era subordinato). Tali crediti sono contabilizzati: - all'interno della tipologia "rimborsi e altre entrate correnti" (E ), sotto la categoria "rimborsi in entrata" (E ), al capitolo "Entrate da rimborsi, recuperi e restituzioni di somme non dovute o incassate in eccesso" (E ), nello specifico articolo di pertinenza, se la revoca attiene a benefici concessi per spese correnti; - all'interno della tipologia "altre entrate in conto capitale" (E ), sotto la categoria "Entrate in conto capitale dovute a rimborsi, recuperi e restituzioni di somme non dovute o incassate in eccesso" (E ), nello specifico capitolo di pertinenza, se la revoca attiene a benefici concessi per spese in conto capitale dal rimborso di finanziamenti (prevalentemente a tasso agevolato) erogati a imprese, famiglie e istituzioni sociali private. Nel caso di finanziamenti concessi dalla Regione, l'accertamento dell'entrata è effettuato contestualmente all'erogazione del beneficio, con imputazione delle rate all eser izio i ui le medesime vengono a scadenza. La contabilizzazione delle rate è effettuata: - per la quota capitale, sul titolo "Entrate da riduzione di attività finanziarie", alle tipologie "riscossione crediti di breve termine" (E ) e "riscossione crediti di medio - lungo Pag. 2 di 14

134 Allegato 1 alla Nota integrativa al bilancio di previsione termine" (E ), nelle categorie relative ai crediti a tasso agevolato o non agevolato (a seconda del tipo di prestito concesso); - per la quota interessi, sul titolo "Entrate extra - tributarie", alla tipologia "Interessi attivi" (E ), nelle categorie "interessi attivi da titoli o finanziamenti a breve termine" e "interessi attivi da titoli o finanziamenti a medio - lungo termine". Nell'ipotesi di inadempimento del debitore comportante la decadenza dal beneficio del termine, l'accertamento è effettuato per l'intero ammontare del debito residuo con imputazione all'esercizio in cui la decadenza si verifica. Nei casi in cui alla decadenza dal beneficio del termine debba conseguire anche la revoca del beneficio, il credito è trattato come le entrate di cui al punto 3.1. I crediti appartenenti a tale fattispecie sono tutti oggetto di svalutazione. 4. Canoni di locazione, concessioni e simili (par. 3.1 e 3.16 del principio contabile) Rientrano in questa casistica tutti i proventi derivanti dalla gestione dei beni della Regione, ossia canoni di locazione, proventi derivanti da concessioni, fitti ecc. 5. Tributi propri riscossi dalla Regione (par e del principio) I tributi propri riscossi direttamente dalla Regione sono in larga parte rappresentati da "tasse", cui è subordinato il rilascio di autorizzazioni o concessioni. Ne consegue che il mancato pagamento della tassa comporta il diniego dell'autorizzazione o concessione, ma non il sorgere di un credito in capo alla Regione. Tali tributi, pertanto, sono accertati per cassa. Per tale motivo, si ritiene opportuno scorporare le tasse di concessione da tale categoria e inserirle tra le "altre entrate" (di cui al punto 9) non soggette a svalutazione. Sono accertati per cassa anche i tributi riscossi per autoliquidazione dei contribuenti. Nel caso in cui, a seguito delle attività di verifica e controllo, emerga l'esistenza di importi non versati, tali importi sono accertati, unitamente alle maggiori somme maturate (interessi e/o sanzioni), al momento dell'iscrizione a ruolo (o all'emissione dell'ingiunzione di pagamento) e sono oggetto di svalutazione. 6. Tributi propri, tributi devoluti e compartecipati riscossi da altro ente (par e del principio contabile) I tributi propri, i tributi devoluti e quelli compartecipati riscossi dallo Stato (attraverso l'agenzia delle entrate) non sono oggetto di svalutazione, ciò in quanto tali entrate sono accertate: -sulla base degli impegni effettuati nel bilancio dello Stato, per quel che riguarda i tributi devoluti e compartecipati; - per cassa per quanto riguarda i tributi propri. Pag. 3 di 14

135 Allegato 1 alla Nota integrativa al bilancio di previsione Gli stanziamenti sono iscritti in bilancio sulla base delle stime circa gli importi che saranno riscossi. Tali stime sono effettuate dalla Regione, con riferimento ai tributi propri, dallo Stato con riferimento agli altri tributi, tenendo conto dei dati storici e delle previsioni sull'andamento dell'economia. 7. Trasferimenti (par. 3.6, lettere b) e c) del principio contabile) I trasferimenti sono versamenti effettuati in assenza di una controprestazione diretta. I crediti derivanti da trasferimenti da altre amministrazioni non sono oggetto di svalutazione, secondo quanto stabilito nel principio contabile. Infatti, tali entrate sono accertate a seguito: - dell assu zio e dell i peg o da parte dell a i istrazio e eroga te (se la medesima adotta i principi dell'armonizzazione contabile); - della formale deliberazione di erogazione del trasferimento (nel caso in cui l'ente erogante non adotti i principi dell'armonizzazione contabile); per l'importo indicato nell'impegno/deliberazione. Per i trasferimenti UE, in base a quanto riportato al par.3.12 del principio contabile, l'accertamento avviene a seguito dell'approvazione da parte della Commissione europea del piano economico finanziario, con imputazione negli esercizi in cui si programma di eseguire la spesa. L'eventuale erogazione di acconti è accertata per cassa. Possono essere assimilati ai trasferimenti propriamente detti anche gli altri passaggi di risorse tra pubbliche amministrazioni, quali ad esempio i contributi, ancorché collegati in maniera più o meno diretta ad una controprestazione (par. 3.6 del principio contabile e, in particolare, la lettera c) relativa ai "contributi a rendicontazione"). I trasferimenti e contributi da soggetti privati (ad esempio le sponsorizzazioni) sono di norma accertati per cassa e pertanto non sono oggetto di svalutazione. 8. Crediti derivanti dall'escussione di polizze fideiussorie In base a quanto disposto dal principio contabile, i crediti assistiti da garanzia fideiussoria non sono soggetti a svalutazione. L a o tare dei rediti assistiti da gara zia fideiussoria per la parte orrispondente a ciascuna delle lassi i dividuate el prese te do u e to è s orporato dall i porto totale dei rediti soggetti a svalutazione. Nel capitolo "Riscossione crediti sorti a seguito di escussione di garanzie in favore di Amministrazioni locali" (E so o a ertati i rediti sorti a seguito dell es ussio e di gara zie fideiussorie per le uali da parte del fideiussore non è stato disposto il pagamento dell'importo garantito nei termini previsti dal contratto. Il credito sorto a seguito dell'escussione della garanzia è svalutato secondo il dato storico delle percentuali di incasso delle polizze. Pag. 4 di 14

136 Allegato 1 alla Nota integrativa al bilancio di previsione Sono esclusi da svalutazione, e pertanto inseriti al successivo punto 9, i crediti derivanti da indennizzi di assicurazione (E ), in quanto trattasi di crediti la cui debenza è riconosciuta dalla compagnia assicuratrice, che procede anche alla liquidazione del relativo importo, cui segue, di norma in tempi ristretti, il versamento. Tali somme sono accertate contestualmente alla quantificazione dell'indennizzo da parte della compagnia assicuratrice. Nel caso in cui la debenza non sia riconosciuta dalla compagnia assicuratrice e si instauri un contenzioso, non si procede all'accertamento fino a quando il credito non sia riconosciuto in una sentenza. 9. Altre entrate. Rientrano in tale fattispecie tutti i crediti regionali che non hanno trovato collocazione nelle casistiche sopra individuate. Per tali entrate si ipotizza la riscossione dell'intero importo 1. In particolare, possono trovare collocazione all'interno di questa fattispecie: - corrispettivi e tariffe per la fornitura di beni e prestazione di servizi (compresi autorizzazioni e diritti d uffi io per i quali la controprestazione pecuniaria è esigibile di norma al momento della fornitura, cui la stessa è subordinata (ad esempio, vendita di beni al dettaglio). Tali entrate sono accertate per cassa. - vendita cespiti, per i quali di norma è previsto che il trasferimento di proprietà si perfezioni con il contestuale pagamento del saldo prezzo. In tali casi l'accertamento è effettuato al momento del trasferimento della proprietà per un importo corrispondente al prezzo di vendita pattuito (indicato nel rogito, nel caso di beni immobili); - i tributi propri riscossi direttamente dalla Regione e connessi al rilascio di autorizzazioni e concessioni, tra i quali rientrano le tasse sulle concessioni regionali (come ad esempio la tassa fitosanitaria e quella sulla caccia), individuati alla tipologia "Tributi (si veda quanto detto al punto 5). Tali tributi sono accertati per cassa; - interessi attivi su attività finanziarie e conti correnti (par del principio contabile): rientrano nella fattispecie, le voci relative alla tipologia "Interessi Attivi", facenti parte della categoria "Interessi attivi da titoli o finanziamenti a breve termine", gli "Interessi attivi da titoli obbligazionari a breve termine" ecc., ad eccezione dei due capitoli "interessi attivi di mora da altri soggetti" (E ) e "altri interessi attivi da altri soggetti" (E ), che invece si comportano come il credito principale cui si riferiscono. Tali crediti sono accertati sulla base della comunicazione della banca. Il mancato incasso degli interessi di natura finanziaria appare un'ipotesi alquanto remota. 1 Tale ipotesi, oltre che discendere da argomentazioni logiche, ha trovato riscontro anche nei dati contabili del periodo di osservazione (il quinquennio ). Pag. 5 di 14

137 Allegato 1 alla Nota integrativa al bilancio di previsione corrispettivi di vendita di attività finanziarie, individuati alla tipologia "Alienazione di attività finanziarie" (E ): tali crediti si originano in seguito ad operazioni finanziarie gestite per il tramite di intermediari specializzati, che garantiscono la regolarità della procedura di vendita e il contestuale incameramento del relativo corrispettivo; - entrate derivanti dall'accensione di prestiti (par.3.18 del principio contabile), emissione di titoli obbligazionari, accensione di mutui e altri finanziamenti a medio lungo termine e altre forme di indebitamento in genere, comprese le anticipazioni dall'istituto tesoriere/cassiere. Anche per tali crediti, che devono essere accertati al momento della stipula del contratto e imputati all'esercizio in cui le somme sono rese disponibili (ad eccezione delle aperture di credito di cui al punto del principio contabile, che sono accertate al momento dell'effettivo utilizzo), non si ritiene di dover provvedere alla svalutazione, similmente alle altre operazioni finanziarie con il sistema bancario, per le quali non si registrano contenziosi; - entrate derivanti dal rimborso delle spese sostenute dalla stazione appaltante per le pubblicazioni su quotidiani, e dal 216 anche sul GURI, ai sensi dell'art.66 del d.lgs. n 163/26. Tali spese sono re uperare dall aggiudi atario, a he edia te o pe sazio e o i orrispettivi dovuti; - entrate per conto terzi: sono svalutate, eventualmente, dall'ente beneficiario; - partite di giro: non sono soggette a svalutazione in quanto originatesi come semplice operazione contabile; - crediti derivanti da indennizzi di assicurazione (E ). Si veda in proposito quanto detto al punto 8.; - trasferimenti (E ; E ; E ) e contributi (E ; E ; E ) da soggetti privati: dovrebbero, prudenzialmente, essere accertati per cassa e, pertanto, non essere soggetti a svalutazione (ad eccezione dei casi in cui sia configurabile una vera e propria obbligazione giuridica in capo al soggetto privato di eseguire il versamento del trasferimento/contributo in favore dell'amministrazione). REGOLE COMUNI Sono svalutate come il credito principale cui si riferiscono gli interessi ("interessi attivi di mora da altri soggetti" (E ) e "altri interessi attivi da altri soggetti" (E )) e in genere tutti i crediti accessori (ad esempio il rimborso delle spese sostenute per il recupero del credito. Le entrate derivanti da azioni di rivalsa o surroga sono accertate nel momento in cui sorge il diritto all'esercizio delle azioni medesime. Relativamente a tali crediti si ritiene prudenzialmente di dover procedere alla svalutazione per il loro intero importo (si veda il par del principio contabile). Le entrate di nuova istituzione si comportano come le entrate relative alla fattispecie, tra quelle sopra descritte, alla quale possano essere in qualche modo riconducibili. Pag. 6 di 14

138 Allegato 1 alla Nota integrativa al bilancio di previsione SANZIONI AMMINISTRATIVE 2. CREDITI DERIVANTI DA SENTENZE 3. RECUPERO CONTRIBUTI 4. CANONI 5. TRIBUTI RISCOSSI DALLA REGIONE PROSPETTO RIEPILOGATIVO SVALUTAZIONE SECONDO LO STORICO 6. TRIBUTI RISCOSSI DA AGENZIA ENTRATE O EQUITALIA 7. TRASFERIMENTI 9. ALTRI CREDITI NON RIENTRANTI NEI PUNTI PRECEDENTI 8. CREDITI ASSISTITI DA FIDEIUSSIONE NON SI EFFETTUA LA SVALUTAZIONE NON SI EFFETTUA LA SVALUTAZIONE. SI SVALUTANO SOLO UCCE IVAMENTE ALL E CU IONE DELLA GARAN)IA ECONDO LO STORICO CREDITI DERIVANTI DA AZIONI DI SURROGA O RIVALSA SI SVALUTANO AL 1% B. DETERMINAZIONE DELL AMMONTARE DEI CREDITI La valorizzazione dei crediti ha presentato qualche difficoltà con riferimento ai crediti sorti in esercizi precedenti e non accertati. Per tali crediti è previsto l'accertamento per cassa fino al loro esaurimento. Tuttavia, la determinazione del loro valore è fondamentale per il calcolo della media delle percentuali di crediti riscossi nell'ultimo quinquennio, necessaria ai fini della costituzione del fondo crediti di dubbia esigibilità. Per ciascuna delle fattispecie individuate nella sezione A. CLASSIFICAZIONE DEI CREDITI, tra quelle suscettibili di svalutazione, è stato quantificato l'ammontare dei crediti, certi e liquidi, esigibili in ciascuno degli ultimi cinque esercizi (ossia negli esercizi e 214) e i relativi incassi. La quantificazione è stata effettuata sulla base, oltre che di informazioni contabili, anche di informazioni extracontabili, rinvenibili da banche dati relative agli avvisi bonari di pagamento (avvisi di liquidazione o solleciti di pagamento, verbali di constatazione ecc.) o alle eventuali ingiunzioni di pagamento (ingiunzioni fiscali o ordinanze - ingiunzione) trasmessi al debitore nell'ultimo quinquennio, nonché dalle banche dati relative ai crediti rateizzati e a quelli iscritti a ruolo. I crediti di competenza sono stati calcolati secondo la formula: incassi +crediti scaduti e non incassati E stato effettuato il rapporto tra incassi e crediti di competenza confrontando: A. incassi rilevati nel sistema informativo contabile nei rispettivi capitoli di pertinenza 2 + incassi riversati dall I ari ato della ris ossio e a ezzo ruolo 3 (sulla base dei dati reperibili all'interno della piattaforma informatica messa a disposizione dall'incaricato della riscossione); 2 Nei capitoli di pertinenza relativi a ciascuna fattispecie di credito non sono registrati gli incassi dei crediti iscritti a ruolo. 3 Con riguardo agli incassi provenienti dall Incaricato della riscossione (Equitalia Spa), si rileva che attualmente risulta impossibile una riconciliazione con i crediti cui gli stessi si riferiscono, a causa di un mancato adeguamento del sistema informativo contabile dell Incaricato. Pertanto, gli incassi relativi ai crediti iscritti a ruolo non sono individuabili in bilancio, risultando una componente indistinta all interno dei riversamenti di natura tributaria effettuati dall Incaricato della riscossione. Pag. 7 di 14

139 Allegato 1 alla Nota integrativa al bilancio di previsione B. crediti venuti a scadenza in ciascun esercizio del periodo considerato, calcolati secondo la formula: + incassi rilevati nel sistema informativo contabile nei rispettivi capitoli di pertinenza + crediti non onorati alla scadenza e sottoposti ad azioni di recupero bonario -incassi di crediti non onorati alla scadenza e sottoposti ad azioni di recupero bonario + crediti rateizzati -incassi delle rate relative ai crediti rateizzati. + crediti sottoposti alla procedura di recupero a mezzo ruolo (sulla base della banca dati interna alla Direzione generale dei Servizi finanziari). I risultati delle elaborazioni sono esposti nelle tabelle seguenti. tab.1 Riepilogo risultati recupero a mezzo ruolo tab.2 Riepilogo risultati recupero bonario Pag. 8 di 14

140 Allegato 1 alla Nota integrativa al bilancio di previsione L a o tare totale dei rediti per tipologia è dato dalla somma tra i crediti in essere al 31/12 e la parte recuperata in fase di recupero bonario (a seguito di sollecito o ingiunzione di pagamento). tab.3 Media incassi/ crediti rateizzati I dati esposti nelle tabelle precedenti sono stati integrati e rielaborati tenendo conto dei dati di bilancio a consuntivo. Il risultato finale è rappresentato nella tabella seguente. tab.4 Media incassi/ crediti totali di competenza Pag. 9 di 14

141 Allegato 1 alla Nota integrativa al bilancio di previsione Il complemento a 1 delle medie così calcolate rappresenta la percentuale di accantonamento obbligatorio al FCDE. C. COSTITUZIONE DEL FONDO CREDITI DI DUBBIA ESIGIBILITA' Con riferimento alle entrate che si è ritenuto di assoggettare a svalutazione (secondo quanto illustrato nella sezione A.), il calcolo della media fra gli incassi (per il primo anno competenza + residui) e gli accertamenti degli ultimi 5 esercizi può essere effettuato secondo tre metodi differenti: a) Media semplice: per ogni anno rapporto tra incassi e accertamenti, sommare i risultati e dividere per 5; b) Rapporto tra la somma degli incassi di ciascun anno ponderati con i seguenti pesi:,1 per gli anni del primo triennio e,35 per gli anni successivi, rispetto alla sommatoria degli accertamenti di ciascun anno ponderati con gli stessi pesi; c) Media ponderata del rapporto tra incassi e accertamenti di ciascun anno pesata con i coefficienti di cui al punto precedente. Si ritiene che, con riferimento ai crediti della Regione Sardegna, il metodo della media semplice sia il più idoneo a rappresentare la percentuale di riscuotibilità. Ciò in quanto, se è vero che per i crediti più datati è trascorso maggior tempo e, pertanto, è stato possibile esperire un maggior numero di azioni per il recupero, è anche vero che la razionalizzazione del processo di riscossione, avvenuta negli ultimi tre anni, ha migliorato notevolmente le aspettative di incasso. Il calcolo del fondo per ciascun anno del triennio è stato effettuato in considerazione degli stanziamenti iscritti in bilancio. L a a to a e to effettivo è stato effettuato i isura orrispo de te all a a to a e to teori o, sulla base delle percentuali calcolate sui cinque anni precedenti per ciascuna tipologia di crediti, sottratti gli accantonamenti corrispondenti ai crediti assistiti da fideiussione, non oggetto di svalutazione ai sensi del principio contabile. La quantificazione del FCDE con riferimento alla competenza 216 è la seguente: Pag. 1 di 14

142 Allegato 1 alla Nota integrativa al bilancio di previsione tab. 5 FCDE competenza 216 (dati in migliaia di euro) Nel prospetto di quantificazione del FCDE gli stanziamenti sono indicati al netto dei crediti assistiti da fideiussione. Di seguito è riportato il prospetto relativo alla composizione del FCDE competenza 216: tab 6. Co posizio e dell a a to a e to al FCDE competenza 216 (dati in euro) Di seguito sono riportati i prospetti relativi agli anni 217 e 218. tab. 7 FCDE competenza 217 (dati in migliaia di euro) Pag. 11 di 14

143 Allegato 1 alla Nota integrativa al bilancio di previsione tab 8. Co posizio e dell a a to a e to al FCDE o pete za 17 (dati in euro) tab. 9 FCDE competenza 218 (dati in migliaia di euro) Pag. 12 di 14

144 Allegato 1 alla Nota integrativa al bilancio di previsione tab 1. Co posizio e dell a a to a e to al FCDE o pete za 18 (dati in euro) Quota del risultato di amministrazione accantonato al FCDE riguardante le spese vincolate. In sede di riaccertamento straordinario dei residui al , l a a to a e to al FCDE era stato deter i ato in euro ,24. Lo sta zia e to a ila io 15 dell a a to a e to al FCDE è stato deter i ato i euro ,52. In sede di preconsuntivo, il totale accantonato al FCDE risulta pertanto essere pari a euro ,76. La quota di tale accantonamento al FCDE riguardante le spese vincolate è stata determinata in euro ,31. Di seguito si riportano le tabelle di dettaglio dei calcoli delle quote riferite a spese vincolate. Pag. 13 di 14

145 Allegato 1 alla Nota integrativa al bilancio di previsione ACCANTONAMENTO VINCOLATO COMPETENZA 215 ACCANTONAMENTO VINCOLATO RESIDUI AL Pag. 14 di 14

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