Elezioni amministrative Domenica 26 maggio 2019 PRESENTAZIONE DELLE CANDIDATURE PER L ELEZIONE DIRETTA DEL SINDACO E DEL CONSIGLIO COMUNALE

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1 COMUNE DI BEINASCO Città Metropolitana di Torino Piazza Vittorio Alfieri BEINASCO (TO) tel telefax Posta Elettronica Certificata: protocollo@comune.beinasco.legalmail.it SERVIZIO ELETTORALE Elezioni amministrative Domenica 26 maggio 2019 PRESENTAZIONE DELLE CANDIDATURE PER L ELEZIONE DIRETTA DEL SINDACO E DEL CONSIGLIO COMUNALE Ufficio per il Cittadino Piazza Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa BEINASCO (TO) SERVIZIO ELETTORALE tel fax Posta elettronica: elettorale@comune.beinasco.to.it Orario: dal lunedì al venerdì dalle ore 8:30 alle ore 13:00 mercoledì dalle ore 8:30 alle ore 18:30

2 PREMESSA Le seguenti istruzioni non rivestono carattere di ufficialità ma rappresentano un contributo a partiti, gruppi politici e candidati per facilitarli nelle operazioni relative alla presentazione delle candidature alle elezioni comunali. Le istruzioni ufficiali per la presentazione e l ammissione delle candidature sono esclusivamente quelle redatte e pubblicate a cura del Ministero dell Interno sul portale ELIGENDO ( o sul sito del. INFORMAZIONI Ufficio elettorale del Telefono: ( responsabile) elettorale@comune.beinasco.to.it PRESENTAZIONE DELLE CANDIDATURE CHI PUO CANDIDARSI: QUANDO PRESENTARE LE LISTE: DOVE PRESENTARE LE LISTE: Possono candidarsi alla carica di Sindaco e di consigliere comunale gli elettori di qualsiasi comune della Repubblica, che abbiano compiuto 18 anni il giorno delle elezioni e che non si trovino in situazione di incandidabilità. I cittadini dell'unione Europea possono presentare la propria candidatura esclusivamente per il Consiglio comunale in quanto la carica di Sindaco è riservata ai soli cittadini italiani. Venerdì 26 aprile 2019, dalle ore 8.00 alle ore Sabato 27 aprile 2019, dalle ore 8.00 alle ore Per consentire il rilascio di certificati di iscrizione nelle liste elettorali di sottoscrittori e candidati e per garantire un rapido controllo della documentazione si suggerisce di contattare preventivamente l Ufficio Elettorale. Le liste dovranno essere presentate presso l Ufficio del Segretario Generale (Palazzo della Municipalità piano 2 ), al Segretario Generale o al suo sostituto (Vicesegretario). Il Segretario Generale (o suo sostituto) rilascerà una ricevuta in cui sono indicati giorno e orario di presentazione nonché un elenco dettagliato di tutti gli atti presentati. 2/7

3 DOCUMENTAZIONE NECESSARIA PER LA PRESENTAZIONE DELLA LISTA NUMERO DEI CANDIDATI In considerazione del numero di abitanti del, ogni lista dovrà contenere un numero minimo di 11 e un massimo di 16 candidati. Al fine di garantire la rappresentanza di genere, la legge prescrive che nelle liste dei candidati nessuno dei due generi può essere rappresentato in misura superiore ai due terzi, specificando le modalità di arrotondamento. Nella predisposizione delle liste si potrà fare riferimento alla seguente tabella: N. candidati Genere più Genere meno rappresentato (2/3) rappresentato (1/3) SOTTOSCRIZIONE DELLE LISTE Ciascuna lista dovrà essere sottoscritta da un numero minimo di 100 e un massimo di 200 elettori del. Le sottoscrizioni sono nulle se anteriori al 180 giorno precedente il termine finale fissato per la presentazione delle candidature. I candidati non possono figurare tra i presentatori delle liste e, pertanto, le loro eventuali sottoscrizioni devono ritenersi come non apposte. Nessun elettore può sottoscrivere più di una dichiarazione di presentazione di lista. INFORMAZIONI PER LA COMPILAZIONE Per la presentazione di una lista di candidati per l elezione del Sindaco e del Consiglio Comunale è necessaria la compilazione degli Allegati n. 1/A (ATTO PRINCIPALE) e n. 1/B (ATTO SEPARATO) contenenti: il numero dei sottoscrittori (solo atto principale); i dati del candidato Sindaco (cognome, nome, data e luogo di nascita); i dati dei candidati consiglieri (cognome, nome, data e luogo di nascita), contrassegnati con un numero d'ordine progressivo. Le donne che intendono far comparire anche il cognome del coniuge, devono indicare il cognome del marito sia nella dichiarazione di accettazione di candidatura che nell elenco dei candidati. Lo stesso criterio vale per le persone conosciute con nome diverso da quello proprio (uso del detto. ). Nel caso in cui un candidato sia cittadino dell Unione Europea, deve essere specificato lo Stato di appartenenza e devono essere prodotti una dichiarazione contenente l'indicazione della cittadinanza, dell'attuale residenza e dell indirizzo nello Stato di origine nonché un attestato in data non anteriore a tre mesi dell'autorità amministrativa competente dello Stato membro di origine dal quale risulti che l'interessato non è decaduto dal diritto di eleggibilità; il simbolo che contraddistingue la lista e la sua descrizione; i dati (cognome, nome, data e luogo di nascita, domicilio) dei delegati di lista incaricati ad assistere alle operazioni di sorteggio effettuato presso la Commissione Elettorale Circondariale per l attribuzione del numero progressivo ai candidati Sindaco e alle relative liste. I delegati di lista possono essere scelti anche tra i presentatori o tra i candidati. 3/7

4 ELETTORI IMPOSSIBILITATI ALLA SOTTOSCRIZIONE Gli elettori che non sappiano o che non siano in grado di sottoscrivere per fisico impedimento possono fare la loro dichiarazione di presentazione della lista in forma verbale, alla presenza di due testimoni innanzi ad un notaio o al Segretario Generale o ad altro impiegato delegato dal Sindaco che redigerà apposito verbale (Allegato n. 2) da allegare alla lista. AUTENTICAZIONE DELLE SOTTOSCRIZIONI Le firme dei sottoscrittori, apposte in presenza di un Pubblico Ufficiale, devono essere autenticate. Oltre a notai, giudici di pace, cancellieri e collaboratori delle cancellerie di corte d appello/tribunale, segretari delle procure della Repubblica, presidenti delle province, sindaci metropolitani, assessori provinciali e componenti della conferenza metropolitana sono abilitati ad autenticare le firme dei sottoscrittori il Sindaco, gli assessori comunali, il Presidente dei Consiglio Comunale, il Segretario Generale e i funzionari incaricati dal Sindaco nonché i consiglieri comunali che abbiano comunicato la propria disponibilità al Sindaco. Si ricorda che le autenticazioni possono essere effettuate esclusivamente nel territorio di competenza, riferito alla carica di cui si è titolare. Il pubblico ufficiale che autentica deve indicare le modalità di identificazione del sottoscrittore, la data e il luogo dell autenticazione, il proprio nome e cognome, la qualifica rivestita, nonché apporre la propria firma per esteso e il timbro dell'ufficio. ULTERIORE DOCUMENTAZIONE CERTIFICATI DI ISCRIZIONE NELLE LISTE ELETTORALI dei candidati (Sindaco e consiglieri comunali): ciascun candidato dovrà produrre un certificato attestante la propria iscrizione nelle liste elettorali di un qualsiasi Comune della Repubblica. dei sottoscrittori: per i sottoscrittori (iscritti nelle liste elettorali del Comune di Beinasco) dovranno essere prodotti certificati (anche collettivi) rilasciati dall Ufficio Elettorale. DICHIARAZIONE DI ACCETTAZIONE DELLA CANDIDATURA ALLA CARICA DI SINDACO Contestualmente alla lista sottoscritta dagli elettori, deve essere presentata la dichiarazione autenticata di accettazione della candidatura da parte di ciascun candidato Sindaco (Allegato n. 3). Tale dichiarazione deve contenere l indicazione del collegamento alla lista o alle liste presentate e ha efficacia solo se convergente con analoghe dichiarazioni presentate dai delegati di lista che sostengono lo stesso candidato Sindaco. È altresì necessaria l'esplicita dichiarazione del candidato di non trovarsi in alcuna delle cause di incandidabilità previste dalla legge. DICHIARAZIONE DI ACCETTAZIONE DELLA CANDIDATURA ALLA CARICA DI CONSIGLIERE COMUNALE Anche i candidati alla carica di consigliere comunale devono presentare la dichiarazione autenticata di accettazione della candidatura (Allegato n. 4), in cui è necessaria l'esplicita dichiarazione del candidato di non trovarsi in alcuna delle cause di incandidabilità previste dalla legge. 4/7

5 DICHIARAZIONE DEI DELEGATI DI LISTA, DI COLLEGAMENTO CON IL CANDIDATO ALLA CARICA DI SINDACO È compito dei delegati di lista presentare la dichiarazione autenticata di collegamento con un candidato alla carica di Sindaco (Allegato n. 5). In caso di ballottaggio, i delegati potranno eventualmente dichiarare il collegamento con ulteriori liste rispetto a quelle con le quali erano collegate al primo turno. USO DEL SIMBOLO A seconda che la lista presentata sia contraddistinta o meno dal simbolo di un partito o gruppo politico già rappresentato nel Parlamento Nazionale o nel Parlamento Europeo, si presentano due differenti ipotesi: Lista di candidati contraddistinta con una denominazione o un simbolo appartenente a un partito o gruppo politico già presente anche in una sola delle due Camere o nel Parlamento Europeo o che sia costituito in gruppo Parlamentare anche in una sola delle due Camere nella legislatura in corso alla data di indizione dei comizi elettorali Lista di candidati contraddistinta con una denominazione o un simbolo non presente nel Parlamento nazionale o nel Parlamento Europeo Presentare una dichiarazione autenticata dal notaio, sottoscritta dal Presidente o dal Segretario, ovvero dal legale rappresentate del partito/gruppo politico, con cui si delegano dei rappresentanti all utilizzo del simbolo in occasione delle consultazioni, specificando la data e la tipologia dell elezione. Sono da ritenere valide anche le sub deleghe, purché sia specificata la data e il tipo di elezione, dal presidente o segretario del partito/gruppo politico o dai presidenti o segretari regionali o provinciali, e risultino per attestazione dei rispettivi presidenti o segretari nazionali ovvero da rappresentanti all uopo da loro incaricati con mandato autenticato da notaio, che le liste o le candidature sono presentate in nome e per conto del partito o gruppo politico stesso. Presentare un contrassegno seguendo le istruzioni di cui al punto successivo MODELLO DEL CONTRASSEGNO DI LISTA Il contrassegno, simbolo con cui si identifica la lista che partecipa alla competizione elettorale, dovrà avere le seguenti caratteristiche: disegnato su carta lucida con inchiostro di china o tipografico. È altresì opportuno il deposito del contrassegno su supporto informatico (file JPG, PDF) prodotto in triplice copia per ciascuna delle due misure seguenti: n. 3 modelli identici circoscritti da un cerchio del diametro di cm. 10: per la riproduzione sui manifesti n. 3 modelli identici circoscritti da un cerchio del diametro di cm. 3: per la riproduzione sulle schede di votazione eventuali scritte dovranno essere inserite all interno del cerchio; affinché il contrassegno non sia ricusato dalla Commissione elettorale circondariale, i presentatori dovranno evitare che lo stesso sia identico o possa facilmente confondersi con quello di altra lista già presentata o con quello notoriamente usato da partiti o raggruppamenti politici già presenti in Parlamento. È inoltre vietato l uso di contrassegni che riproducono: immagini o soggetti di natura religiosa (immagini della Vergine, dei Santi, ecc.) 5/7

6 simboli del Comune denominazioni o simboli di società (anche sportive), senza autorizzazione simboli contenenti espressioni, immagini o raffigurazioni che facciano riferimento a ideologie autoritarie. PROGRAMMA AMMINISTRATIVO A corredo di ciascuna lista è necessario presentare il programma amministrativo che il candidato Sindaco intende concretizzare nei cinque anni di mandato, per la pubblicazione sull albo pretorio on-line. E implicito che se più liste collegate presentano lo stesso candidato alla carica di Sindaco, esse dovranno presentare il medesimo programma amministrativo. PUBBLICITÀ DELLE SPESE ELETTORALI (PER IL COMUNE) Pur non rientrando tra i Comuni sottoposti per legge ad obbligo di presentazione del bilancio preventivo di spesa (in quanto la popolazione è inferiore a abitanti), l articolo 6 dello Statuto Comunale prevede che i candidati e le liste che concorrono alle elezioni comunali trasmettono alla segreteria del Comune, per l affissione all albo pretorio, contestualmente alla presentazione delle candidature, una dichiarazione preventiva delle spese elettorali che intendono sostenere (Allegato n. 6). La stessa norma stabilisce che con le medesime modalità di cui al comma 1, entro trenta giorni dalla proclamazione degli eletti, i candidati e le liste presentano il rendiconto delle spese effettivamente sostenute per la campagna elettorale. Tale adempimento (obbligo di rendicontazione al Comune) non dispensa i candidati dall obbligo di rendicontazione al collegio regionale di garanzia elettorale istituito presso la Corte d Appello, di cui al punto successivo. SPESE ELETTORALI E DESIGNAZIONE DEL MANDATARIO ELETTORALE LIMITI DI SPESA: Candidato alla carica di Sindaco Candidato alla carica di Consigliere Comunale Le spese non possono superare l importo massimo derivante dalla somma della cifra fissa di Euro e della cifra ulteriore pari al prodotto di Euro 1 per ogni cittadino iscritto nelle liste elettorali comunali. le spese non possono superare l importo massimo derivante dalla somma della cifra fissa di Euro e della cifra ulteriore pari al prodotto di Euro 0,05 per ogni cittadino iscritto nelle liste elettorali comunali. OBBLIGO DI DESIGNAZIONE MANDATARIO: Candidato che intende utilizzare esclusivamente denaro proprio per un importo inferiore a Euro 2.500,00 Non è necessario designare un mandatario elettorale, fermo restando l obbligo di rendicontazione. 6/7

7 Candidato che intende raccogliere fondi, per qualsiasi importo, a sostegno della sua campagna elettorale o che intenda spendere denaro proprio per un importo superiore a Euro 2.500,00 È necessario designare un mandatario elettorale (la designazione può essere fatta nel periodo della campagna elettorale, a partire dal giorno successivo all indizione delle elezioni). La designazione deve essere fatta per iscritto (Allegato n. 7) e comunicata dal candidato al collegio regionale di garanzia elettorale costituito presso la Corte d Appello di Torino. Nessun candidato può designare alla raccolta dei fondi più di un mandatario, che a sua volta non può assumere l incarico per più di un candidato. Il mandatario dovrà aprire un apposito conto corrente bancario (o postale) sul quale convogliare i fondi raccolti. OBBLIGHI DI RENDICONTAZIONE (CORTE D APPELLO) Ogni candidato è sottoposto all obbligo di rendicontazione delle spese elettorali, anche in caso negativo (Allegati n. 8 e n. 9). La legge prevede l obbligo per ciascun candidato di dichiarare quanto ha speso per la propria campagna elettorale. La veridicità di quanto dichiarato ricade sotto l esclusiva responsabilità del candidato. La dichiarazione può essere presentata a mano direttamente all Ufficio regionale di garanzia elettorale o, in alternativa, può essere spedita con raccomandata A/R, conservando accuratamente la cartolina di ritorno. La mancata ricezione della dichiarazione di ogni singolo candidato infatti ha come conseguenza una sanzione amministrativa pecuniaria direttamente al candidato inadempiente in aggiunta alla decadenza dalla carica nel caso si venga eletti. Per i candidati eletti: la dichiarazione e il rendiconto dovranno essere inviati, entro tre mesi dalla proclamazione, pena decadenza dalla carica, al presidente del consiglio comunale e al collegio regionale di garanzia elettorale istituito presso la Corte d Appello. Per i candidati non eletti la dichiarazione e il rendiconto dovranno essere inviati, entro tre mesi dall ultima proclamazione, al collegio regionale di garanzia elettorale istituito presso la Corte d Appello. Per ulteriori informazioni si rimanda al sito della Corte d appello di Torino - Collegio Regionale di Garanzia Elettorale: ESENZIONE DALLE IMPOSTE DI BOLLO Gli atti e i documenti richiesti dalla legge a corredo della dichiarazione di presentazione delle candidature sono esenti da bollo. ADEMPIMENTI LEGGE N. 3/2019 La recente normativa ha introdotto l obbligo per partiti, movimenti politici e liste di pubblicare nel proprio sito, entro il 14 giorno antecedente la data delle competizioni elettorali (entro il ), il curriculum vitae dei candidati e il relativo certificato penale rilasciato dal casellario giudiziale non oltre novanta giorni prima della data fissata per la consultazione elettorale. Per la violazione di tale obbligo è prevista una sanzione amministrativa pecuniaria da euro a euro /7