OGGETTO: SERVIZIO DI NOTIFICAZIONE ATTI - DETERMINAZIONI IN ESECUZIONE ALL ART. 10 DELLA L. 265/99 ED AL DECRETO MINISTERO DEL TESORO DEL

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1 112 del 25 AGOSTO 2000 PROT. N OGGETTO: SERVIZIO DI NOTIFICAZIONE ATTI - DETERMINAZIONI IN ESECUZIONE ALL ART. 10 DELLA L. 265/99 ED AL DECRETO MINISTERO DEL TESORO DEL L anno duemila, addì venticinque del mese di agosto in Macerata e nella sede Municipale, alle ore 9.30 Convocata nelle forme prescritte, si è riunita la Giunta Municipale nelle persone seguenti: PRESIDENTE: Meschini Giorgio ASSESSORI: Marconi Lorenzo Bianchini Sport Massimiliano delle Fave Raffaele Di Pietro Stefano Lattanzi Michele Partecipa alla seduta il Segretario Generale Dr. Luciano Salciccia. Il Presidente, riconosciuto legale il numero degli intervenuti, dichiara aperta la seduta.

2 112 del 25 AGOSTO 2000 PROT. N LA GIUNTA COMUNALE Rilevato che con delib.ne n. 88 del , la Giunta Comunale di Macerata provvedeva tra l altro a stabilire di procedere alla notifica degli atti delle altre Amministrazioni Pubbliche solo dietro pagamento della somma di , di cui per spese di gestione e 3000 per i messi notificatori; Rilevato che tale decisione era stata assunta, in considerazione al fatto che al Comune pervenivano (ed ancora pervengono) in numero elevato richieste da parte di diverse Amministrazioni Pubbliche per la notificazione di atti all interno del territorio comunale attraverso il personale municipale preposto allo scopo ed alla circostanza che l art. 64, comma 1, lett. c), della L. 142/90 ha abrogato gli artt. 273 e 274 del testo unico delle leggi comunali e provinciali e che quindi non esisteva un obbligo legislativo per i Comuni di notificare atti di altre Amministrazioni senza adeguato corrispettivo, avuto riguardo anche alla circostanza che il Servizio di notificazione è svolto dai Comuni nell ambito delle proprie funzioni; Rilevato che la materia è stata normata nuovamente dall art. 10 della L. 265/99 il quale: Generalizza la possibilità per le pubbliche amministrazioni, da parte dell ufficio che adotta l atto stesso, di avvalersi del servizio postale per la notifica dei propri atti, estendendo, a tal fine le norme previste dalla L. 890/1982 per gli atti giudiziari; Prevede che la notifica dell ordinamento ingiunzione possa essere eseguita, attraverso le modalità stabilite dallo stesso articolo 10 dal medesimo ufficio che adotta l atto; Precisa che la disciplina sulle spese di notifica in materia elettorale resta invariata, per cui le spese di notifica relative alla tenuta e revisione delle liste restano a carico del Comune, mentre quelle per le consultazioni elettorali e referendarie sono a carico dell interessato; Stabilisce che, in caso di impossibilità di eseguire le notificazioni tramite il servizio postale o con altre forme previste dalla legge, le pubbliche amministrazioni possano avvalersi dei messi comunali; Stabilisce che, in questo ultimo caso, le amministrazioni devono versare al Comune, per ogni atto notificato, oltre alle spese di spedizione, una somma determinata con decreto dei Ministri del tesoro, del bilancio e della programmazione economica, dell interno e delle finanze. Le somme introitate sono interamente acquisite al bilancio comunale e concorrono al finanziamento delle spese correnti. Ritenuto, stante quanto sopra, dover stabilire che le amministrazione pubbliche che intendano richiedere la notifica di atti tramite i messi comunali del Comune di Macerata debbano inviare, tassativamente ed unitamente a ciascun atto da notificare, una formale dichiarazione di impossibilità di notificare a mezzo posta o con altri mezzi previsti per legge, sottoscritta dal responsabile dell ufficio che emette l atto e riportante i motivi di detto impedimento; Dato atto che con decreto del ministero del Tesoro , pubblicato nella G.U. del

3 112 del 25 AGOSTO 2000 PROT. N , n. 130, è stata determinata in la somma spettante al Comune per ogni singolo atto, oltre alle spese di spedizione a mezzo posta raccomandata con avviso di ricevimento secondo le tariffe vigenti nelle ipotesi previste dall art.140 del codice di procedura civile. Tale somma è aggiornata ogni tre anni in relazione all andamento dell indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati accertato dall ISTAT, con decreto del Ministero del Tesoro, del bilancio e della programmazione economica di concerto con i Ministri dell interno e delle finanze; Rilevato circa il diritto dei messi comunali a percepire i diritti di notifica per gli atti dell amministrazione Finanziaria che: precedentemente all approvazione della L. 265/99 il Consiglio di Stato, con sentenza n.1183/ 94 ha ritenuto che la notificazione per gli atti su richiesta dell Amministrazione Finanziaria è estranea ed aggiuntiva rispetto ai compiti di Istituto dei messi che attengono esclusivamente alla notificazione degli atti del Comune da cui dipendono e che pertanto tale attività di notificazione espletata dai messi comunali su richiesta dell Amministrazione Finanziaria deve essere retribuita pur nella vigenza del D.P.R. 191/79 che ha introdotto il principio di onnicomprensività del trattamento retributivo; la predetta legge 265/99 non provvede ad abrogare l art. 3, comma 3, della L. 165/82, modificato dall art. 4, comma 1 della L. 202/91, che riconosce ai messi notificatori speciali, quali per l Amministrazione finanziaria sono i messi comunali, per ogni notificazione effettuata e a titolo di rimborso spese un compenso pari a 3000; l art. 53 delle cosiddette code contrattuali, non ancora approvate, prevede che gli Enti possono verificare, in sede di concertazione, se esistano le condizioni finanziarie per destinare una quota parte del rimborso spese per ogni notificazione di atti dell amministrazione finanziaria e/o delle altre amministrazioni pubbliche al fondo di cui all art. 15 del CCNL dell per essere finalizzata all erogazione di incentivi di produttività a favore dei messi notificatori stessi; la maggior parte dei Comuni della Regione concedono ai messi la suddetta indennità; Ritenuto, stante l ancora una volta incertezza normativa, corrispondere ai Messi Comunali la somma di per ogni notifica effettuata per conto dell Amministrazione finanziaria, fino a quando la questione non venga risolta definitivamente o legislativamente o in sede di accordo decentrato o ancora meglio con apposita norma regolamentare dell Ente; Ritenuto, infine, di dover stabilire la decorrenza della presente nuova disciplina dall , fatti salvi comunque i rapporti già definiti sulla base della delib.ne della G.C. n. 88 del ; Dato atto che l istruttoria della pratica ha fatto capo al Servizio Affari Generali, il cui Dirigente ne ha attestato la regolarità tecnica, ai sensi dell art. 53 della Legge 142/90; Dato atto che il presente atto non comporta oneri per il Comune e non abbisogna pertanto di

4 112 del 25 AGOSTO 2000 PROT. N attestazione circa la regolarità contabile; Su richiesta del Sindaco, ai sensi dell art. 17 commi 68 e 69 della Legge 127 del , il Segretario Generale esprime parere favorevole sotto il profilo della legittimità; Ritenuto, per l urgenza di provvedere in merito, dover far uso della facoltà assentita dall art. 47 della Legge 142/90, rendendo la presente delibera immediatamente eseguibile; Con voti unanimi, resi nei modi di legge; D E L I B E R A 1) Stabilire che: a) a decorrere dal giorno spetta al Comune di Macerata da parte delle Amministrazioni Pubbliche richiedenti per ogni singolo atto notificato la somma di oltre alle spese di spedizione a mezzo posta raccomandata secondo le tariffe vigenti nelle ipotesi previste dall art.140 del codice di procedura civile. Tale somma è aggiornata ogni tre anni in relazione all andamento dell indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati accertato dall ISTAT, con decreto del Ministero del Tesoro, del bilancio e della programmazione economica di concerto con i Ministri dell interno e delle finanze; b) l U.O. Archivio, Protocollo, Notifiche provvederà a richiedere, con cadenza semestrale alle Amministrazioni richiedenti la liquidazione ed il pagamento delle somme spettanti effettuate per conto delle stesse, allegando la documentazione relativa; c) le amministrazione pubbliche che intendono richiedere la notifica di atti tramite i messi comunali del Comune di Macerata debbono inviare, tassativamente ed unitamente a ciascun atto da notificare, una formale dichiarazione di impossibilità di notificare a mezzo posta o con altri mezzi previsti per legge, sottoscritta dal responsabile dell ufficio che emette l atto e riportante i motivi di detto impedimento. 2) Stabilire che ai messi notificatori spetti, per le motivazioni in narrativa indicate, e comunque fino a quando la questione non venga definitivamente risolta o a livello legislativo o regolamentare o in sede di accordo decentrato, la compartecipazione di 3000 per ogni atto notificato a favore dell Amministrazione Finanziari. 3) Stimare la previsione d entrata per l anno 2000 in , già prevista nel Bilancio di Previsione dell anno ) Introitare le somme al Cap Azione n.327 Diritti servizio notificazione atti pagando la compartecipazione ai messi notificatori con imputazione al Cap , Azione 1567 Compartecipazione servizio notificazione atti. 5) Stabilire che dei contenuti della presente delibera sarà data comunicazione ai Comuni

5 112 del 25 AGOSTO 2000 PROT. N capoluogo di Provincia, ai Comuni della Provincia di Macerata, alle Amministrazioni Provinciali, agli Uffici Finanziari di Macerata, alla Prefettura di Macerata, alle A.S.L. della Provincia di Macerata, alla Regione Marche e a tutti gli Enti e le Amministrazioni Pubbliche che hanno richiesto nell ultimo anno al Comune di effettuare notificazioni e all ANCI. 6) Stabilire che i rapporti già definiti con la precedente delib.ne comunale n.88/1999 sono fatti salvi, mentre per quelli non ancora definiti verranno applicate le norme della presente deliberazione. 7) Dare atto che compete al responsabile dell U.O. Protocollo ed Archivio, Dott. Giuliano Evangelista, la puntuale e rigorosa attuazione del presente provvedimento. 8) Dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile per motivi di urgenza, previa ulteriore votazione unanime e palese. PC/

6 112 del 25 AGOSTO 2000 PROT. N IL SINDACO - PRESIDENTE Si attesta che copia della presente La presente delibera, a norma dello VISTO: si attesta la registrazione Viene pubblicata all Albo Pretorio art II comma della legge dello impegno di spesa e la relativa Per gg. 15 consecutivi 142/90 è divenuta esecutiva copertura finanziaria art. 23 legge Il 144/1989 e art. 55 legge 142/90 dal al IL DIRIGENTE SERVIZIO RAGIONERIA. Art III comma - L. 142/9 0 - DICHIARATA IMMEDIATAMENTE ESEGUIBILE IL La presente copia, in carta libera per uso amministrativo e d ufficio, è conforme all originale. Macerata, lì TRASMETTERE AL SERVIZIO AFFARI GENERALI AL SERVIZIO PERSONALE AL SERVIZIO RAGIONERIA per l esecuzione per competenza per competenza Avvertenze e direttive Data,

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