BREXIT STATO DELL ARTE E SCENARI FUTURI. 4 marzo 2019

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1 BREXIT STATO DELL ARTE E SCENARI FUTURI 4 marzo 2019

2 Negoziati 29 marzo 17 Attivazione dell articolo giugno 17 Inizio dei negoziati 14 novembre 18 Raggiunta un intesa sull Accordo di recesso e sulla Dichiarazione politica sul futuro 15 gennaio 19 Voto House of Commons No 432, Si 202 (Meaningful vote) 26 gennaio 19 Passa la mozione della Premier (dopo la fiducia) 12 febbraio 19 Theresa May riporta alla House of Commons 12 marzo 19 Secondo voto House of Commons (Meaningful vote) + voto su mozione per stendere l Art.50

3 Art Ogni Stato membro può decidere, conformemente alle proprie norme costituzionali, di recedere dall'unione. 2. Lo Stato membro che decide di recedere notifica tale intenzione al Consiglio europeo ( ) l'unione negozia e conclude con tale Stato un accordo volto a definire le modalità del recesso, tenendo conto del quadro delle future relazioni con l'unione ( ) Esso è concluso a nome dell'unione dal Consiglio, che delibera a maggioranza qualificata previa approvazione del Parlamento europeo. 3. I trattati cessano di essere applicabili allo Stato interessato a decorrere dalla data di entrata in vigore dell'accordo di recesso o, in mancanza di tale accordo, due anni dopo la notifica di cui al paragrafo 2, salvo che il Consiglio europeo, d'intesa con lo Stato membro interessato, decida all'unanimità di prorogare tale termine. 4. Ai fini dei paragrafi 2 e 3, il membro del Consiglio europeo e del Consiglio che rappresenta lo Stato membro che recede non partecipa né alle deliberazioni né alle decisioni del Consiglio europeo e del Consiglio che lo riguardano ( )

4 Le posizioni Regno Unito Riaprire le discussioni con l UE sull Accordo di recesso, con l obiettivo di modificare la clausola di backstop relativa al confine tra Irlanda e Irlanda del Nord La mozione approvata dal Parlamento britannico chiede di sostituire la clausola backstop «con misure alternative per evitare un confine fisico» tra Irlanda e Irlanda del Nord. Unione europea La clausola di backstop è parte dell Accordo di recesso che non è aperto ad un nuovo negoziato L UE è pronta a ridiscutere il quadro delle future relazioni con il Regno Unito

5 Backstop Obiettivo della clausola Evitare una frontiera fisica tra Irlanda e Irlanda del Nord Cosa prevede La creazione di un area doganale comune (single custom territory) UE - Regno Unito (compresa Irlanda del Nord). L applicazione all Irlanda del Nord anche in gran parte della normativa sul mercato interno Quando si applica Una volta concluso il periodo di transizione nel caso in cui e fino a che le sue previsioni non saranno superate in tutto o in parte dal futuro accordo UE e Regno Unito.

6 Gli scenari Accordo di recesso Negoziati su backstop Renegotiation No deal Secondo voto UK e deal Secondo referendum/elezioni anticipate Estensione dell Art.50

7 Il rinvio Rinvio breve meno di tre mesi Niente elezioni Rinvio di tre mesi esatti 30 giugno si insedia il nuovo PE Possibilità di inviare a Bruxelles una delegazioni di rappresentanti non eletti. La Croazia lo fece nel 2013 quando entrò a far parte dell UE Rinvio oltre i tre mesi Partecipazione del Regno Unito alle elezioni. Rischio sanzioni della Corte di giustizia dell UE

8 Deal o no deal? Recesso con accordo 29 marzo dicembre 2020 Recesso senza accordo 29 marzo

9 No deal Conseguenze Regno Unito sarà uno Stato terzo I Trattati cesseranno di applicarsi al Regno Unito Uscirà dal mercato interno Autonomia regolamentare nei diversi settori Riflessi doganali Le merci in entrata/uscita dall UE verso UK e viceversa saranno considerate importazioni/esportazioni Si applicherà integralmente la normativa UE compresa l imposizione di dazi e imposte (IVA) Vigerà l obbligo di presentare dichiarazioni in dogana Dalla data del recesso sarà vietato l ingresso nell UE di molte merci e di molti animali soggetti alla normativa sanitaria e fitosanitaria Servizi finanziari Operatori britannici perderanno il passaporto per i servizi finanziari Dati personali A UK si applicherà le norme sui trasferimenti internazionali in applicazione del regolamento sulla protezione dei dati. La Commissione non proporrà l adozione di una decisione di adeguatezza

10 L esposizione dei principali paesi Europei rispetto al Regno Unito in termini di export 9.0% Export di beni italiano tra i meno esposti alla Brexit (Quota di export verso il regno unito-media ) 8.0% 7.0% 6.0% 5.0% 4.0% 3.0% 2.0% 1.0% 0.0% Paesi Bassi Belgio Spagna Francia Germania EU27 Italia

11 L esposizione dell Italia rispetto al Regno Unito in termini di export Il Regno Unito rappresenta un importante mercato di sbocco per l Italia Nel 2018 (gen.-nov.) l export Made in Italy verso il mercato britannico ammonta a 21,6 miliardi di euro Negli ultimi 5 anni il Regno Unito ha coperto una quota media annua di oltre il 5% dell export italiano nel mondo (7% Spagna, la Francia e la Germania) Export di beni Italia 427,2 mld verso il resto del mondo 21,6 mld (5%) verso il Regno Unito Import di beni italia 390,9 mld dal resto del mondo 10,2 mld dal Regno Unito (2,6% del totale)

12 I settori più esposti Settore Export verso UK ($ m ld, 2016) Export verso UK ($ m ld, 2017) Quota media Eventuale livello barriere tariffarie Bevande, vini e bevande spiritose 1,10 1,16 12,2% 19,00% Legno e arredo 1,30 1,32 8,3% 0,90% Agrifood 2,50 2,61 7,8% 6,0%-35,0% Altri mezzi di trasporto 0,42 0,40 6,7% 4,10% Autoveicoli 2,90 2,87 7,5% 4,10% Carta e editoria 0,52 0,51 6,4% 0,90% Tessile e abbigliamento 2,00 2,14 6,0% 6,5%-11,5% Farmaceutica 0,98 1,04 5,1% 4,60% Computer, apparecchi elettronici e ottici 0,66 0,60 5,3% 2,40% Apparecchi elettrici 1,40 1,44 4,9% 2,40% Calzature e Pellame 0,83 1,43 5,5% 4,20% Materiali da costruzioni 0,54 0,53 4,8% 2,00% Gomma-plastica 0,80 1,05 4,5% 2,00% Macchinari 4,20 4,27 4,4% 1,70% Metallo e prodotti in metallo 1,60 1,58 3,9% 2,00% Chimica 1,30 1,11 4,9% 4,60% Gioielli 0,36 0,50 3,4% 2,50% Tabacchi 0,01 0,01 1,9% 19,00% Altri prodotti manifatturieri 1,10 0,3 5,6% 2,60% Fonte: elaborazioni CSC su dati UN Comtrade e profili tariffari dell UE.

13 Preparativi no deal Commissione europea Avvisi ai portatori di interesse (stakeholder notices) Misure temporanee relative a specifici settori Servizi finanziari Trasporto aereo e merci su strada Per assicurare in via temporanea alcuni servizi aerei (12 mesi), la validità di alcune licenze di sicurezza aerea (9 mesi) e la possibilità per gli operatori del Regno Unito di trasportare merci nell'ue (9 mesi) a condizione di reciprocità; Dogane ed esportazioni di merci aggiungere il Regno Unito all'elenco dei paesi per i quali l'autorizzazione generale di esportazione di prodotti a duplice uso è valida in tutto il territorio dell'ue; Politica climatica Estendere provvisoriamente fino al 31 dicembre 2020 alcune disposizioni finalizzate a garantire il corretto funzionamento del sistema dello scambio delle quote di emissioni di CO2 all'interno dell'ue.

14 Preparativi no deal Governo Informazioni sulle conseguenze e sui preparativi allo scenario di una Brexit senza accordo di recesso Agenzia delle dogane Portale dedicato info-brexit - È stato attivato un indirizzo mail a cui è possibile inviare richieste di chiarimento o quesiti specifici all'indirizzo - adm.infobrexit@adm.gov.it

15 Deal - Accordo di recesso Dal 29 marzo: I Trattati cesseranno di applicarsi al Regno Unito Regno Unito sarà uno Stato terzo Periodo di transizione della durata di 21 mesi fino al 31 dicembre 2020 (si applica l aquis) Possibile estensione di uno o due anni entro 1 luglio 2020 I cittadini dell UE residenti nel Regno Unito e viceversa potranno continuare ad esercitare i diritti attualmente garantiti dalle normative europee. I diritti di proprietà intellettuale (indicazioni geografiche) registrati o a cui è stata concessa la titolarità del diritto entro la fine del periodo transitorio continueranno ad essere validi.

16 Dichiarazione sul futuro Intesa generale sul quadro per la relazione futura da negoziare in un accordo a partire dal 30 marzo 2019 Partenariato economico Area di libero scambio Garantire l azzeramento dei dazi Intesa sul commercio di beni e dogane Minimizzare i controlli sulle regole di origine Accordi di cooperazione settoriale Andare oltre OMC per servizi e investimenti Disposizioni volte a garantire un equa concorrenza Meccanismi volti a garantire una protezione adeguata della proprietà intellettuale Partenariato sicurezza Quadro comune in materia di cooperazione fra autorità giudiziarie; Cooperazione in materia di politica estera, difesa e politica spaziale Collaborazione in materia di cybersecurity