Commercio di beni e commercio di servizi. La posizione dell Italia

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1 Commercio di beni e commercio di servizi. La posizione dell Italia Roma, Presentazione di Lelio Iapadre Università dell Aquila, CER

2 I temi del Rapporto: - Rallentamento della globalizzazione e mutamento dei modelli di sviluppo in Asia - L Italia: ripresa produttiva e surplus corrente di bilancia dei pagamenti - Le esportazioni di merci - Risultati aggregati - Quote di mercato settoriali - Le esportazioni di servizi - Scenario internazionale - Quote di mercato - Modello di specializzazione

3 * 2018* 2019* Presentazione Rapporto CER 4/2017 La ripresa dell economia mondiale tende a consolidarsi, trainata dalle aree emergenti. Differenza tra il tasso di crescita delle economie emergenti e in via di sviluppo e quello delle economie avanzate (percentuali)

4 Gli scambi internazionali sono in ripresa, ma non riescono ancora a tornare ai tassi di crescita pre-crisi * 2018* 2019* Pil (ai tassi di cambio di mercato) scambi di beni e servizi

5 Il rallentamento degli scambi si deve soprattutto all Asia, dove le importazioni sono cresciute meno della produzione. Elasticità delle importazioni di beni e servizi rispetto al reddito 4,0 3,5 3,0 2,5 2,0 1,5 1,0 0,5 0,0 Giappone Stati Uniti Area dell'euro Altre economie avanzate Europa emergente ed in via di sviluppo America Latina e Caraibi Medio Oriente e Nord Africa Asia emergente ed in via di sviluppo *

6 Bangladesh Cina India Indonesia Malaysia Myanmar Filippine Sri Lanka Thailandia Vietnam Presentazione Rapporto CER 4/2017 L abbassamento dell elasticità-reddito delle importazioni ha coinvolto tutti i principali paesi asiatici emergenti. Elasticità delle importazioni di beni e servizi rispetto al reddito 2,5 2,0 1,5 1,0 0,5 0,0-0, *

7 Nell ultimo ventennio, il peso dell economia italiana nell Unione Europea è diminuito sia in termini di produzione, sia di presenza nei mercati internazionali. Peso dell economia italiana nell Unione europea (28) popolazione Pil export di merci import di merci export di servizi import di servizi stock di IDE stock di IDE in uscita in entrata

8 Anche in Italia la ripresa economica ha acquistato slancio, ma la distanza dai livelli pre-crisi è ancora ampia. Pil reale (2005=100) I 2007.I 2009.I 2011.I 2013.I 2015.I 2017.I Area euro Germania Spagna Francia Italia

9 Il saldo corrente di bilancia dei pagamenti è migliorato dal 2011, sospinto dalla sfasatura ciclica tra domanda estera e interna e dal calo dei prezzi delle materie prime. 10 Saldo corrente di bilancia dei pagamenti e differenziale di crescita tra la domanda estera e quella interna * differenza tra il tasso di crescita del Pil mondiale e il tasso di crescita della domanda interna in Italia (%) saldo corrente di bilancia dei pagamenti (in % del Pil)

10 Nel 2017, espresse in volume, le esportazioni di beni e servizi dell Italia sono aumentate più della media dell Eurozona Volume delle esportazioni di beni e servizi (tassi di crescita annuali, in percentuale) Italia Eurozona

11 A prezzi correnti, la quota di mercato mondiale delle esportazioni italiane di merci ha consolidato una lieve ripresa, che appare connessa all impatto nominale delle variazioni del cambio, più che ai loro effetti di sostituzione. Tasso di cambio reale e quote di mercato mondiale delle esportazioni italiane di merci 4, , , ,5 97 2, * 94 quota dell'italia sulle esportazioni mondiali di merci a prezzi correnti tasso di cambio effettivo reale basato sui prezzi alla produzione dei manufatti; indici: 1999=100 (scala dx)

12 Diversamente dagli anni duemila, le caratteristiche strutturali del modello di specializzazione delle esportazioni italiane hanno sostenuto la loro quota di mercato Quota dell Italia sulle esportazioni dell Eurozona verso il mondo: analisi constant-market-share Quota di mercato 12,29 10,56 10,89 variazione, di cui: -1,74 0,33 Effetto competitività -0,82 0,12 Effetto struttura -1,07 0,51 merceologica -1,09 0,33 geografica 0,27 0,09 interazione mercologico-geografica -0,25 0,10 Effetto adattamento 0,15-0,29

13 In Spagna le quote italiane sono diminuite in quasi tutti i settori. Quote di mercato dell Italia sulle importazioni della Spagna per settori prodotti dell'agricoltura, della silvicoltura e della pesca prodotti alimentari, bevande e tabacco prodotti tessili articoli di abbigliamento articoli in pelle e calzature legno e prodotti in legno e sughero (esclusi i mobili) carta e prodotti di carta; stampa coke e prodotti petroliferi raffinati sostanze e prodotti chimici prodotti farmaceutici, chimico-medicinali e botanici articoli in gomma e materie plastiche vetro, ceramica, materiali non metalliferi per l'edilizia prodotti della metallurgia e prodotti in metallo computer, apparecchi elettronici e ottici apparecchi elettrici macchinari e apparecchi n.c.a. autoveicoli, rimorchi e semirimorchi altri mezzi di trasporto mobili gioielleria, bigiotteria e pietre preziose lavorate TOTALE MERCI gen-ott

14 Negli Stati Uniti le quote italiane sono aumentate sia in alcuni settori tradizionali, sia in nuovi settori di specializzazione, come la farmaceutica. Quote di mercato dell Italia sulle importazioni degli Stati Uniti per settori prodotti dell'agricoltura, della silvicoltura e della pesca prodotti alimentari, bevande e tabacco prodotti tessili articoli di abbigliamento articoli in pelle e calzature legno e prodotti in legno e sughero (esclusi i mobili) carta e prodotti di carta; stampa coke e prodotti petroliferi raffinati sostanze e prodotti chimici prodotti farmaceutici, chimico-medicinali e botanici articoli in gomma e materie plastiche vetro, ceramica, materiali non metalliferi per l'edilizia prodotti della metallurgia e prodotti in metallo computer, apparecchi elettronici e ottici apparecchi elettrici macchinari e apparecchi n.c.a. autoveicoli, rimorchi e semirimorchi altri mezzi di trasporto mobili gioielleria, bigiotteria e pietre preziose lavorate TOTALE MERCI gen-set

15 In Cina la quota di mercato dell Italia è lievemente aumentata, ma resta bassa e molto polarizzata tra i settori. Quote di mercato dell Italia sulle importazioni della Cina per settori prodotti dell'agricoltura, della silvicoltura e della pesca prodotti alimentari, bevande e tabacco prodotti tessili articoli di abbigliamento articoli in pelle e calzature legno e prodotti in legno e sughero (esclusi i mobili) carta e prodotti di carta; stampa sostanze e prodotti chimici prodotti farmaceutici, chimico-medicinali e botanici articoli in gomma e materie plastiche vetro, ceramica, materiali non metalliferi per l'edilizia prodotti della metallurgia e prodotti in metallo computer, apparecchi elettronici e ottici apparecchi elettrici macchinari e apparecchi n.c.a. autoveicoli, rimorchi e semirimorchi altri mezzi di trasporto mobili gioielleria, bigiotteria e pietre preziose lavorate TOTALE MERCI

16 Il processo di terziarizzazione dell economia mondiale ha coinvolto anche gli scambi internazionali Prodotto mondiale e scambi internazionali di merci e servizi Pil esportazioni di merci esportazioni di servizi di mercato

17 Le barriere di accesso ai mercati dei servizi restano elevate in tutti i principali settori Service Trade Restrictiveness Index (STRI) Comparti del settore dei servizi di mercato distribuzione assicurazioni costruzioni telecomunicazioni e servizi informatici servizi bancari servizi personali, culturali e ricreativi logistica, trasporti e servizi collegati servizi professionali media comparti 0,00 0,05 0,10 0,15 0,20 0,25 0,30 0,35

18 e colpiscono prevalentemente le modalità 3 e 4 del GATS, basate sulla mobilità dei produttori. Service Trade Restrictiveness Index (STRI). Distribuzione delle misure restrittive per modalità di fornitura dei servizi secondo il GATS 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% 38% 54% 45% 42% 47% 51% 28% 64% 8% 8% 7% 8% 44 paesi censiti dall'ocse 23 paesi UE paesi OCSE extra UE paesi non OCSE Modalità 1 Modalità 3 Modalità 4

19 Il declino della quota italiana sulle esportazioni mondiali è stato più forte nei servizi che nelle merci Quote dell Italia sulle esportazioni mondiali esportazioni di merci esportazioni di servizi di mercato

20 Negli ultimi venti anni l Italia è il paese che ha subito la perdita di quota più forte. India Cina Irlanda Lussemburgo * Singapore Belgio * Regno Unito Svezia Svizzera Russia Thailandia Polonia Danimarca Repubblica di Corea Australia Paesi Bassi Canada Spagna Hong Kong Austria Germania Giappone Stati Uniti Francia Italia Principali esportatori di servizi di mercato: variazioni delle quote sulle esportazioni mondiali

21 Rispetto alle esportazioni di servizi dell Unione Europea, l Italia negli ultimi anni ha perso quota in quasi tutti i settori. Analisi constant-market-shares della quota dell Italia sulle esportazioni di servizi di mercato della UE verso il mondo per settori, Comparti Variazione della quota Effetto competitività Effetto struttura settoriale Effetto adattamento settoriale Contributo alla variazione della quota aggregata Servizi collegati ai beni 7,30 4,73-2,58-0,10-0,01 0,00-0,10 Trasporti 4,16 3,97-0,18-0,04-0,17 0,01-0,20 Viaggi 11,23 10,85-0,37-0,08-0,21 0,01-0,28 Costruzioni 0,46 1,56 1,10 0,02 0,00 0,00 0,02 Servizi assicurativi e pensionistici 4,11 3,28-0,83-0,03-0,02 0,00-0,04 Servizi finanziari 2,14 2,18 0,05 0,00-0,01 0,00 0,00 Diritti proprietà intellettuale 4,90 3,03-1,86-0,08 0,05-0,02-0,05 Servizi telecomunicazione, informatici e informazione 4,29 3,39-0,90-0,10 0,09-0,02-0,03 Altri servizi alle imprese 5,99 4,22-1,77-0,40 0,22-0,07-0,24 Servizi personali, culturali e ricreativi 1,62 0,74-0,88-0,01 0,00 0,00-0,01 Totale servizi di mercato 5,86 4,92-0,93-0,81-0,04-0,08-0,93

22 Il modello di specializzazione dell Italia negli scambi di servizi, diversamente da quelli di Francia e Germania, concentra i suoi vantaggi comparati in pochi settori. servizi collegati ai beni trasporti viaggi costruzioni servizi assicurativi e pensionistici servizi finanziari Indici di specializzazione commerciale netta per settori dei servizi nei principali paesi dell Eurozona, diritti proprietà intellettuale servizi telecom., informatici e informazione altri servizi alle imprese servizi personali, culturali e ricreativi* -1,0-0,5 0,0 0,5 1,0 Italia Francia Germania Spagna

23 Conclusioni La globalizzazione appare indebolita non soltanto dal ritorno di misure protezionistiche, ma anche dal mutamento dei modelli di sviluppo in Asia. L economia italiana ha perso quota all interno dell Unione Europea. Tuttavia, negli ultimi anni le sue esportazioni hanno manifestato segni di ripresa, favorite dall aumento della domanda mondiale nei suoi settori di specializzazione. È invece continuato il declino della quota di mercato delle esportazioni italiane nel settore dei servizi. Il modello di specializzazione dell Italia negli scambi di servizi resta limitato a pochi settori. Rimane forte la sua debolezza nei settori che producono servizi intermedi, sempre più importanti anche per la competitività dell industria manifatturiera.