Dal decommissioning al Deposito Nazionale:

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1 IL DECOMMISSIONING DELLA CENTRALE DI CAORSO E LA GESTIONE DEI RIFIUTI RADIOATTIVI Dal decommissioning al Deposito Nazionale: informazione e partecipazione di cittadini e amministrazioni FEDERICO COLOSI Direttore Relazioni Esterne - Sogin CAORSO 30 settembre 2015

2 COSA SANNO GLI ITALIANI SUI RIFIUTI RADIOATTIVI E SUL NUCLEARE?

3 GRADO DI INFORMAZIONE Quasi il 70% ritiene di essere poco/per nulla informato riguardo i rifiuti radioattivi, in particolare le fasce d età anni e anni

4 ATTIVITÀ ASSOCIATE AI RIFIUTI RADIOATTIVI Più della metà degli intervistati, la maggior parte giovani, associa i rifiuti radioattivi all industria e alla ricerca, mentre solo il 39% li associa allo smantellamento delle centrali nucleari

5 CENTRALI E CENTRI DI RICERCA NUCLEARI Quasi il 50% degli italiani non sa dell esistenza in Italia di centrali/centri di ricerca nucleare in via di dismissione/smantellamento

6 DEPOSITO NAZIONALE Quasi il 50% sarebbe favorevole ad un unico deposito nazionale al fine di aumentare la sicurezza e il controllo

7 PERICOLI PERCEPITI Il 40% è sfavorevole al deposito in quanto teme esplosioni e manifesta timori al concentrare i rifiuti in un unico sito

8 SALUTE E INQUINAMENTO Tra le motivazioni al diniego prevale il pericolo per la salute, inquinamento ambientale e paura di incidenti Sarebbe pericoloso per la salute 66,1 Potrebbe inquinare l ambiente 26,8 Potrebbe verificarsi un incidente 18,7 Potrebbe nuocere al territorio nell ottica delle future generazioni 15,7 I trasporti del materiale mi fanno paura 10,8 Territorio non adatto 5,0 Non mi fido 1,8 Potrebbe verificarsi un attacco terroristico 1,6 Altro 0,4 Non indica 0,4

9 GARANZIE RICHIESTE Gli intervistati vorrebbero essere rassicurati in merito alla sicurezza e alla salute e chiedono trasparenza in ogni fase del progetto Assicurare l incolumità e la sicurezza sulla salute dei cittadini 33,9 Nessuna garanzia/sono assolutamente contrario 42,0 Citano almeno una garanzia 53,1 Assicurare trasparenza verso il pubblico Allinearsi agli standard tecnici dei Paesi più avanzati 7,7 19,4 Coinvolgere le comunità locali 6,9 Essere indipendente dai politici 6,2 Nessuna garanzia/ Mi fido già 1,0 Non sa 3,9 Piu' informazioni su rischi e sulla sicurezza Altro 1,2 4,9

10 COMUNICARE IL DEPOSITO

11 OBBLIGHI INFORMATIVI (D.LGS. 31/2010) Le norme che regolano le attività informative che Sogin deve svolgere sono organizzabili attorno a 3 principi fondamentali: INFORMAZIONE: cfr. art. 26, comma 1, lettera e) (campagne di comunicazione); art. 27, comma 12 (campagna di informazione sul sito selezionato); TRASPARENZA: cfr. art. 27, comma 3 (pubblicazione della CNAPI e del progetto preliminare); COINVOLGIMENTO: cfr. art. 27, comma 3 (consultazione pubblica); art. 27, comma 4 (Seminario Nazionale). Sogin, sulla base di questi principi, in linea con le migliori pratiche internazionali, sta sviluppando le attività volte a dare attuazione alla norma.

12 COMUNICARE IL DEPOSITO Colmare il gap informativo Trasparenza su tutti gli aspetti del progetto e del processo Coinvolgere tutti gli stakeholder Promuovere candidature spontanee

13 INFORMAZIONE - CAMPAGNA WEB Il 2 febbraio 2015 Sogin ha lanciato sul web la campagna informativa Scriviamo insieme un futuro più sicuro Il concept sottolinea il carattere partecipativo del percorso avviato per l individuazione delle aree idonee ad ospitare il Deposito Nazionale. Tale iter consentirà di approdare ad una scelta condivisa finalizzata alla messa in sicurezza di tutti i rifiuti radioattivi italiani

14 INFORMAZIONE - CAMPAGNA WEB Lancio 2 febbraio 2015 Chiusura prima fase 31 marzo Diffusione su Google, YouTube, e oltre siti italiani tra cui circa 50 testate giornalistiche nazionali e locali Prosecuzione per 2 mesi su sole24ore.com e ansa.it 640 mila visualizzazioni su YouTube in due mesi 254 mila visite sul sito futurosicuro.info

15 INFORMAZIONE - CAMPAGNA TELEVISIVA A luglio Sogin ha lanciato in TV una nuova campagna informativa «Nonostante pensiamo che il nostro sia un Paese moderno, in realtà non saremo mai al passo con i tempi finché non risolveremo il problema dei rifiuti radioattivi. È un po, infatti, come se il Paese si fosse fermato e non riuscisse ad andare avanti» visite al sito depositonazionale.it visualizzazioni dello spot su youtube

16 TRASPARENZA -DEPOSITONAZIONALE.IT

17 TRASPARENZA - OPEN GATE Sogin il 16 e il 17 maggio ha aperto le porte delle 4 ex centrali nucleari italiane, in fase di smantellamento, per permettere a chiunque di toccare con mano l avanzamento dei lavori di decommissioning e informarsi sulle attività della Società.

18 COINVOLGIMENTO I NOSTRI STAKEHOLDER Sogin ha costituito il Comitato Scientifico del Deposito Nazionale e sostiene l Osservatorio per la Chiusura del Ciclo Nucleare in collaborazione con la Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile. Sogin sta, inoltre, organizzando diverse attività di coinvolgimento con i principali stakeholder.

19 COINVOLGIMENTO OFFICINA FUTURO IL CONCORSO Il 28 agosto 2015 Sogin ha lanciato "Officina Futuro", il concorso di idee che mira a raccogliere le migliori proposte di concept architettonico del futuro Parco Tecnologico. Il Concorso di Idee si articolerà in un unica fase suddivisa in due sezioni: una rivolta ai Professionisti, come architetti, pianificatori, ingegneri e paesaggisti, ai quali sarà chiesto di realizzare un modello d intervento del concept per il Parco Tecnologico e una per gli Studenti di facoltà tecniche ai quali sarà invece chiesta l elaborazione di una proposta di intervento. Nella categoria Professionisti saranno premiati i 10 migliori modelli di intervento. Sogin riconoscerà un premio di 50 mila euro al vincitore, mentre i restanti 9 riceveranno un premio di 20 mila euro ciascuno. Per la sezione Studenti, alle 5 migliori idee sarà riconosciuto invece un rimborso spese di euro ciascuno.

20 A CHE PUNTO SIAMO CON LA LOCALIZZAZIONE DEL DEPOSITO NAZIONALE?

21 QUADRO SINOTTICO LOCALIZZAZIONE 9 12 mesi

22 LE PRIME TAPPE 4 giugno 2014: ISPRA ha emesso 28 criteri di localizzazione con la Guida Tecnica n. 29 per permettere a Sogin di realizzare la CNAPI Carta Nazionale delle Aree Potenzialmente Idonee 2 gennaio 2015: Sogin ha consegnato la proposta di CNAPI a ISPRA 13 marzo 2015: ISPRA ha consegnato la sua relazione sulla proposta di CNAPI a MISE e MATTM 16 aprile 2015: MISE e MATTM hanno richiesto approfondimenti tecnici a Sogin e ISPRA 16 giugno 2015: Sogin consegna approfondimenti a ISPRA 20 luglio 2015: Ispra ha consegnato gli aggiornamenti a MISE e MATTM Che succede adesso?

23 I PROSSIMI PASSI Una volta che i Ministeri dello Sviluppo Economico e dell Ambiente avranno dato il loro nulla osta, Sogin pubblicherà: Carta Nazionale delle Aree Potenzialmente Idonee (CNAPI) Progetto preliminare Deposito Nazionale e Parco Tecnologico Avviando così la fase di consultazione pubblica prevista dalla legge.

24 LA CONSULTAZIONE PUBBLICA Per la prima volta in Italia, come accade già da tempo in altri Paesi, verrà realizzata una consultazione pubblica su una grande infrastruttura di interesse nazionale che prevede un processo decisionale che parte dal basso Consultazione Pubblica Deposito Nazionale Consultazione Pubblica Francese 4 mesi 6 mesi

25 RE. MO. - REte di MOnitoraggio

26 RE. MO. REte di MOnitoraggio Portale cartografico di Sogin, accessibile dal sito internet che raccoglie i dati e le informazioni sullo stato di avanzamento dei lavori di smantellamento, sul monitoraggio ambientale convenzionale e radiologico e sulle attività in corso Il progetto, che risponde alle prescrizioni dei Decreti di compatibilità ambientale (VIA), coinvolge le centrali nucleari di Caorso, Trino, Garigliano e Latina e gli impianti Eurex di Saluggia per i lavori di realizzazione del complesso Cemex e Itrec di Rotondella per il progetto di realizzazione dell ICPF (Impianto Cementificazione Prodotto Finito) I dati e le informazioni pubblicate su RE. MO. vengono aggiornate con cadenza semestrale

27 RE. MO. Centrale di Caorso Il portale è on line da luglio 2015 con la pubblicazione dei dati e delle informazioni per la centrale di Caorso. È possibile accedervi dal banner presente nella pagina dedicata all impianto

28 RE. MO. Sezioni Per ciascun impianto, le informazioni sono suddivise in 4 sezioni: Stato Avanzamento Lavori Monitoraggio Ambientale Convenzionale Monitoraggio Ambientale Radiologico Monitoraggio dei Cantieri in corso

29 RE. MO. Sezioni Stato Avanzamento Lavori: questa sezione illustra, con una scheda descrittiva della tipologia e della durata dei lavori, le informazioni sugli iter autorizzativi Monitoraggio Ambientale Convenzionale: riporta i risultati delle rilevazioni periodiche effettuate sulle diverse componenti ambientali: atmosfera, acque superficiali, acque sotterranee, vegetazione, flora e fauna, paesaggio e rumore Monitoraggio Ambientale Radiologico: contiene i risultati delle attività svolte nell ambito del programma specifico di campionamento e le analisi radiometriche di matrici ambientali (atmosfera, acque superficiali, acque sotterranee, terreno, ecc.) e alimentari (frutta e ortaggi, carne, latte, ecc.) prelevate in diversi punti distribuiti intorno al sito Monitoraggio dei cantieri in corso: permette di visualizzare le aree di cantiere in corso più significative da un punto di vista ambientale e la relativa rete di monitoraggio convenzionale per le componenti aria, rumore e paesaggio

30 il generazioni Deposito Nazionale una nuova governance Progetto-Paese è un grande È un laboratorio per disegnare futuro sicuro e sostenibile occasione per garantire nuove

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