Avviso pubblico per l attuazione territoriale dell Asse VI Sviluppo urbano sostenibile del PO FESR Sicilia Seconda fase

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Avviso pubblico per l attuazione territoriale dell Asse VI Sviluppo urbano sostenibile del PO FESR Sicilia Seconda fase"

Transcript

1 Avviso pubblico per l attuazione territoriale dell Asse VI Sviluppo urbano sostenibile del PO FESR Sicilia Seconda fase ACCORDO DI PROGRAMMA PER IL FINANZIAMENTO E L ATTUAZIONE DELLE OPERAZIONI AMMESSE A FINANZIAMENTO COALIZIONE N. 22 Città a rete Madonie -Termini L anno duemiladodici il giorno 16 del mese di aprile presso la Presidenza della Regione Palazzo d Orleans, sono presenti per la : Il Presidente della - On. Dott. Raffaele Lombardo La Presidenza della - Dipartimento Programmazione in persona del Dirigente Generale, Arch. Felice Bonanno, che interviene anche in rappresentanza dei Dirigenti Generali dei Dipartimenti Regionali di seguito elencati, che hanno sottoscritto il presente Accordo di Programma in data aprile 2012: Assessorato Regionale dei Beni Culturali e della Identità Siciliana Dipartimento dei Beni Culturali e della Identità Siciliana, in persona del Dirigente Generale, Dott. Gesualdo Campo; Assessorato Regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro Dipartimento della Famiglia e delle Politiche Sociali, in persona del Dirigente Generale, Dott. Rosolino Greco; 1

2 Assessorato Regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo Dipartimento del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo, in persona del Dirigente Generale, Dott. Marco Salerno; per la Coalizione n. 22: il Soggetto Rappresentante individuato ai sensi dell Art. 4 del protocollo d intesa sottoscritto dai componenti della coalizione, nella persona di del Legale Rappresentante del Comune di Comune di Gangi, o suo delegato; I Beneficiari delle operazioni ammesse a finanziamento con riferimento alle linee di intervento interessate dall Avviso per l attuazione dell Asse VI, oggetto del presente AdP e segnatamente: 1. Comune di Alimena in persona del Legale Rappresentante o suo delegato, 2. Comune di Caltavuturo in persona del Legale Rappresentante o suo delegato, 3. Comune di Castelbuono in persona del Legale Rappresentante o suo delegato, 4. Comune di Castellana Sicula in persona del Legale Rappresentante o suo delegato, 5. Comune di Collesano in persona del Legale Rappresentante o suo delegato, 6. Comune di Gangi in persona del Legale Rappresentante o suo delegato, 7. Comune di Montemaggiore Belsito in persona del Legale Rappresentante o suo delegato, 8. Comune di Polizzi Generosa in persona del Legale Rappresentante o suo delegato, 9. Comune di Pollina in persona del Legale Rappresentante o suo delegato, 2

3 10. Comune di Scillato in persona del Legale Rappresentante o suo delegato, 11. Comune di Termini Imerese in persona del Legale Rappresentante o suo delegato, 12. Provincia di Palermo in persona del Legale Rappresentante o suo delegato; Nel seguito tutte denominate anche singolarmente Parte e congiuntamente Parti. Le Parti, come sopra rappresentate PREMESSO che - in data 6 novembre 2009 è stata data comunicazione sulla G.U.R.S. n. 51 dell Invito a presentare manifestazioni d interesse da parte degli Enti Locali beneficiari, riuniti in Coalizioni territoriali, per la promozione di Piani Integrati di Sviluppo Territoriale (PIST) e di Sviluppo Urbano (PISU) ; - contestualmente sono state pubblicate le Linee Guida per l attuazione territoriale dell Asse VI Sviluppo urbano sostenibile del PO FESR (di seguito denominate Linee guida), approvate con Deliberazione di Giunta n. 431 del 29 ottobre 2009; - in data 12 febbraio 2010, in esecuzione di quanto previsto dal paragrafo 9 delle Linee guida, è stato pubblicato sul sito l Avviso pubblico per l attuazione territoriale dell Asse VI Sviluppo urbano sostenibile del PO FESR Sicilia Seconda fase, di cui è stata data comunicazione sulla G.U.R.S. n. 8 del 19 febbraio 2010; - l art. 16 comma 1 del predetto Avviso prevede che sulla base delle modalità, dei contenuti e delle previsioni anticipate nel paragrafo 10 delle Linee Guida, si proceda per ciascun 3

4 Piano Integrato di Sviluppo Urbano e Territoriale, che avrà superato positivamente la fase di selezione, alla sottoscrizione di uno specifico Accordo di Programma (AdP) con la partecipazione di tutti i soggetti interessati; - a seguito del completamento della procedura di valutazione e selezione di cui all art. 13 dell Avviso, i Dipartimenti Responsabili hanno proceduto alla pubblicazione delle graduatorie di merito delle operazioni ammissibili a finanziamento sulle linee d intervento coinvolte nell attuazione dell Asse VI Sviluppo Urbano Sostenibile, come in appresso esplicitato: - Linea di intervento Seconda Fase, Prima Finestra D.D.G. n. 1639/ex S4 - LL.PP. del 07/07/2010, registrato dalla Corte dei Conti Ufficio II Controllo legittimità sugli atti della il 25/11/2010, Reg. n. 1, foglio n. 107; - Linea di intervento Seconda Fase, Prima Finestra D.D.G. n. 1638/ex S4 - LL.PP. Del 07/07/2010, registrato alla Corte dei Conti Ufficio II Controllo legittimità sugli atti della il 25/11/2010, Reg. n. 1, foglio n. 106; - Linea di intervento Seconda Fase, Prima Finestra D.D.G. del 09/07/2010, registrato alla Corte dei Conti Ufficio II Controllo legittimità sugli atti della Regione Siciliana il 20/09/2010, Reg. n. 1, foglio n. 56; - Linea di intervento Seconda Fase, Prima Finestra D.D.G. n. 1640/ex A2 TRA del 07/07/2010, registrato alla Corte dei Conti Ufficio II Controllo legittimità sugli atti della in data 25/11/2010, Reg. n. 1, foglio n. 108; 4

5 - Linea di intervento Seconda Fase, Prima Finestra D.D.G. n. 1645/ex S6 TRA del 12/07/2010, registrato alla Corte dei Conti Ufficio II Controllo legittimità sugli atti della il 25/11/2010, Reg. n. 1, foglio n. 109; - Linea di intervento Seconda Fase, Prima Finestra D.D.G. n. 1646/ex S6 TRA del 12/07/2010, registrato alla Corte dei Conti Ufficio II Controllo legittimità sugli atti della il 25/11/2010, Reg. n. 1, foglio n. 110; - Linea di intervento Seconda Fase, Prima Finestra D.D.G. n. 377 del 08/07/2010, registrato alla Corte dei Conti Ufficio II Controllo legittimità sugli atti della il 22/10/2010, Reg. n. 1, foglio n. 69; - Linea di intervento Seconda Fase, Prima Finestra DDG n del 02/07/2010, registrato alla Corte dei Conti Ufficio II Controllo legittimità sugli atti della il 07/09/2010, Reg. n. 1, foglio n. 48; - Linea di intervento Seconda Fase, Prima Finestra D.D.G. n del 02/07/2010registrato alla Corte dei Conti Ufficio II Controllo legittimità sugli atti della il 07/09/2010, Reg. n. 1, foglio n. 49; - Linea di intervento Seconda Fase, Prima Finestra D.D.G. n del 02/07/2010 registrato alla Corte dei Conti Ufficio II Controllo legittimità sugli atti della il 07/09/2010, Reg. n. 1, foglio n. 50; - Linea di intervento Seconda Fase, Seconda Finestra D.D.G. n. 0013/SERV. 3 del 16/01/2012, registrato alla Corte dei Conti Ufficio II Controllo legittimità sugli atti della il 12/03/2012, Reg. n. 1, foglio n. 13; 5

6 - Linea di intervento Seconda Fase, Seconda Finestra D.D.G. n. 82 del 10/02/2012, registrato alla Corte dei Conti Ufficio II Controllo legittimità sugli atti della il 22/03/2012, Reg. n. 1, foglio n. 16; - Linea di intervento Seconda Fase, Seconda Finestra - D.D.G. n. 170 del 07/02/2012, registrato alla Corte dei Conti Ufficio II Controllo legittimità sugli atti della il 02/03/2012, Reg. n. 1, foglio n. 24; - Linea d intervento Seconda Fase, Seconda finestra D.D.G. n. 50 del 25/01/2012, Registrato dalla Corte dei Conti Ufficio II Controllo legittimità sugli atti della il 02/03/2012 Reg. n. 1 foglio n. 21; - Linea d intervento Seconda Fase, Seconda finestra D.D.G. n. 51 del 25/01/2012, Registrato dalla Corte dei Conti Ufficio II Controllo legittimità sugli atti della il 02/03/2012 Reg. n. 1 foglio n. 22; - Linea d intervento Seconda Fase, Seconda finestra D.D.G. n. 52 del 25/01/2012, Registrato dalla Corte dei Conti Ufficio II Controllo legittimità sugli atti della il 02/03/2012 Reg. n. 1 foglio n. 20; - Linea d intervento Seconda Fase, Seconda finestra D.D.G. n. 175 del 09/02/2012, Registrato dalla Corte dei Conti Ufficio II Controllo legittimità sugli atti della il 02/03/2012 Reg. n. 1 foglio n. 28; - Linea d intervento Seconda Fase, Seconda finestra D.D.G. n. 176 del 09/02/2012, Registrato dalla Corte dei Conti Ufficio II Controllo legittimità sugli atti della il 02/03/2012 Reg. n. 1 foglio n. 27; 6

7 - Linea d intervento Seconda Fase, Seconda finestra - Decreto n. 1913/S5 TUR del 02/12/2011, Registrato dalla Corte dei Conti Ufficio II Controllo legittimità sugli atti della il 23/01/2012 Reg. n. 1 foglio n. 36; - Linea d intervento Seconda Fase, Seconda finestra - Decreto n. 1912/S5 TUR del 02/12/2012, Registrato dalla Corte dei Conti Ufficio II Controllo legittimità sugli atti della il 23/01/2012 Reg. n. 1 foglio n. 35; - Linea d intervento Seconda Fase, Seconda finestra D.D.G. n. 0007/S7 del 16/01/2012, Registrato dalla Corte dei Conti Ufficio II Controllo legittimità sugli atti della il 12/03/2012 Reg. n. 1 foglio n. 8; - Linea d intervento Seconda Fase, Seconda finestra D.D.G. n. 0008/S7 del 16/01/2012, Registrato dalla Corte dei Conti Ufficio II Controllo legittimità sugli atti della il 12/03/2012 Reg. n. 1 foglio n. 9; - Linea di intervento Seconda Fase, Seconda Finestra D.D.G. n. 735 del 07/10/2011, registrato alla Corte dei Conti Ufficio II Controllo legittimità sugli atti della il 11/11/2011, Reg. n. 1, foglio n. 81; - Linea di intervento Seconda Fase, Seconda Finestra D.D.G. n. 0014/SERV. 3 del 16/01/2012, registrato alla Corte dei Conti Ufficio II Controllo legittimità sugli atti della il 12/03/2012, Reg. n. 1, foglio n. 14; - Linea di intervento Seconda Fase, Seconda Finestra D.D.G. n. 0015/SERV. 3 del 16/01/2012, registrato alla Corte dei Conti Ufficio II Controllo legittimità sugli atti della il 12/03/2012, Reg. n. 1, foglio n. 15; 7

8 - Linea di intervento Seconda Fase, Seconda finestra - Decreto n del 20/07/2011, Registrato dalla Corte dei Conti Ufficio II Controllo legittimità sugli atti della il 01/09/2011 Reg. n. 1, foglio n. 53; - Linea d intervento Seconda Fase, Seconda finestra - Decreto n del 13/09/2011, Registrato dalla Corte dei Conti Ufficio II Controllo legittimità sugli atti della il 06/10/11 Reg. n. 1 foglio n. 57; - Linea d intervento Seconda Fase, Seconda finestra - Decreto n del 20/07/2011, Registrato dalla Corte dei Conti Ufficio II Controllo legittimità sugli atti della il 01/09/2011 Reg. n. 1 foglio n. 54; - Linea di intervento Seconda Fase, Seconda Finestra D.D. n. 273 del 17/02/2012, registrato alla Corte dei Conti Ufficio II Controllo legittimità sugli atti della il 30/03/2012, Reg. n. 1, foglio n. 21; - Linea d intervento Seconda Fase, Seconda finestra D.D.G. n. 0009/S7 del 16/01/2012, Registrato dalla Corte dei Conti Ufficio II Controllo legittimità sugli atti della il 12/03/2012 Reg. n. 1 foglio n. 10; - Linea d intervento Seconda Fase, Seconda finestra D.D.G. n. 0010/S7 del 16/01/2012, Registrato dalla Corte dei Conti Ufficio II Controllo legittimità sugli atti della il 12/03/2012 Reg. n. 1 foglio n. 11; - Linea d intervento Seconda Fase, Seconda finestra D.D.G. n. 0011/S7 del 16/01/2012, Registrato dalla Corte dei Conti Ufficio II Controllo legittimità sugli atti della il 12/03/2012 Reg. n. 1 foglio n. 12; 8

9 - Linea di intervento Seconda Fase, Seconda Finestra D.D.G. n. 257 del 15/02/2012, registrato alla Corte dei Conti Ufficio II Controllo legittimità sugli atti della il 26/03/2012, Reg. n. 1, foglio n. 20; - Linea di intervento Seconda Fase, Seconda Finestra D.D. n. 274 del 17/02/2012, registrato alla Corte dei Conti Ufficio II Controllo legittimità sugli atti della il 30/03/2012, Reg. n. 1, foglio n. 22; - nell ambito del predetto Avviso, la ha assegnato inizialmente proprie risorse per complessivi euro ,78, ripartiti per linea di intervento come riportato nella Tabella di cui all allegato 1 dell Avviso, che garantiranno copertura finanziaria agli interventi ammessi a finanziamento con i sopra richiamati decreti. Tali risorse risultano modificate con provvedimenti successivi come riportato nei decreti di approvazione delle graduatorie relativi a ciascuna linea di intervento; - ai fini della stipula degli Accordi di Programma, le operazioni ammesse a finanziamento comprendono le operazioni verificate ammissibili e collocate in graduatoria utile a valere sulla prima e sulla seconda finestra di cui al predetto Avviso. Ai sensi del paragrafo 10 della Linee Guida, per esigenze di accelerazione della spesa, sono state inoltre avviate, in anticipo rispetto alla sottoscrizione degli AdP, le procedure per la concessione del finanziamento relative alle operazioni presentate in seconda finestra e verificate ammissibili sulle seguenti linee d intervento: , , , , , , , , , , , ; - ai fini della stipula degli Accordi di Programma, i soggetti interessati sono il Dipartimento Regionale della Programmazione come Soggetto Responsabile dell attuazione dell AdP, i 9

10 Dipartimenti regionali come Centri di Responsabilità competenti delle linee d intervento relative ad operazioni ammesse a finanziamento per ciascuna Coalizione, il Soggetto Rappresentante della coalizione territoriale, individuato ai sensi dell art. 4 del protocollo di intesa sottoscritto dai componenti della coalizione e i soggetti Beneficiari delle singole operazioni di cui al successivo art. 3; - la responsabilità dell attuazione della singola operazione è del Beneficiario, secondo le modalità espressamente indicate nel presente AdP e delle disposizioni dettate dai Dipartimenti Responsabili nei singoli decreti di finanziamento; - ai sensi del paragrafo 10 delle Linee Guida, al fine di ricomprendere eventuali operazioni ammesse a finanziamento in data successiva alla stipula del presente AdP, anche con riferimento alle operazioni presentate alla scadenza della terza finestra dell Avviso, è prevista l adozione di procedure di estensione dello stesso. Si conviene e si stipula quanto segue: Articolo 1 Premesse Le premesse costituiscono parte integrante del presente AdP. Articolo 2 Finalità Il presente AdP è finalizzato a disciplinare i reciproci impegni che i soggetti sottoscrittori assumono ai fini dell attuazione delle operazioni ammesse a finanziamento nell ambito dell Avviso ASSE VI Sviluppo urbano sostenibile del PO FESR , come meglio descritti nel successivo art. 3, con l obiettivo di accelerare e qualificare il processo di sviluppo 10

11 territoriale urbano attraverso una più stretta cooperazione tra e Coalizioni Territoriali. Articolo 3 Oggetto Costituiscono oggetto del presente AdP le operazioni collocate utilmente nelle graduatorie approvate dai Dipartimenti Responsabili, fino a concorrenza delle risorse finanziarie ripartite per linea di intervento come indicate nella Tabella di cui all Allegato 1 dell Avviso, siccome modificate con provvedimenti successivi meglio esplicitati nei decreti di approvazione delle graduatorie relativi a ciascuna linea di intervento. Con specifico riferimento alla Coalizione sottoscrittrice del presente AdP, le operazioni ammesse a finanziamento sono di seguito individuate: 2) OPERAZIONI SECONDA FINESTRA 11

12 Articolo 4 Le risorse finanziarie disponibili Il presente AdP e gli eventuali atti integrativi di cui al successivo art. 9 trovano copertura finanziaria nell ambito delle risorse, ripartite per linea di intervento, di cui all allegato 1 12

13 dell Avviso, siccome modificate con provvedimenti successivi meglio esplicitati nei decreti di approvazione delle graduatorie relativi a ciascuna linea di intervento. Qualora si rendessero disponibili risorse aggiuntive, anche a seguito della rimodulazione del Programma FESR , potranno essere finanziate ulteriori operazioni utilmente collocate nelle graduatorie. Articolo 5 Impegni dei soggetti sottoscrittori dell AdP Ciascun soggetto sottoscrittore si impegna nello svolgimento delle attività di propria competenza, a: I. utilizzare forme di immediata collaborazione e di stretto coordinamento tecnicogiuridico-amministrativo, con il ricorso a strumenti di semplificazione dell azione amministrativa e di snellimento dei processi di decisione, di controllo e dunque di attuazione dell intervento; II. rimuovere ogni ostacolo procedurale in ogni fase procedimentale di realizzazione delle operazioni e di attuazione degli impegni assunti; III. fornire al Soggetto Responsabile dell attuazione dell AdP di cui al successivo art.6 tutte le informazioni in proprio possesso necessarie per l adeguata e tempestiva realizzazione delle operazioni e per l espletamento delle funzioni di monitoraggio e rendicontazione dell attuazione. Nello specifico i Dipartimenti sottoscrittori dell AdP Centri di Responsabilità si impegnano a: 13

14 1. tenuto conto dell avanzamento procedurale di ciascuna operazione, richiedere ai Beneficiari la trasmissione della progettazione definitiva entro 5 giorni dalla sottoscrizione del presente AdP; 2. notificare ai Beneficiari i rispettivi provvedimenti di concessione del finanziamento o di approvazione del progetto e prenotazione delle risorse necessarie, entro 45 giorni dall acquisizione del livello minimo di progettazione richiesta; 3. accreditare le risorse finanziarie ai Beneficiari, nel rispetto delle prescrizioni di cui alla Circolare n. 7 del 2012 del Dipartimento Regionale al Bilancio; 4. richiedere ai Beneficiari l individuazione del Responsabile Esterno Operazione (REO) per l inserimento dei dati di monitoraggio nel sistema informativo CARONTE; 5. richiedere l attivazione dell utenza REO al Dipartimento Programmazione entro 5 giorni dalla comunicazione del beneficiario; 6. attivare iniziative per il controllo tecnico-amministrativo e in loco, anche in corso d opera, circa il rispetto dei tempi delle varie fasi di attuazione del singolo intervento, siccome definiti nel Cronoprogramma dell operazione, allegato ai provvedimenti di finanziamento; I Beneficiari delle operazioni ammesse a finanziamento finalizzate alla realizzazione di opere pubbliche, si impegnano a: a) tenuto conto dell avanzamento procedurale di ciascuna operazione, trasmettere al Dipartimento responsabile il progetto definitivo delle operazioni ammissibili a finanziamento, entro 10 giorni lavorativi dalla richiesta; b) fatte salve le ipotesi di ricorso a procedura di appalto integrato, trasmettere al Dipartimento responsabile la progettazione esecutiva completa di tutti gli elaborati 14

15 previsti dalla vigente legislazione in materia di Contratti pubblici, nonché tutti gli atti amministrativi e tecnici propedeutici all approvazione del progetto entro i termini minimi previsti dalla normativa vigente, corredandola con la determinazione/delibera con cui è stata approvata la progettazione esecutiva sotto il profilo amministrativo e contabile; c) procedere all aggiudicazione provvisoria della gara per affidamento dei lavori entro le seguenti scadenze: i. 30/06/2012 per le operazioni mature, ammesse a finanziamento nell ambito delle prima finestra; ii. 28/02/2013 per tutte le operazioni ammesse a finanziamento in seconda finestra; d) eseguire i1 collaudo degli interventi, entro i termini più brevi fissati dalle vigenti disposizioni di legge; e) fermo restando quanto previsto al precedente punto c), rispettare i termini indicati nei cronoprogrammi relativi alle fasi di progettazione, attuazione ed esecuzione dell intervento, siccome approvati dai Dipartimenti responsabili e allegati ai singoli provvedimenti di finanziamento. Qualora i termini risultino superati per fatti estranei alla responsabilità del beneficiario, lo stesso si impegnerà a rimodulare il cronoprogramma e a sottoporlo all approvazione del Dipartimento Responsabile nel più breve tempo possibile; f) comunicare al Dipartimento Responsabile, l attuazione delle fasi di collaudo dell operazione finanziata e l'approvazione degli atti di collaudo certificando che l'operazione è ultimata e collaudata in ogni sua parte; 15

16 g) individuare e comunicare al Dipartimento responsabile il nominativo del REO per l inserimento dei dati di monitoraggio nel sistema informativo CARONTE entro 5 giorni dalla richiesta; h) alimentare con cadenza bimestrale il sistema informativo CARONTE con i dati di avanzamento dell operazione; i) fornire ogni supporto al Dipartimento Responsabile, nonché ogni ulteriore dato o notizia che gli fossero richiesti, occorrenti per la verifica; j) dare attuazione agli obblighi imposti dal Reg. 1828/2006 in materia di informazione e pubblicità I Beneficiari delle operazioni ammesse a finanziamento, aventi ad oggetto l acquisizione di beni e servizi si impegnano a: k) procedere all aggiudicazione provvisoria della gara di acquisizione di beni e/o servizi entro il 31/12/2012; l) fermo restando quanto previsto al precedente punto l), rispettare i termini indicati nei cronoprogrammi relativi alle fasi di attuazione ed esecuzione dell intervento, siccome approvati dai Dipartimenti Responsabili e allegati ai singoli provvedimenti di finanziamento; qualora i termini risultino superati per fatti estranei alla responsabilità del beneficiario, lo stesso si impegnerà a rimodulare il cronoprogramma e a sottoporlo all approvazione del Dipartimento Responsabile m) individuare e comunicare al Dipartimento responsabile il nominativo del REO per l inserimento dei dati di monitoraggio nel sistema informativo CARONTE entro 5 giorni dalla richiesta; 16

17 n) alimentare con cadenza bimestrale il sistema informativo CARONTE con i dati di avanzamento dell operazione; o) fornire ogni supporto al Dipartimento responsabile nonché ogni ulteriore dato o notizia che gli fossero richiesti, occorrenti per la verifica; p) dare attuazione agli obblighi imposti dal Reg. 1828/2006 in materia di informazione e pubblicità. In ogni caso resta in capo ai Beneficiari il rispetto delle prescrizioni contenute nei singoli provvedimenti di finanziamento. L eventuale rinuncia al contributo dovrà essere comunicata al Dipartimento responsabile entro 5 giorni con raccomandata, anticipata via , dall avverarsi della causa che ha determinato la rinuncia stessa. Il beneficiario del finanziamento risponderà delle eventuali sanzioni comminate dalla Commissione Europea derivanti dal mancato utilizzo di tali fondi. Il Soggetto rappresentante della Coalizione ai sensi dell art. 4 del protocollo d Intesa si impegna a: s) informare tempestivamente ed efficacemente tutti i soggetti interessati sull avanzamento del processo di attuazione complessivo del Piano integrato; t) acquisire dai Beneficiari e fornire al Dipartimento Programmazione ogni assistenza, nonché ogni ulteriore dato e/o notizia che gli fossero richieste ai fini del monitoraggio dell attuazione delle operazioni. Articolo 6 Il Responsabile dell attuazione dell AdP Ai fini del coordinamento e della vigilanza sull attuazione del presente AdP viene individuato quale Responsabile dell attuazione dell AdP, il Dipartimento Regionale della Programmazione. 17

18 Il Responsabile dell attuazione dell Accordo ha il compito di: 1. promuovere le iniziative necessarie a garantire il rispetto degli impegni dei soggetti sottoscrittori; 2. assegnare in caso di ritardo, inerzia, inadempienza al soggetto che ne è responsabile un congruo termine per provvedere; 3. convocare appositi tavoli tecnici per il raccordo di tutti i soggetti sottoscrittori e per l organizzazione delle modalità di attivazione delle necessarie Conferenze di servizi ai sensi della legge n. 241/1990 e ss.mm.ii. come recepita nella Regione siciliana in tutti i casi in cui tale strumento sia utile per accelerare, semplificare e concludere il procedimento di attuazione dell operazione; 4. monitorare lo stato di avanzamento delle operazioni attraverso la richiesta di informazioni e se necessario di appositi incontri di confronto con la coalizione; 5. fornire assistenza tecnica alle coalizioni territoriali per supportare il processo di attuazione delle operazioni; 6. attivare, di concerto con i Centri di Responsabilità, iniziative per la verifica, anche in corso d opera, del rispetto dei tempi delle varie fasi di attuazione dell intervento, siccome indicati nel cronoprogramma dell operazione, allegato al provvedimento di finanziamento; 7. garantire il coordinamento nell attuazione del presente AdP e delle operazioni in esso contenute; 8. attivare la sottoscrizione degli Atti integrativi al presente AdP nel caso in cui se ne ravvisasse l esigenza; 18

19 9. al fine di ridurre i tempi per l attuazione dei singoli interventi, nel caso di appalto di lavori pubblici di interesse provinciale, intercomunale e comunale con importo a base d'asta superiore a migliaia di euro, verificare, di concerto con il Dipartimento competente, ipotesi per la contrazione della tempistica massima fissata con Decreto del Presidente della Regione n. 15 del 03/02/2012 rubricato Regolamento recante norme di attuazione dell art. 2, comma 2 bis e 2 ter della Legge Regionale n. 10 del 1991 e succ. mod. ed int. per l espletamento delle procedure di gara da parte dell UREGA, anche attraverso l indicazione di una priorità nell espletamento delle gare aventi ad oggetto operazioni finanziate nell ambito dell Avviso. Articolo 7 Ritardi e inadempienze Qualora il Responsabile dell attuazione dell AdP dovesse riscontrare ritardo o inadempimento ingiustificato da parte di un soggetto sottoscrittore rispetto agli impegni assunti con il presente AdP, lo stesso procederà a rilevare l inadempienza e/o il ritardo, richiedendo le motivazioni scritte entro un congruo termine. Il Responsabile dell attuazione dell AdP, assicurato il contraddittorio previsto dalla normativa vigente in materia di partecipazione al procedimento amministrativo eventualmente per mezzo di apposita convocazione con il Soggetto Rappresentante della Coalizione, il Dipartimento Responsabile, il Beneficiario interessato e ogni altro soggetto coinvolto nel processo, proporrà i provvedimenti amministrativi consequenziali alla condotta e alla fattispecie per la risoluzione delle criticità riscontrate ovvero proporrà al Dipartimento responsabile la revoca del finanziamento concesso. 19

20 Resta inteso che il mancato rispetto dei termini specificamente previsti al precedente art. 5, lett. c) e lett. l), comporta la decadenza automatica dal beneficio del finanziamento. Articolo 8 Operazioni finanziate in anticipo rispetto alla stipula dell AdP Secondo quanto previsto dal paragrafo 10 delle Linee Guida per esigenze di accelerazione della spesa, sono state avviate, in anticipo rispetto alla sottoscrizione degli AdP, le procedure per la concessione del finanziamento relative alle operazioni presentate alla scadenza della prima finestra dell Avviso, nonché alle operazioni presentate alla scadenza della seconda finestra dell Avviso e verificate ammissibili su linee di intervento dotate di capienza finanziaria. Con riferimento a tali operazioni e compatibilmente allo stato di attuazione dei singoli interventi si applicano le disposizioni contenute nei precedenti articoli con particolare riferimento agli impegni previsti dall art. 5. Articolo 9 Estensione dell AdP Ai sensi del paragrafo 10 delle Linee Guida è prevista l estensione dell AdP al fine di ricomprendere eventuali operazioni ammesse a finanziamento in data successiva alla stipula dello stesso. La procedura di estensione potrà avere riguardo, fra l altro, alle operazioni presentate alla scadenza delle terza finestra dell Avviso e verificate ammissibili dai Dipartimenti competenti, nonché alle operazioni presentate alla scadenza delle seconda finestra da ammettere a finanziamento a seguito di ulteriori risorse finanziarie che si dovessero rendere disponibili, ovvero in ragione dello scorrimento delle graduatorie per rinunce o revoche. 20

21

22

23

D.D.G. 175 REPUBBLICA ITALIANA

D.D.G. 175 REPUBBLICA ITALIANA D.D.G. 175 REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA ASSESSORATO BENI CULTURALI E DELL IDENTITA SICILIANA DIPARTIMENTO DEI BENI CULTURALI E DELL IDENTITA SICILIANA IL DIRIGENTE GENERALE lo Statuto della Regione

Dettagli

DIPARTIMENTO DELL AMBIENTE

DIPARTIMENTO DELL AMBIENTE D.D.G. n. 44 DIPARTIMENTO DELL AMBIENTE IL DIRIGENTE GENERALE VISTO lo Statuto della Regione Siciliana; VISTA la Legge 14 gennaio 1994, n. 20; VISTO il Trattato istitutivo della Comunità Europea; VISTO

Dettagli

Il Dirigente del Servizio

Il Dirigente del Servizio D.R.S. n.571 Unione Europea Repubblica Italiana Regione Siciliana Assessorato delle Infrastrutture e della Mobilità Dipartimento delle Infrastrutture e della Mobilità e dei Trasporti Servizio VII Politiche

Dettagli

Repubblica Italiana REGIONE SICILIANA

Repubblica Italiana REGIONE SICILIANA D.R.S. n 1726 del 11/09/2012 Repubblica Italiana REGIONE SICILIANA ASSESSORATO DELLA FAMIGLIA DELLE POLITICHE SOCIALI E DEL LAVORO Dipartimento Regionale della Famiglia e delle Politiche Sociali Servizio

Dettagli

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO D.R.S. n. 1111/S7 Unione Europea Repubblica Italiana Regione Siciliana Assessorato delle Infrastrutture e della Mobilità Dipartimento delle Infrastrutture e della Mobilità e dei Trasporti IL RESPONSABILE

Dettagli

COMUNE DI POLIZZI GENEROSA Provincia di Palermo

COMUNE DI POLIZZI GENEROSA Provincia di Palermo N. 74 del 20/05/2016 ORIGINALE/COPIA COMUNE DI POLIZZI GENEROSA Provincia di Palermo ESTRATTO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE Oggetto: Approvazione atti di contabilità finale e certificato

Dettagli

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO VII

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO VII D.R.S. n. 1427/S7 Unione Europea Repubblica Italiana Regione Siciliana Assessorato delle Infrastrutture e della Mobilità Dipartimento delle Infrastrutture e della Mobilità e dei Trasporti IL RESPONSABILE

Dettagli

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO D.R.S. n. 1364/S7 Unione Europea Repubblica Italiana Regione Siciliana Assessorato delle Infrastrutture e della Mobilità Dipartimento delle Infrastrutture e della Mobilità e dei Trasporti IL RESPONSABILE

Dettagli

PRESIDENZA DELLA REGIONE SICILIANA

PRESIDENZA DELLA REGIONE SICILIANA UNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA PRESIDENZA DELLA REGIONE SICILIANA DIPARTIMENTO REGIONALE DELLA PROGRAMMAZIONE AVVISO PUBBLICO PER L ATTUAZIONE TERRITORIALE DEL PO FESR 2007-2013 Invito

Dettagli

ALLEGATOB alla Dgr n del 21 ottobre 2016 pag. 1/6

ALLEGATOB alla Dgr n del 21 ottobre 2016 pag. 1/6 giunta regionale 10^ legislatura ALLEGATOB alla Dgr n. 1663 del 21 ottobre 2016 pag. 1/6 ACCORDO DI PROGRAMMA TRA REGIONE DEL VENETO E... Legge Regionale 30 dicembre 1991, n. 39 D.G.R. n. del Direzione

Dettagli

IL DIRIGENTE GENERALE

IL DIRIGENTE GENERALE D.D.G. n. 3075 Unione Europea Repubblica Italiana Regione Siciliana Assessorato delle Infrastrutture e della Mobilità Dipartimento delle Infrastrutture e della Mobilità e dei Trasporti Servizio VII Politiche

Dettagli

Città a Rete Madonie Termini

Città a Rete Madonie Termini CONVENZIONE per la definizione dei ruoli e delle funzioni dei Soggetti aderenti alla Città a Rete Madonie Termini Premesso che in data 21 agosto 2008 i Sindaci dei Comuni di: Alimena, Blufi, Bompietro,

Dettagli

PROGRAMMI INTEGRATI PER IL RECUPERO E LA RIQUALIFICAZIONE DELLE CITTA

PROGRAMMI INTEGRATI PER IL RECUPERO E LA RIQUALIFICAZIONE DELLE CITTA 1 Unione Europea REPUBBLICA ITALIANA Regione Siciliana Assessorato delle Infrastrutture e della Mobilità Dipartimento delle Infrastrutture e della Mobilità e dei Trasporti PROTOCOLLO DI INTESA PER LA REALIZZAZIONE

Dettagli

DIPARTIMENTO DELL AMBIENTE

DIPARTIMENTO DELL AMBIENTE Registrato alla Corte dei Conti il 31-01-2013, Reg. N 1, Foglio N 10 D.D.G. n. 779 DIPARTIMENTO DELL AMBIENTE IL DIRIGENTE GENERALE lo statuto della Regione Siciliana e relative norme di attuazione; il

Dettagli

COMUNE DI SCILLATO PROVINCIA DI PALERMO Via Mattarella, 46 C.A.P TEL. 0921/ FAX 0921/ E mail:

COMUNE DI SCILLATO PROVINCIA DI PALERMO Via Mattarella, 46 C.A.P TEL. 0921/ FAX 0921/ E mail: COMUNE DI SCILLATO PROVINCIA DI PALERMO Via Mattarella, 46 C.A.P. 90020 TEL. 0921/663025 FAX 0921/663196 E mail: comunescillato@libero.it 1 Ufficio Tecnico e Area di riqualificazione territoriale urbanistica

Dettagli

Copia tratta dal sito Ufficiale della G.U.R.S Copia non valida per la commercializzazione

Copia tratta dal sito Ufficiale della G.U.R.S Copia non valida per la commercializzazione 28 15-3-2019 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 12 ASSESSORATO DELLA FAMIGLIA, DELLE POLITICHE SOCIALI E DEL LAVORO DECRETO 31 dicembre 2018. PO FESR 2014-2020, Avviso Azione 9.3.2:

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA

REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA D.D.G. 4391 REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA ASSESSORATO BENI CULTURALI E DELL IDENTITA SICILIANA DIPARTIMENTO DEI BENI CULTURALI E DELL IDENTITA SICILIANA IL DIRIGENTE GENERALE VISTO lo Statuto della

Dettagli

ASSESSORATO REGIONALE DEI BENI CULTURALI E DELL IDENTITA SICILIANA DIPARTIMENTO DEI BENI CULTURALI E DELL IDENTITA SICILIANA

ASSESSORATO REGIONALE DEI BENI CULTURALI E DELL IDENTITA SICILIANA DIPARTIMENTO DEI BENI CULTURALI E DELL IDENTITA SICILIANA D.D.G. n. 1045 REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA ASSESSORATO REGIONALE DEI BENI CULTURALI E DELL IDENTITA SICILIANA DIPARTIMENTO DEI BENI CULTURALI E DELL IDENTITA SICILIANA SERVIZIO PROMOZIONE E VALORIZZAZIONE

Dettagli

REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO ATTIVITA PRODUTTIVE

REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO ATTIVITA PRODUTTIVE \ REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO ATTIVITA PRODUTTIVE DIPARTIMENTO DECRETO DIRIGENTE DEL (ASSUNTO IL 29.07.2011 PROT. N.485) SETTORE N. SERVIZIO N. CODICE N. " Registro dei decreti dei Dirigenti

Dettagli

IL DIRIGENTE GENERALE. VISTO lo Statuto della Regione Siciliana;

IL DIRIGENTE GENERALE. VISTO lo Statuto della Regione Siciliana; REGIONE SICILIANA ASSESSORATO REGIONALE DEI BENI CULTURALI E DELL IDENTITA SICILIANA DIPARTIMENTO REGIONALE DEI BENI CULTURALI E DELL IDENTITA SICILIANA VISTO lo Statuto della Regione Siciliana; IL DIRIGENTE

Dettagli

Determinazione a contrarre

Determinazione a contrarre P.O. FESR Sicilia 2007 2013 Asse VI Sviluppo Urbano Sostenibile. Linea di intervento 6.2.2.3 II Finestra. Progetto Centro sovra comunale di accoglienza diurna per malati d Alzheimer. Affidamento fornitura

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA R E G I O N E S I C I L I A N A

REPUBBLICA ITALIANA R E G I O N E S I C I L I A N A REPUBBLICA ITALIANA R E G I O N E S I C I L I A N A ASSESSORATO REGIONALE DEL TURISMO DELLO SPORT E DELLO SPETTACOLO DIPARTIMENTO DEL TURISMO DELLO SPORT E DELLO SPETTACOLO Il Dirigente Generale VISTO

Dettagli

D.D REPUBBLICA ITALIANA

D.D REPUBBLICA ITALIANA D.D. 7376 REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA ASSESSORATO BENI CULTURALI E DELL IDENTITA SICILIANA DIPARTIMENTO DEI BENI CULTURALI E DELL IDENTITA SICILIANA Servizio Fruizione,Valorizzazione Promozione

Dettagli

DIPARTIMENTO SVILUPPO ECONOMICO-ATTIVITA' PRODUTTIVE (SEAP) SETTORE 07 - POLITICHE ENERGETICHE ED EFFICENZA ENERGETICA

DIPARTIMENTO SVILUPPO ECONOMICO-ATTIVITA' PRODUTTIVE (SEAP) SETTORE 07 - POLITICHE ENERGETICHE ED EFFICENZA ENERGETICA REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO SVILUPPO ECONOMICO-ATTIVITA' PRODUTTIVE (SEAP) SETTORE 07 - POLITICHE ENERGETICHE ED EFFICENZA ENERGETICA Assunto il 16/05/2019 Numero Registro Dipartimento:

Dettagli

BANDO "PROGRAMMA DI INTERVENTI PER LA SICUREZZA DELLA CIRCOLAZIONE CICLISTICA CITTADINA" (DM 468 del )

BANDO PROGRAMMA DI INTERVENTI PER LA SICUREZZA DELLA CIRCOLAZIONE CICLISTICA CITTADINA (DM 468 del ) Allegato 5- SCHEMA DI CONVENZIONE TRA LA REGIONE PIEMONTE E L AMMINISTRAZIONE PROPONENTE TRA La Regione Piemonte.. (C.F..) da qui in avanti denominata Regione, in persona di.. E il Comune di (C.F... ),

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA R E G I O N E S I C I L I A N A ASSESSORATO REGIONALE DELL'ENERGIA E DEI SERVIZI DI PUBBLICA UTILITÀ

REPUBBLICA ITALIANA R E G I O N E S I C I L I A N A ASSESSORATO REGIONALE DELL'ENERGIA E DEI SERVIZI DI PUBBLICA UTILITÀ UNIONE EUROPEA FESR REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA REPUBBLICA ITALIANA R E G I O N E S I C I L I A N A ASSESSORATO REGIONALE DELL'ENERGIA E DEI SERVIZI DI PUBBLICA UTILITÀ DIPARTIMENTO REGIONALE

Dettagli

il decreto del Presidente della Regione Siciliana 14 giugno 2016, n.12, recante Regolamento di attuazione del Titolo II della legge regionale

il decreto del Presidente della Regione Siciliana 14 giugno 2016, n.12, recante Regolamento di attuazione del Titolo II della legge regionale il decreto del Presidente della Regione Siciliana 14 giugno 2016, n.12, recante Regolamento di attuazione del Titolo II della legge regionale 16/12/2008, n.19. Rimodulazione degli assetti organizzativi

Dettagli

Unione Europea. D.D.G. N.3406 del 14/12/2017

Unione Europea. D.D.G. N.3406 del 14/12/2017 Assessorato della Famiglia, delle Politiche sociali e del Lavoro Il Dirigente Generale OGGETTO PO FSE 2014-2020, Azione 9.2.1: Approvazione Avviso n.18/2017 per la realizzazione di percorsi formativi rivolti

Dettagli

Presidenza del Consiglio dei Ministri

Presidenza del Consiglio dei Ministri Ordinanza n. 27 del 9 giugno 2017 Misure in materia di riparazione del patrimonio edilizio pubblico suscettibile di destinazione abitativa. Il Commissario straordinario del Governo per la ricostruzione

Dettagli

REGIONE SICILIANA Assessorato T e r r i t o r i o e d A m b i e n t e Dipartimento Regionale dell Ambiente IL DIRIGENTE GENERALE

REGIONE SICILIANA Assessorato T e r r i t o r i o e d A m b i e n t e Dipartimento Regionale dell Ambiente IL DIRIGENTE GENERALE D.D.G. n. 413 Unione Europea Repubblica Italiana REGIONE SICILIANA Assessorato T e r r i t o r i o e d A m b i e n t e Dipartimento Regionale dell Ambiente IL DIRIGENTE GENERALE Visto lo Statuto della

Dettagli

PDL Opere pubbliche di interesse strategico regionale

PDL Opere pubbliche di interesse strategico regionale PDL Opere pubbliche di interesse strategico regionale SOMMARIO PREAMBOLO Capo I - Opere pubbliche di interesse strategico regionale Sezione I - Ambito di applicazione e programmazione Art.1 - Oggetto Art.2

Dettagli

Visto Visto Visto Viste Visto Visto Visto Visto Visto Visto Vista Visti Vista Vista Considerato Vista Vista

Visto Visto Visto Viste Visto Visto Visto Visto Visto Visto Vista Visti Vista Vista Considerato Vista Vista dell Economia e delle Finanze, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e la Regione Siciliana; il decreto del Presidente della Regione Siciliana 14 giugno 2016, n.12, recante Regolamento di attuazione

Dettagli

Dipartimento del Turismo, Sport e Spettacolo

Dipartimento del Turismo, Sport e Spettacolo D.D.G n. 1842 del 31.07.2017 REPUBBLICA ITALIANA UNIONE EUROPEA REGIONE SICILIANA ASSESSORATO DEL TURISMO, SPORT E SPETTACOLO Dipartimento del Turismo, Sport e Spettacolo Il D i r i g e n t e G e n e r

Dettagli

PROGETTO OPERATIVO N. 13/2015, AZIONE N. 3, APPROVATO DAL CDA DEL

PROGETTO OPERATIVO N. 13/2015, AZIONE N. 3, APPROVATO DAL CDA DEL AVVISO ESPLORATIVO PER MANIFESTAZIONE DI INTERESSE A PARTECIPARE ALLA PROCEDURA PER LA FORNITURA DI SERVIZI PER L ATTUAZIONE DEL DISTRETTO RURALE DI QUALITÀ DEI SICANI, UN INIZIATIVA DI MARKETING STRATEGICO

Dettagli

REGIONE SICILIANA REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA ASSESSORATO TERRITORIO ED AMBIENTE DIPARTIMENTO REGIONALE DELL AMBIENTE IL DIRIGENTE GENERALE

REGIONE SICILIANA REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA ASSESSORATO TERRITORIO ED AMBIENTE DIPARTIMENTO REGIONALE DELL AMBIENTE IL DIRIGENTE GENERALE REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA D.D.G. n. 411 REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA ASSESSORATO TERRITORIO ED AMBIENTE DIPARTIMENTO REGIONALE DELL AMBIENTE IL DIRIGENTE GENERALE PO FESR SICILIA 2014-2020,

Dettagli

D.D.G. n REPUBBLICA ITALIANA

D.D.G. n REPUBBLICA ITALIANA D.D.G. n. 1337 REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA ASSESSORATO BENI CULTURALI E DELL IDENTITA SICILIANA DIPARTIMENTO DEI BENI CULTURALI E DELL IDENTITA SICILIANA IL DIRIGENTE GENERALE lo Statuto della

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA

REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA D.D.G. n. 3246 VISTO VISTO REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA ASSESSORATO BENI CULTURALI E DELL IDENTITA SICILIANA DIPARTIMENTO DEI BENI CULTURALI E DELL IDENTITA SICILIANA SERVIZIO PIANIFICAZIONE PAESAGGISTICA

Dettagli

REGIONE SICILIANA REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA ASSESSORATO TERRITORIO ED AMBIENTE DIPARTIMENTO REGIONALE DELL AMBIENTE IL DIRIGENTE GENERALE

REGIONE SICILIANA REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA ASSESSORATO TERRITORIO ED AMBIENTE DIPARTIMENTO REGIONALE DELL AMBIENTE IL DIRIGENTE GENERALE REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA D.D.G. n. 410 del REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA ASSESSORATO TERRITORIO ED AMBIENTE DIPARTIMENTO REGIONALE DELL AMBIENTE IL DIRIGENTE GENERALE PO FESR SICILIA

Dettagli

AREA GESTIONE PATRIMONIO - SERVIZIO PROGRAMMAZIONE E GESTIONE TECNICA

AREA GESTIONE PATRIMONIO - SERVIZIO PROGRAMMAZIONE E GESTIONE TECNICA 1 AREA GESTIONE PATRIMONIO - SERVIZIO PROGRAMMAZIONE E GESTIONE TECNICA OGGETTO: COPIA DETERMINA N. 716 ANNO 2018 DEL 19-10-2018 NUMERO DETERMINA DI AREA: 293 PO FESR SICILIA 2014-2020 PROGRAMMAZIONE ATTUATIVA

Dettagli

DIPARTIMENTO DELL AMBIENTE

DIPARTIMENTO DELL AMBIENTE D.D.G. n. 488 DIPARTIMENTO DELL AMBIENTE IL DIRIGENTE GENERALE VISTO lo Statuto della Regione Siciliana; VISTO il Trattato istitutivo della Comunità Europea; VISTE le leggi regionali n. 28 del 29/12/1962

Dettagli

Visto Visto Viste Visto Visto Visto Visto Visto Visto Vista Vista Vista Considerato Vista Vista Vista

Visto Visto Viste Visto Visto Visto Visto Visto Visto Vista Vista Vista Considerato Vista Vista Vista organizzativi dei Dipartimenti Regionali di cui all'articolo 49, comma 1 della legge regionale 7 maggio 2015, n.9, Modifiche al decreto del Presidente della Regione 18 gennaio 2013 e s.m.i; il Quadro Strategico

Dettagli

BANDO PER IL COFINANZIAMENTO DI INTERVENTI DI "PERCORSI CICLABILI SICURI"

BANDO PER IL COFINANZIAMENTO DI INTERVENTI DI PERCORSI CICLABILI SICURI Allegato 4 - SCHEMA DI CONVENZIONE TRA LA REGIONE PIEMONTE E L AMMINISTRAZIONE (O RAGGRUPPAMENTO DI AMMINISTRAZIONI) PROPONENTE TRA La Regione Piemonte.. (C.F. 80087670016) da qui in avanti denominata

Dettagli

D.D.G. n. 854 REPUBBLICA ITALIANA

D.D.G. n. 854 REPUBBLICA ITALIANA D.D.G. n. 854 REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA ASSESSORATO BENI CULTURALI E DELL IDENTITA SICILIANA DIPARTIMENTO DEI BENI CULTURALI E DELL IDENTITA SICILIANA IL DIRIGENTE GENERALE VISTO lo Statuto

Dettagli

DIPARTIMENTO DELL AMBIENTE IL DIRIGENTE GENERALE

DIPARTIMENTO DELL AMBIENTE IL DIRIGENTE GENERALE D.D.G. n. 308 DIPARTIMENTO DELL AMBIENTE IL DIRIGENTE GENERALE lo Statuto della Regione Siciliana e relative norme di attuazione; il Trattato istitutivo della Comunità Europea; Vista la legge 8 giugno

Dettagli

DECRETI ASSESSORIALI

DECRETI ASSESSORIALI 7-12-2018 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 52 31 ASSESSORATO DELLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE DECRETO 15 ottobre 2018. DECRETI ASSESSORIALI Approvazione dell elenco delle istanze ammesse

Dettagli

REGIONE SICILIANA ASSESSORATO TERRITORIO ED AMBIENTE DIPARTIMENTO REGIONALE DELL AMBIENTE IL DIRIGENTE GENERALE

REGIONE SICILIANA ASSESSORATO TERRITORIO ED AMBIENTE DIPARTIMENTO REGIONALE DELL AMBIENTE IL DIRIGENTE GENERALE D.D.G. n. 620 REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA ASSESSORATO TERRITORIO ED AMBIENTE DIPARTIMENTO REGIONALE DELL AMBIENTE IL DIRIGENTE GENERALE VISTO lo Statuto della Regione Siciliana; VISTA la Legge

Dettagli

D.D.G. n. 659 DEL 27/06/2018

D.D.G. n. 659 DEL 27/06/2018 REPUBBLICA ITALIANA Regione Siciliana ASSESSORATO REGIONALE DELL ENERGIA E SERVIZI DI PUBBLICA UTILITA' Dipartimento Regionale dell Acqua e dei Rifiuti Approvazione avviso pubblico per la selezione di

Dettagli

REGIONE SICILIANA IL DIRIGENTE GENERALE ASSESSORATO BENI CULTURALI E DELL IDENTITA SICILIANA DIPARTIMENTO DEI BENI CULTURALI E DELL IDENTITA SICILIANA

REGIONE SICILIANA IL DIRIGENTE GENERALE ASSESSORATO BENI CULTURALI E DELL IDENTITA SICILIANA DIPARTIMENTO DEI BENI CULTURALI E DELL IDENTITA SICILIANA DDG. n. 5376 Unione Europea Repubblica Italiana REGIONE SICILIANA IL DIRIGENTE GENERALE ASSESSORATO BENI CULTURALI E DELL IDENTITA SICILIANA DIPARTIMENTO DEI BENI CULTURALI E DELL IDENTITA SICILIANA lo

Dettagli

SI CONVIENE E SI STIPULA. Art. 1 Documenti contrattuali

SI CONVIENE E SI STIPULA. Art. 1 Documenti contrattuali All. A) POR FESR 2007-2013-Convenzione per l attuazione del Protocollo di Intesa tra la Regione Campania e l ANCI (Associazione nazionale dei Comuni Italiani) delegazione regionale della CAMPANIA- per

Dettagli

Burc n. 71 del 25 Luglio 2017

Burc n. 71 del 25 Luglio 2017 REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO 7 SVILUPPO ECONOMICO, LAVORO, FORMAZIONE E POLITICHE SOCIALI SETTORE Politiche energetiche ed efficienza energetica DECRETO DEL DIRIGENTE DEL (assunto il

Dettagli

Delibera della Giunta Regionale n. 474 del 06/09/2012

Delibera della Giunta Regionale n. 474 del 06/09/2012 Delibera della Giunta Regionale n. 474 del 06/09/2012 A.G.C. 21 Programmazione e Gestione dei Rifiuti Settore 1 Programmazione Oggetto dell'atto: ATTUAZIONE PUNTI 5, 6, 7 ED 8 D.G.R. N. 385 DEL 31/07/2012

Dettagli

D.D.G. n. 15 del 09/01/2019

D.D.G. n. 15 del 09/01/2019 R E G I O N E S I C I L I A N A D I PA R T I M E N T O B E N I C U LT U R A L I UO 4 di Staff - Monitoraggio e Controllo IL D I R I G E N T E G E N E R A L E VISTO lo Statuto della Regione Siciliana; VISTO

Dettagli

REGIONE SICILIANA ASSESSORATO REGIONALE DELLE RISORSE AGRICOLE E ALIMENTARI DIPARTIMENTO REGIONALE AZIENDA FORESTE DEMANIALI IL DIRIGENTE GENERALE

REGIONE SICILIANA ASSESSORATO REGIONALE DELLE RISORSE AGRICOLE E ALIMENTARI DIPARTIMENTO REGIONALE AZIENDA FORESTE DEMANIALI IL DIRIGENTE GENERALE REGIONE SICILIANA ASSESSORATO REGIONALE DELLE RISORSE AGRICOLE E ALIMENTARI DIPARTIMENTO REGIONALE AZIENDA FORESTE DEMANIALI IL DIRIGENTE GENERALE D.D.G. N. 1048 VISTO lo Statuto della Regione Siciliana;

Dettagli

DECRETI ASSESSORIALI

DECRETI ASSESSORIALI 2 Suppl. ord. alla GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA (p. I) n. 3 del 12-1-2018 (n. 2) ASSESSORATO DELLA FAMIGLIA, DELLE POLITICHE SOCIALI E DEL LAVORO DECRETO 14 dicembre 2017. DECRETI ASSESSORIALI

Dettagli

Assessorato Regionale per le Infrastrutture la Mobilità Ufficio Speciale di Coordinamento delle Attività Tecniche e di Vigilanza sulle Opere Pubbliche

Assessorato Regionale per le Infrastrutture la Mobilità Ufficio Speciale di Coordinamento delle Attività Tecniche e di Vigilanza sulle Opere Pubbliche REGIONE SICILIANA Assessorato Regionale per le Infrastrutture la Mobilità Ufficio Speciale di Coordinamento delle Attività Tecniche e di Vigilanza sulle Opere Pubbliche Prot. n 38369 del 21/04/2011 ATTO

Dettagli

REGIONE SICILIANA ASSESSORATO TERRITORIO ED AMBIENTE DIPARTIMENTO DELL AMBIENTE IL DIRIGENTE GENERALE

REGIONE SICILIANA ASSESSORATO TERRITORIO ED AMBIENTE DIPARTIMENTO DELL AMBIENTE IL DIRIGENTE GENERALE D.D.G. n. 831 REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA ASSESSORATO TERRITORIO ED AMBIENTE DIPARTIMENTO DELL AMBIENTE IL DIRIGENTE GENERALE lo Statuto della Regione Siciliana; VISTA la legge 14 gennaio 1994,

Dettagli

Codice Caronte SI_1_11284 REPUBBLICA ITALIANA

Codice Caronte SI_1_11284 REPUBBLICA ITALIANA REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA ASSESSORATO DEL TURISMO DELLO SPORT E DELLO SPETTACOLO DIPARTIMENTO DEL TURISMO DELLO SPORT E DELLO SPETTACOLO SERVIZIO 1 Comunicazione, marketing ed accoglienza IL

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA IL DIRIGENTE GENERALE

REPUBBLICA ITALIANA IL DIRIGENTE GENERALE D.D.G. n. 1533 Dipartimento Regionale Interventi Infrastrutturali per l Agricoltura Servizio V Interventi per lo sviluppo agricolo e rurale REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA ASSESSORATO REGIONALE DELLE

Dettagli

Burc n. 71 del 25 Luglio 2017

Burc n. 71 del 25 Luglio 2017 REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO 7 SVILUPPO ECONOMICO, LAVORO, FORMAZIONE E POLITICHE SOCIALI SETTORE Politiche energetiche ed efficienza energetica DECRETO DEL DIRIGENTE DEL (assunto il

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA

REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA D.D.G. n. 6656 VISTO VISTO REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA ASSESSORATO BENI CULTURALI E DELL IDENTITA SICILIANA DIPARTIMENTO DEI BENI CULTURALI E DELL IDENTITA SICILIANA SERVIZIO PIANIFICAZIONE PAESAGGISTICA

Dettagli

REGIONE SICILIANA Assessorato T e r r i t o r i o e d A m b i e n t e Dipartimento Regionale dell Ambiente IL DIRIGENTE GENERALE

REGIONE SICILIANA Assessorato T e r r i t o r i o e d A m b i e n t e Dipartimento Regionale dell Ambiente IL DIRIGENTE GENERALE D.D.G. n. 266 Unione Europea Repubblica Italiana REGIONE SICILIANA Assessorato T e r r i t o r i o e d A m b i e n t e Dipartimento Regionale dell Ambiente IL DIRIGENTE GENERALE Visto lo Statuto della

Dettagli

COMUNE DI CASTELLANA SICULA PROVINCIA DI PALERMO

COMUNE DI CASTELLANA SICULA PROVINCIA DI PALERMO COMUNE DI CASTELLANA SICULA PROVINCIA DI PALERMO P.zza Avv. P. Miserendino snc - 90020 - tel. 0921558232 - fax 0921.762007 PEC:tecnico@pec.comune.castellana-sicula.pa.it - E-mail:pconoscenti@comune.castellana-sicula.pa.it

Dettagli

REGIONE SICILIANA ASSESSORATO TERRITORIO ED AMBIENTE DIPARTIMENTO REGIONALE DELL AMBIENTE IL DIRIGENTE GENERALE

REGIONE SICILIANA ASSESSORATO TERRITORIO ED AMBIENTE DIPARTIMENTO REGIONALE DELL AMBIENTE IL DIRIGENTE GENERALE D.D.G. n. 936 REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA ASSESSORATO TERRITORIO ED AMBIENTE DIPARTIMENTO REGIONALE DELL AMBIENTE IL DIRIGENTE GENERALE VISTO lo Statuto della Regione Siciliana; VISTA la Legge

Dettagli

REGIONE SICILIANA ASSESSORATO TERRITORIO ED AMBIENTE DIPARTIMENTO DELL AMBIENTE IL DIRIGENTE GENERALE

REGIONE SICILIANA ASSESSORATO TERRITORIO ED AMBIENTE DIPARTIMENTO DELL AMBIENTE IL DIRIGENTE GENERALE D.D.G. n. 95 REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA ASSESSORATO TERRITORIO ED AMBIENTE DIPARTIMENTO DELL AMBIENTE IL DIRIGENTE GENERALE VISTO lo Statuto della Regione Siciliana; VISTA la legge 14 gennaio

Dettagli

Copia tratta dal sito Ufficiale della G.U.R.S Copia non valida per la commercializzazione

Copia tratta dal sito Ufficiale della G.U.R.S Copia non valida per la commercializzazione 21-9-2018 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 41 13 ASSESSORATO DELLA FAMIGLIA, DELLE POLITICHE SOCIALI E DEL LAVORO DECRETO 7 agosto 2018. PO FESR 2014-2020, Avviso Azione 9.3.2:

Dettagli

Regione Siciliana. D.D. 303 dell' REPUBBLICA ITALIANA

Regione Siciliana. D.D. 303 dell' REPUBBLICA ITALIANA D.D. 303 dell' 11.02.2019 REPUBBLICA ITALIANA Regione Siciliana ASSESSORATO DEI BENI CULTURALI E DELL IDENTITÀ SICILIANA DIPARTIMENTO DEI BENI CULTURALI E DELL IDENTITÀ SICILIANA SERVIZIO 2 PROGRAMMAZIONE

Dettagli

REGIONE DEL VENETO DIREZIONE AMBIENTE

REGIONE DEL VENETO DIREZIONE AMBIENTE REGIONE DEL VENETO DIREZIONE AMBIENTE Schema di convenzione che regola i rapporti tra la Regione del Veneto e l Amministrazione comunale assegnataria del fondo di rotazione di cui all art. 20, comma 1,

Dettagli

03/04/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 27. Regione Lazio

03/04/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 27. Regione Lazio Regione Lazio DIREZIONE SVILUPPO ECONOMICO E ATTIVITA PRODUTTIVE Atti dirigenziali di Gestione Determinazione 22 marzo 2018, n. G03583 Legge 31/12/2015, n. 208, art. 1, c. 804. Approvazione della spesa

Dettagli

SCHEMA DI CONVENZIONE TRA LA REGIONE MARCHE E L AMMINISTRAZIONE COMUNALE

SCHEMA DI CONVENZIONE TRA LA REGIONE MARCHE E L AMMINISTRAZIONE COMUNALE SCHEMA DI CONVENZIONE TRA LA REGIONE MARCHE E L AMMINISTRAZIONE COMUNALE DELL UNIONE MONTANA DELL ESINO-FRASASSI PER ATTUAZIONE INTERVENTO POR FESR 2014-2020 - ASSE 2 AZIONE 6.2B La Regione Marche (di

Dettagli

IL DIRIGENTE GENERALE

IL DIRIGENTE GENERALE D.D.G. n. 0671 Unione Europea Repubblica Italiana 1 REGIONE SICILIANA Assessorato delle Infrastrutture e della Mobilità Dipartimento delle Infrastrutture, della Mobilità e dei Trasporti Servizio 7 - Politiche

Dettagli

Il Capo Servizio. la legge regionale 29 dicembre 1962, n. 28 e successive modifiche ed integrazioni;

Il Capo Servizio. la legge regionale 29 dicembre 1962, n. 28 e successive modifiche ed integrazioni; D. R. S. n. 3013 Unione Europea Repubblica Italiana Regione Siciliana Assessorato delle Infrastrutture e della Mobilità Dipartimento delle Infrastrutture e della Mobilità e dei Trasporti Servizio 7 Politiche

Dettagli

DIPARTIMENTO DELL AMBIENTE

DIPARTIMENTO DELL AMBIENTE D.D.G. n. 290 DIPARTIMENTO DELL AMBIENTE IL DIRIGENTE GENERALE lo statuto della Regione Siciliana e relative norme di attuazione; il Trattato istitutivo della Comunità Europea; VISTA la Legge 8 giugno

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA IL DIRIGENTE GENERALE

REPUBBLICA ITALIANA IL DIRIGENTE GENERALE D.D.G. 3646 REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA ASSESSORATO BENI CULTURALI E DELL IDENTITA SICILIANA DIPARTIMENTO DEI BENI CULTURALI E DELL IDENTITA SICILIANA SERVIZIO 5 ATTIVITA' E INTERVENTI PER MUSEI

Dettagli

UNIONE DEI COMUNI VALLE DEL SOSIO Provincia di Palermo *****************************************

UNIONE DEI COMUNI VALLE DEL SOSIO Provincia di Palermo ***************************************** UNIONE DEI COMUNI VALLE DEL SOSIO Provincia di Palermo ***************************************** CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA Valle del Sosio Codice AUSA 0000247320 DETERMINAZIONE N 23 DEL 06.05.2016

Dettagli

REGIONE SICILIANA. Assessorato del Territorio e dell Ambiente Dipartimento Regionale dell Ambiente

REGIONE SICILIANA. Assessorato del Territorio e dell Ambiente Dipartimento Regionale dell Ambiente D.D.G n. 20 del UNIONE EUROPEA Fondo Europeo Sviluppo Regionale REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA Assessorato del Territorio e dell Ambiente Dipartimento Regionale dell Ambiente VISTO lo Statuto della

Dettagli

AREA GOVERNO DEL TERRITORIO. Determinazione n. 385 Del 23/03/2018

AREA GOVERNO DEL TERRITORIO. Determinazione n. 385 Del 23/03/2018 AREA GOVERNO DEL TERRITORIO Determinazione n. 385 Del 23/03/2018 OGGETTO: POR FESR 2014-2020 - ASSE IV - ATTUAZIONE DELL'AZIONE IV.4.E.1.1 SVILUPPO DELLE INFRASTRUTTURE NECESSARIE ALL'UTILIZZO DEL MEZZO

Dettagli

Copia tratta dal sito Ufficiale della G.U.R.S Copia non valida per la commercializzazione

Copia tratta dal sito Ufficiale della G.U.R.S Copia non valida per la commercializzazione 16 16-2-2018 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 8 ASSESSORATO DELLA FAMIGLIA, DELLE POLITICHE SOCIALI E DEL LAVORO DECRETO 19 gennaio 2018. PO FESR 2014-2020, azione 9.6.6: Avviso

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA

REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA D.D.G. n. 5024 VISTO VISTO REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA ASSESSORATO BENI CULTURALI E DELL IDENTITA SICILIANA DIPARTIMENTO DEI BENI CULTURALI E DELL IDENTITA SICILIANA SERVIZIO PIANIFICAZIONE PAESAGGISTICA

Dettagli

ACCORDO DI PARTENARIATO TRA

ACCORDO DI PARTENARIATO TRA Allegato 3 FORMAT ACCORDO DI PARTENARIATO Misura 16: Cooperazione art. 35 Reg. (UE) 1305/2013. Sottomisura 16.4: Sostegno alla cooperazione di filiera, sia orizzontale che verticale, per la creazione e

Dettagli

PROGETTO OPERATIVO N. 12/2015- AZIONE N.

PROGETTO OPERATIVO N. 12/2015- AZIONE N. AVVISO ESPLORATIVO PER MANIFESTAZIONE DI INTERESSE A PARTECIPARE ALLA PROCEDURA DI ACQUISIZIONE IN ECONOMIA, MEDIANTE LE PROCEDURE PREVISTE AI SENSI DELL ARTICOLO 125 DEL D.Lgs. 163/06 E RELATIVO REGOLAMENTO

Dettagli

REGIONE SICILIANA ASSESSORATO TERRITORIO ED AMBIENTE DIPARTIMENTO DELL AMBIENTE IL DIRIGENTE GENERALE

REGIONE SICILIANA ASSESSORATO TERRITORIO ED AMBIENTE DIPARTIMENTO DELL AMBIENTE IL DIRIGENTE GENERALE D.D.G. n. 241 REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA ASSESSORATO TERRITORIO ED AMBIENTE DIPARTIMENTO DELL AMBIENTE IL DIRIGENTE GENERALE VISTO lo Statuto della Regione Siciliana; VISTA la legge 14 gennaio

Dettagli

dell Economia e delle Finanze, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e la Regione Siciliana; il decreto del Presidente della Regione

dell Economia e delle Finanze, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e la Regione Siciliana; il decreto del Presidente della Regione dell Economia e delle Finanze, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e la Regione Siciliana; il decreto del Presidente della Regione Siciliana 14 giugno 2016, n.12, recante Regolamento di attuazione

Dettagli

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti DIPARTIMENTO PER LE INFRASTRUTTURE, GLI AFFARI GENERALI ED IL PERSONALE DIREZIONE GENERALE PER LE POLITICHE ABITATIVE Divisione V REGIONE SARDEGNA ACCORDO

Dettagli

COMUNE DI GROTTAMMARE PROVINCIA DI ASCOLI PICENO

COMUNE DI GROTTAMMARE PROVINCIA DI ASCOLI PICENO COMUNE DI GROTTAMMARE PROVINCIA DI ASCOLI PICENO AREA 5 LAVORI PUBBLICI DETERMINAZIONE N. 22 del 15-04-2013 del Registro AREA 5 LAVORI PUBBLICI OGGETTO: RISTRUTTURAZIONE ED AMPLIAMENTO DELLE STRUTTURE

Dettagli

CONVENZIONE PER IL TRASFERIMENTO DEI FONDI PER LO SVILUPPO E LA MESSA IN SICUREZZA DI ITINERARI E PERCORSI CICLABILI E PEDONALI (DM 553/2018)

CONVENZIONE PER IL TRASFERIMENTO DEI FONDI PER LO SVILUPPO E LA MESSA IN SICUREZZA DI ITINERARI E PERCORSI CICLABILI E PEDONALI (DM 553/2018) CONVENZIONE PER IL TRASFERIMENTO DEI FONDI PER LO SVILUPPO E LA MESSA IN SICUREZZA DI ITINERARI E PERCORSI CICLABILI E PEDONALI (DM 553/2018) TRA LA REGIONE LAZIO DIREZIONE REGIONALE INFRASTRUTTURE E MOBILITA

Dettagli

DECRETI ASSESSORIALI

DECRETI ASSESSORIALI 2 Suppl. ord. n. 1 alla GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA (p. I) n. 9 del 23-2-2018 (n. 12) DECRETI ASSESSORIALI ASSESSORATO DELLA FAMIGLIA, DELLE POLITICHE SOCIALI E DEL LAVORO DECRETO 2 febbraio

Dettagli

DECRETI ASSESSORIALI

DECRETI ASSESSORIALI 2 Suppl. ord. alla GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA (p. I) n. 56 del 22-12-2017 (n. 50) ASSESSORATO DELLA FAMIGLIA, DELLE POLITICHE SOCIALI E DEL LAVORO DECRETO 5 dicembre 2017. DECRETI ASSESSORIALI

Dettagli

Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni

Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni CONVENZIONE PER L ESERCIZIO DELLE FUNZIONI DELEGATE IN TEMA DI COMUNICAZIONI VISTA la legge 31 luglio 1997, n. 249, che istituisce l Autorità per le garanzie

Dettagli

Burc n. 71 del 25 Luglio 2017

Burc n. 71 del 25 Luglio 2017 REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO N. 7 SVILUPPO ECONOMICO, LAVORO, FORMAZIONE E POLITICHE SOCIALI SETTORE ATTIVITA' PRODUTTIVE ED ENERGIA SOSTENIBILE DECRETO DEL DIRIGENTE DEL (assunto il

Dettagli

CONVENZIONE REGIONE CAMPANIA COMUNE DI ARIANO IRPINO

CONVENZIONE REGIONE CAMPANIA COMUNE DI ARIANO IRPINO PROGRAMMA OPERATIVO COMPLEMENTARE (POC) 2014/2020 CONVENZIONE TRA REGIONE CAMPANIA E COMUNE DI ARIANO IRPINO per la realizzazione dell' intervento La Citta' nella Rete 1 L anno..., il giorno... del mese

Dettagli

REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO Sviluppo Economico, Lavoro, Formazione e Politiche Sociali SETTORE Industria, Commercio, Artigianato

REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO Sviluppo Economico, Lavoro, Formazione e Politiche Sociali SETTORE Industria, Commercio, Artigianato REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO Sviluppo Economico, Lavoro, Formazione e Politiche Sociali SETTORE Industria, Commercio, Artigianato DECRETO (ASSUNTO IL 17/03/2015 PROT. N. 343) " Registro

Dettagli

AREA GESTIONE PATRIMONIO - SERVIZIO PROGRAMMAZIONE E GESTIONE TECNICA

AREA GESTIONE PATRIMONIO - SERVIZIO PROGRAMMAZIONE E GESTIONE TECNICA 1 AREA GESTIONE PATRIMONIO - SERVIZIO PROGRAMMAZIONE E GESTIONE TECNICA OGGETTO: COPIA DETERMINA N. 761 ANNO 2018 DEL 30-10-2018 NUMERO DETERMINA DI AREA: 320 PO FESR SICILIA 2014-2020 PROGRAMMAZIONE ATTUATIVA

Dettagli

ADDETTO AL SETTORE FORESTALE,

ADDETTO AL SETTORE FORESTALE, ALLEGATO 3 ADDENDUM ALLA CONVENZIONE REP. N. XXX DEL XX XX XXXX STIPULATA TRA REGIONE BASILICATA - DIPARTIMENTO FORMAZIONE LAVORO CULTURA SPORT E SOGGETTO ATTUATORE A VALERE SULL A.P. FORMAZIONE DEGLI

Dettagli

Gruppo di Azione Costiera per lo sviluppo sostenibile delle zone di pesca delle isole minori siciliane AVVISO ESPLORATIVO

Gruppo di Azione Costiera per lo sviluppo sostenibile delle zone di pesca delle isole minori siciliane AVVISO ESPLORATIVO AVVISO ESPLORATIVO per manifestazione di interesse a partecipare alla procedura per l affidamento del servizio di progettazione grafica, realizzazione e fornitura di materiale promozionale del GAC Isole

Dettagli

lo Statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione;

lo Statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione; DETERMINAZIONE n 52304/5557 D.G. Oggetto: P.O.R. 2007/2013 - Accelerazione flussi di cassa per il pagamento delle spese dei Beneficiari/attuatori entro il 31.12.2015 ANTICIPAZIONE SALDO - Integrazione

Dettagli

Regione Lazio. DIPARTIMENTO PROGRAMMAZ. ECONOMICA E SOCIALE Atti dirigenziali di Gestione

Regione Lazio. DIPARTIMENTO PROGRAMMAZ. ECONOMICA E SOCIALE Atti dirigenziali di Gestione 07/08/2012 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 35 Pag. 406 di 649 Regione Lazio DIPARTIMENTO PROGRAMMAZ. ECONOMICA E SOCIALE Atti dirigenziali di Gestione Determinazione 24 luglio 2012, n.

Dettagli

Servizio Geologico e Sismico

Servizio Geologico e Sismico Servizio Geologico e Sismico AVVISO DI MANIFESTAZIONE DI INTERESSE AI COMUNI INTERESSATI PER LA REALIZZAZIONE DI INDAGINI E STUDI DI MICROZONAZIONE SISMICA DI LIVELLO 3 DEI CENTRI URBANI Normative di riferimento:

Dettagli

ATTO. REGIONE LIGURIA - Giunta Regionale Dipartimento territorio Affari giuridici pianificazione territoriale - Servizio

ATTO. REGIONE LIGURIA - Giunta Regionale Dipartimento territorio Affari giuridici pianificazione territoriale - Servizio OGGETTO : Interventi infrastrutturali a favore degli enti locali territoriali - l.r. 10/2008 art. 31 comma 10 bis - modalità di presentazione richieste di contributo e criteri di concessione per l'anno

Dettagli

Delibera di Giunta Regionale n. 269 del 18/03/2011

Delibera di Giunta Regionale n. 269 del 18/03/2011 REGIONE LIGURIA REPUBBLICA ITALIANA COMMISSIONE EUROPEA Delibera di Giunta Regionale n. 269 del 18/03/2011 Regolamento n. 1698/05, Programma regionale di sviluppo rurale 2007-2013: bando di apertura presentazione

Dettagli