Avviso pubblico per l attuazione territoriale dell Asse VI Sviluppo urbano sostenibile del PO FESR Sicilia Seconda fase
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- Gildo Giacomo Paoletti
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1 Avviso pubblico per l attuazione territoriale dell Asse VI Sviluppo urbano sostenibile del PO FESR Sicilia Seconda fase ACCORDO DI PROGRAMMA PER IL FINANZIAMENTO E L ATTUAZIONE DELLE OPERAZIONI AMMESSE A FINANZIAMENTO COALIZIONE N. 22 Città a rete Madonie -Termini L anno duemiladodici il giorno 16 del mese di aprile presso la Presidenza della Regione Palazzo d Orleans, sono presenti per la : Il Presidente della - On. Dott. Raffaele Lombardo La Presidenza della - Dipartimento Programmazione in persona del Dirigente Generale, Arch. Felice Bonanno, che interviene anche in rappresentanza dei Dirigenti Generali dei Dipartimenti Regionali di seguito elencati, che hanno sottoscritto il presente Accordo di Programma in data aprile 2012: Assessorato Regionale dei Beni Culturali e della Identità Siciliana Dipartimento dei Beni Culturali e della Identità Siciliana, in persona del Dirigente Generale, Dott. Gesualdo Campo; Assessorato Regionale della Famiglia, delle Politiche Sociali e del Lavoro Dipartimento della Famiglia e delle Politiche Sociali, in persona del Dirigente Generale, Dott. Rosolino Greco; 1
2 Assessorato Regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo Dipartimento del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo, in persona del Dirigente Generale, Dott. Marco Salerno; per la Coalizione n. 22: il Soggetto Rappresentante individuato ai sensi dell Art. 4 del protocollo d intesa sottoscritto dai componenti della coalizione, nella persona di del Legale Rappresentante del Comune di Comune di Gangi, o suo delegato; I Beneficiari delle operazioni ammesse a finanziamento con riferimento alle linee di intervento interessate dall Avviso per l attuazione dell Asse VI, oggetto del presente AdP e segnatamente: 1. Comune di Alimena in persona del Legale Rappresentante o suo delegato, 2. Comune di Caltavuturo in persona del Legale Rappresentante o suo delegato, 3. Comune di Castelbuono in persona del Legale Rappresentante o suo delegato, 4. Comune di Castellana Sicula in persona del Legale Rappresentante o suo delegato, 5. Comune di Collesano in persona del Legale Rappresentante o suo delegato, 6. Comune di Gangi in persona del Legale Rappresentante o suo delegato, 7. Comune di Montemaggiore Belsito in persona del Legale Rappresentante o suo delegato, 8. Comune di Polizzi Generosa in persona del Legale Rappresentante o suo delegato, 9. Comune di Pollina in persona del Legale Rappresentante o suo delegato, 2
3 10. Comune di Scillato in persona del Legale Rappresentante o suo delegato, 11. Comune di Termini Imerese in persona del Legale Rappresentante o suo delegato, 12. Provincia di Palermo in persona del Legale Rappresentante o suo delegato; Nel seguito tutte denominate anche singolarmente Parte e congiuntamente Parti. Le Parti, come sopra rappresentate PREMESSO che - in data 6 novembre 2009 è stata data comunicazione sulla G.U.R.S. n. 51 dell Invito a presentare manifestazioni d interesse da parte degli Enti Locali beneficiari, riuniti in Coalizioni territoriali, per la promozione di Piani Integrati di Sviluppo Territoriale (PIST) e di Sviluppo Urbano (PISU) ; - contestualmente sono state pubblicate le Linee Guida per l attuazione territoriale dell Asse VI Sviluppo urbano sostenibile del PO FESR (di seguito denominate Linee guida), approvate con Deliberazione di Giunta n. 431 del 29 ottobre 2009; - in data 12 febbraio 2010, in esecuzione di quanto previsto dal paragrafo 9 delle Linee guida, è stato pubblicato sul sito l Avviso pubblico per l attuazione territoriale dell Asse VI Sviluppo urbano sostenibile del PO FESR Sicilia Seconda fase, di cui è stata data comunicazione sulla G.U.R.S. n. 8 del 19 febbraio 2010; - l art. 16 comma 1 del predetto Avviso prevede che sulla base delle modalità, dei contenuti e delle previsioni anticipate nel paragrafo 10 delle Linee Guida, si proceda per ciascun 3
4 Piano Integrato di Sviluppo Urbano e Territoriale, che avrà superato positivamente la fase di selezione, alla sottoscrizione di uno specifico Accordo di Programma (AdP) con la partecipazione di tutti i soggetti interessati; - a seguito del completamento della procedura di valutazione e selezione di cui all art. 13 dell Avviso, i Dipartimenti Responsabili hanno proceduto alla pubblicazione delle graduatorie di merito delle operazioni ammissibili a finanziamento sulle linee d intervento coinvolte nell attuazione dell Asse VI Sviluppo Urbano Sostenibile, come in appresso esplicitato: - Linea di intervento Seconda Fase, Prima Finestra D.D.G. n. 1639/ex S4 - LL.PP. del 07/07/2010, registrato dalla Corte dei Conti Ufficio II Controllo legittimità sugli atti della il 25/11/2010, Reg. n. 1, foglio n. 107; - Linea di intervento Seconda Fase, Prima Finestra D.D.G. n. 1638/ex S4 - LL.PP. Del 07/07/2010, registrato alla Corte dei Conti Ufficio II Controllo legittimità sugli atti della il 25/11/2010, Reg. n. 1, foglio n. 106; - Linea di intervento Seconda Fase, Prima Finestra D.D.G. del 09/07/2010, registrato alla Corte dei Conti Ufficio II Controllo legittimità sugli atti della Regione Siciliana il 20/09/2010, Reg. n. 1, foglio n. 56; - Linea di intervento Seconda Fase, Prima Finestra D.D.G. n. 1640/ex A2 TRA del 07/07/2010, registrato alla Corte dei Conti Ufficio II Controllo legittimità sugli atti della in data 25/11/2010, Reg. n. 1, foglio n. 108; 4
5 - Linea di intervento Seconda Fase, Prima Finestra D.D.G. n. 1645/ex S6 TRA del 12/07/2010, registrato alla Corte dei Conti Ufficio II Controllo legittimità sugli atti della il 25/11/2010, Reg. n. 1, foglio n. 109; - Linea di intervento Seconda Fase, Prima Finestra D.D.G. n. 1646/ex S6 TRA del 12/07/2010, registrato alla Corte dei Conti Ufficio II Controllo legittimità sugli atti della il 25/11/2010, Reg. n. 1, foglio n. 110; - Linea di intervento Seconda Fase, Prima Finestra D.D.G. n. 377 del 08/07/2010, registrato alla Corte dei Conti Ufficio II Controllo legittimità sugli atti della il 22/10/2010, Reg. n. 1, foglio n. 69; - Linea di intervento Seconda Fase, Prima Finestra DDG n del 02/07/2010, registrato alla Corte dei Conti Ufficio II Controllo legittimità sugli atti della il 07/09/2010, Reg. n. 1, foglio n. 48; - Linea di intervento Seconda Fase, Prima Finestra D.D.G. n del 02/07/2010registrato alla Corte dei Conti Ufficio II Controllo legittimità sugli atti della il 07/09/2010, Reg. n. 1, foglio n. 49; - Linea di intervento Seconda Fase, Prima Finestra D.D.G. n del 02/07/2010 registrato alla Corte dei Conti Ufficio II Controllo legittimità sugli atti della il 07/09/2010, Reg. n. 1, foglio n. 50; - Linea di intervento Seconda Fase, Seconda Finestra D.D.G. n. 0013/SERV. 3 del 16/01/2012, registrato alla Corte dei Conti Ufficio II Controllo legittimità sugli atti della il 12/03/2012, Reg. n. 1, foglio n. 13; 5
6 - Linea di intervento Seconda Fase, Seconda Finestra D.D.G. n. 82 del 10/02/2012, registrato alla Corte dei Conti Ufficio II Controllo legittimità sugli atti della il 22/03/2012, Reg. n. 1, foglio n. 16; - Linea di intervento Seconda Fase, Seconda Finestra - D.D.G. n. 170 del 07/02/2012, registrato alla Corte dei Conti Ufficio II Controllo legittimità sugli atti della il 02/03/2012, Reg. n. 1, foglio n. 24; - Linea d intervento Seconda Fase, Seconda finestra D.D.G. n. 50 del 25/01/2012, Registrato dalla Corte dei Conti Ufficio II Controllo legittimità sugli atti della il 02/03/2012 Reg. n. 1 foglio n. 21; - Linea d intervento Seconda Fase, Seconda finestra D.D.G. n. 51 del 25/01/2012, Registrato dalla Corte dei Conti Ufficio II Controllo legittimità sugli atti della il 02/03/2012 Reg. n. 1 foglio n. 22; - Linea d intervento Seconda Fase, Seconda finestra D.D.G. n. 52 del 25/01/2012, Registrato dalla Corte dei Conti Ufficio II Controllo legittimità sugli atti della il 02/03/2012 Reg. n. 1 foglio n. 20; - Linea d intervento Seconda Fase, Seconda finestra D.D.G. n. 175 del 09/02/2012, Registrato dalla Corte dei Conti Ufficio II Controllo legittimità sugli atti della il 02/03/2012 Reg. n. 1 foglio n. 28; - Linea d intervento Seconda Fase, Seconda finestra D.D.G. n. 176 del 09/02/2012, Registrato dalla Corte dei Conti Ufficio II Controllo legittimità sugli atti della il 02/03/2012 Reg. n. 1 foglio n. 27; 6
7 - Linea d intervento Seconda Fase, Seconda finestra - Decreto n. 1913/S5 TUR del 02/12/2011, Registrato dalla Corte dei Conti Ufficio II Controllo legittimità sugli atti della il 23/01/2012 Reg. n. 1 foglio n. 36; - Linea d intervento Seconda Fase, Seconda finestra - Decreto n. 1912/S5 TUR del 02/12/2012, Registrato dalla Corte dei Conti Ufficio II Controllo legittimità sugli atti della il 23/01/2012 Reg. n. 1 foglio n. 35; - Linea d intervento Seconda Fase, Seconda finestra D.D.G. n. 0007/S7 del 16/01/2012, Registrato dalla Corte dei Conti Ufficio II Controllo legittimità sugli atti della il 12/03/2012 Reg. n. 1 foglio n. 8; - Linea d intervento Seconda Fase, Seconda finestra D.D.G. n. 0008/S7 del 16/01/2012, Registrato dalla Corte dei Conti Ufficio II Controllo legittimità sugli atti della il 12/03/2012 Reg. n. 1 foglio n. 9; - Linea di intervento Seconda Fase, Seconda Finestra D.D.G. n. 735 del 07/10/2011, registrato alla Corte dei Conti Ufficio II Controllo legittimità sugli atti della il 11/11/2011, Reg. n. 1, foglio n. 81; - Linea di intervento Seconda Fase, Seconda Finestra D.D.G. n. 0014/SERV. 3 del 16/01/2012, registrato alla Corte dei Conti Ufficio II Controllo legittimità sugli atti della il 12/03/2012, Reg. n. 1, foglio n. 14; - Linea di intervento Seconda Fase, Seconda Finestra D.D.G. n. 0015/SERV. 3 del 16/01/2012, registrato alla Corte dei Conti Ufficio II Controllo legittimità sugli atti della il 12/03/2012, Reg. n. 1, foglio n. 15; 7
8 - Linea di intervento Seconda Fase, Seconda finestra - Decreto n del 20/07/2011, Registrato dalla Corte dei Conti Ufficio II Controllo legittimità sugli atti della il 01/09/2011 Reg. n. 1, foglio n. 53; - Linea d intervento Seconda Fase, Seconda finestra - Decreto n del 13/09/2011, Registrato dalla Corte dei Conti Ufficio II Controllo legittimità sugli atti della il 06/10/11 Reg. n. 1 foglio n. 57; - Linea d intervento Seconda Fase, Seconda finestra - Decreto n del 20/07/2011, Registrato dalla Corte dei Conti Ufficio II Controllo legittimità sugli atti della il 01/09/2011 Reg. n. 1 foglio n. 54; - Linea di intervento Seconda Fase, Seconda Finestra D.D. n. 273 del 17/02/2012, registrato alla Corte dei Conti Ufficio II Controllo legittimità sugli atti della il 30/03/2012, Reg. n. 1, foglio n. 21; - Linea d intervento Seconda Fase, Seconda finestra D.D.G. n. 0009/S7 del 16/01/2012, Registrato dalla Corte dei Conti Ufficio II Controllo legittimità sugli atti della il 12/03/2012 Reg. n. 1 foglio n. 10; - Linea d intervento Seconda Fase, Seconda finestra D.D.G. n. 0010/S7 del 16/01/2012, Registrato dalla Corte dei Conti Ufficio II Controllo legittimità sugli atti della il 12/03/2012 Reg. n. 1 foglio n. 11; - Linea d intervento Seconda Fase, Seconda finestra D.D.G. n. 0011/S7 del 16/01/2012, Registrato dalla Corte dei Conti Ufficio II Controllo legittimità sugli atti della il 12/03/2012 Reg. n. 1 foglio n. 12; 8
9 - Linea di intervento Seconda Fase, Seconda Finestra D.D.G. n. 257 del 15/02/2012, registrato alla Corte dei Conti Ufficio II Controllo legittimità sugli atti della il 26/03/2012, Reg. n. 1, foglio n. 20; - Linea di intervento Seconda Fase, Seconda Finestra D.D. n. 274 del 17/02/2012, registrato alla Corte dei Conti Ufficio II Controllo legittimità sugli atti della il 30/03/2012, Reg. n. 1, foglio n. 22; - nell ambito del predetto Avviso, la ha assegnato inizialmente proprie risorse per complessivi euro ,78, ripartiti per linea di intervento come riportato nella Tabella di cui all allegato 1 dell Avviso, che garantiranno copertura finanziaria agli interventi ammessi a finanziamento con i sopra richiamati decreti. Tali risorse risultano modificate con provvedimenti successivi come riportato nei decreti di approvazione delle graduatorie relativi a ciascuna linea di intervento; - ai fini della stipula degli Accordi di Programma, le operazioni ammesse a finanziamento comprendono le operazioni verificate ammissibili e collocate in graduatoria utile a valere sulla prima e sulla seconda finestra di cui al predetto Avviso. Ai sensi del paragrafo 10 della Linee Guida, per esigenze di accelerazione della spesa, sono state inoltre avviate, in anticipo rispetto alla sottoscrizione degli AdP, le procedure per la concessione del finanziamento relative alle operazioni presentate in seconda finestra e verificate ammissibili sulle seguenti linee d intervento: , , , , , , , , , , , ; - ai fini della stipula degli Accordi di Programma, i soggetti interessati sono il Dipartimento Regionale della Programmazione come Soggetto Responsabile dell attuazione dell AdP, i 9
10 Dipartimenti regionali come Centri di Responsabilità competenti delle linee d intervento relative ad operazioni ammesse a finanziamento per ciascuna Coalizione, il Soggetto Rappresentante della coalizione territoriale, individuato ai sensi dell art. 4 del protocollo di intesa sottoscritto dai componenti della coalizione e i soggetti Beneficiari delle singole operazioni di cui al successivo art. 3; - la responsabilità dell attuazione della singola operazione è del Beneficiario, secondo le modalità espressamente indicate nel presente AdP e delle disposizioni dettate dai Dipartimenti Responsabili nei singoli decreti di finanziamento; - ai sensi del paragrafo 10 delle Linee Guida, al fine di ricomprendere eventuali operazioni ammesse a finanziamento in data successiva alla stipula del presente AdP, anche con riferimento alle operazioni presentate alla scadenza della terza finestra dell Avviso, è prevista l adozione di procedure di estensione dello stesso. Si conviene e si stipula quanto segue: Articolo 1 Premesse Le premesse costituiscono parte integrante del presente AdP. Articolo 2 Finalità Il presente AdP è finalizzato a disciplinare i reciproci impegni che i soggetti sottoscrittori assumono ai fini dell attuazione delle operazioni ammesse a finanziamento nell ambito dell Avviso ASSE VI Sviluppo urbano sostenibile del PO FESR , come meglio descritti nel successivo art. 3, con l obiettivo di accelerare e qualificare il processo di sviluppo 10
11 territoriale urbano attraverso una più stretta cooperazione tra e Coalizioni Territoriali. Articolo 3 Oggetto Costituiscono oggetto del presente AdP le operazioni collocate utilmente nelle graduatorie approvate dai Dipartimenti Responsabili, fino a concorrenza delle risorse finanziarie ripartite per linea di intervento come indicate nella Tabella di cui all Allegato 1 dell Avviso, siccome modificate con provvedimenti successivi meglio esplicitati nei decreti di approvazione delle graduatorie relativi a ciascuna linea di intervento. Con specifico riferimento alla Coalizione sottoscrittrice del presente AdP, le operazioni ammesse a finanziamento sono di seguito individuate: 2) OPERAZIONI SECONDA FINESTRA 11
12 Articolo 4 Le risorse finanziarie disponibili Il presente AdP e gli eventuali atti integrativi di cui al successivo art. 9 trovano copertura finanziaria nell ambito delle risorse, ripartite per linea di intervento, di cui all allegato 1 12
13 dell Avviso, siccome modificate con provvedimenti successivi meglio esplicitati nei decreti di approvazione delle graduatorie relativi a ciascuna linea di intervento. Qualora si rendessero disponibili risorse aggiuntive, anche a seguito della rimodulazione del Programma FESR , potranno essere finanziate ulteriori operazioni utilmente collocate nelle graduatorie. Articolo 5 Impegni dei soggetti sottoscrittori dell AdP Ciascun soggetto sottoscrittore si impegna nello svolgimento delle attività di propria competenza, a: I. utilizzare forme di immediata collaborazione e di stretto coordinamento tecnicogiuridico-amministrativo, con il ricorso a strumenti di semplificazione dell azione amministrativa e di snellimento dei processi di decisione, di controllo e dunque di attuazione dell intervento; II. rimuovere ogni ostacolo procedurale in ogni fase procedimentale di realizzazione delle operazioni e di attuazione degli impegni assunti; III. fornire al Soggetto Responsabile dell attuazione dell AdP di cui al successivo art.6 tutte le informazioni in proprio possesso necessarie per l adeguata e tempestiva realizzazione delle operazioni e per l espletamento delle funzioni di monitoraggio e rendicontazione dell attuazione. Nello specifico i Dipartimenti sottoscrittori dell AdP Centri di Responsabilità si impegnano a: 13
14 1. tenuto conto dell avanzamento procedurale di ciascuna operazione, richiedere ai Beneficiari la trasmissione della progettazione definitiva entro 5 giorni dalla sottoscrizione del presente AdP; 2. notificare ai Beneficiari i rispettivi provvedimenti di concessione del finanziamento o di approvazione del progetto e prenotazione delle risorse necessarie, entro 45 giorni dall acquisizione del livello minimo di progettazione richiesta; 3. accreditare le risorse finanziarie ai Beneficiari, nel rispetto delle prescrizioni di cui alla Circolare n. 7 del 2012 del Dipartimento Regionale al Bilancio; 4. richiedere ai Beneficiari l individuazione del Responsabile Esterno Operazione (REO) per l inserimento dei dati di monitoraggio nel sistema informativo CARONTE; 5. richiedere l attivazione dell utenza REO al Dipartimento Programmazione entro 5 giorni dalla comunicazione del beneficiario; 6. attivare iniziative per il controllo tecnico-amministrativo e in loco, anche in corso d opera, circa il rispetto dei tempi delle varie fasi di attuazione del singolo intervento, siccome definiti nel Cronoprogramma dell operazione, allegato ai provvedimenti di finanziamento; I Beneficiari delle operazioni ammesse a finanziamento finalizzate alla realizzazione di opere pubbliche, si impegnano a: a) tenuto conto dell avanzamento procedurale di ciascuna operazione, trasmettere al Dipartimento responsabile il progetto definitivo delle operazioni ammissibili a finanziamento, entro 10 giorni lavorativi dalla richiesta; b) fatte salve le ipotesi di ricorso a procedura di appalto integrato, trasmettere al Dipartimento responsabile la progettazione esecutiva completa di tutti gli elaborati 14
15 previsti dalla vigente legislazione in materia di Contratti pubblici, nonché tutti gli atti amministrativi e tecnici propedeutici all approvazione del progetto entro i termini minimi previsti dalla normativa vigente, corredandola con la determinazione/delibera con cui è stata approvata la progettazione esecutiva sotto il profilo amministrativo e contabile; c) procedere all aggiudicazione provvisoria della gara per affidamento dei lavori entro le seguenti scadenze: i. 30/06/2012 per le operazioni mature, ammesse a finanziamento nell ambito delle prima finestra; ii. 28/02/2013 per tutte le operazioni ammesse a finanziamento in seconda finestra; d) eseguire i1 collaudo degli interventi, entro i termini più brevi fissati dalle vigenti disposizioni di legge; e) fermo restando quanto previsto al precedente punto c), rispettare i termini indicati nei cronoprogrammi relativi alle fasi di progettazione, attuazione ed esecuzione dell intervento, siccome approvati dai Dipartimenti responsabili e allegati ai singoli provvedimenti di finanziamento. Qualora i termini risultino superati per fatti estranei alla responsabilità del beneficiario, lo stesso si impegnerà a rimodulare il cronoprogramma e a sottoporlo all approvazione del Dipartimento Responsabile nel più breve tempo possibile; f) comunicare al Dipartimento Responsabile, l attuazione delle fasi di collaudo dell operazione finanziata e l'approvazione degli atti di collaudo certificando che l'operazione è ultimata e collaudata in ogni sua parte; 15
16 g) individuare e comunicare al Dipartimento responsabile il nominativo del REO per l inserimento dei dati di monitoraggio nel sistema informativo CARONTE entro 5 giorni dalla richiesta; h) alimentare con cadenza bimestrale il sistema informativo CARONTE con i dati di avanzamento dell operazione; i) fornire ogni supporto al Dipartimento Responsabile, nonché ogni ulteriore dato o notizia che gli fossero richiesti, occorrenti per la verifica; j) dare attuazione agli obblighi imposti dal Reg. 1828/2006 in materia di informazione e pubblicità I Beneficiari delle operazioni ammesse a finanziamento, aventi ad oggetto l acquisizione di beni e servizi si impegnano a: k) procedere all aggiudicazione provvisoria della gara di acquisizione di beni e/o servizi entro il 31/12/2012; l) fermo restando quanto previsto al precedente punto l), rispettare i termini indicati nei cronoprogrammi relativi alle fasi di attuazione ed esecuzione dell intervento, siccome approvati dai Dipartimenti Responsabili e allegati ai singoli provvedimenti di finanziamento; qualora i termini risultino superati per fatti estranei alla responsabilità del beneficiario, lo stesso si impegnerà a rimodulare il cronoprogramma e a sottoporlo all approvazione del Dipartimento Responsabile m) individuare e comunicare al Dipartimento responsabile il nominativo del REO per l inserimento dei dati di monitoraggio nel sistema informativo CARONTE entro 5 giorni dalla richiesta; 16
17 n) alimentare con cadenza bimestrale il sistema informativo CARONTE con i dati di avanzamento dell operazione; o) fornire ogni supporto al Dipartimento responsabile nonché ogni ulteriore dato o notizia che gli fossero richiesti, occorrenti per la verifica; p) dare attuazione agli obblighi imposti dal Reg. 1828/2006 in materia di informazione e pubblicità. In ogni caso resta in capo ai Beneficiari il rispetto delle prescrizioni contenute nei singoli provvedimenti di finanziamento. L eventuale rinuncia al contributo dovrà essere comunicata al Dipartimento responsabile entro 5 giorni con raccomandata, anticipata via , dall avverarsi della causa che ha determinato la rinuncia stessa. Il beneficiario del finanziamento risponderà delle eventuali sanzioni comminate dalla Commissione Europea derivanti dal mancato utilizzo di tali fondi. Il Soggetto rappresentante della Coalizione ai sensi dell art. 4 del protocollo d Intesa si impegna a: s) informare tempestivamente ed efficacemente tutti i soggetti interessati sull avanzamento del processo di attuazione complessivo del Piano integrato; t) acquisire dai Beneficiari e fornire al Dipartimento Programmazione ogni assistenza, nonché ogni ulteriore dato e/o notizia che gli fossero richieste ai fini del monitoraggio dell attuazione delle operazioni. Articolo 6 Il Responsabile dell attuazione dell AdP Ai fini del coordinamento e della vigilanza sull attuazione del presente AdP viene individuato quale Responsabile dell attuazione dell AdP, il Dipartimento Regionale della Programmazione. 17
18 Il Responsabile dell attuazione dell Accordo ha il compito di: 1. promuovere le iniziative necessarie a garantire il rispetto degli impegni dei soggetti sottoscrittori; 2. assegnare in caso di ritardo, inerzia, inadempienza al soggetto che ne è responsabile un congruo termine per provvedere; 3. convocare appositi tavoli tecnici per il raccordo di tutti i soggetti sottoscrittori e per l organizzazione delle modalità di attivazione delle necessarie Conferenze di servizi ai sensi della legge n. 241/1990 e ss.mm.ii. come recepita nella Regione siciliana in tutti i casi in cui tale strumento sia utile per accelerare, semplificare e concludere il procedimento di attuazione dell operazione; 4. monitorare lo stato di avanzamento delle operazioni attraverso la richiesta di informazioni e se necessario di appositi incontri di confronto con la coalizione; 5. fornire assistenza tecnica alle coalizioni territoriali per supportare il processo di attuazione delle operazioni; 6. attivare, di concerto con i Centri di Responsabilità, iniziative per la verifica, anche in corso d opera, del rispetto dei tempi delle varie fasi di attuazione dell intervento, siccome indicati nel cronoprogramma dell operazione, allegato al provvedimento di finanziamento; 7. garantire il coordinamento nell attuazione del presente AdP e delle operazioni in esso contenute; 8. attivare la sottoscrizione degli Atti integrativi al presente AdP nel caso in cui se ne ravvisasse l esigenza; 18
19 9. al fine di ridurre i tempi per l attuazione dei singoli interventi, nel caso di appalto di lavori pubblici di interesse provinciale, intercomunale e comunale con importo a base d'asta superiore a migliaia di euro, verificare, di concerto con il Dipartimento competente, ipotesi per la contrazione della tempistica massima fissata con Decreto del Presidente della Regione n. 15 del 03/02/2012 rubricato Regolamento recante norme di attuazione dell art. 2, comma 2 bis e 2 ter della Legge Regionale n. 10 del 1991 e succ. mod. ed int. per l espletamento delle procedure di gara da parte dell UREGA, anche attraverso l indicazione di una priorità nell espletamento delle gare aventi ad oggetto operazioni finanziate nell ambito dell Avviso. Articolo 7 Ritardi e inadempienze Qualora il Responsabile dell attuazione dell AdP dovesse riscontrare ritardo o inadempimento ingiustificato da parte di un soggetto sottoscrittore rispetto agli impegni assunti con il presente AdP, lo stesso procederà a rilevare l inadempienza e/o il ritardo, richiedendo le motivazioni scritte entro un congruo termine. Il Responsabile dell attuazione dell AdP, assicurato il contraddittorio previsto dalla normativa vigente in materia di partecipazione al procedimento amministrativo eventualmente per mezzo di apposita convocazione con il Soggetto Rappresentante della Coalizione, il Dipartimento Responsabile, il Beneficiario interessato e ogni altro soggetto coinvolto nel processo, proporrà i provvedimenti amministrativi consequenziali alla condotta e alla fattispecie per la risoluzione delle criticità riscontrate ovvero proporrà al Dipartimento responsabile la revoca del finanziamento concesso. 19
20 Resta inteso che il mancato rispetto dei termini specificamente previsti al precedente art. 5, lett. c) e lett. l), comporta la decadenza automatica dal beneficio del finanziamento. Articolo 8 Operazioni finanziate in anticipo rispetto alla stipula dell AdP Secondo quanto previsto dal paragrafo 10 delle Linee Guida per esigenze di accelerazione della spesa, sono state avviate, in anticipo rispetto alla sottoscrizione degli AdP, le procedure per la concessione del finanziamento relative alle operazioni presentate alla scadenza della prima finestra dell Avviso, nonché alle operazioni presentate alla scadenza della seconda finestra dell Avviso e verificate ammissibili su linee di intervento dotate di capienza finanziaria. Con riferimento a tali operazioni e compatibilmente allo stato di attuazione dei singoli interventi si applicano le disposizioni contenute nei precedenti articoli con particolare riferimento agli impegni previsti dall art. 5. Articolo 9 Estensione dell AdP Ai sensi del paragrafo 10 delle Linee Guida è prevista l estensione dell AdP al fine di ricomprendere eventuali operazioni ammesse a finanziamento in data successiva alla stipula dello stesso. La procedura di estensione potrà avere riguardo, fra l altro, alle operazioni presentate alla scadenza delle terza finestra dell Avviso e verificate ammissibili dai Dipartimenti competenti, nonché alle operazioni presentate alla scadenza delle seconda finestra da ammettere a finanziamento a seguito di ulteriori risorse finanziarie che si dovessero rendere disponibili, ovvero in ragione dello scorrimento delle graduatorie per rinunce o revoche. 20
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