Comune di Reggio nell'emilia

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1 Comune di Reggio nell'emilia Piazza Prampolini, Reggio Emilia OGGETTO: APPROVAZIONE DEL PIANO OPERATIVO DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE AI SENSI DELL'ARTICOLO 1, COMMA 611 DELLA LEGGE N. 190/2014 Premesso che: IL SINDACO - il Comune di Reggio Emilia, con deliberazione consiliare n. 256/22400 del 20/10/2012 ha provveduto ad effettuare la ricognizione delle società partecipate in ottemperanza a quanto prescritto dall art. 3, comma 27 e seguenti della L. 24/12/2007, n. 244 e ad inviare tale deliberazione alla Corte dei Conti, come prescritto dalla richiamata normativa; - ogni significativo mutamento di carattere societario avente riflesso sugli aspetti strategici ed economici, rilevanti ai fini dei presupposti normativi sopra richiamati, è stato oggetto di successive deliberazioni di Consiglio Comunale; Considerato che: - l art. 1, comma 611, della legge di stabilità per l anno 2015 (l. 190/2014) dispone - al fine di assicurare il coordinamento della finanza pubblica, il contenimento della spesa, il buon andamento dell azione amministrativa e la tutela della concorrenza e del mercato che gli enti locali, tra gli altri, a decorrere dal 1 gennaio 2015, avviino un processo di razionalizzazione delle società e delle partecipazioni societarie direttamente o indirettamente possedute, in modo da conseguire la riduzione delle stesse entro il 31/12/2015; - l art. 1, comma 612, della medesima legge 190/2014 prevede che il Sindaco definisca ed approvi, entro il 31 marzo 2015, un piano operativo di razionalizzazione delle società e delle partecipazioni societarie direttamente o indirettamente possedute, le modalità e i tempi di attuazione, nonché la esposizione in dettaglio dei risparmi da conseguire. Tale piano, corredato di una apposita relazione tecnica, è trasmesso alla competente sezione regionale di controllo della Corte dei Conti e pubblicato nel sito internet istituzionale dell amministrazione. Entro il 31 marzo 2016, il Sindaco predispone una relazione sui risultati conseguiti, che è trasmessa alla competente sezione regionale di controllo della Corte dei Conti e pubblicata nel sito internet istituzionale dell amministrazione. La pubblicazione del piano e della relazione costituisce obbligo di pubblicità ai sensi del decreto legislativo 14 marzo 2013, nr. 33; Dato atto che: - il piano verrà trasmesso alla Sezione Regionale di controllo della Corte di Conti e pubblicato nella pagina web del Comune di Reggio Emilia, sezione Amministrazione Trasparente;

2 - il Consiglio Comunale procederà, ai sensi dell'articolo 42, comma 2 lettera e) e g) del D.Lgs. 267/2000, alle deliberazioni necessarie per l'attuazione del Piano; Vista la relazione tecnica allegata; APPROVA per tutte le motivazioni riportate in premessa ed ai sensi dell'articolo 1, comma 611 della legge 190/2014, il piano operativo di razionalizzazione delle partecipazioni societarie allegato al presente atto quale parte integrante e sostanziale. Reggio Emilia, 31/03/2015 Il Sindaco Luca Vecchi

3 PIANO DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE SOCIETA' PARTECIPATE e RELAZIONE TECNICA COMUNE DI REGGIO EMILIA MARZO 2015

4 Ai sensi della legge di stabilita' 2015, art. 1 commi 611, 612, e sulla base della relazione tecnica allegata, che evidenzia l'andamento economico-finanziario delle società oggetto di analisi, si definisce il seguente piano di razionalizzazione delle società partecipate del Comune di Reggio Emilia evidenziando: - le azioni di razionalizzazione già svolte e le economie realizzate; - le motivazioni del mantenimento della società; - le azioni di razionalizzazione da svolgere e le economie attese.

5 CAMPUS REGGIO SRL Forma giuridica: società a responsabilità limitata Soci e quota di partecipazione: Comune di Reggio Emilia 100,00 % Organo di Amministrazione : Amministratore Unico (compenso lordo annuo ) Organo di revisione: non presente Nr personale dipendente: 0 Patrimonio Netto (Bilancio 2013) : Capitale sociale (Bilancio 2013): ( * ) ( * ) il risultato negativo dell'esercizio 2012 è stato determinato dalle svalutazioni prudenziali dell'attivo patrimoniale, effettuate a seguito della crisi del mercato immobiliare e non ancora concretizzate Natura giuridica: E' costituita, ai sensi e per gli effetti di cui all'articolo 2463 codice civile, nel rispetto di quanto previsto dall'articolo 13 del d.l. 04 luglio 2006 n. 223, convertito in legge con modificazioni della legge 04/08/2006 n Oggetto sociale: Ha per oggetto esclusivo la produzione di beni e servizi strumentali all attività del Comune di Reggio Emilia e comunque necessari al perseguimento delle sue finalità istituzionali, con esclusione dei servizi pubblici locali. Alla società sono stati affidati in house l acquisto, dall Azienda Ospedaliera S. Maria Nuova di Reggio Emilia, della proprietà del Padiglione "Vittorio Marchi" all'interno del Complesso del San Lazzaro, nonché l effettuazione di tutti gli interventi di ristrutturazione necessari alla sua completa messa in efficienza ed il reperimento delle risorse finanziarie necessarie al perfezionamento dell operazione ed autorizzando altresì la società ad alienare in tutto o in parte il suddetto immobile. Controllo analogo: La società è sottoposta ai poteri di direzione e coordinamento da parte del Socio Pubblico Comune ed è soggetta alla sua supervisione per quanto attiene gli atti di gestione (Regolamento controllo analogo approvato con delibera G.C /263 del 01/12/2010). Azioni di razionalizzazione già svolte ed economie realizzate La società, interamente partecipata dal Comune, è stata oggetto, nel corso dell'anno 2013, di un'operazione straordinaria che ha coinvolto le società Fin Casa srl e Mapre srl. La società Fin Casa srl, che si occupava di gestire il servizio pubblico abitativo per conto del Comune, si è fusa per incorporazione nella Campus Reggio Srl e si è realizzata la scissione parziale e proporzionale di Mapre a favore di Campus Reggio. Tale operazione ha permesso la diminuzione del numero delle società partecipate detenute dal Comune di Reggio E..

6 Le economie già realizzate con la fusione tra Fin Casa e Campus hanno permesso un risparmio dei costi del personale e dei costi relativi agli organi sociali quantificabili in euro Motivazione del mantenimento Azioni correttive e possibili azioni di razionalizzazione da svolgere La società Campus, in seguito alla fusione, ha una buona patrimonializzazione, ha conseguito, nell'esercizio 2013, un utile di esercizio, previsto anche per il 2014, dopo che il risultato negativo conseguito nell'anno 2012 si era originato a causa della svalutazione del valore dell attivo patrimoniale derivante dalla crisi del mercato immobiliare. La società non ha costi di struttura e si avvale delle competenze del Comune per l'espletamento delle proprie funzioni, ai sensi del Contratto di servizio stipulato tra i due Enti. Nel corso del 2014 ha ridotto il debito vs fornitori prevedendo inoltre un piano per la riduzione progressiva dello stesso fino all'azzeramento previsto entro il Per le finalità che persegue si propone il mantenimento della società. Azione 1): Si prevede di predisporre uno studio di fattibilità entro il 31/12/2015 per valutare l'affidamento di ulteriori attività strumentali al fine di realizzare sinergie e razionalizzazioni di attività di natura patrimoniale gestite dal Comune; Azione 2): Riduzione dei costi di funzionamento ai sensi della direttiva già citata nelle Linee di azione del seguente Piano, che identifica le azioni da mettere in campo per rispettare l'equilibrio economico di gestione e per attenersi al principio di riduzione delle spese generali. Modalità, tempi e economie attese Entro il 31/12/2015 stima e definizione dei risparmi derivanti dalle eventuali sinergie tra Comune di Reggio E. e Campus.

7 MAPRE SRL Forma giuridica: società a responsabilità limitata Soci e quota di partecipazione: Comune di Reggio Emilia 100,00 % Organo di Amministrazione : Amministratore Unico (compenso lordo annuo 7.400) Organo di revisione: non presente Nr personale dipendente: 6 Patrimonio Netto (Bilancio 2013) : Capitale sociale (Bilancio 2013): Oggetto sociale: Il Comune ha affidato in house alla società la gestione del mercato all'ingrosso dei prodotti ortofrutticoli di Reggio Emilia e l'attuazione di iniziative tese a migliorare il consumo e la commercializzazione di prodotti ortofrutticoli ed annonari. Controllo analogo: Ai sensi dell'articolo 5 del contratto di concessione di servizio tra Comune di Reggio e la società Mapre, il Comune, socio unico, esercità sulla società e sull'attività da essa svolta un controllo analogo a quello esercitato sui propri servizi, in conformità e nel rispetto della normativa nazionale e comunitaria. La società è sottoposta ai poteri di direzione e coordinamento da parte del Comune. Azioni di razionalizzazione già svolte Motivazione del mantenimento Azioni correttive e possibili azioni di razionalizzazione La società, interamente partecipata dal Comune, è stata oggetto, nel corso dell'anno 2013, di un'operazione straordinaria che ha coinvolto le società Fin Casa srl e Campus srl. Per Mapre srl si è realizzata la scissione parziale e proporzionale a favore di Campus Reggio. A seguito di tale operazione, la società ha come oggetto esclusivo l'esercizio del servizio pubblico relativo alla gestione del mercato all'ingrosso dei prodotti ortofrutticoli, essendo stata scorporata l'attività patrimoniale incorporata nella società Campus Reggio. La società svolge un servizio pubblico di interesse generale, non svolge attività analoghe o similari a quelle di altre società di cui l'ente detiene quote o azioni. Per l'espletamento della propria attività la società si finanzia con gli introiti derivanti dalle concessioni. Non è previsto un corrispettivo da parte del Comune di Reggio. La società non ha indebitamento ed in seguito alla fusione tutte le misure di razionalizzazione degli assetti societari che erano possibili sono state già messe in campo. Si ritiene quindi di mantenere la partecipazione. Azione 1): Aumento della redditività della società tramite la stipula di contratti di concessione degli spazi attualmente non occupati.

8 da svolgere Azione 2): Riduzione dei costi di funzionamento ai sensi della direttiva già citata nelle Linee di azione del seguente Piano, che identifica le azioni da mettere in campo per rispettare l'equilibrio economico di gestione e per attenersi al principio di riduzione delle spese generali.

9 REGGIO CHILDREN Forma giuridica: società a responsabilità limitata Soci e quota di partecipazione: Comune di Reggio Emilia 51,00 %, altri soci pubblici e privati 49% Organo di Amministrazione : 4 Amministratori (compenso lordo annuo più gettoni di presenza) Organo di revisione: 3 componenti (compenso lordo annuo ) Nr personale dipendente: 31 Oggetto sociale: La società ispira le proprie ragioni e finalità ai contenuti ed ai valori propri dell'esperienza educativa elaborata e praticata negli Asili Nido e nelle Scuole dell'infanzia del Comune di Reggio Emilia, da tempo assunti a notorietà internazionale e riconosciuti come modelli di riferimento, studio e applicazione da parte di enti governativi pubblici e privati di molti paesi esteri. In termini operativi la società, mentre tende a rafforzare e qualificare ulteriormente il patrimonio teorico e pratico dell'esperienza, mira a dotarla di mezzi e strumenti capaci di fare fronte con efficacia alle sempre più numerose richieste di conoscenze e scambi collaborativi culturali e scientifici che le giungono da ogni parte del mondo. Patrimonio Netto (Bilancio 2013) : Capitale sociale (Bilancio 2013): Motivazione del mantenimento Azioni correttive e possibili azioni di razionalizzazione da svolgere La coerenza dell'oggetto sociale con i programmi dell'ente e le attività divulgative, formative, di studio e ricerche in materia educativa sono sicuramente di interesse generale per la collettività e coerenti con le finalità istituzionali dell'ente. Azione 1): Nel corso del 2015 saranno oggetto di valutazione la revisione della governance (scadenza del CDA 24/05/2015) e la ricerca di partnership strategiche finalizzate al miglioramento dell'efficienza del sistema nonché al potenziamento dell'assetto societario. Azione 2): Riduzione dei costi di funzionamento ai sensi della direttiva già citata nelle Linee di azione del seguente Piano, che identifica le azioni da mettere in campo per rispettare l'equilibrio economico di gestione e per attenersi al principio di riduzione delle spese generali. Azione 3): Riduzione del compenso del collegio dei revisori, in scadenza il 24/05/2015. Modalità, tempi e economie attese Revisione della governance e degli assetti societari entro giugno 2015: entro tale data verranno quantificati gli effetti positivi in termini economici di un eventuale potenziamento degli assetti societari.

10 Forma giuridica: società per azioni AGAC INFRASTRUTTURE Soci e quota di partecipazione: Comune di Reggio Emilia 55,32 %, altri Comuni della Provincia di Re 44,68% Organo di Amministrazione : Amministratore Unico (compenso lordo annuo ) Organo di revisione: 3 componenti (compenso lordo annuo ) Nr personale dipendente: 0 Patrimonio Netto (Bilancio 2013) : Capitale sociale (Bilancio 2013): Oggetto sociale: La Società, ai sensi e per gli effetti di cui all'articolo 113 comma 13 del d.lgs n. 267, ha per oggetto la messa a disposizione, a fronte di un canone stabilito dalla competente Autorità di Settore,delle reti, degli impianti, nonché delle dotazioni funzionali all'espletamento di servizi pubblici locali con particolare, ma non esclusivo riferimento al servizio idrico integrato e comunque ai servizi di captazione, adduzione e distribuzione di acqua ad usi civili, di fognatura, di depurazione delle acque reflue. La società ha inoltre per oggetto l'ideazione, progettazione, realizzazione diretta e gestione di servizi del patrimonio dei Soci Pubblici, con particolare riguardo ad aspetti innovativi nei settori delle tecnologie e dell'energia e riguardo alla gestione di impianti, anche a rete, di infrastrutture, immobili e, più in generale, di dotazioni patrimoniali e territoriali dei Soci Pubblici, funzionali alla erogazione di servizi esclusivamente in favore dei Soci pubblici stessi. Controllo analogo: E' stato redatto dai comuni soci un apposito regolamento per la disciplina del controllo analogo. Motivazione del mantenimento E' una Società degli asset, interamente a capitale pubblico, proprietaria delle reti di distribuzione dell'acqua. La società è nata a seguito di una normativa specifica che ha richiesto lo scorporo delle reti dell'acqua e successivamente ha acquisito anche la funzione di società strumentale dei Comuni che la partecipano. E' costituita, ai sensi e per gli effetti di cui all'articolo 2463 codice civile e dell'articolo 113 comma 13 del d.lgs n. 267, nel rispetto di quanto previsto dall'articolo 13 del d.l. 04 luglio 2006 n. 223, convertito in legge con modificazioni della legge 04 agosto 2006 n. 248, nonché di quanto previsto dall'articolo 3 comma 27 e 28 della legge 24 dicembre 2007 n Non vi sono oneri a carico dell'amministrazione, la società percepisce un canone dal gestore e genera risultati positivi. Si ritiene quindi di mantenere la partecipazione.

11 Azioni correttive e possibili azioni di razionalizzazione da svolgere Azione 1): Definizione, in sinergia col Comune di Piacenza, di uno studio di fattibilità che coinvolge le società Agac Infrastrutture e Piacenza Infrastrutture al fine di valutare un eventuale accorpamento e/o la realizzazione di sinergie tra le due società; Azione 2): Rinegoziazione degli strumenti finanziari derivati con effetti positivi sugli oneri finanziari a carico della società che ammontano nel 2013 ad Azione 3): Riduzione dei costi di funzionamento ai sensi della direttiva già citata nelle Linee di azione del seguente Piano, che identifica le azioni da mettere in campo per rispettare l'equilibrio economico di gestione e per attenersi al principio di riduzione delle spese generali. Azione 4): Progressiva riduzione dei costi degli organi sociali. Modalità, tempi e economie attese Studio di fattibilità per eventuale accorpamento da predisporre entro il 31/12/2015. Economie da valutare e quantificare nello studio di fattibilità. Entro il 30/06/2015 conclusione della fase di rinegoziazione degli strumenti finanziari derivati e conseguente rendicontazione dei risultati ottenuti.

12 PIACENZA INFRASTRUTTURE Forma giuridica: società per azioni Soci e quota di partecipazione: Comune di Reggio Emilia 22,12 %, altri soci 77,87% Organo di Amministrazione : Amministratore Unico (compenso lordo annuo 5.000) Organo di revisione: 3 componenti (compenso lordo annuo ) Nr personale dipendente: 0 Patrimonio Netto (Bilancio 2013) : Capitale sociale (Bilancio 2013): Oggetto sociale: La Società ha per oggetto la messa a disposizione del gestore del servizio, delle reti, degli impianti, nonché delle dotazioni funzionali all'espletamento dei servizi pubblici locali. Per reti,impianti e dotazioni funzionali all'espletamento dei servizi pubblici locali si intendono quei beni mobili e immobili con particolare riferimento ai beni cedibili anche trasferiti da Enti locali, rappresentati da reti ed impianti utili per : la captazione adduzione e distribuzione acqua ad usi civili, fognatura, depurazione delle acque reflue;l'erogazione di servizi pubblici in genere. Motivazione del mantenimento Azioni correttive e possibili azioni di razionalizzazione da svolgere Società degli asset collegata, interamente a capitale pubblico, proprietaria delle reti di distribuzione. L'attività svolta dalla società è a totale funzione egli enti pubblici che la partecipano per consentire lo svolgimento di servizi pubblici. La società per la gestione delle reti e degli impianti è stata costituita ai sensi dell'art.113 c.13 D.lgs 267/2000. Azione 1): Definizione, in sinergia col Comune di Piacenza, di uno studio di fattibilità che coinvolge le società Agac Infrastrutture e Piacenza Infrastrutture al fine di valutare un eventuale accorpamento e/o la realizzazione di sinergie tra le due società. Azione 2): Progressiva riduzione dei costi degli organi di controllo. Modalità, tempi e economie attese Studio di fattibilità per eventuale accorpamento da predisporre entro il 31/12/2015. Economie da valutare e quantificare nello studio di fattibilità.

13 REGGIO EMILIA INNOVAZIONE Forma giuridica: società consortile a responsabilità limitata Soci e quota di partecipazione: Comune di Reggio Emilia 18,6%, altri soci 81,4% Organo di Amministrazione : 5 Amministratori (compenso lordo annuo 0) Nr personale dipendente: 16 Patrimonio Netto (Bilancio 2013) : Capitale sociale (Bilancio 2013): Oggetto sociale: La società si prefigge di promuovere la ricerca scientifica e l innovazione tecnologica e di contribuire alla diffusione delle conoscenze, delle competenze professionali e dei servizi a imprese, società ed enti, sia privati che pubblici. La Società esplica la propria attività nel campo delle tecnologie organizzative, produttive, informatiche e di comunicazione e sviluppa funzioni di ricerca, informazione, formazione e dimostrazione, in conformità agli sviluppi tecnico scientifici e giuridico normativi dei settori interessati ai processi di innovazione. Nello sviluppo dell attività, la Società andrà a dotarsi di proprie strutture e di laboratori improntati a principi di eccellenza. Motivazione del mantenimento Azioni correttive e possibili azioni di razionalizzazione da svolgere L'attività che la società persegue è in linea con la finalizzazione pubblica in quanto l attività della società rientra nel campo della ricerca e dello sviluppo del territorio ed è direttamente connessa alla cura degli interessi generali della collettività. Azione 1): Analisi e valutazione di una ristrutturazione della governance, della mission e del modello organizzativo della società anche in relazione alle funzioni e competenze della Fondazione REI di proprietà della società. Azione 2): Riduzione dei costi di funzionamento ai sensi della direttiva già citata nelle Linee di azione del seguente Piano, che identifica le azioni da mettere in campo per rispettare l'equilibrio economico di gestione e per attenersi al principio di riduzione delle spese generali. Azione 3) (alternativa alle azioni 1 e 2): Analisi e valutazione di una eventuale cessione delle quote e/o conferimento delle immobilizzazioni nella Fondazione REI o in altre entità. Modalità, tempi e economie attese Entro il 31/12/2015 conclusione dello studio di fattibilità e quantificazione degli impatti economici dell'operazione di revisione della governance e del modello organizzativo. La quantificazione dei risparmi dei costi di funzionamento al 31/12/2015 è prevista in circa euro

14 AGENZIA LOCALE PER LA MOBILITA' E IL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE Forma giuridica: società a responsabilità limitata Soci e quota di partecipazione: Comune di Reggio Emilia 38,55%, Provincia di RE 28,62%, altri comuni della Provincia di RE 32,83 % Organo di Amministrazione : Amministratore Unico (compenso lordo annuo 0) Organo di revisione: revisore unico (compenso 2013: 8.702) Nr personale dipendente: 5 Patrimonio Netto (Bilancio 2013) : Capitale sociale (Bilancio 2013): Non presente Non presente Oggetto sociale: L Agenzia locale per la Mobilità e il Trasporto pubblico locale srl di Reggio Emilia funge da regolatore del servizio di TPL svolgendo l attività di programmazione e progettazione integrata dei servizi pubblici di trasporto, coordinati con tutti gli altri servizi relativi alla mobilità nel bacino provinciale ai sensi dell art. 19 della L.R. 30/98. E' stata costituita con decorrenza dal 1/1/2013. Motivazione del mantenimento Azioni correttive e possibili azioni di razionalizzazione da svolgere La società, appena costituita, svolge attività utili al perseguimento delle finalità istituzionali del Comune, in quanto inerenti al servizio di viabilità e del trasporto locale. Azione 1: L'Agenzia per la Mobilità, dal 2013, ha in essere forme di cooperazione di attività nell'ambito del bacino ottimale Reggio Modena (come da normativa regionale) per la realizzazione di sinergie tra le Agenzie di Modena e Reggio Emilia. Tale cooperazione ha riguardato, nel 2014, la manutenzione delle aree di fermata e le attività di customer analysis and satisfaction. Nel 2015 si prevedono ulteriori forme di cooperazione riguardanti: - attività amministrativa; -attività di data entry per gli orari di servizio TPL. Si dovranno effettuare ulteriori approfondimenti presso la Regione Emilia Romagna in ordine agli eventuali possibili accorpamenti mediante fusione tra le diverse Agenzie Locali dell'emilia Romagna. Nel caso in esame, è in corso di valutazione una strategia di accorpamento con l'agenzia Locale del Comune di Modena. Azione 2: Riduzione dei costi di funzionamento ai sensi della direttiva già citata nelle Linee di azione del seguente Piano, che identifica le azioni da mettere in campo per rispettare l'equilibrio economico di gestione e per attenersi al principio di riduzione delle spese generali.

15 Azione 3): Progressiva riduzione dei costi dell'organo di controllo. Modalità, tempi e economie attese L accordo di cooperazione fra le due agenzie permetterebbe di realizzare: - nell'ambito della manutenzione delle aree di fermata e delle relative dotazioni, complessivamente, su Reggio Emilia, un risparmio netto di circa /anno; - nell'ambito dell'ufficio comune per la gestione delle ricerche di Customer Satisfaction complessivamente un risparmio annuo netto pari ad per bacino; - altre economie di scala

16 AEROPORTO DI REGGIO EMILIA Forma giuridica: società a responsabilità limitata Soci e quota di partecipazione: Comune di Reggio Emilia 42,%, Provincia di RE 16,98%, altri soci pubblici e privati 41,02 % Organo di Amministrazione : 3 Amministratori (compenso lordo annuo più per deleghe specifiche) (scadenza 2017) Organo di revisione: composto da 3 membri obbligatorio ai sensi del D.M. 521 del 12/11/1997, articolo 11 Nr personale dipendente: 2 Patrimonio Netto (Bilancio 2013) : Capitale sociale (Bilancio 2013): La società ha operato una profonda ristrutturazione economica ed ora ha risultati tendenzialmente positivi e soprattutto ha raggiunto, ormai da tempo, una totale autonomia dai finanziamenti pubblici, nell ambito di strategie di sviluppo e di scenari prevedibili che restano favorevoli. Oggetto sociale: l oggetto principale della società consiste nello sviluppo, progettazione, realizzazione, adeguamento, gestione, manutenzione ed uso degli impianti e delle infrastrutture per l esercizio dell attività aeroportuale, operando prioritariamente per l esercizio del traffico civile, commerciale e turistico, nonché nelle attività connesse e collegate. Società indirette: Consorzio Antincendio scrl partecipata per il 50,46%. Motivazione del mantenimento La tipologia dei servizi svolti rientra tra le attività dell'ente per il perseguimento delle proprie finalità istituzionali di carattere generale legate allo sviluppo economico del territorio. La società ha una gestione economico finanziaria in sostanziale equilibrio. Si prevede altresì il mantenimento della società indiretta, in equilibrio economico, la cui attività è strumentale alla società Aeroporto. Azioni correttive e possibili azioni di razionalizzazione da svolgere Azione 1): Eventuale previsione di nomina, di concerto con gli altri soci, dell'amministratore Unico al prossimo rinnovo del cda (2017) Azione 2): Proseguire sulla strada del contenimento e del rigido controllo dei costi di funzionamento al fine di migliorare i risultati gestionali ed incrementare i

17 flussi finanziari delle gestione caratteristica. Azione 3): Partecipazione al bando (già pubblicato) per la concessione totale dell'area aeroportuale (operativa e non) da parte di ENAC, a seguito dell aggiudicazione del quale è realisticamente pensabile un aumento dei ricavi nell ordine del 10%-15% del fatturato, nonché un corrispondente incremento della redditività e il consolidamento ed il rafforzamento dei risultati economici e finanziari Modalità, tempi e economie attese Con la nomina dell'amministratore unico si prevede un risparmio pari ad almeno il 20% dei costi dei compensi degli organi amministrativi. Entro il 31/12/2015 valutazione dell'impatto positivo per la concessione totale dell'area. La stima attuale prevede un incremento dei ricavi compreso tra il 10 e il 15% del fatturato.

18 Forma giuridica: società per azioni C.R.P.A.- CENTRO RICERCHE PRODUZIONI ANIMALI Soci e quota di partecipazione: Comune di Reggio Emilia 23,41%, Provincia di RE 20,83%, altri soci pubblici e privati 55,76% Organo di Amministrazione : 7 Amministratori (compenso lordo annuo più gettoni di presenza) Nr personale dipendente: 40 Patrimonio Netto (Bilancio 2013) : Capitale sociale (Bilancio 2013): Oggetto sociale: La Società ha per oggetto la conduzione di ricerche, la realizzazione e la gestione di servizi per i produttori agricoli, l'industria agro-alimentare e gli Enti pubblici competenti, con lo scopo di promuovere il progresso tecnico, economico e sociale del settore primario e di conseguire una generalizzata diffusione delle forme più avanzate di agricoltura ecocompatibile. Società indirette: Dinamica scarl partecipata per il 32% Motivazione del mantenimento La società gestisce e svolge attività e servizi per conto degli Enti Pubblici Soci in quanto attinenti e/o specifici rispetto all oggetto sociale, promuove la ricerca nel campo agroalimentare cercando anche soluzioni ecocompatibili, svolge di fatto funzioni che permettono il perseguimento di attività di interesse istituzionale compatibile con lo sviluppo economico del territorio. E' finalizzata alla produzione di servizi di interesse generale, prettamente riconducibili a finalità rientranti tra quelle istituzionali. Si prevede il mantenimento della società indiretta la cui attività è strumentale alla società C.r.p.a.. Azioni correttive e possibili azioni di razionalizzazione da svolgere Azione 1): Valutazioni in merito alla cessione del ramo d'azienda (Eurodirect) alla futura fondazione che si occuperà delle relazioni internazionali e della progettazione europea prevista dalle linee di mandato, al fine di realizzare sinergie e ottimizzazioni tra gli Enti che si occupano di progettazione europea. Azione 2): Valutazioni sulla cessione di alcune proprietà immobiliari che non fanno parte del core business dell'azienda.

19 Azione 3): Riduzione dei costi di funzionamento ai sensi della direttiva già citata nelle Linee di azione del seguente Piano, che identifica le azioni da mettere in campo per rispettare l'equilibrio economico di gestione e per attenersi al principio di riduzione delle spese generali. Modalità, tempi e economie attese Entro il 31/12/2015 conclusione dell'analisi di fattibilità delle azioni previste. Consolidamento dei risparmi ottenuti attraverso le azioni di contenimento messe in campo nel 2013 e relative ai costi dei compensi degli organi sociali (riduzione di componenti del CDA da 13 a 7 membri) e del collegio dei revisori, per un importo pari a circa

20 Forma giuridica: società per azioni CE.P.I.M. SPA- CENTRO PADANO INTERSCAMBIO MERCI Soci e quota di partecipazione: Comune di Reggio Emilia 1,31%, altri soci pubblici 27,49 e privati 71,20% Organo di Amministrazione : 13 Amministratori (compenso lordo annuo più gettoni di presenza) Nr personale dipendente: 20 Patrimonio Netto (Bilancio 2013) : Capitale sociale (Bilancio 2013): , Oggetto sociale: La società ha per oggetto tutte le operazioni immobiliari e finanziarie, dirette alla realizzazione di un centro di interscambio merci e cioè di un insieme di opere, infrastrutture ed impianti che consentano la ricezione, la custodia, la manipolazione e lo smistamento di merci; nonché le attività di spedizione nazionale ed internazionale, di logistica integrata, di multimodalità del trasporto. Azioni di razionalizzazione già svolte e situazione esistente Con delibera di C.C. PG n. 256/22400 del 22/12/2010 l Amministrazione comunale ha effettuato la ricognizione delle società partecipate esistenti e ha deliberato in ordine al mantenimento e/o alla dismissione delle quote societarie detenute ai sensi dell art. 3 c. 28 L. 244 del 24/12/2007. Si è deliberato di cedere, nel rispetto delle procedure ad evidenza pubblica, le partecipazioni possedute nella società CEPIM SPA. Le procedure di dismissione sono state attivate nel corso del 2011: è stata predisposta una perizia di stima giurata e con delibera della Giunta Comunale n /318 del 23/12/2011 legalmente esecutiva, sono stati approvati i criteri per l'attivazione della procedura di vendita ed in particolare è stato approvato il valore, determinato a seguito di perizia, da porre a base d asta ( ,00) approvandone la congruità. L avviso di vendita è stato in pubblicazione dal 30/1/2012 al 28/02/2012, previa comunicazione a tutti i soci sia pubblici che privati; l Asta è andata deserta. Considerato il periodo di gravi e generalizzate difficoltà economiche, non si è ritenuto opportuno esperire una nuova procedura di vendita che avrebbe comportato per il comune un ulteriore aggravio di costi ( aggiornamento perizia, pubblicazioni). In base alla legge di stabilità 2014 si è ritenuto opportuno in sede di approvazione del bilancio 2014 e del DUP, Documento Unico di programmazione, confermare quanto deliberato a fine 2010 e cioè che non sussistono i presupposti per il legittimo mantenimento della partecipazione societaria in CEPIM spa. CEPIM infatti, pur raggiungendo sempre consistenti utili netti di esercizio e realizzando una sana gestione, non svolge attività di produzione di beni e/o di servizi di interesse generale e strettamente

21 necessarie per il conseguimento delle finalità istituzionali dell Ente perseguendo interessi maggiormente legati ad altre realtà territoriali diverse dal Comune di Reggio. La quota di partecipazione del Comune di Reggio Emilia è pari all 1,317% corrispondente a n azioni del valore nominale complessivo di ,88 ( 0,12 per ogni azione). Azioni correttive e possibili azioni di razionalizzazione da svolgere Modalità, tempi e economie attese Definizione e predisposizione delle nuove procedure per la dismissione delle quote possedute dal Comune di Reggio Emilia Entro il 31/12/2015 valutazione dello stato di avanzamento delle nuove procedure. Risultati attesi: introito derivante dalla vendita delle quote. Il valore dipende dall'aggiornamento del valore della società e dall'esito delle procedure di vendita.

22 REGGIO EMILIA FIERE Forma giuridica: società a responsabilità limitata Soci e quota di partecipazione: Comune di Reggio Emilia 26,49%, Provincia di RE 12,72%, altri soci pubblici 27,47% e privati 33,32% Organo di Amministrazione : 4 Amministratori (compenso lordo annuo 0) Nr personale dipendente: 6 Patrimonio Netto (Bilancio 2013) : Capitale sociale (Bilancio 2013): Oggetto sociale: La società ha per oggetto la gestione di centri fieristici e specificamente dei beni immobili e mobili adibiti a finalità ed usi fieristici, convegnistici e spettacolistici, nonché dei servizi essenziali ad esso relativi e complementari e lo svolgimento di attività /iniziative ritenute necessarie o comunque utili per lo sviluppo socio-economico della provincia di Reggio Emilia. Azioni di razionalizzazione già svolte e situazione esistente La società è in concordato preventivo ex art. 161 l. fall., come da richiesta della stessa società in data 05/11/2012 accolta dal Tribunale di Reggio Emilia. Azioni correttive e possibili azioni di razionalizzazione da svolgere Cessazione dell'attività a conclusione delle operazioni di liquidazione del patrimonio aziendale relative al concordato preventivo.

23 Forma giuridica: società per azioni IREN Soci e quota di partecipazione: Comune di Reggio Emilia 7,77%, altri soci: Finanziaria Sviluppo utilities 33,3%, Comune di Parma 6,11%, Finanziaria Città di Torino 7,4%, Intesa San Paolo 2,7%, Fondazione Cassa di Risparmio di Torino 1,9%, Comune di Piacenza e altri Comuni emiliani 7,9%, Altri azionisti 32,5% Organo di Amministrazione : 13 Amministratori Nr personale dipendente: 261 SINTESI DATI DI BILANCIO CONSOLIDATO (importi in migliaia di Euro) Anno Capitale sociale Patrimonio Netto Risultato d'esercizio (di cui di Terzi ) (di cui di Terzi ) (di cui di Terzi ) SINTESI DATI DI BILANCIO D'ESERCIZIO (importi in migliaia di Euro) Anno Capitale sociale Patrimonio Netto Risultato d'esercizio Oggetto sociale: Iren spa, holding società quotata, opera nei settori dell'energia elettrica, termica per teleriscaldamento, del gas, della gestione dei servizi idrici integrati e dei servizi ambientali. Le società indirette tra cui Iren Acqua Gas, Iren Energia, Iren Mercato, Iren Emilia, Iren Ambiente operano nei diversi settori di attività. Il Comune di Reggio Emilia detiene nr azioni dal valore nominale di 1 così suddivise: 1. nr azioni fuori patto 2. nr azioni del patto Azioni di razionalizzazione già svolte e situazione esistente E' una società multiutility quotata in borsa che svolge servizi a rilevanza economica a supporto delle politiche dell'ente. Occorre sottolineare che l'ambito di intervento dell'azione comunale si è esteso nei servizi pubblici locali quali ad esempio i rifiuti, la distribuzione del gas, acqua in gestione alla società. Trattasi di servizi di interesse generale riconducibili ai servizi pubblici locali. La revisione della governance della società fatta nel corso del 2013 ha portato ad una riduzione del numero dei consiglieri ed una semplificazione del vertice, con un notevole risparmio di costi. Non si prevedono ulteriori azioni di razionalizzazione in quanto la società opera sul mercato e produce rilevanti benefici economici a favore del

24 Comune. La società distribuisce annualmente utili al Comune di Reggio Emilia ( ,37 di utili distribuiti nel 2013). Azioni correttive e possibili azioni di razionalizzazione da svolgere, tempi e modalità Valutazione della possibilità di cedere progressivamente azioni per il sostenimento del piano degli investimenti dell'ente. Tale valutazione sarà effettuata entro i termini previsti per approvazione del bilancio di previsione 2016.

25 STU REGGIANE s.p.a. Conoscenza, Innovazione, Creatività, Memoria Società per la Trasformazione Urbana in Reggio nell'emilia") Forma giuridica: società per azioni Soci e quota di partecipazione: Comune di Reggio Emilia 100,00 % Organo di Amministrazione : Amministratore Unico (nessun compenso) Organo di revisione: 3 componenti Nr personale dipendente: 0 Capitale sociale iniziale: Natura giuridica: E' stata costituita, con atto di Consiglio Comunale n. 175/42742 del 15/12/2014, ai sensi dell'articolo 120 del d.lgs n. 267, dell'articolo 6 della legge regionale 03 luglio 1998 n. 19 e degli articoli 2325 e ss. del codice civile. Oggetto sociale: La società ha per oggetto la riqualificazione, il recupero e la rigenerazione urbana dell'ambito di Riqualificazione "Centro InterModale (CIM) e ex Officine Reggiane" in attuazione dei Programmi di Riqualificazione Urbana, dei Piani di Recupero e degli strumenti di riqualificazione urbana approvati dal Comune di Reggio Emilia. Controllo analogo: La STU è sottoposta ai poteri di direzione e coordinamento da parte del Comune di Reggio Emilia ed è soggetta alla sua supervisione per quanto attiene gli atti di gestione, in assenza di qualsivoglia autonomia decisionale in capo alla Società. Motivazione del mantenimento Azioni correttive e possibili azioni di razionalizzazione da svolgere, tempi e modalità La società è stata costituita nel dicembre 2014 al fini della realizzazione delle attività descritte nell'oggetto sociale tra cui, in particolare, del Parco dell Innovazione, della Conoscenza e delle Tecnologia, luogo destinato allo sviluppo di imprese del territorio mediante processi di condivisione delle tecnologie e trasferimento delle conoscenze. E' prevista una fusione per incorporazione di una società (che conferirà le aree su cui verrà attuata la gran parte dell intervento di rigenerazione urbana) nella STU. In seguito a tale operazione, il Comune di Reggio Emilia passerà dal 100% al 70% delle azioni, sulla base di quanto indicato nell'atto di accordo integrativo tra Comune di Reggio Emilia e Iren Rinnovabili s.p.a., approvato unitamente alla costituzione della società. Tale accordo ha previsto un partenariato pubblico privato per la realizzazione delle opere pubbliche previsto nell'oggetto sociale della società. Modalità, tempi di realizzazione Avvio del percorso di fusione entro giugno 2015

26 BANCA POPOLARE ETICA S.P.A. Forma giuridica: società cooperativa per azioni Soci e quota di partecipazione: Comune di Reggio Emilia 0,07%; altri soci pubblici e privati 99,93%. Organo di Amministrazione: 13 componenti Capitale sociale (Bilancio 2013): Oggetto sociale: Banca popolare che ha per oggetto la raccolta del risparmio e l esercizio del credito, con intento precipuo di perseguire finalità sociali e di educazione del risparmiatore e del beneficiario del credito ispirandosi a principi di trasparenza. Motivazione del mantenimento La società ha per oggetto la raccolta del risparmio e l esercizio del credito, con intento principale di perseguire finalità sociali e di educazione del risparmiatore e del beneficiario del credito. I principi fondamentali su cui la società basa la propria attività sono: - la partecipazione dei soci; - la possibilità di orientare il proprio risparmio verso progetti con finalità sociali; - il sostegno ad iniziative socio-economiche senza scopo di lucro; - la trasparenza. Si osserva in ogni caso che la quota comunale assume un carattere simbolico e che in base ai bilanci finora approvati non risultano perdite d esercizio. La società svolge pertanto attività di interesse generale ed è finalizzata alla produzione di servizi rivolti a realizzare fini sociali e a promuovere lo sviluppo economico e civile delle comunità locali. Si ritiene di mantenere la partecipazione. Azioni correttive e possibili azioni di razionalizzazione da svolgere, tempi e modalità Considerata l'esigua entità delle quote o azioni possedute, risulta difficoltoso per l'ente porre in essere misure incisive di razionalizzazione.

27 LEPIDA S.P.A. Forma giuridica: società per azioni Soci e quota di partecipazione: Comune di Reggio Emilia 0,0016%; Regione Emilia-Romagna 99,295, altri soci pubblici 0,7%. Organo di Amministrazione: 3 componenti Capitale sociale (Bilancio 2013): Oggetto sociale: e' una società strumentale alla Regione e alle autonomie locali ed ha per oggetto la fornitura di servizi di connettività della rete regionale a banda larga delle pubbliche amministrazioni ai sensi dell'art. 9 comma 1 della legge regionale n. 11/2004. Motivazione del mantenimento Attraverso la L.R. 24 maggio 2004 n. 11 Sviluppo regionale della società dell informazione, e successive modificazioni, la Regione Emilia Romagna persegue la finalità di assicurare a cittadini, imprese ed enti, condizioni di sviluppo delle loro attività e relazioni, promuovendo le potenzialità delle ICT nella prestazione di servizi e nell accessibilità e scambio di dati. Si tratta di servizi in parte di interesse generale e in parte di carattere strumentale per l'ente. La partecipazione nella società consente di usufruire immediatamente dei vantaggi relativi ai servizi previsti per i soli soci, per cui si ritiene di prevedere il mantenimento. Azioni correttive e possibili azioni di razionalizzazione da svolgere, tempi e modalità Considerata l'esigua entità delle quote o azioni possedute, risulta difficoltoso per l'ente porre in essere misure incisive di razionalizzazione.

28 RELAZIONE TECNICA PIANO DI RAZIONALIZZAZIONE DELLE SOCIETA' PARTECIPATE COMUNE DI REGGIO EMILIA

29 LEGGE DI STABILITA' 2015 ART. 1 COMMI 611, 612: Gli enti locali, a decorrere dal 1º gennaio 2015, avviano un processo di razionalizzazione delle societa' e delle partecipazioni societarie direttamente o indirettamente possedute, in modo da conseguire la riduzione delle stesse entro il 31 dicembre 2015, anche tenendo conto dei seguenti criteri: a) eliminazione delle societa' e delle partecipazioni societarie non indispensabili al perseguimento delle proprie finalita' istituzionali, anche mediante messa in liquidazione o cessione; b) soppressione delle societa' che risultino composte da soli amministratori o da un numero di amministratori superiore a quello dei dipendenti; c) eliminazione delle partecipazioni detenute in societa' che svolgono attivita' analoghe o similari a quelle svolte da altre societa' partecipate o da enti pubblici strumentali, anche mediante operazioni di fusione o di internalizzazione delle funzioni; d) aggregazione di societa' di servizi pubblici locali di rilevanza economica; e) contenimento dei costi di funzionamento, anche mediante riorganizzazione degli organi amministrativi e di controllo e delle strutture aziendali, nonche' attraverso la riduzione delle relative remunerazioni. Entro il 31 marzo 2015, i Sindaci definiscono e approvano un piano operativo di razionalizzazione delle societa' e delle partecipazioni societarie direttamente o indirettamente possedute, le modalita' e i tempi di attuazione, nonche' l'esposizione in dettaglio dei risparmi da conseguire. Tale piano, corredato di un'apposita relazione tecnica, e' trasmesso alla competente sezione regionale di controllo della Corte dei conti e pubblicato nel sito internet istituzionale dell'amministrazione interessata. Entro il 31 marzo 2016, i Sindaci predispongono una relazione sui risultati conseguiti, che e' trasmessa alla competente sezione regionale di controllo della Corte dei conti e pubblicata nel sito internet istituzionale dell'amministrazione interessata.

30 PREMESSA Il Comune di Reggio Emilia attualmente possiede direttamente quote o azioni in 15 società di cui: - 5 società nelle quali il Comune detiene la maggioranza delle quote di partecipazione (Campus, Mapre, Agac Infrastrutture e Reggio Children, Società di Trasformazione urbana); - 6 società nelle quali il Comune non detiene la maggioranza delle quote (Reggio Emilia Innovazione, C.r.p.a., Piacenza Infrastrutture, Agenzia locale per la mobilità e il trasporto pubblico locale, Aeroporto di Reggio Emilia, Ce.p.i.m.) - 2 società verso le quali il Comune ha una partecipazione inferiore all'1% e per le quali il Consiglio Comunale, ai sensi dell'articolo 3, comma 27 della L. 244/2007, aveva dichiarato il mantenimento, ritenendole strettamente necessarie per il perseguimento delle finalità istituzionali. Considerata tuttavia l'esigua entità delle quote o azioni possedute, risulta difficoltoso per l'ente porre in essere misure incisive di razionalizzazione. Le due società in oggetto sono: Banca Etica Spa, quota di partecipazione 0,7% Lepida Spa quota di partecipazione 0,0016%. - 1 società è in concordato preventivo (Reggio Emilia Fiere) - 1 società è una multiutility quotata, nella quale il Comune partecipa per il 7,77% (Iren Spa) - 13 società indirette (Consorzio Antincendio, Dinamica, Iren Acqua e Gas, Iren Ambiente, Iren Ambiente Holding, Iren Emilia, Iren Energia, Iren Mercato, Tecnoborgo, Amiat V, Trl V, Trm V, Plurigas)

31 LE LINEE DI AZIONE DEL COMUNE DI REGGIO EMILIA In tema di razionalizzazione il Comune di Reggio Emilia, già da qualche anno, ha messo in campo numerose misure per la riduzione del numero dei propri organismi partecipati, attraverso operazioni societarie straordinarie quali fusioni, scissioni, ecc. Le nuove azioni che il Comune di Reggio Emilia intende sviluppare dando attuazione alla normativa riguardano principalmente: 1. la definizione di strategie di aggregazione ed altre sinergie da realizzarsi tra organismi partecipati; 2. la riduzione dei componenti degli organi societari con il passaggio, ove possibile, all'amministratore Unico ed al Revisore Unico e riordino delle societa' che risultino composte da soli amministratori o da un numero di amministratori superiore a quello dei dipendenti; 3. l' eliminazione delle partecipazioni societarie non indispensabili; 4. il contenimento dei costi di funzionamento: nel corso del 2015 si è provveduto a definire linee di intervento da impartire agli organismi partecipati al fine di razionalizzare i costi gestionali. In particolare sono state date le seguenti indicazioni: rispetto dell'equilibrio economico; contenimento delle spese di personale, e delle spese per formazione e missioni; limitazioni all'utilizzo delle auto aziendali; riduzione spese per consulenze, studi e ricerche; contenimento delle spese di promozione, comunicazione, pubblicità, rappresentanza; invito ad aderire alle convenzioni Intercenter Consip per la telefonia cellulare e altre utenze qualora possibili; Il perimetro considerato per l'attuazione del Piano di Razionalizzazione prende a riferimento l'atto ricognitorio deliberato ai sensi dell art. 3, c.27 e seguenti della L. 24/12/2007, n. 244 (delibera del Consiglio Comunale n. 256 del 20/10/2012) nel quale il Comune di Reggio ha dichiarato il mantenimento delle società ritenute strettamente necessarie per il perseguimento delle finalità istituzionali. Per quanto attiene alle società partecipate indirettamente, nessuna delle società in cui l'ente ha la maggioranza delle quote di partecipazione ha a sua volta società partecipate che si configurano come partecipazioni indirette su cui l'ente è in grado di esercitare un'influenza dominante.

32 CAMPUS REGGIO SRL Forma giuridica: società a responsabilità limitata Soci e quota di partecipazione: Comune di Reggio Emilia 100,00 % Organo di Amministrazione : Amministratore Unico (compenso lordo annuo ) Organo di revisione: non presente Nr personale dipendente: 0 Patrimonio Netto (Bilancio 2013) : Capitale sociale (Bilancio 2013): ( * ) ( * ) il risultato negativo dell'esercizio 2012 è stato determinato dalle svalutazioni prudenziali dell'attivo patrimoniale, effettuate a seguito della crisi del mercato immobiliare e non ancora concretizzate Natura giuridica: E' costituita, ai sensi e per gli effetti di cui all'articolo 2463 codice civile, nel rispetto di quanto previsto dall'articolo 13 del d.l. 04 luglio 2006 n. 223, convertito in legge con modificazioni della legge 04/08/2006 n Oggetto sociale: Ha per oggetto esclusivo la produzione di beni e servizi strumentali all attività del Comune di Reggio Emilia e comunque necessari al perseguimento delle sue finalità istituzionali, con esclusione dei servizi pubblici locali. Alla società sono stati affidati in house l acquisto, dall Azienda Ospedaliera S. Maria Nuova di Reggio Emilia, della proprietà del Padiglione "Vittorio Marchi" all'interno del Complesso del San Lazzaro, nonché l effettuazione di tutti gli interventi di ristrutturazione necessari alla sua completa messa in efficienza ed il reperimento delle risorse finanziarie necessarie al perfezionamento dell operazione ed autorizzando altresì la società ad alienare in tutto o in parte il suddetto immobile. Controllo analogo: La società è sottoposta ai poteri di direzione e coordinamento da parte del Socio Pubblico Comune ed è soggetta alla sua supervisione per quanto attiene gli atti di gestione (Regolamento controllo analogo approvato con delibera G.C /263 del 01/12/2010).

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