Assemblea Territoriale d Ambito (A.T.A.) Rifiuti dell Ambito territoriale ottimale 1 Pesaro e Urbino

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Assemblea Territoriale d Ambito (A.T.A.) Rifiuti dell Ambito territoriale ottimale 1 Pesaro e Urbino"

Transcript

1 Assemblea Territoriale d Ambito (A.T.A.) Rifiuti dell Ambito territoriale ottimale 1 Pesaro e Urbino DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE N. 2 DEL Oggetto: Avvio di una nuova procedura. Approvazione Avviso pubblico e documenti allegati e contestuale esito della precedente procedura comparativa per l affidamento di incarico professionale tecnico-scientifico, finalizzato alla redazione ed attuazione del Piano d Ambito (PdA) dei rifiuti dell'a.t.a. n. 1 Marche Nord - Pesaro Urbino di cui alla L.R. n. 24/2009 e ss.mm.ii.. L'anno duemilasedici addì quindici, del mese di febbraio, IL DIRETTORE VISTO il proprio preliminare n. 2 del , cui si rinvia per tutto quanto ivi disposto e contenuto; DATO ATTO dei pareri favorevoli espressi sul citato preliminare ai fini del controllo di regolarità amministrativa e contabile ai sensi dell art. 147-bis del TUEL, così come modificato e integrato dal D.L. n. 174/2012, conv. con modificazioni dalla L. n. 213/2012; CONSIDERATA la necessità di predisporre ed attuare quanto prima il Piano d Ambito dei rifiuti dell Ambito Territoriale Ottimale 1 - Pesaro e Urbino, ai sensi della L.R. n. 24/2009 in conformità al Piano regionale di gestione dei rifiuti di cui all articolo 5 della medesima legge; DATO ATTO CHE all interno dell Ente non esistono le professionalità per elaborare quanto richiesto dalla legge e che risulta quindi necessario procedere con il conferimento di un incarico esterno; TENUTO CONTO CHE: a) il fine che con il contratto si intende perseguire è quello di provvedere alla predisposizione ed attuazione del Piano d Ambito dei rifiuti dell Ambito Territoriale Ottimale 1 - Pesaro e Urbino, ai sensi della L.R. n. 24/2009 in conformità al Piano regionale di gestione dei rifiuti di cui all articolo 5 della medesima legge; b) l oggetto del contratto, che avrà forma scritta, è il conferimento dell incarico professionale per la redazione ed attuazione del Piano d Ambito dei rifiuti dell A.T.A. n. 1 Marche Nord Pesaro Urbino, le cui clausole contrattuali sono riportate nello schema di Contratto allegato al presente atto; c) la scelta del contraente avverrà mediante procedura comparativa dei curricula, previa indagine esplorativa di manifestazione di interesse. Alla valutazione comparativa provvederà apposita Commissione costituita con atto dirigenziale;

2 d) il compenso relativo all incarico in oggetto è di Euro ,00 omnicomprensivi di Iva ed oneri previdenziali; e) i requisiti per presentare domanda di manifestazione di interesse, la forma e il contenuto della domanda di partecipazione, nonché la modalità di trasmissione, i termini e le cause di esclusione e i criteri che verranno utilizzati per la valutazione delle domande sono definiti nell Avviso pubblico, nello schema di Contratto e documenti allegati al presente atto; VISTI: a) Avviso pubblico; b) schema Contratto; c) modello manifestazione di interesse e possesso requisiti Modello 1; RITENUTO PERTANTO OPPORTUNO procedere con l affidamento dell incarico in oggetto a soggetto esterno all A.T.A., purché in possesso dei necessari requisiti e competenze, previa indagine esplorativa di manifestazione di interesse; CONSIDERATO quindi necessario pubblicare l Avviso pubblico, nonché lo schema di Contratto e il modello manifestazione di interesse e possesso requisiti Modello 1, come da documentazione allegata al preliminare: all Albo Pretorio on-line; sul sito web istituzionale dell Ente; RAVVISATA, pertanto, l opportunità: - di adottare l impegno di spesa per coprire la somma necessaria, di Euro ,00 omnicomprensivi di Iva e oneri previdenziali; - di provvedere, con separato atto, alla liquidazione delle competenze, attraverso apposito mandato di pagamento a favore dell incaricato; VISTO il Bilancio di Previsione relativo all esercizio finanziario 2015, approvato dall Assemblea Consortile con delibera n. 3 del ; VISTO il PEG approvato con delibera del Consiglio di Amministrazione n.8 del ; DETERMINA 1. di considerare le premesse parte integrante e sostanziale del presente atto; 2. di avviare, per i motivi indicati in narrativa, una procedura comparativa, secondo lo schema di avviso allegato, per la formulazione di una graduatoria di merito alla quale attingere per l eventuale conferimento di un incarico esterno di lavoro autonomo ai sensi dell art c.c., art. 7 co. 6 del D.Lgs n. 165/2001, secondo le procedure comparative per il conferimento degli incarichi di cui al Regolamento sull ordinamento generale degli uffici e servizi dell A.A.t.o.; 3. di approvare i seguenti documenti allegati: - Avviso pubblico (All. n. 1); - Schema Contratto (All. n. 2); Determinazione del DIRETTORE n.2 del ATA MARCHE Pag. 2

3 - modello manifestazione di interesse e possesso requisiti Modello 1 (All. n. 3); 4. di stabilire che l avviso di selezione pubblica venga pubblicato, come stabilito all art. 14 del Regolamento sull ordinamento generale degli uffici e servizi dell A.A.t.o., per almeno n.15 giorni consecutivi all Albo Pretorio on-line sul sito internet istituzionale dell A.T.A., unitamente al modello manifestazione di interesse e possesso requisiti Modello 1 ed allo schema di Contratto; 5. di dare atto che l Ente, una volta conclusa la procedura selettiva, si riserva la facoltà di non stipulare il relativo contratto individuale di collaborazione, nel caso in cui si reputi che siano venuti meno i relativi presupposti di fatto o si reputi non più prioritaria la realizzazione degli obiettivi sopra citati; 6. di dare atto che l incarico in oggetto non è soggetto ai limiti di spesa di cui all art.6 comma 7 del D.L. n. 78/2010, come rivisto dall art.1 comma 5 del D.L. n. 101/2013 per le motivazioni di cui in premessa; 7. di dare atto che la determinazione di spesa per l incarico in oggetto non necessita di essere trasmessa alla competente sezione della Corte dei Conti per l esercizio del controllo successivo sulla gestione, ai sensi del comma 173 dell articolo unico della legge n. 266/2005 (L.F.2006) per le motivazioni di cui in premessa; 8. di stabilire il compenso per l eventuale incarico esterno di lavoro autonomo in Euro ,00 omnicomprensivi di Iva ed oneri previdenziali; 9. di stabilire che il compenso venga corrisposto all incaricato secondo le seguenti modalità: - 10% dell importo complessivo previsto all atto della sottoscrizione del Contratto; - 60% alla ultimazione della redazione del Piano d Ambito; - 30% all approvazione del Piano d Ambito da parte degli Enti competenti; 10. di impegnare la somma di al cap Spese per incarichi esterni Intervento n sul bilancio 2016 esercizio provvisorio, con le seguenti imputazioni: ,00 all esercizio 2016, in quanto l obbligazione passiva diviene esigibile per tale importo nell anno 2016; 11. di pubblicare sul sito web istituzionale dell Ente, i provvedimenti concernenti l incarico, completi di indicazione del soggetto percettore, della ragione dell incarico e dell ammontare erogato, ai sensi dell art. 3, comma 54 della L. n. 244/2007 e del D.Lgs. n. 33/2013. Il Direttore Stefano Gattoni Allegati: 1. Preliminare di determinazione n.2 del Determinazione del DIRETTORE n.2 del ATA MARCHE Pag. 3

4 IL DIRETTORE Ai fini dell art.151, co. 4 del D.lgs. 267/2000 (T.U.E.L.), richiama il visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria, apposto nella fase preventiva della formazione del presente atto. Pesaro, 15/02/2016 Il responsabile di Area, Direttore Arch. Stefano Gattoni.. IL DIRETTORE La copertura finanziaria viene predisposta mediante la/le seguente/i registrazione/i: impegno n. 3/2015 (da intendersi come prenotazione, rinviando all atto di affidamento del servizio, il perfezionamento della prenotazione in impegno definitivo e la relativa imputazione, sulla base delle norme e dei principi contabili di cui al D.Lgs. 118/2011): capitolo n Spese per incarichi esterni intervento n importo complessivo Pesaro, 15/02/2016 Il responsabile del servizio, Direttore Arch. Stefano Gattoni.. Determinazione del DIRETTORE n.2 del ATA MARCHE Pag. 4

5 ATTESTATO DI PUBBLICAZIONE Della presente determinazione viene iniziata la pubblicazione all'albo Pretorio in data 17/02/2016 per 15 giorni consecutivi, pertanto fino al 03/03/2016. Pesaro, IL SEGRETARIO Il Direttore, Stefano Gattoni Determinazione del DIRETTORE n.2 del ATA MARCHE Pag. 5

6 Assemblea Territoriale d Ambito (A.T.A.) Rifiuti dell Ambito territoriale ottimale 1 Pesaro e Urbino PRELIMINARE DI DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE N. 02 DEL Oggetto: Avvio di una nuova procedura. Approvazione Avviso pubblico e documenti allegati e contestuale esito della precedente procedura comparativa per l affidamento di incarico professionale tecnico-scientifico, finalizzato alla redazione ed attuazione del Piano d Ambito (PdA) dei rifiuti dell'a.t.a. n. 1 Marche Nord - Pesaro Urbino di cui alla L.R. n. 24/2009 e ss.mm.ii.. RICHIAMATI i seguenti atti: I L D I R E T T O R E - D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii.; - L.R. 24/2009 Disciplina regionale in materia di gestione integrata dei rifiuti e bonifica dei siti inquinati e ss.mm.ii; - Delibera della Giunta Regione Marche n. 801/2012 avente ad oggetto L.R. 24/2009. Assemblea territoriale d Ambito. Approvazione schema convenzione ; - Convenzione per l esercizio unitario delle funzioni amministrative in materia di organizzazione dei servizi di gestione integrata dei rifiuti urbani da parte dell Assemblea Territoriale d Ambito (ATA) dell Ambito Territoriale Ottimale ATO 1- Pesaro e Urbino, la cui sottoscrizione si è perfezionata da parte di tutti i membri dell Assemblea Territoriale d Ambito in data 24/10/2013, come acclarato dal Decreto Presidenziale n. 31 del 14/11/2013 a firma del Presidente della Provincia di Pesaro e Urbino Matteo Ricci; - Delibera dell ATA rifiuti n. 5/2015 avente ad oggetto Convenzione tra Autorità di Ambito Territoriale Ottimale n.1 Marche Nord Pesaro e Urbino (AATO) che svolge funzioni di organizzazione del servizio idrico integrato e Assemblea Territoriale d Ambito (ATA) dell Ambito Territoriale Ottimale 1 - Pesaro e Urbino che svolge funzioni di organizzazione del servizio di gestione integrata dei rifiuti, per lo svolgimento di funzioni e servizi di cui alla L.R. 24/2009 Disciplina regionale in materia di gestione integrata dei rifiuti e bonifica dei siti inquinati mediante delega di funzioni da parte dell ATA a favore dell AATO ; VISTO l avviso pubblico di manifestazione di interesse per l affidamento dell incarico professionale finalizzato alla redazione ed attuazione del Piano d Ambito dei rifiuti dell'a.t.a. n. 1 Marche Nord - Pesaro Urbino di cui alla L.R. n. 24/2009 e ss.mm.ii., a pubblicato a seguito della determina dirigenziale n. 4 del ; PRESO ATTO che la procedura è stata conclusa ma non ha portato all affidamento dell incarico perché nessun candidato è risultato idoneo;

7 RICHIAMATO l Art. 5, comma 2 (Funzioni dell ATA) della Convenzione per l esercizio unitario delle funzioni amministrative in materia di organizzazione dei servizi di gestione integrata dei rifiuti urbani da parte dell Assemblea Territoriale d Ambito (ATA) dell Ambito Territoriale Ottimale ATO 1 - Pesaro e Urbino : 2. In particolare l ATA: a) adotta le direttive ai propri uffici per la redazione del Piano Straordinario d Ambito e per i successivi Piani d Ambito, previa consultazione con le realtà territoriali; b) adotta e approva il Piano Straordinario d Ambito e il Piano d Ambito monitorandone l attuazione; CONSIDERATA quindi la necessità di predisporre ed attuare quanto prima il Piano d Ambito dei rifiuti dell Ambito Territoriale Ottimale 1 - Pesaro e Urbino, ai sensi della L.R. n. 24/2009 in conformità al Piano regionale di gestione dei rifiuti di cui all articolo 5 della medesima legge; VISTO il CAPO I - DISPOSIZIONI GENERALI della Convenzione tra AATO e ATA ed in particolare gli articoli Art. 4 - Funzioni, attività e servizi conferiti, Art. 5 Forme di collaborazione e supporto, e Art. 6 - Organizzazione della gestione associata, Ambito territoriale e Autorità competente, in tema di forme di collaborazione ed organizzazione del personale ed il CAPO III - RAPPORTI TRA SOGGETTI CONVENZIONATI, in particolare l Art. 11 Rapporti finanziari, il quale al primo comma recita: 1. In questa prima fase di avvio si valuta l onere finanziario che dovrà sostenere l ATA per compensare l AATO dei propri servizi resi quantificabili in linea di massima, per un anno, in ,00 così ripartiti: In termini di personale AATO e risorse strumentali AATO: 10% dell utilizzo del personale dipendente, 10% dell utilizzo del direttore generale, 5% per utilizzo risorse strumentali valutabili come incremento di spesa, per un importo pari ad ,00, oltre che utilizzo eventuale di personale in convenzione/collaborazioni esterne; In termini di personale esterno: incarico/convenzione con personale tecnico qualificato nelle materie dell organizzazione dei rifiuti, per un importo pari ad ,00; In termini di programmazione: incarico/incarichi professionali per redazione Piano d Ambito di cui alla L.R. 24/2009, per un importo pari ad ,00. DATO ATTO CHE all interno dell Ente non esistono le professionalità per elaborare quanto richiesto dalla legge e che risulta quindi necessario procedere con il conferimento di un incarico esterno; CONSIDERATO altresì che l incarico esterno viene conferito ai sensi dell art del c.c., art. 7 commi 6 del D.Lgs n. 165/2001 e secondo le procedure comparative per il conferimento degli incarichi di cui al Regolamento sull ordinamento generale degli uffici e servizi dell A.A.t.o.; VISTI i presupposti di legittimità dell incarico esterno individuati dall art. 7, comma 6 del D.Lgs. n. 165/2001: 6. Per esigenze cui non possono far fronte con personale in servizio, le amministrazioni pubbliche possono conferire incarichi individuali, con contratti di lavoro autonomo, di natura occasionale o coordinata e continuativa, ad esperti di particolare e comprovata specializzazione anche universitaria, in presenza dei seguenti presupposti di legittimità: Preliminare di Determinazione DEL DIRETTORE n. 02 del ATA MARCHE Pag. 2

8 a) l'oggetto della prestazione deve corrispondere alle competenze attribuite dall'ordinamento all'amministrazione conferente, ad obiettivi e progetti specifici e determinati e deve risultare coerente con le esigenze di funzionalità dell'amministrazione conferente; b) l'amministrazione deve avere preliminarmente accertato l'impossibilità oggettiva di utilizzare le risorse umane disponibili al suo interno; c) la prestazione deve essere di natura temporanea e altamente qualificata; non è ammesso il rinnovo; l'eventuale proroga dell'incarico originario è consentita, in via eccezionale, al solo fine di completare il progetto e per ritardi non imputabili al collaboratore, ferma restando la misura del compenso pattuito in sede di affidamento dell'incarico; d) devono essere preventivamente determinati durata, luogo, oggetto e compenso della collaborazione ; CONSIDERATO CHE in base all art. 7 - Regolamenti per lo svolgimento delle funzioni - della Convenzione tra Autorità di Ambito Territoriale Ottimale n.1 Marche Nord Pesaro e Urbino (AATO) e Assemblea Territoriale d Ambito (ATA), L Ente delegato, in una prima fase di start up, procederà ai sensi dei propri regolamenti organizzativi per l esercizio delle funzioni di cui all art. 4 nelle more dell approvazione degli atti necessari alla piena funzionalità organizzativa dell Ente delegante, l Ente deve rispettare la procedura prevista dal Regolamento sull ordinamento generale degli uffici e dei servizi interno all AAto; CONSIDERATO quindi il comma 2 dell art. 14 del Regolamento dell A.A.t.o. sopra richiamato, che prevede i presupposti in presenza dei quali è possibile procedere al conferimento di incarichi esterni, prescrivendo altresì che tali presupposti vadano indicati e motivati adeguatamente nella determinazione che approva l avviso di selezione (comma 2.1.); a tal fine, visto quanto segue: a. l oggetto della prestazione deve corrispondere alle competenze attribuite dall ordinamento all Assemblea Territoriale di Ambito, ad obiettivi e progetti specifici e determinati e deve risultare coerente con le esigenze di funzionalità dell A. T.A.; - dalla Relazione Previsionale e Programmatica (RPP) al Bilancio di Previsione 2015 dell ATA n. 1 Marche Nord - Pesaro Urbino - Relazione del Direttore Generale - si ricava come Sul piano tecnico, più strettamente connesso all organizzazione del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani e assimilati, la struttura dovrà completare la procedura per l approvazione del preliminare di Piano d Ambito da sottoporre alla Regione e successivamente del vero e proprio Piano d Ambito, anche attraverso l utilizzazione di un rapporto professionale esterno ; - dal Programma INCARICHI ESTERNI ed individuazione del relativo limite di spesa, ai sensi della L.244/2007(finanziaria 2008), art.3 commi 55 e 56 come modificati dalla L.133/2008 (DL 112/2008), nonché della Legge 125/2013 (DL 101/2013), sempre all interno della RPP, si evidenzia come L ATA risulta priva di un tetto di spesa precostituito per l applicazione dei limiti di spesa dettati in riferimento agli anni precedenti il suo insediamento, ed in particolare per l applicazione della normativa sopra richiamata, in quanto fino ad ora non era provvista di un bilancio di previsione; pertanto si ritiene opportuno, per l esercizio di avvio dell attività dell Ente, che il limite sia quello della spesa strettamente necessaria all ente stesso per l eventuale conferimento di un incarico per la redazione del Piano d Ambito, al verificarsi dell assoluta necessità di avvalersi del supporto di un professionista del settore, in mancanza di competenze interne all Ente (rif. Corte dei Conti Sez. regionale di controllo per la Lombardia n.227/2011); Preliminare di Determinazione DEL DIRETTORE n. 02 del ATA MARCHE Pag. 3

9 b. gli incarichi esterni devono avere ad oggetto l esecuzione di prestazioni temporanee ed altamente qualificate (di elevata professionalità); - l incarico produrrà i suoi effetti dalla data di sottoscrizione del Contratto e terminerà con l approvazione del Piano d Ambito da parte degli Enti competenti (tenuto conto che comunque all amministrazione è consentito accordare una proroga rispetto alla scadenza originariamente pattuita, per completare l attività già avviata, fermo il compenso già stabilito - così la circolare del Dipartimento della funzione pubblica 11 marzo 2008, n. 2 Legge 24 dicembre 2007, n. 244, disposizioni in tema di collaborazioni esterne ); - l elevata professionalità necessaria per l adempimento dei compiti dell incarico in oggetto è evidenziata nell Avviso alla voce requisiti richiesti ; c. il ricorso ad incarichi esterni presuppone l accertamento preliminare dell impossibilità oggettiva di utilizzare le risorse umane a disposizione all interno dell Amministrazione, da compiersi mediante una reale ricognizione delle figure professionali a disposizione; Gli obiettivi di cui all incarico in oggetto rientrano nelle attività dell Area Tecnica. Allo stato attuale, proprio in considerazione della Convenzione tra AAto n.1 Marche Nord Pesaro e Urbino che svolge funzioni di organizzazione del servizio idrico integrato e ATA dell Ambito Territoriale Ottimale 1 - Pesaro e Urbino che svolge funzioni di organizzazione del servizio di gestione integrata dei rifiuti, che ha aggravato la struttura dell Ente delegato dal punto di vista amministrativo e tecnico per l analisi, lo studio e la redazione degli atti specifici del settore dei rifiuti, nonché delle funzioni che la L. n. 164/2014 ha assegnato agli EGATO nell assolvimento dei compiti previsti dall art. 158-bis Approvazione dei progetti degli interventi e individuazione dell'autorità espropriante, del modificato D.Lgs. n. 152/2006, si evidenzia una situazione di sofferenza del personale addetto, risultando fortemente incrementate le attività di competenza dell Area Tecnica a cui è necessario dare attuazione. d. deve essere assicurata e mantenuta una adeguata proporzione tra compensi erogati all incaricato e utilità conseguite dall Amministrazione; Il compenso può essere stabilito prendendo a riferimento il compenso lordo base della categoria D con posizione organizzativa, rapportato all oggetto della prestazione richiesta e alla qualità e quantità del lavoro necessario alla realizzazione positiva degli obiettivi; e. l oggetto dell incarico deve recare la preventiva determinazione di: durata, luogo, oggetto, compenso e modalità di esecuzione della prestazione; nell Avviso e nello schema di Contratto, allegati al presente atto, sono previsti tutti gli elementi di cui sopra. DATO ATTO CHE la prestazione occasionale di cui alla presente non è soggetta ai limiti di spesa di cui all art.6 comma 7 del D.L 78/2010, come rivisto dall art.1 co.5 del DL 101/2013, in quanto non ha per oggetto né un attività di studio, né di consulenza e, come chiaramente si afferma nella deliberazione della Corte dei Conti, sezione centrale del controllo di legittimità degli atti del Governo, n. SCCLEG/23/2014 PREV del 30 settembre 2014, così sintetizzabile I giudici si pronunciano sulla legittimità di un contratto di prestazione d opera occasionale sottoscritto tra una amministrazione ed un soggetto esterno in quiescenza, osservando che il d.l. 90/2014, convertito nella l. 114/2014, all art. 6, ha introdotto un divieto di attribuire incarichi di studio o di consulenza e incarichi dirigenziali a soggetti già lavoratori pubblici o privati collocati in quiescenza; tale norma limitatrice, a parere del collegio, è da valutare sulla base del criterio di stretta interpretazione enunciato dall art. 14 delle preleggi, che non consente operazioni ermeneutiche di diritto estensivo fondate sull analogia, pertanto tale divieto si Preliminare di Determinazione DEL DIRETTORE n. 02 del ATA MARCHE Pag. 4

10 applica esclusivamente nei casi espressamente previsti dalla norma tra i quali, nello specifico, non rientra il caso in esame, non sono possibili interpretazioni analogiche; Visto il comma 173 dell articolo unico della legge n.266/2005 (L.F.2006) che ha stabilito che gli atti di spesa relativi ai commi 9, 10, 56 e 57 di importo superiore a euro 5.000,00 devono essere trasmessi alla competente sezione della Corte dei Conti per l esercizio del controllo successivo sulla gestione; Considerato che i richiamati commi 9, 10, 56, 57 fanno riferimento alle spese per studi ed incarichi di consulenza, alle spese per relazioni pubbliche, convegni, mostre, pubblicità e rappresentanza, alle spese per indennità, compensi e retribuzioni; Ritenuto pertanto che la spesa oggetto del presente provvedimento non rientri nell ambito di operatività del suddetto controllo, in quanto non si tratta di incarico di studio, né di consulenza; inoltre richiamando i criteri delineati dalla Corte dei Conti, sezione regionale di controllo per le Marche, nell Indagine sugli incarichi di studio, ricerca e consulenza delle Province della Regione Marche, contenuta nella delibera n.02/2010, risulta chiaro che l attività di controllo della sezione si riferisce alle prestazioni d opera aventi la natura di studio, ricerca e consulenza prestate da persone fisiche, studi associati e società, sotto forma di prestazioni di collaborazione occasionale, inoltre che la spesa sostenuta di importo superiore a euro ,00 va riferita al criterio della competenza, ovvero alla somma impegnata nell anno; VISTO l art. 192 del D.Lgs. n. 267/2000 in base al quale la stipulazione dei contratti e, quindi, anche il conferimento di un incarico deve essere preceduto da apposita determinazione indicante: - il fine che si intende perseguire; - l oggetto, la forma, le clausole essenziali; TENUTO CONTO CHE: a) il fine che con il contratto si intende perseguire è quello di provvedere alla predisposizione ed attuazione del Piano d Ambito dei rifiuti dell Ambito Territoriale Ottimale 1 - Pesaro e Urbino, ai sensi della L.R. n. 24/2009 in conformità al Piano regionale di gestione dei rifiuti di cui all articolo 5 della medesima legge; b) l oggetto del contratto, che avrà forma scritta, è il conferimento dell incarico professionale per la redazione ed attuazione del Piano d Ambito dei rifiuti dell A.T.A. n. 1 Marche Nord Pesaro Urbino, le cui clausole contrattuali sono riportate nello schema di Contratto allegato al presente atto; c) la scelta del contraente avverrà mediante procedura comparativa dei curricula, previa indagine esplorativa di manifestazione di interesse. Alla valutazione comparativa provvederà apposita Commissione costituita con atto dirigenziale; d) il compenso relativo all incarico in oggetto è di Euro ,00 omnicomprensivi di Iva ed oneri previdenziali; e) i requisiti per presentare domanda di manifestazione di interesse, la forma e il contenuto della domanda di partecipazione, nonché la modalità di trasmissione, i termini e le cause di esclusione e i criteri che verranno utilizzati per la valutazione delle domande sono definiti nell Avviso pubblico, nello schema di Contratto e documenti allegati al presente atto; RICHIAMATI: Preliminare di Determinazione DEL DIRETTORE n. 02 del ATA MARCHE Pag. 5

11 il D.Lgs. n. 267/2000; il D.Lgs. n. 152/2006 e ss.mm.ii.; la L.R. n. 24/2009 e ss.mm.ii.; il Regolamento di contabilità dell Ente; il Regolamento sull ordinamento generale degli uffici e dei servizi; VISTI: a) Avviso pubblico (All. n. 1); b) schema Contratto (All. n. 2); c) modello manifestazione di interesse e possesso requisiti Modello 1 (All. n. 3); che si allegano al presente provvedimento e ne costituiscono parte integrante e sostanziale; CONSIDERATO quindi necessario pubblicare per 15 giorni consecutivi l Avviso pubblico, nonché lo schema di Contratto e il Modello 1: all Albo Pretorio on-line; sul sito web istituzionale dell Ente; RAVVISATA, pertanto, l opportunità: - di adottare l impegno di spesa per coprire la somma necessaria, di Euro ,00 omnicomprensivi di Iva e oneri previdenziali; - di provvedere, con separato atto, alla liquidazione delle competenze, attraverso apposito mandato di pagamento a favore dell incaricato; VISTO il Bilancio di Previsione relativo all esercizio finanziario 2015, approvato dall Assemblea Consortile con delibera n. 3 del ; VISTO il PEG approvato con delibera del Consiglio di Amministrazione n.8 del RISCONTRATO CHE nella fattispecie ricorrono le condizioni di fatto e di diritto per procedere al conferimento dell incarico in oggetto a soggetto esterno all A.T.A., purché in possesso dei necessari requisiti e competenze, previa indagine esplorativa di manifestazione di interesse; Tutto ciò premesso, PROPONE 1. di considerare le premesse parte integrante e sostanziale del presente atto; 2. di avviare, per i motivi indicati in narrativa, una procedura comparativa, secondo lo schema di avviso allegato, per la formulazione di una graduatoria di merito alla quale attingere per l eventuale conferimento di un incarico esterno di lavoro autonomo ai sensi dell art c.c., art. 7 co. 6 del D.Lgs n. 165/2001, secondo le procedure comparative per il conferimento degli incarichi di cui al Regolamento sull ordinamento generale degli uffici e servizi dell A.A.t.o.; 3. di approvare i seguenti documenti allegati: - Avviso pubblico (All. n. 1); - Schema Contratto (All. n. 2); - modello manifestazione di interesse e possesso requisiti Modello 1 (All. n. 3); Preliminare di Determinazione DEL DIRETTORE n. 02 del ATA MARCHE Pag. 6

12 4. di stabilire che l avviso di selezione pubblica venga pubblicato, come stabilito all art. 14 del Regolamento sull ordinamento generale degli uffici e servizi dell A.A.t.o., per almeno n.15 giorni consecutivi all Albo Pretorio on-line sul sito internet istituzionale dell A.T.A., unitamente al modello manifestazione di interesse e possesso requisiti Modello 1 ed allo schema di Contratto; 5. di dare atto che l Ente, una volta conclusa la procedura selettiva, si riserva la facoltà di non stipulare il relativo contratto individuale di collaborazione, nel caso in cui si reputi che siano venuti meno i relativi presupposti di fatto o si reputi non più prioritaria la realizzazione degli obiettivi sopra citati; 6. di dare atto che l incarico in oggetto non è soggetto ai limiti di spesa di cui all art.6 comma 7 del D.L. n. 78/2010, come rivisto dall art.1 comma 5 del D.L. n. 101/2013 per le motivazioni di cui in premessa; 7. di dare atto che la determinazione di spesa per l incarico in oggetto non necessita di essere trasmessa alla competente sezione della Corte dei Conti per l esercizio del controllo successivo sulla gestione, ai sensi del comma 173 dell articolo unico della legge n. 266/2005 (L.F.2006) per le motivazioni di cui in premessa; 8. di stabilire il compenso per l eventuale incarico esterno di lavoro autonomo in Euro ,00 omnicomprensivi di Iva ed oneri previdenziali; 9. di adottare l impegno di spesa per coprire la somma necessaria di Euro ,00 come indicato nel punto precedente; 10. di stabilire che il compenso venga corrisposto all incaricato secondo le seguenti modalità: - 10% dell importo complessivo previsto all atto della sottoscrizione del Contratto; - 60% alla ultimazione della redazione del Piano d Ambito; - 30% all approvazione del Piano d Ambito da parte degli Enti competenti; 11. di pubblicare sul sito web istituzionale dell Ente, i provvedimenti concernenti l incarico, completi di indicazione del soggetto percettore, della ragione dell incarico e dell ammontare erogato, ai sensi dell art. 3, comma 54 della L. n. 244/2007 e del D.Lgs. n. 33/2013. RILASCIA nella fase preventiva della formazione dell atto, ai sensi dell art. 147-bis del TUEL così come modificato e integrato dalla L. 7 dicembre 2012 n. 213, il parere di regolarità tecnica attestante la regolarità e la correttezza dell azione amministrativa, nonché il parere di regolarità contabile; Il Direttore STEFANO GATTONI allegati: 1. Avviso pubblico; 2. Schema Contratto; 3. modello manifestazione di interesse e possesso requisiti - Modello 1. CONTROLLO DI REGOLARITA AMMINISTRATIVA E CONTABILE ai sensi dell art. 147-bis del T.U.E.L. così come modificato e integrato dal D.L. 10 OTTOBRE 2012, 174 convertito con modificazioni dalla L. 7 dicembre 2012 n. 213; Preliminare di Determinazione DEL DIRETTORE n. 02 del ATA MARCHE Pag. 7

13 IL DIRETTORE rilascia parere FAVOREVOLE sulla regolarità tecnica attestante la regolarità e la correttezza dell azione amministrativa nella fase preventiva della formazione dell atto. Pesaro 15/02/2016 Il responsabile, Direttore Arch. Stefano Gattoni... IL DIRETTORE rilascia parere FAVOREVOLE di regolarità contabile nella fase preventiva della formazione dell atto. Pesaro 15/02/2016 Il responsabile, Direttore Arch. Stefano Gattoni... Preliminare di Determinazione DEL DIRETTORE n. 02 del ATA MARCHE Pag. 8

14 Assemblea Territoriale d Ambito (A.T.A.) Rifiuti dell Ambito territoriale ottimale 1 Pesaro e Urbino Sede operativa - Via Borgomozzo n.10/c Pesaro (PU) Tel. 0721/ /30379 Fax 0721/ Web: - Pec.: ato1.marche@pec.it AVVISO PUBBLICO DI MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER L AFFIDAMENTO DELL INCARICO PROFESSIONALE FINALIZZATO ALLA REDAZIONE ED ATTUAZIONE DEL PIANO D AMBITO DEI RIFIUTI DELL'A.T.A. N. 1 MARCHE NORD - PESARO URBINO DI CUI ALLA L.R. N. 24/2009 E SS.MM.II. L Assemblea Territoriale d Ambito (ATA), dell Ambito Territoriale Ottimale ATO 1 - Pesaro e Urbino, AVVISA Che si procederà all'affidamento dell incarico professionale per la "Redazione ed attuazione del Piano d'ambito dei rifiuti dell A.T.A. n. 1 MARCHE NORD - PESARO URBINO", previa indagine esplorativa di manifestazione di interesse. ART. 1 - Ente affidante L Assemblea Territoriale d Ambito (ATA), dell Ambito Territoriale Ottimale ATO 1 - Pesaro e Urbino, con sede operativa in Via Borgomozzo n.10/c Pesaro (PU) indirizzo pec: ato1.marche@pec.it E stata individuata la figura del RUP nel Direttore dell A.T.A. Arch. Stefano Gattoni. ART. 2 Finalità dell Avviso Il presente Avviso non vincola in alcun modo l A.T.A., che rimane libera di interrompere la procedura in qualsiasi momento, per ragioni di sua esclusiva competenza, senza che i soggetti istanti possano vantare alcuna pretesa. ART. 3 Oggetto Oggetto dell affidamento è Incarico professionale finalizzato alla redazione ed attuazione del piano d ambito dei rifiuti dell'a.t.a. n. 1 Marche Nord - Pesaro Urbino. ART. 4 Incarico e Tipologia del servizio L incarico affidato con il avviso contratto si configura come prestazione di lavoro autonomo ex art 2222 c.c., si svolge pertanto in piena autonomia organizzativa e non comporta subordinazione gerarchica né rispetto di orari d ufficio e non determina costituzione di alcun rapporto dipendente. Tuttavia, l incaricato si impegna a garantire la propria presenza, anche presso la sede dell A.T.A., ogni qualvolta ciò risulti necessario per il corretto svolgimento dell incarico, a discrezione del Direttore dell Ente.

15 Assemblea Territoriale d Ambito (A.T.A.) Rifiuti dell Ambito territoriale ottimale 1 Pesaro e Urbino L incaricato potrà fornire i servizi oggetto del presente incarico direttamente, ovvero anche avvalendosi di collaboratori professionisti di adeguata esperienza, nel rispetto dei tempi e dei costi definiti dagli atti dirigenziali e esplicitati nello schema di Contratto. Vista la sopra descritta natura giuridica del rapporto nascente dal presente contratto, l A.T.A. è esonerata da qualunque responsabilità conseguente a rapporti di lavoro e/o collaborazione instaurati dall incaricato (e/o da suoi collaboratori) e a danni di terzi, in relazione all attività dell incarico conferito. L incaricato inoltre per l esecuzione della sua attività farà riferimento al Direttore dell Ente e lavorerà in collaborazione con l Area Tecnica, Affari Generali e Amministrativa, Economica e Finanziaria dell Ente. Per l espletamento dell incarico, l A.T.A. metterà a disposizione dell incaricato gli atti e la documentazione di cui è in possesso. L A.T.A. si riserva la facoltà di utilizzare liberamente quanto elaborato dall incaricato. L incarico è volto all espletamento delle attività per la redazione del Piano d Ambito di Gestione dei Rifiuti, prevede il supporto al gruppo di lavoro dell A.T.A., in particolare le attività saranno quelle richiamate dal Piano Regionale di Gestione dei rifiuti (PRGR) nell Appendice II Linee Guida per la Redazione dei Piano d Ambito. L incaricato quindi dovrà assistere l A.T.A. nelle seguenti attività specialistiche: 1) Punto 4 Verifica di funzionalità del servizio esistente, in particolare valutazione delle informazioni desunte da enti locali e dagli attuali gestori dei servizi rifiuti eventualmente anche attraverso incontri specifici in relazione a quanto previsto nelle linee guida ed in relazione all individuazione degli interventi di cui al punto 6 dell Appendice 2) Punto 5 Individuazione delle criticità e definizione preliminare delle linee di intervento, in particolare l attività sarà rivolta alla fase di concertazione con gli enti locali per l individuazione delle criticità e consequenziali linee di intervento calibrate in base alle specifiche esigenze territoriali 3) Punto 6 Individuazione degli interventi relativamente a: Interventi per la prevenzione e riduzione della produzione di rifiuti Interventi previsti per il potenziamento dei livelli di recupero di materia Stima dei fabbisogni impiantistici 6.2. Definizione del Piano degli Investimenti 6.3. Definizione del Piano di Gestione E compreso nell incarico lo sviluppo di tutti i dimensionamenti tecnici ed economici relativi ai punti Interventi per la prevenzione e riduzione della produzione di rifiuti (prestazione secondaria) e Interventi previsti per il potenziamento dei livelli di recupero di materia (prestazione principale) indicati nella citata Appendice II. Tali dimensionamenti sia tecnici che economici dovranno essere sviluppati su fogli di calcolo in formato excel e forniti all A.T.A., a livello di singolo Comune, di eventuale Ambito di Raccolta Ottimale se definito nel Piano d Ambito e complessivamente sull intero bacino provinciale. Inoltre è oggetto di incarico l assistenza tecnico-scientifica e relativa presenza in tutti gli incontri ritenuti necessari con il comitato tecnico dei sindaci, appositamente istituito, gli enti locali, i gestori dei servizi di raccolta ed altri stakeholders, ritenuti necessari per le fasi di comunicazione, informazione, concertazione del Piano d Ambito. A tale scopo deve essere garantita la presenza dell incaricato presso gli uffici dell ATA con cadenza almeno settimanale. Le attività oggetto di incarico termineranno con la trasmissione del Piano d Ambito alla Regione Marche.

16 Assemblea Territoriale d Ambito (A.T.A.) Rifiuti dell Ambito territoriale ottimale 1 Pesaro e Urbino ART. 5 Requisiti richiesti Possono presentare domanda di manifestazione di interesse tutti i soggetti in possesso dei: Requisiti generali: cittadini di Paesi terzi che siano titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria. I cittadini degli stati membri dell Unione Europea e degli altri Stati devono possedere i seguenti requisiti: a. godere dei diritti civili e politici anche negli stati di appartenenza o di provenienza; b. essere in possesso, fatta eccezione della titolarità della cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica Italiana; c. avere un adeguata conoscenza della lingua italiana. n possono accedere agli impieghi coloro che sono stati esclusi dall elettorato politico attivo; le eventuali condanne penali riportate); ssati dall impiego presso una pubblica amministrazione per aver conseguito lo stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile; di essere iscritto/a nelle liste elettorali del Comune di... (oppure: di non essere iscritto/a o di essere stato cancellato/a per i seguenti motivi:......); Requisiti di carattere speciale (da dimostrare con le richieste autocertificazioni, da assoggettare a verifica d'ufficio): di essere in possesso del seguente titolo di studio... conseguito nell anno... con la seguente votazione.../...; essere in possesso delle capacità tecniche ai sensi del D.Lgs. n. 163/2006 ed in particolare avere competenza in materia di ingegneria e pianificazione ambientale, igiene ambientale, raccolta e trattamento dei rifiuti, comprovata da certificazioni (autocertificazioni verificabili) di servizi analoghi espletati presso enti pubblici o privati; aver effettuato nel periodo antecedente la data di pubblicazione del presente avviso, servizi di Advisor tecnico ed economico-finanziario od in generale incarichi di pianificazione o progettazione nel settore della gestione dei rifiuti, con particolare riferimento ai servizi di raccolta, a Enti d Ambito, Consorzi o ad altri soggetti pubblici o società miste pubblicoprivate. Tali servizi devono essere stati svolti in ambiti articolati in diversi Comuni e per una popolazione rilevante capace di evidenziare situazioni complesse che permettano di valutare le esperienze compatibili con l incarico in oggetto; essere in possesso di competenze nella gestione tecnica dei rifiuti e nella progettazione tecnico-economica di servizi di igiene urbana con almeno 10 anni di esperienza comprovabile da curriculum appositamente sottoscritto ed avere la disponibilità a svolgere le principali attività richieste dall Ente anche presso gli uffici dell A.T.A., per contatti, riunioni,

17 Assemblea Territoriale d Ambito (A.T.A.) Rifiuti dell Ambito territoriale ottimale 1 Pesaro e Urbino sopralluoghi e quanto altro necessario per la redazione del Piano garantendo la presenza con cadenza settimanale; disponibilità immediata all espletamento dell incarico ed all inizio dello stesso anche in pendenza della stipula del contratto. L ATA si riserva di attivare le verifiche sul possesso dei requisiti. ART. 6 Durata, importo dell incarico e modalità di pagamento L incarico produrrà i suoi effetti dalla data di sottoscrizione del Contratto e terminerà con l approvazione del Piano d Ambito da parte degli Enti competenti. Il compenso previsto per l espletamento dell incarico in oggetto è pari ad Euro ,00 omnicomprensivi di Iva ed oneri previdenziali. L incaricato dà atto che in nessun caso potrà vantare nei confronti dell A.T.A. un importo superiore a quello stabilito dal presente articolo. L erogazione del compenso per lo svolgimento del presente incarico, a presentazione delle fatture, avverrà secondo le seguenti modalità: - 10% dell importo complessivo previsto all atto della sottoscrizione del Contratto; - 60% alla ultimazione della redazione del Piano d Ambito; - 30% all approvazione del Piano d Ambito da parte degli Enti competenti. Al fine di consentire una pronta verifica delle attività svolte e/o in corso di svolgimento, l incaricato dovrà trasmettere, se richiesta, all A.T.A. apposita relazione esplicativa. La liquidazione delle spettanze avverrà previa verifica da parte del Direttore dell Ente dell attività effettivamente svolta dall incaricato, della conformità del servizio e di ogni altra documentazione/attestazione/dichiarazione prevista dalla legge. All esito della attività di verifica e di acquisizione della necessaria documentazione, la liquidazione del dovuto avverrà mediante bonifico bancario, entro i successivi 10 giorni. ART. 7 - Termini e modalità di partecipazione La domanda di manifestazione di interesse e disponibilità dovrà materialmente pervenire a mezzo raccomandata del servizio postale, ovvero mediante agenzia di recapito autorizzata, o anche consegnata a mano, entro e non oltre le ore del giorno 3 marzo La domanda dovrà essere contenuta in un plico chiuso riportante all esterno le indicazioni relative all oggetto della selezione: "MANIFESTAZIONE D INTERESSE PER L AFFIDAMENTO DELL INCARICO PROFESSIONALE FINALIZZATO ALLA REDAZIONE ED ATTUAZIONE DEL PIANO D AMBITO DEI RIFIUTI DELL'A.T.A. N. 1 MARCHE NORD - PESARO URBINO non aprire. L indirizzo da riportare sulla busta è: ASSEMBLEA TERRITORIALE DI AMBITO N. 1 MARCHE NORD PESARO E URBINO, Via Borgomozzo n. 10/C Pesaro (PU). La busta deve essere sigillata, intendendosi anche la semplice incollatura di tutti i lembi di chiusura. Il recapito tempestivo della busta contenente la domanda di manifestazione di interesse e disponibilità rimane ad esclusivo rischio dei mittenti non assumendosi, l Ente, la responsabilità per ritardi dovuti a disservizi degli incaricati della consegna. Si precisa che farà fede esclusivamente la data e l'ora di arrivo risultante dal protocollo apposto dall A.T.A. e non eventuali date ed orari apposti dagli operatori sui documenti trasmessi. La busta chiusa dovrà contenere, a pena di esclusione, i seguenti documenti: 1) Dichiarazione di manifestazione di interesse e possesso dei requisiti di partecipazione compresa l indicazione in modo chiaro dei requisiti tecnico-professionali indicati al

18 Assemblea Territoriale d Ambito (A.T.A.) Rifiuti dell Ambito territoriale ottimale 1 Pesaro e Urbino precedente art. 5 regolarmente sottoscritta, nella forma di dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà (art.47 DPR 445/2000), redatta secondo il facsimile MODELLO 1 allegato al presente avviso; 2) curriculum professionale del soggetto di cui all art. 5, sottoscritto dallo stesso, in cui dovranno essere evidenziati in modo chiaro le esperienze maturate suddivise in base ai criteri di valutazione di cui all art. 10; 3) copia fotostatica del documento di identità, in corso di validità. ART. 8 - Carenze e irregolarità documentali Sino alla scadenza del termine per la presentazione delle domande è consentita l integrazione della domanda di partecipazione e della documentazione prodotta a corredo. Dopo la scadenza del suddetto termine è consentita esclusivamente la sanatoria di meri errori materiali od omissioni nella compilazione della domanda di partecipazione. Pertanto, dopo la scadenza del suddetto termine, non sono ammesse integrazioni e/o sanatorie della documentazione presentata a corredo della domanda di partecipazione. Comporta l automatica esclusione: ART. 9 - Cause di esclusione presentazione della domanda senza utilizzare lo schema predisposto dall ente; mancata presentazione, entro il termine di scadenza, all ufficio protocollo; mancata indicazione delle proprie generalità; mancata sottoscrizione della domanda e del curriculum professionale. ART. 10 Valutazione domande di manifestazione di interesse La valutazione delle manifestazioni pervenute sarà affidata ad apposita Commissione costituita con atto dirigenziale successivamente alla presentazione delle manifestazioni di interesse e presieduta dal Direttore dell Ente. La predetta valutazione avverrà con le seguenti modalità: 1) ammissione alla procedura dei soggetti che avranno dichiarato il possesso dei requisiti di partecipazione di cui al precedente articolo 5, nella forma di dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà, secondo il modello allegato MODELLO 1; 2) valutazione delle capacità tecniche del professionista che svolgerà le principali attività di cui all art. 5, secondo i seguenti criteri, in ordine di priorità: a) conoscenz a dell o ggett o dell incarico attraverso l analisi dei servizi di pianificazione e/o progettazione di servizi di raccolta rifiuti ed igiene urbana, svolti per conto di soggetti pubblici e/o privati negli ultimi cinque anni; b) conoscenza del territorio oggetto di incarico attraverso l analisi delle attività professionali svolte; c) conoscenze specialistiche nel settore del riutilizzo e della preparazione per il riutilizzo da valutarsi attraverso l analisi delle competenze acquisite. L ATA si riserva la facoltà di non procedere alla successiva fase, oppure di procedere anche in presenza di una sola manifestazione di interesse valida.

19 Assemblea Territoriale d Ambito (A.T.A.) Rifiuti dell Ambito territoriale ottimale 1 Pesaro e Urbino ART Assegnazione incarico esterno L incarico verrà assegnato, una volta conclusa la procedura, con determinazione del direttore generale, che sottoscriverà anche il relativo contratto individuale di lavoro. L amministrazione si riserva la facoltà di conferire l incarico anche in presenza di una sola candidatura, purché ritenuta idonea, così come si riserva, motivatamente, di non conferire alcun incarico, nel caso in cui si ritenga siano venuti meno i presupposti di fatto e le ragioni di merito. L esito della valutazione sarà, comunque, comunicato, per iscritto, a tutti i candidati che avranno presentato la domanda di manifestazione di interesse. ART Conclusione del procedimento selettivo Il presente procedimento selettivo si dovrà concludere entro il termine massimo di 60 giorni, decorrenti dalla data di pubblicazione. ART Informazioni Il presente avviso di selezione e il modello di manifestazione di interesse e possesso requisiti Modello 1 possono essere: ritirati presso l ufficio segreteria dell A.T.A., previo appuntamento al numero ; visualizzati e scaricati dal sito dell A.T.A. al seguente indirizzo: L ufficio al quale rivolgersi per delucidazioni/informazioni è il seguente: ATA RIFIUTI, sede operativa presso AAto n.1 Marche Nord, Arch. Stefano Gattoni - Responsabile del procedimento, ai sensi della Legge n. 241/1990, come da ultimo modificata con Legge n. 15/2005 (Tel / fax 0721/ segreteria@atarifiuti.pu.it). Il Direttore A.A.t.o. Arch. Stefano Gattoni Allegati Modello 1

20 SCHEMA DI CONTRATTO Per l affidamento dell incarico professionale finalizzato alla Redazione ed attuazione del Piano d Ambito dei rifiuti dell'a.t.a. n. 1 Marche Nord - Pesaro Urbino di cui alla L.R. n. 24/2009 e ss.mm.ii. L anno. addì. del mese di nella sede dell ATA con la presente scrittura privata da valere ad ogni effetto di legge TRA Il Sig. STEFANO GATTONI, nato a Sant Angelo in Lizzola (PU) il 01/03/1957, nella sua qualità di Direttore generale dell AAto n. 1 Marche Nord Pesaro e Urbino, Ente delegato dall A.T.A. a svolgere funzioni nella fase di start up di quest ultimo, come da Convenzione tra Autorità di Ambito Territoriale Ottimale n.1 Marche Nord Pesaro e Urbino (AATO) che svolge funzioni di organizzazione del servizio idrico integrato e Assemblea Territoriale d Ambito (ATA) dell Ambito Territoriale Ottimale 1 - Pesaro e Urbino che svolge funzioni di organizzazione del servizio di gestione integrata dei rifiuti, per lo svolgimento di funzioni e servizi di cui alla L.R. 24/2009 Disciplina regionale in materia di gestione integrata dei rifiuti e bonifica dei siti inquinati mediante delega di funzioni da parte dell ATA a favore dell AATO, il quale dichiara di intervenire in questo atto non in proprio ma esclusivamente in nome e per conto dell ATA, con sede in Pesaro, Via Borgomozzo n. 10/C, Codice Fiscale , di seguito denominato Ente che rappresenta Il Sig..., nato a il..ed ivi residente in, C.F. E PREMESSO 1. Che dalla Relazione Previsionale e Programmatica (RPP) al Bilancio di Previsione 2015 dell ATA n. 1 Marche Nord - Pesaro Urbino - Relazione del Direttore Generale - si ricava come Sul piano tecnico, più strettamente connesso all organizzazione del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani e assimilati, la struttura dovrà completare la procedura per l approvazione del preliminare di Piano d Ambito da sottoporre alla Regione e successivamente del vero e proprio Piano d Ambito, anche attraverso l utilizzazione di un rapporto professionale esterno ; 2. Che dal Programma INCARICHI ESTERNI ed individuazione del relativo limite di spesa, ai sensi della L.244/2007(finanziaria 2008), art.3 commi 55 e 56 come modificati dalla L.133/2008 (DL 112/2008), nonché della Legge 125/2013 (DL 101/2013), sempre all interno della RPP, si evidenzia come L ATA risulta priva di un tetto di spesa precostituito per l applicazione dei limiti di spesa dettati in riferimento agli anni precedenti il suo insediamento, ed in particolare per l applicazione della normativa sopra richiamata, in quanto fino ad ora non era provvista di un bilancio di previsione; pertanto si ritiene opportuno, per l esercizio di avvio dell attività dell Ente, che il limite sia quello della spesa strettamente necessaria all ente stesso per l eventuale conferimento di un incarico per la redazione del Piano d Ambito, al verificarsi dell assoluta necessità di avvalersi del

Assemblea Territoriale d Ambito (A.T.A.) Rifiuti dell Ambito territoriale ottimale 1 Pesaro e Urbino

Assemblea Territoriale d Ambito (A.T.A.) Rifiuti dell Ambito territoriale ottimale 1 Pesaro e Urbino Assemblea Territoriale d Ambito (A.T.A.) Rifiuti dell Ambito territoriale ottimale 1 Pesaro e Urbino DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE N. 4 DEL 14-12-2015 Oggetto: Indizione procedura comparativa per l affidamento

Dettagli

Assemblea Territoriale d Ambito (A.T.A.) Rifiuti

Assemblea Territoriale d Ambito (A.T.A.) Rifiuti Sede operativa - Via Borgomozzo n.10/c 61121 Pesaro (PU) Tel. 0721/639056 0721/30379 Fax 0721/375265 Web: www.atarifiuti.pu.it - Pec.: ato1.marche@pec.it AVVISO PUBBLICO DI MANIFESTAZIONE DI INTERESSE

Dettagli

Assemblea Territoriale d Ambito (A.T.A.) Rifiuti dell Ambito territoriale ottimale 1 Pesaro e Urbino

Assemblea Territoriale d Ambito (A.T.A.) Rifiuti dell Ambito territoriale ottimale 1 Pesaro e Urbino Assemblea Territoriale d Ambito (A.T.A.) Rifiuti dell Ambito territoriale ottimale 1 Pesaro e Urbino PRELIMINARE DI DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE N.4 DEL 14-12-2015 Oggetto: Indizione procedura comparativa

Dettagli

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 1 DEL IL DIRIGENTE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 1 DEL IL DIRIGENTE COPIA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 1 DEL 13.03.2017 Oggetto: Approvazione avviso pubblico e documenti allegati per l affidamento di incarico professionale tecnico-scientifico, finalizzato alla redazione

Dettagli

SCHEMA DI CONTRATTO. L anno. addì. del mese di nella sede dell ATA con la presente scrittura privata da valere ad ogni effetto di legge TRA

SCHEMA DI CONTRATTO. L anno. addì. del mese di nella sede dell ATA con la presente scrittura privata da valere ad ogni effetto di legge TRA SCHEMA DI CONTRATTO Per l affidamento dell incarico professionale esterno di lavoro autonomo, ex art. 2222 c.c., finalizzato alla Redazione ed attuazione del Piano d Ambito dei rifiuti dell'a.t.a. n. 1

Dettagli

AGENZIA TERRITORIALE DELL EMILIA-ROMAGNA

AGENZIA TERRITORIALE DELL EMILIA-ROMAGNA AGENZIA TERRITORIALE DELL EMILIA-ROMAGNA PER I SERVIZI IDRICI E RIFIUTI DETERMINAZIONE n. 23 del 13 febbraio 2018 Struttura proponente: Area Amministrazione e Supporto alla Regolazione Oggetto: Approvazione

Dettagli

Comune di Collesalvetti Provincia di Livorno REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI DI COLLABORAZIONE AUTONOMA

Comune di Collesalvetti Provincia di Livorno REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI DI COLLABORAZIONE AUTONOMA Comune di Collesalvetti Provincia di Livorno REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI DI COLLABORAZIONE AUTONOMA Approvato con deliberazione di Giunta Municipale n. 153 del 28.10.2008 Regolamento per

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE DEI LIMITI, DEI CRITERI E DELLE MODALITA PER L AFFIDAMENTO DI INCARICHI DI COLLABORAZIONE, DI STUDIO, DI RICERCA E DI

REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE DEI LIMITI, DEI CRITERI E DELLE MODALITA PER L AFFIDAMENTO DI INCARICHI DI COLLABORAZIONE, DI STUDIO, DI RICERCA E DI REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE DEI LIMITI, DEI CRITERI E DELLE MODALITA PER L AFFIDAMENTO DI INCARICHI DI COLLABORAZIONE, DI STUDIO, DI RICERCA E DI CONSULENZA INDICE ART. 1 - FINALITÀ ED AMBITO DI APPLICAZIONE

Dettagli

REGOLAMENTO PER L AFFIDAMENTO DI INCARICHI ESTERNI (Art. 3, comma 56 della Legge 244/2007)

REGOLAMENTO PER L AFFIDAMENTO DI INCARICHI ESTERNI (Art. 3, comma 56 della Legge 244/2007) REGOLAMENTO PER L AFFIDAMENTO DI INCARICHI ESTERNI (Art. 3, comma 56 della Legge 244/2007) Approvato con deliberazione del Consiglio di Amministrazione n. 22 del 23.04.2009 INDICE GENERALE Art. 1 Contenuto

Dettagli

COMUNE DI CASTEL D AZZANO (Provincia di VERONA)

COMUNE DI CASTEL D AZZANO (Provincia di VERONA) COMUNE DI CASTEL D AZZANO (Provincia di VERONA) Approvato con deliberazione G.C. n. 169 del 04/11/2008 INDICE: ART. 1 CONTENUTO DEL REGOLAMENTO... 2 ART. 2 ATTI DI PROGRAMMAZIONE RESPONSABILITÀ... 2 ART.

Dettagli

ASP AZALEA AZIENDA PUBBLICA DI SERVIZI ALLA PERSONA DEL DISTRETTO DI PONENTE DETERMINAZIONE N 23 DEL 3/4/2018

ASP AZALEA AZIENDA PUBBLICA DI SERVIZI ALLA PERSONA DEL DISTRETTO DI PONENTE DETERMINAZIONE N 23 DEL 3/4/2018 REG. GEN. N 23 DEL 3/4/2018 DETERMINAZIONE N 23 DEL 3/4/2018 COPIA Oggetto: Affidamento incarico di supporto al R.U.P. per la gara per il servizio di ristorazione (CIG: Z6A2306944) RICHIAMATA la Decisione

Dettagli

CITTA di GARLASCO Provincia di Pavia. AREA FINANZIARIA Servizio Gestione Risorse Umane

CITTA di GARLASCO Provincia di Pavia. AREA FINANZIARIA Servizio Gestione Risorse Umane CITTA di GARLASCO Provincia di Pavia AREA FINANZIARIA Servizio Gestione Risorse Umane REGOLAMENTO PER L AFFIDAMENTO DI INCARICHI INDIVIDUALI DI COLLABORAZIONE AUTONOMA (Art. 3, commi 54, 55, 56 e 57 della

Dettagli

ISTITUZIONE VILLA MONASTERO. Affidamento incarico esterno per l attività di assistenza e consulenza contabile e fiscale fino al 31.01.

ISTITUZIONE VILLA MONASTERO. Affidamento incarico esterno per l attività di assistenza e consulenza contabile e fiscale fino al 31.01. COPIA DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE ISTITUZIONE VILLA MONASTERO Nr. 5 di Registro del 20/02/2012 OGGETTO: Affidamento incarico esterno per l attività di assistenza e consulenza contabile e fiscale fino

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI DI COLLABORAZIONE AUTONOMA

REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI DI COLLABORAZIONE AUTONOMA COMUNE di BAISO Provincia di Reggio Emilia REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI DI COLLABORAZIONE AUTONOMA (Approvato con deliberazione di Giunta Comunale n. 136 del 20 dicembre 2010 Allegato D

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI PROFESSIONALI AD ESPERTI ESTERNI ALLA SOCIETA LURA AMBIENTE SpA (D.L. 112/2008 ART.

REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI PROFESSIONALI AD ESPERTI ESTERNI ALLA SOCIETA LURA AMBIENTE SpA (D.L. 112/2008 ART. REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI PROFESSIONALI AD ESPERTI ESTERNI ALLA SOCIETA LURA AMBIENTE SpA (D.L. 112/2008 ART. 18) Approvato nella seduta del Consiglio di Amministrazione del 3 dicembre

Dettagli

COMUNE DI MONTELIBRETTI Provincia di Roma

COMUNE DI MONTELIBRETTI Provincia di Roma COMUNE DI MONTELIBRETTI Provincia di Roma Piazza della Repubblica, 1 Montelibretti Cap. 00010 Tel. 0774/60681 Fax 0774/6068223 - Cod. Fisc. 02457650584 CIG N. COPIA DI DETERMINAZIONE SERVIZIO ECONOMICO-FINANZIARIO

Dettagli

Regolamento per il conferimento di incarichi libero professionali ex art. 7, c. 6, D.lgs 165/2001 e s.m.i.

Regolamento per il conferimento di incarichi libero professionali ex art. 7, c. 6, D.lgs 165/2001 e s.m.i. 1 Regolamento per il conferimento di incarichi libero professionali ex art. 7, c. 6, D.lgs 165/2001 e s.m.i. Art. 1 Finalità ed ambito di applicazione Il presente regolamento fissa le norme e le procedure

Dettagli

ASP AZALEA AZIENDA PUBBLICA DI SERVIZI ALLA PERSONA DEL DISTRETTO DI PONENTE DETERMINAZIONE N 32 DEL 07/05/2018

ASP AZALEA AZIENDA PUBBLICA DI SERVIZI ALLA PERSONA DEL DISTRETTO DI PONENTE DETERMINAZIONE N 32 DEL 07/05/2018 REG. GEN. N 32 DEL 07/05/2018 DETERMINAZIONE N 32 DEL 07/05/2018 COPIA Oggetto: Affidamento incarico di supporto al R.U.P. per la gara per l affidamento di attività nell ambito del servizio sociale (CIG:Z022386BD4)

Dettagli

C O M U N E D I O M E

C O M U N E D I O M E C O M U N E D I O M E Provincia di Brescia AREA SERVIZI FINANZIARI COPIA N. REGISTRO GENERALE: 191 DETERMINAZIONE N. 79 DEL 01/09/2015 OGGETTO: CONFERIMENTO INCARICO PROFESSIONALE PER ATTIVITÀ PSICOLOGO

Dettagli

Art. 1 - Finalità ed ambito di applicazione. Art. 2 - Individuazione del fabbisogno

Art. 1 - Finalità ed ambito di applicazione. Art. 2 - Individuazione del fabbisogno CITTÀ DI FOLIGNO Regolamento recante disciplina per il conferimento di incarichi di collaborazione a norma dell articolo 110, comma 6, del decreto legislativo Approvato con D.G.C. n. 207 del 26/05/2008

Dettagli

IL COLLEGIO DI INDIRIZZO E CONTROLLO

IL COLLEGIO DI INDIRIZZO E CONTROLLO IL COLLEGIO DI INDIRIZZO E CONTROLLO VISTO l art. 46, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive integrazioni e modificazioni; 1 / 30 VISTO l art. 33 del Regolamento del Personale dell

Dettagli

ASP AZALEA AZIENDA PUBBLICA DI SERVIZI ALLA PERSONA DEL DISTRETTO DI PONENTE DETERMINAZIONE N 54 DEL 12/7/2018

ASP AZALEA AZIENDA PUBBLICA DI SERVIZI ALLA PERSONA DEL DISTRETTO DI PONENTE DETERMINAZIONE N 54 DEL 12/7/2018 REG. GEN. N 54 DEL 12/7/2018 DETERMINAZIONE N 54 DEL 12/7/2018 Copia Oggetto: gara per il servizio di ristorazione. Affidamento incarichi di supporto al RUP (CIG: ZC82458960) IL DIRETTORE RICHIAMATA la

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DEGLI INCARICHI DI COLLABORAZIONE AUTONOMA. Art. 1 Incarichi di collaborazione autonoma

REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DEGLI INCARICHI DI COLLABORAZIONE AUTONOMA. Art. 1 Incarichi di collaborazione autonoma REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DEGLI INCARICHI DI COLLABORAZIONE AUTONOMA Art. 1 Incarichi di collaborazione autonoma 1. Il presente regolamento disciplina le modalità per il conferimento di incarichi

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE DISCIPLINA RELATIVA ALLE PROCEDURE COMPARATIVE PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI DI STUDIO, RICERCA, CONSULENZA E COLLABORAZIONE.

REGOLAMENTO COMUNALE DISCIPLINA RELATIVA ALLE PROCEDURE COMPARATIVE PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI DI STUDIO, RICERCA, CONSULENZA E COLLABORAZIONE. Allegato alla Delibera C. C. N. 43 del 25.07.2008 REGOLAMENTO COMUNALE DISCIPLINA RELATIVA ALLE PROCEDURE COMPARATIVE PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI DI STUDIO, RICERCA, CONSULENZA E COLLABORAZIONE. 1

Dettagli

AVVISO N 2. (Commercialista / Esperto Contabile ) Visto le circolari del Dipartimento della Funzione Pubblica n. 5/2006 e n.2/2008; SI RENDE NOTO

AVVISO N 2. (Commercialista / Esperto Contabile ) Visto le circolari del Dipartimento della Funzione Pubblica n. 5/2006 e n.2/2008; SI RENDE NOTO AVVISO N 2 PER IL CONFERIMENTO DI N. 1 INCARICO PROFESSIONALE (Commercialista / Esperto Contabile ) Visto l art. 7 comma 6 del decreto Legislativo n. 165/2001 e successive modificazioni, relativo al conferimento

Dettagli

COMUNE DI PONTE DELL OLIO Provincia di Piacenza REGOLAMENTO SULL ORDINAMENTO GENERALE DEGLI UFFICI E DEI SERVIZI PARTE II

COMUNE DI PONTE DELL OLIO Provincia di Piacenza REGOLAMENTO SULL ORDINAMENTO GENERALE DEGLI UFFICI E DEI SERVIZI PARTE II COMUNE DI PONTE DELL OLIO Provincia di Piacenza REGOLAMENTO SULL ORDINAMENTO GENERALE DEGLI UFFICI E DEI SERVIZI PARTE II CONFERIMENTO DI INCARICHI DI CONSULENZA, COLLABORAZIONE, STUDI E RICERCHE 1 ART.

Dettagli

COMUNE di CASTELCOVATI Provincia di Brescia. COPIA Determinazione n.83 del

COMUNE di CASTELCOVATI Provincia di Brescia. COPIA Determinazione n.83 del COMUNE di CASTELCOVATI Provincia di Brescia COPIA Determinazione n.83 del 27.03.2014 Settore: AREA TECNICA OGGETTO: AFFIDAMENTO INCARICO PER AGGIORNAMENTO PROGETTO E CERTIFICATO DI PREVENZIONE INCENDI

Dettagli

Consigliare la Fondazione in materia di Risorse Umane;

Consigliare la Fondazione in materia di Risorse Umane; AVVISO N 1 PER IL CONFERIMENTO DI N. 1 INCARICO PROFESSIONALE (Consulente del lavoro) Visto l art. 7 comma 6 del decreto Legislativo n. 165/2001 e successive modificazioni, relativo al conferimento di

Dettagli

COMUNE DI CERVIGNANO D ADDA PROVINCIA DI LODI REGOLAMENTO SUL CONFERIMENTO DI INCARICHI DI STUDIO, RICERCA, CONSULENZA E COLLABORAZIONE

COMUNE DI CERVIGNANO D ADDA PROVINCIA DI LODI REGOLAMENTO SUL CONFERIMENTO DI INCARICHI DI STUDIO, RICERCA, CONSULENZA E COLLABORAZIONE COMUNE DI CERVIGNANO D ADDA PROVINCIA DI LODI REGOLAMENTO SUL CONFERIMENTO DI INCARICHI DI STUDIO, RICERCA, CONSULENZA E COLLABORAZIONE Approvato con deliberazione G.C. N. 26 del 08/03/2011 INDICE Art.

Dettagli

ALLEGATO A) ALLA DELIBERAZIONE DELLA Giunta Comunale n. 32 del (Allegato A) al regolamento per l Organizzazione degli Uffici e dei servizi)

ALLEGATO A) ALLA DELIBERAZIONE DELLA Giunta Comunale n. 32 del (Allegato A) al regolamento per l Organizzazione degli Uffici e dei servizi) ALLEGATO A) ALLA DELIBERAZIONE DELLA Giunta Comunale n. 32 del 4.2.2009 (Allegato A) al regolamento per l Organizzazione degli Uffici e dei servizi) REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI DI COLLABORAZIONE

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI DI STUDIO, RICERCA, CONSULENZA E COLLABORAZIONE

REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI DI STUDIO, RICERCA, CONSULENZA E COLLABORAZIONE REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI DI STUDIO, RICERCA, CONSULENZA E COLLABORAZIONE Allegato A) alla deliberazione della Giunta comunale n. 70-2008) INDICE Art. 1 Oggetto, finalità e definizioni

Dettagli

Deliberazione Giunta Esecutiva n. 37 del 2 agosto 2011

Deliberazione Giunta Esecutiva n. 37 del 2 agosto 2011 Deliberazione Giunta Esecutiva n. 37 del 2 agosto 2011 Oggetto: Avviso pubblico per il conferimento di n. 2 incarichi di collaborazione coordinata e continuativa per attività di supporto delle funzioni

Dettagli

COMUNE DI CENTO PROVINCIA DI FERRARA. Determinazione n del 27/11/2013

COMUNE DI CENTO PROVINCIA DI FERRARA. Determinazione n del 27/11/2013 COMUNE DI CENTO PROVINCIA DI FERRARA Via Marcello Provenzali, 15-44042 Cento (FE) www.com une.cento.fe.it - comune.cento@cert.comune.cento.fe.it SETTORE RAGIONERIA E FINANZE Determinazione n. 1017 del

Dettagli

Comune di Lecce DETERMINAZIONE ORIGINALE

Comune di Lecce DETERMINAZIONE ORIGINALE Comune di Lecce DETERMINAZIONE ORIGINALE SETTORE: Settore Programmazione Strategica e Comunitaria Dirigente: Dott. RAFFAELE PARLANGELI Raccolta particolare del servizio N DetDS 00013/2015-CDR V del 19/02/2015

Dettagli

ASP AZALEA AZIENDA PUBBLICA DI SERVIZI ALLA PERSONA DEL DISTRETTO DI PONENTE REG. GEN. N 17 DEL 06/03/2018 COPIA DETERMINAZIONE N 17 DEL 06/03/2018

ASP AZALEA AZIENDA PUBBLICA DI SERVIZI ALLA PERSONA DEL DISTRETTO DI PONENTE REG. GEN. N 17 DEL 06/03/2018 COPIA DETERMINAZIONE N 17 DEL 06/03/2018 REG. GEN. N 17 DEL 06/03/2018 COPIA DETERMINAZIONE N 17 DEL 06/03/2018 Oggetto: incarico all ing. Gallonelli per la valutazione della sicurezza statica e sismica blocco C e blocco D complesso Albesani

Dettagli

L.R. 12/2009, art. 15, c. 8 B.U.R. 9/12/2009, n. 49 L.R. 9/1999, art. 68. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 30 novembre 2009, n. 0331/Pres.

L.R. 12/2009, art. 15, c. 8 B.U.R. 9/12/2009, n. 49 L.R. 9/1999, art. 68. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 30 novembre 2009, n. 0331/Pres. L.R. 12/2009, art. 15, c. 8 B.U.R. 9/12/2009, n. 49 L.R. 9/1999, art. 68 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 30 novembre 2009, n. 0331/Pres. Regolamento concernente le procedure comparative per il conferimento

Dettagli

COMUNE DI SAN FERMO DELLA BATTAGLIA Provincia di Como

COMUNE DI SAN FERMO DELLA BATTAGLIA Provincia di Como COMUNE DI SAN FERMO DELLA BATTAGLIA Provincia di Como REGOLAMENTO PER L AFFIDAMENTO DI INCARICHI DI COLLABORAZIONE, DI STUDIO O DI RICERCA, OVVERO DI CONSULENZA Approvato con deliberazione della Giunta

Dettagli

VISTO l articolo 46 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive integrazioni e modificazioni;

VISTO l articolo 46 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive integrazioni e modificazioni; n. 16/2019 Direzione Studi, Risorse e Servizi AVVISO DI SELEZIONE COMPARATIVA PER IL CONFERIMENTO DI N. 2 INCARICHI AD ESPERTI E COLLABORATORI ESTERNI VISTO l articolo 46 del decreto legislativo 30 marzo

Dettagli

AMMINISTRATIVO, AFFARI GENERALI, SPORT E CULTURA DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE N. 362 DEL 03/11/2008

AMMINISTRATIVO, AFFARI GENERALI, SPORT E CULTURA DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE N. 362 DEL 03/11/2008 Comune di Castelleone Provincia di Cremona SETTORE AMMINISTRATIVO, AFFARI GENERALI, SPORT E CULTURA DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE N. 362 DEL 03/11/2008 Oggetto: AFFIDAMENTO DELL'INCARICO

Dettagli

Provincia di Rimini SERVIZIO SISTEMA EDUCATIVO, FORMATIVO E POLITICHE DEL LAVORO DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO. N 19 del 28/02/2011

Provincia di Rimini SERVIZIO SISTEMA EDUCATIVO, FORMATIVO E POLITICHE DEL LAVORO DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO. N 19 del 28/02/2011 SERVIZIO SISTEMA EDUCATIVO, FORMATIVO E POLITICHE DEL LAVORO DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO N 19 del 28/02/2011 OGGETTO: SELEZIONE DI UNA FIGURA PROFESSIONALE CON FUNZIONI DI TUTOR DEL GRUPPO

Dettagli

Comune di Casaletto Lodigiano Provincia di Lodi. Regolamento per incarichi esterni

Comune di Casaletto Lodigiano Provincia di Lodi. Regolamento per incarichi esterni Comune di Casaletto Lodigiano Provincia di Lodi Regolamento per incarichi esterni Approvato con deliberazione G.C. n. 46 del 18/06/2008 Art. 1 Finalità del regolamento 1. Le disposizioni del presente regolamento

Dettagli

ASP AZALEA AZIENDA PUBBLICA DI SERVIZI ALLA PERSONA DEL DISTRETTO DI PONENTE DETERMINAZIONE N 10 DEL 13/02/2018

ASP AZALEA AZIENDA PUBBLICA DI SERVIZI ALLA PERSONA DEL DISTRETTO DI PONENTE DETERMINAZIONE N 10 DEL 13/02/2018 REG. GEN. N 10 DEL 13/02/2018 DETERMINAZIONE N 10 DEL 13/02/2018 COPIA Oggetto: Affidamento incarico di supporto al R.U.P. per gli appalti di lavori (CIG: Z632250F3B) IL DIRETTORE RICHIAMATA la propria

Dettagli

REGOLAMENTO PER I CONTRATTI DI PRESTAZIONE D OPERA CON ESPERTI AI SENSI DELL'ART.33, SECONDO COMMA, LETT. G) DEL D.I. N. 44/2001

REGOLAMENTO PER I CONTRATTI DI PRESTAZIONE D OPERA CON ESPERTI AI SENSI DELL'ART.33, SECONDO COMMA, LETT. G) DEL D.I. N. 44/2001 ISTITUTO ONNICOMPRENSIVO CELANO REGOLAMENTO PER I CONTRATTI DI PRESTAZIONE D OPERA CON ESPERTI AI SENSI DELL'ART.33, SECONDO COMMA, LETT. G) DEL D.I. N. 44/2001 Adottato dal Commissario Straordinario con

Dettagli

DECRETO DEL PRESIDENTE N. 2 DEL

DECRETO DEL PRESIDENTE N. 2 DEL Assemblea Territoriale d Ambito (A.T.A.) Rifiuti dell Ambito territoriale ottimale 1 Pesaro e Urbino ORIGINALE Registro Generale n.2 DECRETO DEL PRESIDENTE N. 2 DEL 30-01-2017 Oggetto: Linee di indirizzo

Dettagli

DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE N. 1 DEL

DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE N. 1 DEL DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE N. 1 DEL 11-01-2018 Oggetto: CONFERIMENTO INCARICO ESTERNO - incarico individuale di lavoro autonomo ex art.7 commi 6, 6bis del D. lgs. 165/2001. Attività di assistenza formativa

Dettagli

REGOLAMENTO RECANTE LA DISCIPLINA PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI ESTERNI DI COLLABORAZIONE OCCASIONALE O DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA

REGOLAMENTO RECANTE LA DISCIPLINA PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI ESTERNI DI COLLABORAZIONE OCCASIONALE O DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA REGOLAMENTO RECANTE LA DISCIPLINA PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI ESTERNI DI COLLABORAZIONE OCCASIONALE O DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA Art. 1 Finalità ed ambito di applicazione Il presente

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI DI COLLABORAZIONE AUTONOMA DI STUDIO, RICERCA E CONSULENZA.

REGOLAMENTO COMUNALE PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI DI COLLABORAZIONE AUTONOMA DI STUDIO, RICERCA E CONSULENZA. COMUNE DI FOMBIO Provincia di Lodi Via Roma n 83 - CAP 26861 - Tel. 0377/32362 - Fax 0377/430422 Codice Fiscale 82500030158 - Partita Iva 05979160156 REGOLAMENTO COMUNALE PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI

Dettagli

REGOLAMENTO INCARICHI PROFESSIONALI

REGOLAMENTO INCARICHI PROFESSIONALI REGOLAMENTO INCARICHI PROFESSIONALI ART. 1 FINALITÀ E AMBITO DI APPLICAZIONE 1. Il presente regolamento definisce i presupposti e disciplina le modalità per il conferimento, da parte di Lombardia Informatica

Dettagli

Università degli Studi di Cagliari DIPARTIMENTO DI FISICA Direttore: prof. Giovanni Bongiovanni

Università degli Studi di Cagliari DIPARTIMENTO DI FISICA Direttore: prof. Giovanni Bongiovanni DIPARTIMENTO DI FISICA Direttore: prof. Giovanni Bongiovanni Prot. n 223198/2017 del 17/12/2018 Avviso n 5/2017 A V V I S O P U B B L I C O D I S E L E Z I O N E Per il conferimento di due contratti di

Dettagli

SETTORE 2 SERVIZI ALLA PERSONA UNITA PUBBLICA ISTRUZIONE IMPEGNO 113/ /2019 COPIA DETERMINAZIONE N. 148 DEL 21/11/2017

SETTORE 2 SERVIZI ALLA PERSONA UNITA PUBBLICA ISTRUZIONE IMPEGNO 113/ /2019 COPIA DETERMINAZIONE N. 148 DEL 21/11/2017 SETTORE 2 SERVIZI ALLA PERSONA UNITA PUBBLICA ISTRUZIONE IMPEGNO 113/2018-19/2019 COPIA DETERMINAZIONE N. 148 DEL 21/11/2017 OGGETTO: APPROVAZIONE AVVISO DI SELEZIONE PUBBLICA PER CONFERIMENTO INCARICO

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI DI COLLABORAZIONE AUTONOMA

REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI DI COLLABORAZIONE AUTONOMA REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI DI COLLABORAZIONE AUTONOMA Approvato con delibera n. 15/11 del Consiglio di Amministrazione in data 05.08.2011 Pagina 1 di 5 REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO

Dettagli

COMUNE DI CASTEL DEL RIO REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI A SOGGETTI ESTERNI ALL AMMINISTRAZIONE

COMUNE DI CASTEL DEL RIO REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI A SOGGETTI ESTERNI ALL AMMINISTRAZIONE COMUNE DI CASTEL DEL RIO REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI A SOGGETTI ESTERNI ALL AMMINISTRAZIONE Approvato con delibera di Giunta Comunale n. 22 del 27.04.2009 dichiarato immediatamente eseguibile

Dettagli

COMUNE DI CAMERANO REGOLAMENTO

COMUNE DI CAMERANO REGOLAMENTO COMUNE DI CAMERANO REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI DI COLLABORAZIONE, STUDIO, RICERCA E CONSULENZA A SOGGETTI ESTERNI ALL AMMINISTRAZIONE (ART. 3, COMMA 56 LEGGE 24/12/2007 N. 244). (Approvato

Dettagli

Art. 1 Incarichi di collaborazione

Art. 1 Incarichi di collaborazione Criteri per il conferimento di incarichi individuali con contratti di lavoro autonomo, di natura occasionale o coordinata e continuativa ed il conferimento di incarichi di studio, ricerca e consulenza

Dettagli

Assemblea Territoriale d Ambito (A.T.A.) Rifiuti dell Ambito

Assemblea Territoriale d Ambito (A.T.A.) Rifiuti dell Ambito Assemblea Territoriale d Ambito (A.T.A.) Rifiuti dell Ambito territoriale ottimale 1 Pesaro e Urbino All Assemblea DOCUMENTO DI PROPOSTA DEL DIRETTORE N. 2 del 18-05-2018 Oggetto: Approvazione del Rendiconto

Dettagli

IL DIRIGENTE. Visto il Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di

IL DIRIGENTE. Visto il Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di PROVINCIA DI TERNI AVVISO PUBBLICO PER LA FORMAZIONE DI UN ELENCO PER L AFFIDAMENTO DI UN INCARICO PROFESSIONALE DI ESPERTO TRIBUTARIO FISCALISTA DEGLI ENTI LOCALI PER LA DURATA DI 2 (DUE) ANNI PRESSO

Dettagli

COMUNE DI CASTELVETRANO PROVINCIA DI TRAPANI REGOLAMENTO PER L AFFIDAMENTO DI INCARICHI ESTERNI

COMUNE DI CASTELVETRANO PROVINCIA DI TRAPANI REGOLAMENTO PER L AFFIDAMENTO DI INCARICHI ESTERNI All. A COMUNE DI CASTELVETRANO PROVINCIA DI TRAPANI REGOLAMENTO PER L AFFIDAMENTO DI INCARICHI ESTERNI Art. 3 commi 55, 56 e 57 Legge 244/2007 come modificata dall art. 46 del D.L. 25/06/2008, n. 112 convertito

Dettagli

Deliberazione Giunta Esecutiva n. 44 del 19 dicembre 2013

Deliberazione Giunta Esecutiva n. 44 del 19 dicembre 2013 Deliberazione Giunta Esecutiva n. 44 del 19 dicembre 2013 Oggetto: Indizione selezione per il conferimento di due incarichi di collaborazione coordinata e continuativa. presente assente Stefania Saccardi

Dettagli

DI ACI SPORT SPA DI INCARICHI DI COLLABORAZIONE ESTERNA. Approvato con delibera del Consiglio di Amministrazione del 10 febbraio 2014

DI ACI SPORT SPA DI INCARICHI DI COLLABORAZIONE ESTERNA. Approvato con delibera del Consiglio di Amministrazione del 10 febbraio 2014 ll REGOLAMENTO RECANTE LA DISCIPLINA PER IL CONFERIMENTO DA PARTE DI ACI SPORT SPA DI INCARICHI DI COLLABORAZIONE ESTERNA Approvato con delibera del Consiglio di Amministrazione del 10 febbraio 2014 1

Dettagli

COMUNE DI MONTEROTONDO SEGRETARIO GENERALE SERVIZIO RISORSE UMANE(TRATTAMENTO GIURIDICO) POLITICHE COMUNITARIE, DEL LAVORO E DELLA FORMAZIONE

COMUNE DI MONTEROTONDO SEGRETARIO GENERALE SERVIZIO RISORSE UMANE(TRATTAMENTO GIURIDICO) POLITICHE COMUNITARIE, DEL LAVORO E DELLA FORMAZIONE Prop. n. 2836 del 30/10/2017 COMUNE DI MONTEROTONDO SEGRETARIO GENERALE SERVIZIO RISORSE UMANE(TRATTAMENTO GIURIDICO) POLITICHE COMUNITARIE, DEL LAVORO E DELLA FORMAZIONE OGGETTO: AFFIDAMENTO INCARICO

Dettagli

DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE N. 90 DEL

DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE N. 90 DEL DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE COPIA N. 90 DEL 23-05-2017 Oggetto: Affidamento incarico ad un agronomo per l'istruttoria delle pratiche agronomico-forestali, stima dei danni alle colture agricole e collaborazione

Dettagli

COMUNE DI BOSCHI SANT ANNA

COMUNE DI BOSCHI SANT ANNA COMUNE DI BOSCHI SANT ANNA PROVINCIA DI VERONA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 36 O G G E T T O D.G.C. N. 19 DEL 05/03/2009, RECANTE DETERMINAZIONE LIMITI, CRITERI E MODALITA PER L AFFIDAMENTO

Dettagli

Comune di Lecce DETERMINAZIONE ORIGINALE

Comune di Lecce DETERMINAZIONE ORIGINALE Comune di Lecce DETERMINAZIONE ORIGINALE SETTORE: Settore Programmazione Strategica e Comunitaria Dirigente: Dott. RAFFAELE PARLANGELI Raccolta particolare del servizio N DetDS 00012/2015-CDR V del 19/02/2015

Dettagli

AMMINISTRATIVO, AFFARI GENERALI, SPORT E CULTURA DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE N. 311 DEL 12/10/2009

AMMINISTRATIVO, AFFARI GENERALI, SPORT E CULTURA DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE N. 311 DEL 12/10/2009 Comune di Castelleone Provincia di Cremona SETTORE AMMINISTRATIVO, AFFARI GENERALI, SPORT E CULTURA DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE N. 311 DEL 12/10/2009 Oggetto: SCUOLA DI ARTIGIANATO ARTISTICO

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI DI COLLABORAZIONE AUTONOMA A SOGGETTI ESTERNI ALL AMMINISTRAZIONE COMUNALE

REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI DI COLLABORAZIONE AUTONOMA A SOGGETTI ESTERNI ALL AMMINISTRAZIONE COMUNALE REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI DI COLLABORAZIONE AUTONOMA A SOGGETTI ESTERNI ALL AMMINISTRAZIONE COMUNALE Approvato con deliberazione di Giunta Comunale n. 78 del 10.05.2010 Art. 1 - Oggetto,

Dettagli

REGOLAMENTO CONFERIMENTO INCARICHI A SOGGETTI ESTERNI ALL AMMINISTRAZIONE

REGOLAMENTO CONFERIMENTO INCARICHI A SOGGETTI ESTERNI ALL AMMINISTRAZIONE REGOLAMENTO CONFERIMENTO INCARICHI A SOGGETTI ESTERNI ALL AMMINISTRAZIONE Articolo 1- Oggetto Il presente regolamento disciplina le procedure, i criteri e le modalità per il conferimento degli incarichi

Dettagli

Ufficio d Ambito di Como

Ufficio d Ambito di Como Via Borgo Vico n. 148 22100 COMO Tel. 031-230.487 / 246 / 461 / 495 Fax. 031-230.345 E-mail ato@provincia.como.it Pec aato@pec.provincia.como.it Regolamento per il conferimento di incarichi di collaborazione,

Dettagli

AMMINISTRATIVO, AFFARI GENERALI, SPORT E CULTURA DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE N. 315 DEL 18/10/2010

AMMINISTRATIVO, AFFARI GENERALI, SPORT E CULTURA DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE N. 315 DEL 18/10/2010 Comune di Castelleone Provincia di Cremona SETTORE AMMINISTRATIVO, AFFARI GENERALI, SPORT E CULTURA DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE N. 315 DEL 18/10/2010 Oggetto: SCUOLA DI ARTIGIANATO ARTISTICO.

Dettagli

CITTA di DOMODOSSOLA

CITTA di DOMODOSSOLA REGOLAMENTAZIONE RELATIVA ALL AFFIDAMENTO DI INCARICHI DI COLLABORAZIONE, DI STUDIO, DI RICERCA E DI CONSULENZA A SOGGETTI ESTRANEI ALL AMMINISTRAZIONE Articolo 1 - Oggetto 1. In recepimento ed attuazione

Dettagli

REGOLAMENTO RECANTE DISCIPLINA PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI DI COLLABORAZIONE A NORMA DELL ART.

REGOLAMENTO RECANTE DISCIPLINA PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI DI COLLABORAZIONE A NORMA DELL ART. REGOLAMENTO RECANTE DISCIPLINA PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI DI COLLABORAZIONE A NORMA DELL ART. 7, COMMA 6, DEL DECRETO LEGISLATIVO 30 MARZO 2001, N. 165 Art. 1 Finalità ed ambito di applicazione 1.

Dettagli

Prot. n del 09/04/ [UOR: SI Classif. VII/1] A V V I S O P U B B L I C O D I S E L E Z I O N E

Prot. n del 09/04/ [UOR: SI Classif. VII/1] A V V I S O P U B B L I C O D I S E L E Z I O N E Prot. n. 0001419 del 09/04/2019 - [UOR: SI000001 - Classif. VII/1] Avviso n LAU/11/2019 A V V I S O P U B B L I C O D I S E L E Z I O N E Per il conferimento di un contratto di lavoro autonomo nell'ambito

Dettagli

PROVINCIA DI MILANO Area Qualità dell Ambiente ed Energie Settore Rifiuti e Bonifiche

PROVINCIA DI MILANO Area Qualità dell Ambiente ed Energie Settore Rifiuti e Bonifiche PROVINCIA DI MILANO Area Qualità dell Ambiente ed Energie Settore Rifiuti e Bonifiche AVVISO DI SELEZIONE PER IL CONFERIMENTO DI UN INCARICO PROFESSIONALE PER ATTIVITA DI CONSULENZA IN MATERIA DI RIFIUTI

Dettagli

Comune di ACQUALAGNA. Provincia di Pesaro e Urbino REGOLAMENTO SULL'ORDINAMENTO DEGLI UFFICI E SERVIZI STRALCIO RELATIVO A

Comune di ACQUALAGNA. Provincia di Pesaro e Urbino REGOLAMENTO SULL'ORDINAMENTO DEGLI UFFICI E SERVIZI STRALCIO RELATIVO A Comune di ACQUALAGNA Provincia di Pesaro e Urbino REGOLAMENTO SULL'ORDINAMENTO DEGLI UFFICI E SERVIZI STRALCIO RELATIVO A DETERMINAZIONE DEI LIMITI, CRITERI E MODALITÀ PER L AFFIDAMENTO DI INCARICHI DI

Dettagli

Articolo 1. Oggetto. Articolo 2. Presupposti giuridici

Articolo 1. Oggetto. Articolo 2. Presupposti giuridici Allegato alla delibera G.C.n.85/2008 Approvazione limiti, criteri e modalità per l affidamento di incarichi di collaborazioni di studio, di ricerca e di consulenza a soggetti estranei all amministrazione.

Dettagli

Originale DELIBERAZIONE DELLA COMMISSIONE STRAORDINARIA

Originale DELIBERAZIONE DELLA COMMISSIONE STRAORDINARIA CITTÀ DI GIUGLIANO IN CAMPANIA Provincia di Napoli Originale DELIBERAZIONE DELLA COMMISSIONE STRAORDINARIA N. 14. OGGETTO: INTEGRAZIONE AL PIANO DEL FABBISOGNO DI PERSONALE PER IL TRIENNIO 2013-2015 Data

Dettagli

IL DIRETTORE GENERALE

IL DIRETTORE GENERALE IL DIRETTORE GENERALE Premesso che l Agenzia Nazionale per i Giovani (di seguito ANG) è stata istituita, con decreto legge 27 dicembre 2006 n. 297, convertito con modificazioni nella legge 23 febbraio

Dettagli

Ai sensi dell art. 3, comma 6 del Decreto Legislativo n. 502/1992 e successive modificazioni IL DIRETTORE GENERALE F.F.

Ai sensi dell art. 3, comma 6 del Decreto Legislativo n. 502/1992 e successive modificazioni IL DIRETTORE GENERALE F.F. DELIBERA N. 44 DEL 27.1.2015 OGGETTO: PROGETTO: MOLECULAR CLASSIFICATION OF HEPATOCELLULAR CARCINOMA TO SELECT THE MORE APPROPRIATE SURGICAL TREATMENT: LIVER TRANSPLANTATION OR LIVER RESECTION. ATTIVAZIONE

Dettagli

COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO PROVINCIA DI BOLOGNA 4^ AREA

COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO PROVINCIA DI BOLOGNA 4^ AREA COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO PROVINCIA DI BOLOGNA 4^ AREA AREA DELLA PROGRAMMAZIONE E GESTIONE DEL TERRITORIO COPIA DETERMINAZIONE N. 29 DEL 03/02/2009 OGGETTO: CONFERIMENTO INCARICO PER GLI ADEMPIMENTI

Dettagli

Bando per procedura comparativa Prot.U481 del 10 Luglio 2012

Bando per procedura comparativa Prot.U481 del 10 Luglio 2012 Avviso pubblico di selezione per il conferimento di n. 1 incarico di collaborazione coordinata e continuativa da attivare per le esigenze del Dipartimento di Scienze Statistiche dell Università degli Studi

Dettagli

SOCIETA DELLA SALUTE DELLA VALDINIEVOLE Piazza XX Settembre, Pescia (PT) Codice Fiscale

SOCIETA DELLA SALUTE DELLA VALDINIEVOLE Piazza XX Settembre, Pescia (PT) Codice Fiscale SOCIETA DELLA SALUTE DELLA VALDINIEVOLE Piazza XX Settembre, 22 51017 Pescia (PT) Codice Fiscale 91025730473 DETERMINA DEL DIRETTORE n. 23 del 04.05.2016 Oggetto: Affidamento incarico di consulenza stragiudiziale

Dettagli

Possono altresì partecipare funzionari e dirigenti della P.A. o docenti universitari. In tal caso l autorizzazione allo svolgimento dell incarico da

Possono altresì partecipare funzionari e dirigenti della P.A. o docenti universitari. In tal caso l autorizzazione allo svolgimento dell incarico da AVVISO PUBBLICO PER IL CONFERIMENTO DI INCARICO PER LA REDAZIONE DELLO STUDIO DI FATTIBILITÀ DELLA FUSIONE TRA I COMUNI DI ROVIGO E PONTECCHIO POLESINE IL DIRIGENTE Visti: - l art. 3, comma 55 della legge

Dettagli

Bando per procedura comparativa Prot.U482 del 10 Luglio 2012

Bando per procedura comparativa Prot.U482 del 10 Luglio 2012 Avviso pubblico di selezione per il conferimento di n. 1 incarico di collaborazione coordinata e continuativa da attivare per le esigenze del Dipartimento di Scienze Statistiche dell Università degli Studi

Dettagli

SETTORE AMMINISTRATIVO, AFFARI GENERALI, SPORT E CULTURA

SETTORE AMMINISTRATIVO, AFFARI GENERALI, SPORT E CULTURA Comune di Castelleone Provincia di Cremona SETTORE AMMINISTRATIVO, AFFARI GENERALI, SPORT E CULTURA DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE N. 242 DEL 30/07/2009 Oggetto: CONFERIMENTO DELL'INCARICO

Dettagli

Bando per procedura comparativa Prot.172 del 18 febbraio 2014

Bando per procedura comparativa Prot.172 del 18 febbraio 2014 Avviso pubblico di selezione per il conferimento di n. 2 incarichi di lavoro autonomo da attivare per le esigenze del Dipartimento di Scienze Statistiche dell Università degli Studi di Roma La Sapienza.

Dettagli

Regolamento per le Prestazioni d'opera (in attuazione della Legge 248 del Legge Visco-Bersani)

Regolamento per le Prestazioni d'opera (in attuazione della Legge 248 del Legge Visco-Bersani) Regolamento per le Prestazioni d'opera (in attuazione della Legge 248 del 4.8.2006 - Legge Visco-Bersani) ALLEGATO A ART. 1 - OGGETTO... 2 ART. 2 - DEFINIZIONI... 2 ART. 3 - PRESUPPOSTI E MODALITA'...

Dettagli

Ordine degli Avvocati di Perugia

Ordine degli Avvocati di Perugia REGOLAMENTO 28 maggio 2015 n. 3 REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI DI COLLABORAZIONE, DI STUDIO, DI RICERCA E DI CONSULENZA AD ESPERTI ESTERNI. nella seduta del 28 maggio 2015 Il Consiglio dell

Dettagli

Bando per procedura comparativa Prot. 267 del 15 Aprile 2013

Bando per procedura comparativa Prot. 267 del 15 Aprile 2013 Avviso pubblico di selezione per il conferimento di n. 1 incarico di collaborazione coordinata e continuativa da attivare per le esigenze del Dipartimento di Scienze Statistiche dell Università degli Studi

Dettagli

CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI PISTOIA

CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI PISTOIA CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI PISTOIA REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI INDIVIDUALI CON CONTRATTI DI LAVORO AUTONOMO, DI NATURA OCCASIONALE O COORDINATA E CONTINUATIVA

Dettagli

Regolamento per l affidamento a terzi di incarichi di collaborazione (D.R. n. 295 del 8 maggio 2013) ART. 1 AMBITO DI APPLICAZIONE

Regolamento per l affidamento a terzi di incarichi di collaborazione (D.R. n. 295 del 8 maggio 2013) ART. 1 AMBITO DI APPLICAZIONE Regolamento per l affidamento a terzi di incarichi di collaborazione (D.R. n. 295 del 8 maggio 2013) ART. 1 AMBITO DI APPLICAZIONE 1. Il presente regolamento disciplina i presupposti, i requisiti e le

Dettagli

Bando per procedura comparativa Prot. n. 280 del 17 Aprile 2012

Bando per procedura comparativa Prot. n. 280 del 17 Aprile 2012 Avviso pubblico di selezione per il conferimento di n. 1 incarico di collaborazione coordinata e continuativa da attivare per le esigenze del Dipartimento di Scienze Statistiche dell Università degli Studi

Dettagli

Bando per procedura comparativa Prot. 52 del 16 gennaio 2014

Bando per procedura comparativa Prot. 52 del 16 gennaio 2014 Avviso pubblico di selezione per il conferimento di n. 1 incarico di collaborazione coordinata e continuativa da attivare per le esigenze del Dipartimento di Scienze Statistiche dell Università degli Studi

Dettagli

Bando per procedura comparativa Prot. 263 del 15 Aprile 2013

Bando per procedura comparativa Prot. 263 del 15 Aprile 2013 Avviso pubblico di selezione per il conferimento di n. 1 incarico di collaborazione coordinata e continuativa da attivare per le esigenze del Dipartimento di Scienze Statistiche dell Università degli Studi

Dettagli

COMUNE DI SCIARA. Città Metropolitana di Palermo 1 Settore POLIZIA MUNICIPALE e AMMINISTRATIVO

COMUNE DI SCIARA. Città Metropolitana di Palermo 1 Settore POLIZIA MUNICIPALE e AMMINISTRATIVO ALLEGATO A AVVISO PUBBLICO DI PROCEDURA COMPARATIVA PER L AFFIDAMENTO DI UN INCARICO DI PROGETTAZIONE, PRESENTAZIONE E SELEZIONE IN MATERIA DI SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE - ANNO 2019. IL RESPONSABILE 1

Dettagli

COMUNE DI CAPOTERRA Provincia di Cagliari 1 Settore Direzione Amministrativa Servizio Finanziario

COMUNE DI CAPOTERRA Provincia di Cagliari 1 Settore Direzione Amministrativa Servizio Finanziario AVVISO PUBBLICO DI PROCEDURA COMPARATIVA PER CURRICULA PER L AFFIDAMENTO DI UN INCARICO ESTERNO IN MATERIA DI GESTIONE DELLA CONTABILITA FISCALE IVA, IRAP Visti: IL DIRIGENTE - L art. 7, commi 6 e 6 bis

Dettagli

AMMINISTRATIVO, AFFARI GENERALI, SPORT E CULTURA DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE N. 307 DEL 07/10/2008

AMMINISTRATIVO, AFFARI GENERALI, SPORT E CULTURA DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE N. 307 DEL 07/10/2008 Comune di Castelleone Provincia di Cremona SETTORE AMMINISTRATIVO, AFFARI GENERALI, SPORT E CULTURA DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE N. 307 DEL 07/10/2008 Oggetto: SCUOLA DI ARTIGIANATO ARTISTICO

Dettagli

COMUNE DI CAVARGNA Provincia di Como

COMUNE DI CAVARGNA Provincia di Como COMUNE DI CAVARGNA Provincia di Como Servizio Area Tecnica Numero 7 del registro delle determinazioni del 08.02.2013 Oggetto: Determinazione a contrarre per conferimento di incarico di collaborazione di

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI DI CONSULENZA, COLLABORAZIONE, STUDI E RICERCHE. Approvato con Deliberazione di G.C n.

REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI DI CONSULENZA, COLLABORAZIONE, STUDI E RICERCHE. Approvato con Deliberazione di G.C n. REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI DI CONSULENZA, COLLABORAZIONE, STUDI E RICERCHE Approvato con Deliberazione di G.C. 12.02.2008 n. 30 1 ART. 1 Conferimento di incarichi individuali con contratti

Dettagli

COMUNE DI OSTIGLIA (Provincia di Mantova)

COMUNE DI OSTIGLIA (Provincia di Mantova) COMUNE DI OSTIGLIA (Provincia di Mantova) REGOLAMENTO IN MATERIA DI LIMITI, CRITERI E MODALITA PER L AFFIDAMENTO DI INCARICHI DI COLLABORAZIONE, DI STUDIO O DI RICERCA, OVVERO DI CONSULENZA, A SOGGETTI

Dettagli