Programmazione in Java (I modulo) Lezione 4

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Programmazione in Java (I modulo) Lezione 4"

Transcript

1 Programmazione in Java (I modulo) Lezione 4

2 Costanti Chiamiamo costanti tutti i valori numerici (interi o con la virgola), i caratteri e le stringhe. Esempio: 2, 3.7, 'y, buongiorno Le costanti numeriche possono essere precedute dal segno + o - Le costanti floating-point possono essere scritte Con delle cifre dopo il punto decimale Usando la notazione esponenziale.

3 Dichiarazione di Costanti Java permette di: Definire una variabile Inizializzarla Fissarne il valore in modo da non poter essere cambiato nel corso del programma (corrisponde al nostro concetto di costante!)

4 Dichiarazione di Costanti Sintassi: public static final <tipo> <nome> =<valorecostante>; Esempi: public static final double PI = ; public static final String SALUTO_FINALE = "Grazie e arrivederci!"; Per convenzione, per i nomi delle costanti si usano tutte lettere maiuscole e _

5 Istruzione di assegnamento Uso l operatore = Sintassi: <variabile> = <espressione> Posso assegnare un valore costante o il valore di un altra variabile o il valore di una espressione. Importante: devo assegnare un valore compatible con il <tipo> della variabile. int num; num= 6; char risp; risp= s ;

6 Compatibilità di assegnamento Java è un linguaggio fortemente tipato. Per esempio non si può assegnare un valore float ad una variabile dichiarata int. Alcune conversioni sono però consentite. float numero = 7; è possible assegnare un valore intero ad una variabile di tipo float.

7 Compatibilità di assegnamento Il valore di un tipo si può assegnare ad una variabile di un qualsiasi tipo a destra nello schema sotto: byte -> short -> int -> long -> float --> double ATTENZIONE: non si può fare il contrario!

8 Compatibilità di assegnamento Si può anche assegnare un valore di tipo char ad una variabile di tipo int. ESEMPIO: int risposta; risposta = 's'; DOMANDA: quale valore assume la variabile risposta? RISPOSTA: risposta = 115

9 Casting di tipi Il casting di tipo cambia temporaneamente il tipo di una variabile dal tipo dichiarato a un altro tipo indicato tra parentesi tonde. double distanza; distanza = 9.0; int valore; valore= (int)distanza; Illegale senza(int) I valori dopo la virgola vengono troncati (non arrotondati!)

10 Casting di tipi ATTENZIONE al casting tra int e char ESEMPIO char simbolo='6'; int valore; valore = (int) simbolo; DOMANDA: quale valore assume la variabile valore? RISPOSTA: valore= 54

11 Operatori di confronto ed espressioni booleane Sono operatori che applicati a variabili di "tipo numerico" (o char o boolean ) danno come risultato un valore booleano true o false Esempi di espressioni booleane: num > 5; n1 + n2 >= 14; valore == n1; trovato == true;

12 Operatori di confronto in Java

13 Operatori logici ed Espressioni booleane Sono operatori che applicati a variabili o valori di "tipo booleano" danno come risultato un valore booleano true o false Esempi di espressioni booleane: num > 5 && n1!= 0; trovato visto;

14 Operatori logici in Java

15 Flusso del programma Flusso del programma è l'ordine con cui vengono eseguite le istruzioni in un programma. Sequenza Eseguo nell'ordine in cui sono scritte Selezione (branch) scelgo tra 2 o più possibili istruzioni Iterazione (loop) Ripeto una istruzioni un certo numero di volte

16 L'istruzione if Sintassi if ( <espressione booleana> ) <istruzione_1>; <istruzione_2>; <istruzione_3>;... Significato <istruzione_1> viene eseguita soltanto se <espressione booleana> è true

17 Istruzioni composte Quando un gruppo di istruzioni è racchiusto tra coppia di parentesi graffe ({}), esse formano una unica istruzione composta. Sintassi: { } Istruzione_1; Istruzione_2;

18 Uso istruzione composta per eseguire diverse istruzioni dentro un if if (cont < 3) { } totale = 0; System.out.println("tutto sbagliato!"; prezzo = 50;......

19 Posso anche scrivere un if dentro un if if (cont < 3) { if (cont!=0) System.out.println( hai vinto! ); } prezzo = 50;... Forma equivalente che usa operatori logici: if (cont < 3 && cont!=0) { System.out.println( hai vinto! ); } prezzo = 50;...

20 Vediamo i programmi: larger2 larger3 larger5

21 Esercizi codice Ese04_x Esercizio 1 (utilizzare Ese02_4) Scrivere un programma che chiede all'utente di inserire 5 numeri interi tra 1 e 30 che corrispondono ai voti ottenuti agli esami da uno studente. Calcola poi la media e la scrive in output. Se la media dei punteggi è maggiore di 24 scrive un messaggio di congratulazioni. Prima di terminare, scrive un saluto. Esercizio 2 Scrivere un programma che chiede all'utente di inserire 7 numeri interi tra 1 e 30 che corrispondono ai voti ottenuti agli esami da 7 studenti. Calcola poi quanti sono i voti "sufficienti" (>= 18) e scrive sullo schermo quanti sono gli studenti che hanno passato l'esame.

22 Esercizi codice Ese04_x Esercizio 3 Scrivere un programma che chiede all'utente di inserire 7 numeri interi tra 1 e 30 (non occorre inserire controllo) che corrispondono ai voti ottenuti agli esami da 8 studenti. Scrive poi sullo schermo il voto più alto e il voto più basso.

Programmazione in Java (I modulo)

Programmazione in Java (I modulo) Programmazione in Java (I modulo) Lezione 4 Variabili di tipo primitivo. Dichiarazione di costanti Conversioni di tipo: operatore cast Altri operatori di assegnamento Operazioni aritmetiche e di confronto

Dettagli

Laboratorio di Programmazione

Laboratorio di Programmazione Laboratorio di Programmazione (Laurea triennale in matematica) Lezione 3 Analisi dettagliata di un programma /* commento */ Possono estendersi su più linee apparire in qualsiasi parte del programma. Alternativamente

Dettagli

Programmazione in Java (I modulo) Lezione 5: Più dettagli su Input e Output La classe String L'istruzione while

Programmazione in Java (I modulo) Lezione 5: Più dettagli su Input e Output La classe String L'istruzione while Programmazione in Java (I modulo) Lezione 5: Più dettagli su Input e Output La classe String L'istruzione while Output su Schermo System.out è un oggetto che è parte di Java. println() scrive sullo schermo

Dettagli

Programmazione in Java (I modulo) Lezione 3: Prime nozioni

Programmazione in Java (I modulo) Lezione 3: Prime nozioni Programmazione in Java (I modulo) Lezione 3: Prime nozioni La volta scorsa Abbiamo avuto un primo assaggio! Abbiamo analizzato riga per riga due semplici programmi Java. Abbiamo provato a usare l editor

Dettagli

Programmazione in Java (I modulo)

Programmazione in Java (I modulo) Programmazione in Java (I modulo) Lezione 7 Iterazioni nei programmi:definite e indefinite Tre costrutti: While Do...While For Esempi Istruzioni di iterazione Le istruzioni iterative permettono di ripetere

Dettagli

INTRODUZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE AD ALTO LIVELLO IL LINGUAGGIO JAVA. Struttura di un programma Java

INTRODUZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE AD ALTO LIVELLO IL LINGUAGGIO JAVA. Struttura di un programma Java Fondamenti di Informatica INTRODUZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE AD ALTO LIVELLO IL LINGUAGGIO JAVA 1 Struttura di un programma Java Un programma Java consiste in un insieme di definizioni di classi. In genere

Dettagli

Lezione 4 Casting, stringhe e caratteri, operatori relazionali, espressioni e variabili booleane

Lezione 4 Casting, stringhe e caratteri, operatori relazionali, espressioni e variabili booleane Lezione 4 Casting, stringhe e caratteri, operatori relazionali, espressioni e variabili booleane Barbara Rita Barricelli Corso di Laboratorio di Programmazione -Turno B (Cognomi M-Z) CdL in Informatica

Dettagli

Prof. Pagani Corrado INTRODUZIONE AL LINGUAGGIO C

Prof. Pagani Corrado INTRODUZIONE AL LINGUAGGIO C Prof. Pagani Corrado INTRODUZIONE AL LINGUAGGIO C IL LINGUAGGIO C Nel 1972 Dennis Ritchie nei Bell Laboratories progettò il linguaggio C Il linguaggio possiede tutti i costrutti di controllo dei linguaggi

Dettagli

Lezione 6 Introduzione al C++ Mauro Piccolo

Lezione 6 Introduzione al C++ Mauro Piccolo Lezione 6 Introduzione al C++ Mauro Piccolo piccolo@di.unito.it Linguaggi di programmazione Un linguaggio formale disegnato per descrivere la computazione Linguaggi ad alto livello C, C++, Pascal, Java,

Dettagli

Cast implicito. Il cast è fatto automaticamente quando un tipo più basso viene assegnato ad un tipo più alto. byte short int long float double

Cast implicito. Il cast è fatto automaticamente quando un tipo più basso viene assegnato ad un tipo più alto. byte short int long float double Il cast Cast implicito Il cast è fatto automaticamente quando un tipo più basso viene assegnato ad un tipo più alto Per esempio: byte short int long float double int x = 10; float f; f = x; Il valore di

Dettagli

Laboratorio di Programmazione 1. Docente: dr. Damiano Macedonio Lezione 5 31/10/2013

Laboratorio di Programmazione 1. Docente: dr. Damiano Macedonio Lezione 5 31/10/2013 Laboratorio di Programmazione 1 1 Docente: dr. Damiano Macedonio Lezione 5 31/10/2013 Original work Copyright Sara Migliorini, University of Verona Modifications Copyright Damiano Macedonio, University

Dettagli

Programmazione Orientata agli Oggetti in Linguaggio Java

Programmazione Orientata agli Oggetti in Linguaggio Java Programmazione Orientata agli Oggetti in Linguaggio Java Sintassi e Semantica Introduzione versione 2.1 Questo lavoro è concesso in uso secondo i termini di una licenza Creative Commons (vedi ultima pagina)

Dettagli

Introduzione alla programmazione. Alice Pavarani

Introduzione alla programmazione. Alice Pavarani Introduzione alla programmazione Alice Pavarani Il linguaggio C Creato da Dennis Ritchie nel 1972 presso i Bell Laboratories Linguaggio di programmazione procedurale, strutturato Linguaggio ad alto livello

Dettagli

IL LINGUAGGIO JAVA. Input, Tipi Elementari e Istruzione Condizionale. Primo esempio di un programma Java

IL LINGUAGGIO JAVA. Input, Tipi Elementari e Istruzione Condizionale. Primo esempio di un programma Java Fondamenti di Informatica IL LINGUAGGIO JAVA Input, Tipi Elementari e Istruzione Condizionale Fondamenti di Informatica - D. Talia - UNICAL 1 Primo esempio di un programma Java Semplicissimo programma

Dettagli

IL LINGUAGGIO JAVA. Input, Tipi Elementari e Istruzione Condizionale. Fondamenti di Informatica - D. Talia - UNICAL 1. Fondamenti di Informatica

IL LINGUAGGIO JAVA. Input, Tipi Elementari e Istruzione Condizionale. Fondamenti di Informatica - D. Talia - UNICAL 1. Fondamenti di Informatica Fondamenti di Informatica IL LINGUAGGIO JAVA Input, Tipi Elementari e Istruzione Condizionale Fondamenti di Informatica - D. Talia - UNICAL 1 Primo esempio di un programma Java Semplicissimo programma

Dettagli

Scelte. Costrutto condizionale. Il costrutto if. Il costrutto if. Rappresentazione con diagramma a blocchi. Il costrutto if

Scelte. Costrutto condizionale. Il costrutto if. Il costrutto if. Rappresentazione con diagramma a blocchi. Il costrutto if Scelte Costrutto condizionale Scelte, blocchi Fino ad ora il corpo dei metodi che abbiamo scritto aveva solo un modo di essere eseguito: in sequenza dalla prima istruzione all ultima In applicazioni non

Dettagli

4 - Tipi di dato primitivi

4 - Tipi di dato primitivi 4 - Tipi di dato primitivi Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java Paolo Milazzo Dipartimento di Informatica, Università di Pisa http://www.di.unipi.it/ milazzo milazzo di.unipi.it

Dettagli

Oggi. La programmazione strutturata - II. Riassunto (1/2) Riassunto (2/2) Sequenza e selezione. if e while. Stefano Mizzaro 1

Oggi. La programmazione strutturata - II. Riassunto (1/2) Riassunto (2/2) Sequenza e selezione. if e while. Stefano Mizzaro 1 La programmazione strutturata - Stefano Mizzaro Dipartimento di matematica e informatica Università di Udine http://www.dimi.uniud.it/mizzaro/ mizzaro@uniud.it Programmazione, lezione 5 Oggi Video: http://code.org/

Dettagli

IL LINGUAGGIO JAVA Input, Tipi Elementari e Istruzione Condizionale

IL LINGUAGGIO JAVA Input, Tipi Elementari e Istruzione Condizionale Fondamenti di Informatica IL LINGUAGGIO JAVA Input, Tipi Elementari e Istruzione Condizionale Fondamenti di Informatica - D. Talia - UNICAL 1 Lettura di dati da input In Java la lettura di dati da input

Dettagli

Dati due punti sul piano calcolare la loro distanza

Dati due punti sul piano calcolare la loro distanza Introduzione al C Primo esempio in C Dati due punti sul piano calcolare la loro distanza Soluzione: la distanza fra due punti si calcola secondo il teorema di Pitagora, con la formula: y Distanza = (lato12

Dettagli

Introduzione alla programmazione in linguaggio C

Introduzione alla programmazione in linguaggio C Introduzione alla programmazione in linguaggio C Il primo programma in C commento Header della libreria Funzione principale Ogni istruzione in C va terminata con un ; Corso di Informatica AA. 2007-2008

Dettagli

Programmazione I - corso B a.a prof. Viviana Bono

Programmazione I - corso B a.a prof. Viviana Bono Università di Torino Facoltà di Scienze MFN Corso di Studi in Informatica Programmazione I - corso B a.a. 2009-10 prof. Viviana Bono Blocco 12 Riepilogo e complementi sui tipi Ripasso del sistema di tipi

Dettagli

Corso di Laurea in Bioinformatica Dipartimento di Informatica - Università di Verona

Corso di Laurea in Bioinformatica Dipartimento di Informatica - Università di Verona Corso di Laurea in Bioinformatica Dipartimento di Informatica - Università di Verona Sommario tipi di dati condizioni cicli cicli annidati per alcuni tipi di dati Java mette a disposizione una rappresentazione

Dettagli

Tipi di dato, Alessandra Giordani Lunedì 7 maggio 2011

Tipi di dato, Alessandra Giordani Lunedì 7 maggio 2011 Tipi di dato, memoria e conversioni Alessandra Giordani agiordani@disi.unitn.it Lunedì 7 maggio 2011 http://disi.unitn.it/~agiordani/ Il linguaggio C è esplicitamente tipato: occorre esplicitamente associare

Dettagli

Gocce di Java. Gocce di Java. Tipi di dato primitivi. Pierluigi Crescenzi. Università degli Studi di Firenze

Gocce di Java. Gocce di Java. Tipi di dato primitivi. Pierluigi Crescenzi. Università degli Studi di Firenze Gocce di Java Pierluigi Crescenzi Università degli Studi di Firenze Programmazione Concetti base Dati Variabile Tipo Istruzioni Istruzioni base Strutture di controllo Sotto-programmi Programmazione Concetti

Dettagli

Fondamenti di Informatica T-1. Selezione

Fondamenti di Informatica T-1. Selezione Selezione 2 Selezione Permette di differenziare il flusso di controllo a seconda che sia verificata o meno una condizione. Il flusso di controllo si ramifica in due (o più) sequenze di istruzioni alternative.

Dettagli

Basi della programmazione in Java. Anteprima. Uso delle variabili. Il concetto di variabile Uso delle variabili. Input da tastiera I tipi Esercizi

Basi della programmazione in Java. Anteprima. Uso delle variabili. Il concetto di variabile Uso delle variabili. Input da tastiera I tipi Esercizi Basi della programmazione in Java Nicola Drago nicola.drago@univr.it Dipartimento di Informatica Università di Verona Anteprima Il concetto di variabile Uso delle variabili Dichiarazione Assegnamento Visualizzazione

Dettagli

Corso di Fondamenti di Informatica Il sistema dei tipi in C++

Corso di Fondamenti di Informatica Il sistema dei tipi in C++ Corso di Fondamenti di Informatica Il sistema dei tipi in C++ Anno Accademico Francesco Tortorella Struttura di un programma C++ // Programma semplice in C++ #include int main() { cout

Dettagli

Java e i Tipi di dati primitivi. Parte 3

Java e i Tipi di dati primitivi. Parte 3 Java e i Tipi di dati primitivi Parte 3 La nozione di tipo di dato Il tipo del dato consente di esprimere la natura del dato Indica il modo con cui verrà interpretata la sequenza di bit che rappresenta

Dettagli

Basi della programmazione in Java

Basi della programmazione in Java Basi della programmazione in Java Nicola Drago drago@sci.univr.it Dipartimento di Informatica Università di Verona Anteprima Il concetto di variabile Uso delle variabili Dichiarazione Assegnamento Visualizzazione

Dettagli

1

1 Manuali di C Linguaggio C B. W. Kernigan, D. M. Ritchie Jackson La guida completa al C H. Schildt McGraw-Hill Fondamenti di Informatica 1 Linguaggio C Creato nei primi anni 70 per sviluppare il S.O. Unix

Dettagli

Algebra di Boole: Concetti di base. E un algebra basata su tre operazioni logiche

Algebra di Boole: Concetti di base. E un algebra basata su tre operazioni logiche Fondamenti di Informatica Algebra di Boole: Concetti di base Fondamenti di Informatica - D. Talia - UNICAL Algebra di Boole E un algebra basata su tre operazioni logiche OR AND NOT Ed operandi che possono

Dettagli

Laboratorio di Informatica I

Laboratorio di Informatica I Struttura della lezione Lezione 3: Istruzioni ed operatori booleani. Vittorio Scarano Corso di Laurea in Informatica Università di Salerno Soluzioni agli esercizi Istruzioni (statement) semplici e di controllo

Dettagli

Introduzione a C# Prof. Francesco Accarino IIS Altiero Spinelli Sesto San Giovanni

Introduzione a C# Prof. Francesco Accarino IIS Altiero Spinelli Sesto San Giovanni Introduzione a C# Prof. Francesco Accarino IIS Altiero Spinelli Sesto San Giovanni C#: Strumento Principe per.net Primo linguaggio orientato alle componenti della famiglia C/C++ Tutto è DAVVERO un oggetto

Dettagli

Programmazione. Tipi di dato primitivi. Francesco Tiezzi. Scuola di Scienze e Tecnologie Sezione di Informatica Università di Camerino

Programmazione. Tipi di dato primitivi. Francesco Tiezzi. Scuola di Scienze e Tecnologie Sezione di Informatica Università di Camerino Programmazione Francesco Tiezzi Scuola di Scienze e Tecnologie Sezione di Informatica Università di Camerino Lucidi originali di Pierluigi Crescenzi Programmazione Concetti base Dati Variabile Tipo Istruzioni

Dettagli

Linguaggio Macchina. Numeri binari. E il linguaggio che il microprocessore comprende. In Esadecimale

Linguaggio Macchina. Numeri binari. E il linguaggio che il microprocessore comprende. In Esadecimale Linguaggio Macchina Numeri binari In Esadecimale E il linguaggio che il microprocessore comprende 1 Numeri Esadecimali Sono composti con 16 simboli: 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 A B C D E F Un numero di 4 cifre

Dettagli

Codifica dell informazione

Codifica dell informazione Codifica dell informazione Informatica B Come memorizzo l informazione nel calcolatore? 1 bit di informazione 1 bit di informazione La memoria del calcolatore L informazione nel calcolatore q Il calcolatore

Dettagli

IL LINGUAGGIO JAVA. Introduzione alla sintassi di Java La sintassi formalizza le regole sintattiche per scrivere frasi ben formate

IL LINGUAGGIO JAVA. Introduzione alla sintassi di Java La sintassi formalizza le regole sintattiche per scrivere frasi ben formate Fondamenti di Informatica IL LINGUAGGIO JAVA Sintassi, Semantica, Input, Tipi Elementari e Istruzione Condizionale 1 Introduzione alla sintassi di Java La sintassi formalizza le regole sintattiche per

Dettagli

Il linguaggio C. Prof. E. Occhiuto INFORMATICA 242AA a.a. 2010/11 pag. 1

Il linguaggio C. Prof. E. Occhiuto INFORMATICA 242AA a.a. 2010/11 pag. 1 Il linguaggio C I linguaggi di programmazione ad alto livello sono linguaggi formali ( sintassi e semantica formalmente definite) però sono compatti e comprensibili. Le tipologie di linguaggi sono: procedurali

Dettagli

Struttura di un programma C++

Struttura di un programma C++ Struttura di un programma C++ // Programma semplice in C++ #include using namespace std; int main() { cout

Dettagli

Lezione 5: Introduzione alla programmazione in C

Lezione 5: Introduzione alla programmazione in C Lezione 5: Introduzione alla programmazione in C Laboratorio di Elementi di Architettura e Sistemi Operativi 4 Aprile 2012 Introduzione al C C vs. Java Java: linguaggio ad oggetti C: linguaggio procedurale

Dettagli

Linguaggi di Programmazione I Lezione 9

Linguaggi di Programmazione I Lezione 9 Linguaggi di Programmazione I Lezione 9 Prof. Marcello Sette mailto://marcello.sette@gmail.com http://sette.dnsalias.org 6 maggio 28 Variabili 3 Ambiti................................................................

Dettagli

Programmazione A.A Costrutti di base. ( Lezione XII, parte I ) Gestione dell input. Prof. Giovanni Gallo Dr.

Programmazione A.A Costrutti di base. ( Lezione XII, parte I ) Gestione dell input. Prof. Giovanni Gallo Dr. Programmazione A.A. 2002-03 I Costrutti di base ( Lezione XII, parte I ) Gestione dell input Prof. Giovanni Gallo Dr. Gianluca Cincotti Dipartimento di Matematica e Informatica Università di Catania e-mail

Dettagli

Tipi di dati scalari (casting e puntatori) Alessandra Giordani Lunedì 10 maggio 2010

Tipi di dati scalari (casting e puntatori) Alessandra Giordani Lunedì 10 maggio 2010 Tipi di dati scalari (casting e puntatori) Alessandra Giordani agiordani@disi.unitn.it Lunedì 10 maggio 2010 http://disi.unitn.it/~agiordani/ I tipi di dati scalari I tipi aritmetici, i tipi enumerativi

Dettagli

Laboratorio di programmazione

Laboratorio di programmazione Laboratorio di programmazione Lezione II Tatiana Zolo zolo@cs.unipr.it 1 IL PROGRAMMA C++ Istruzioni (espressioni terminate da ; ) istruzioni di dichiarazione (es. int x = 0;); istruzioni di assegnamento

Dettagli

Tipi di dato semplici

Tipi di dato semplici Tipi di dato semplici Perché dichiarare una variabile? 2 Una variabile rappresenta uno spazio di memoria centrale Prima dell esecuzione del programma deve essere chiaro quanto spazio serve al programma

Dettagli

Java SE 7. Strutture di programmazione (2)

Java SE 7. Strutture di programmazione (2) Java SE 7 Strutture di programmazione (2) diegozabot@yahoo.it ursula.castaldo@gmail.com Casting (1) E' l'operazione che realizza la conversione di tipo tra oggetti e tra tipi primitivi. E' un'operazione

Dettagli

Operazioni numeriche - Input

Operazioni numeriche - Input Operazioni numeriche - Input Espressioni, funzioni matematiche, classi involucro, Acquisizione di input 11/11/2004 Laboratorio di Programmazione - Luca Tesei 1 Operazioni fra interi e decimali In Java

Dettagli

Il primo programma C++

Il primo programma C++ Il primo programma C++ Un programma in qualsiasi linguaggio evoluto è una sequenza di istruzioni che la CPU dopo opportune conversioni esegue. La sintassi dei linguaggi di programmazione è molto piu rigida

Dettagli

INTRODUZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE AD ALTO LIVELLO IL LINGUAGGIO JAVA. Fondamenti di Informatica - D. Talia - UNICAL 1. Fondamenti di Informatica

INTRODUZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE AD ALTO LIVELLO IL LINGUAGGIO JAVA. Fondamenti di Informatica - D. Talia - UNICAL 1. Fondamenti di Informatica Fondamenti di Informatica INTRODUZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE AD ALTO LIVELLO IL LINGUAGGIO JAVA Fondamenti di Informatica - D. Talia - UNICAL 1 Fondamenti di Informatica - Programma Un programma è una formulazione

Dettagli

INTRODUZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE AD ALTO LIVELLO IL LINGUAGGIO JAVA. Fondamenti di Informatica - Programma

INTRODUZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE AD ALTO LIVELLO IL LINGUAGGIO JAVA. Fondamenti di Informatica - Programma Fondamenti di Informatica INTRODUZIONE ALLA PROGRAMMAZIONE AD ALTO LIVELLO IL LINGUAGGIO JAVA Fondamenti di Informatica - D. Talia - UNICAL 1 Fondamenti di Informatica - Programma Un programma è una formulazione

Dettagli

Tipi di dato e variabili. Walter Didimo

Tipi di dato e variabili. Walter Didimo Tipi di dato e variabili Walter Didimo Tipi di dato I dati che possono essere manipolati in un programma si classificano in tipologie differenti, chiamate tipi di dato Esistono due macro tipi di dato in

Dettagli

Esonero di Informatica I. Ingegneria Medica

Esonero di Informatica I. Ingegneria Medica Di seguito sono elencati una serie di domande tipo esonero ; i quiz vogliono dare un sistema di autovalutazione e di confronto allo studente che deve prepararsi alla prova di metà corso. Il numero e l

Dettagli

Laboratorio di Informatica I

Laboratorio di Informatica I Struttura della lezione Lezione 7: Istruzioni ed Operatori Booleani Vittorio Scarano Corso di Laurea in Informatica Soluzioni agli esercizi Istruzioni (statement) semplici e di controllo Operatori relazionali

Dettagli

L AMBIENTE CODE BLOCKS E L IO

L AMBIENTE CODE BLOCKS E L IO L AMBIENTE CODE BLOCKS E L IO Il primo programma in C++ #include using namespace std; main() { cout

Dettagli

I/O da tastiera + Alessandra Giordani Lunedì 2 maggio

I/O da tastiera + Alessandra Giordani Lunedì 2 maggio I/O da tastiera + costrutti while e if Alessandra Giordani agiordani@disi.unitn.it Lunedì 2 maggio 2011 http://disi.unitn.it/~agiordani/ Ripasso funzione printf() Usata per stampare il contenuto di una

Dettagli

Riassunto. I mattoni di base di un programma Java. Oggi. Un programma complicato. Oggi. Perché è complicato? Stefano Mizzaro 1.

Riassunto. I mattoni di base di un programma Java. Oggi. Un programma complicato. Oggi. Perché è complicato? Stefano Mizzaro 1. I mattoni di base di un programma Java Stefano Mizzaro Dipartimento di matematica e informatica Università di Udine http://www.dimi.uniud.it/mizzaro mizzaro@dimi.uniud.it Programmazione, lezione 2 28 settembre

Dettagli

Parte seconda: espressioni, operandi e operatori.

Parte seconda: espressioni, operandi e operatori. Parte seconda: espressioni, operandi e operatori. 1. Le espressioni Le espressioni sono combinazioni di operatori e operandi. Gli operandi sono a loro volta combinazioni di costanti, variabili semplici

Dettagli

Capitolo 2 GOCCE DI JAVA. Domande a risposte multiple

Capitolo 2 GOCCE DI JAVA. Domande a risposte multiple GOCCE D AVA Capitolo 2 Domande a risposte multiple Selezionando una risposta, il bottone corrispondente diventa verde se la risposta è giusta, altrimenti diventa rosso. 2 1. Quale dei seguenti non è un

Dettagli

Assegnazione di una variabile

Assegnazione di una variabile Assegnazione di una variabile Per scrivere un valore dentro una variabile si usa l operatore di assegnazione, che è rappresentato dal simbolo =. Quindi, se scrivo int a; a = 12; assegno alla variabile

Dettagli

Laboratorio di Programmazione Lezione 2. Cristian Del Fabbro

Laboratorio di Programmazione Lezione 2. Cristian Del Fabbro Laboratorio di Programmazione Lezione 2 Cristian Del Fabbro Prossima lezione GIOVEDÌ 29 OTTOBRE 14:00 Input da tastiera package input; import java.io.*; public class Input { public static void main(string[]

Dettagli

Laboratorio di Informatica I

Laboratorio di Informatica I Struttura della lezione Lezione 2: Elementi lessicali, casting e while Vittorio Scarano Laboratorio di Informatica I Corso di Laurea in Informatica Università degli Studi di Salerno Soluzione agli esercizi

Dettagli

Tipi di dato semplici

Tipi di dato semplici Tipi di dato semplici Informatica B Tipi di dati q In C esistono diversi tipi di dato built-in, tra cui int: numeri interi float: numeri con virgola (singola precisione) double : numeri con virgola (doppia

Dettagli

Informatica AA 2005/06. Programmazione M.A. Alberti. Operatori in Java 1. Operatori in Java. Espressioni aritmetiche. Espressioni booleane

Informatica AA 2005/06. Programmazione M.A. Alberti. Operatori in Java 1. Operatori in Java. Espressioni aritmetiche. Espressioni booleane Operatori in Java Operatori in Java Corso di laurea in Informatica Operatori aritmetici Operatori di uguaglianza e relazionali Operatori logici in espressioni booleane La precedenza degli operatori L associatività

Dettagli

6 - Blocchi e cicli. Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java. Paolo Milazzo

6 - Blocchi e cicli. Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java. Paolo Milazzo 6 - Blocchi e cicli Programmazione e analisi di dati Modulo A: Programmazione in Java Paolo Milazzo Dipartimento di Informatica, Università di Pisa http://pages.di.unipi.it/milazzo milazzo di.unipi.it

Dettagli

Il C nel C++ Struttura di un linguaggio. Elementi lessicali. Spazi. Livello lessicale: Livello sintattico: Livello semantico:

Il C nel C++ Struttura di un linguaggio. Elementi lessicali. Spazi. Livello lessicale: Livello sintattico: Livello semantico: Struttura di un linguaggio Il C nel C++ Livello lessicale: regole per la definizione i simboli Livello sintattico: regole per la composizione dei simboli Livello semantico: significato delle strutture

Dettagli

L assegnamento. Andrea Marin. a.a. 2011/2012. Università Ca Foscari Venezia Laurea in Informatica Corso di Programmazione part-time

L assegnamento. Andrea Marin. a.a. 2011/2012. Università Ca Foscari Venezia Laurea in Informatica Corso di Programmazione part-time Andrea Marin Università Ca Foscari Venezia Laurea in Informatica Corso di Programmazione part-time a.a. 2011/2012 Abbiamo visto È conveniente definire una macchina astratta C Lo stato della macchina ci

Dettagli

Nuovi tipi di dato e. Alessandra Giordani Lunedì 26 marzo

Nuovi tipi di dato e. Alessandra Giordani Lunedì 26 marzo Nuovi tipi di dato e costrutto condizionale Alessandra Giordani agiordani@disi.unitn.it Lunedì 26 marzo 2012 http://disi.unitn.it/~agiordani/ Tipi di dato fondamentali int e il tipo di dato che consente

Dettagli

1. Esempi. 2. I mattoni di un programma Java: ! Parole riservate. ! Identificatori. ! Variabili. ! Letterali. ! Costanti. ! Operatori. !

1. Esempi. 2. I mattoni di un programma Java: ! Parole riservate. ! Identificatori. ! Variabili. ! Letterali. ! Costanti. ! Operatori. ! ntroduzione alla Stefano Mizzaro Dipartimento di matematica e informatica Università di Udine http://www.dimi.uniud.it/mizzaro/ mizzaro@uniud.it Programmazione, lezione 4 1. Esempi Riassunto 2. mattoni

Dettagli

Elementi lessicali. Lezione 4. La parole chiave. Elementi lessicali. Elementi lessicali e espressioni logiche. Linguaggi di Programmazione I

Elementi lessicali. Lezione 4. La parole chiave. Elementi lessicali. Elementi lessicali e espressioni logiche. Linguaggi di Programmazione I Lezione 4 Elementi lessicali e espressioni logiche Matricole 2-3 Elementi lessicali il linguaggio C ha un suo vocabolario di base i cui elementi sono detti token esistono 6 tipi di token: parole chiave

Dettagli

VBA è un linguaggio di scripting derivato da Visual Basic, da cui prende il nome. Come ogni linguaggio ha le sue regole.

VBA è un linguaggio di scripting derivato da Visual Basic, da cui prende il nome. Come ogni linguaggio ha le sue regole. Excel VBA VBA Visual Basic for Application VBA è un linguaggio di scripting derivato da Visual Basic, da cui prende il nome. Come ogni linguaggio ha le sue regole. 2 Prima di iniziare. Che cos è una variabile?

Dettagli

Le basi del linguaggio Java

Le basi del linguaggio Java Le basi del linguaggio Java Compilazione e interpretazione Quando si compila il codice sorgente scritto in Java, il compilatore genera il codice compilato, chiamato bytecode. È un codice generato per una

Dettagli

Dichiarazioni e tipi predefiniti nel linguaggio C

Dichiarazioni e tipi predefiniti nel linguaggio C Politecnico di Milano Dichiarazioni e tipi predefiniti nel linguaggio C Variabili, costanti, tipi semplici, conversioni di tipo. Premessa Programmi provati sul compilatore Borland C++ 1.0 Altri compilatori:

Dettagli

Cominciamo ad analizzare la rappresentazione delle informazioni... di Cassino. C. De Stefano Corso di Fondamenti di Informatica Università degli Studi

Cominciamo ad analizzare la rappresentazione delle informazioni... di Cassino. C. De Stefano Corso di Fondamenti di Informatica Università degli Studi Un linguaggio ad alto livello deve offrire degli strumenti per: rappresentare le informazioni di interesse dell algoritmo definire le istruzioni che costituiscono l algoritmo Cominciamo ad analizzare la

Dettagli

Unità Didattica 2 Linguaggio C. Espressioni, Operatori e Strutture linguistiche per il controllo del flusso

Unità Didattica 2 Linguaggio C. Espressioni, Operatori e Strutture linguistiche per il controllo del flusso Unità Didattica 2 Linguaggio C Espressioni, Operatori e Strutture linguistiche per il controllo del flusso 1 Espressioni e assegnazioni Le espressioni sono definite dalla grammatica: espressione = variabile

Dettagli

Il C nel C++ Struttura di un linguaggio. regole per la definizione i simboli. regole per la composizione dei simboli

Il C nel C++ Struttura di un linguaggio. regole per la definizione i simboli. regole per la composizione dei simboli Il C nel C++ Struttura di un linguaggio Livello lessicale: regole per la definizione i simboli Livello sintattico: regole per la composizione dei simboli Livello semantico: significato delle strutture

Dettagli

Struttura di un linguaggio

Struttura di un linguaggio Il C nel C++ Struttura di un linguaggio Livello lessicale: regole per la definizione i simboli Livello sintattico: regole per la composizione dei simboli Livello semantico: significato delle strutture

Dettagli

Laboratorio di Programmazione Lezione 1. Cristian Del Fabbro

Laboratorio di Programmazione Lezione 1. Cristian Del Fabbro Laboratorio di Programmazione Lezione 1 Cristian Del Fabbro Reperibilità homepage corso: https://users.dimi.uniud.it/~cristian.delfabbro/teaching.php email: cristian.delfabbro@uniud.it telefono: 0432 558676

Dettagli

Tipi di dati strutturati e Linguaggio C. Record o strutture Il costruttore struct in C

Tipi di dati strutturati e Linguaggio C. Record o strutture Il costruttore struct in C Tipi di dati strutturati e Linguaggio C Record o strutture Il costruttore struct in C Dati strutturati Record Un record o struttura è una struttura dati ottenuta aggregando elementi di tipo diverso che

Dettagli

Corso sul linguaggio Java

Corso sul linguaggio Java Corso sul linguaggio Java Modulo JAVA.2.2 Operare con i dati Prerequisiti Concetti matematici di: Espressione Operatore 2 Introduzione Le variabili utilizzate da un programma vengono usate con operatori

Dettagli

Scopo del progetto è la costruzione di un compilatore per il linguaggio descritto qui di seguito.

Scopo del progetto è la costruzione di un compilatore per il linguaggio descritto qui di seguito. Corso di Linguaggi e Traduttori Anno Accademico 2017 2018 Prof. Giovanni Pighizzini Progetto d esame Scopo del progetto è la costruzione di un compilatore per il linguaggio descritto qui di seguito. Variabili

Dettagli

Introduzione al C. Lez. 1 Elementi. Rossano Venturini

Introduzione al C. Lez. 1 Elementi. Rossano Venturini Introduzione al C Lez. 1 Elementi Rossano Venturini rossano@di.unipi.it Pagine del corso http://didawiki.cli.di.unipi.it/doku.php/informatica/all-b/start http://algoritmica.spox.spoj.pl/alglab2013 Lezioni

Dettagli

Corso Programmazione

Corso Programmazione Corso Programmazione 2009-2010 (docente) E-mail: aiolli@math.unipd.it Web: www.math.unipd.it/~aiolli Dipartimento di Matematica Pura ed Applicata Torre Archimede, Via Trieste 63 PARTE 3 2 Variabili Le

Dettagli

Programmazione in Java (I modulo) Lezione 11: Metodi della classe Math

Programmazione in Java (I modulo) Lezione 11: Metodi della classe Math Programmazione in Java (I modulo) Lezione 11: Metodi della classe Math Dalla lezione scorsa... Ricordiamo cosa sono e come si definiscono i metodi statici Metodi static o metodi di classe Sono metodi che

Dettagli

Tipi di dato primitivi

Tipi di dato primitivi Tipi di dato primitivi (oltre int) Tipi di dato primitivi int (già trattati) Valori logici (ricordati) Valori reali Valori carattere Informatica - A.A. 2009/2010 - Tipi di dato 2 1 Valori logici (il caso

Dettagli

Corso: Fondamenti di Informatica 1 (gruppo 8-9) Corsi di laurea: Area dell'informazione Questionario di autovalutazione 4

Corso: Fondamenti di Informatica 1 (gruppo 8-9) Corsi di laurea: Area dell'informazione Questionario di autovalutazione 4 Corso: Fondamenti di Informatica 1 (gruppo 8-9) Corsi di laurea: Area dell'informazione Questionario di autovalutazione 4 Domanda n. 1 Argomento: Rappresentazione dell'informazione Domanda: Il numero binario

Dettagli

Utilizza i tipi di dati comuni a tutto il framework.net Accesso nativo ai tipi.net (C# è nato con.net) Concetti fondamentali:

Utilizza i tipi di dati comuni a tutto il framework.net Accesso nativo ai tipi.net (C# è nato con.net) Concetti fondamentali: 1 Tipi di dati 1 Tipi di dati Utilizza i tipi di dati comuni a tutto il framework.net Accesso nativo ai tipi.net (C# è nato con.net) Concetti fondamentali: Tutto è un oggetto Tutto eredita implicitamente

Dettagli

Fondamenti di Informatica T-1. Introduzione al linguaggio Java Input/output, variabili, tipi

Fondamenti di Informatica T-1. Introduzione al linguaggio Java Input/output, variabili, tipi Introduzione al linguaggio Java Input/output, variabili, tipi 2 Programmi e linguaggi Algoritmo sequenza finita di passi per risolvere in un tempo finito un problema Linguaggio di programmazione notazione

Dettagli

COMPITO DI LABORATORIO DI PROGRAMMAZIONE Dicembre Alcune Soluzioni

COMPITO DI LABORATORIO DI PROGRAMMAZIONE Dicembre Alcune Soluzioni COMPITO DI LABORATORIO DI PROGRAMMAZIONE 2001-2002 10 Dicembre 2001 Alcune Soluzioni ESERCIZIO 1. Si consideri il seguente frammento di codice in linguaggio Java: int[][] a = new int[n][n]; for (int i

Dettagli

Variabili e input/ Alessandra Giordani Lunedì 18 marzo

Variabili e input/ Alessandra Giordani Lunedì 18 marzo Variabili e input/ output da tastiera Alessandra Giordani agiordani@disi.unitn.it Lunedì 18 marzo 2013 http://disi.unitn.it/~agiordani/ Es. compilazione helloworld.c 2 Variabili e valori Una variabile

Dettagli

Il linguaggio JavaScript

Il linguaggio JavaScript Il linguaggio JavaScript JavaScript è un linguaggio di programmazione ad alto livello compatto e comprensibile. sintassi e semantica sono formalmente definite, compatto e comprensibile. appartiene alla

Dettagli

#include <stdio.h> /* l esecuzione comincia dalla funzione main */ int main()

#include <stdio.h> /* l esecuzione comincia dalla funzione main */ int main() Primi passi Il mio primo programma #include /* l esecuzione comincia dalla funzione main */ int main() { printf( Hello World!\n" ); return 0; /* il programma termina con successo */ } /* fine

Dettagli

Fondamenti di Informatica 1. Prof. B.Buttarazzi A.A. 2010/2011

Fondamenti di Informatica 1. Prof. B.Buttarazzi A.A. 2010/2011 Fondamenti di Informatica 1 Prof. B.Buttarazzi.. 2010/2011 Sommario Conversione di tipo:casting Tipo enumerativo lgebra Booleana Esercizi Conversione di tipo:casting Il casting o conversione di tipo avviene

Dettagli

Riassunto. Introduzione alla. 4. Intro programmazione strutturata. Oggi. programmazione strutturata. Le strutture di controllo della.

Riassunto. Introduzione alla. 4. Intro programmazione strutturata. Oggi. programmazione strutturata. Le strutture di controllo della. ntroduzione alla Stefano Mizzaro Dipartimento di matematica e informatica Università di Udine http://www.dimi.uniud.it/mizzaro/ mizzaro@dimi.uniud.it Programmazione, lezione 4 Riassunto Esempi mattoni

Dettagli