CORSI FOTOGRAFIA PISA CORSO AVANZATO DI FOTOGRAFIA ED ELABORAZIONE DIGITALE BENVENUTI!

Transcript

1 CORSI FOTOGRAFIA PISA CORSO AVANZATO DI FOTOGRAFIA ED ELABORAZIONE DIGITALE BENVENUTI!

2 CORSO AVANZATO DI FOTOGRAFIA ED ELABORAZIONE DIGITALE MARTEDÌ 26 FEBBRAIO 2019 PRIMA LEZIONE

3 BENVENUTI! STAFF & DOCENTI DEL CORSO: LORENZO PAGANO GABRIELE GIANNINI MARCO GIANNETTI MARIANNA PETRONE FABIO IANNONE CHIARA BARONE ILARIA IANNONE ENEA BERTI CONTATTI UFFICIALI CORSO:

4 BENVENUTI! COLLABORATORI: GAETANO ARITI MONICA PARISI ANDREA GABBANI WALTER MORETTI CONTATTI UFFICIALI CORSO:

5 STRUTTURA DEL CORSO: INTRODUZIONE DEL CORSO 4 MODULI TEMATICI CON RELATIVA USCITA FOTOGRAFICA PORTFOLIO E STAMPA

6 COME SI SVOLGE IL CORSO? LEZIONI TEORICHE FRONTALI ESERCITAZIONI PRATICHE IN AULA ESERCIZI PER CASA USCITE FOTOGRAFICHE MOSTRA FOTOGRAFICA FINALE CON TEMA

7 OBBIETTIVI DEL CORSO: - TECNICHE FOTOGRAFICHE CREATIVE AVANZATE -GESTIONE OTTIMALE DELLA LUCE NATURALE -GESTIONE AVANZATA DELLA LUCE ARTIFICIALE (FLASH) - TECNICA FOTOGRAFICA DI REPORTAGE ED EVENTI - EDUCAZIONE ALL IMMAGINE TRAMITE ACCENNI DI STORIA DELLA FOTOGRAFIA - REALIZZAZIONE DI UN PROGETTO FOTOGRAFICO (PORTFOLIO) CON STAMPA AVANZATA

8 MODULI: TECNICA FOTOGRAFICA COMPOSIZIONE ESPERIENZA PERSONALE USCITA/ESERCITAZIONE FOTOGRAFICA

9 MODULO 1: PAESAGGIO USCITA FOTOGRAFICA SABATO 9 MARZO TRAMONTO CASTEL BOCCALE (LI)

10

11 MODULO 2: REPORTAGE USCITA FOTOGRAFICA SABATO 16 MARZO PALAIA (PI)

12 CORSI FOTOGRAFIA PISA A REAL (FAKE) WEDDING

13 MODULO 3: FLASH & SALA DI POSA USCITA FOTOGRAFICA DOMENICA 24 MARZO CASCINA (PI)

14

15 MODULO 4: STILL LIFE & MACRO ESERCITAZIONE FOTOGRAFICA MARTEDI 26 MARZO CASCINA (PI)

16

17 USCITA FINALE: URBAN NIGHT DOMENICA 31 MARZO TIRRENIA (PI)

18 BRANDON WOELFEL

19 TEMA PROGETTO FOTOGRAFICO DEL CORSO: STORIA VERA CREATE, ATTRAVERSO UNA SEQUENZA DI IMMAGINI, UNA STORIA VERA, DAL VOSTRO PUNTO DI VISTA. OGNI ALLIEVO POTRÀ REALIZZARE UN PORTFOLIO FOTOGRAFICO COMPOSTO DA MINIMO 3 A MASSIMO 9 FOTOGRAFIE.

20 PROGETTO FOTOGRAFICO DEL CORSO PERCHE STORIA VERA? ELABORAZIONE PERSONALE DI UNA NARRAZIONE A PARTIRE DA UNA SEQUENZA DI IMMAGINI: IDEA/CONCETTO RICERCA MESSA A PUNTO TECNICA ESPRESSIONE ARTISTICA PRESENTAZIONE & STAMPA

21 CORSI FOTOGRAFIA PISA SARETE GUIDATI NELLA REALIZZAZIONE DEL VOSTRO PROGETTO ATTRAVERSO LE NOZIONI CHE APPRENDERETE, GLI APPROFONDIMENTI, E UNA SERIE DI ESERCIZI PER CASA CHE VI AIUTERANNO NELLA CREAZIONE DELLA VOSTRA STORIA.

22 RICORDA: LA FOTOGRAFIA E FATTA DI IDEE E TECNICA L IDEA È ALLA BASE DI TUTTO, SENZA DI ESSA NON SI PUÒ NEMMENO PENSARE DI REALIZZARE ALCUNCHÉ. MA SAPERE COME REALIZZARE L IDEA, CON QUALI STRUMENTI, IN QUALE MODO, CON QUALE LUCE, CON QUALE SOGGETTO È ALTRETTANTO INDISPENSABILE PER ARRIVARE AD UN RISULTATO COMPLETO, E POTER PARLARE DI FOTOGRAFIA.

23 3 REGOLE IMPORTANTI.

24 -1- COGLI L ATTIMO UNA BUONA FOTOGRAFIA È SAPERSI DOVE METTERE ANSEL ADAMS

25 CORSI FOTOGRAFIA PISA STUDIA SEMPRE IL PUNTO DI VISTA MIGLIORE, INSOLITO ED OPPORTUNO AI FINI DEL MESSAGGIO CHE VUOI TRASMETTERE

26

27

28 -2- STABILISCI IL CONTESTO DOMANDATEVI SEMPRE: DEVO ISOLARE IL SOGGETTO DALLO SFONDO OPPURE RITENGO CHE LO SFONDO ABBIA UN RUOLO DECISIVO PER IL MESSAGGIO CHE DEVO TRASMETTERE?

29 UTILIZZA A TUO VANTAGGIO LO SFOCATO ED IL MOSSO

30 DOMANDATEVI: RIESCO A CAPIRE FACILMENTE COSA SUCCEDE NELLA FOTO?" STIMOLATE LA CURIOSITA DELL OSSERVATORE

31 INSERITE SEMPRE NEI VOSTRI SCATTI UN ELEMENTO DEL CONTESTO CIRCOSTANTE IN MODO CHE LO SFONDO E L AMBIENTE RACCONTINO PARTE DELLA STORIA, AIUTANDO L OSSERVATORE A PORSI DELLE DOMANDE. CERCATE PUNTI DI RIPRESA CHE OFFRANO LA POSSIBILITÀ DI OTTENERE UNA VEDUTA GENERALE E CHE INSERISCA LA SCENA IN UN CONTESTO.

32 -3- COLORE/BIANCO & NERO QUANDO SI FOTOGRAFANO PERSONE A COLORI SI FOTOGRAFANO I LORO ABITI. MA QUANDO SI FOTOGRAFANO IN BIANCO E NERO SI FOTOGRAFA LA LORO ANIMA TED GRANT

33 SE UTILIZZATE IL COLORE, ESSO SARÀ IL SOGGETTO PRINCIPALE DELLA VOSTRA FOTOGRAFIA

34 L ASSENZA DI COLORE DISTRAE MENO L ATTENZIONE DELLO SPETTATORE DAL MESSAGGIO CHE SI VUOLE DARE, NON A CASO IL BIANCO E NERO È INDICATO SOPRATTUTTO PER IL REPORTAGE.

35 ISTOGRAMMA

36 CORSI FOTOGRAFIA PISA ESPOSIZIONE FOTOGRAFICA: IL COMPITO DEL FOTOGRAFO È BILANCIARE QUESTI TRE VALORI IN MODO CHE LA CORRETTA QUANTITÀ DI LUCE CONTRIBUISCA A CREARE IL RISULTATO DESIDERATO.

37 ISTOGRAMMA L'ISTOGRAMMA È UN GRAFICO CHE MOSTRA LA DISTRIBUZIONE DEI PIXEL NELLE GAMME TONALI DELLA FOTO. OGNI REFLEX DÀ LA POSSIBILITÀ DI VEDERE L'ISTOGRAMMA DI LUMINOSITÀ DELLA FOTO.

38 ISTOGRAMMA

39 ISTOGRAMMA SE SI SCATTA UNA FOTO DI UN SOGGETTO BIANCO, L'ISTOGRAMMA DOVREBBE ESSERE NELL'AREA DI DESTRA (VALORI PIÙ LUMINOSI); SE È NELL'AREA DI SINISTRA LA FOTO È SOTTOESPOSTA PERCHÉ IL SOGGETTO BIANCO È STATO REGISTRATO CON TONALITÀ SCURE.

40 ISTOGRAMMA SE SI SCATTA UNA FOTO DI UN SOGGETTO SCURO L ISTOGRAMMA DEVE STARE NELLA ZONA DI SINISTRA. UN SOGGETTO DI TONO MEDIO DOVREBBE CREARE UN ISTOGRAMMA CENTRATO.

41

42

43 GUARDANDO L ISTOGRAMMA, NON ESISTE UNA FORMA CORRETTA DA RICERCARE, PIUTTOSTO QUESTO GRAFICO CI AIUTA A CAPIRE SE LA DISTRIBUZIONE DEI PIXEL È GIUSTA PER LA SCENA CHE STIAMO FOTOGRAFANDO E/O PER IL NOSTRO INTENTO ARTISTICO.

44

45

46

47

48

49

50

51

52

53

54 MISURAZIONE DELLA LUCE.

55 CORSI FOTOGRAFIA PISA LA LUCE IN FOTOGRAFIA SI MISURA IN STOP UNO STOP RAPPRESENTA UN AUMENTO O UNA DIMINUZIONE DELLA LUCE CHE RAGGIUNGE IL SENSORE (O LA PELLICOLA) DI UN FATTORE DUE. IN PRATICA AUMENTARE DI UNO STOP SIGNIFICA RADDOPPIARE LA QUANTITÀ LUCE CHE RAGGIUNGE IL SENSORE, DIMINUIRE DI UNO STOP SIGNIFICA DIMEZZARE LA QUANTITÀ DELLA LUCE CHE RAGGIUNGE IL SENSORE

56 LA SCALA DEI DIAFRAMMI È QUESTA: F/1,4 F/2 F/2,8 F/4 F/5,6 F/8 F/11 F/16 F/22 F/32. LA SCALA DEI TEMPI PRESENTI COMUNEMENTE SULLE REFLEX INVECE È QUESTA: 30 SECONDI 15 SEC. 8 SEC. 4 SEC. 2 SEC. 1 SECONDO 1/2 SECONDO 1/4 DI SECONDO 1/8 DI SEC. 1/15 DI SEC. 1/30 DI SEC. 1/60 DI SEC. 1/125 DI SEC. 1/250 DI SEC. 1/500 DI SEC. 1/1000 DI SEC. 1/2000 DI SEC. 1/4000 DI SEC. LA SCALA DELLE SENSIBILITÀ, COMUNEMENTE USATA, È QUESTA: ISO 100, ISO 200, ISO 400, ISO 800, ISO 1600, ISO 3200, ISO 6400, ISO 12800, ISO 25600

57 ESPOSIMETRO ESPOSIMETRO INTERNO: FA PARTE DELLA NOSTRA FOTOCAMERA E IN MODALITÀ AUTOMATICA O SEMIAUTOMATICA DETERMINA I VALORI PIÙ APPROPRIATI PER AVERE UNA CORRETTA ESPOSIZIONE. ESPOSIMETRO ESTERNO: È UN DISPOSITIVO INDIPENDENTE CHE CONSENTE DI VALUTARE IL LIVELLO DI LUCE IN UNA DETERMINATA SCENA E, IN BASE A QUESTO VALORE, INDICARE LE IMPOSTAZIONI DA USARE SULLA FOTOCAMERA.

58 LUCE RIFLESSA VIENE MISURATA DALL ESPOSIMETRO INTERNO DELLA MACCHINA FOTOGRAFICA E UN VALORE POCO ACCURATO, E A VOLTE FALSATO DAL SOGGETTO STESSO, ED NECESSITA DI UN AGGIUSTAMENTO DA PARTE DEL FOTOGRAFO

59 ESPOSIMETRO ESTERNO MISURA LA LUCE: RIFLESSA INCIDENTE

60 L ESPOSIMETRO MISURA LA LUCE CHE COLPISCE LA RAGAZZA, INDIPENDENTEMENTE DAL COLORE DELLA SUA PELLE, DEI CAPELLI O DEL VESTITO ROSSO. LA MISURAZIONE SARÀ CORRETTA ED OGGETTIVA.

61 LIMITE TECNICO DEL SENSORE.

62

63

64 GAMMA DINAMICA LA GAMMA DINAMICA (DYNAMIC RANGE) INDICA, IN UNA MACCHINA FOTOGRAFICA, LA CAPACITÀ DI CATTURARE DETTAGLI DALLE ZONE PIÙ LUMINOSE A QUELLE PIÙ SCURE IN UNA SINGOLA IMMAGINE.

65 CORSI FOTOGRAFIA PISA VIENE MISURATA IN STOP DI LUCE

66

67

68 SPESSO, UNA SCENA IN CONTROLUCE O AD ALTO CONTRASTO PUÒ AVERE UNA GAMMA DINAMICA SUPERIORE RISPETTO A QUELLA DELLA FOTOCAMERA. IN QUESTO CASO È IMPOSSIBILE OTTENERE, CON UNA SINGOLA ESPOSIZIONE, TUTTI I DETTAGLI ESPOSTI CORRETTAMENTE, MA NECESSARIAMENTE ALCUNE ZONE DELL IMMAGINE RISULTERANNO SOVRAESPOSTE O SOTTOESPOSTE.

69

70

71

72 CORSI FOTOGRAFIA PISA COME RISOLVERE L IMPOSSIBILITÀ DI REALIZZARE, IN UNA SINGOLA ESPOSIZIONE, UNA FOTOGRAFIA CORRETTAMENTE ESPOSTA IN TUTTA LA SUA GAMMA DINAMICA?

73 COME RISOLVERE L IMPOSSIBILITÀ DI REALIZZARE, IN UNA SINGOLA ESPOSIZIONE, UNA FOTOGRAFIA CORRETTAMENTE ESPOSTA IN TUTTA LA SUA GAMMA DINAMICA? 1) POSTPRODUZIONE 2) FALSA DOPPIA ESPOSIZIONE 3) HDR

74 SI ESPONE LA SCENA PER LO SFONDO, E SI RECUPERA IL PRIMO PIANO (SOTTOESPOSTO) SCHIARENDO I MEZZITONI (OMBRE)

75

76

77 NEL CASO DI FOTOGRAFIE DI SOGGETTI STATICI (PAESAGGI) È POSSIBILE EFFETTUARE PIÙ SCATTI, OGNUNO PER UNA DIVERSA ZONA DI ESPOSIZIONE, ED UNIRLI IN FASE DI POST PRODUZIONE, OTTENENDO COSÌ IN UNA SINGOLA FOTOGRAFIA L INTERA GAMMA DINAMICA, SUPERANDO IL LIMITE TECNICO DELLA MACCHINA FOTOGRAFIA. (HIGH DYNAMIC RANGE - HDR)

78 NEL CASO DI FOTOGRAFIA DI RITRATTO, SI ESPONE SEMPRE PER LO SFONDO ( O COMUNQUE PER LA ZONA A PIU ALTA ESPOSIZIONE ) E SI UTILIZZA UN FLASH DI SCHIARITA PER ILLUMINARE IL PRIMO PIANO

79

80 LA LUCE ARTIFICIALE (FLASH)

81

82

83 CON L UTILIZZO AVANZATO DEI FLASH POSSIAMO MODELLARE LA LUCE A NOSTRO PIACIMENTO IL FLASH VIENE USATO NON SOLO PERCHE LE CONDIZIONI DI LUCE NON SONO OTTIMALI, MA PERCHE POSSO RICREARE L ILLUMINAZIONE CHE VOGLIO ED AVERE SEMPRE A DISPOSIZIONE UNA ELEVATA POTENZA DI ILLUMINAZIONE (SIMILE A QUELLA DEL SOLE)

84 ISCRIVETEVI AL NOSTRO GRUPPO FACEBOOK: PALESTRA FOTOGRAFICA DOVE PUBBLICARE FOTO ED ESERCIZI PER CASA!

85 COMPITI A CASA PUBBLICA UNA FOTO DI PRESENTAZIONE DA TE SCATTATA CHE SODDISFI ALMENO UNA DELLE REGOLE: 1) COGLI L ATTIMO 2) STABILISCI IL CONTESTO 3) OPPORTUNA SCELTA DEL COLORE O DEL B&N PROSSIMA LEZIONE: MARTEDÌ 5 MARZO ORE 21.00