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1 Revisione n.15 IT COLORIFICIO VALDECIA DI GELPI CLAUDIO GERARDO SEZIONE Stabilità Altre informazioni. e reattività. sul trasporto / / >> >>... / >> Data revisione 19/01/2016 Stampata il 19/01/ Isolacril Pagina n / 0 Scheda Dati Sicurezza LC50: Conzioni Gruppo Concentrazione d imballaggio. da evitare. letale 50% Nessuna - LD50: Dose in particolare. letale 50% Attenersi tuttavia alla usuali cautele nei confronti dei prodotti chimici. SEZIONE - OEL: applicabile. Livello Misure Controllo esposizione occupazionale primo dell esposizione/protezione soccorso. inviduale SEZIONE - PBT: Materiali Persistente, 1. incompatibili. Identificazione bioaccumulante e della tossico secondo sostanza il REACH o della miscela e della società/impresa 4.1. Descrizione delle misure primo soccorso PEC: Parametri Pericoli specificatamente Concentrazione per non controllo. l ambiente. sponibili. necessarie. ambientale Si prevebile raccomanda in ogni caso il rispetto delle regole buona igiene industriale PEL: Identificatore Livello prevebile del prodotto esposizione Scheda Dati Sicurezza PNEC: Principali Prodotti applicabile. Concentrazione sintomi decomposizione prevebile ed effetti, sia pericolosi. priva effetti acuti che ritardati. SEZIONE Coce: REACH: sono 1. noti Regolamento non non Identificazione episo sponibili. sponibili. CE danno 1907/2006 alla salute della attribuibili sostanza al prodotto. o della miscela e della società/impresa Denominazione - RID: Precauzioni Regolamento speciali per il per trasporto gli utilizzatori. internazionale merci Isolacril pericolose su treno Identificatore TLV: Valore limite del prodotto soglia SEZIONE Controlli Incazione dell esposizione. dell eventuale necessità consultare immeatamente un meco e trattamenti speciali. - TLV Pertinenti usi identificati della sostanza o miscela e usi sconsigliati applicabile. CEILING: 11. Concentrazione che tossicologiche. non deve essere superata durante qualsiasi momento dell esposizione lavorativa. non sponibili. Coce: Osservare - TWA STEL: le misure Limite esposizione sicurezza usuali a breve nella termine manipolazione 0934 sostanze chimiche. Descrizione/Utilizzo Isolante fissativo murale a base resina acrilica. Idoneo per superfici vecchie e Denominazione - TWA: PROTEZIONE Trasporto Limite DELLE rinfuse esposizione sugli effetti MANI secondo meo tossicologici. l allegato pesato II MARPOL ISOLMUR 73/78 ed il coce IBC. SEZIONE - VOC: Composto 5. Misure organico antinceno. volatile nuove per interno/esterno. Uniforma l'assorbimento dei supporti fficili, necessario consolidando le superfici polverose. Informazione - PROTEZIONE Pertinenti vpvb: Molto usi non non persistente identificati DELLA sponibili. pertinente. e PELLE della molto sostanza bioaccumulante o miscela secondo e usi il sconsigliati REACH - WGK: Classe pericolosità acquatica (Germania) Mezzi necessario. Descrizione/Utilizzo estinzione. sul fornitore della scheda dati sicurezza MEZZI PROTEZIONE DI ESTINZIONE DEGLI OCCHI Isolante fissativo murale a base resina acrilica. Idoneo per superfici vecchie e SEZIONE IDONEI I Ragione mezzi necessario Sociale estinzione PROTEZIONE ecologiche. sulla regolamentazione. nuove per interno/esterno. Uniforma l'assorbimento dei supporti fficili, BIBLIOGRAFIA GENERALE: sono quelli trazionali: anidride COLORIFICIO carbonica, schiuma, VALDECIA polvere DI ed GELPI acqua CLAUDIO nebulizzata. GERARDO MEZZI RESPIRATORIA consolidando le superfici polverose. 1. Utilizzare Inrizzo Regolamento DI ESTINZIONE secondo (UE) le 1907/2006 buone NON IDONEI pratiche del Parlamento lavorative, Europeo evitando Via S. (REACH) Rita da sperdere Cascia 14/16 il prodotto nell'ambiente. Avvisare le autorità competenti se il prodotto Località Nessuno ha Norme raggiunto necessario, e in e Stato particolare. legislazione corsi salvo d'acqua versa su o se salute, incazione ha contaminato sicurezza nella e valutazione il ambiente suolo o la del vegetazione. specifiche rischio chimico. per la sostanza o la miscela Rogno (Bg) CONTROLLI Regolamento DELL ESPOSIZIONE sul (UE) fornitore 1272/2008 della del scheda Parlamento AMBIENTALE. dati Europeo sicurezza (CLP) Ragione I Categoria 3. Regolamento Sociale 5.2. Le Pericoli emissioni Seveso. (UE) 790/2009 del speciali da processi derivanti produttivi, Parlamento Europeo Colorificio (I Atp. CLP) NET COLOR Srl dalla sostanza comprese o dalla quelle miscela. da apparecchiature ventilazione dovrebbero essere controllate ai fini del rispetto della Inrizzo 4. Regolamento (UE) 2015/830 del Parlamento Europeo Via tel. MAR 035/ ADRIATICO, 141/143 Località PERICOLI normativa DOVUTI tutela ambientale. ALL'ESPOSIZIONE IN CASO DI fax INCENDIO Restrizioni 5. Regolamento e Stato.. relative (UE) al prodotto 286/2011 o alle del sostanze Parlamento contenute Europeo secondo (II Atp. MODENA l'allegato 035/ CLP) (Mo) XVII Regolamento (CE) 1907/ Evitare Tossicità. della respirare persona i prodotti competente, combustione. 6. Regolamento (UE) 618/2012 del Parlamento Europeo Italia (III Atp. CLP) SEZIONE responsabile 7. Regolamento 9. non della Proprietà (UE) sponibili. scheda 487/2013 dati fisiche del sicurezza Parlamento e chimiche. Europeo Tel. colorificiovaldecia@alice.it (IV 059 Atp CLP) 5.3. Sostanze 8. Raccomandazioni Regolamento in Candate (UE) per 944/2013 List gli (Art. addetti 59 del REACH). Parlamento all estinzione Europeo degli incen. Fax. (V 059 Atp CLP) INFORMAZIONI Resp. dell'immissione sulle GENERALI proprietà sul mercato: fisiche e chimiche fondamentali. 9. Regolamento Persistenza e (UE) degradabilità. 605/2014 del Parlamento Europeo Gelpi (VI Clauo Atp. CLP) Gerardo Sostanze Raffreddare Stato della Fisico persona soggette non con sponibili. competente, ad getti autorizzazione d'acqua i (Allegato contenitori XIV per REACH). evitare liquido la decomposizione del prodotto e lo sviluppo sostanze potenzialmente pericolose per responsabile 1.4. la - Colore The Numero salute. Merck Indossare della telefonico Index. scheda - 10th sempre dati emergenza Etion l'equipaggiamento sicurezza. completo info@netcolor.it lattiginoso protezione antinceno. Raccogliere le acque spegnimento che non devono Sostanze essere - Odore Handling Potenziale scaricate soggette Chemical bioaccumulo. nelle ad Safety obbligo fognature. notifica Smaltire esportazione l'acqua contaminata caratteristico Reg. (CE) 649/2012: usata per l'estinzione ed il residuo dell'inceno secondo le norme vigenti. EQUIPAGGIAMENTO - Per Soglia INRS informazioni olfattiva. - Fiche non Toxicologique urgenti sponibili. rivolgersi (toxicological a sheet) 035/ sponibile. Indumenti ph. normali per la lotta al fuoco, come un 8 autorespiratore ad aria compressa a circuito aperto (EN 137), completo antifiamma (EN469), 1.4. Numero - Patty - Industrial telefonico Hygiene emergenza and Toxicology Sostanze guanti Punto - N.I. Mobilità Sax antifiamma fusione soggette - Dangerous nel suolo. o alla (EN congelamento. Convenzione 659) properties e stivali of Industrial per Rotterdam: Vigili del Materials-7, Fuoco (HO sponibile A29 Etion oppure A30). SEZIONE Per Punto ebollizione 2. Identificazione iniziale. dei pericoli. - Sito informazioni Web Agenzia non urgenti sponibili. ECHA rivolgersi a 118 (h24) applicabile. Intervallo ebollizione. sponibile SEZIONE Classificazione 6. Misure della sostanza in caso o della rilascio miscela. Punto infiammabilità. accidentale. SEZIONE Sostanze Risultati soggette 2. della Identificazione valutazione alla Convenzione PBT e dei Stoccolma: vpvb. pericoli. applicabile. Tasso evaporazione sponibile. Il Nota prodotto per l utilizzatore: non è classificato pericoloso ai sensi delle sposizioni cui al Regolamento (CE) 1272/2008 (CLP) (e successive mofiche ed 2.1. Infiammabilità soli e gas sponibile adeguamenti). Le Classificazione Precauzioni base informazioni ai dati sponibili, personali, della contenute sostanza il spositivi prodotto in questa o della non scheda protezione miscela. contiene si sostanze basano e procedure PBT sulle o in conoscenze vpvb caso in percentuale emergenza. sponibili superiore presso a 0,1%. noi alla data dell ultima versione. L utilizzatore Controlli In Limite caso inferiore Sanitari. vapori infiammabilità. o polveri sperse nell'aria adottare sponibile. Il deve prodotto assicurarsi non è classificato della idoneità pericoloso e completezza ai sensi delle delle informazioni sposizioni una protezione in relazione cui al Regolamento respiratoria. allo specifico (CE) Queste uso 1272/2008 del incazioni prodotto. (CLP) sono (e successive valide sia mofiche per gli ed addetti alle Classificazione lavorazioni Limite Altri superiore effetti che non avversi. e per infiammabilità. sponibili. incazioni gli interventi pericolo: in emergenza. sponibile. adeguamenti). si deve interpretare tale documento come garanzia -- alcuna proprietà specifica del prodotto. Poichè Limite inferiore l'uso del esplosività. prodotto non cade sotto il nostro retto applicabile. controllo, è obbligo dell'utilizzatore osservare sotto la propria responsabilità le leggi e VOC Limite superiore esplosività. sponibile (Direttiva Elementi Precauzioni non 2004/42/CE) dell etichetta. ambientali. sponibili. : Classificazione le sposizioni e vigenti incazioni materia pericolo: igiene e sicurezza. -- si assumono responsabilità per usi impropri. Tensione vapore. sponibile. Impere Primer. Fornire adeguata che il prodotto formazione penetri al nelle personale fognature, addetto nelle all utilizzo acque superficiali, prodotti chimici. nelle falde freatiche. VOC Densità espressi Vapori in g/litro prodotto pronto all'uso : sponibile SEZIONE Pittogrammi Elementi dell etichetta. pericolo: -- Densità relativa. 13. Considerazioni sullo smaltimento. 1,036 Kg/l 6.3. Mofiche Limite Meto massimo e rispetto materiali : alla per revisione il contenimento precedente. e per la bonifica. 30,00 (2010) Solubilità Miscibile in acqua Arginare VOC del prodotto Avvertenze: con terra : o materiale inerte. -- Raccogliere la maggior parte del materiale 3,36 Pittogrammi Sono state apportate pericolo: variazioni alle -- seguenti sezioni: ed eliminare il residuo con getti d'acqua. Lo smaltimento del Coefficiente ripartizione: n-ottanolo/acqua: sponibile materiale - Diluito con Meto contaminato : trattamento deve dei essere rifiuti. effettuato conformemente 70,00 alle sposizioni % del ACQUA punto 13. Avvertenze: Temperatura autoaccensione. -- sponibile. Incazioni Riutilizzare, se pericolo: possibile. I residui del -- prodotto tal quali sono da considerare rifiuti speciali non pericolosi. Temperatura decomposizione. sponibile Incazioni Lo Riferimento Valutazione smaltimento pericolo: ad della altre deve sicurezza sezioni. essere chimica. -- affidato ad una società autorizzata alla gestione dei rifiuti, nel rispetto della normativa nazionale ed Viscosità Mea Consigli eventualmente Eventuali informazioni locale. riguardanti la -- protezione inviduale e lo smaltimento sono riportate alle sezioni 8 e 13. Proprietà esplosive sponibile. IMBALLAGGI è stata prudenza: -- elaborata CONTAMINATI una valutazione sicurezza chimica per la miscela e le sostanze in essa contenute. Proprietà ossidanti sponibile Gli Altri imballaggi contaminati devono essere inviati a recupero o smaltimento nel rispetto delle norme nazionali sulla gestione dei rifiuti Altri SEZIONE Altre pericoli. informazioni. 7. Manipolazione e immagazzinamento. SEZIONE In VOC base (Direttiva ai dati 16. sponibili, 2004/42/CE) Altre il informazioni. prodotto : non contiene sostanze 0,56 PBT % - o vpvb 5,80 in percentuale g/litro. superiore a 0,1%. In base ai dati sponibili, il prodotto non contiene sostanze PBT o vpvb in percentuale superiore a 0,1%. SEZIONE VOC (carbonio 14. volatile) : sul trasporto. 0,24 % - 2,45 g/litro Precauzioni per la manipolazione sicura. LEGENDA: Manipolare Numero ONU. il prodotto dopo aver consultato tutte le altre sezioni questa scheda sicurezza. Evitare la spersione del prodotto SEZIONE 3. nell'ambiente. - ADR: Accordo Composizione/informazioni europeo Stabilità mangiare, per il nè e trasporto reattività. bere, nè delle fumare merci durante pericolose sugli l'impiego. su ingreenti. strada CAS applicabile. NUMBER: Numero del Chemical Abstract Service Sostanze. CE50: Concentrazione che dà effetto al 50% della popolazione soggetta a test 7.2. Conzioni per l immagazzinamento sicuro, comprese eventuali incompatibilità Reattività Informazione Mantenere - CE NUMBER: Informazione Nome non il spezione non prodotto Numero pertinente. pertinente. identificativo dell ONU. contenitori in chiaramente ESIS (archivio etichettati. europeo delle Conservare sostanze i contenitori esistenti) lontano da eventuali materiali incompatibili, verificando la - CLP: vi sono Regolamento particolari CE pericoli 1272/2008 reazione con altre sostanze nelle normali conzioni impiego. sezione DNEL: Livello derivato senza effetto 3.2. Miscele. Miscele. applicabile EmS: Stabilità Emergency chimica. Schedule 7.3. Il prodotto Usi finali non particolari. contiene sostanze classificate pericolose per la salute o per l'ambiente ai sensi delle sposizioni del Regolamento (UE) Il - GHS: prodotto Sistema è stabile armonizzato nelle normali globale conzioni per la classificazione impiego e e stoccaggio. la etichettatura dei prodotti chimici /2008 Il prodotto Classi (CLP) non pericolo non contiene (e sponibili. successive connesso sostanze mofiche al classificate trasporto. ed adeguamenti) pericolose per in la quantità salute tali o per da l'ambiente richiederne ai la sensi chiarazione. delle sposizioni del Regolamento (UE) - IATA DGR: Regolamento per il trasporto merci pericolose della Associazione internazionale del trasporto aereo 1272/2008 (CLP) (e successive mofiche ed adeguamenti) in quantità tali da richiederne la chiarazione IC50: Possibilità Concentrazione reazioni immobilizzazione pericolose. del 50% della popolazione soggetta a test applicabile. In - IMDG: conzioni Coce uso marittimo e stoccaggio internazionale normali per non il sono trasporto prevebili delle merci reazioni pericolose. - IMO: International Maritime Organization - INDEX NUMBER: Numero identificativo nell Annesso VI del CLP EPY SDS 1003

2 SEZIONE 4. Misure primo soccorso Descrizione delle misure primo soccorso. specificatamente necessarie. Si raccomanda in ogni caso il rispetto delle regole buona igiene industriale Principali sintomi ed effetti, sia acuti che ritardati. sono noti episo danno alla salute attribuibili al prodotto Incazione dell eventuale necessità consultare immeatamente un meco e trattamenti speciali. non sponibili. SEZIONE 5. Misure antinceno Mezzi estinzione. MEZZI DI ESTINZIONE IDONEI I mezzi estinzione sono quelli trazionali: anidride carbonica, schiuma, polvere ed acqua nebulizzata. MEZZI DI ESTINZIONE NON IDONEI Nessuno in particolare Pericoli speciali derivanti dalla sostanza o dalla miscela. PERICOLI DOVUTI ALL'ESPOSIZIONE IN CASO DI INCENDIO Evitare respirare i prodotti combustione Raccomandazioni per gli addetti all estinzione degli incen. INFORMAZIONI GENERALI Raffreddare con getti d'acqua i contenitori per evitare la decomposizione del prodotto e lo sviluppo sostanze potenzialmente pericolose per la salute. Indossare sempre l'equipaggiamento completo protezione antinceno. Raccogliere le acque spegnimento che non devono essere scaricate nelle fognature. Smaltire l'acqua contaminata usata per l'estinzione ed il residuo dell'inceno secondo le norme vigenti. EQUIPAGGIAMENTO Indumenti normali per la lotta al fuoco, come un autorespiratore ad aria compressa a circuito aperto (EN 137), completo antifiamma (EN469), guanti antifiamma (EN 659) e stivali per Vigili del Fuoco (HO A29 oppure A30). SEZIONE 6. Misure in caso rilascio accidentale Precauzioni personali, spositivi protezione e procedure in caso emergenza. In caso vapori o polveri sperse nell'aria adottare una protezione respiratoria. Queste incazioni sono valide sia per gli addetti alle lavorazioni che per gli interventi in emergenza Precauzioni ambientali. Impere che il prodotto penetri nelle fognature, nelle acque superficiali, nelle falde freatiche Meto e materiali per il contenimento e per la bonifica. Arginare con terra o materiale inerte. Raccogliere la maggior parte del materiale ed eliminare il residuo con getti d'acqua. Lo smaltimento del materiale contaminato deve essere effettuato conformemente alle sposizioni del punto Riferimento ad altre sezioni. Eventuali informazioni riguardanti la protezione inviduale e lo smaltimento sono riportate alle sezioni 8 e 13. SEZIONE 7. Manipolazione e immagazzinamento Precauzioni per la manipolazione sicura. Manipolare il prodotto dopo aver consultato tutte le altre sezioni questa scheda sicurezza. Evitare la spersione del prodotto nell'ambiente. mangiare, nè bere, nè fumare durante l'impiego Conzioni per l immagazzinamento sicuro, comprese eventuali incompatibilità. Mantenere il prodotto in contenitori chiaramente etichettati. Conservare i contenitori lontano da eventuali materiali incompatibili, verificando la sezione Usi finali particolari. non sponibili. Pag. 2

3 SEZIONE 8. Controllo dell esposizione/protezione inviduale Parametri controllo. non sponibili Controlli dell esposizione. Osservare le misure sicurezza usuali nella manipolazione sostanze chimiche. PROTEZIONE DELLE MANI necessario. PROTEZIONE DELLA PELLE necessario. PROTEZIONE DEGLI OCCHI necessario. PROTEZIONE RESPIRATORIA necessario, salvo versa incazione nella valutazione del rischio chimico. CONTROLLI DELL ESPOSIZIONE AMBIENTALE. Le emissioni da processi produttivi, comprese quelle da apparecchiature ventilazione dovrebbero essere controllate ai fini del rispetto della normativa tutela ambientale. SEZIONE 9. Proprietà fisiche e chimiche sulle proprietà fisiche e chimiche fondamentali. Stato Fisico liquido Colore lattiginoso Odore caratteristico Soglia olfattiva. sponibile. ph. 8 Punto fusione o congelamento. sponibile. Punto ebollizione iniziale. applicabile. Intervallo ebollizione. sponibile. Punto infiammabilità. applicabile. Tasso evaporazione sponibile. Infiammabilità soli e gas sponibile. Limite inferiore infiammabilità. sponibile. Limite superiore infiammabilità. sponibile. Limite inferiore esplosività. applicabile. Limite superiore esplosività. sponibile. Tensione vapore. sponibile. Densità Vapori sponibile. Densità relativa. 1,036 Kg/l Solubilità Miscibile in acqua Coefficiente ripartizione: n-ottanolo/acqua: sponibile. Temperatura autoaccensione. sponibile. Temperatura decomposizione. sponibile. Viscosità Mea Proprietà esplosive sponibile. Proprietà ossidanti sponibile Altre informazioni. VOC (Direttiva 2004/42/CE) : 0,56 % - 5,80 g/litro. VOC (carbonio volatile) : 0,24 % - 2,45 g/litro. SEZIONE 10. Stabilità e reattività Reattività. vi sono particolari pericoli reazione con altre sostanze nelle normali conzioni impiego Stabilità chimica. Il prodotto è stabile nelle normali conzioni impiego e stoccaggio Possibilità reazioni pericolose. In conzioni uso e stoccaggio normali non sono prevebili reazioni pericolose. Pag. 3

4 SEZIONE 10. Stabilità e reattività Conzioni da evitare. Nessuna in particolare. Attenersi tuttavia alla usuali cautele nei confronti dei prodotti chimici Materiali incompatibili. non sponibili Prodotti decomposizione pericolosi. non sponibili. SEZIONE 11. tossicologiche sugli effetti tossicologici. non sponibili. SEZIONE 12. ecologiche. Utilizzare secondo le buone pratiche lavorative, evitando sperdere il prodotto nell'ambiente. Avvisare le autorità competenti se il prodotto ha raggiunto corsi d'acqua o se ha contaminato il suolo o la vegetazione Tossicità. non sponibili Persistenza e degradabilità. non sponibili Potenziale bioaccumulo. non sponibili Mobilità nel suolo. non sponibili Risultati della valutazione PBT e vpvb. In base ai dati sponibili, il prodotto non contiene sostanze PBT o vpvb in percentuale superiore a 0,1% Altri effetti avversi. non sponibili. SEZIONE 13. Considerazioni sullo smaltimento Meto trattamento dei rifiuti. Riutilizzare, se possibile. I residui del prodotto tal quali sono da considerare rifiuti speciali non pericolosi. Lo smaltimento deve essere affidato ad una società autorizzata alla gestione dei rifiuti, nel rispetto della normativa nazionale ed eventualmente locale. IMBALLAGGI CONTAMINATI Gli imballaggi contaminati devono essere inviati a recupero o smaltimento nel rispetto delle norme nazionali sulla gestione dei rifiuti. SEZIONE 14. sul trasporto Numero ONU. applicabile Nome spezione dell ONU. applicabile Classi pericolo connesso al trasporto. applicabile. Pag. 4

5 SEZIONE 14. sul trasporto.... / >> Gruppo d imballaggio. applicabile Pericoli per l ambiente. applicabile Precauzioni speciali per gli utilizzatori. applicabile Trasporto rinfuse secondo l allegato II MARPOL 73/78 ed il coce IBC. Informazione non pertinente. SEZIONE 15. sulla regolamentazione Norme e legislazione su salute, sicurezza e ambiente specifiche per la sostanza o la miscela. Categoria Seveso. Restrizioni relative al prodotto o alle sostanze contenute secondo l'allegato XVII Regolamento (CE) 1907/2006. Sostanze in Candate List (Art. 59 REACH). Sostanze soggette ad autorizzazione (Allegato XIV REACH). Sostanze soggette ad obbligo notifica esportazione Reg. (CE) 649/2012: Sostanze soggette alla Convenzione Rotterdam: Sostanze soggette alla Convenzione Stoccolma: Controlli Sanitari. non sponibili. VOC (Direttiva 2004/42/CE) : Primer. VOC espressi in g/litro prodotto pronto all'uso : Limite massimo : 30,00 (2010) VOC del prodotto : 3,36 - Diluito con : 70,00 % ACQUA Valutazione della sicurezza chimica. è stata elaborata una valutazione sicurezza chimica per la miscela e le sostanze in essa contenute. SEZIONE 16. Altre informazioni. LEGENDA: - ADR: Accordo europeo per il trasporto delle merci pericolose su strada - CAS NUMBER: Numero del Chemical Abstract Service - CE50: Concentrazione che dà effetto al 50% della popolazione soggetta a test - CE NUMBER: Numero identificativo in ESIS (archivio europeo delle sostanze esistenti) - CLP: Regolamento CE 1272/ DNEL: Livello derivato senza effetto - EmS: Emergency Schedule - GHS: Sistema armonizzato globale per la classificazione e la etichettatura dei prodotti chimici - IATA DGR: Regolamento per il trasporto merci pericolose della Associazione internazionale del trasporto aereo - IC50: Concentrazione immobilizzazione del 50% della popolazione soggetta a test - IMDG: Coce marittimo internazionale per il trasporto delle merci pericolose - IMO: International Maritime Organization - INDEX NUMBER: Numero identificativo nell Annesso VI del CLP Pag. 5

6 SEZIONE 16. Altre informazioni.... / >> - LC50: Concentrazione letale 50% - LD50: Dose letale 50% - OEL: Livello esposizione occupazionale - PBT: Persistente, bioaccumulante e tossico secondo il REACH - PEC: Concentrazione ambientale prevebile - PEL: Livello prevebile esposizione - PNEC: Concentrazione prevebile priva effetti - REACH: Regolamento CE 1907/ RID: Regolamento per il trasporto internazionale merci pericolose su treno - TLV: Valore limite soglia - TLV CEILING: Concentrazione che non deve essere superata durante qualsiasi momento dell esposizione lavorativa. - TWA STEL: Limite esposizione a breve termine - TWA: Limite esposizione meo pesato - VOC: Composto organico volatile - vpvb: Molto persistente e molto bioaccumulante secondo il REACH - WGK: Classe pericolosità acquatica (Germania). BIBLIOGRAFIA GENERALE: 1. Regolamento (UE) 1907/2006 del Parlamento Europeo (REACH) 2. Regolamento (UE) 1272/2008 del Parlamento Europeo (CLP) 3. Regolamento (UE) 790/2009 del Parlamento Europeo (I Atp. CLP) 4. Regolamento (UE) 2015/830 del Parlamento Europeo 5. Regolamento (UE) 286/2011 del Parlamento Europeo (II Atp. CLP) 6. Regolamento (UE) 618/2012 del Parlamento Europeo (III Atp. CLP) 7. Regolamento (UE) 487/2013 del Parlamento Europeo (IV Atp. CLP) 8. Regolamento (UE) 944/2013 del Parlamento Europeo (V Atp. CLP) 9. Regolamento (UE) 605/2014 del Parlamento Europeo (VI Atp. CLP) - The Merck Index. - 10th Etion - Handling Chemical Safety - INRS - Fiche Toxicologique (toxicological sheet) - Patty - Industrial Hygiene and Toxicology - N.I. Sax - Dangerous properties of Industrial Materials-7, 1989 Etion - Sito Web Agenzia ECHA Nota per l utilizzatore Le informazioni contenute in questa scheda si basano sulle conoscenze sponibili presso noi alla data dell ultima versione. L utilizzatore deve assicurarsi della idoneità e completezza delle informazioni in relazione allo specifico uso del prodotto. si deve interpretare tale documento come garanzia alcuna proprietà specifica del prodotto. Poichè l'uso del prodotto non cade sotto il nostro retto controllo, è obbligo dell'utilizzatore osservare sotto la propria responsabilità le leggi e le sposizioni vigenti in materia igiene e sicurezza. si assumono responsabilità per usi impropri. Fornire adeguata formazione al personale addetto all utilizzo prodotti chimici. Pag. 6