A. Veneziani Studio del DB Quiz verifica relativo alla verifica di recupero

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "A. Veneziani Studio del DB Quiz verifica relativo alla verifica di recupero"

Transcript

1 A. Veneziani Studio del DB Quiz verifica relativo alla verifica di recupero Il problema Il problema proposto nella verifica è legato al testo dell esercizio che diceva: Progettare un DB Quiz evoluzione, derivato dall ormai noto DB Quiz, studiato a lezione ed in laboratorio, modificandolo opportunamente di modo che: Il DB possa gestire diversi quesiti (come in precedenza) Ad ogni quesito corrispondano un numero a piacere di risposte (eventualmente fortemente variabile) delle quali una sola corretta. I quiz siano svolti da diversi utenti (che vedano gli stessi accedendo al sito con login + password) Sia possibile conoscere le risposte date da ogni utente ai vari quiz Effettuare analisi del problema, diagramma E/R e sua motivazione, relazioni derivate dal diagramma E/R, scrivere le opportune CREATE TABLE che implementino effettivamente il DB. Si partiva quindi dal considerare l ormai noto DB Quiz costituito da una sola entità e si passava a esternderlo per renderlo più generale ed inoltre permettere, come richiesto, la registrazione delle risposte degli utenti. Analisi In questo senso gli utenti dovevano quindi essere identificati, e la cosa più semplice era supporre una classica identificazione tramite una coppia username + password. La nuova entità doveva necessariamente avere almeno questi due attributi più altri a piacere (magari almeno nome e cognome). L unico modo efficace per associare un numero variabile ed a piacere di risposte ad una domanda è scorporare le stesse in una entità a sè stante associandole alla domanda con una associazione 1 a n. Infatti è del tutto logico che ad una domanda corrispondano più possibili risposte alternative ed una possibile risposta sia relativa ad una sola domanda. Quindi l associazione 1 a n tra le due entità ormai separate e può essere disegnata in tal modo, risolvendo le condizioni poste. Infine si deve decidere in che modo collegare logicamente gli utenti alla coppia di entità. In realtà esistono due possibili soluzioni: a) el primo caso potremo associare l entità utenti alla entità. Il motivo può essere la considerazione che un utente svolge, risponde a diverse domande. el contempo si noti che anche una domanda ha risposta da diversi utenti. Quindi la relazione che si deve supporre tra e è m a n. Il vero problema che a questo punto si deve considerare è se l utente possa effettivamente registrare le sue risposte con un simile design del DB. In realtà la risposta è affermativa in quanto ad ogni coppia utente / domanda si ha una relativa risposta che rappresenta la risposta dell utente a quella domanda, e quindi il problema ha una sua soluzione ed è del tutto determinato. L unico problema è tener conto che in assoluto che la risposta fornita potrebbe non essere quella relativa alla domanda posta, e ciò porterebbe una incoerenza nel DB. In realtà l inserimento di id di una alternativa scelta non coerente è praticamente impossibile se esso avviene tramite una pagina Web che eroghi il quiz e che quindi riporterà solo id validi e quindi leciti. Ad ogni modo è possibile individuare la presenza di queste incoerenze ed evitarle prima che il loro inserimento avvenga. La coppia utente / domanda potrà ripetersi se non è escluso che l utente possa ripetere per qualche motivo il test. Ciò sarà invece escluso se il test (quiz) sarà non ripetibile. In tal caso la coppia di id relativi a utente / domanda potrebbe essere dichiarata unica (unique). b) Una alternativa a quanto ipotizzato in (a) è che si metta in relazione l utente con le risposte alternative, direttamente, ossia si vada a registrare le risposte scelte da un utente e quindi le Pagina 1

2 risposte date. Il relativo quiz a cui si è risposto è univocamente determinabile, data la risposta (ossia la selezione di una alternativa), grazie alla associazione 1 a n tra domande e alternative. Anche in tal caso l associazione che è presente tra Alternative e sarà di tipo n a m e definirà direttamente ogni risposta data da un certo utente, indicando una alternativa scelta da un certo utente per una domanda determinabile in base alla alternativa stessa. Vediamo quindi, qui di seguito, lo sviluppo delle due soluzioni. Soluzione A Può essere rappresentata dal diagramma E/R: 1 ha Risponde a Indichiamo ora una lista di possibili attributi delle entità presenti: Id_Domanda identificatore numerico univoco chiave primaria TestoDomanda Testo della domanda Id_Risposta indentificatore numerico univoco chiave primaria TestoRisposta testo di una risposta ad una certa domanda Corretta Flag che indica se la risposta è quella corretta Id_Utente indentificatore numerico univoco chiave primaria ome ome dell utente Cognome - Cognome dell utente Login ome dell utente nel sistema di gestione quiz Passwd Password dell utente Forma relazionale (Id_Domanda, TestoDomanda) (Id_Risposta, TestoRisposta, Corretta, Id_Domanda) (Id_Utente, ome, Cognome, Login, Passwd) Svolgimenti(Id_Svolgimento, Id_Utente, Id_Domanda, Id_Risposta) Pagina 2

3 Da cui le tabelle: ome attributo Tipo Ampiezza Ammette ULL Chiave Id_Domanda IT USIGED 10 o PK TestoDomanda VARCHAR 200 o ome attributo Tipo Ampiezza Ammette ULL Chiave Id_Risposta IT USIGED 10 o PK Testo VARCHAR 100 o Corretta BIT 1 o Id_Domanda IT USIGED 10 o FK ome attributo Tipo Ampiezza Ammette ULL Chiave Id_Utente IT USIGED 10 o PK ome VARCHAR 30 o Cognome VARCHAR 30 o Login VARCHAR 20 o Password VARCHAR 20 o Svolgimenti ome attributo Tipo Ampiezza Ammette ULL Chiave Id_Svolgimento IT USIGED 10 o PK Id_Utente IT USIGED 10 o FK Id_Domanda IT USIGED 10 o FK Id_Risposta IT USIGED 10 o FK Script SQL Lo script che genera un tale DB risulta essere: CREATE TABLE ( Id_Domanda IT USIGED PRIMARY KEY, TestoDomanda VARCHAR(100) OT ULL ); CREATE TABLE ( Id_Risposta IT USIGED PRIMARY KEY, TestoRisposta VARCHAR(100) OT ULL, Corretta BIT OT ULL, Id_Domanda IT USIGED OT ULL, FOREIG KEY(Id_Domanda) REFERECES (Id_Domanda) ); CREATE TABLE ( Pagina 3

4 Id_Utente IT USIGED PRIMARY KEY, ome VARCHAR(50) OT ULL, Cognome VARCHAR(50) OT ULL, Login VARCHAR(20) OT ULL, Passwd VARCHAR(20) OT ULL ); CREATE TABLE Svolgimenti ( Id_Svolgimento IT USIGED AUTO_ICREMET PRIMARY KEY, Id_Utente IT USIGED OT ULL, Id_Domanda IT USIGED OT ULL, Id_Risposta IT USIGED OT ULL, FOREIG KEY(Id_Utente) REFERECES (Id_Utente), FOREIG KEY(Id_Domanda) REFERECES (Id_Domanda), FOREIG KEY(Id_Risposta) REFERECES (Id_Risposta) ); Soluzione B Il modello prospettato dalla soluzione B è ancora più semplice ed univoco. Si considera solo di accoppiare gli utenti alle loro risposte, di modo da conoscere quali siano. Anche in questo caso è possibile considerare se i quiz siano ripetibili o no. In questo caso il controllo da parte del DBMS di tale condizione non è immediato e quindi sarà affidato a codice che controlli se le risposte date dall utente interessino in numero maggiore di uno una stessa domanda. el caso alternativo, ovviamente non ci sono particolari vincoli e quindi l utente potrà esprimere una risposta a qualunque domanda, anche ripetutamente. Abbiamo quindi, in questo caso, il modello E/R: 1 ha Risponde a Gli attributi delle entità mostrate, anche in questo caso, rimangono quelli del caso A prima considerato. Forma relazionale (Id_Domanda, TestoDomanda) (Id_Risposta, TestoRisposta, Corretta, Id_Domanda) (Id_Utente, ome, Cognome, Login, Passwd) _(Id_Selezione, Id_Utente, Id_Risposta) La relazione _ elenca le risposte degli utenti, permettendone una selezione, ovviamente, anche per singolo utente. Da cui le tabelle: ome attributo Tipo Ampiezza Ammette ULL Chiave Id_Domanda IT USIGED 10 o PK TestoDomanda VARCHAR 200 o Pagina 4

5 ome attributo Tipo Ampiezza Ammette ULL Chiave Id_Risposta IT USIGED 10 o PK Testo VARCHAR 100 o Corretta BIT 1 o Id_Domanda IT USIGED 10 o FK ome attributo Tipo Ampiezza Ammette ULL Chiave Id_Utente IT USIGED 10 o PK ome VARCHAR 30 o Cognome VARCHAR 30 o Login VARCHAR 20 o Password VARCHAR 20 o _ ome attributo Tipo Ampiezza Ammette ULL Chiave Id_Selezione IT USIGED 10 o PK Id_Utente IT USIGED 10 o FK Id_Risposta IT USIGED 10 o FK Script SQL Lo script SQL per il modello B del DB risulta: CREATE TABLE ( Id_Domanda IT USIGED PRIMARY KEY, TestoDomanda VARCHAR(100) OT ULL ); CREATE TABLE ( Id_Risposta IT USIGED PRIMARY KEY, TestoRisposta VARCHAR(100) OT ULL, Corretta BIT OT ULL, Id_Domanda IT USIGED OT ULL, FOREIG KEY(Id_Domanda) REFERECES (Id_Domanda) ); CREATE TABLE ( Id_Utente IT USIGED PRIMARY KEY, ome VARCHAR(50) OT ULL, Cognome VARCHAR(50) OT ULL, Login VARCHAR(20) OT ULL, Passwd VARCHAR(20) OT ULL ); CREATE TABLE _ ( Id_Selezione IT USIGED AUTO_ICREMET PRIMARY KEY, Id_Risposta IT USIGED OT ULL, Id_Utente IT USIGED OT ULL, FOREIG KEY(Id_Risposta) REFERECES (Id_Risposta), FOREIG KEY(Id_Utente) REFERECES (Id_Utente) ); Pagina 5

A. Veneziani - Analisi DB Campionato ( Partite )

A. Veneziani - Analisi DB Campionato ( Partite ) A. Veneziani - Analisi DB Campionato ( Partite ) Il problema Il testo del problema è quello proposto all esercizio 3 di pagina 53 del libro di testo. Il testo è del tutto generale, se non per il fatto

Dettagli

A. Veneziani Una variante del DB Magazzino : il DB Magazzino capi

A. Veneziani Una variante del DB Magazzino : il DB Magazzino capi A. Veneziani Una variante del DB Magazzino : il DB Magazzino capi Il nuovo problema Consideriamo una evoluzione del problema postoci dal testo DB Magazzino (problema A vacanze di atale). Il testo precedente

Dettagli

A. Veneziani Analisi problema DB Magazzino

A. Veneziani Analisi problema DB Magazzino A. Veneziani Analisi problema DB Magazzino Il problema e la sua analisi Il testo del problema A proposto nel periodo delle vacanze di Natale era: Definire un DB per la gestione di un magazzino, che tenga

Dettagli

A. Veneziani Analisi e sviluppo DB Ospedale

A. Veneziani Analisi e sviluppo DB Ospedale A. Veneziani Analisi e sviluppo DB Ospedale Il problema e sua analisi Il problema ha come traccia l esercizio 6 a pagina 53 del libro di testo. Riporto il testo per praticità: Rappresenta i dati e le relazioni

Dettagli

A. Veneziani Analisi e soluzione esercizio 2 pagina 53

A. Veneziani Analisi e soluzione esercizio 2 pagina 53 A. Veneziani Analisi e soluzione esercizio 2 pagina 53 Testo del problema Rappresenta i dati e le relazioni tra i dati necessari a gestire un sistema di prenotazione di un teatro di 1000 posti suddivisi

Dettagli

ESERCITAZIONE: Fornitore-Fornisce-Articolo

ESERCITAZIONE: Fornitore-Fornisce-Articolo ESERCITAZIONE: Fornitore--Articolo PROGETTAZIONE CONCETTUALE Sia dato il diagramma ER rappresentativo di una certa realtà di interesse Cognome CodF Nome DataN CodA Descrizione Prezzo Fornitore N N E Fornito

Dettagli

Sessione ordinaria 2003 Seconda prova scritta ESAME DI STATO DI ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE Indirizzo: INFORMATICA CORSO SPERIMENTALE Progetto ABACUS

Sessione ordinaria 2003 Seconda prova scritta ESAME DI STATO DI ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE Indirizzo: INFORMATICA CORSO SPERIMENTALE Progetto ABACUS Sessione ordinaria 2003 Seconda prova scritta ESAME DI STATO DI ISTITUTO TECICO IDUSTRIALE Indirizzo: IFORMATICA CORSO SPERIMETALE Progetto ABACUS Vivaio Si tratta di un classico problema di gestione di

Dettagli

Analisi soluzione DB esercizio 1

Analisi soluzione DB esercizio 1 Analisi soluzione DB esercizio 1 Analisi del problema Il testo propone un database capace di archiviare fatture con i relativi dati dei clienti che acquistano e degli articoli trattati. I dati fondamentali

Dettagli

BASE DI DATI. Esercizio: FACEBOOK Progettazione concettuale Progettazione logica. Informatica Umanistica Università di Pisa

BASE DI DATI. Esercizio: FACEBOOK Progettazione concettuale Progettazione logica. Informatica Umanistica Università di Pisa BASE DI DAI Esercizio: FACEBOOK Progettazione concettuale Progettazione logica Informatica Umanistica Università di Pisa Esercizio: Facebook Si considerino i seguenti fatti riguardanti una base di dati

Dettagli

Esame di Basi di Dati, SOLUZIONE APPELLO 09/06/2009

Esame di Basi di Dati, SOLUZIONE APPELLO 09/06/2009 Esame di Basi di Dati, SOLUZIONE APPELLO 09/06/2009 1. Si effettui la progettazione concettuale della base di dati secondo la specifica che segue fornendo un diagramma ER. Un azienda che gestisce gli eventi

Dettagli

Basi di Dati Prof. L. Tanca e F. A. Schreiber APPELLO DEL 6 MARZO 2015 Tempo: 2h30m

Basi di Dati Prof. L. Tanca e F. A. Schreiber APPELLO DEL 6 MARZO 2015 Tempo: 2h30m Basi di Dati Prof. L. Tanca e F. A. Schreiber APPELLO DEL 6 MARZO 2015 Tempo: 2h30m Si consideri il seguente schema di base di dati, che vuole memorizzare alcune informazioni relative a Twitter. TWEET

Dettagli

ESAME di INFORMATICA e ARCHIVIAZIONE

ESAME di INFORMATICA e ARCHIVIAZIONE UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI UDINE Facoltà di Medicina e Chirurgia CORSO DI LAUREA IN TECNICHE DI RADIOLOGIA MEDICA PER IMMAGINI E RADIOTERAPIA ESAME di INFORMATICA e ARCHIVIAZIONE 8 settembre 2011 1 Progettazione

Dettagli

A. Veneziani Soluzione (parte di Informatica) della simulazione di seconda prova Aprile 2019

A. Veneziani Soluzione (parte di Informatica) della simulazione di seconda prova Aprile 2019 A. Veneziani Soluzione (parte di Informatica) della simulazione di seconda prova Aprile 2019 Analisi del problema La traccia si suddivide in problematiche relative a sistemi ed altre relative ad informatica,

Dettagli

A.Veneziani Vincoli di integrità e vincoli di integrità referenziale

A.Veneziani Vincoli di integrità e vincoli di integrità referenziale A.Veneziani Vincoli di integrità e vincoli di integrità referenziale A cosa servono In genere in un DB i campi che definiscono le associazioni tra tabelle possono essere lasciati liberi di assumere qualsivoglia

Dettagli

Basi di Dati 1 Prof. L. Tanca e F. A. Schreiber APPELLO DEL 1 OTTOBRE 2015 Tempo: 2h30m

Basi di Dati 1 Prof. L. Tanca e F. A. Schreiber APPELLO DEL 1 OTTOBRE 2015 Tempo: 2h30m Basi di Dati 1 Prof. L. Tanca e F. A. Schreiber APPELLO DEL 1 OTTOBRE 2015 Tempo: 2h30m Si consideri il seguente schema di base di dati, che vuole memorizzare informazioni relative ai viaggi di lavoro

Dettagli

A. Veneziani - Analisi DB Biblioteca

A. Veneziani - Analisi DB Biblioteca A. Veneziani - Analisi DB Biblioteca Problema Definire l'organizzazione e conseguentemente il diagramma E/R di un DB atto a gestire gli aspettti fondamantali di una biblioteca, vale a dire la catalogazione

Dettagli

Versione 1.0. (DB Visite Specialistiche)

Versione 1.0. (DB Visite Specialistiche) Appunti di Informatica SQL for COOL PEOPLE Versione 1.0 Lezione 04 (DB Visite Specialistiche) prof. Michele Salvemini 2015/2016 Sommario Impostazione della lezione... 4 pre-requisiti:... 4 Argomenti Trattati...

Dettagli

Gestione di un questionario (originariamente memorizzato in un DB) in XML

Gestione di un questionario (originariamente memorizzato in un DB) in XML Gestione di un questionario (originariamente memorizzato in un DB) in XML Memorizzazione di un questionario in un DB (MySQL) Consideriamo il problema di memorizzare un semplice questionario, che si proponga

Dettagli

Verifica di Informatica. Cognome e Nome: Classe 5ª Ci, Data

Verifica di Informatica. Cognome e Nome: Classe 5ª Ci, Data Verifica di Informatica Cognome e Nome: Classe 5ª Ci, Data Progettare la base di dati di una palestra. E necessario memorizzare le informazioni relative ai clienti che riguardano: codice fiscale, cognome

Dettagli

Basi di Dati 1 Esercitazione 4 27/11/2012. Matteo Picozzi

Basi di Dati 1 Esercitazione 4 27/11/2012. Matteo Picozzi Basi di Dati 1 Esercitazione 4 27/11/2012 Matteo Picozzi http://home.dei.polimi.it/picozzi {picozzi@elet.polimi.it} Diagrammi E-R - Entità Entità - Relazioni Relazione Diagrammi E-R - Molteplicità - Attributi

Dettagli

Analisi DB Ospedale ( esercizio 6 pag. 53 )

Analisi DB Ospedale ( esercizio 6 pag. 53 ) Analisi DB Ospedale ( esercizio 6 pag. 53 ) Testo del problema Rappresenta i dati e le relazioni tra dati relativi alla gestione dei reparti di un ospedale. Suggerimento: un ospedale è composto da diversi

Dettagli

Basi di Dati 1! Esercitazione 4. Matteo Picozzi!

Basi di Dati 1! Esercitazione 4. Matteo Picozzi! Basi di Dati 1! Esercitazione 4 Matteo Picozzi! http://home.dei.polimi.it/picozzi! {picozzi@elet.polimi.it} Diagrammi E-R - Entità Entità - Relazioni Relazione Diagrammi E-R - Molteplicità - Attributi

Dettagli

Il sistema informativo deve essere di tipo centralizzato e accessibile mediante un computer server installato nella rete locale dell albergo.

Il sistema informativo deve essere di tipo centralizzato e accessibile mediante un computer server installato nella rete locale dell albergo. PROBLEMA. Un albergo di una grande città intende gestire in modo automatizzato sia le prenotazioni sia i soggiorni e realizzare un database. Ogni cliente viene individuato, tra l altro, con i dati anagrafici,

Dettagli

Corso di Basi di Dati

Corso di Basi di Dati Corso di Basi di Dati Progettazione di Basi di Dati: Overview Home page del corso: http://www.cs.unibo.it/~difelice/dbsi/ Negli esempi visti fin ora, abbiamo studiato come implementare una base di dati

Dettagli

Laboratorio Basi di Dati Laura Po

Laboratorio Basi di Dati Laura Po Laboratorio Basi di Dati Laura Po Si vuole progettare un database per la gestione delle ferrovie dello stato. I treni gestiti sono identificati da un numero. Su ciascun treno sono specificate le classi

Dettagli

Gestione NARRATIVA del 900

Gestione NARRATIVA del 900 Gestione NARRATIVA del 900 Si vuole progettare una base di dati contenente informazioni sulla narrativa del 900. Gli autori sono identificati da cognome e nome. Di essi interessa l anno ed il luogo di

Dettagli

matricola Nome Cognome firma punti Basi di Dati Schema logico relazionale e tabelle SQL - 1 Esercitazione con valutazione del 24 Ottobre 2007 Conosce

matricola Nome Cognome firma punti Basi di Dati Schema logico relazionale e tabelle SQL - 1 Esercitazione con valutazione del 24 Ottobre 2007 Conosce matricola Nome Cog firma punti Basi di Dati Schema logico relazionale e tabelle SQL - 1 Esercitazione con valutazione del 24 Ottobre 2007 data di nascita luogo di nascita cog residenza telefono tessera

Dettagli

Esercitazione 3. Vincoli di integrità. Approccio Procedurale

Esercitazione 3. Vincoli di integrità. Approccio Procedurale Esercitazione 3 Vincoli di integrità Approccio Procedurale Dalla progettazione concettuale alla realizzazione del database su MySQL Progettazione concettuale Requisiti Progettazione logica Schema concettuale

Dettagli

Traduzione. Scelta degli identificatori principali

Traduzione. Scelta degli identificatori principali Scelta degli identificatori principali E molto importante per l importanza rivestita dalle chiavi nel modello relazionale Bisogna scegliere una chiave principale secondo i seguenti criteri: Escludere gli

Dettagli

Basi di dati. Giuseppe De Giacomo. Dipartimento di Informatica e Sistemistica Antonio Ruberti Università di Roma La Sapienza

Basi di dati. Giuseppe De Giacomo. Dipartimento di Informatica e Sistemistica Antonio Ruberti Università di Roma La Sapienza Basi di dati Giuseppe De Giacomo Dipartimento di Informatica e Sistemistica Antonio Ruberti Università di Roma La Sapienza Anno Accademico 2007/08 Canale M-Z Tradizione di schemi ER ristrutturati in relazionale

Dettagli

Atzeni, Ceri, Paraboschi, Torlone Basi di dati McGraw-Hill, SQL

Atzeni, Ceri, Paraboschi, Torlone Basi di dati McGraw-Hill, SQL Atzeni, Ceri, Paraboschi, Torlone Basi di dati McGraw-Hill, 1996-2002 : SQL SQL originariamente "Structured Query Language", ora "nome proprio" linguaggio con varie funzionalità: contiene sia il DDL sia

Dettagli

Informatica documentale Laurea in Scienze della Comunicazione Prova scritta del 25 giugno Cognome e nome: Matricola:

Informatica documentale Laurea in Scienze della Comunicazione Prova scritta del 25 giugno Cognome e nome: Matricola: Informatica documentale Laurea in Scienze della Comunicazione Prova scritta del 25 giugno 2012 Cognome e nome: Matricola: Parte prima Domanda 1 Domanda 2 Domanda 3 Totale Istruzioni: È vietato portare

Dettagli

SQL-DDL. Basi di Dati. Prof. Alfredo Cuzzocrea Università degli Studi di Trieste

SQL-DDL. Basi di Dati. Prof. Alfredo Cuzzocrea Università degli Studi di Trieste Basi di Dati Prof. Alfredo Cuzzocrea Università degli Studi di Trieste SQL-DDL Credits to: Prof. P. Atzeni UniRoma3 Prof. S. Ceri PoliMI Prof. S. Paraboschi UniBG Prof. R. Torlone UniRoma3 SQL originariamente

Dettagli

Esercitazione di Gestione dei Dati e della Conoscenza (Modellazione ER) Diego De Cao a.a. 2008/2009

Esercitazione di Gestione dei Dati e della Conoscenza (Modellazione ER) Diego De Cao a.a. 2008/2009 Esercitazione di Gestione dei Dati e della Conoscenza (Modellazione ER) a.a. 2008/2009 Outline!! Analisi delle specifiche!! Estrazione di entità, attributi e relazioni!! Creazione di uno schema relazionale!!

Dettagli

Basi di Dati e Sistemi Informativi A 1 A.A. 2009/ /09/10 -A Prof. Paolo Brunasti

Basi di Dati e Sistemi Informativi A 1 A.A. 2009/ /09/10 -A Prof. Paolo Brunasti Basi di Dati e Sistemi Informativi A 1 COGNOME NOME MATRICOLA PC T AR SQL-DML SQL-DDL DIAG ER Teoria (2 punti Descrivere le modalità di uso integrato tra Trigger e Stored Procedure Spiegare le proprietà

Dettagli

L'ambiente DB2 in LAB (e come collegarsi da remoto)

L'ambiente DB2 in LAB (e come collegarsi da remoto) L'ambiente DB2 in LAB (e come collegarsi da remoto) Sistemi Informativi T Versione elettronica: L00.DB2inLAB.pdf Il server IBM DB2 Il server DB2, edizione Express-C, è installato su una macchina Linux

Dettagli

BASE DI DATI. Esercizi Progettazione concettuale Progettazione logica Concetti avanzati SQL: Raggruppamento Nidificazione

BASE DI DATI. Esercizi Progettazione concettuale Progettazione logica Concetti avanzati SQL: Raggruppamento Nidificazione BASE DI DAI Esercizi Progettazione concettuale Progettazione logica Concetti avanzati SQL: Raggruppamento Nidificazione Informatica Umanistica Università di Pisa Esercizio: Agenzia immobiliare Si considerino

Dettagli

Fondamenti di Informatica

Fondamenti di Informatica Università Degli Studi di Ferrara Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione - A.A. 2017-2018 Fondamenti di Informatica Lez. 03 - Database Fondamenti di Informatica - Docente: Giacomo Piva - giacomo.piva@unife.it

Dettagli

La strutturazione dei database: Il modello relazionale (3/3)

La strutturazione dei database: Il modello relazionale (3/3) La strutturazione dei database: Il modello relazionale (3/3) Nei due precedenti articoli di questa serie (la chiave primaria e la normalizzazione dei database) abbiamo gettato le basi per organizzare delle

Dettagli

Progetto B. Utenti. Di conseguenza si potranno avere solo utenti di questi tipi

Progetto B. Utenti. Di conseguenza si potranno avere solo utenti di questi tipi Progetto B Progettare un applicazione web basata su Servlet e JSP che permetta la collaborazione di diversi utenti nel creare, aggiornare e gestire un archivio di pagine personali degli autori di un giornale.

Dettagli

PRODOTTO CARTESIANO Caso Generale

PRODOTTO CARTESIANO Caso Generale PRODOTTO CARTESIANO Caso Generale Vincoli di integrità dei dati Un database non deve solamente memorizzare i dati, ma garantire che i dati memorizzati siano corretti; se i dati sono imprecisi o incoerenti,

Dettagli

SCHEMA E/R DI UNA UNIVERSITA'

SCHEMA E/R DI UNA UNIVERSITA' UNIVERSITÀ: SCHEMA E/R & PROGETTO LOGICO Lo schema descrive i professori, gli studenti e i corsi di una università. I professori afferiscono ad un dipartimento e tengono dei corsi; gli studenti hanno nel

Dettagli

Basi di dati I 10 settembre 2019 Tempo a disposizione: un ora e 30 minuti. Possibili soluzioni. Cognome: Nome: Matricola:

Basi di dati I 10 settembre 2019 Tempo a disposizione: un ora e 30 minuti. Possibili soluzioni. Cognome: Nome: Matricola: Tempo a disposizione: un ora e 30 minuti. Possibili soluzioni Cognome: Nome: Matricola: Domanda 1 (20%) Considerare la seguente base di dati, che fa riferimento alle pratiche gestite da una assicurazione

Dettagli

Laboratorio di Basi di Dati Esercizio 8.4/9.1

Laboratorio di Basi di Dati Esercizio 8.4/9.1 Laboratorio di Basi di Dati Esercizio 8.4/9.1 Pierluigi Pierini Technolabs S.p.a. Pierluigi.Pierini@technolabs.it Università degli Studi di L Aquila Dipartimento di Informatica Technolabs S.p.A. R&D Department

Dettagli

INTRODUZIONE AL 2 TEST IN ITINERE. a.a

INTRODUZIONE AL 2 TEST IN ITINERE. a.a INTRODUZIONE AL 2 TEST IN ITINERE a.a. 2014-15 Modalità d esame Tipologia degli studenti: A(ll). Non Sufficienti al Primo Test in Itinere (su tutto il programma sino ad SQL base). Si presentano su tutto

Dettagli

SQL QUERY: Le interrogazioni del database

SQL QUERY: Le interrogazioni del database Appunti della lezione di Database del 20 ottobre 2016 (mattina) Studenti: D Amuri Giuseppe, De Luca Federico Professore: Mario Bochicchio SQL QUERY: Le interrogazioni del database Per effettuare un interrogazione

Dettagli

Fondamenti di Informatica

Fondamenti di Informatica Università Degli Studi di Ferrara Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione - A.A. 2017-2018 Fondamenti di Informatica Lez. 03 - Database Fondamenti di Informatica - Docente: Giacomo Piva - giacomo.piva@unife.it

Dettagli

Basi di Dati CREAZIONE E POPOLAMENTO DI UNA BASE DI DATI

Basi di Dati CREAZIONE E POPOLAMENTO DI UNA BASE DI DATI Basi di Dati CREAZIONE E POPOLAMENTO DI UNA BASE DI DATI La finalità di questa esercitazione è quella di creare, date delle specifiche progettuale, appositi script di creazione e popolamento di una base

Dettagli

ESAME di INFORMATICA e ARCHIVIAZIONE

ESAME di INFORMATICA e ARCHIVIAZIONE UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI UDINE Facoltà di Medicina e Chirurgia CORSO DI LAUREA IN TECNICHE DI RADIOLOGIA MEDICA PER IMMAGINI E RADIOTERAPIA ESAME di INFORMATICA e ARCHIVIAZIONE 20 luglio 2011 1 Progettazione

Dettagli

Versione 1.0. (Iniziamo ad interrogare il DB)

Versione 1.0. (Iniziamo ad interrogare il DB) Appunti di Informatica SQL for COOL PEOPLE Versione 1.0 Lezione 03 (Iniziamo ad interrogare il DB) prof. Michele Salvemini 2015/2016 Sommario Impostazione della lezione... 3 pre-requisiti:... 3 Argomenti

Dettagli

Compito Sistemi Informativi LA. Tempo concesso : 90 minuti 26 Giugno 07 Nome: Cognome: Matricola: Esercizio 1

Compito Sistemi Informativi LA. Tempo concesso : 90 minuti 26 Giugno 07 Nome: Cognome: Matricola: Esercizio 1 Compito Sistemi Informativi LA. Tempo concesso : 90 minuti 26 Giugno 07 Nome: Cognome: Matricola: Esercizio 1 Si considerino le seguenti specifiche relative alla realizzazione del sistema informativo di

Dettagli

Fondamenti di Informatica 2 Simulazione d esame dell 11 Dicembre 2009

Fondamenti di Informatica 2 Simulazione d esame dell 11 Dicembre 2009 Esercizio 1 (6 punti) Date le seguenti strutture dati: int elementi[5]; int numeroelementi; Vettore; int elementi[5][5]; int numerorighe; int numerocolonne; Matrice; Fondamenti di Informatica 2 Simulazione

Dettagli

Esercizio 6. Progettare la seguente base di dati: Studio Fotografico. L'archivio delle attività di uno studio fotografico.

Esercizio 6. Progettare la seguente base di dati: Studio Fotografico. L'archivio delle attività di uno studio fotografico. Esercizio 6 Progettare la seguente base di dati: Studio Fotografico L'archivio delle attività di uno studio fotografico. Nello studio fotografico lavorano come dipendenti diversi fotografi e segretarie.

Dettagli

CAPITOLO V. DATABASE: Il modello relazionale

CAPITOLO V. DATABASE: Il modello relazionale CAPITOLO V DATABASE: Il modello relazionale Il modello relazionale offre una rappresentazione matematica dei dati basata sul concetto di relazione normalizzata. I principi del modello relazionale furono

Dettagli

PROGETTAZIONE LOGICA. Prof. Ing. Alfredo GARRO 1/6. Artista. Cantante. DataDiNascita. Codice. Nazionalità

PROGETTAZIONE LOGICA. Prof. Ing. Alfredo GARRO 1/6. Artista. Cantante. DataDiNascita. Codice. Nazionalità PROGETTAZIONE LOGICA L obiettivo della fase di progettazione Logica è progettare lo Schema Logico della Base di Dati partendo da quanto prodotto nella fase di progettazione Concettuale. Si ricorda che,

Dettagli

Sistemi di Elaborazione delle Informazioni

Sistemi di Elaborazione delle Informazioni SCUOLA DI MEDICINA E CHIRURGIA Università degli Studi di Napoli Federico II Corso di Sistemi di Elaborazione delle Informazioni Dott. Francesco Rossi a.a. 2017/2018 1 Settima parte Interrogazione di una

Dettagli

Corso di Basi di Dati

Corso di Basi di Dati Corso di Basi di Dati Il Linguaggio SQL Home page del corso: http://www.cs.unibo.it/~difelice/dbsi/ 1 Linguaggi per DBMS Il modello relazionale definisce i concetti generali ed i vincoli per modellare

Dettagli

Laboratorio di Basi di Dati

Laboratorio di Basi di Dati Laboratorio di Basi di Dati Docente: Alberto Belussi Lezione 2 Vincoli di integrità Proprietà che devono essere soddisfatte da ogni istanza della base di dati. Il soddisfacimento è definito rispetto al

Dettagli

GESTIONE ABBONAMENTI RIVISTE

GESTIONE ABBONAMENTI RIVISTE GESTIONE ABBONAMENTI RIVISTE Si vogliono gestire, con una base di dati, le informazioni relative agli abbonamenti a riviste da parte di utenti di cui si deve tener conto della città di residenza. Gli elementi

Dettagli

Il linguaggio SQL: DDL di base

Il linguaggio SQL: DDL di base Il linguaggio SQL: DDL di base Sistemi Informativi T Versione elettronica: 04.1.SQL.DDLbase.pdf SQL: caratteristiche generali SQL (Structured Query Language) è il linguaggio standard de facto per DBMS

Dettagli

SQL. Lezione 1. Docente: Alberto Belussi

SQL. Lezione 1. Docente: Alberto Belussi LaboratoriodiBasidiDatieWeb Docente: Alberto Belussi Lezione 1 SQL Structured Query Language SQL è stato definito nel 1973 ed è oggi il linguaggio più diffuso per i DBMS relazionali Il linguaggio SQL è

Dettagli

Laboratorio di Basi di Dati

Laboratorio di Basi di Dati Laboratorio di Basi di Dati Esercitazione PostgreSQL Dopo aver lanciato il client grafico pgadmin III di PostgreSQL svolgere le operazioni descritte nel seguito, tenendo presenti i suggerimenti forniti

Dettagli

Lezione 4. Dallo schema ER al relazionale

Lezione 4. Dallo schema ER al relazionale Lezione 4 Dallo schema ER al relazionale Pag.1 Insieme di entità ER e tabelle relazionali CREATE TABLE ( CHAR(15), CHAR(20), INTEGER, PRIMARY KEY ()) Pag.2 Traduzione di relazioni ER (segue) dal r rid

Dettagli

Esame di Basi di Dati SOLUZIONE APPELLO 14/06/2011

Esame di Basi di Dati SOLUZIONE APPELLO 14/06/2011 Esame di Basi di Dati SOLUZIONE APPELLO 14/06/2011 1. Si effettui la progettazione concettuale della base di dati secondo la specifica che segue fornendo un diagramma ER. Si vuole realizzare una base di

Dettagli

Esempi di Progettazione SQL-DDL/1

Esempi di Progettazione SQL-DDL/1 Basi di Dati Prof. Alfredo Cuzzocrea Università degli Studi di Trieste Esempi di Progettazione SQL-DDL/1 Specifiche della base di dati Si progetti lo schema Entità-Relazione di una base di dati per il

Dettagli

BASI DI DATI. Titolo Prof. Cognome Nome Indirizzo Numero Telefono

BASI DI DATI. Titolo Prof. Cognome Nome Indirizzo Numero Telefono BASI DI DATI Una base di dati (database) è un insieme organizzato di informazioni caratterizzate da alcuni aspetti fondamentali: tra esse esiste un nesso logico (cioè sono in qualche modo inerenti ad un

Dettagli

Laboratorio di Basi di Dati

Laboratorio di Basi di Dati Laboratorio di Basi di Dati Docente: Alberto Belussi Lezione 1 SQL Structured Query Language SQL è stato definito nel 1973 ed è oggi il linguaggio più diffuso per i DBMS relazionali Il linguaggio SQL è

Dettagli

Esercitazione 7 Progettazione concettuale

Esercitazione 7 Progettazione concettuale Esercitazione 7 Progettazione concettuale Sistemi Informativi T Versione elettronica: L07.progConcettuale.pdf Esercizi di progettazione concettuale In questi esercizi vengono proposti degli estratti di

Dettagli

Fabio Proietti (c) 2013 Licenza:

Fabio Proietti (c) 2013 Licenza: N N Fabio Proietti (c) 2013 Licenza: http://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0/ Esame di stato 2009 Una casa editrice pubblica... vocabolario (tipo di)pubblicazione: tipo di rivista che ha una certa

Dettagli

A.A. 2018/2019. Esercitazione 11. Strutturazione di Istruzioni in Linguaggio SQL. [ Possibili Soluzioni ] FONDAMENTI DI INFORMATICA E PROGRAMMAZIONE

A.A. 2018/2019. Esercitazione 11. Strutturazione di Istruzioni in Linguaggio SQL. [ Possibili Soluzioni ] FONDAMENTI DI INFORMATICA E PROGRAMMAZIONE A.A. 2018/2019 Esercitazione 11 Strutturazione di Istruzioni in Linguaggio SQL [ Possibili Soluzioni ] Docente Prof. Raffaele Pizzolante FONDAMENTI DI INFORMATICA E PROGRAMMAZIONE Esercizio 1 Scrivere

Dettagli

Esercizi di Informatica Documentale

Esercizi di Informatica Documentale Esercizi di Informatica Documentale A.A. 2013/2014 Parte Prima Nota: Laddove si richiede una risposta aperta, rispondere al massimo in tre righe. 1. Che cos è una Base di Dati? 2. Dare la definizione di

Dettagli

Il linguaggio SQL. Il linguaggio SQL. Il linguaggio SQL. Il linguaggio SQL. Il linguaggio SQL: fondamenti. Il linguaggio SQL

Il linguaggio SQL. Il linguaggio SQL. Il linguaggio SQL. Il linguaggio SQL. Il linguaggio SQL: fondamenti. Il linguaggio SQL : fondamenti Linguaggio per gestire le basi di dati relazionali Structured Query Language SQL possiede istruzioni per definire lo schema di una base di dati relazionale leggere e scrivere i dati definire

Dettagli

Laboratorio di Informatica Lezione Caratteristiche di un DBMS

Laboratorio di Informatica Lezione Caratteristiche di un DBMS Laboratorio di Informatica Lezione 12 Contenuti: 1 Caratteristiche generali di un DBMS (Sistema per la Gestione di Basi di Dati, conclude la lezione precedente). 2 SQL: definizione, manipolazione ed accesso

Dettagli

Elementi di gestione di dati con MS Access 2000

Elementi di gestione di dati con MS Access 2000 Elementi di gestione di dati con MS Access 2000 ESERCITAZIONE I Luisa Cutillo - Università Parthenope 1 Concetti introduttivi Un database o base di dati e una collezione di informazioni che esistono per

Dettagli

Corso di Laurea in Informatica Basi di Dati a.a

Corso di Laurea in Informatica Basi di Dati a.a Corso di Laurea in Informatica Basi di Dati a.a. 2012-2013 Laboratorio 31B Esercitatori : Ing. G. Laboccetta Dott.ssa V. Policicchio Progetto Didattico Durante le lezioni saranno realizzate tutte le fasi

Dettagli

BASE DI DATI. Esercizi Progettazione concettuale Progettazione logica. Informatica Umanistica Università di Pisa

BASE DI DATI. Esercizi Progettazione concettuale Progettazione logica. Informatica Umanistica Università di Pisa BASE DI DAI Esercizi Progettazione concettuale Progettazione logica Informatica Umanistica Università di Pisa Esercizio: Parcheggi Si consideri la seguente realtà riguardante una società di gestione dei

Dettagli

Fondamenti di Informatica 2

Fondamenti di Informatica 2 Matricola Nome Cog Firma Es.1 Es.2 Es.3 Es.4 Es.5 Tot. Esercizio 1 (6 punti) Data la seguente struttura dati: typedef struct{ int elementi[5][5]; int numerorighe; int numerocolonne; Matrice; Fondamenti

Dettagli

Esercitazione 4: Trigger in DB2

Esercitazione 4: Trigger in DB2 Esercitazione 4: Trigger in DB2 Sistemi Informativi L-B Home Page del corso: http://www-db.deis.unibo.it/courses/sil-b/ Versione elettronica: esercitazione4.pdf Sistemi Informativi L-B Definire trigger

Dettagli

Esercitazione 4: Trigger in DB2

Esercitazione 4: Trigger in DB2 Esercitazione 4: Trigger in DB2 Sistemi Informativi L-B Home Page del corso: http://www-db.deis.unibo.it/courses/sil-b/ Versione elettronica: esercitazione4.pdf Sistemi Informativi L-B Definire trigger

Dettagli

Esame di Basi di Dati

Esame di Basi di Dati Esame di Basi di Dati 10 Settembre 2014 Matricola CFU (9/12/9+9) Progetto (Sì/No) Cognome Nome Istruzioni I voti verranno resi disponibili su AlmaEsami. Chi vorrà rifiutare il voto dovrà comunicarlo tassativamente

Dettagli

GESTIONE VOTI SCOLASTICI

GESTIONE VOTI SCOLASTICI GESTIONE VOTI SCOLASTICI Progettare un modello di dati per la gestione delle informazioni riguardanti le prove, nelle diverse materie, sostenute dagli studenti di una scuola media superiore. Il sistema

Dettagli

Basi di dati Prova di autovalutazione 16 dicembre 2010 Cenni sulle soluzioni

Basi di dati Prova di autovalutazione 16 dicembre 2010 Cenni sulle soluzioni Basi di dati Prova di autovalutazione 16 dicembre 2010 Cenni sulle soluzioni Domanda 1 Sul foglio allegato è mostrata una schematizzazione delle informazioni sulle automobili come pubblicate da una rivista

Dettagli

Data Science e Tecnologie per le Basi di Dati

Data Science e Tecnologie per le Basi di Dati Data Science e Tecnologie per le Basi di Dati Esercitazione di laboratorio n. 1 Data warehouse: SQL esteso e viste materializzate in Oracle La finalità di questa esercitazione consiste nella realizzazione

Dettagli

Universita di Milano Bicocca Corso di Basi di dati 1 in elearning C. Batini 6. SQL DDL 6.2 Data Description Language - 2

Universita di Milano Bicocca Corso di Basi di dati 1 in elearning C. Batini 6. SQL DDL 6.2 Data Description Language - 2 Universita di Milano Bicocca Corso di Basi di dati 1 in elearning C. Batini 6. SQL DDL 6.2 Data Description Language - 2 Vincoli di integrita 2 Cosa e un vincolo di integrita E una proprieta sempre valida

Dettagli

LABORATORIO DI SISTEMI OPERATIVI

LABORATORIO DI SISTEMI OPERATIVI LABORATORIO DI SISTEMI OPERATIVI Corso di Laurea Triennale in Ingegneria Informatica A.A. 2018/2019 Guglielmo Cola Email: g.cola@iet.unipi.it Web: iet.unipi.it/g.cola Esercitazione 3 Gestione utenti (seconda

Dettagli

REGI ONE BASI LICA TA. Modellazione Dati ANAGRAFICA UNICA DEL PERSONALE: IPA REGIONALE, ATTRIBUTE AUTHORITY E GESTIONE ITER ACCREDITAMENTO AI SERVIZI

REGI ONE BASI LICA TA. Modellazione Dati ANAGRAFICA UNICA DEL PERSONALE: IPA REGIONALE, ATTRIBUTE AUTHORITY E GESTIONE ITER ACCREDITAMENTO AI SERVIZI REGI ONE BASI UFFICIO S. I. R. S. LICA TA Modellazione Dati ANAGRAFICA UNICA DEL PERSONALE: IPA REGIONALE, ATTRIBUTE AUTHORITY E GESTIONE ITER ACCREDITAMENTO AI SERVIZI CONTROLLO DEL DOCUMENTO Data APPROVAZIONI

Dettagli

Compito Basi di Dati. Tempo concesso : 90 minuti 28 aprile 2005 Nome: Cognome: Matricola:

Compito Basi di Dati. Tempo concesso : 90 minuti 28 aprile 2005 Nome: Cognome: Matricola: Compito Basi di Dati. Tempo concesso : 90 minuti 28 aprile 2005 Nome: Cognome: Matricola: Esercizio 1 Si considerino le seguenti specifiche relative alla realizzazione del sistema informativo di una gelateria

Dettagli

punto 1) Soluzione prova di Informatica Indirizzo Abacus esame

punto 1) Soluzione prova di Informatica Indirizzo Abacus esame Soluzione prova di Informatica Indirizzo Abacus esame 2008 2009 Premessa: si tratta di una traccia di soluzione "buttata li" in poco tempo per consentire ai miei studenti di avere un termine di confronto

Dettagli

A. Veneziani Linguaggio SQL

A. Veneziani Linguaggio SQL A. Veneziani Linguaggio SQL Creazione di un DB istruzione CREATE DATABASE Per creare un nuovo database (DB), tramite il linguaggio SQL, si utilizza l istruzione SQL: CREATE DATABASE ; è possibile

Dettagli

La schermata introduttiva del sito (www.circoloricreativobpc.it) mette in evidenza, fin da subito, le sezioni in cui lo stesso è suddiviso:

La schermata introduttiva del sito (www.circoloricreativobpc.it) mette in evidenza, fin da subito, le sezioni in cui lo stesso è suddiviso: GUIDA PER L UTILIZZO DEL SITO DEL CIRCOLO RICREATIVO AZIENDALE (Per ulteriori informazioni è possibile scrivere all indirizzo di posta circoloricreativobpc@gmail.com) Abbiamo cercato di creare un sito

Dettagli

Basi di Dati 1 Esercitazione 5 08/01/2013. Matteo Picozzi

Basi di Dati 1 Esercitazione 5 08/01/2013. Matteo Picozzi Basi di Dati 1 Esercitazione 5 08/01/2013 Matteo Picozzi http://home.dei.polimi.it/picozzi {picozzi@elet.polimi.it} proprietà logiche prevalenti su efficienza tenere sulla stessa entità informazioni che

Dettagli

SQL. Dott.ssa Elisa Quintarelli

SQL. Dott.ssa Elisa Quintarelli Corso Basi di Dati Dott.ssa Elisa Quintarelli SQL Structured Query Language SQL è stato definito nel 1973 ed è oggi il linguaggio universale dei sistemi relazionali È un linguaggio con varie funzionalità:

Dettagli

GESTIONE MAGAZZINO 2

GESTIONE MAGAZZINO 2 GESTIONE MAGAZZINO 2 Un azienda vuole automatizzare la procedura di gestione delle scorte del suo magazzino di articoli organizzato per reparti e classificati in base alla categoria merceologica. Nella

Dettagli

La progettazione concettuale

La progettazione concettuale PROGETTAZIONE La progettazione concettuale Sintesi tra la visione degli utenti e la visione dei progettisti. I progettisti devono essere certi di aver compreso esattamente e completamente le esigenze degli

Dettagli

Esame di Basi di Dati SOLUZIONE APPELLO 05/09/2011

Esame di Basi di Dati SOLUZIONE APPELLO 05/09/2011 Esame di Basi di Dati SOLUZIONE APPELLO 05/09/2011 1. Progettare lo schema Entità-Relazione di un applicazione relativa ai corsi universitari organizzati dal Dipartimento di Informatica e Sistemistica.

Dettagli

ESERCIZIO 1 (12 punti) Dato il seguente schema relazionale, che modella le informazioni relative ai conti correnti ed ai clienti di una banca:

ESERCIZIO 1 (12 punti) Dato il seguente schema relazionale, che modella le informazioni relative ai conti correnti ed ai clienti di una banca: NOME COGNOME MATRICOLA ESERCIZIO 1 (12 punti) Dato il seguente schema relazionale, che modella le informazioni relative ai conti correnti ed ai clienti di una banca: CLIENTI(Id, Nome, Cognome, AnnoNascita)

Dettagli

GESTIONE ABBONAMENTI RIVISTE

GESTIONE ABBONAMENTI RIVISTE GESTIONE ABBONAMENTI RIVISTE Si vogliono gestire, con una base di dati, le informazioni relative agli abbonamenti a riviste da parte di utenti di cui si deve tener conto della città di residenza. Gli elementi

Dettagli

A. Veneziani Primi elementi di Linguaggio SQL

A. Veneziani Primi elementi di Linguaggio SQL A. Veneziani Primi elementi di Linguaggio SQL SQL SQL (Structured Query Language) E un linguaggio tipico dei DBMS (DataBase Managment System) di tipo relazionale, che sono stati fino ad ora una parte prevalente

Dettagli