IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO PROGRAMMAZIONE ECONOMICA E SOCIALE

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1 OGGETTO: Approvazione dei verbali della Commissione Tecnica relativi all esame delle istanze presentate per l anno 2010 ai sensi dell art. 82 della Legge regionale 7 giugno 1999, n. 6, e s.m.i.. IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO PROGRAMMAZIONE ECONOMICA E SOCIALE Su proposta del Direttore della Direzione regionale Istruzione, Programmazione dell Offerta Scolastica e Formativa, Diritto allo Studio, Politiche Giovanili ; la Legge Regionale 18 febbraio 2002, n. 6, Disciplina del sistema organizzativo della Giunta e del Consiglio e disposizioni relative alla dirigenza ed al personale regionale e successive modifiche ed integrazioni; il Regolamento Giunta Regionale 6 settembre 2002, n. 1 Regolamento di organizzazione degli uffici e dei servizi della Giunta regionale e successive modifiche ed integrazioni; la Legge Regionale 20 novembre 2001, n. 25, Norme in materia di programmazione, bilancio e contabilità della Regione ; la legge 4 agosto 2006, n. 248, quale conversione e modificazione del decreto legge 4 luglio 2006, n. 223, recante, tra l altro, disposizioni urgenti per il rilancio economico e sociale, e l istituzione Fondo per le politiche giovanili ; il D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163: Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE e s.m.i.; la legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i., che detta, tra l altro, norme in materia di procedimento amministrativo; la legge regionale 29 novembre 2001, n. 29, recante norme in materia di promozione e coordinamento delle politiche in favore dei giovani; la legge regionale 7 giugno 1999, n. 6, concernente Disposizioni finanziarie per la redazione del bilancio di previsione della Regione lazio per l esercizio 1999 e s.m.i., in particolare l art. 82 Disposizioni in materia di Comunità Giovanili ; la legge regionale 10 maggio 2001 n. 10: Disposizioni finanziarie per la redazione del bilancio della Regione Lazio per l esercizio finanziario 2001 che con l articolo 45 apporta modifiche all articolo 82 della L.R. n. 6/99; la Legge Regionale 24 dicembre 2009, n. 31 Legge finanziaria regionale per l'esercizio 2010 (art.11 l.r. 20 novembre 2001, n. 25) ; la Legge Regionale 24 dicembre 2009, n. 32 Bilancio di previsione della Regione Lazio per l'esercizio finanziario 2010 ;

2 la Legge Regionale 10 agosto 2010 n. 3 Assestamento del bilancio annuale e pluriennale della Regione Lazio ; la DGR n del 12 ottobre 1999, con la quale sono stati definiti i criteri e le modalità per l erogazione dei benefici previsti per favorire le comunità giovanili di cui all art. 82 della legge regionale 07 giugno 1999, n. 6; la DGR n del 30 novembre 2001, con la quale è stata adeguata la deliberazione di Giunta Regionale del 12 ottobre 1999, n al sopra citato art. 45 della legge regionale n. 10/2001; la DGR n. 842 del 04 ottobre 2005, che allinea sotto il profilo delle competenze amministrative il testo approvato in allegato alla DGR n del 30 novembre 2001; l articolo 103 della legge finanziaria regionale per l esercizio 2006, n. 4, del 28 aprile 2006 (Modifica all articolo 82 della legge regionale 7 giugno 1999, n. 6 relativo alle comunità giovanili); la DGR del 26 settembre 2006, n. 611, avente come oggetto: Legge regionale 29 novembre 2001, n. 29: Promozione e coordinamento delle politiche in favore dei giovani. Approvazione del Programma annuale degli interventi a favore dei giovani per l anno Approvazione dei criteri e delle modalità per l erogazione dei benefici di cui all art. 82 della legge regionale 7 giugno 1999, n. 6: Disposizioni in materia di comunità giovanili ; che con la citata deliberazione n. 611/2006, in relazione ai finanziamenti di cui all art. 82 della LR 6/99, sono stati: - nell allegato B1 : modificati i criteri e le modalità per accedere ai benefici concernenti il finanziamento, in quota parte, di progetti presentati dalle Comunità giovanili e da soggetti pubblici; - nell allegato B2 : approvati i criteri e le modalità per l erogazione dei benefici di cui al richiamato comma 7 bis; - nell allegato B3 : modificati i criteri e le modalità per l attivazione dei benefici di cui al comma 5, lettera b) concernenti L uso a titolo gratuito degli immobili di proprietà regionale, vincolato all autorecupero ; il disposto di cui all art. 93, 1 comma della legge regionale 7 giugno 1999, n. 6, le domande per l ammissione ai benefici ed alle provvidenze previsti dalla vigente legislazione regionale devono essere presentate entro il 30 giugno e valgono per l esercizio finanziario successivo ; la D.D. n. D1173 del 5 maggio 2009 con la quale è stato approvato l avviso pubblico, concernente la presentazione delle domande all Amministrazione regionale entro e non oltre il 30 giugno 2009, per accedere ai benefici a favore delle comunità giovanili relativi alle risorse destinate nell apposito capitolo del bilancio 2010;

3 la D.D. n. D2367 del 31 luglio 2009 con la quale è stata nominata la Commissione tecnica per l esame delle domande presentate per l anno 2010 ai sensi del richiamato art. 82 della Legge regionale 7 giugno 1999, n. 6, nonché delle istanze finalizzate alla concessione dei benefici di cui al comma 7 bis del medesimo articolo ; la nota del 14 aprile 2010 (prot. n del 12/04/2010), con la quale il Presidente della Commissione tecnica di valutazione ha trasmesso i verbali - relativi agli esiti delle istanze presentate entro la naturale scadenza dell Avviso Pubblico ai sensi della normativa vigente, per l annualità alla competente struttura per il proseguo delle azioni tecnico-amministrative; la nota prot. n del 9 luglio 2010 della competente Area con la quale ha richiesto l approfondimento dei lavori alla Commissione tecnica di valutazione, a seguito di alcune incongruenze riscontrate nella fase di predisposizione della documentazione utile all avvio delle attività progettuali realizzando a salvaguardia della buona prassi amministrativa la conseguente analisi della documentazione a corredo dei progetti in relazione ai requisiti richiesti dal bando, alle somme assegnate e alla natura giuridica dei partecipanti; quanto rilevato nella D.D. n. B5306 del 29 ottobre 2010, in merito alla composizione della Commissione tecnica di valutazione non più rispondente alla titolarità di quanto disposto dal Punto VI Esame delle domande di cui agli allegati B1 ; B2 ; B3 della DGR 611/2006 avendo operato l approfondimento richiesto, nella seconda decade di settembre 2010, come da nota posta agli atti, (inviata il 14/10/2010) prot. n del 18/10/2010 concernente la trasmissione del riesame dei progetti - e, pertanto, la struttura compente era posta, di fatto, nella impossibilità di dare corso alle successive azioni tecnico-amministrative di cui alla citata DGR, e nella necessità di formulare giusta Commissione tecnica rispondente al disposto dei sopra citati allegati; inoltre, che con la D.D. n. B5306 del 29 ottobre 2010, sono stati, tra l altro, impegnati i fondi su giusto capitolo R31510 del bilancio 2010 pari ad ,00 e individuato in Sviluppo Lazio S.p.A., il gestore del supporto tecnico operativo, soggetto al quale formalizzare le risorse a garanzia della realizzazione dell azione prevista, demandando alla stessa le procedure finalizzate all erogazione dei benefici, secondo la ripartizione che verrà predisposta dalla competente struttura regionale a seguito degli esiti della Commissione tecnica di valutazione, sulla base della istituita convenzione di cui alla D.D. n. D3386 del 29 settembre 2008; la D.D. n. B1052 del 15 febbraio 2011, con la quale è stata nominata la Commissione tecnica ai sensi del Punto VI degli allegati B1, B2, B3 alla DGR 611/2006, in sostituzione della C.T. nominata con D.D. n. D2367 del 31 luglio 2009 per l esame delle istanze presentate per l anno 2010 di cui all art. 82 della Legge regionale 7 giugno 1999, n. 6 e s.m.i., al fine di dare piena esecuzione a quanto disposto dal Punto VI Esame delle domande di cui agli allegati della DGR in parola;

4 PRESO ATTO inoltre, della nota del 16 giugno 2011 (prot. n del 17 giugno 2011), con la quale il Presidente della Commissione tecnica sopra citata ha trasmesso n. 5 verbali di valutazione numerati in modo progressivo dal n. 1 al n. 5 compreso, relativi alla istanze presentate entro la naturale scadenza dell Avviso Pubblico ai sensi della normativa vigente, per l annualità alla competente struttura per il proseguo delle azioni tecnico-amministrative; RITENUTO necessario approvare i verbali della Commissione tecnica sopra riportati, relativi agli esiti dei lavori di valutazione delle istanze presentate per l annualità 2010, e le relative graduatorie definitive delle diverse tipologie di cui all art 82: Enti pubblici; Comunità giovanili; Comma 7 bis, riferite ai soggetti ammessi denominato Allegato A e l elenco dei non ammessi con accanto le relative note d esclusione denominato Allegato B che sono parte integrante del presente atto; altresì, che sarà a cura della struttura competente in materia la realizzazione delle attività mediante la procedura disposta e prevista nei sopra citati allegati B1, B2 e B3 di cui alla D.G.R. n. 611/2001, e di seguito riportata: - comunicare ai soggetti i cui progetti non sono risultati ammissibili con nota scritta, le ragioni così come indicate dalla Commissione tecnica; - rilevare il possesso del requisito - quale realtà giovanile esistente e operante con continuità sul territorio di riferimento - dei soggetti risultati ammessi ai sensi del comma 7 bis dell art. 82 della L.R. 6/99 e successivamente individuate annualmente con specifico atto di Giunta regionale; - procedere con apposita determinazione alla ripartizione dei fondi a seguito di specifica deliberazione della Giunta regionale - emanata sulla base dei risultati della ricognizione sopra riportata - la quale determina, nell ambito dello stanziamento annuale, le quote di finanziamento da destinare alle comunità giovanili; inoltre, che con successivo atto del Direttore del Dipartimento, al termine delle attività sopra descritte, sarà definito l elenco dei soggetti ammessi, di cui ai progetti finanziabili, fino alla concorrenza delle risorse disponibili, impegnate sul capitolo R31510 del bilancio infine, di notificare gli esiti della presente determinazione ad ogni soggetto ammesso al finanziamento ed ai rimanenti soggetti partecipanti all Avviso Pubblico citato - ai sensi della normativa vigente - e di pubblicare la presente determinazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio, nonché sul portale DETERMINA che le premesse sopra riportate sono parte integrante e sostanziale del presente atto;

5 1. di approvare i verbali della Commissione tecnica concernente gli esiti dei lavori relativi alla valutazione delle istanze presentate entro la naturale scadenza dell Avviso Pubblico ai sensi della normativa vigente, per l annualità 2010, e le relative graduatorie definitive delle diverse tipologie di cui all art 82: Enti pubblici; Comunità giovanili; Comma 7 bis, riferite ai soggetti ammessi denominato Allegato A e l elenco dei non ammessi con accanto le relative note d esclusione denominato Allegato B che sono parte integrante del presente atto; 2. di demandare, alla struttura competente per materia la realizzazione delle attività mediante la procedura disposta e prevista negli allegati B1, B2 e B3 di cui alla D.G.R. n. 611/2001: - comunicare ai soggetti i cui progetti non sono risultati ammissibili con nota scritta, le ragioni così come indicate dalla Commissione tecnica; - rilevare il possesso del requisito - quale realtà giovanile esistente e operante con continuità sul territorio di riferimento - dei soggetti risultati ammessi ai sensi del comma 7 bis dell art. 82 della L.R. 6/99 e successivamente individuate con specifico atto di Giunta regionale; - procedere con apposita determinazione alla ripartizione dei fondi a seguito di specifica deliberazione della Giunta regionale - emanata sulla base dei risultati della ricognizione sopra riportata - la quale determina, nell ambito dello stanziamento annuale, le quote di finanziamento da destinare alle comunità giovanili; 3. di demandare a successivo atto del Direttore del Dipartimento, l approvazione dell elenco dei soggetti ammessi, di cui ai progetti finanziabili, fino alla concorrenza delle risorse disponibili, impegnate sul capitolo R31510 del bilancio 2010, di cui alla D.D. n. B5306 del 29/10/2010; 4. di notificare gli esiti della presente determinazione ad ogni soggetto ammesso al finanziamento ed ai rimanenti soggetti partecipanti all Avviso Pubblico citato - ai sensi della normativa vigente - e di pubblicare la presente determinazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio, nonché sul portale IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO (dott. G. Magrini )