ISTANZA PER IL RILASCIO DELLA LICENZA MANIFESTAZIONE TEMPORANEA - art. 68 T.U.L.P.S.

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1 Manifestazione temporanea in locale o allestimenti all aperto o al chiuso con capienza superiore a 200 persone Istanza da presentare 30 giorni prima dell'inizio della manifestazione MARCA DA BOLLO VIGENTE (se esente va allegata dichiarazione esenzione bollo) ISTANZA PER IL RILASCIO DELLA LICENZA MANIFESTAZIONE TEMPORANEA - art. 68 T.U.L.P.S. AL SINDACO del Comune di SAVIGNANO SUL R. c.a. Serv. Sviluppo Economico Il sottoscritto, nato a il residente a Via n., CODICE FISCALE Tel n. Fax pec in qualità di: Legale Rappresentante Presidente Titolare dell Impresa Individuale Altro dell Associazione/Società/Ente/Partito/Impresa individuale: con sede nel Comune di CAP Prov. Via/Piazza n. CODICE FISCALE P.IVA Tel n. Fax pec CHIEDE ai sensi dell art. 68 del T.U.L.P.S., la LICENZA per lo svolgimento di MANIFESTAZIONE TEMPORANEA IN AREA PUBBLICA nel territorio del Comune di Savignano sul Rubicone, sita in Via nonché il rilascio dell'autorizzazione Temporanea ad occupare suolo pubblico in Via dalle ore

2 del giorno alle ore del giorno per la collocazione delle seguenti attrezzature: con un ingombro di mq. MANIFESTAZIONE TEMPORANEA IN AREA PRIVATA nel territorio del Comune di Savignano sul Rubicone, sita in Via di proprietà di della quale si dichiara di avere la disponibilità (allegare dichiarazione di disponibilità del proprietario/possessore dell'area, se diverso dall'organizzatore) precisando che, in caso di maltempo, la manifestazione: sarà rinviata dal al sarà rinviata a data da destinarsi tipologia della manifestazione: sagra fiera manifestazione religiosa manifestazione tradizionale manifestazione culturale (art. 41 D.L. 5/2012) evento locale straordinario a carattere : religioso benefico solidaristico sociale politico altro (specificare) (art. 10 L.R.14/2003) denominata in programma dal al dalle ore alle ore A TAL FINE DICHIARA che la manifestazione ha per oggetto le attività di seguito indicate, come risulta dal programma dettagliato che si allega alla presente:(breve descrizione dell iniziativa): che non verranno superati i limiti di rumorosità di cui alla normativa vigente che nell ambito della manifestazione verranno svolte le seguenti ulteriori attività: (barrare la casella corrispondente alle ulteriori attività svolte) Installazione attrezzatura dello Spettacolo Viaggiante inclusa nell elenco di cui all art.4 della Legge n. 337/1968, denominata gestita dal Sig. come da licenza art. 69 TULPS n. del rilasciata dal Comune di ; Attività di vendita effettuata da n. operatori del commercio su aree pubbliche;

3 Tombola / lotteria / pesca di beneficenza di cui è stata data preventiva comunicazione agli Ispettorati dei Monopoli di Stato di Bologna, al Prefetto e al Sindaco, ai sensi dell art. 14 del DPR n Somministrazione di alimenti e bevande di cui all art. 10, comma 3, della L.R. 14/2003, per la quale non è richiesto il requisito professionale, trattandosi di manifestazione a carattere religioso, benefico, solidaristico, sociale o politico, come sopra indicato; Somministrazione di alimenti e bevande, ai sensi dell'art. 41 del D.L. 9 Febbraio 2012 n. 5, convertito in Legge n. 35/2012; Somministrazione di alimenti e bevande svolta tramite l'impresa che provvederà a presentare S.C.I.A. di somministrazione temporanea (in caso di più imprese allegare elenco dettagliato); che sono utilizzate le seguenti tipologie di area ed allestimenti (barrare la casella corrispondente alla tipologia di area ed allestimenti utilizzati): le strutture installate nel LUOGO ALL APERTO in cui si svolgerà la manifestazione hanno UNA CAPIENZA SUPERIORE A 200 PERSONE e precisamente: n. persone; il LUOGO ALL APERTO è delimitato da recinzioni o altro, in modo tale che si determini UNA CAPIENZA DELL'AREA SUPERIORE A 200 PERSONE e precisamente: n: persone; il LOCALE AL CHIUSO sopra indicato in cui si svolgerà la manifestazione ha UNA CAPIENZA SUPERIORE A 200 PERSONE e precisamente: n. persone; E PERTANTO IL SOTTOSCRITTO CHIEDE la convocazione della Commissione di Vigilanza sui Locali di Pubblico Spettacolo di cui all'art. 141 del R.D. n. 635/1940, come modificato dall'art. 4 del DPR n. 311/2001, per la verifica delle condizioni di agibilità del locale/allestimento ai fini di quanto previsto dall'art. 80 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza, approvato con R.D. n. 773/1931, e successive modifiche e integrazioni (con capienza di n. persone) I locali allestiti saranno disponibili per il sopralluogo e la verifica da parte della Commissione in data, dalle ore presso il locale/area sito in Via n. OPPURE Allega il Verbale della Commissione Comunale di Vigilanza ex art. 141 bis del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza R.D. n. 773/ Provinciale ex art. 142 del T.U.L.P.S., da cui risulta l agibilità dei medesimi allestimenti (locale, area, struttura, impianti) in data non anteriore a due anni dal sopralluogo della Commissione effettuato il (art. 4, ultimo capoverso, del DPR n. 311/2001), dichiarando nel contempo che gli allestimenti non hanno subito modifiche. Il locale è già autorizzato ai sensi dell'art. 68 del TULPS come locale di pubblico spettacolo e in occasione della manifestazione non viene alterato lo stato dei luoghi, provvedimento prot. n. del DICHIARA di essere consapevole che nel caso la CCV non proceda alla verifica o nel caso di esito negativo della medesima, LA LICENZA NON SARA' RILASCIATA, a causa dell'insussistenza del presupposto essenziale stabilito dagli artt. 68 ed 80 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza per l'esercizio dell'attività richiesta. che ai sensi della DGR n. 609/2015 (relativa all'organizzazione e all'assistenza sanitaria in eventi e manifestazioni programmate) è stata presentata alla Centrale Operativa Servizio in

4 Emergenza del 118 di Ravenna la comunicazione dello svolgimento della manifestazione (PEC per invio telematico: corredata del calcolo del livello di rischio in base ai criteri contenuti nella tabella di cui alla DGR 609/2015 medesina, come da allegato alla presente SCIA, e di essere consapevole che tale adempimento è vincolante per lo svolgimento della manifestazione. che nella manifestazione è prevista somministrazione di alimenti e bevande ed in relazione agli impianti e alle strutture destinate alla ristorazione, il sottoscritto è consapevole di essere obbligato a tenere a disposizione per eventuali verifiche in loco la certificazione relativa all idoneità statica delle strutture eventualmente allestite, e la dichiarazione di esecuzione a regola d'arte degli impianti elettrici installati, a firma di tecnici abilitati nonché l idoneità dei mezzi antincendio. di essere in possesso dei requisiti morali previsti dall art. 71 commi 1, 2, 3, e 4 del D.Lgs. 59 del , modificato dall'art. 8 del D. Lgs. n. 147/2012: di non essere stato dichiarato delinquente abituale, professionale o per tendenza, o di averne ottenuto la riabilitazione; di non aver riportato una condanna, con sentenza passata in giudicato, per delitto non colposo, per il quale è prevista una pena detentiva non inferiore nel minimo a tre anni, con applicazione, in concreto, di una pena superiore al minimo edittale; di non aver riportato, con sentenza passata in giudicato, una condanna a pena detentiva per uno dei delitti di cui al Libro II, Titolo VIII, Capo II del Codice Penale, ovvero per ricettazione, riciclaggio, insolvenza fraudolenta, bancarotta fraudolenta, usura, rapina, delitti contro la persona commessi con violenza, estorsione; di non aver riportato, con sentenza passata in giudicato, una condanna per reati contro l'igiene e la sanità pubblica, compresi i delitti di cui al Libro II, Titolo VI, Capo II del Codice Penale; di non aver riportato, con sentenza passata in giudicato, due o più condanne, nel quinquennio precedente all'inizio dell'esercizio dell'attività, per delitti di frode nella preparazione e nel commercio degli alimenti previsti da leggi speciali; di non essere sottoposto a una delle misure di prevenzione di cui alla legge 27 dicembre 1956, n (*) e che nei confronti della mia persona non è stata applicata una delle misure previste dalla legge 31 maggio 1965, n. 575(*), ovvero misure di sicurezza non detentive - comma 1, lett. f); di non aver riportato, con sentenza passata in giudicato, una condanna per reati contro la moralità pubblica e il buon costume, per delitti commessi in stato di ubriachezza o in stato di intossicazione da stupefacenti; per reati concernenti la prevenzione dell'alcolismo, le sostanze stupefacenti o psicotrope, il gioco d'azzardo, le scommesse clandestine, per infrazioni alle norme sui giochi - comma 2. (*) Il provvedimento è stato abrogato dal comma 1 dell art. 120, D.Lgs. 6 settembre 2011, n L art. 116, comma 1, del citato D.Lgs. n. (*) 159/2011 ha disposto che i richiami alle disposizioni contenute nella presente legge, ovunque presenti, si intendano riferiti alle corrispondenti disposizioni contenute nel medesimo D.Lgs. n. 159/ in riferimento ai suddetti requisiti dichiara di essere consapevole che: Il divieto di esercizio dell'attività, ai sensi del comma 1, lettere b), c), d), e) e f) permane per la durata di cinque anni a decorrere dal giorno in cui la pena è stata scontata. Qualora la pena si sia estinta in altro modo, il termine di cinque anni decorre dal giorno del passaggio in giudicato della sentenza, salvo riabilitazione. Il divieto dì esercizio dell'attività non si applica qualora, con sentenza passata in giudicato sia stata concessa la sospensione condizionale della pena sempre che non intervengano circostanze idonee a incidere sulla revoca della sospensione. che nei confronti del sottoscritto non sussistono le cause di divieto, decadenza, sospensione di cui all art. 67 della D.Lgs. n. 159 del di essere in possesso dei requisiti generali in materia di igiene di cui al Regolamento CE n. 852/2004 sull'igiene dei prodotti alimentari e diogni requisito specifico previsto dal Regolamento CE n. 853/2004: con riferimento all'attività di ristorazione, si prevede la somministrazione dei seguenti alimenti e bevande (allegare menù) descrizione delle strutture e attrezzature utilizzate per la somministrazione degli alimenti Le attrezzature NON COMPRENDERANNO l'allestimento di stand gastronomici/negozio mobile per la preparazione degli alimenti

5 le attrezzature COMPRENDONO l'allestimento di stand gastronomici/negozio mobile per la preparazione degli alimenti. Nel caso in cui le attrezzature comprendano l'allestimento di stand gastronomici per la preparazione degli alimenti, dichiara inoltre: - di rispettare le norme in materia di sicurezza e prevenzione incendi, nonché le norme di sicurezza dei luoghi di lavoro - di allestire gli stand gastronomici con le seguenti caratteristiche: - dotazione di acqua potabile e rispetto della normativa sugli scarichi con convogliamento in cisterna a ciclo chiuso e conservazione degli oli di frittura da consegnare al Consorzio competente; - dotazione d idonei impianti per la conservazione degli alimenti deperibili sia crudi che cotti; - dotazione di attrezzature, arredi e utensili idonei all uso; - dotazione d idonei contenitori lavabili con coperchio per rifiuti solidi, ai quali dovranno essere effettuati trattamenti contro le mosche; - dotazione di tavoli con superfici lavabili e posateria a perdere; - la zona di preparazione, cottura e vendita degli alimenti e bevande deve essere ben delimitata e accessibile solo agli addetti ai lavori; - i padiglioni di preparazione devono essere sollevati dal terreno mediante pedane di legno o materiale simile, e adeguatamente protetti da precipitazioni atmosferiche; - gli addetti alla preparazione, cottura e vendita di alimenti e bevande devono indossare sopravvesti di colore chiaro e idonei copricapi che contengano la capigliatura; - deve essere previsto n. 1 servizio igienico con lavandino a pedale a uso esclusivo degli esercenti; la somministrazione di bevande e cibi cotti deve avvenire solo per uso e consumo sul posto e non per asporto. che i requisiti professionali sono posseduti: 1) DAL TITOLARE/LEGALE RAPPRESENTANTE che dichiara di essere in possesso di uno dei seguenti requisiti professionali in base all'art. 71, comma 6, lett. a) b) o c) del D. Lgs. 26/03/2010 n. 59 e precisamente: 1.1) di aver frequentato con esito positivo un corso professionale per il commercio, la preparazione o somministrazione degli alimenti, istituto o riconosciuto dalle regioni o dalle province autonome di Trento e di Bolzano (allegare obbligatoriamente copia dell'attestato conseguito): nome dell'istituto sede oggetto del corso anno di conclusione 1.2) di aver prestato la propria opera per almeno due anni, anche non continuativi, nel quinquennio precedente, presso imprese esercenti l'attività nel settore alimentare o nel settore della somministrazione di alimenti e bevande a) in qualità di dipendente qualificato, addetto alla vendita o all'amministrazione o alla preparazione degli alimenti regolarmente iscritto all'inps, dal al nome impresa sede impresa b) in qualità di socio lavoratore regolrmente iscritto all'inps dal al nome impresa sede impresa c) in qualità di coadiutore familiare se trattasi di coniuge, parente affine, entro il terzo grado - regolarmente iscritto iscritto all'inps, dal al nome impresa sede impresa d) in qualità di titolare (avere esercitato in proprio attività d'impresa nel settore alimentare o nel settore della somministrazione di alimenti e bevande, dal al nome impresa sede impresa 1.3) di essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di laurea, anche triennale, o di altra scuola ad inidirizzo professionale, almeno triennale, purchè nel corso di stydi siano previste materie attinenti al commercio, alla preparazione o alla somministrazione degli alimenti (allegare obbligatoriamente copia dell'attestato conseguito) nome dell'istituto sede 2) DAL TITOLARE O LEGALE RAPPRESENTANTE che dichiara di essere, ai sensi dell'art. 6, lett.

6 C9 della LR 14/2003, e ss. mm., stato iscritto nel Registro Esercenti il Commercio (REC) di cui alla L. n. 246/1971, per il commercio di cui alle tabelle merceologiche relative ai prodotti alimentari (D.M. n. 375/1998) ovvero per l'attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande o alla sezione speciale del medesimo registro per la gestione di impresa turistica, e di non essere stato cancellato dal registro medesimo presso la CCIAA di con numero 3) DAL PREPOSTO O DELEGATO Cognome Nome di cui si allega obbligatoriamente la dichiarazione sui requisiti morali e professionali di essere altresì in possesso dei requisiti morali di cui all'art. 11 comma 1 TULPS R.D. 18 giugno 1831 n. 773, e precisamente: - di non aver riportato una condanna a pena restrittiva della libertà personale superiore a tre anni, per delitto non colposo senza aver ottenuto la riabilitazione (art.11 del TULPS); - di non essere sottoposto a sorveglianza speciale o a misura di sicurezza personale nonché di non essere stato dichiarato delinquente abituale, professionale o per tendenza (art.11 del TULPS); - che nei confronti del sottoscritto non sussistono le cause di divieto, decadenza, sospensione di cui all art. 67 del D. Lgs n. 159 del 06/09/2011. di essere consapevole che, durante lo svolgimento della manifestazione, è soggetto ai seguenti obblighi, che costituiscono prescrizioni per l esercizio dell attività: deve essere tenuta a disposizione per eventuali verifiche la certificazione relativa all idoneità statica delle strutture eventualmente allestite e la dichiarazione di esecuzione a regola d'arte degli impianti elettrici e allacciamenti installati, a firma di tecnici abilitati, nonché l idoneità dei mezzi antincendio, anche in relazione alle strutture destinate alla ristorazione in base alla nota della Prefettura di Forlì-Cesena Prot. 840/2000/CPV del ; l'attività deve essere esercitata nel rispetto della normativa in vigore inclusa quella urbanistica, igienico sanitaria, di sicurezza e di prevenzione incendi, nonché delle norme di sicurezza dei luoghi di lavoro; deve essere garantita l'adozione di ogni adempimento necessario per la sicurezza e l'assistenza del pubblico, inclusa, ove prevista, l'installazione dei servizi igienici e l'apprestimento del servizio di soccorso; in particolare, devono essere rispettate le eventuali prescrizioni impartite dal Servizio di Emergenza Territoriale 118 in seguito alla presentazione della comunicazione di cui alla DGR 609/2015; devono essere rispettate le disposizioni relative all'esodo del pubblico, nonchè le norme concernenti i servizi di vigilanza antincendio, indicate nella circolare della Prefettura di Forlì- Cesena n. 373/1999/CPV, ove previsto; ogni responsabilità civile e penale, derivante dall'attività, per danni a persone e cose è esclusivamente a carico del sottoscritto, per la quale verrà stipulata apposita polizza assicurativa; che gli amplificatori dovranno essere utilizzati con moderazione, tarati e direzionati in modo da non recare disturbo alle abitazioni limitrofe, senza superare i livelli di rumorosità e di orario di cui alla normativa vigente e disattivati entro le ore 24,00, fatta salva l'eventuale autorizzazione in deroga. di nominare rappresentante, ai sensi dell'art. 93, 2 comma, del TULPS (R.D. 773/1931), il Sig. nato a il CF residente a Via C.F. TEL. il quale sottoscrive la presente per accettazione in merito a quanto ha dichiarato, è a conoscenza che: - l attività può essere sospesa o revocata per motivi d ordine e sicurezza pubblica o per abuso da parte degli organizzatori; - verrà inviata alle Autorità competenti, che potranno effettuare i controlli durante lo svolgimento della manifestazione, ivi inclusa l Azienda ASL, qualora la manifestazione comprenda l attività di somministrazione; - le dichiarazioni contenute nella presente S.C.I.A., effettuate sotto la responsabilità di chi le sottoscrive ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. n. 445/2000 Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa, saranno verificate dagli

7 organi competenti in qualsiasi momento, ai sensi dell art. 71 del medesimo D.P.R., nonché ai sensi di quanto disposto dall art. 19, 3 comma, Legge n. 241/ nel caso risulti la non veridicità delle stesse, ciò potrà causare il divieto immediato di esercitare l attività. In caso di dichiarazioni mendaci saranno attuati gli adempimenti necessari per l applicazione delle disposizioni penali, ai sensi dell art. 76 del D.P.R. n. 445/2000. ALLEGATI OBBLIGATORI: Documentazione fotografica e apposita planimetria con evidenziata l area della manifestazione con l indicazione delle attrezzature e degli allestimenti, e, in caso di area pubblica, con l indicazione delle misure di ingombro dei medesimi in relazione agli spazi circostanti; Documentazione tecnico-descrittiva indicata nel Modello documenti.ccv o VERBALE di verifica delle attrezzaturee degli allestimenti redatto dalla competente Commissione di Vigilanza o AUTORIZZAZIONE ai sensi dell'art. 68 del T.U.L.P.S. come locale di pubblico spettacolo; Dichiarazione di disponibilità dell area privata da parte del proprietario; Programma della manifestazione; n. 01 marca da bollo per l'autorizzazione finale; Dichiarazione di altre persone (amministratori, soci) indicate nell'art. 85 del D Lgs. 06/09/2011 n. 159 (Codice delle leggi antimafia) unitamente alla dichiarazione in merito al possesso dei requisiti morali previsti dall'art. 71, comma 1, del D. Lgs. 59/2010 (nel casi di ingresso di nuovi soci allegare la documentazione riferita ai soli nuovi soci entranti nella societa; copia documento d'identità in cordo di validità ai sensi del D.P.R. 28/12/2000 n. 445 art. 38 di altri soggetti (amministratori, soci) indicati all'art. 85 del D.Lgs 159/2011 Copia di un documento di riconoscimento in corso di validità dei firmatari delle diverse dichiarazioni; - In caso di attività di somministrazione svolta da imprese: elenco delle imprese. - dichiarazione di accettazione sottoscritta dal rappresentante nominato. Il sottoscritto è consapevole che le dichiarazioni di cui al presente documento sono rese ai sensi e per gli effetti degli artt. 46 e 47 del D.P.R n. 445, nonché della responsabilità che assume e delle sanzioni stabilite della Legge in caso di dichiarazioni mendaci (art. 76 D.P.R. 445/2000) e di essere a conoscenza che, ai sensi dell art. 75 del DPR n. 445/2000, qualora dal controllo delle dichiarazioni qui sottoscritte emerga la non veridicità del contenuto delle stesse, sarà decaduto dai benefici derivanti dalle dichiarazioni non veritiere. Savignano sul R. FIRMA (Allegare copia del documento di identità valido ) Firma del rappresentante: Il sottoscritto comunica di accettare l'incarico di rappresentante per lo svolgimento di quanto indicato nella dichiarazione che precede e che forma parte integrante e sostanziale della presente Data Firma Allegare copia di un documento di riconoscimento in corso di validità del firmatario e se cittadino straniero copia di carta di soggiorno o del permesso di soggiorno in corso di validità. INFORMATIVA ALL INTERESSATO (Art.13 D.Lgs. n n. 196) I dati personali contenuti nel presente documento sono richiesti in quanto previsti dalle disposizioni vigenti in materia e necessari per la conclusione del procedimento per il quale sono resi, e verranno utilizzati esclusivamente per tale scopo. Le operazioni di trattamento saranno effettuate con l ausilio di mezzi informatici e comprenderanno operazioni di registrazione e archiviazione. Il conferimento dei dati ha natura obbligatoria, il mancato conferimento comporta l invalidità del procedimento. L interessato potrà esercitare in ogni momento i diritti riconosciutigli dall art. 7 del D.Lgs. 196/2003. I dati saranno comunicati ad altre Amministrazioni esclusivamente nei casi previsti dalla Legge. Titolare e responsabile del trattamento è il Responsabile del Settore Affari Generali, Servizi Demografici e Statistici Sviluppo Economico. Possibilità di presentazione della presente SCIA: - originale al Protocollo (duplice copia e fare opporre il timbro nella propria copia) - pec. savignano@cert.provincia.fc.it - fax

8 DOCUMENTI DA PRESENTARE: MODELLO: documenti CCV PER LA VERIFICA DA PARTE DELLA COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA; PER LA CERTIFICAZIONE TECNICA, NEL CASO DI MANIFESTAZIONI CON ALLESTIMENTI NON OLTRE LE 200 PERSONE (in questo caso non deve essere effettuato il versamento). a) Elenco a firma di tecnico abilitato della documentazione tecnica prodotta b) Relazione tecnico illustrativa concernente: capienza della manifestazione ubicazione del locale o dell area della manifestazione separazione comunicazione con altre attività caratteristiche ed ubicazione delle strutture installate distribuzione e sistemazione dei posti nel locale o nell area resistenza al fuoco delle strutture e resistenza al fuoco dei materiali misure per l esodo del pubblico dal locale e segnaletica di sicurezza aree a rischio specifico mezzi ed impianti di estinzione degli incendi caratteristiche degli impianti: elettrico, conduzione ed uso impianti alimentati a gas Strutture installate e destinate all attività c) Relazione tecnica e di calcolo delle strutture temporanee installate d) Certificato a firma di tecnico abilitato attestante il corretto montaggio delle strutture in relazione a quanto disposto dalla relazione tecnica e di calcolo, con particolare riferimento all azione del vento per le strutture sovrastate da teloni (da presentare al momento del sopralluogo) e) Certificato, a firma di tecnico abilitato, attestante il corretto montaggio di ulteriori strutture (palchi, tralicci di sostegno per americane, fari, casse acustiche, tribune ecc.) installate sia all interno che all esterno della struttura principale e relativa relazione tecnica e di calcolo (da presentare al momento del sopralluogo) Impianti elettrici f) Progetto dell impianto elettrico temporaneo redatto da un professionista abilitato, completo di: planimetria dei luoghi interessati alla manifestazione con indicazione della dislocazione delle strutture, degli impianti, dei quadri elettrici, del percorso delle condutture e formazione delle dorsali principali, con particolare riferimento alla ubicazione degli utilizzatori elettrici di sicurezza e di emergenza relativi all esodo del pubblico, posizione dell interruttore generale con funzione anche di comando di emergenza; relazione di progetto esaustiva che tenga conto della tipologia della manifestazione, della natura dei luoghi, con riferimenti normativi specifici (Norma CEI 64-8 parti 1-7 con particolare riferimento alla sez. 752, D.M. 19/08/1996, ed altre Norme specifiche quando la natura dei luoghi lo richiedono quali CEI 81-1, CEI 81-4 e CEI 31-35); Schema a blocchi dell impianto, e schemi elettrici dei quadri, depositati in originale anche all interno del contenitore (da presentarsi al momento del sopralluogo). Il progetto dovrà estendersi anche agli impianti elettrici interni agli stands quando questi non sono alimentati da quadri con prese a spina. g) Dichiarazione di rispondenza dei quadri elettrici alla Norma CEI 17 13, con preciso riferimento al tipo di quadro impiegato (ANC o ASC) (da presentarsi al momento del sopralluogo) h) Relazione tecnica e collaudo dell impianto elettrico temporaneo (da presentarsi al momento del sopralluogo) i) Dichiarazione di conformità e relativi allegati obbligatori, quando l impianto è soggetto alla legge 46/90 (da presentarsi al momento del sopralluogo) j) Va ricordato che la legge n. 46/90 si applica agli impianti posti all interno degli edifici a partire dal punto di consegna dell energia fornita dall Ente distributore e pertanto gli impianti completamente all esterno o all aperto non sono soggetti a tale legge, a meno che non siano collegati con impianti elettrici interni (cioè che l alimentazione provenga da un impianto interno e/o che l impianto di terra sia tutt uno con l impianto interno stesso) Impianti alimentati a gas k) Dichiarazione, a firma di tecnico abilitato, attestante la rispondenza alle norme UNI CIG degli impianti alimentati a gas, comprendente i certificati di prova e di omologazione dei dispositivi di sicurezza (termocoppie o altri sistemi) (da presentarsi al momento del sopralluogo) Gestione della sicurezza contro gli incendi l) Dichiarazione, a firma del titolare, attestante il numero di estintori antincendio, di capacità estinguente non inferiore a 13A, 89B, C, e/o il numero di idranti presenti nell area di pertinenza

9 dell attività m) Documentazione relativa alla resistenza al fuoco (D.M. 04/05/98, allegato II punto 1), comprendente: Certificazione di resistenza al fuoco di elementi costruttivi, portanti e/o separanti; Dichiarazione di corrispondenza in opera di elementi costruttivi portanti e/o separanti con quelli certificati; Dichiarazione di corretta posa dei rivestimenti protettivi (vernici intumescenti, intonaci, lastre ecc.) per elementi costruttivi portanti e/o separanti (da presentarsi in sede di sopralluogo e da conservare presso il titolare); Relazione valutativa della Resistenza al fuoco di elementi costruttivi portanti e/o separanti (da presentarsi in sede i sopralluogo e da conservare presso il titolare); n) Documentazione concernente la reazione al fuoco dei materiali e resistenza al fuoco degli elementi di chiusura: Dichiarazione di corretta posa in opera dei materiali classificati ai fini della reazione al fuoco, porte ed altri elementi di chiusura classificati ai fini della resistenza al fuoco; Elaborato grafico da cui risulti l ubicazione degli stessi all interno del locale, munito di relativa legenda che espliciti la tipologia, la qualità, la quantità e la denominazione del materiale impiegato o) Indicazione dei nominativi del personale (almeno n. 2 persone) in possesso dell attestato di idoneità rilasciato dal Comando VV.F. da impiegare per i primi e più urgenti interventi in caso di incendio, di cui al punto 5 dell art. 4 del D.M. 22/02/96 n Elaborati grafici p) Planimetria in scala 1:500 o 1:1000 della zona interessata, dalla quale risultino l ubicazione dell attività, le vie di accesso, le aree di parcheggio e le risorse idriche della zona q) Planimetria, sezioni, prospetti in scala 1:100 o 1:200, a firma di tecnico abilitato, redatto utilizzando i simboli grafici di prevenzione incendi di cui al DM 30/11/83 con l indicazione di : destinazione d uso di ogni locale o di ogni area caratteristiche strutturali dei locali; sistema di vie d uscita con l indicazione delle varie dimensioni in conformità alla normativa vigente; ubicazione dei posti a sedere; indicazione delle distanze di sicurezza interne, esterne, e di protezione; ubicazione degli impianti o dei depositi pericolosi ubicazione delle lampade di emergenza all interno del locale o dell area interessata; ubicazione dell interruttore generale, con funzione anche di comando di emergenza, in grado di togliere tensione, posto in posizione segnalata e facilmente raggiungibile dall esterno anche in caso di incendio; r) Schema rete distribuzione gas e fluidi pericolosi, indicante la localizzazione degli apparecchi utilizzatori e la loro potenzialità; s) COPIA della COMUNICAZIONE e documentazione presentata alla Centrale Operativa Servizio di Emergenza del 118 di Ravenna relativa allo svolgimento della manifestazione, corredata dal calcolo del livello di rischio in base ai criteri contenuti nella tabella di cui alla DGR 609/2015. t) In caso di richiesta sopralluogo Commissione di Vigilanza: verrà comunicato l'importo del versamento da effettuare presso la Tesoreria della Cassa di Risparmio di Ravenna che, una volta effettuato, dovrà essere trasmessa copia.

10 RELAZIONE TECNICO - DESCRITTIVA DELLA MANIFESTAZIONE a firma di un tecnico professionista iscritto all'albo/ordine (ingegneri, Architetti o Geometri) 1. TIPO DI MANIFESTAZIONE In data, ore, si terrà a la manifestazione nell ambito della quale si svolgeranno i seguenti spettacoli/intrattenimenti: 2. CARATTERISTICHE DELL'AREA INTERESSATA DALLA MANIFESTAZIONE 2.1 Ubicazione: L'area di installazione è fornita di: Energia elettrica; Acqua potabile; Idrante per il rifornimento degli automezzi antincendio. Dispositivi antincendio (estintori) È prevista una apposita zona di parcheggio degli autoveicoli degli spettatori adeguatamente illuminata (delimitata da ). Gli spazi del parcheggio non pregiudicheranno l'accesso e la manovra dei mezzi di soccorso. In caso di svolgimento in un locale (es. struttura sportiva) già collaudato con finalità diverse dalla Commissione di Vigilanza sui Locali di Pubblico Spettacolo, si precisa che: il verbale redatto a suo tempo per tale locale dalla commissione di vigilanza è del prot. ; il locale, da allora, non ha subito modifiche strutturali; i termini di validità del CPI sono ; 2.2 Accesso all'area Per consentire l'intervento dei mezzi di soccorso dei Vigili del Fuoco gli accessi all'area ove sorgono gli impianti e le strutture della manifestazione presentano i seguenti requisiti minimi: larghezza mt. 3,5; altezza libera mt.4,00; pendenza non superiore al 10%.; 3. ELENCO DELLE PRINCIPALI STRUTTURE, IMPIANTI, ED APPARECCHIATURE UTILIZZATE PER LO SVOLGIMENTO DELLA MANIFESTAZIONE 3.1 L'area sede della manifestazione non sarà attrezzata con impianti appositamente destinati a spettacoli e/o trattenimenti e/o con strutture per l'accoglimento del pubblico; sarà attrezzata con impianti appositamente destinati a spettacoli e/o trattenimenti e/o con strutture per l'accoglimento del pubblico come di seguito specificato. Nel caso di spettacoli con il pagamento del biglietto d ingresso: l area per lo stazionamento del pubblico sarà delimitata con in modo da lasciare n. vie di esodo di mt. di ampiezza, come si evince dalla planimetria allegata. si prevede un numero massimo tassativo di spettatori, disposti conformemente alla planimetria in allegato (precisare se si prevede anche pubblico in piedi), e nel rispetto delle indicazioni del D.M. 19 Agosto L allestimento prevede: TRIBUNE PALCO/PEDANA Sul palco verranno non verranno

11 montati soffitti, quinte, fondali, o altri elementi scenografici. è presente un anemometro COPERTURA DEI PALCHI TORRI LAYER AMERICANE PISTA PER IL BALLO SEDIE n. agganciate tra loro in file con un numero massimo di, e dislocate in modo da ispettare le ampiezze previste dal D.M anche per i corridoi di fuga TENSOSTRUTTURE ALTRO Per TRIBUNE, PALCO, TENSOSTRUTTURE, TORRI LAYER, AMERICANE si allegano le relazioni di calcolo ed i collaudi annuali in corso di validità. 3.3 Impianti elettrici. non saranno installati impianti elettrici saranno installati i seguenti impianti elettrici e di amplificazione sonora per i quali si allega il relativo progetto a norma del D.M. 37/2008: Service L allestimento dell impianto audio-luci sarà curato direttamente dalla ditta/service e delimitato in modo da rendere inaccessibile al pubblico l area interessata dagli impianti installati. Tutti gli impianti del service saranno opportunamente certificati dalla ditta installatrice a norma del D.M. 37/2008 o da tecnico abilitato a norma della L.186 del 01/03/ Saranno installati i seguenti impianti e/o depositi che presentano particolari rischi ai fini della sicurezza: 3.5 tendoni Tra i tendoni e gli edifici circostanti non facenti parte della manifestazione è interposta un'area di rispetto di mt.. Tra i tendoni e le altre attrezzature a servizio della manifestazione è assicurata una distanza tale da ridurre al minimo la possibilità di propagazione di un incendio. Le funi per controventare, i picchetti ed i paletti dei tendoni non ostruiscono i passaggi per persone verso luoghi sicuri. 4. DISTANZE DI SICUREZZA, VIE DI ESODO E MISURE DI SOCCORSO E DI PROTEZIONE DAGLI INCENDI 4.1 Misure per l'evacuazione in caso di emergenza. Massimo affollamento ipotizzabile (solo per manifestazioni in locali o in aree delimitate) N. persone Uscite di sicurezza (solo per manifestazioni in locali o in aree delimitate) Come uscite di sicurezza si sfrutteranno quelle già individuate all interno della struttura, perfettamente funzionanti e opportunamente segnalate con segnaletica conforme, che verranno mantenute libere da qualsiasi ostacolo o ingombro. Vie di fuga Le vie di fuga saranno presenti verso più direzioni in modo adeguato per garantire l esodo del pubblico in caso di incidenti, come si evince dalla planimetria allegata 4.2 Mezzi di protezione ed estinzione degli incendi L area è dotata di idranti ubicati come segue

12 Nell area spettacoli verranno posizionati in tutto n. estintori da kg 6 come segue: n. nei pressi di n. nei pressi di 4.3 Misure di soccorso Sarà disponibile n. cassetta di pronto soccorso presso Sarà garantita la presenza di n. mezzi di soccorso per la durata della manifestazione 5. CUCINA: IMPIANTI 5.1 Ubicazione, come da planimetria allegata: La cucina è realizzata In apposito locale In struttura temporanea appositamente allestita con le seguenti strutture che presentano una adeguata resistenza al fuoco: 5.2 Impianto del gas Allacciamento alla rete esistente Impianto appositamente installato secondo le modalità e nel rispetto delle prescrizioni previste nella nota del Ministero dell Interno Prot. n del 12/03/2014 con l utilizzo di: n. bombole GPL, n. serbatoi GPL (bombolone) da 5.3 Impianti elettrici della cucina Installati come da progetto allegato e per i quali verrà rilasciata certificazione di conformità da parte del tecnico abilitato 5.4 Misure antincendio per la cucina Verranno posizionati in tutto n. estintori da kg 6 come segue: n. nei pressi dei fornelli, n. nei pressi dei quadri elettrici, n. nei pressi 6. CUCINA: ASPETTI IGIENICO SANITARI 6.1 Approvvigionamento idrico 6.2 Fognatura 6.3 Attrezzature installate per la conservazione degli alimenti 6.4 Servizi igienici per il pubblico: n. per il personale addetto all attività di somministrazione di alimenti e bevande: n. presenti sul posto in quanto appositamente installati in via/piazza 7. PRESENZA DI ANIMALI Nella manifestazione NON è prevista la presenza di animali, è prevista la presenza di animali: per tale motivo l organizzatore ha compilato l apposita sezione con la SCIA relativa al rispetto della L.R.5/2005 in materia di benessere animale.

13 8. SPETTACOLO VIAGGIANTE NON saranno installate attrazioni dello spettacolo viaggiante Saranno installate le seguenti attrazioni, come da planimetria che si allega, dotate dell apposito codice identificativo: Nell ambito della manifestazione sarà allestito un luna park con attrazioni dello spettacolo viaggiante dotate dell apposito codice identificativo, come da planimetria che si allega. Saranno installate attrazioni dello spettacolo viaggiante che prevedono l utilizzo di tendoni. Tra i tendoni e gli edifici circostanti è interposta un'area di rispetto non inferiore a mt. 20. Tra i tendoni e le altre attrezzature a servizio della manifestazione è assicurata una distanza tale da ridurre al minimo la possibilità di propagazione di un incendio. Le funi per controventare, i picchetti ed i paletti dei tendoni non ostruiscono i passaggi per persone verso luoghi sicuri. ALLEGATI: 1. planimetria del luogo/dei locali con individuazione dei posti utilizzati e con progetto di sistemazione delle strutture da installare (lay out) e l indicazione delle vie di esodo; 2. relazione di calcolo delle strutture da installare (palco, tensostrutture, americane, attrazioni di spettacolo viaggiante, ecc); 3. progetto dell impianto elettrico (se realizzato); 4. certificati di reazione al fuoco dei materiali (sedie, tendaggi, moquettes, ecc.); 5. CPI del locale, se rilasciato. Data Firma

14 PROSPETTO INFORMATIVO PER REDIGERE RELAZIONE TECNICA A FIRMA DI PROFESSIONISTA ABILITATO (ingegnere, architetto, geometra, perito, iscritti negli appositi albi professionali) Importante: LA PRESENTE NOTA INFORMATIVA E PREDISPOSTA AL SOLO FINE ESEMPLIFICATIVO (NON COSTITUISCE MODULISTICA) LA RELAZIONE - deve descrivere tutti gli aspetti tecnici dell area di spettacolo (ad esempio: tutto ciò che riguarda l incolumità pubblica, la prevenzione incendi, la prevenzione degli infortuni sul lavoro, i carichi sospesi, compreso l aspetto igienico sanitario); - PER LOCALI, LUOGHI E IMPIANTI PREDISPOSTI PER LO SVOLGIMENTO DI PUBBLICO SPETTACOLO E INTRATTENIMENTO CON CAPIENZA PARI OD INFERIORE ALLE 200 PERSONE non è soltanto una relazione preventiva, perché sostituisce il sopralluogo della Commissione di Vigilanza sui Locali di pubblico Spettacolo; deve quindi essere predisposta come descrizione/fotografia dell area di spettacolo, in modo da fornire la percezione di come è costituita la zona (luoghi, locali) dedicata all attività di spettacolo e/o intrattenimento. Il tecnico si fa carico infatti della responsabilità della sicurezza dell evento in sostituzione della Commissione di Vigilanza prima citata; NEL DETTAGLIO La relazione deve essere allegata alla domanda di licenza di spettacolo (o alla SCIA); deve contenere, con chiara indicazione in premessa: richiami normativi, riferimenti dell evento, data e firma in originale del professionista incaricato. Ogni foglio componente la relazione deve essere timbrato e firmato dal professionista che la redige; deve descrivere con precisione l area di spettacolo con particolare riferimento ai titoli I, II, III e IV del D.M. 19/8/1996 (ad esempio indicando le caratteristiche delle eventuali strutture per lo stazionamento del pubblico, di eventuali palchi o pedane e cc.); deve indicare con precisione la capienza dei luoghi o dei locali predisposti per lo spettacolo, anche se al di sotto delle 200 persone. Nei luoghi all aperto non delimitati nello spazio con apposite transenne, la capienza è stabilita in base al numero delle strutture per lo stazionamento del pubblico; - deve contenere uno specifico riferimento alle caratteristiche igienico-sanitarie del luogo o locale di spettacolo (es. bagni, cucine ecc.); deve contenere specifico riferimento e tutte le certificazioni in merito alle caratteristiche di reazione al fuoco delle eventuali strutture e dei materiali installati per l evento o già presenti nei locali; deve specificare con precisione quali e quanti dispositivi per l estinzione degli incendi saranno utilizzati e dove gli stessi saranno posizionati (es. estintori); deve contenere specifico riferimento e documentazione tecnica e certificazioni, delle strutture ed impianti eventualmente installati per l evento (es. palco, videoproiettore, luci, impianto di amplificazione sonora ecc.) o già presenti nei locali di spettacolo (es. impianti G.P.L. o metano ecc.); deve contenere esplicito riferimento che sarà presentata ad installazione ultimata, dichiarazione di esecuzione a regola d arte degli impianti elettrici installati da parte di tecnico abilitato. Per impianti elettrici temporanei si intendono anche eventuali prolunghe e quadri elettrici derivati mobili, installati per l occasione per l allacciamento delle varie utenze come amplificatori, luci ecc.; deve specificare l orario di svolgimento e la durata dell evento, con riferimento alla normativa comunale in materia di inquinamento acustico;

15 deve indicare la presenza o meno nei luoghi e locali di spettacolo di carichi sospesi (es. luci americane, casse acustiche, videoproiettori): nel caso ve ne fossero, è necessario allegare alla relazione tecnica anche relazione di calcolo a firma di professionista abilitato, in merito appunto alle attrezzature installate in sospensione in qualsiasi zona dell area di spettacolo (pubblico o zona riservata agli artisti), così come previsto dalla circolare del Ministero dell Interno n del 01/04/2011; deve specificare che, prima dell inizio dell evento, saranno rilasciate le dichiarazioni di corretto montaggio a firma di tecnico abilitato, delle strutture installate per l evento di spettacolo (es. corretto montaggio palco, impianti di amplificazione e luci, ecc.); dovrà indicare la presenza sul posto, durante l orario di svolgimento dello spettacolo, di persone in possesso di attestazione per addetto antincendio rilasciata dal Comando Provinciale VVF; dovrà contenere elaborato grafico dei luoghi o locali di spettacolo, con l indicazione delle eventuali strutture installate per l occasione (palchi, tribune, sedie ecc.), eventuali quadri elettrici derivati, mezzi antincendio, vie d esodo, luoghi sicuri. Dovranno inoltre essere quotate le eventuali vie d esodo di emergenza ed indicata la segnaletica d emergenza; Per gli spettacoli temporanei di qualsiasi genere non è necessario richiedere al Comando VVF certificazione di prevenzione incendi, come previsto dal D.P.R. 1/8/2011 n. 151, punto 65 allegato I.

16 COMUNICAZIONE DA EFFETTUARE IN DUPLICE COPIA, DA PARTE DI CHI ORGANIZZA QUALSIASI MANIFESTAZIONE IN LUOGO PUBBLICO (Feste, Festival, sagre, fiere, convegni, comizi, spettacoli teatrali, spettacoli in piazza, processioni religiose, ecc). All ILL.mo QUESTORE FORLI tramite il Comando Stazione Carabinieri Via Don Minzoni, N. 23 SAVIGNANO SUL RUBICONE almeno tre giorni prima della data della manifestazione Preavviso di pubblica manifestazione (ai sensi dell art. 18 TULPS 773/1931) Il sottoscritto (Organizzatore) luogo e data di nascita residenza C.F. recapito telefonico in qualità di ai sensi dell art. 18 del T.U.L.P.S. R.D. 18 giugno 1931, n. 773 comunica che in data dalle ore alle ore avrà luogo la seguente manifestazione (indicare sommariamente il genere) con il seguente programma: I Comitati Organizzatori devono tenere presente che: - il Questore, per ragioni di ordine pubblico, moralità e sanità pubblica, potrà impartire prescrizioni sui modi ed i tempi di svolgimento della manifestazione; - la prescrizione del preavviso non esime gli organizzatori od i promotori dall obbligo di munirsi di tutte le autorizzazioni, i pareri, le prese d atto richieste da specifiche disposizioni di legge per taluni particolari tipi di manifestazioni; - le modalità di svolgimento delle manifestazioni non potranno essere variate rispetto a quanto comunicato nel suddetto preavviso, se non nel rispetto nei tempi di legge (3 giorni) e previa nuova comunicazione. Savignano sul Rubicone FIRMA