VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N.101

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1 P R O V I N C I A D I T O R I N O C I T T À D I S U S A C o p i a VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N.101 OGGETTO: Autorizzazione a costituirsi in giudizio in Commissione Tributaria Regionale per ricorso Favro Aldo/Città di Susa in materia di Imposta comunale sugli immobili - Anni 1998/1999/2000/2001/2002/2003. L anno duemilacinque addì ventitre del mese di novembre alle ore diciannove e minuti trenta nella solita sala delle adunanze, regolarmente convocata, si è riunita la Giunta Comunale, nelle persone dei Signori: Cognome e Nome Presente 1. PLANO Sandro - Sindaco 2. BELTRAME Luigi Antonio - Vice Sindaco 3. MONTABONE Giorgio - Assessore 4. FONTANA Mario Domenico - Assessore No 5. FONZO Antonia Josefina - Assessore 6. SICILIANO Eugenio - Assessore 7. GIANOLI Edoardo - Assessore Totale Presenti: 6 Totale Assenti: 1 Partecipa alla seduta il Segretario Comunale SIGOT Dr. Livio.

2 LA GIUNTA COMUNALE Premesso che: In data sono stati notificati al Signor FAVRO Aldo, nato a Bussoleno (TO) il 31/05/1931 CF. FVRLDA31E31B297I i seguenti Avvisi di Accertamento: Nr.60 del (Anno di riferimento 1998)-Prot. n per parziale pagamento connesso a denuncia incompleta di cespiti. Nr.61 del (Anno di riferimento 1999)- Prot. n Per parziale pagamento connesso a denuncia incompleta di cespiti Rendita desumibile da catasto superiore a quella denunciata - Nr.48 del (Anno di riferimento 2000)- Prot. n Per parziale pagamento connesso a denuncia incompleta di cespiti - Rendita desumibile da catasto superiore a quella denunciata - Nr.19 del (Anno di riferimento 2001)- Prot. n Per parziale pagamento connesso a Mesi di possesso superiori a quelli denunciati - Nr.14 del (Anno di riferimento 2002)- Prot. n Per parziale pagamento connesso a Nr.02 del (Anno di riferimento 2003)- Prot. n Per parziale pagamento connesso a Evidenziato che gli avvisi di accertamento riguardano: - Omessa dichiarazione di un autorimessa; - Recupero retroattivo della differenza di imposta tra Rendita presunta e Rendita Contro i predetti Avvisi di accertamento il Signor Favro Aldo ha presentato ricorso in Commissione Tributaria Provinciale di Torino; La Commissione Tributaria Provinciale di Torino, Sezione n. 26, con sentenza n. 31/26/05 pronunciata il 30 maggio 2005 e depositata il 20 giugno 2005, ha respinto i ricorsi presentati dal suddetto contribuente; La sentenza n. 31/26/05 è stata notificata al Sig Favro Aldo in data 02/09/2005; Il Signor Favro Aldo ha presentato ricorso alla Commissione Tributaria Regionale in data 27/10/2005; Dato atto che emerge l opportunità di resistere al ricorso in argomento per i seguenti motivi: Il recupero retroattivo dell imposta relativa agli immobili non dichiarati è legittimo in quanto gli avvisi sono stati emessi e notificati nei termini di legge, come evidenziato dalla Commissione nella sentenza; Per quanto riguarda il recupero retroattivo relativo alla differenza di imposta derivante dall attribuzione della rendita da parte del Catasto, è anch esso legittimo, in quanto gli avvisi sono stati emessi dopo la notifica delle rendite alla Contribuente. Si ribadisce che la notifica ha valore di conoscenza e non di costituzione, la rendita è esistente da quando il contribuente fa richiesta di accatastamento, cioè da quando esiste il fabbricato: e nel caso specifico i fabbricati risultano esistenti dal Inoltre, come specificato dalla Commissione, se i Comuni non potessero richiedere l imposta relativa alle annualità precedenti alla notificazione, verrebbero premiati i contribuenti che dichiarano valori irrisori, nella tranquillità che fino all attribuzione della rendita nessuno ha nulla da reclamare;

3 L art. 74 della Legge 342/2000 è stato scritto per garantire al proprietario una data certa di conoscenza della rendita attribuita dal Catasto, attraverso la notifica. Questa norma ha delle ripercussioni fiscali indirette, non solo per l ICI ma anche per l imposta di registro: nell ICI emerge questa esigenza, per cui non è possibile da parte del Comune spendere il proprio potere impositivo basato su questi valori catastali se non dopo che siano state notificate le rendite. Il primo comma dell art. 74 non abroga i procedimenti previsti dalle varie leggi di imposta ( ICI, Imposta di registro): la norma non lo dice espressamente, né è possibile pensare ad un abrogazione implicita (che si avrebbe se ci fosse un incompatibilità tra le norme; in questa ipotesi teorica di abrogazione implicita, sarebbe allora abrogato anche il procedimento dell Ufficio del Registro che prevede il recupero della differenza di imposta, senza sanzioni né interessi). La norma stabilisce che la notifica della rendita e una condizione sospensiva dell esercizio del potere impositivo ai sensi dell art. 11, 1 e 3 periodo e art. 5, 4 comma del D.Lgs. 504/1992. Il potere procedimentale di recupero continua ad esistere (sentenza della Corte di Cassazione n del 1 marzo 2005). La sentenza della Corte di Cassazione n del 2005, citata dal Contribuente nel ricorso, da un lato esclude il potere di recupero retroattivo della differenza di imposta sulla base delle rendite definitive, dall altro consente al Comune di emettere avvisi di accertamento per infedele dichiarazione di rendita presunta: quindi se si dovesse condividere la sentenza succitata, il Comune dovrebbe emettere avvisi di accertamento in rettifica con l applicazione di sanzioni e interessi. Questa interpretazione andrebbe a ripercuotersi in danno al contribuente. VISTO l art. 3 bis della Legge n 88 (legge di conversione del D.L n 44), che testualmente recita: Capacita'dell'ente locale di stare in giudizio attraverso il dirigente : 1. All'articolo 11 del decreto legislativo 31 dicembre 1992, n. 546, il comma 3 e'sostituito dal seguente: «3. L'ente locale nei cui confronti e'proposto il ricorso puo'stare in giudizio anche mediante il dirigente dell'ufficio tributi, ovvero, per gli enti locali privi di figura dirigenziale, mediante il titolare della posizione organizzativa in cui e'collocato detto ufficio». 2. La disposizione di cui al comma 1 si applica anche ai giudizi in corso alla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto. Dato atto che al Funzionario Responsabile dell Imposta Comunale sugli Immobili è attribuita in toto la rappresentanza in giudizio dell Ente ex art. 11 del D.Lgs. 546/1992, come modificato con l art. 3/bis del D.L. 44/05 convertito nella Legge 88/2005; Ritenuto di autorizzare il Funzionario Responsabile dell Imposta Comunale sugli Immobili a stare in giudizio davanti alla Commissione Tributaria Regionale di cui al D.lgs 31/12/1996 n.546 e successive modificazioni e integrazioni, in rappresentanza di questo Comune, per resistere al ricorso sopra indicato presentato dal contribuente avverso la sentenza di primo grado; Dato atto che ai sensi dell art. 49 del D.Lgs. 267/2000 sono stati acquisiti i pareri favorevoli : Da parte del Segretario Comunale Capo quale consulente giuridico amministrativo dell Ente; Da parte del Funzionario Responsabile dell ICI in ordine alla regolarità tecnica dell atto; Per competenza propria ex art.48 del TUEL 267/2000; Ritenuto di dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell art.134 comma 4, TUEL 267/2000; Con voti unanimi favorevoli espressi in forma palese DELIBERA 1. Di dare atto che la premessa narrativa costituisce parte integrante e sostanziale del presente dispositivo;

4 2. di autorizzare ai sensi dell art. 11 del D.Lgs. 546/1992 come modificato con l art. 3/bis del D.L. 44/05 convertito nella Legge 88/2005, il Funzionario Responsabile dell ICI o suo delegato a costituirsi in giudizio presso la Commissione Tributaria Regionale di Torino avverso il ricorso presentato dal Signor Favro Aldo per tutti gli avvisi di accertamento specificati in premessa e precisamente: Nr.60 del (Anno di riferimento 1998)-Prot. n per parziale pagamento connesso a denuncia incompleta di cespiti. Nr.61 del (Anno di riferimento 1999)- Prot. n Per parziale pagamento connesso a denuncia incompleta di cespiti Rendita desumibile da catasto superiore a quella denunciata - Nr.48 del (Anno di riferimento 2000)- Prot. n Per parziale pagamento connesso a denuncia incompleta di cespiti - Rendita desumibile da catasto superiore a quella denunciata - Nr.19 del (Anno di riferimento 2001)- Prot. n Per parziale pagamento connesso a Mesi di possesso superiori a quelli denunciati - Nr.14 del (Anno di riferimento 2002)- Prot. n Per parziale pagamento connesso a Nr.02 del (Anno di riferimento 2003)- Prot. n Per parziale pagamento connesso a 3. di autorizzare il Funzionario responsabile dell ICI o suo delegato a stare in giudizio davanti alla Commissione Tributaria Regionale di cui al D.lgs 546 del 1992 e successive modificazioni e integrazioni, in rappresentanza di questo Comune, per resistere al ricorso in precedenza indicato; 4. di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi di legge.

5 Letto, confermato e sottoscritto Il Presidente F.to:PLANO Sandro Il Segretario Comunale Capo F.to:SIGOT Dr. Livio CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Il sottoscritto Responsabile di Area attesta che la presente deliberazione viene affissa all albo pretorio comunale per 15 giorni consecutivi dal Registro Pubblicazioni n..., come prescritto dall art.124 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n.267 Susa, F.to: Grazia Pent Il sottoscritto Responsabile di Area, visti gli atti d ufficio ATTESTA che la presente deliberazione è stata comunicata in elenco il primo giorno di pubblicazione: Ai Signori Capi Gruppo consiliari così come prescritto dall art.125 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n.267 e messa a disposizione dei Signori Consiglieri Comunali nel locale loro assegnato all interno del palazzo comunale ai sensi del vigente statuto comunale. Alla Prefettura di Torino ai sensi dell art.135 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 Susa, F.to:Grazia Pent DICHIARAZIONE DI ESECUTIVITA DIVENUTA ESECUTIVA IN DATA. Per la scadenza dei 10 giorni della pubblicazione (art.134, 3 comma, decreto legislativo 267/2000) Grazia Pent E'copia conforme all'originale, in carta semplice, per uso amministrativo. Susa, Il Responsabile dell'area Amministrativa