CRITERI AMBIENTALI MINIMI CAM. contributo dei sistemi BACS per l Efficienza Energetica e la Sostenibilità secondo la Norma UNI EN 15232

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1 CRITERI AMBIENTALI MINIMI CAM contributo dei sistemi BACS per l Efficienza Energetica e la Sostenibilità secondo la Norma UNI EN 15232

2 Cosa sono i CAM? I Criteri Ambientali Minimi (CAM) sono i requisiti ambientali definiti per le varie fasi del processo di acquisto, volti a individuare la soluzione progettuale, il prodotto o il servizio migliore sotto il profilo ambientale lungo il ciclo di vita, tenuto conto della disponibilità di mercato. I CAM sono definiti nell ambito di quanto stabilito dal Piano per la sostenibilità ambientale dei consumi del settore della pubblica amministrazione e sono adottati con Decreto del Ministro dell Ambiente della Tutela del Territorio e del mare. KNX e la Certificazione degli Edifici 17 Maggio 2019

3 i CAM sono obbligatori? In Italia, l efficacia dei CAM è stata assicurata grazie all art. 18 della L. 221/2015 e, successivamente, all art. 34 recante Criteri di sostenibilità energetica e ambientale del D.lgs. 50/2016 Codice degli appalti (modificato dal D.lgs 56/2017), che ne hanno reso obbligatoria l applicazione da parte di tutte le stazioni appaltanti. (PUBBLICHE) Ad ora sono stati adottati CAM per 17 categorie di forniture ed affidamenti KNX e la Certificazione degli Edifici 17 Maggio 2019

4 i CAM in vigore EDILIZIA ARREDI PER INTERNI, ARREDO URBANO, AUSILI PER L INCONTINENZA, CALZATURE DA LAVORO E ACCESSORI IN PELLE, CARTA, CARTUCCE PER STAMPANTI, APPARECCHIATURE INFORMATICHE DA UFFICIO, EDILIZIA Affidamento di servizi di progettazione e lavori per la nuova costruzione, ristrutturazione e manutenzione di edifici pubblici (approvato con DM 11 ottobre 2017, in G.U. Serie Generale n. 259 del 6 novembre 2017) ILLUMINAZIONE PUBBLICA (fornitura e progettazione), ILLUMINAZIONE PUBBLICA (servizio), ILLUMINAZIONE, RISCALDAMENTO e RAFFRESCAMENTO PER EDIFICI Affidamento servizi energetici per gli edifici, servizio di illuminazione e forza motrice, servizio di riscaldamento/raffrescamento (approvato con DM 7 marzo 2012, in G.U. n.74 del 28 marzo 2012) PULIZIA PER EDIFICI, RIFIUTI URBANI, RISTORAZIONE COLLETTIVA, SANIFICAZIONE STRUTTURE SANITARIE, TESSILI, VEICOLI, VERDE PUBBLICO KNX e la Certificazione degli Edifici 17 Maggio 2019

5 IL DECRETO CAM EDILIZIA DM 11 ottobre 2017 CRITERI AMBIENTALI MINIMI PER L AFFIDAMENTO DI SERVIZI DI PROGETTAZIONE E LAVORI PER LA NUOVA COSTRUZIONE, RISTRUTTURAZIONE E MANUTENZIONE DI EDIFICI PUBBLICI KNX e la Certificazione degli Edifici 17 Maggio 2019

6 IL DECRETO CAM EDILIZIA DM 11 ottobre 2017 KNX e la Certificazione degli Edifici 17 Maggio 2019

7 IL DECRETO CAM EDILIZIA DM 11 ottobre 2017 KNX e la Certificazione degli Edifici 17 Maggio 2019

8 IL DECRETO CAM EDILIZIA DM 11 ottobre 2017 KNX e la Certificazione degli Edifici 17 Maggio 2019

9 IL DECRETO CAM EDILIZIA DM 11 ottobre 2017 KNX e la Certificazione degli Edifici 17 Maggio 2019

10 Efficienza energetica degli edifici L adozione di sistemi edificio/impianto più efficienti ha consentito di «stabilizzare» il fabbisogno energetico a fronte di maggior consumo per la climatizzazione e maggiori volumi costruiti.

11 i CAM in vigore ARREDI PER INTERNI, ARREDO URBANO, AUSILI PER L INCONTINENZA, CALZATURE DA LAVORO E ACCESSORI IN PELLE, CARTA, CARTUCCE PER STAMPANTI, APPARECCHIATURE INFORMATICHE DA UFFICIO, EDILIZIA Affidamento di servizi di progettazione e lavori per la nuova costruzione, ristrutturazione e manutenzione di edifici pubblici (approvato con DM 11 ottobre 2017, in G.U. Serie Generale n. 259 del 6 novembre 2017) ILLUMINAZIONE PUBBLICA (fornitura e progettazione), ILLUMINAZIONE PUBBLICA (servizio), ILLUMINAZIONE, RISCALDAMENTO e RAFFRESCAMENTO PER EDIFICI Affidamento servizi energetici per gli edifici, servizio di illuminazione e forza motrice, servizio di riscaldamento/raffrescamento (approvato con DM 7 marzo 2012, in G.U. n.74 del 28 marzo 2012) PULIZIA PER EDIFICI, RIFIUTI URBANI, RISTORAZIONE COLLETTIVA, SANIFICAZIONE STRUTTURE SANITARIE, TESSILI, VEICOLI, VERDE PUBBLICO KNX e la Certificazione degli Edifici 17 Maggio 2019

12 i CAM in vigore Affidamento servizi energetici per gli edifici KNX e la Certificazione degli Edifici 17 Maggio 2019

13 Forse siamo sulla buona strada L efficienza energetica passa anche per i sistemi di regolazione e automazione, nell ottica di Ottimizzare le logiche di produzione e distribuzione dei fluidi Evitare gli sprechi di energia Legare l erogazione dei servizi all effettiva richiesta

14 Incidenza della regolazione nel calcolo secondo UNI TS11300 Climatizzazione Invernale Q I,rg =(Q H + Q I,e )x(1- η rg ) / η rg Dove: Q H è il fabbisogno ideale netto di energia termica utile Q I,e sono le perdite del sottosistema di emissione η rg è il rendimento di regolazione ADEGUATO ALLE ESIGENZE ATTUALI?

15 Il DM 26/06/2015 Schemi e modalita' di riferimento per la compilazione della relazione tecnica di progetto ai fini dell'applicazione delle prescrizioni e dei requisiti minimi di prestazione energetica negli edifici Il decreto richiede il calcolo, per un uso standard, del fabbisogno di energia primaria per tutti gli edifici dei seguenti capitoli di spesa energetica: riscaldamento raffrescamento ventilazione produzione di ACS Illuminazione (solo non residenziali) impianti ascensori e le scale mobili (solo non residenziali)

16 Il DM 26/06/2015 Schemi e modalita' di riferimento per la compilazione della relazione tecnica di progetto ai fini dell'applicazione delle prescrizioni e dei requisiti minimi di prestazione energetica negli edifici Il decreto richiama come metodi di calcolo per il fabbisogno energetico le seguenti norme: UNI TS , 2, 3, 4 (climatizzazione) UNI TS , 6 (classificazione edifici e sistemi elevazione) UNI EN (illuminazione) UNI EN (Automazione degli edifici)

17 Il DM 26/06/2015 Schemi e modalita' di riferimento per la compilazione della relazione tecnica di progetto ai fini dell'applicazione delle prescrizioni e dei requisiti minimi di prestazione energetica negli edifici In riferimento alla norma UNI EN15232: la classe B per i sistemi BACS è utilizzata come dotazione standard per l edificio di riferimento per gli edifici nzeb a uso non residenziale è obbligatorio un livello di automazione di Classe B la Classe B è richiesta come dotazione minima di sistemi BACS anche nei casi di riqualificazione energetica degli edifici

18 Norma UNI EN La norma specifica: una lista strutturata delle funzioni di regolazione, automazione e gestione tecnica degli edifici che hanno un'incidenza sulla prestazione energetica degli stessi; un metodo per definire i requisiti minimi da applicare per la regolazione, l'automazione e la gestione tecnica degli edifici di diversa complessità; un metodo semplificato per arrivare ad una prima stima dell'impatto di queste funzioni su edifici rappresentativi; i metodi dettagliati per valutare l'incidenza di queste funzioni su un determinato edificio.

19 Norma UNI EN Definisce 4 diverse classi di efficienza: classe D: sistemi BACS non efficienti energeticamente; classe C: sistemi BACS base (classe di riferimento); classe B: sistemi BACS avanzati con alcune funzioni TBM ["i dispositivi di controllo delle stanze devono essere in grado di comunicare con il sistema di automazione dell'edificio"]; classe A: sistemi BACS ad alte prestazioni energetiche con TBM ["i dispositivi di controllo delle stanze devono essere in grado di gestire impianti HVAC tenendo conto della richiesta (...) incluse altre funzioni aggiuntive integrate per le relazioni multidisciplinari tra HVAC e diversi servizi dell'edificio (...)]".

20 CHE COSA SIGNIFICA CLASSE B? ADVANCED

21 CHE COSA SIGNIFICA CLASSE B? ADVANCED RISCALDAMENTO - EMISSIONE

22 CHE COSA SIGNIFICA CLASSE B? ADVANCED RISCALDAMENTO - DISTRIBUZIONE

23 CHE COSA SIGNIFICA CLASSE B? ADVANCED RISCALDAMENTO - GENERAZIONE

24 CHE COSA SIGNIFICA CLASSE B? ADVANCED ACS

25 CHE COSA SIGNIFICA CLASSE B? ADVANCED RAFFRESCAMENTO-EMISSIONE

26 CHE COSA SIGNIFICA CLASSE B? ADVANCED RAFFRESCAMENTO- DISTRIBUZIONE

27 CHE COSA SIGNIFICA CLASSE B? ADVANCED RAFFRESCAMENTO- GENERAZIONE

28 CHE COSA SIGNIFICA CLASSE B? ADVANCED VENTILAZIONE

29 CHE COSA SIGNIFICA CLASSE B? ADVANCED ILLUMINAZIONE

30 CHE COSA SIGNIFICA CLASSE B? ADVANCED SCHERMATURE SOLARI DOVREMO SPIEGARE AI PROGETTISTI EDILI CHE LE SCHERMATURE SOLARI FISSE NON SI POSSONO FARE?

31 CHE COSA SIGNIFICA CLASSE B? ADVANCED TBM TOTAL BUILDING MANAGEMENT SONO APPLICABILI AGLI INTERVENTI MEDIO PICCOLI?

32 Conclusioni Richiamati nel testo del decreto CAM per quanto riguarda il monitoraggio dei consumi e nel DM giugno 2015 (req. Min. in edilizia), in ambito normativo i riferimenti che riguardano i sistemi di regolazione restano essenzialmente due: UNI TS parte 2 per il calcolo del rendimento di regolazione UNI EN per le dotazioni minime dei nuovi edifici NZEB, ristrutturazioni di impianti e come dotazione standard dell edificio di riferimento. Le dotazioni minime (classe B) sono effettivamente applicabili? IN PARTICOLARE SONO APPLICABILI AGLI INTERVENTI MEDIO PICCOLI? I sistemi di monitoraggio e la classe A richiesti dai CAM sono applicabili in maniera estesa?

33 Grazie For any questions